Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Perché questa gara Inter-Roma è interessante?
Non solo perché mette di fronte la capolista contro una delle inseguitrici più prossime ma per la opposta filosofia di gioco espressa dalla due compagini. Sarà interessante vedere se la spunterà il gioco d’attacco spumeggiante della Roma oppure se la rocciosità della difesa neroazzurra avrà la meglio.
Dopo la gara si potranno capire meglio le ambizioni soprattutto dell’Inter che in caso di vittoria supererebbe in classifica proprio i giallorossi.
INTER ROMA 1-0
Medel 31’ del 1° tempo
INTER: Handanovic D'Ambrosio Miranda Murillo Nagatomo Guarin Medel Brozovic Ljajic Jovetic Perisic All.tore:. Mancini.
ROMA: Szczesny Maicon Manolas Rudiger Digne Florenzi Nainggolan Pjanic Salah Dzeko Gervinho All.tore: Garcia.
Arbitro:Rizzoli di Bologna.
Un primo tempo a regola d’arte per i neroazzurri che dopo aver rischiato di subire un gol in almeno due occasioni al primo tiro in porta sono andati in vantaggio con Medel causa anche un ritardo nell’intervento di Szczesny.Poi accusata la botta,la Roma ha anche rischiato qualcosa nel finale quando la forza fisica dei neroazzurri per poco non castigava i giallorossi con un altro tiro da fuori di Guarin.
All’8’ colpo di testa di Salah servito non volendo da Murillo con palla che va alta.
Al 15’ si mette in luce Dzeko con un colpo di testa su crosso di Digne che impegna Handanovic in una difficile respinta alla sua destra Prima mezz’ora tutta giallorossa ed al 23’ occasionissima romanista sventata in angolo da D’Ambrosio che evita il gol di Dzeko che aveva ripreso una respinta di Handanovic su diagonale di Maicon!
Ancora giallorossi avanti con un tiro di Salah servito da Pjanic che finisce sull’esterno della rete.
Spreca e rispreca ed ecco la punizione.Al primo tiro in porta l’Inter passa in vantaggio al 32’ con Medel che servito da Jovetic s’inventa un bel diagonale dalla distanza che soprende il portiere Szczesny lanciatosi in ritardo.
I giallorossi hanno un momento di sbandamento e rischiano quando Brozovic si rende pericoloso con un destro di controbalzo e palla alta sulla traversa. Pjanic viene ammonito per proteste.Aveva visto Brozovic toccare la sfera con la mano.Ma Rizzoli estrae il giallo. Finale di tempo neroazzurro con un tiro dal limite di Guarin che esce non di molto.
La Roma inizia la ripresa tutta proiettata in avanti ed è ancora un colpo di testa di Dzeko su angolo di Pjanic che impegna centralmente Handanovic. Al 16’ incredibile triplo intervento di Handanovic a negare il gol del pari ai giallorossi che stanno sprecando molto!
Soprattutto sul tocco ravvicinato di Salah miracoloso con il piede destro Handanovic a rinviare.E già in precedenza era stato bravo a respingere su Florenzi.
18’ Garcia mette in campo Iago Falque al posto di Florenzi.Mentre nell’Inter entra Palacio per Jovetic. Al 27’ ennesimo angolo giallorosso battuto da Pjanic con colpo di testa di Rudiger e palla a lato alla sinistra di Handanovic.
Ma si mette male per la Roma che sarà costretta nel finale di gara a fare al meno di Pjanic espulso per doppia ammonizione ( palla sulla mano destra ).E la Roma avrà tirato 20 volte in porta e battuto innumerevoli angoli ma è sotto di un gol!
Al 31’ grande intervento di Szczesny a negare il raddoppio all’Inter ! Una semirovesciata dal limite dell’area da parte di Brozovic lo costringe ad un bell’intervento in tuffo per evitare il gol.
Ora la gara è cambiata e l’Inter ha grandi possibilità da farla sua. Gervinho e Salah si incaponiscono in dribbli inefficaci contro la munitissima retroguardia neroazzurra che
ha buon gioco ed il tempo scorre.Nell’uno contro uno senza lancio i due esterni romanisti non ce la fanno e l’assenza di Pjanic è pesantissima.Dzeko è uscito per Vainqueur e anche Gervinho lascia il campo per Iturbe.
Al 43’ l’Inter con Perisic in contropiede getta al vento la possibilità di chiudere la gara sul 2-0.Il neroazzurro entra in area ma calcia addosso a Szczesny.
E’ l’ultima fiammata. Orribili i 5’ di recupero dove la Roma non riesce ad uscire dalla zona del calcio d’angolo alla destra di Szczesny e così i neroazzurri hanno buon gioco.
La Roma perde male molto male questa gara che come minimo avrebbe meritato di pareggiare ma deve fare mea culpa. Contro l’Inter di quest’anno saranno in molti a lasciarci le penne.Squadra forte fisicamente in grado di segnare in un modo o nell’altro un gol e poi di difenderlo con le unghie ed i denti. Una squadra che vince 9 gare su 10 per 1-0 deve per forza di cose essere iscritta nel lotto delle pretendenti allo scudetto. Inter-Atalanta 1-0 Carpi- Inter 1-2 Inter-Milan 1-0 Chievo-Inter 0-1 Inter-Verona 1-0 Bologna-Inter 0-1 Inter-Roma 1-0 Sette vittorie tutte con un gol di scarto delle quali 6 per 1-0! Se non è record di cinismo poco ci manca. Ma sono numeri importanti.L’Inter ha fatto in tutto 11 gol ed è uno dei peggiori attacchi del campionato.Ma la forza della difesa ha tenuto la baracca a galla ,anzi in vetta! Con 11 gol ben 24 punti!!
Per il gioco del calcio però si prega di ripassare la lezione. Ma non conta.Soprattutto per l’Inter è sempre contato il risultato.
Gli occhi del mondo sul Nicaragua.
Il mega progetto della Società HKND sulla costruzione del Gran Canal de Nicaragua va avanti nei tempi previsti.
Un progetto da oltre 50 miliardi di dollari che una volta in essere provocherà una rivoluzione nei traffici marittimi mondiali.
