Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Una tragedia come non si verificava da molti anni in questa terra.Dai tempi dell'alluvione che colpì tragicamente la Versilia nel 1996. Anche allora molte persone persero la vita. Anche allora un disastro imprevedibile. Oggi come allora però qualche responsabilità verrà fuori, se non altro per quanto riguarda l'incuria e la scarsa attenzione verso la sicurezza della popolazione. Ma stavolta sarà peggio perché è stata aperta un'inchiesta per disastro ferroviario, omicidio colposo plurimo e incendio colposo, contro ignoti. ... staremo a vedere. Noi abbiamo vissuto l'esplosione praticamente in diretta. Vi terremo informati.
Oggi, il nostro cordoglio va a tutti i parenti e agli amici delle vittime ignare e incolpevoli, ad oggi 22 , ma si conoscono i nomi solo di alcuni,
Iman (3 anni), Hamza (17), Mohammed (51) e Aziza Ayad (46)
Nadia Bernacchi e Claudio Bonuccelli, 59 e 60 anni
Abdelaiatif e Noureddin Bouhalmaf, 34 e 32 anni
Rosario Campo, 42 anni
Maria Luisa Carmazzi e Andrea Falorni (ufficialmente disperso), 49 e 50 anni
Antonio Farnocchia, 51 anni
Magdalena Cruz Ruiz Oliva, 40 anni
Elena Iacopini, 32 anni
Ilaria e Michela Mazzoni, 36 e 33 anni
Emanuela Milazzo, 63 anni
Stefania Maccioni (40 anni), Luca (5) e Lorenzo Piagentini (2)
Ana Habic e Mario Pucci, 42 e 90 anni
Rachid Moussafar, 25 anni
che hanno perso la vita lasciando ai loro cari un futuro più triste.
la Redazione di VideoNewsTV
I NOSTRI LINK:
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Di Admin (del 27/06/2009 @ 22:07:26, in pistoiese, linkato 2135 volte)
Non ci è piaciuta questa settimana della Pistoiese.
E’ questa l’aria nuova ? Mah! Vediamo.
Comunicato della nuova proprietà Bortolotti datato 21 Giugno inviato a “parte” della stampa e già non ci siamo.
Vi si legge:crediamo che tutto ciò (cioè investire per il futuro della Pistoiese seguendo una politica oculata che privilegi il settore giovanile.....) sia possibile se si verificheranno alcune condizioni: ed al punto C si legge: “ un rapporto fatto di reciproca fiducia con la stampa ed i mass media,ai quali chiediamo, pur nel rispetto dei reciproci ruoli, di concorrere a rilanciare l’immagine della Pistoiese.”
Certo. Solo che durante tutta la settimana ci siamo occupati dei problemi della Pistoiese ma chiarezza e informazioni da parte della proprietà proprio non ne abbiamo avute.
Ed anche il rinvio della conferenza stampa di presentazione dello staff non ha contribuito ai chiarimenti che i tifosi a questo punto pretendono.
Che cosa si vuol fare della AC Pistoiese ? La Società sarà vista come una incubatrice per i giovani da valorizzare? Solo campionati alimentati dai danari provenienti dalla Lega per i minutaggi e dalle Società per i premi di valorizzazione dei giovani impiegati ? Sono queste le prospettive che hanno portato Bortolotti ed i suoi soci a Pistoia?
Intendiamoci. A questo punto la Pistoiese con una decina di liberatorie ancora da firmare da parte dei giocatori rischia già di partire con punti di penalizzazione.Ed in quale Torneo? Prima o Seconda Divisione?Anche qui ci vuole chiarezza.
Teniamo anche conto di questi dati.In Lega garantiti per la AC Pistoiese sono 202 mila euro per i minutaggi della trascorsa stagione sportiva.In settembre dovranno essere saldate cifre importanti per i premi di valorizzazione dei giovani impiegati e si parla di 280/300 mila euro,poi c’è ancora un anno di contratto dello sponsor Vannucci Piante ed anche qui non sono bruscolini....insomma, almeo 600 mila euro in poco tempo possono entrare...
Si può capire la riservatezza in un momento delicato, ma certe frasi appaiono quantomeno indelicate..
.” occorre fare un pò di pulizia all’interno della Società “...e la presentazione verrà fatta quando “ avremo scelto tutte le pedine più importanti della Società ,in modo da dare alla Pistoiese un volto ed un’immagine nuovi”
Così si è letto su un giornale locale.
Non credevamo che la vecchia Pistoiese avesse bisogno di una derattizzazione....
Si,proprio una brutta settimana......
Niente da fare anche per oggi.
L’attesa conferenza stampa di presentazione del nuovo staff tecnico dirigenziale della AC Pistoiese non ci sarà.
I motivi ? Certamente lo staff del Presidente Bortolotti deve aver incontrato difficoltà impreviste.Si può solo ipotizzare, ma non si andrà molto lontani dal vero,ad addebitare questo ritardo al non ancora avvenuto completamento dei pagamenti degli stipendi che sono dovuti sino al 30 Aprile.Un passo obbligatorio per il ricevimento delle liberatorie necessarie per presentare l'iscrizione al prossimo campionato.
