Di Admin (del 31/01/2017 @ 18:30:03, in Politica, linkato 697 volte)
Che caos all’interno del PD!
Ogni giorno è buono per scivolare via… Ed è quello che io auspicavo quando dicevo di sperare “in una mattana “ di Renzi. L’obiettivo è quello di andare al voto il prima possibile.
Art 1: L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro.La sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Monti ( 16/11/2011 27/4/2013 ) –Letta ( 28/4/2013 22/2/2014) -Renzi ( 22/2/2014 12/12/2016 )-Gentiloni (12/12/2016 in carica ) tutta gente ELETTA DA NESSUNO!
Ed è l’ora di finirla vinca chi vinca.
Tornare alle urne al più presto!
Le “voglie” di 40% ( se lo sogna…) di Renzi possono aiutare in tal senso.
Cavalcare le idee di un nemico politico per vedere che succede.Sparigliare il mazzo.A volte si agisce anche così.
Congresso subito o congresso a giugno ,sembra essere questo lo scoglio da superare all’interno delle anime del PD e non solo. La paventata scissione di D’Alema-ricreare la vecchia “Ditta” porterebbe ad un possibile 10% e più di consensi elettorali ed è anche possibile ma a che servirebbe?
Solo in chiave anti Renzi.
Quindi abbiamo chi come Renzi andrebbe al voto subito e senza alcun Congresso PD, chi come D’Alema e forse Bersani ( ma ci credo poco ) paventano scissioni e sognano il 10% , chi come Cuperlo e Fassino giudicano come un errore la possibile scissione ed infine chi come Emiliano e Rossi chiedono l’apertura del Congresso.
Ricordando come di scissioni nella sinistra se ne siano già viste molte che nulla di buono hanno portato,ci piace ricordare quanto detto da Gianni Cuperlo quando afferma:
“ Per molti versi il PD è già esploso perché è pazzesca la scelta di chi avendo tutto il potere nelle mani non ha fatto quasi nulla per provare a unire il suo campo ed il suo partito”
Perché è forse normale avere all’interno dello stesso partito gente come Renzi e D’Alema? Via….
Sono parole ampiamente condivisibili che portano acqua al mio mulino.
Renzi e le “mattane” da giocatore di poker con poste sempre raddoppiate.Velocità,velocità sul nulla!
Solo Cuperlo e Rossi (Governatore della Toscana) stanno ben leggendo la situazione del PD e di Renzi. Non l’incerto Bersani né l’asprigno D’Alema.
Di Admin (del 31/01/2017 @ 17:31:35, in CRONACA, linkato 821 volte)
Le condanne :
Mauro Moretti, allora leader di Ferrovie, è stato condannato a 7 anni.Per Moretti, ora alla guida di Finmeccanica, l'accusa aveva chiesto 16 anni. Moretti, secondo quanto spiegano i suoi avvocati, "è stato assolto come amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, ma i giudici hanno disposto la sua condanna come ex amministratore delegato di Rfi", spiegano i suoi legali. Sette anni e sei mesi per Michele Mario Elia, ex amministratore delegato di Rfi. Sette anni anche a Vincenzo Soprano, ex ad di Trenitalia. Una condanna di 9 anni e 9 mesi di reclusione è stata inflitta a Rainer Kogelheide, amministratore delegato della Gatx Rail Germany, azienda tedesca proprietaria del carro che deragliò la notte del 29 giugno 2009. Peter Linowski, responsabile dei sistemi di manutenzione della Gatx Rail Germany, è stato condannato a 9 anni e 9 mesi di reclusione. Johannes Mansbarth, amministratore delegato di Gatx Rail Austria, Roman Mayer, responsabile della manutenzione di Gatx Rail Austria, e Uwe Koennecke, responsabile dell’officina Jugenthal Waggon di Hannover che revisionò il carro, sono stati condannati a 9 anni di reclusione. Andreas Schroter, Helmut Brodel e Uwe Kriebel, responsabile a vario titolo dell’officina Jungenthal Waggon di Hannover, sono stati condannati a 8 anni di reclusione. Gli altri condannati sono Giuseppe Pacchioni (7 anni), Daniele Gobbi Frattini (6 anni e 6 mesi), Paolo Pizzadini (6 anni e 6 mesi), Emilio Maestrini (6 anni e 6 mesi), Giulio Margarita (6 anni e 6 mesi). Sei anni di reclusione sono stati comminati a Giovanni Costa, Giorgio Di Marco, Salvatore Andronico, Enzo Marzilli, Francesco Favo, Alvaro Fumi. Sette anni sono stati inflitti come detto a Mauro Moretti, nella veste di ex ad di Rfi, e Mario Castaldo, come direttore della Divisione Trenitalia Cargo. Per le società vengono condannate Rfi (la società che si occupa di infrastrutture) e Trenitalia (la società che si occupa della gestione del servizio e quindi dei treni).
