Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ma guarda un pochino come sono migliorate le cose per la nostra Nazionale di calcio. Record su record strappati da Mancini ,vittorie in continuazione,una rosa giovane ed ormai collaudata con grandi prospettive per l’Europeo 2020. Oggi il sorteggio a Bucarest in Romania. Scaramanzie di tutti gli interessati ( giornaloni in primis..) “non ci toccherà mica il Portogallo di CR7,oppure la Francia.Eppure siamo teste di serie. Detto e fatto. UN SORTEGGIO COSI’ FAVOREVOLE nessuno se lo sarebbe aspettato.
Sponsor ed addetti ai lavori stanno ancora festeggiando anche se c’è chi dà ordini di volare bassi.
Nascono anche sospetti.Che sia stato pilotato? Di certo un girone A con ITALIA,SVIZZERA,TURCHIA E GALLES non può che far sorridere rispetto ad esempio ad un girone F che vedrà impegnate PORTOGALLO FRANCIA GERMANIA ED UNA TRA ISLANDA ROMANIA BULGARIA O UNGHERIA! Oppure ad un Girone E con SPAGNA, SVEZIA E POLONIA Esordio a Roma tra Italia e Turchia il 12 giugno poi la Svizzera il 17 ed il Galles il 21 TUTTE E TRE LE GARE ALL'OLIMPICO DI ROMA!
Le prime due di ogni girone andranno agli ottavi assieme alle quattro migliori terze .Semifinali e finalissima allo stadio Wembley di Londra il 7-8 luglio ed il 12 luglio prossimi . In caso di vittoria nel girone come sembrerebbe scontato negli ottavi ce la vedremo a Wembley con la seconda del gruppo C ( Olanda-Ucraina-Austria o Romania se si qualifica ) oppure in caso di secondo posto con la vincente del girone ma ad Amsterdam. Di certo c’è questo: già sappiamo che una tra FRANCIA, GERMANIA e PORTOGALLO verrà eliminata subito.
Come ovvio di semplice FUFFA le dichiarazioni post sorteggio da parte di MANCINI: "E' sempre bello vedere un sorteggio, quando sei alla fase finale le squadre sono tutte competitive, poteva capitare di prendere la Francia ma alla fine è un gruppo equilibrato" e di GRAVINA: E ' un buon sorteggio ma non esageriamo con l'entusiasmo, le gare vanno giocate. Il girone è equilibrato in questi casi basta poco per spostare quegli stessi equilibri. Ci dà un certo vantaggio giocare sempre in casa" E ti credo…che cosa volere di piu’ ? n.d.r.
La commistione tra politica e affari è diventata più stretta. Il mix tra finanziamenti privati opachi, liste bloccate con la scelta delle candidature per il Parlamento nazionale affidate a cerchie ristrettissime, nomi spuntati dal nulla ma forti del potere dei soldi, hanno spezzato il circuito tra consenso, responsabilità e possibilità di scelta dell'elettore che sta alla base della rappresentanza democratica e ha spalancato le porte ai populismi di ogni genere. Oggi un bravo amministratore non ha nessuna possibilità di essere inserito in una lista, rischia di essere scavalcato da un signor nessuno che ha alle spalle ingenti risorse economiche e che si è comprato il seggio. È questo il vero vulnus democratico, noi vorremmo parlare di questo. Con lo strumento parziale ma tenace di cui disponiamo. Si chiama giornalismo. EDITORIALE SU L’ESPRESSO a firma MARCO DAMILANO la parte finale. Parole assolutamente condivisibili. Circa le mosse di Conte che non avrebbe avuto a detta di Salvini e 5 Stelle alcun mandato ad approvare in sede europea alcuna riforma al trattato del MES c’è da attendere con curiosità quanto il Premier dirà alla camera lunedi prossimo. Sembra proprio che anche i 5 Stelle si impegnarono a non firmare alcuna riforma del MES con un post chiaro: "NO a questa riforma del MES, NO all’austerità".Era il 21 giugno scorso.
