Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Che cosa ha detto la giornata calcistica in Italia dopo che le due più forti –Juventus e Roma- hanno pareggiato ?
Ha detto che il Milan è di una modestia assoluta e su questo personalmente mai avevo avuto alcun dubbio.
Questo Milan che ha ancora appeal internazionale ( francamente legato al passato glorioso non di certo al momento attuale ) sembra in grado di poter lottare solo per un posto in classifica attorno all’ottavo-decimo.Non di più. Altro che Europa.
Dal momento che dietro Juventus e Roma c’è un abisso tecnico è anche probabile che si possa creare un gruppo di contendenti che a grande distanza dalle prime due possa lottare per l’unico posto restante per la Champions e per quelli per l’Europa League.
In questo gruppo che comprenderà le due genovesi (vera sorpresa dell’anno ),la Lazio,il Napoli, la Fiorentina, l'Udinese, può anche darsi che entrino le due milanesi.
A quel punto tutto è possibile …sappiamo che cosa voglia dire per gli arbitri il fascino della casacca prestigiosa.State pur certi che se per caso e tanto per dire un Milan-Genoa in finale di campionato fosse decisivo per un posto in Europa già si potrebbe scommettere sul risultato!
Comunque tutto ciò non può far dimenticare come i rossoneri francamente siano poca cosa e che si debbano svegliare al più presto in previsione dei prossimi due incontri che li vedranno impegnati col Napoli a San Siro e con la Roma all’Olimpico prima della sosta invernale.
Intanto Juventus e Roma si stanno preparando mentalmente per le due decisive gare di Champions contro Atletico Madrid e Manchester City.
La Juventus passerà agli ottavi con un pareggio o una vittoria.Se vincerà per 2-0 sarà anche prima nel girone con indubbi vantaggi al momento del sorteggio.
L’effetto Juventus Stadium ( solo il Bayern vi ha vinto in campo internazionale ) servirà senz’altro ai bianconeri ma l’avversario è di certo da definirsi “rognoso”
.L’Atletico è anche in forma ed ha ritrovato appieno i gol di Mandzukic senza perdere le consuete caratteristiche di abilità difensiva e di pericolosità sui calci piazzati e sulle battute da corner.
Comunque alla Juventus non potrà sfuggire la qualificazione.I bianconeri sarebbero eliminato solo in caso di sconfitta e di contemporanea vittoria dell’Olympiacos contro il Malmoe.
Per la Roma il discorso non è molto differente.Semmai il problema è rappresentato dal fatto che si tratta di uno scontro diretto.Per gli inglesi del Manchester City di Pellegrini si tratta di un dentro o fuori.Una gara senza Aguero infortunatosi sabato in campionato.
Al solito all’estero pensano meno al turnover ed in questo caso la Roma ha avuto fortuna.Aguero era in un momento di forma eccellente.
Se la Roma vince va agli ottavi.Se la Roma perde è fuori.
Sul pareggio vi sono differenti possibilità.Un pareggio per 1-1 2-2 3-3 in caso di sconfitta probabile del CSKA a Monaco col Bayern eliminerebbe la Roma.Solo lo 0-0 la favorirebbe.
PS: continua a vincere il Real Madrid di Ancelotti.Migliorato e portato a 18 il record di vittorie consecutive ( ad un passo quello storico del Barcellona di 19 gare vinte di seguito)
Inoltre Ronaldo è arrivato a 200 gol nel Real con la tripletta messa segno contro il Celta Vigo.
Per lui sono 23 le triplette ( anche questo record ) ed i 200 gol sono stati raggiunti in sole 178 gare!
Quando Rudi Garcia dice: “… la Juventus potrebbe perdere lo scudetto anche con qualche pareggio…”ovviamente non dice che la Roma DEVE VINCERLE TUTTE da qui alla fine ( compreso ovviamente lo scontro diretto con la Juventus a Roma alla penultima giornata ) arrivando così a quota 94 punti.