Gli studi relativi all’impatto ambientale di tale gigantesca opera stanno per essere ultimati e si susseguono nel paese le consultazioni per presentare i risultati ed ovviamente anche le raccomandazioni della società britannica ERM incaricata di effettuare i rilievi sul progetto presentato.
"Dopo la consultazione pubblica, tutti i documenti saranno condivisi con la nostra gente e con i media, a nome del nostro governo e della società HLND", ha detto Rosario Murillo Coordinatore del Consiglio di Comunicazione e Cittadinanza.
Saranno 6800 le famiglie interessate agli escavi ( circa 27.000 persone ) che potranno avere due opzioni come ha detto Bill Wild ( Consigliere principale del progetto ) .
O un risarcimento monetario oppure stabilirsi in uno degli 11 siti di delocalizzazione dove saranno costruite nuove comunità abitative.
Tutto questo nel corso della prima consultazione pubblica di Impatto Ambientale e Sociale del canale Interoceanico del Nicaragua che si è tenuta a Managua recentemente.
Wild ha anche detto che l’inizio dei lavori veri e propri avverrà tra circa 6 mesi nella zona di Puerto Brito nel dipartimento di Rivas.
Da parte sua Telemaco Talavera ,Presidente della Commissione del Gran Canal, ha proseguito i suoi incontri con imprenditori di vari paesi ( russi,peruviani,panamensi ) è ha riscontrato un grande interesse per un progetto che permetterà al Nicaragua di fare un gran salto nella riduzione della povertà oltre che a inserire il paese in ogni mercato in tutto il mondo.
Ieri sera ho titolato:serie A giornata infrasettimanale vincono tutte,anche il Milan. Ma del Milan neanche ne ho parlato. E volutamente,anche.
Perché esaltarsi tanto per due vittorie casalinghe,la prima delle quali contro il Sassuolo assai assai risicata e la seconda contro un Chievo Verona alla sua terza sconfitta consecutiva e da sempre avversario sacrificale dei rossoneri ?( con quella di ieri sera sono 11 le vittorie consecutive dei rossoneri !)
Che cosa doveva fare il Milan dopo essere stato spazzato via dal Napoli se non vincere queste due mini prove?
Capisco l’esaltarsi della stampa di regime,ed in parte capisco anche i gridolini di gioia del pubblico di fede rossonera ma aspettiamo ad esaltarci.
Qualcosina di più la si potrà vedere dopo la trasferta contro la Lazio vale a dire dopo aver incontrato una squadra che in casa le ha vinte tutte ed ha subito un solo gol.Se il Milan vincerà all’Olimpico allora avrà intrapreso un giusto cammino per poter poi lottare per una posizione che a mio modo di vedere non potrà che essere quella dal 5° al 9° posto non essendo assolutamente in grado “il motore” rossonero così mal costruito nel corso degli ultimi due anni di poter andare oltre quel modesto compito.
Felici di essere poi smentiti.
Ritengo assolutamente fuori portata per questo Milan squadre come Roma,Fiorentina,Napoli , Juventus,Lazio e forse anche Inter.
Il Milan se la vedrà per un posto di rincalzo anche con squadre come Sampdoria e Torino.A Milanello e nelle segrete stanze non ne hanno voluto sapere di ingaggiare Sarri ed hanno sbagliato e di grosso,anche.
Solo che aveva visto,osservato e studiato il gioco dell’Empoli poteva aver capito il valore del tecnico.L’Empoli che sotto il profilo degli schemi aveva messo sotto ¾ della Serie A,lo scorso anno.L’ha capito De Laurentiis ed il Napoli ora vola
.Lo stesso Napoli così incostante e poco bello della scorsa stagione.Un Napoli che già ora lascia poco o nulla agli avversari e che quando potrà essere più cinico e pratico in campo punterà dritto allo scudetto magari scontrandosi con una Roma piena di talento e di tecnica ma meno applicata dei partenopei nello studio e nella neutralizzazione degli avversari.
La Roma viaggia col talento di Florenzi,di Pjanic,del ritrovato Gervinho e con la velocità di Salah oltre che sull’indubbia qualità di De Rossi,Torosidis e dello stagionato ma talentuoso Maicon.
A queste due indubbie favorite per il titolo se ne deve per la forza dell’evidenza aggiungere anche una terza,la Fiorentina che siamo sicuri non mollerà la zona alta della classifica.
Il primo intento di Sousa è stato quello di dare personalità e convinzione alla rosa.E poi anche il gioco.Quello stare in campo sempre con atteggiamento propositivo alla ricerca della vittoria e quel creare occasioni su occasioni non può non portar lontano.
Il curriculum di Sousa come allenatore è chiaro.Nella stagione 2013/2014 ha vinto il campionato Israeliano con il Maccabi di Tel Aviv,nella stagione 2014/2015 ha vinto il campionato Svizzero con il Basilea ……
Di certo sembrano imparagonabili Higuain e Kalinic.Il primo è uno dei migliori al mondo ed attualmente irrefrenabile, il secondo un attaccante che partecipa alla manovra,sbaglia anche molto ma è efficace come pochi nel corso della gara. Insomma potremmo anche dire che alla Fiorentina va bene così.Va bene Kalinic.
Dell’Inter che dire? A fine novembre sapremo tutto.Mancini ed i suoi affronteranno infatti la Roma capolista ala prossima ed il Napoli in trasferta tra un mese.Se l’Inter esce indenne sarà poi molto pericolosa perché c’è una dato già ora che è significativo.Gli scudetti si vincono subendo poche reti e l’Inter di gol ne ha subiti soltanto 7 ed è la migliore difesa.
E’ dalla difesa che si parte e se Icardi riprende a segnare con costanza saranno dolori per tutti.
Lo scetticismo nei confronti dei neroazzurri è dovuto al fatto che tutte e 6 le vittorie sono state risicate mai del tutto limpide.E questo fatto lascia dei dubbi.
Insomma o aggiusti il gioco o prima o poi i nodi verranno al pettine e giocoforza i neroazzurri scivoleranno pian piano in classifica e personalmente è quello che credo.