Nel frattempo a Modena si va chiudendo la 3 giorni di lavori della quarta edizione del Festival della migrazione che molti commentatori interessati hanno trasformato in festival della IMMIGRAZIONE consci come ci sia assoluto bisogno di nuove forze lavoro a buon mercato e ovviamente senza alcuna specifica preparazione tecnica per le nostre eccellenze…. Bonino-Soros docet.
La Fondazione Migrantes ha presentato il suo rapporto naturalmente accusando a destra e manca di tendenze xenofobe e sovraniste presenti nel Paese ma anche aggiungendo come nonostante questo in Italia si accolga eccome se si accolga. Ci si duole però che ne 2019 si arriverà ai minimi storici nei flussi di entrata in Italia e solo sul 56% delgi arrivi rispetto al 2018. E di chi volete che sia la colpa? Di quel cattivone di Salvini cui la recente opera del Ministro Lamorgese non ha ancora posto appieno rimedio. C’è però un dato in aumento per la gioia della Fondazione Migrantes: quello degli sbarchi fantasma arrivati già a sfiorare le 8 mila unità delle quali 3500 dalla vicina Tunisia. Infine circa i richiedenti asilo già in Italia fino a ottobre 2019 le richieste sono state 27 mila in calo rispetto alle 44 mila dello scorso anno ma ci sono state ben 5526 domande di richiesta asilo da migranti entrati in Italia dal Friuli. Altro dato interessante. Noi Italia abbiamo trasferito in altri Paesi UE solo 189 persone mentre ne abbiamo ricevute da altri Paesi UE ben 6351! L’80% delle domande di asilo sono state respinte. L’11% ha ottenuto lo status di rifugiato,il 7% la protezione sussidiaria e l’1,5% la protezione umanitaria. In ultimo secondo Migrantes assommano a 620 mila i MIGRANTI IRREGOLARI a giro per il paese. Si tratta della formidabile ARMA LAVORO che Soros e Bonino ed altri cespugli di sinistra vorrebbero mettere a disposizione di aziende ed urne. E ci volevano 3 giorni di lavori per sentire le solite solfe?
sanremonews.it
In un contesto diciamo così “brutto ed anche grave”vissuto dal Paese in un clima politico confuso alle prese con mille problemi con urla ,strepiti e sedie sfasciate ( accaduto ieri..I c’è anche chi col CUOR LEGGERO ma non senza una buona dose di leggerezza pensa bene di fare in aula ed in piena seduta alla Camera una proposta di matrimonio… Infatti il deputato della Lega Flavio Di Muro ha chiesto la parola per mostrare un anello di fidanzamento ad una deputata sua compagna dal nome Elisa chiedendo se volesse sposarlo. Una simile buffonata non merita una riga di più.Anzi, merita al massimo un post su Youtube.