La Juventus da parte sua vuole poter arrivare a quello scontro diretto di Roma dell’11 maggio prossimo già con lo scudetto in tasca e potrebbe anche riuscirci.
Vediamo i due punti di vista se hanno appoggi concreti dal punto di vista tecnico e più in generale rispetto al momento vissuto dalle due rose.
VISIONE GARCIA: la Roma le vince tutte ed è già ora a 6 vittorie consecutive compreso il recupero col Parma ed arriva a 94 punti con la bellezza di 12 vittorie consecutive cosa mai avvenuta nella parte finale del campionato.
Ma diamola possibile.Che dovrebbe fare la Juventus? Pareggiare soltanto le prossime tre gare vale a dire in trasferta ad Udine,in casa con il pericolante Bologna e a Reggio Emilia con l’altro pericolante Sassuolo,vincere con Atalanta e Cagliari in casa e chiaramente perdere lo scontro diretto a Roma.
Così i bianconeri si fermerebbero a 93 punti e perderebbe il titolo.
Non è impossibile ma difficilissimo.D’altra parte è anche vero che prima o poi quel record di vittorie interne consecutive dovrà pur fermarsi…( anche il Bayern è caduto dopo 53 gare utili ed il Milan dopo 58 )..per cui…
PERSONALMENTE CI CREDO POCHISSIMO.
VISIONE CONTE: Io la Roma l’ho già battuta e per 3-0 all’andata per cui è come avessi un punto in più di vantaggio..e voglio poter andare a Roma già con il terzo titolo consecutivo in tasca e giocarmi con calma la finalissima di Europa Legaue nel mio stadio per vincere anche quella.
Il calendario mi propone prima della trasferta di Roma tre scontri con squadre pericolanti ( Livorno,Bologna e Sassuolo,le prime due in casa ) ed io mi faccio 9 punti ( i 3 col Livorno già ci sono ),in mezzo ho la trasferta di Udine contro una formazione pericolosa,è vero,che gioca bene in contropiede ( solo se c’è Di Natale, che sbaglia molto ma meno di altri ) e che spesso è arrendevole ( vedi la gara di Firenze ) .
Male che vada pareggio.E sono a 94 punti.Poi,prima di partire per Roma ho Juventus-Atalanta e di certo non mi strappo i capelli.Faccio la 18ma vittoria consecutiva in casa ( il record assoluto del Torino post guerra è a 21) ed arrivo a Roma con 97 punti.
A questo punto mancano solo 2 gare ed in palio ci sono 6 punti.
Dove sarà la Roma ? Anche se le vince tutte la Roma è a 88 ed ha già perso.Non può raggiungermi.Lo scontro diretto è ininfluente.
VERSIONE PROBABILISSIMA.
Con questo Garcia fa benissimo a motivare i suoi..ci mancherebbe...
Partiamo dalle nefandezze perché tali sono anche se a volte la tensione in campo è talmente alta da far perdere i giusti contorni dell’avvenimento.In fin dei conti si tratta di una gara di calcio.
Quindi pugni e gomitate non appartengono a questo sport.
C’è voluta la prova Tv per squalificare per tre giornate De Rossi della Roma ( non nuovo alle squalifiche.In totale siamo già a 15 turni ) e Juan Jesus dell’Inter.De Rossi punito per un pugno ad Icardi,il brasiliano dell’Inter per una gomitata a Romagnoli.
Anche Domenico Berardi il giovane attaccante del Sassuolo che con le sue irripetibili 4 reti al Milan è costato il posto ad Allegri domenica è rimasto in campo per 1’ tanto ci ha messo per dare una gomitata a Molinaro del Parma.DA UN RECORD ALL’ALTRO!