Turno infrasettimanale e col maltempo per giunta.
Vediamo chi saprà rispondere alla vittoria dell’Inter a Bologna avvenuta ieri sera con un gol del redivivo Icardi.Panchina del Bologna affidata a Donadoni. Inter in testa alla classifica presumibilmente per 24 ore.
La Roma capolista ci torna subito. ROMA-UDINESE 3-1
Senza gli squalificati De Rossi e Salah ma sempre con un tridente d’attacco Iago Falque,Dzeko,Gervinho i giallorossi di fronte all’Udinese dopo appena 9’di gara in pratica avevano già chiuso la partita con i gol di Pjanic e Maicon. Al 4’ palla da Nainggolan a Maicon che centra con traiettoria bassa per l’arrivo di Pjanic che di destro mette alle spalle di Karnezis.
E dopo 6’ il raddoppio con Maicon servito da Dzeko abile nel dribbling in area e nel tiro che sorprende Karnezis. La partita finisce sul 3-1 per la Roma andata in gol al 19’ della ripresa dopo una grande azione sulla destra di Manolas con centro per Gervinho che in diagonale segna il 3-0. Roma con molte opportunità e molte frecce al suo arco
.Roma che si conferma capolista.Il gol della bandiera per l’Udinese lo mette a segno Thereau su svarione della difesa giallorossa.
SASSUOLO -JUVENTUS 1-0
A Reggio Emilia invece la Juventus all’intervallo è sotto di un gol nei confronti del Sassuolo. Ha segnato su calcio di punizione che non ha dato scampo a Buffon, Sansone al 20’.E per di più dal 35’ la Juventus è anche in 10 uomini per una doppia ammonizione a Chiellini.
Partita delicata per Allegri che visto il cammino delle altre che vincono tutte, ha l’obbligo di evitare una sconfitta che sarebbe molto pesante. E la sconfitta arriva nonostante un generoso secondo tempo condotto prevalentemente in avanti.Ma la Juventus di questo periodo è questa.Occasioni parecchie gol pochissimi.
Ed ora la distanza dalla vetta è abissale.11 punti dalla Roma e ben 9 dal terzetto Inter.Fiorentina e Napoli.Impensabile che crollino tutte e 4!
NAPOLI - PALERMO 2-0
Il Napoli si conferma in stato di grazia duraturo e credo permanente.
Viaggia sull’1-0 sul Palermo alla ricerca della quinta vittoria consecutiva in campionato.Come al solito la partita si è sbloccata grazie al gol di Higuain al 39’ dopo che il palo aveva salvato il portiere del Palermo Sorrentino su tiro di Insigne.Higuain non ha dato scampo a Sorrentino con una sventola imparabile dai 25 metri! Ed ha anche sfiorato il raddoppio nel finale ma Sorrentino gli ha negato la doppietta.
Il portiere del Napoli Reina non ha toccato palla.
E’ questo il bello del Napoli di questo periodo.Difesa solida ed attacco che produce molto.Il difetto è quello di segnare poco in base a quante occasioni produce.Higuain al 15’ del secondo tempo con la solita bordata da fuori area ha colpito un palo! Attenzione Napoli! Molte occasioni sprecate…Terzo palo del Napoli in questa gara al 28’ e questa volta a colpirlo è il belga Mertens con un tiro dopo uno slalom su Rispoli.Il pericolo beffa è stato scongiurato proprio da Mertens con il gol del 2-0 arrivato al 35’ in contropiede e con azione personale.Che rosa ha Sarri! 11 gol fatti e 2 subiti nelle 5 vittorie consecutive.
VERONA -FIORENTINA 0-2
C’èra attesa anche per la gara delle Fiorentina uscita ridimensionata dai recenti 3 risultati negativi consecutivi tra campionato e Europa League nonostante il gioco e le occasioni non le siano venute meno.
Si trattava di dare la probabile botta finale a Mandorlini ed al suo Verona ancora alla ricerca della prima vittoria e desolatamente ultimo. Ed infatti i viola che tra l’altro hanno una grande tradizione a Verona non hanno avuto troppi problemi a tornare alla vittoria con un Verona dalle pesantissime assenze (Hallfredsson, Romulo, Viviani, Toni e Pazzini, ) grazie ad un 2-0 chiaro frutto di un’autorete di Marquez sfortunato nel deviare nella propria porta una palla respinta dal portiere Gollini su tiro di Kalinic) e di un gol del croato Kalinic al 12’ della ripresa che a Verona tutto in avanti su di un contropiede di Rossi non ha avuto problemi a metter dentro il di lui passaggio.
Ora come ha ripetuto Sousa occorrerà sfruttare al meglio il calendario che propone alla Fiorentina almeno sulla carta gare non proibitive prima dello scontro contro la Juventus a Torino del 13 dicembre.
I viola affronteranno al Franchi il Frosinone,l’Empoli e l’Udinese e fuori casa la Sampdoria ed il Sassuolo.Con 10 punti la Fiorentina arriverà all’incontro con i bianconeri sicuramente tra le prime tre.
ATALANTA -LAZIO 2-1
In pochi danno credito alla Lazio eppure la squadra di Pioli appare matura al punto giusto per iniziare a vincere qualcosa.In casa è un rullo compressore e se comincerà a rendere anche in trasferta saranno dolori per molti.Invece a Bergamo è arrivata la quarta sconfitta esterna su cinque gare giocate.Lazio in vantaggio ,Lazio che viene superata nella ripresa al 42’ con il gol del 2-1 segnato da Gomez lasciato solo in area che conclude con una botta sotto l’incrocio dei pali dopo un contropiede di D’Alessandro.
Lazio ancora immatura.
Mai accaduto al Bayern Monaco e mai accaduto in Bundedliga che una squadra vincesse tutte le prime 10 gare del campionato. Il Bayern ha fatto 30 su 30 punti a disposizione segnando 33 reti e subendone solo 4.
In pratica sembra non avere avversari anche se il secondo in classifica, il Borussia Dortmund non è che vada malaccio 7 vittorie 2 pari ed una sconfitta ( col Bayern,appunto.)
fc.bayern.de
Tra l’altro la vittoria per 4-0 contro il Colonia è stata la 1000ma vittoria del Bayern in Bundesliga!