orizzontescuola.it
Tutto questo è avvenuto dopo la rissa sfiorata ieri in sede di discussione sulla riforma del Fondo Salva Stati quando da una parte quelli della Lega e di FDI e dall’altra quelli del PD si sono affrontati nell’emiciclo con una serie di contatti anche fisici sedati a stento,il tutto sotto gli occhi di un paio di scolaresche che assistevano ai lavori.Risultato: un parlamentare ( Mulè ) con un polso slogato ed una sedia di uno stenografo sfasciata.Il più esagitato Daniele Belotti della Lega. Sul MES Salvini assieme a Borghi e Bagnai ha indetto una conferenza stampa apposita. Esiste un’ampia documentazione di ogni tipo dice Salvini sul fatto che “ noi non firmiamo un cazzo ! Così si è espresso chiaramente Matteo Salvini in piena conferenza stampa,in merito alla posizione della Lega sulla questione MES! Ci siamo capiti ? Non abbiamo preso nessun impegno,ha aggiunto Salvini.Ma se dovessimo sapere che qualcuno l’impegno l’ha preso…
E’ un atto gravissimo contro il popolo italiano,dice Salvini quello commesso da Conte. Ci dicevano, lui e Tria di non aver firmato nulla di nulla ed ora ci troviamo Gualtieri che ieri ha detto che la bozza di modifica al MES è stata approvata a giugno ed è inemendabile. Insomma la volontà del Parlamento italiano era quella di non accettare la riforma ma pare proprio che Conte in sede di eurogruppo l’abbia accettata. Ora il testo è chiuso,non modificabile a quanto detto anche da Gualtieri ieri in commissione finanze. In ballo per Salvini c’è l’art 264 del cpp che recita: I NFEDELTA’ IN AFFARI DI STATO Chiunque, incaricato dal Governo italiano di trattare all'estero affari di Stato si rende infedele al mandato è punito, se dal fatto possa derivare nocumento all'interesse nazionale , con la reclusione non inferiore a cinque anni. C’è lotta quindi sul fondo salva stati.Salvini invoca addirittura l’intervento di MATTARELLA perché sarebbe in atto un attacco alla nostra sovranità. Il Parlamento ha detto una cosa e Conte non può farne un’altra. Se nel frattempo da giugno ad oggi i 5 Stelle hanno cambiato idea sul MES occorre una verifica parlamentare affichè Conte e Gualtieri abbiano un mandato diverso da quello avuto. Conte da parte sua riferirà alla Camera lunedi prossimo alle 13. Il Premier ha anche detto che se Salvini andrà in procura per un esposto io lo querelerò per calunnia. In definitiva si evoca con terrore il fatto che i risparmi di un qualsiasi italiano causa queste modifiche alle linee di credito precauzionali che la riforma del MES introduce possano finire per risanare qualche banca tedesca in difficoltà visto che esistono paesi virtuosi ed altri no. E dove volete che sia l’Italia? Il mandato a Conte era preciso. Quali sono le proposte di modifica? Noi non le abbiamo discusse in parlamento.Questo diceva le risoluzioni a firma Molinari-D’Uva-Patuanelli e Romeo. Tu Conte vai,ascolti,riferisci se ci sono modifiche e poi il Parlamento vota. PARE CHE NON SIA ACCADUTO QUESTO.
nonelaradio.it Ma non sono mica uscite dal nulla queste SARDINE…e chi ci crede? C’è un preciso disegno di una parte del PD per rifarsi la faccia.Visto che continuiamo a scannarci tra di noi ( Renzi in primis ), visto che perdiamo tutte le consultazioni elettorali e visto che sedi e circoli chiudono uno dopo l’altro o sono privi di frequentazione, ecco che il pensare ad un movimento giovanile ,senza stemmi o bandiere,ma forte solo dell’odio verso SALVINI, forse potrà tornarci utile. Questi 4 trentenni che hanno dato il via al movimento delle SARDINE ( Santori,Gerreffa,Trappoloni,Morotti) non hanno mai avuto a che fare col PD? MAH! E’ lo stesso SANTORI sui social a dire che L’Emilia è una delle regioni meglio amministrate e che Bologna è patria di integrazione e cultura. E giù apprezzamenti per Zingaretti e Bonaccini.Inoltre questo SANTORI ( La Verità docet n.d.r.) lavora nella redazione della rivista ENERGIA che Romano Prodi fondò nel 1980. Quel Prodi che magari Grillo e buona parte dei 5 Stelle vorrebbero come prossimo Presidente della Repubblica. Roba da retroscenisti della politica alla Minzolini? Può darsi. Interessante analisi quella di Lucia Borgonzoni che prossimamente contenderà la regione Emilia-Romagna a Bonaccini del PD: “ La sinistra dovrebbe farsi una domanda su perché si vergogna a scendere in piazza con i propri simboli oppure perché la gente vada in piazza solo se non ci sono simboli della sinistra”. Intanto questo 32enne capelluto passa da uno studio tv all’altro sempre con quel sorriso un po’ così che abbiamo noi in Bologna ,si prepara all’appuntamento romano del 14 dicembre in Piazza San Giovanni. La raccomandazione di Stephen OGONGO il giornalista che ha chiesto la chiusura della pagina Facebook di Salvini perché userebbe un linguaggio che alimenta l’odio. "Non portate bandiere o simboli di partito o delle associazioni. È tempo di reagire a questo modo di fare politica, una retorica vuota e senza empatia, che alimenta la divisione e fonda il proprio messaggio sull'odio verso il prossimo” Ci vuole un bel coraggio a parlare di retorica vuota e di empatia.Infatti che cosa è uscito finora dalla voce delle sardine? Solo offese e parole contro SALVINI..questa è la nuova empatia che salverà il Paese?