A proposito di Sassuolo.E’ già finita l’avventura sulla panchina emiliana di Malesani.5 gare 5 sconfitte.Torna Di Francesco visto che è pagato.Ogni tanto capita che qualche allenatore con un passato dignitoso come Malesani fallisca in pieno
L’esempio più clamoroso appartiene però all’ex intersita e viola Passarella che al Parma ( 2001) ottenne 5 sconfitte in 5 gare al modico stipendio di 5 miliardi.Tanto era il Parma dei Tanzi..a proposito di NEFANDEZZE!
Poi gli errori gravi che sono tutti appannaggio della difesa milanista che ha scriteriatamente rovinato ciò che di buono la squadra aveva costruito ( e non realizzato,però..) in fase di impostazione del gioco.
PRIMO ERRORE GRAVE: ABATE e la sua scriteriata respinta di testa nel corso della gara di Champions contro l’Atletico Madrid che è poi costata la sconfitta.
SECONDO ERRORE GRAVE: RAMI e il suo scriteriato retropassaggio di testa a chi? Una palla poi conquistata da Marchisio,rifinita da Tevez e Lichsteiner prima di essere messa in rete da LLorente.E gara persa per il Milan.
Ora l’amichevole di lusso della Nazionale italiana contro la Spagna.Delle ultime 4 gare me abbiamo perse 3.Allo stadio Calderon ci sarà per le furie rosse al centro dell’attacco l’esordio del brasiliano naturalizzato spagnolo Diego Costa.
Vicente del Bosque ha trovato sicuramente il degno erede di Torres.Un giocatore davvero “tosto” e cattivo il giusto.Un pericolo in più non tanto per l’amichevole con l’Italia il cui risultato francamente lascia il tempo che trova,ma per i prossimi mondiali brasiliani ove le ambizioni sia di Spagna che dell’Italia non saranno poche.
Ultima vittoria azzurra a Bari in amichevole per 2-1.Le ultime due gare sono due pesanti sconfitte agli europei ( finale persa per 4-0 ) ed alla Confederations Cup.( 0-0 poi 7-6 per la Spagna ai rigori in semifinale )
e questa non è una nefandezza...
15 vittorie consecutive intanto per il Bayern Monaco campione d’Europa e del Mondo in carica.La squadra guidata da Guardiola ha 20 punti di vantaggio sulla seconda e tra breve sarà di nuovo campione di Germania per la 24ma volta.I bavaresi sono imbattuti in campionato da ben 48 turni.
Se non altro almeno in un campo ( non quello ove si gioca al calcio…) il Milan appare scatenato.Una vera e propria battaglia contro “le porte chiuse” ingaggiata dall’amministratore delegato Galliani e dall’Avvocato Cantamessa a seguito della sanzione comminata dal Giudice sportivo che ha deciso che il prossimo Milan-Udinese si svolga a porte chiuse.
I fatti sono noti. Durante Juventus-Milan sono stati uditi per 3 volte dagli addetti Lega dei cori provenienti dai tifosi rossoneri sul tema : “ noi non siamo napoletani”.In base a questo il giudice ha comminato 50 mila euro di multa alla Società e la sanzione delle porte chiuse.
In sostanza il coro era insultante,espressivo di discriminazione territoriale nei confronti dei sostenitori di altre società. L’articolo 11 del Codice giustizia sportiva infatti dice: “ Costituisce comportamento discriminatorio, sanzionabile quale illecito disciplinare, ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine territoriale o etnica, ovvero configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori “
Mai come in questo caso tutti i Presidenti di Serie A si sono trovati all’unisono d’accordo nel condannare la norma.
L’Italia è il paese dei campanili ed è nel dna del tifoso lo sfottò all’avversario, ovviamente auspicabile in termini goliardici..Giusto o sbagliato che sia è sempre stata una particolare caratteristica dei mille campanili esistenti in Italia paese che più di ogni altro in Europa ha proprio da questa caratteristica beneficiato in termini di inventiva,sagacia,arguzia.Ovvio che non si debba arrivare ad offese stupide,gratuite o di stampo razziale come i cori a base di “buuu..”