Traguardo quindi raggiunto sabato scorso travolgendo per 4-0 il Colonia riassaporando anche il ritorno al gol di Robben ( dopo infortunio) oltre che al consueto gol di Lewandowski.
10 vittorie consecutive in campionato e 1.000 vittorie complessive in Bundesliga dopo aver disputato 1.714 partite.
Una giornata particolare visto che uno degli sponsor a fine gara ha offerto agli spettatori dell’Allianz Arena una birra gratis.
fc.bayern.de
Inutile ricordare i grandi protagonisti calcistici di questa cavalcata.
Se li ricordano tutti.
Dal presidente onorario Beckenbauer, a Hoeness, a Oliver Kahn, a Sepp Maier, Lothar Matthaus, a Rummenigge ed al più grande di tutti attualmente gravemente malato, GERD MULLER.
FIORENTINA ROMA 1- 2
Salah (R) al 7’ del 1° tempo Gervinho ( R) al 34’ del 1° tempo Babacar (F) al 49’ del 2° tempo
FIORENTINA: Tatarusanu Roncaglia Rogriguez Astori Blaszczykowski Badelj Vecino Bernardeschi Ilicic Borja Valero Kalinic All.tore: Sousa.
ROMA: Szczesny Florenzi Manolas Rudiger Digne Pjanic De Rossi Nainggolan Salah Dzeko Gervinho All.tore: Garcia
Arbitro: Orsato di Schio
La notizia è questa.Garcia propone il tridente offensivo con Salah, Dzeko e Gervinho.
Se ne frega della contestazione certa dei tifosi della Fiorentina nei confronti del loro “ultimo amore in ordine di lista…” vale a dire nei confronti di Salah che è in campo sin dal primo minuto!
E il destino del Dio calcio vuole che sia proprio ad opera di Salah il gol che porta in vantaggio i giallorossi al 7’
L’egiziano dopo uno scambio con Pjanic quasi dal vertice dell’area di rigore sulla destra s’inventa un sinistro a girare che si infila alla destra del portiere viola! Roma in vantaggio a Firenze e proprio con Salah! Un gran gol!
La risposta dei viola non si fa attendere anche se si esprime in un possesso palla notevole ma a livello di occasioni da annotare solo un tiro di Roncaglia dai 30 metri con palla a lato e soprattutto con una bella opportunità per Kalinic al 16’.Il croato si trova solo davanti a Szczesny dopo essere stato lanciato dal centrocampo e sul filo del fuorigioco, ma il suo pallonetto, arrivato a tu per tu col portiere, va oltre la trasversale!
34’ gelo sul Franchi!
Da un angolo a favore della Fiorentina con palla in area giallorossa c’è De Rossi che libera corto su Florenzi che vede libero sulla destra Gervinho e lo serve.L’ivoriano scatta come un fulmine verso l’area di rigore viola accompagnato alla sinistra da Salah che corre velocissimo, ma preferisce sferrare un tiro appena dentro l’area di rigore viola che fulmina Tatarusanu! 2-0 per la Roma.
Azione fulminea dopo una ventina di minuti di predominio sterile dei viola.
Reazione viola nel finale di tempo con due pericoli corsi dalla porta romana dopo che De Rossi aveva dovuto lasciare il campo per infortunio ( al suo posto Vainqueur ) Prima è Vecino che con un tiro dal limite impegna severamente Szczesny, poi è la volta di Ilicic con una botta da oltre 20 metri con palla di poco alla destra del portiere romanista.
Fanno festa i quasi tremila sostenitori giallorossi in curva che vedono la loro squadra andare al riposo sul doppio vantaggio. Roma molto sicura ed autoritaria.Micidiale nei due esterni Gervinho e Salah e nelle ripartenze.I giallorossi danno l’impressione di poter segnare più gol dovendo la Fiorentina attaccare per recuperare e quindi scoprirsi.
E’ quanto poteva accadere all’11’ ma Bernardeschi appostato sulla linea di porta ha evitato il terzo gol al passivo respingendo un tiro di Pjanic !
Al 15’Sousa mette in campo G.Rossi al posto di Blaszczykowski Un paio di opportunità per i viola con Bernardeschi che al 23’ impegna Szczesny in una respinta con i pugni ed al 29’ è Borja Valero il cui tiro è respinto dal compagno Kalinic !
Al 31’ la Roma poteva chiudere definitivamente ogni velleità viola ma Dzeko conferma di non essere in un buon momento lisciando una bella palla che Florenzi gli aveva servito con un cross dalla destra!
Garcia mette in campo Torosidis al posto di Pjanic. Mentre nei viola Babacar entra al posto di Rodriguez.
Al 38’ Kalinic poteva riaprire la gara ma in contropiede un suo immediato tiro va alto sulla traversa!
Un po’ di sale sulla coda della gara ce lo mette l’arbitro Orsato che espelle dal campo Salah reo di un fallo su Roncaglia.La trattenuta c’èra,poi Salah ha protestato contro il giallo e si è beccato il rosso!
Babacar in pieno recupero rende meno pesante la sconfitta con un diagonale vincente.
Finisce 2-1 per la Roma che vola in testa alla classifica della Serie A.
Lo scontro al vertice di Firenze termina quindi con la franca vittoria dei giallorossi per 2-1
.Momento magico quello di Gervinho ,Salah e Pjanic ma è buona tutta l’ossatura della squadra che sicuramente potrà lottare per lo scudetto.Intanto la Roma torna dopo tempo a guidare la classifica della Serie A. Per i viola un momento no.Terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppa.Pur avendo sempre lottato e combattuto su ogni palla i viola hanno ceduto alle giocate dei due “velocissimi” di Garcia ( Salah e Gervinho ) ben supportati da un centrocampo di qualità e spessore ( Florenzi,Nainggolan,Pjanic,De Rossi ).