C’era anche questa frase di Salvini nel corpo di una intervista rilasciata al Corriere della Sera in merito alla attuale situazione politica Si parla delle SARDINE che lo inseguono nelle piazze. Dice Salvini: “ L’unica cosa che mi lascia perplesso è che scendano in piazza contro l’opposizione. In tutto il mondo si protesta contro chi governa”.
E non è forse vero? E’ già aberrante anche se legittimo, ma indice di scarsi ideali, fare opposizione contro una sola persona ma farla ad un politico che ora è all’opposizione è invece sospetto ed ignobile. A pensar male ci si azzecca diceva il “divino Andreotti. Qui non si tratta di menti libere e belle,giovani e partecipative,spensierate e gaudenti.Dietro c’è un preciso disegno politico dei soliti noti che sconfitti negli ultimi anni alle urne pensano bene di aggirare l’ostacolo con questo movimento a carattere giovanile che di spontaneo non ha nulla. Invece ci si dovrebbe chiedere questo.
Salvini ha fatto HARAKIRI in agosto lasciando il Governo. Cosi’ dicevano i bene informati.
Salvini ha contro i poteri forti.Non è amatissimo da Confindustria, non è amato affatto dal Vaticano.
Salvini non è nelle simpatie di Mattarella e di buona parte di Forza Italia ( Letta maggiore in primis )
Salvini è odiato dagli odiatori di sinistra in servizio permanente ed effettivo ( Cirinnà ,Quartapelle e frattaglie varie )
Salvini non è certo amato negli ambienti della Magistratura
Salviniè odiato addirittura in molte cancellerie europee. ALLORA SAPETE SPIEGARMI PER QUALE MOTIVO SALVINI E LA LEGA VIAGGIANO SEMPRE BEN OLTRE IL 30% DEI CONSENSI? Ci sarà un motivo? Salvini sa parlare alla gente.Salvini sa calarsi tra la gente e sa bene interpretarne le esigenze concrete.Infine: la gente non ha più l’anello al naso.E la politica è cambiata per sempre. Io resto convinto che c’è un politico in Italia che ROSICA assai in questo momento in cui tutti i media tra il volontario e la spinta ricevuta,ci scocciano ad ogni minuto con questa storia delle SARDINE
E’ Matteo Renzi! Di certo una simile iniziativa così fresca e giovanile doveva venire in mente a lui.. Forse però per lui risulta più semplice mantenere anzi sviluppare certe frequentazioni,certi poteri,alimentanti buone entrate per le casse del partito,piuttosto che cercare velleitarie possibilità di mantenimento anche se quando dietro a tutto c’è sempre SOROS di velleitario c’è ben poco.
O no?