(Tra l'altro oggi 24 Giugno essendo S.Giovanni il Patrono di Firenze, gli Uffici della Lega sono chiusi )
Ed il tempo corre... Non vorremmo che la nuova avventura cominciasse con qualche punto di penalizzazione..
Intanto pare certo che non verrà richiesto il ripescaggio in Prima Divisione.
Tutte le voci sul possibile allenatore convergono su MARCO TOSI nato a Livorno il 12/2/1960 e per ben 8 anni alla guida delle giovanili amaranto ,poi con esperienze non felici a Potenza,Massa ed infine al S.Marino dal 23 marzo di quest’anno con salvezza ai play-out raggiunta contro il Poggibonsi.
Marco Tosi probabile nuovo allenatore della AC Pistoiese
Riceviamo dall'Ufficio Stampa della A.C. Pistoiese:
La nostra società SEAM SRL, ha acquistato il 99,85% del capitale sociale della A.C. Pistoiese S.P.A dalla Braccialini Sport SRL.
Innanzitutto ci preme sottolineare che, in base alla documentazione che ci è stata consegnata, la società di calcio della città di Pistoia è sostanzialmente sana dal punto di vista economico patrimoniale.
Comunichiamo a tutti i tifosi che è nostra intenzione investire per il futuro della Pistoiese seguendo una politica oculata che privilegi il settore giovanile e che consenta perciò, in presenza di scelte tecniche adeguate, di tenere puntualmente sotto controllo i bilanci societari, al fine di poter far crescere con gli anni la squadra e perciò l’immagine del sodalizio arancione.
Crediamo che tutto ciò sia possibile se si verificheranno alcune condizioni:
a) Una adeguata competenza tecnico- manageriale all’interno della società;
b) Un trasparante e positivo rapporto con i tifosi ai quali chiediamo di ritrovare l’entusiasmo perduto negli ultimi tempi e di essere vicini alla squadra;
c) Un rapporto fatto di reciproca fiducia con la stampa e i mass media, ai quali chiediamo, pur nel rispetto dei reciproci ruoli, di concorrere a rilanciare l’immagine della Pistoiese;
d) Il concorso dell’ Amministrazione Comunale per consentire il concreto sviluppo di un settore giovanile all’avanguardia, attraverso la disponibilità di strutture adeguate, condizione necessaria, come abbiamo sopradetto, per far crescere nel tempo la squadra al fine di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi.
Il nostro gruppo inoltre ha intenzione, non solo di investire come stiamo facendo nel calcio pistoiese, garantendo l’iscrizione della società al prossimo campionato, ma anche di prevedere la nascita di nuove aziende sul territorio pistoiese, sempreché vi siano le disponibilità di tempi celeri e luoghi ove ciò sia possibile.
Riteniamo che la Provincia di Pistoia abbia caratteristiche tali, per professionalità già presenti, società di calcio minore già operanti, tradizione ed attualità di presenza in altri sport a livello professionistico, come il basket, per poter diventare un esempio a livello nazionale, di uno sport “sano”, lontano da costi ormai insopportabili anche ad alto livello, nonché da prestazioni esasperate che spesso nascondono problematiche gravi di ricorso a sostanze dopanti.
Con queste intenzioni ci presentiamo alla città convinti che, se tutte le condizioni sopra richiamate si realizzeranno, il calcio pistoiese possa diventare un fiore all’occhiello della già splendida città di Pistoia.
Alcune notizie sui nuovi proprietari della AC Pistoiese.
SEAM s.r.l. Società attiva dal 20/7/1978
Presidente consiglio di amministrazione Sig.ra Alda Baroncini
Consiglieri Sig.ri Roberto Bortolotti e Sig.ra Giada Bortolotti.
La Famiglia Braccialini ha ceduto le quote azionarie della A.C. Pistoiese.
La fumata bianca è avvenuta verso le 19,45 di stasera.
La nuova Proprietà fa capo ad un Gruppo di Bologna.
SEAM s.r.l. pressofusioni in zama di piccole e medie dimensioni.
Dopo due anni tormentatissimi termina quindi l'avventura dei Braccialini nel mondo del calcio.
Vedremo piani e programmi della nuova Proprietà.
UNA COSA E' SICURA: la Pistoiese è viva e potrebbe anche aspirare ad un ripescaggio in Prima Divisione.
Ore importanti per la Pistoiese.
E’ maturo il passaggio delle quote azionarie dalla famiglia Braccialini ad un non meglio precisato imprenditore del Nord con interessi locali che diverrebbe così il nuovo proprietario della Società.
Il tempo stringe e gli adempimenti da soddisfare sono molteplici.
Sarebbe stato così trovato il leader ,colui che in prima persona assume la responsabilità del club arancione.
Questa sera ne sapremo di più.