La notizia al link : http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2017/01/31/news/strage-di-viareggio-moretti-condannato-a-7-anni-1.14802375
E sono 11 ! La US Pistoiese 1921 col 2-2 in esterni a Pontedera è la squadra di Lega Pro Girone A che più di tutte ha pareggiato. Due volte in svantaggio ed in 10 uomini dal 26’ del 1° tempo per l’espulsione ( severa ) di Bellazzini, gli arancioni sono stati bravi a rimontare nel finale e chiudere sul 2-2 la sfida contro un Pontedera che non vince dal 4 dicembre in esterni ed in casa addirittura dal 20 novembre scorso.
Sono le gare di questo periodo molto delicate anche perché molte società si stanno in parte rinnovando con nuovi arrivi dal mercato di gennaio e quindi cambiano anche i vecchi canoni di valutazione. La Pistoiese comunque è in un buon momento di forma e si sta rinforzando ( 2 nuovi arrivi erano in panchina , Fissore e Sparacello ) e chiaramente ormai punta ad un posto tra le prime 10, posto utile per i play-off.Inoltre è arrivata al quarto risultato utile consecutivo 3 pari ed una vittoria nel girone di ritorno con 6 punti 3 in più rispetto alle stesse gare nell’andata.Insomma le cose si stanno assestando e la spinta del pareggio raggiunto nel finale ed in inferiorità numerica non potrà che essere benefica.
Al Mannucci di Pontedera si andava in campo alle 18,30 quando già tutte le altre gare erano terminate.Su un campo sintetico la squadra amaranto dell’ex Indiani rinforzatasi con un paio di elementi ( di cui Grassi subito in campo ) sperava di tornare alla vittoria e per poco non c’è riuscita.Solo che la grinta e l’orgoglio dei ragazzi di Remondina l’ha impedito.
Molte in passato le sfide tra Pontedera e Pistoiese ( 24 ) in genere terminate in parità con la Pistoiese che non espugna in Mannucci dalla Serie C2 del campionato 91-92 a guida Ventura.
PONTEDERA PISTOIESE 2-2
A.Gemignani (P) al 15’ del 1° tempo Gyasi (Pt) al 12’ del 2° tempo Kabashi (P) al 39’ del 2° tempo Minotti (Pt) al 43’ del 2° tempo Al 26’ del 1° tempo espulso Bellazzini (Pt)
Al Mannucci di Pontedera le squadre sono scese in campo con queste formazioni:
PONTEDERA: Lori Videtta A.Gemignani Risaliti Della Latta Kabashi Calò D.Gemignani Corsinelli Santini Grassi
Inizio gara a buon ritmo da parte del Pontedera che con Gemignani impegna Feola in una respinta in angolo.E’ il 10’Botta dai 30 metri.
Al 16’ i locali passano in vantaggio con un destro dalla distanza di Daniel Gemignani che ha ricevuto da Grassi.Palla nell’angolo.
21’ ammonizione a carico di Minotti per proteste. Anche la Pistoiese protesta , ma con l’arbitro .Si chiede la concessione di un rigore per un fallo subito da Gyasi.Ma l’arbitro non lo concede.