Siamo a Pro Patria –Pistoiese valida per la 16ma giornata del campionato di C Girone A e valida per mantenere come minimo il 10mo posto in graduatoria essendo le due compagini appaiate assieme all’Albinoleffe proprio in quell’ultima posizione buona per i play-off. Pro Patria compatta e da 3 anni con lo stesso allenatore ma con brutto score nelle ultime 6 gare, solo 4 pari Per i tigrotti assenti per infortunio Cottarelli e Ghioldi mentre fermato dal giudice sportivo è Battistini . Nella Pistoiese assenti il lungodegente Minardi e Falcone . Precedenti recenti: lo scorso anno sconfitta in trasferta per 2-1 e vittoria al Melanni per 3-1 per gli arancioni. Interessante la presa di posizione in settimana da parte del Presidente della Holding arancione Andrea Bonechi in occasione dell’assemblea di bilancio. In sostanza: la Società US Pistoiese 1921 finanziariamente è sana.Ma si nota un certo perdurante distacco da parte di chi potrebbe contribuire a rendere ancora più forte la società o a rilevarla.Insomma sana ma fragile. Stadio “Speroni” di Busto Arsizio
PRO PATRIA PISTOIESE 1 -1
Mastroianni ( PP ) al 4’ del 2° tempo Cappelluzzo (PT) al 20’ del 2° tempo
PRO PATRIA:Tornaghi Boffelli Lombardoni Molnar Colombo Fietta Bertoni Palesi Masetti Kolaj Mastroianni All.tore:Javorcic PISTOIESE:Pisseri Terigi Camilleri Dametto Llamas Valiani Bordin Spinozzi Ferrarini Cappelluzzo Stijepovic All.tore: Pancaro Arbitro:Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto Brutto tempo con campo pesante. Arancioni in possesso palla nei primi minuti.Al 5’ Masetti va sul fondo ma il cross è impreciso. Due minuti dopo da Terigi a Cappelluzzo ma Lombardoni va buona guardia. Cappelluzzo è in campo dal primo minuto al posto dell’ex Gucci capace di 23 gol su 66 gare negli ultimi due anno alla Pro Patria. Pistoiese in difesa al 10’ con Pisseri che mette a lato un tiro cross di Masetti. Ottimo intervento 14’ giallo per Boffelli per un fallo su Ferrarini. Squadre speculari. Arancioni ben messi in difesa con i locali che attaccano ma si affidano soprattutto ai lanci lunghi. Dal 25’ la Pro Patria comincia a fare sul serio. Un giallo anche a Ferrarini al 28’ per gioco falloso. Buona occasione sprecata alta da Mastroianni dopo un servizio di Kolay al 28’ e 3’ dopo si ripete con un tiro ribattuto da un difensore arancione. Ammonito al 41’ Lombardoni della Pro Patria per fallo su Stijepovic . Prevalenza dei padroni di casa che non va però oltre qualche angolo. A fine primo tempo sullo 0-0 i tigrotti ne avranno battuti 4. Pistoiese abbastanza timida. Al 3’ della ripresa un giallo a carico di Dametto. Al 4’ la Pro Patria passa in vantaggio.Palla d’angolo che Bertoni mette in mezzo dove Fietta tocca con la testa per il successivo intervento vincente di Mastroianni . Erano ben 306’ che la Pistoiese non subiva reti in trasferta. Si scuote la Pistoiese che con Spinozzi si rende pericolosa poi subisce fallo da Bertoni ,con nervosismo in campo crescente ed intervento dell’arbitro Pirrotta . 11’ occasione arancione con Stijepovic che da buona posizione fa vedere le streghe a Tornaghi.La palla scheggia il palo. Ma un minuto dopo colpisce un palo dopo l’ingresso in area ed un tiro con palla che batte sul legno lungo alla destra.. Due occasionissime per il pari! L’arbitro dopo l’ammonizione a Valiani parla con i due allenatori perché la gara si è fatta nervosa. 