PISTOIESE TUTTOCUOIO 0-0
PISTOIESE: Iannarilli Lanini Cruz Taddei Di Bari (Cap ) Pasini Mungo Vassallo Sinigaglia Lo Sicco Piscitella All.tore: Alvini
TUTTOCUOIO: Feola Balde Ferraro Caponi Colombini Falivena Peverelli Ricciardi Tempesti Colombo ( Cap ) Shekiladze All.tore: Lucarelli
Arbitro: Sozza di Imperia
Torna al Melani la Pistoiese in un derby dal sapore particolare col Tuttocuoio ex squadra di Alvini per ben 7 anni e guarda il caso guidata al momento dall’ex allenatore arancione Lucarelli. Mancherà ancora nell’attacco della Pistoiese Matteo Merini il cui rientro probabilmente avverrà nel successivo derby di Prato mentre sarà in campo nel Tuttocuoio l’altro ex Colombo.
Come precedenti tra le due squadre solo 6 incontri : 3 vittorie per la Pistoiese,un pari e due sconfitte.
Il Melani non presenta di certo l’aspetto da tutto esaurito,tutt’altro.
Al 5’ dopo un’azione manovrata in zona d’attacco è Vassallo a concludere a lato Risponde al 22’ il Tuttocuoio con un colpo di testa di Caponi che Iannarilli respinge con i piedi.
Dopo 30’ di nulla o quasi in campo arriva un rigore per la Pistoiese.I tifosi di casa si chiedono: riusciremo alfine a segnare un rigore ? Fallo ingenuo su Lo Sicco affrontato da tre avversari.Questa volta batte il penalty Piscitella ma il risultato non cambia! Si getta alla sua sinistra Feola e respinge il tiro! E’ il quarto rigore consecutivo sbagliato dalla Pistoiese in gare ufficiali.
Tre in campionato ed uno in coppa Italia.E se si considerano anche quelli in amichevole pre campionato siamo all’ottavo rigore fallito su 9 battuti!
Nel finale di tempo la Pistoiese si deprime ed il Tuttocuoio prende in mano le redini del gioco e spreca molto.
Al 38’ viene annullato un gol a Colombo per posizione irregolare.
Al 41’ il georgiano Shekiladze con un tiro dal limite dell’area arancione colpisce il palo alla destra di un Iannarilli battuto.
Tuttocuoio all’assalto finale con 4 angoli consecutivi ed altro bell’intervento di Shekiladze con palla a palombella che Iannarilli devia.
Infine pecca di egoismo Colombo nel recupero quando vuole concludere a rete con un tiro a parabola togliendo la palla a Shekiladze che aveva fatto un’azione da applausi!
Si va al riposo sullo 0-0 ma la Pistoiese si è demoralizzata dopo l’ennesimo rigore sbagliato ed ha rischiato di soccombere.
Un problema questo dei rigori sbagliati che sta diventando cronico ed anche grave.
Alvini mette in campo Damonte per Lo Sicco dal 1’ della ripresa.
Sembra la fotocopia della prima parte di gara.Ritmi lenti e spettacolo assente.
Cominciano i cambi.Lucarelli mette in campo Esposito e Palumbo per Tempesti e Peverelli. Mentre al 23’ nella Pistoiese entra Petriccione per Taddei.Ed alla mezz’ora Rovini per Piscitella.
I cambi ci sono le occasioni no. Secondo tempo di una noiosità totale.
Al 38’ altro buon intervento di Iannarilli su Shekiladze che senz’altro è stato il migliore del Tuttocuoio. Ospiti che fino all’ultimo secondo cercano i tre punti che come qualità di gioco espresso soprattutto in attacco forse avrebbero anche meritato.
E’ ancora bravo Iannarilli ad opporsi ad un tiro di Ricciardi nel recupero.
La Pistoiese al di là dell’occasione sprecata del rigore ha fatto poco giocando sotto ritmo mantenendo comunque la porta inviolata.Si tratta del terzo 0-0 casalingo della Pistoiese su 4 gare giocate a conferma della assoluta necessità di recuperare al meglio le prestazioni di Matteo Merini.
Effettivamente fa un certo effetto stasera dopo gli anticipi della nona giornata vedere l’Empoli sopra la Juventus in classifica! Nessuno si senta offeso,per carità.
L’Empoli è una Società ,prima che una squadra ,degna della massima stima e considerazione.
Direi che dopo il fenomeno Pisa S.C. di Romeo Anconetani è la realtà provinciale che di più si è messa in mostra con addirittura 11 anni di dignitosissima Serie A.
Ma il fatto resta eclatante.
I Campioni d’Italia della Juventus ( sia pure con una gara in meno ) hanno 9 punti ,l’Empoli 10.
Ci si deve riallacciare a quanto detto ieri dal Presidente della Juventus Andrea Agnelli nel corso dell’assemblea degli azionisti.che ha messo il sigillo dell’OK al bilancio 2014-2015 chiuso IN ATTIVO per 2,3 milioni di euro e con un fatturato RECORD di ben 348,2 milioni di euro Ebbene fa capire Agnelli: di fronte a queste cifre il vedere la Juventus al 14mo posto della classifica deve essere considerato INACCETTABILE. ( e sabato sera la posizione è il 15mo posto )
Era stato messo nel conto ha proseguito Agnelli che il vasto cambiamento attuato nella rosa avrebbe portato a delle difficoltà ma mai fino alla giustificazione di un 14mo posto. Una sferzata per tutti. Allegri ha senz’altro preso nota e dopo due gare senza subire reti ma anche senza segnarne alcuna deve battere l’Atalanta domani ed il Sassuolo mercoledi in trasferta prima di affrontare il derby.e chiudere ad Empoli l’8 novembre prima dell’ennesima sosta per la Nazionale.
Sono gare sia pure considerando l’insidiosità della trasferta col Sassuolo che la “vecchia” Juventus quella dei Tevez, Pirlo e Vidal avrebbe sicuramente vinto ma che questa dei “giovani” acquistati in prospettiva non pare possa dare gli stessi segnali di sicurezza.