Episodio importante al 26’ quando l’arbitro Capraro espelle Bellazzini per un fallo su Videtta.Il suo intervento a gamba alta è stato severamente sanzionato.
36’ ancora Pontedera pericoloso con Kabashi che impegna Feola in una difficile respinta. Due minuti dopo altro tiro dei locali,con Santini e palla fuori. Al riposo col Pontedera in vantaggio per 1-0. Maggiore convinzione e velocità da parte della truppa di Indiani.
5’ della ripresa.Pistoiese in avanti con una conclusione di Rovini e palla in angolo. Remondina all’11’ mette in campo Luperini per Benedetti. Al 12’ gli arancioni pareggiano grazie ad Hamlili che serve Gyasi che finalizza in rete con un colpo di tacco.
Al 15’ l’autore del pari Gyasi viene ammonito.Iniziano i cambi. Nel Pontedera esordio di Caponi per Calò poi Corsinelli per Bonaventuira. Nella Pistoiese entra Proia per Rovini al 21’ Locali vicini al vantaggio al 36’ quando Kobashi sferra una botta dalla distanza con palla fuori di poco.
Il gol del 2-1 per il Pontedera arriva però al 39’ proprio da Kabashi che finalizza dopo una bella azione personale di Bonaventura da poco entrato che si libera di un paio di avversari. Ma la Pistoiese ha la forza per recuperare e lo fa al 43’ sempre grazie ad un colpo di testa di Minotti arrivato alla terza segnatura in campionato. Angolo di Hamlili,botta di testa di Minotti e Lori è battuto.
Comprensibile la gioia dei ragazzi di Remondina così come la delusione di Indiani.Il Pontedera non vince più e si fa spesso rimontare,la classifica resta precaria.
Ed ora ? Il calendario propone agli arancioni prima di un tour de force contro le prime della classe,di seguito la Giana Erminio al Melani,poi la trasferta a Carrara,il derby al Melani contro il Siena e la trasferta del Garilli contro il Piacenza. Questo è il febbraio arancione.
Siamo certi che anche con 6 punti ad esempio 3 pareggi ed una vittoria la Pistoiese si proietterà nella zona play-off
2 punti in più in classifica rispetto a due anni fa e ben 6 in più rispetto allo scorso anno.
Angosce finali dovrebbero essere evitate.Occorre uno sforzo suppletivo per uscore da quei 5 posti di classifica che non sono né carne né pesce.Il 10 posto è a sole 2 lunghezze. .
Che brutta sconfitta per il Milan a Udine.I rossoneri sono riusciti a perdere una gara che segnava il vero spartiacque tra un campionato d’avanguardia ed uno mediocre.
Sono venuti a galla evidenti limiti.
ANCHE DEI TANTO DECANTATI GIOVANISSIMI rossoneri da Locatelli ed anche Donnarumma non esenti da errori. Secondo Schianchi della Gazzetta dello Sport NON E’ GIUSTO CRITICARE I GIOVANI SE SBAGLIANO…..capito che razza di cazzata sovrana ci tocca leggere!
Ma cosa sta diventando il calcio secondo alcuni benpensanti… Donnarumma sicuramente dotato di mezzi fisici d’eccellenza tra pochi giorni al compimento dei 18 anni potrebbe diventare oggetto di interesse a livello mondiale con stipendi a livelli faraonici e noi se sbaglia non dovremmo criticarlo?
Stessa cosa per Locatelli che anche a Udine il suo grave errore l’ha commesso e ne è uscito il pari dell’Udinese.
Non è stato di certo fortunato il Milan che era passato in vantaggio con Bonaventura costretto poi ad uscire per infortunio.Soprattutto quando una proditoria entrata di De Paul su De Sciglio costringeva all’uscita anche il difensore rossonero e l’arbitro Banti comminava solo un giallo…guarda caso un minuto dopo proprio da quella fascia libera di De Sciglio,era De Paul a segnare il gol decisivo ( mezza papera di Donnarumma )
Il Milan che ha giocato male diciamolo è cosi’ riuscito a perdere contro una multinazionale di carneadi sia all’andata che al ritorno.Basta questo per ridimensionarlo.