12’ E’ Ferrarini che da destra crossa in area lombarda ma Tornaghi è attento. Pistoiese ora in costante avanti.Un calcio di punizione di Bordin con Tornaghi che libera Intanto continua a piovere con forza. I tifosi locali capiscono che la gara sta prendendo un piega a favore della Pistoiese che spinge ed alzano l’incitamento. La Pistoiese arriva al giusto pareggio al 20’ grazie sempre ad una giocata di Stijepovic che serve Capelluzzo il quale batte il portiere Tornaghi trovandosi solo nei pressi del dischetto. Al 28’ Pancaro manda in campo Gucci e Cerretelli al posto d Spinozzi e Cappelluzzo. Rispondono i locali con 3 cambi. Pedoni,Galli e Parke per Bertoni,Palesi e Mastroianni Da annotare in questa fase tiri di Kolay e di Parker non precisi da parte locale mentre assai più interessanti due azioni della Pistoiese con Cerretelli il cui tiro è rimpallato e sempre con lo stesso Cerretelli la cui rovesciata a porta vuota dopo un rinvio sballato di Tornaghi, finisce fuori! Al 40’ entra Le Noci per Kolaj e nel recupero nella Pistoiese Bortoletti per Valiani . Gli ultimi attacchi dei bianco-blu non hanno effetto e la partita si chiude con un corretto pari. Gara combattuta per tutti e due i tempi e Pistoiese e Pro Patria sempre appaiate in classifica a 20 punti con arancioni al 10mo posto per migliore differenza reti.Prossimo appuntamento al Melani domenica alle 17,30 con l’arrivo dell’Arezzo. Sarà di nuovo derby,quindi.La Pistoiese ha pareggiato 8 delle 16 gare disputate.
E meno male che c’è l’ANSA! Come avremmo potuto passare la sera ed anche la domenica se non avessimo avuto questa GRANDE INFORMAZIONE? Scrive l’ANSA alle ore 20,49 : “ SARDINE: PROF.SCRIVE MAIL, MI SCUSO PUBBLICAMENTE” Ora sì che siamo contenti! Queste SARDINE sono riuscite nell’intento di spaventare anche un professore che senz’altro rischiava visto il Governo che abbiamo , al minimo di essere come si faceva una volta ,mandato in Sardegna. ( senza voler assolutamente offendere gli amici sardi,popolo di grande dignità n.d.r.) La vicenda non la racconto nemmeno .A mio avviso non ne vale la pena.Anzi,lo faccio APPOSTA! Così rompo di più le scatole a quelli che sono usi salire sul carro del vincitore. E queste SARDINE da qualche giorno sembrano tali o così le vorrebbero fare apparire.Si tratta invece di una squallida operazione montata ad arte da giovani con tempo a disposizione tanto ,si presume e con futuro politico poco, si spera nonostante gli appelli del Governatore della Toscana Rossi che invita il PD a prendere contatti… Siamo alla farsa. Proseguono intanto le sfilate per le vie delle città emiliane .Oggi è toccato a Reggio Emilia con canti di Bella ciao e con slogan anti Salvini tanto per restare nell’ambito della partecipazione democratica e pluralista ma l’obiettivo è assai più ambizioso.Portare a Roma il14 dicembre almeno 100 mila persone a sfilare per civiltà,pacifismo e umanità.Veri valori
.E dovrebbero essere rappresentati da uno come MATTIA SANTORI che a Omnibus è andato e delle cui risposte abbiamo una sintesi concettuale: COSA MANIFESTATE? Siamo contro il populismo di Salvini PERCHE’? perché Salvini è un populista COME PENSATE DI SCONFIGGERLO? Manifestando contro il suo populismo SI,MA CON QUALE FINE? Quello di manifestare contro Salvini (NB: le domande sono state volutamente da noi scritte in maiuscolo, le sue risposte in minuscolo ) Un consiglio: si tagli i capelli che è meglio.