Eppure queste 4 gare saranno determinanti per la stagione dei bianconeri.Con 12 punti cioè con 4 vittorie consecutive i bianconeri potranno presentarsi in dignitosa posizione per il tour de force da dentro o fuori che il calendario loro prospetta dalla 13ma alla 16ma giornata quando dovranno essere affrontati dai bianconeri il Milan e la Fiorentina in casa e il Palermo e la Lazio fuori casa.
Non vogliamo di certo colpevolizzare qualcuno ( Paulo Souza e le sue scelte ) ma le due partite di ieri sera quella del Napoli e quella della Fiorentina hanno fatto aprire gli occhi a molti.
La sconfitta della Fiorentina non era preventivabile ma si è dimostrato che l’inserimento di molti non titolari non ha pagato.
La netta differenza in termini di gioco e di occasioni tra la Fiorentina 1 e la Fiorentina 2 è apparsa evidente a tutti.L’organico non è all’altezza di quello del Napoli.
L’avversario delle due italiane era più o meno della stessa forza.Forse un tantino più forti i danesi rispetto ai polacchi del Lech Poznan.Ma il Napoli di Sarri viaggia a tutta forza e non risente per nulla dei cambiamenti di formazione.In questo caso non c’èntra la bravura di Sarri rispetto a Sousa.
violanews.com
C’èntra eccome la completezza dell’organico a disposizione.
Come vado ripetendo da tempo non esiste in Italia allenatore che possa contare sulle prestazioni in attacco dei vari Higuain, Mertens,Gabbiadini,Callejon, Insigne.
A Firenze oltre al “freddo” e bravo Kalinic hanno Ilicic quest’anno su buoni livelli e i giovani Bernardeschi e Babacar oltre che a Rossi in continua lenta ascesa fisica ma giocoforza lontano parente del Rossi che fu.
Ed allora Sousa cerca di rimediare con applicazione tattica e bel gioco e c’è riuscito visto che la Fiorentina è prima in classifica ma a lungo andare gli 11/13 titolari non potranno tirare sempre la carretta e soprattutto non potranno farlo in tutte le manifestazioni.
Insomma il rischio che la Fiorentina possa cedere via via nel corso del campionato c’è.Non accadrà di certo al Napoli ed ecco perché al di là di una difficile ma non impossibile rimonta della Juventus vedo nel Napoli la principale favorita per lo scudetto 2015/2016.
Sarà comunque indicativa ed importante la gara Fiorentina-Roma di domenica soprattutto per i giallorossi migliorati in alcuni elementi che furono determinanti poi caduti nell’anonimato (Gervinho ) e soprattutto Pjanic ma non ancora decisivi in uomini come Dzeko su cui Garcia punterà probabilmente a Firenze per evitare che il caso Salah possa essere l’elemento distintivo extracalcistico ed in negativo della serata.Mai come stavolta infatti il tifo fiorentino sarà così unito nella disapprovazione verso il comportamento di chi dopo essersi visto eletto a beniamino dei tifosi ( anche troppo ingenui ) ,li ha ripagati con scarsissima riconoscenza..Un tradimento imperdonabile.Starà a Garcia trarne le conseguenze.
EUROPA LEAGUE Fase a gironi TERZA GIORNATA
GRUPPO A
MOLDE –CELTIC 3-1 Kamara (M) all’11’ del 1° tempo Forren (M) al 18’ del 1° tempo Commons ( C) al 10’ del 2° tempo Elyonussi ( M) all’11’ del 2° tempo
FENERBACHE – AJAX AMSTERDAM 1-0 Fernandao al 44’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO A
MOLDE 7 punti
FENERBACHE 4 punti
AJAX AMSTERDAM e CELTIC 2 punti
GRUPPO B
LIVERPOOL – RUBIN KAZAN 1-1 Devic ( R) al 15’ del 1° tempo Can (L) al 37 ‘ del 1° tempo
BORDEAUX – SION 0-1 Lacroix al 21 ‘ del 1° tempo
CLASSIFICA GRUPPO B
SION 7 punti
LIVERPOOL 3 punti
BORDEAUX e RUBIN KAZAN 2 punti
GRUPPO C
QABALA – BORUSSIA DORTMUND 1- 3 Aubameyang (BD) al 31’ ed al 38’ del 1° tempo ed al 27’ del 2° tempo Dodo (Q) al 48’ del 2° tempo
PAOK SALONICCO – KRASNODAR 0-0
CLASSIFICA GRUPPO C
BORUSSIA DORTMUND 7 punti
KRASNODAR 4 punti
PAOK 3 punti
KABALA 1 punto
GRUPPO D
LEGIA VARSAVIA – BRUGES 1-1 De Fauw (B) al 39 ‘ del 1° tempo Kucharczyk (L) al 6’ del 2° tempo
MIDTJILLAND – NAPOLI 1-4 Callejon (N) al 19’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 31’ ed al 40’ del 1° tempo Pusic (M) al 43’ del 1° tempo Higuain (N) al 49' del 2° tempo
MIDTJILLAND – NAPOLI 1-4
Callejon (N) al 19’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 31’ ed al 40’ del 1° tempo Pusic (M) al 43’ del 1° tempo Higuain (N) al 49' del 2° tempo
MIDTJILLAND: Andersen Sviatchenko Romer Novak Hansen Royer Duelund Sparv Poulsen Rasmussen Pusic All.tore: Thorup
NAPOLI: Reina Ghoulam Chiriches Koulibaly Maggio El Kaddouri Lopez Allan Valdifiori Callejon Gabbiadini All.tore: Sarri
Arbitro: Serdar Gözübüyük (NED)
In 11’ nel primo tempo il Napoli giunto alla quinta vittoria consecutiva ed al decimo risultato utile consecutivo schianta i danesi con 3 gol di buona fattura dopo aver anche sofferto il buon inizio del Midtjilland. La squadra di Sarri ormai è rodata e viaggia verso gli ottavi di finale di Europa League. Ma non si fermerà di certo
Al 19’ lancio di Koulibaly per Callejon che si inventa un pallonetto vincente che supera il portiere Anderson.I danesi accusano il colpo e spariscono dal campo.