Di Admin (del 28/01/2017 @ 20:00:38, in Politica, linkato 800 volte)
IL BLOG DI GIANNI ZEI
Ricominciano le manovre politiche.La speranza è quella di andare al voto al più presto.
Personalmente continuo a sperare in “qualche mattana” da parte di Renzi.
Altrimenti con tutti gli altri si fan solo discorsi e fuffa…
Guarda un pochino in chi mi tocca di sperare..nel nemico!
A volte queste cose accadono,però. Lo sa bene il Governatore della Toscana Rossi che da parte sua una certa sensibilità umana la possiede…
Ha detto Rossi di Renzi: “ è un giocatore di poker all’ultima spiaggia…è caduto più volte dalla bicicletta ma ci rimonta sempre e ricomincia a pedalare…” E’ vero. E l’ho già detto in tempi non sospetti .
Il centro destra fa solo discorsi.Salvini e Meloni non hanno ancora capito o non vogliono capire di andare da soli.Abbandonare ogni contatto con Forza Italia e con Berlusconi. Non diventeranno mai grandi.
Che senso ha per l’ennesima volta andare uniti ad una manifestazione e poi uscirne con idee opposte?
Al voto subito ( Meloni e Salvini ) NO! Prima confronto in parlamento per la legge elettorale ( Brunetta ) CHE SENSO HA?
Renzi invece ha il coraggio di spararle grosse ,è capace di vincere e di andare a sbattere.
E’ tornato a parlare oggi a Rimini all’assemblea degli amministratori locali del PD "C'è un modo per evitare il caos: arrivare al 40%. Possiamo farlo noi, possono farlo gli altri. Noi ci siamo già arrivati: una volta è stata una vittoria, una volta una sconfitta. Siamo abituati ad arrivare al 40% se smettiamo di guardare al nostro ombelico e parliamo dei veri problemi dell'Italia. Sappiamo come si fa, non so se ce la faremo".
Quste le parole di Massimo D'Alema all'assemblea per un nuovo centrosinistra al centro congresso Frentan a Roma Noi ci rivolgiamo a quanti non vanno a votare" ha detto D'Alema. "Siamo in un tale conflitto che è stato necessario anche richiamare i riservisti e mantenerli in servizio" "C'è una geografia sociale impressionante del voto al referendum. Abbiamo rotto con il nostro popolo: è un processo che non è iniziato adesso, va detta la verità, e sarebbe sbagliato attribuirne una paternità esclusiva ma non c'è dubbio che questi due ultimi anni di governo hanno accelerato gli effetti".
D'Alema ha anche invocato il congresso: "L'82% dei giovani ha votato No al referendum. Basterebbe questo a dire che bisogna puntare a un congresso straordinario in un partito che non dico ha consenso ma buon senso". Se Matteo Renzi cercherà di correre al voto per normalizzare il partito e avere gruppi parlamentari più fedeli scatterà il liberi tutti. Una scelta di questo tipo renderebbe ciascuno libero".
Di Admin (del 26/01/2017 @ 23:09:24, in Politica, linkato 793 volte)
Quello che per caso ho ascoltato stasera su Rai 2 è stupefacente, incredibile.Mi indigna!
EMMA BONINO diventata da tempo la paladina dell’immigrazione aperta ha detto interloquendo con Santoro: “ in Europa siamo vecchi,in Italia pure e pensare che a 300 chilometri di distanza abbiamo un GIARDINO D’INFANZIA..” Come dire:c’è un serbatoio di mano d’opera infinito per l’Italia e la vecchia europa! OSCENO!
Da quando è entrata nell’orbita di Soros la Bonino ha cambiato radicalmente modo di pensare.
Capito? A 300 km di distanza dalle coste italiane cosa abbiamo ?