I PM all’attacco contro ARCELOR/MITTAL. Sarà una bella lotta con l’indistruttibile “cerbero” Lucia Morselli! I PM credono che la questione dello “SCUDO” sia stata un semplice pretesto per prendere la palla al balzo e andarsene da Taranto o dopo aver fatto male i conti oppure si presume per svuotare di contenuti una realtà locale produttiva piena di potenzialità ma anche di enormi problemi di natura ambientale. Ormai è una questione di Stato che potrebbe finire male ma anche a tarallucci e vino,vedremo. Per la Procura di Milano ( in atto una causa civile tra Arcelor/Mittal e commissari ex Ilva ) la vera questione dei contrasti è legata alla crisi d’azienda,ai conti che non tornano e non alla mancanza di scudo ambientale. La Procura di Milano ha ipotizzato reati di distrazione di beni e di aggiotaggio informativo ma c’è anche la Procura di Taranto che indaga per possibili reati di Distruzione di mezzi di produzione e appropriazione indebita. Insomma la mancanza dello scudo penale per reati ambientali sarebbe stata una scusa.Il vero fatto è che la proprietà non vorrebbe più investire sull’ex Ilva.Il tutto si desume da una serie di dichiarazioni di dirigenti verbalizzate nelle quali si afferma che le scorte di meterie prime per un altoforno erano ridotte ad un solo mese di lavoro.Tra l’altro anche la rata trimenstrale di affitto di inizio novembre pari a 45 milioni di euro non sarebbe stata pagata.. Crisi di liquidità,quindi.Altro che scudo penale. Anche i commissari dell’ILVA in amministrazione straordinaria che hanno visitato lo stabilimento hanno dichiarato che le risorse sono molto ridotte. Insomma oltre ai soldi sarebbero finite anche le materie prime per produrre acciaio. Il prossimo 27 si discuterà il ricorso di urgenza. Intanto a Palazzo Chigi è in onda il vertice tra Conte,Gualtieri e Patuanelli da una parte e la famiglia Mittal dall’altra. Che cosa ne uscirà?
Situazione politica in generale attuale: UN BEL CASINO! Mettendo da parte i proclami ad effetto delle SARDINE con il loro manifesto :” populisti la festa è finita” ( francamente c’è da mettersi a ridere…) ecco che l’agenda politica dettata dal Premier non eletto e senza partito di appartenenza Conte in mezzo a grane di non poco conto come Alitalia e Arcelor-Mittal prevede per stasera una bella cena di gruppo con tutti i Ministri tanto per cementarsi tra di loro. ( le SARDINE di certo non verranno servite, per ora. N.d.r.) Tutti restano aggrappati allo scranno ma la tempesta potrebbe presentarsi all’improvviso. Un Movimento 5 Stelle assai diviso al suo interno con un DI Maio secondo alcuni retroscenisti ancora “innamorato” di Salvini tanto da pensare in caso di elezioni anticipate addirittura ad un accordo con lui solo per il sud d’Italia…( elucubrazioni apparse oggi su LA STAMPA )
Appare evidente che nel Movimento 5 Stelle una decisione debba essere presa ed in questo senso l’apertura di Beppe Grillo alla convocazione degli “Stati generali del Movimento” evidenzia la necessità di capire se spostarsi sul fronte Conte-PD oppure se cavalcare di nuovo da parte di qualcuno ( Di MAIO) la sirena Salvini. Una finanziaria ancora tutta da discutere con migliaia di emendamenti da verificare molti dei quali presentati dalla stessa maggioranza mentre escono illazioni di provvedimenti con un’aria francamente da manettari pur di recuperare crediti e tasse varie. Un Governo diviso su tutto, dalla prescrizione ,all’ILVA al fodo salva stati. Si naviga insomma, a vista. E meno male che una sorta di mini tregua solo apparente sembra esserci sul fronte dell’europa che ha sì verificato i conti ma si è riservata di romperci i coglioni solo in