28’ Gabbiadini non riesce a concludere a rete mancando un bel pallone messo in area da El Kaddouri. Ma al 31’ fa centro.Allan mette in mezzo ove arriva in spaccata Gabbiadini che anticipa i difensori centrali e manda la palla prima a sbattere sul palo,poi in rete.
33’ con i danesi allo sbando è ancora Gabbiadini questa volta a sprecare un’occasione non servendo El Kaddouri ed andando a conclusione sballata. Dopo un paio di belle parate del portiere Andersen al 40’ Gabbiadini chiude la gara facendo doppietta.Gran gol dalla distanza con mira sul palo lontano.La palla batte sul palo alla destra di Andersen e va dentro.Il portiere resta a terra con l’atteggiamento di chi ha subito un tiro a caso , ma non è così.
Si risvegliano i danesi al 43’ che accorciano con Pusic abile a deviare in porta una palla che dopo un tiro di Royer era stata deviata un paio di volte in area. Al 44’ Callejon colpisce una traversa con una pallonetto dal limite a dimostrazione che la squadra di Sarri arriva come vuole al tiro ed ha un potenziale notevole.
La ripresa non ha storia.I danesi si dannano l’anima ma non vanno al di là di un salvataggio sulla linea di Koulibaly su tiro di Royer ed ad una traversa colpita da Mabil al 46’ Sarri che ha mandato in campo Higuain al 19’ al posto di Callejon viene ripagato al 49’ quando Higuain ben servito in area da El Kaddouri trafigge in diagonale il portiere danese.
Forse troppo severo il risultato per i danesi ma la differenza di gioco e di uomini è stata evidente. Questo Napoli non ha limiti in Italia ed in Europa.
CLASSIFICA GRUPPO D
NAPOLI 9 punti
MIDTJILLAND 6 punti
LEGIA VARSAVIA e BRUGES 1 punto
GRUPPO E
VILLAREAL- DINAMO MINSK 4-0 Bakambu al 17’ ed al 32’ del 1° tempo Soldado al 16’ del 2° tempo Bailly al 26’ del 2° tempo
RAPID VIENNA – PILZEN 3-2 Duris (P) al 12’ del 1° tempo Hofmann (R) al 34’ del 1° tempo Schaub ( R) al 7’ del 2° tempo Petsos ( R) al 23’ del 2° tempo Hrosovsky al 31’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO E
RAPID VIENNA 9 punti
VILLAREAL 6 punti
VIKTORIA PILZEN 3 punti
DINAMO MINSK 0 punti
GRUPPO F
BRAGA – MARSIGLIA 3-2 Ahmed Assan (B) al 26’ del 2° tempo Wilson Eduardo al 32’ del 2° tempo Alessandrini (M) al 39’ del 2° tempo Batshuayi ( M ) al 42’ del 2° tempo
LIBEREC – GRONINGEN 1-1 Luckassen (L) al 42’ del 2° tempo Hoesen (G) al 51’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO F
BRAGA 9 punti
LIBEREC 4 punti
MARSIGLIA 3 punti
GRONINGEN 1 punto
GRUPPO G
LAZIO – ROSENBORG 3-1 Matri al 28’ del 1° tempo tempo Felipe Anderson(L) al 9’ del 2° tempo Soderlund ( R ) al 24’ del 2° tempo Candreva al 34’ del 2° tempo
DNIPRO –SAINT ETIENNE 0-1 Hamouma al 44’ del 1° tempo
A Roma Stadio Olimpico:
LAZIO – ROSENBORG 3-1
Matri (L) al 28’ del 1° tempo Felipe Anderson(L) al 9’ del 2° tempo Soderlund ( R ) al 24’ del 2° tempo Candreva al 34’ del 2° tempo
LAZIO: Berisha Maurico Konko Radu Hoedt Onazi Mauri Candreva Cataldi Anderson Matri All.tore : Pioli
ROSENBORG: Hansen Eyjolfsson Dorsin Svensson Bjordal Midtsjo Salnaes Skjelvik Jensen De Lanlay Soderlund All.tore: Joan Hansen
Arbitro: Gil (Polonia )
La Lazio centra un’importante vittoria contro i “quasi campioni” di Norvegia del Rosenborg. E la centra con un secco 3-1 ottenuto in inferiorità numerica essendo stato espulso dal campo già al 5’ Mauricio reo di aver steso platealmente Soderlund che se ne stava andando in porta. Ha prevalso la qualità di alcuni uomini e una tattica vincente di contropiede.
Un minuto prima dell’espulsione i biancocelesti avevano colpito il palo grazie ad un colpo di testa di Hoedt e una traversa con Matri nel prosieguo dell’azione! Pioli fa entrare Gentiletti per Onazi . Dal 25’ al 27’ i laziali rischiano di soccombere per due volte.Prima per un colpo di testa di Bjordal fuori di poco,poi con un rasoterra di De Lanlay controllato dal portiere.
E come spesso avviene il Rosenborg subisce dopo aver sprecato.
Lazio in vantaggio al 28’ con un’azione Candreva-Matri conclusa dall’ex milanista e juventino con un destro preciso. Un minuto dopo ancora Rosenborg con Berisha che devia sul palo un tiro di Skjelvik! Non fortunato il Rosenborg al 36’ con Soderlund che su colpo di testa a Berisha battuto colpisce un altro palo! Nella ripresa al 9’ gran bella azione laziale con Felipe Anderson che conclude in rete un’azione da lui stesso iniziata con scambio Mauri- Matri e passaggio finale al brasiliano che batte Hansen.
Buon momento ospite dal 25’ al 27’ con possibilità di pareggiare. Al 25’ il centravanti Soderlund di testa batte Berisha dopo un passaggio dalla sinistra di Skjelvik e due minuti dopo in un’azione fotocopia colpisce sempre di testa ma la palla va a lato!
Ricordando che la Lazio è in inferiorità numerica nel finale si assiste a due rigori decretati uno per parte. La Lazio il suo lo mette a segno con Candreva che raccoglie la respinta di Hansen sulla battuta e mette dentro ( fallo di De Lanlay su Radu ) e il secondo per il Rosenborg per fallo di Konko su Konradsen ma Soderlund se lo fa respingere da Berisha.