Abbiamo 170 milioni di abitanti tra Marocco,Algeria,Tunisia,Libia ed Egitto, paesi musulmani ad alto tasso di natalità.
E questi popoli musulmani che ci odiano dovrebbero secondo la Bonino prendere il nostro posto visto che abbiamo una bassa natalità ed in nome di che ?
Nella sua testa non esistiamo già più. Invasione ineluttabile ed anche benvenuta.
Di Admin (del 26/01/2017 @ 19:00:18, in Politica, linkato 860 volte)
IL SUPERFRENATORE: I
ll Capo dello Stato SERGIO MATTARELLA
Non vuole sciogliere le Camere, non lo farebbe mai.Solo e soltanto in presenza di una volontà comune forse lo farebbe.Ma questa volontà comune è solo nel POPOLO,guarda caso sarebbe quello che conta! Ma il popolo è stato scippato del diritto di votare.Nulla conta se si è presentato in massa al referendum invernale con dati statistici impressionanti. NO! C’è da rimarcare ,da distinguere ed in nome del bene del paese! Capito che ipocrisie!
I FRENATORI
Il Presidente del Senato PIETRO GRASSO
Domani sarà senz'altro un momento importante, decisivo, una svolta, ma dovremmo attendere anche le motivazioni della sentenza della Consulta per poter cercare di creare delle leggi sempre più omogenee così come ha richiesto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella". ( intervista a Rainews )
IL FRENATORE AD OCCORRENZA ma è quello che destabilizza tutto: SILVIO BERLUSCONI ed il suo partito aziendalista FORZA ITALIA peraltro sceso in termini di concensi ai minimi storici.
Il partito delle “convenienze”.Ora per la vicenda definita “strategica” per gli interessi del paese ??!! VIVENDI-MEDIASET si è cambiata idea. Si cerca l’inciucio col governo e si cerca di tirarla lunga.Insmma,di finire la legislatura.NON DISTURBARE IL MANOVRATORE perché di lui possiamo aver bisogno.Questo l’irdine partito da Arcore ed ovviamente TUTTI I SIGNORSI’ si sono adeguati.
Ed ecco i distinguo: RENATO SCHIFANI ex Presidente del Senato. Forza Italia.
Ci sono 2 leggi elettorali diverse,occorre lavorare bene in Parlamento per armonizzare il tutto. Campa cavallo che l’erba cresce… Intanto occorre leggere le motivazioni e poi ci vuole una legge similare tra Cemera e Senato… ( intervsita a Radio Radicale )
Inoltre perché mai ci si dovrebbe inimicare,pensano i “frenatori benpensanti arcobaleno” tutti quelli che aspettano il diritto alla pensione dopo averl lavorato?!! solo 4 anni e qualcosa?
E’ un bell’esercito da sconfiggere per i vari Salvini,Meloni,Grillo,Renzi ( forse…)
Come finirà questa sfida? Favorita è la Juventus che è senz’altro più forte del Milan e nel suo “Fortino” sembra imbattibile. 27 vittorie consecutive in campionato lo stanno a significare. Ma il Milan ha vinto gli ultimi due confronti e Montella sembra avere le contromisure giuste per quella che è una Juventus diversa e meno brillante rispetto allo scorso anno ma pur sempre efficace e cinica quanto basta.
Gara secca con 60-40 per i bianconeri come pronostico.
Primi minuti di gioco col Milan in controllo palla anche se senza affondi.Si cerca da parte rossonera di evitare gli scambi d’attacco tra Dybala e Higuain.
Al 10’ Juventus in vantaggio con un destro di Dybala che si è trovato una palla d’oro rimpallata anche fortunosamente,tutto libero davanti a Donnarumma.Primo tiro in porta e gol bianconero.Un cross di Asamoah con palla toccata anche da Cuadrado è finita poi all’argentino che ha immediatamente tirato in porta.