primavera se di necessità. Sul fronte migranti o NAUFRAGHI come continua a chiamarli il crociato dell’accoglienza Scandura di Radio Radicale ( ma naufraghi non sono n.d.r.) riecco invece che siamo di nuovo ad un mini assedio.Arrivi e sbarchi preventivabili in continuazione. E il Ministro Lamorgese si appresta a rivedere naturalmente in senso buonista i decreti sicurezza di Salvini. iltempo.it In tutto questo bel caos c’è stato oggi chi come CALENDA ha pensato bene di presentare il suo movimento politico che si chiama: AZIONE “ per una democrazia liberal-progressista” L’ex Ministro dello Sviluppo Economico si rifà al liberalismo sociale evocando una sorta di mobilitazione di fronte –ha detto- ad una nazione profondamente ingiusta. Le priorità per Calenda sono: SCUOLA-SANITA’-SICUREZZA-GIUSTIZIA Circa la partecipazione del neonato movimento alle prossime elezioni regionali Calenda è stato chiaro: In Emilia Romagna non ci presenteremo ma sosterremo Bonaccini a patto che: “se non si alleerà con il M5s. Noi con il M5s non facciamo alleanze perché li consideriamo assieme a Salvini il male di questo paese”. ALLELUJA!
Che questo sia uno strano Paese,in genere dei “furbi” l’abbiamo sempre sostenuto e detto. Quello che accade ora col movimento delle SARDINE è sintomatico.Ma chi ci crede che si tratti di un “movimento” spontaneo,di giovani intelligenti e preparati con tempo a disposizione per marciare sotto l’acqua di un novembre piovoso? E riempiendo le piazze negli stessi luoghi frequentati da Salvini che sta cercando di vincere anche in Emilia Romagna? Voi credete forse alla spontaneità? Credete forse che non ci sia qualcuno dietro? Un movimento che nasce per contrastare una singola persona è un qualcosa di osceno soprattutto poi se lo si vuol far passare per innocenza giovanile e bene accetta e per di più senza bandiere politiche! Via…. Siamo seri. Le “sardine” di Bologna, poi quelle di Modena hanno cercato di rimanere senza simboli di partito reagendo con la loro iniziativa alla politica portata avanti da altri ( Salvini..) che alimenterebbe la cattiveria delle persone. Invece è senza cattiveria secondo loro il post di Samar Zaoui 21 anni tunisina studentessa di filosofia promotrice assieme a Jamal Hussein delle sardine modenesi. IL POST DI SAMAR RITRAE UN SALVINI A TESTA IN GIU’ Che eleganza e che senso di democrazia… Salvini dice: “se gratti il sardino trovi il piddino”
Infatti sia Jamal che Samar sono nel sindacato studentesco molto vicino a sinistra Universitaria e Giovani Democratici. E che dire poi di un Jamal lo scorso anno a Strasburgo al Parlamento Europeo in una foto assieme alla Kyenge? Esilarante ma può essere ben capito solo da chi non è sinistrorso l’incipit su La Repubblica di Francesco Merlo: “ Le sardine fanno paura a Salvini perché sono la sinistra che finalmente non fa paura. Ed è emozionante il contagio, da Bologna sino a Palermo, di questo dolce stil novo di piazza che disorienta, e non solo Salvini, proprio perché non minaccia scontri e barricate Ma che bella cosa! Che bravi giovani…. Altro che la Rakete ed il suo speronamento alla motovedetta della GDF! Eppure alle sinistre anche questa azione violenta è piaciuta,eccome! L’hanno fatta diventare una eroina! Come conciliare la violenza della Rackete con le non minacce delle sardine? TUTTO VA BENE PURCHE’ SIA CONTRO SALVINI! Questa la forza politica del PD! Anche a Firenze,ovvio, il 30 novembre le sardine scenderanno in piazza pacificamente per protestare contro Salvini. Promotore il 21enne Bernard Dika già rappresentante dei “millenials” nella segreteria PD di Renzi..
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