IERISERA A PISTOIA HA AVUTO LUOGO UNA MANIFESTAZIONE IDEATA DA UN GRUPPO DI TIFOSI ARANCIONI CHE SI CONFRONTANO SUL FORUM arancioni.forumfree.net . LO SCOPO ERA QUELLO DI SENSIBILIZZARE LA CITTA', LE ISTITUZIONI E GLI IMPRENDITORI AFFINCHE' SI INDUSTRINO PER CERCARE SOLUZIONI ALLA PREOCCUPANTE SITUAZIONE IN CUI SI TROVA LA SQUADRA ARANCIONE CHE RISCHIA DI NON PARTECIPARE AL PROSSIMO CAMPIONATO. ERANO PRESENTI CIRCA 150 TIFOSI GIUNTI DA PISTOIA E DALLE ZONE LIMITROFE.
Apprendiamo con piacere che nel corso della conferenza stampa indetta dal Sindaco di Pistoia ( alla quale non siamo stati invitati, pur da anni ormai occupandoci delle vicende della AC Pistoiese...) è emersa la novità che la famiglia Braccialini cederà l’intero pacchetto azionario a costo zero facilitando così il passaggio di proprietà della Società stessa
Il nodo dei debiti e degli stipendi da pagare rimane tutto. L’impegno economico per il subentrante resterà comunque importante..in ballo ci sono debiti con le banche, con i fornitori,la valutazione del settore giovanile e dei pochissimi giocatori di proprietà.
I commercialisti sono al lavoro. Leggero spiraglio, quindi.
PS: abbiamo comunicato al Sindaco di Pistoia ( Segreteria e Capo di Gabinetto ) che vogliamo essere informati anche noi di Videonewstv.tv di ogni notizia che riguardi il mondo dei media in generale ed in particolare.......Tanto per chiarire....
Si impone chiarezza di pensiero.Gli elementi per farla questa chiarezza li abbiamo tutti.
Dal Presidente della AC Pistoiese Braccialini,al Sindaco della città,ai giornali locali,ai tifosi organizzati e non,agli imprenditori...
Parrebbe che una strategia di attacco da parte di un giornale locale abbia portato la pazienza di Massimiliano Braccialini fuori scala
.Ed ecco il comunicato dell’11 Giugno,quello in cui lo stesso Presidente annunciava che non avrebbe iscritto la AC Pistoiese al prossimo campionato di Seconda Divisione.Chiamatela ripicca o come volete ,fatto sta che questa notizia ha fatto precipitare la situazione.Insomma se qualcuno vorrà rilevare dalle mani dei Braccialini le quote azionarie dovrà presentarsi con un assegno di ( 700/800mila euro ? ) più adempiere a tutte le incombenze per allestire una squadra per la stagione 2009/2010. C’è da crederlo possibile? Io dico di no ! Ed allora ?
Allora è già ricominciato il balletto dei soliti nomi e del solito Sindaco che, magari controvoglia, incontra questi soliti noti ( Ferrari.Banchi,Vannucci...) per cercare la soluzione.Incombono le scadenze ed il tempo è scarso. I pochi tifosi che si appassionano ancora alle vicende arancioni organizzatisi in un forum molto seguito, assistono atterriti alla possibile sparizione del calcio professionistico da Pistoia, dandosi appuntamento per una manifestazione di protesta per giovedi prossimo 18 Giugno.
Macalli,Presidente di Lega Pro assiste invece, ad un aggravarsi giornaliero della situazione globale..non solo Pistoiese in crisi, ma anche, Foggia, Foligno, Arezzo, Taranto, Pisa, Pescara, Avellino, Sambenedettese, Venezia, Pro Patria, Crotone.... Una bella compagnia di giro.
Insomma l’attenzione è tutta per le pochissime squadre della A, dei grandi bacini di utenza mentre per il calcio provinciale è notte fonda sia dal punto di vista degli incassi al botteghino che della appetibilità mediatica.Come sopravvivere in un campionato professionistico con1000 presenze allo stadio come nel caso della Pistoiese e con soli 9531 euro lordi di incasso a gara ? Impossibile,anche se si attua come fatto dalla Società di Braccialini una politica di valorizzazione dei giovani. Quindi concreto pericolo di fine del calcio professionistico a Pistoia e non solo a Pistoia.
Difficile dire chi abbia di più sbagliato nel corso della stagione calcistica appena conclusasi.Il più grosso errore è stato forse quello commesso al termine della scorsa stagione quando venne allontanato Corrado Benedetti, il secondo quello di insistere troppo a lungo con Polverino dopo una lunga sequenza di sconfitte consecutive, l’ultimo, conseguenza della situazione generale, la impossibilità di essere regolari nel pagamento degli stipendi con una rosa di giocatori il cui malumore cresceva proprio in presenza di una splendida rincorsa sportiva con Torricelli naufragata miseramente con il viaggio-gita a Foligno.
I mal di pancia vari dei giocatori ( in silenzio stampa !) notizie pubblicate a varie riprese dalla stampa locale hanno peggiorato la situazione e portato il Presidente Braccialini alla decisione di non iscrivere la squadra al prossimo campionato. Saranno i prossimi dei giorni indubbiamente molto caldi ma non scommetteremmo un euro su di una soluzione positiva . Lietissimi di essere smentiti! Pistoia,svegliati!
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