Riprendono a macinare passaggi i rossoneri ma la Juventus si ritira nella propria metà campo ed appare tranquilla. Per ora appare molto pericoloso sulla sinistra Asamoah con le sue discese ed i cross a centro area. Ammonito Kucka per un fallo su Asamoah al limite dell’area. Punizione pericolosa dal limite. Batte Pajnic ed e gol!Grande punizione! Un destro imprendibile per Donnarumma. Doppio vantaggio per la Juventus e col minimo sforzo anche. Il Milan è lento nel fraseggio e per ora Bacca non si è visto.
Ogni volta che i bianconeri attaccano sono grossi problemi per il Milan che aveva anche subito il terzo gol da Khedira dopo tiro di Higuain respinto da Donnarumma ma l’ex Real era in fuorigioco. Juventus padrona del campo.Intanto ammoniti per falli di gioco sia Pjanic che Locatelli. E anche Mandzukic al 43’viene sanzionato per fallo di gioco.
Al riposo al 45’ senza recupero con i bianconeri nettamente padroni della gara. Riesce il Milan ad accorciare le distanze con una gran girata da parte di Carlos Bacca all’8vo! Il tutto nato da un lancio di Kucka al limite dell’area bianconera con la palla che non toccata da Bertolacci anticipato da Khedira arriva dalle parti di Bacca che la mette dentro con un bel gesto tecnico!
Subito dopo i rossoneri restano in 10 uomini perché il giovane Locatelli prende il secondo giallo per un fallaccio su Dybala. Al 13’ ed al 15’ per due volte la Juventus va vicina al 3-1 e tutte e due le volte con Mandzukic con due colpi di testa il primo con palla fuori di un nulla ed il secondo con una schiacciata non ben direzionata. Ovvio che ora la Juventus voglia chiudere al più presto la gara. 1
9’ Montella manda in campo Pasalic per Abate Allegri invece mette Alex Sandro per Dybala. Bonucci ammonito per un fallo su Bacca al 23’. Batte la punizione Kucka e Neto mette in angolo! Ha fatto poco il Milan in fase d’attacco in questa gara ma ora la Juventus sembra calare fisicamente e sappiamo come Montella riesca ad ottenere dai suoi i migliori risultati nei finali di gara.
26’ viene ammonito anche Alex Sandro.E subito dopo anche Zapata per un fallo su Higuain. Milan che sia pure in 10 uomini ha preso coraggio e probabilmente lotterà fino alla fine per riaprire il risultato. Anche Higuain si dà un gran daffare in fase di recupero e difensiva. 31’ punizione sul vertice destro dell’area rossonera con palla in area per la girata alta di Higuain.
Esce Bacca nel Milan ed esordisce il neo acquisto Deulofeu.
Juventus al 38’ vicina al 3-1 quando c’è voluto un bell’intervento di Donnarumma su Pjanic per evitare il tracollo definitivo rossonero. E proprio una bella palla,quella del possibile 2-2 per il Milan capita a Deulofeu che sulla sinistra se ne va via in velocità tranne poi impappinarsi davanti a Neto che para sul suo palo di destra.Grossa occasione per pareggiare.
Ancora una punizione pericolosa per la Juventus con la battuta di Pjanic al 43’ per un fallo su Alex Sandro. La botta di Pjanic va alta. Se non altro si può dire che la preparazione atletica del Milan è eccellente. La Juventus in questa fase finale appare più stanca
. Ultimo cambio al 46’ Honda per Bertolacci. C’è solo il tempo per vedere una volata di Mandzukic stoppata in area all’ultimo tuffo e dalla parte opposta un’altra azione del neo entrato Deulofeu che ha mostrato buone qualità.
Finisce 2-1 per la Juventus che va in semifinale con il Napoli in doppio confronto con ritorno al San Paolo. La Juventus ha legittimato la vittoria con un bel primo tempo dove ha comandato a piacimento pur aspettando un Milan troppo prevedibile e lento.I rossoneri come sempre in questa stagione hanno dato nella ripresa il meglio e forse potevano anche portare i bianconeri ai supplementari solo se fossero rimasti in 11 contro 11. Comunque il Milan esce sconfitto dallo “stadium” ancora una volta ma lo fa a testa alta.