Stoppare i canti dei tifosi applicando severamente l’articolo 11 vuol dire chiudere le curve e gli stadi.
Non solo i Presidenti si son trovati d’accordo ,anche i tifosi di una e dell’altra squadra uniti per provocare e far danno maggiore. Si vuole questo?
E’ stata la stessa Uefa a emanare direttive contro il razzismo lo scorso 23 maggio.Da quest’anno l’Uefa punisce gli insulti razzisti provenienti dal pubblico nel corso degli incontri europei . Ed in Italia si sta seguendo questa linea.Già il Milan era stato sanzionato dal giudice una prima volta con la chiusura della curva sud essendo stati ascoltati durante Milan-Napoli del 22 settembre dei cori offensivia uguranti sciagure ai napoletani grazie ad una eruzione del Vesuvio.
Alla terza sanzione poi è prevista la sconfitta a tavolino per 0-3 e la penalizzazione in classifica.
Appare ovvio che pochi irresponsabili possano uccidere il calcio. Come fare a fermare un coro da stadio? E come la mettiamo con i tifosi corretti che hanno pagato l’abbonamento? Per quale motivo non devono assistere a Milan-Udinese? Come è possibile che per colpa di 10/20 irresponsabili ci rimettano migliaia di tifosi?
Una cosa è la lotta al razzismo con i buuu..continui dagli spalti verso giocatori di colore, ma questa discriminazione territoriale deve essere abolita e su questo pare che i Presidenti di A siano d’accordo.Altrimenti si uccidono le Società.
La linea è: lotta dura alla discriminazione razziale, ma circa la discriminazione territoriale ci vuole una profonda riflessione soprattutto dal punto di vista delle sanzioni.Così si è espresso Beretta Presidente della Lega di A.
E passiamo alla doppia morale.La morale di comodo.E ci riferiamo al CT della Nazionale Prandelli.
Prandelli ha sempre ripetuto che la convocazione di un calciatore deve essere fatta per meriti sportivi ma questi meriti sportivi devono essere anche sostenuti da valori morali.
Cassano che manda al diavolo con male parole il suo Presidente Garrone? Niente Nazionale! Giusto!
Osvaldo espulso per fallo di reazione e Balotelli che fa un fallaccio contro un avversario quando ancora giocava in Inghilterra? Non convocati. Bene.
Ed il caso di Buffon?
Il capitano e recordman di presenze in Nazionale? Dopo il gol di Muntari non convalidato ( la palla Buffon l’aveva respinta 50 cm oltre la linea) disse:” non ho visto se la palla è entrata!!!??? Ma se l’avessi visto di sicuro non avrei aiutato l’arbitro” Bella morale e bell’esempio dato dal Capitano azzurro!!
E Buffon fu convocato.Perchè serviva,era indispensabile.
Ora di nuovo con Balotelli.Perdonato per le 3 giornate di squalifica rimediate con una sceneggiata con parole irripetibili ed indifendibili nei confronti dell’arbitro.
Neppure il Milan ha avuto il coraggio di presentare ricorso.E Prandelli il CT della Nazionale che fa? Convocato per le ultime due ( inutili) gare di qualificazione al mondiale brasiliano.
E’ in questo modo che si educa un ragazzone come Balotelli che insiste sempre e comunque in atteggiamenti indisponenti?
Che voleva dire quel dito davanti alla bocca dopo il rigore trasformato contro l’Ajax?
Con questi atteggiamenti suoi e di chi lo dovrebbe guidare al cambiamento ( Prandelli ) non c’è bravura tecnica che tenga.Balotelli sarà destinato sempre e comunque sia per la Nazionale che per il Milan a momenti esaltanti intervallati da soste forzate ( squalifiche) ove potrà riflettere con calma guidando la sua Ferrari bianca.
Per primeggiare nel calcio occorrono molti fattori concomitanti che non sempre si possono contemporaneamente trovare in un club.