Questo lungagnone di centravanti norvegese Soderlund stasera non è stato di certo fortunato.Ha segnato un gol certo, ma ha sbagliato un rigore,ha preso un palo e sbagliato un gol fatto.E pensare che quest’anno con il Rosenborg ha già segnato 27 gol in 37 gare. Norvegesi puniti oltre misura nel risultato ma norvegesi che hanno sprecato lo sprecabile e contro una Lazio con parecchi giocatori tecnici questo lo si paga.
CLASSIFICA GRUPPO G
LAZIO 7 punti
SAINT ETIENNE e DNIPRO 4 punti
ROSENBORG 1 punto
GRUPPO H
LOKOMOTIV MOSCA – BESIKSTAS 1-1 Maicon (LM) al 9’ del 2° tempo Gomez ( B) al 19’ del 2° tempo
SPORTING LISBONA- SKENDERBEU 5 -1 Aquilani (SP) al 38’ del 1° tempo su rigore Montero (SP) al 41’ del 1° tempo su rigore Matheus Pereira (SP) al 19’ ed al 32’ del 2° tempo Tobias Figuereido (SP) al 24’ del 2’ tempo Jashanica al 44’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO H
LOKOMOTIV MOSCA 7 punti
BESIKSTAS 5 punti
SPORTING LISBONA 4 punti
SKENDERBEU 0 punti
GRUPPO I
BASILEA – BELENENSES 1-2 Lang (B) al 15’ del 1° tempo Leal (BE) al 27’ del 1° tempo Kuca (BE) al 46’ del 1° tempo
FIORENTINA –LECH POZNAN 1-2 Kownacki (LP) al 21’ del 2° tempo Gajos (LP) al 38’ del 2° tempo G.Rossi (F) al 45’ del 2° tempo
Stadio Franchi di Firenze
FIORENTINA – LECH POZNAN 1-2
Kownacki (LP) al 21’ del 2° tempo Gajos (LP) al 38’ del 2° tempo G.Rossi (F) al 45’ del 2° tempo
FIORENTINA: Sepe Roncaglia Tomovic Astori Rebic Fernandez Suarez Verdù Pasqual Rossi Babacar All.tore: Souza
LECH POZNAN: Buric Kedziora Dudka Kaminski Kadàr Tralka Tetteh Lovrencsics Holman Formella Thomalla All.tore: Skorza
Arbitro: Gediminas Mažeika (LTU)
Stasera sorprendentemente la Fiorentina ha giocato male ed ha perso.Il fatto clamoroso è che i vincitori per 2-1 i polacchi del Lech Poznan nel loro campionato solo ultimi in classifica mentre la Fiorentina è prima.Gioco lento e con poche idee nonostante i molti calci d’angolo battuti ed anche nonostante le occasioni avute per evitare la sconfitta che visto anche il risultato a sorpresa di Basilea ove il Belenenses ha vinto per 2-1, relega per ora i viola all’ultimo posto del Gruppo I
Tutti dietro la linea della palla i polacchi per gran parte della gara ma la coppia d’attacco viola Rossi-Babacar ha fatto rimpiangere Kalinic tenuto a riposo per la gara contro la Roma. In tutto il primo tempo l’unica emozione è legata al salvataggio nei pressi delle linea di porta polacca avvenuto al 2’ dopo un calcio di punizione battuto da Mati Fernandez. Nella ripresa assai più movimentata i viola al 15’ hanno una buona occasione con Babacar che servito da Rossi impegna in una respinta non facile il portiere Buric. Al 21’ polacchi in vantaggio con Kowbacki che appena entrato in campo al posto dell’infortunato Thomalla mette in rete da due passi con Sepe che tocca la sfera.
31’ tiro di Vecino entrato al posto di Verdù con Buric che respinge in tuffo con palla a Bernardeschi che non riesce a segnare Il giovane attaccante viola si ripete al 36’ quando impegna con un tiro centrale il portiere Buric. Ma al 38’ si fa notte per la Fiorentina che subisce il secondo gol a seguito di una punizione la palla va da Kaminski a Gajos che batte Sepe.
Il forcing viola è generoso e poteva anche portare al pareggio
Accorcia Rossi con tocco da corta distanza su azione di Fernandez al 45’ e dopo un rinvio maldestro di Buric addosso a Rossi con palla che va fuori di un nulla, nel recupero la palla buona capita a Babacar che su cross di Roncaglia con un colpo di testa mette fuori da due passi!
Il 5 novembre la Fiorentina renderà visita ai polacchi a Poznan.
CLASSIFICA GRUPPO I
BASILEA 6 punti
LECH POZNAN E BELENENSES 4 punti
FIORENTINA 3 punti
GRUPPO J
MONACO – QARABAG 1-0 Traorè al 25’ del 2° tempo
ANDERLECHT – TOTTENHAM 2-1 Eriksen (T) al 4’ del 1° tempo Gillet (A) al 13’ del 1° tempo Okaka (A) al 30’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO J
MONACO 5 punti
ANDERLECHT e TOTTENHAM 4 punti
QARABAG 3 punti
GRUPPO K
SCHALKE 04 – SPARTA PRAGA 2-2 Di Santo( S) al 6’ del 1° tempo Fatai (SP ) al 5’ del 2° tempo Lafata (SP ) al 18’ del 2° tempo Sanè (S) al 28’ del 2’ tempo
APOEL NICOSIA – ASTERAS 2-1 Lluy (AS) all’8’ del 1° tempo Cavenaghi (AP) al 54’ del 1° tempo su rigore Carlao (AP) al 14’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO K
SCHALKE 04 7 punti
SPARTA PRAGA 5 punti
APOEL 3 punti
ASTERAS 1 punto
GRUPPO L
AZ ALKMAAR – AUGSBURG 0-1 Trochowski al 43’ del 1° tempo
PARTIZAN – ATLETICO BILBAO 0-2 Raul Garcia al 32’ del 1° tempo Extebarria al 40’ del 2° tempo
CLASSIFICA GRUPPO L
ATLETICO BILBAO e PARTIZAN 6 punti
AZ ALKMAAR e AUGSBURG 3 punti
|