Di Admin (del 25/01/2017 @ 18:13:00, in Politica, linkato 995 volte)
Consulta ha deciso su ballottaggio,premio di maggioranza,capilista bloccati e multicandidature.
Legge immediatamente applicabile
Sentenza arrivata dopo oltre 15 ore di camera di consiglio da parte dei 13 giudici chiamati a decidere sulla legge elettorale per la Camera dei Deputati,l’Italicum. In teoria i giudici dovevano essere 15 ma uno Frigo dimissionario non è ancora stato sostituito ed un altro Criscuolo era assente per motivi di salute.
La Consulta HA DICHIARATO ILLEGITTIMO IL BALLOTTAGGIO previsto dall’Italicum
LEGITTIMO il PREMIO DI MAGGIORANZA attribuito dalla legge al partito che supera il 40% dei voti.
Inoltre la Consulta ha dichiarato ILLEGITTIMA la disposizione dell’Italicum che consentiva al capolista eletto in più collegi di scegliere il proprio collegio di elezione.
Come detto è un verdetto che non crea vuoti normativi. Motivazioni a metà febbraio.
Siamo sicuri che molti si appelleranno a queste motivazioni per prendere ancora tempo e rinviare la data delle elezioni…..
I PRIMI COMMENTI:
Via…al voto…..
Beppe Grillo leader Movimento 5 Stelle Non ci sono più scuse. La Corte Costituzionale ha tolto il ballottaggio, ma ha lasciato il premio di maggioranza alla lista al 40%. Questo è il nostro obbiettivo per poter governare. Ci presenteremo agli elettori come sempre senza fare alleanze con nessuno». «Voto subito».
Alessandro Di Battista deputato Movimento 5 stelle «Matteo Renzi e Maria Elena Boschi, la legge che “doveva copiarci mezza Europa” è in gran parte incostituzionale. Vergognatevi e ritiratevi #Italicum».
Giorgia Meloni Presidente Fratelli d’Italia «Ora che abbiamo anche una legge elettorale non ci sono più scuse: sabato 28 gennaio tutti in piazza a Roma per chiedere elezioni subito».
Matteo Salvini , segretario della Lega Nord `Legge elettorale subito applicabile´ dice la Consulta. Non ci sono più scuse: parola agli italiani!! Se sei d’accordo, rilancia #votosubito»
Ed ecco i primi distinguo…
.Maurizio Gasparri , senatore Forza Italia La Consulta si è espressa, ora è necessario fare una legge elettorale per il Senato analoga a quella della Camera».
Buon pubblico al San Paolo considerando il valore “della Coppetta” una manifestazione spesso snobbata dagli stessi addetti ai lavori che la considerano buona solo per il posto garantito,a chi la vince, in Europa.
La formula poi è pessima fatta solo per favorire chi è già favorito dalla propria forza.Insomma un mezzo obbrobrio di manifestazione buona soprattutto per permettere alla RAI che ne ha l’esclusiva,di fare qualche bagno di audience in meno.
Comunque questo Napoli-Fiorentina potrebbe anche essere interessante. Napoli in maglia nera con i viola in bianco. Solita manovra a tocchi corti da parte del Napoli che si avvicina all’area viola con fraseggi in velocità.I viola sono abbastanza rattrappiti ma all’11’ effettuano una bella discesa in verticale con Bernardeschi autore di una delle sue sgroppate.Il tiro è parato da Reina.
I rispettivi centrocampo si affrontano a son di tocchi di precisione e le occasioni potranno arrivare solo in caso di errori o da una o dall’altra parte.Per ora il Napoli un paio di palloni li ha persi…e per i viola è questa l’arma migliore da usare.Recupero e profondità.