La materia prima è d’obbligo,cioè a dire l’elemento umano:il giocatore di calcio bravo e di talento. Merce sempre più rara dal momento che in Italia soprattutto pochissime Società danno spazio e capitali ai settori giovanili.
Si preferisce infarcire le rose di elementi provenienti da ogni parte del mondo per la felicità dei procuratori e del barnum collaterale. Per sanare i bilanci societari occorre seguire il merchandising ( gadgets,magliette e simili ) ove maestri sono gli Inglesi ed i Tedeschi.
Basti frequentare i negozi del Manchester United e del Bayern Monaco per capirne l’importanza in termini di entrate per le società.
Ma delle entrate da botteghino in Italia non si parla più. Perché?
Rappresentano l’ultima voce attiva nel bilancio societario che è drogato,ma non si sa ancora per quanto, dalle entrate delle tv a pagamento.In Italia purtroppo è così.
La tabellina che abbiamo preparato lascia interdetti e fa riflettere a ben consultarla.
E’ la classifica delle presenze agli stadi delle prime 8 Società europee nelle prime giornate dei rispettivi campionati.
I dati relativi al Borussia Dortmund,Manchester United,Bayern Monaco e Shalke 04 fanno riflettere.
Ogni gara stadio esaurito! Le cifre relative al Borussia Dortmund sono da record mondiale! 80.373 spettatori a partita!
E per le italiane che accade ? Si salva l’INTER che è al settimo posto con 57.033 presenze a gara.Interesse aumentato per l’ottima partenza di campionato e per il cambio allenatore.Poi per l’Italia segue il Napoli con 47.226 presenze e lontano il Milan con sole 37.810 presenze.( la squadra rossonera ne aveva di più in Serie B!!)
Vediamo allora la classifica attuale dopo le prime giornate dell’affluenza del pubblico agli stadi riguardante le principali Società europee di calcio
1) Campionato Tedesco BORUSSIA DI DORTMUND
4 gare casalinghe 321.490 spettatori paganti pari ad una media di 80.373 presenze a gara. Spaventoso! Stadio sempre al limite della capienza! La capienza massima del Signal Iduna Park è di 80.720 spettatori !
2) Campionato Inglese MANCHESTER UNITED
3 gare casalinghe 225.244 spettatori paganti pari ad una media di 75.081 presenze a gara. Anche in questo caso al limite della capienza.avendo l’Old Trafford una massima capienza di 76.000 spettattori.
3) Campionato Spagnolo REAL MADRID
4 gare casalinghe 295.139 spettatori paganti pari ad una media di 73.785 presenze a gara. Il Santiago Bernabeu ha una massima capienza di 85.454 spettatori.
4) Campionato Spagnolo BARCELLONA
3 gare casalinghe 220.643 spettatori paganti pari ad una media di 73.548 presenze a gara. Il Camp Nou di Barcellona ha una massima capienza di 99.354 spettatori.
5) Campionato Tedesco BAYERN MONACO
4 gare casalinghe 284.000 spettatori paganti pari ad una media di 71.000 presenze a gara. Stadio sempre al completo dal momento che la capienza massima è di 71.000 spettatori!
6) Campionato Tedesco SCHALKE 04
3 gare casalinghe 185.919 spettatori paganti pari ad una media di 61.973 presenze a gara. Stadio sempre al completo dal momento che la capienza massima della Veltins-Arena di Gelsenkirchen è di 61.973 spettatori!
7) Campionato Italiano INTER
3 gare casalinghe 171.099 spettatori paganti pari ad una media di 57.033 presenze a gara. La massima capienza dello stadio Meazza di Milano è di 80.018 spettatori.
8) Campionato Inglese ARSENAL
3 gare casalinghe 170.076 spettatori paganti pari ad una media di 56.692 presenze a gara L’Emirates Stadium di Londra ove gioca l’Arsenal ha una capienza massima di 60.432 spettatori
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