17’ errore di Sanchez con Hamsik che se ne va al tiro ma una devizione favorisce Tatarusanu. Nell’azione successiva viola vicini al gol con una bella botta di Chiesa che tutto spostato sulla destra costringe Reina all’angolo. Salvataggio miracoloso da parte di Reina su un colpo di testa di Astori che ha colpito di testa veramente da un metro o poco più..il tutto dopo che Kalinic non aveva agganciato da due passi un lancio profondo con la palla che era andata in angolo.Astori ha colpito anche col naso e rimane a terra leggermente contuso.
Subito dopo Pavoletti lanciato da Insigne, a tu per tu con Tatarusanu sparacchia alto! Due grosse occasioni una da una parte ed una dall’altra per passare in vantaggio! La partita è apertissima.
Ammonito Sanchez per fallo su Insigne al 28’. Batte la punizione Insigne e la palla grazie anche ad un intervento di Tatarusanu,colpisce la traversa! Spinge fino al termine del tempo il Napoli ma l’atteggiamento molto prudente della Fiorentina di certo non lo facilita. Solo Insigne cerca in tutti i modi di pungere procurandosi punizioni interessanti ed in una di queste è Callejon a impegnare in angolo Tatarusanu.
Anche Maxi Olivera e Astori prima della fine del tempo si beccano un giallo.
Napoli di certo più volitivo ed intenso rispetto ai viola che volutamente restano molto abbottonati ma di certo non disdegnano di attaccare.
Al 5’ buona opportunità per Cristoforo che va al tiro dopo azione insistita di Chiesa ma nel traffico d’area sparacchia alto.
Sembra meglio disposta la Fiorentina in questo inizio di ripresa. 8’ al tiro Pavoletti ma con direzione sbagliata dopo una accelerazione di Hamsik e Insigne. Azione personale di Chiesa che dai ridai va al tiro su Reina che riesce ad evitare guai.Napoli opaco in questo inizio di ripresa.Intanto Mertens è al riscaldamento.
Nel Napoli deve uscire Strinic per infortunio,entra Maggio. Ammonito Tomovic il capitano viola all’11’ La punizione battuta da Insigne sempre allo stesso modo e con lo stesso risultato:incrocio dei pali!
Esce Pavoletti di certo non sufficiente ed entra Mertens. Il primo giallo per il Napoli tocca a Hysaj Nella prima vera occasione della ripresa il Napoli passa in vantaggio! Da Insigne ad Hamsik che crossa una palla tesa in area dove si scaraventa Callejon che di testa non dà scampo a Tatarusanu! Il portiere viola tocca ma non può far altro.
Entrano Ilicic e Borja Valero per Cristoforo e Bernardeschi nella Fiorentina. Al 29’ 31’ bordata dal limite da parte di Ilicic con palla di poco alta peraltro deviata ma Doveri non concede l’angolo. Ora i viola alzano il baricentro e spingono.Ultimo cambio nel Napoli.Esce Hamsik al suo posto entra Allan. Ultimo cambio nei viola.Entra Babacar per Badelj. Ora i viola agiscono con Ilicic e Chiesa sui lati e Babacar e Kalinic al centro.
E’ un dominio viola nel finale. Hysaj si prende il secondo giallo al 43’ e lascia il Napoli in 10! Tra l’altro l’ex empolese è stato uno dei migliori del Napoli assieme a Insigne e Callejon. Tensione in campo nel recupero.Il Napoli è tutto asserragliato in difesa
.Giallo anche per Insigne.Babacar è sempre al centro di azioni contestate.Ammonizione anche per Chiesa. Secondo tempo di certo non bello. Maxi Olivera viene espulso per simulazione al 48’. Finisce 1-0 per il Napoli che proprio al 51’ con un’azione di contropiede Insigne-Mertens fallisce il più facile dei raddoppi.! Ha meritato il Napoli? Tutto sommato si grazie anche alle due traverse colpite da Insigne su punizione.Ma non è stato un bel Napoli.La Fiorentina ha fatto la sua gara ed ha avuto le sue occasioni.Esce a testa alta dalla Coppa Italia. Napoli in semifinale contro la vincente di Juventus-Milan.