Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Lo avevamo detto.Oggettivamente insito nel cammino di questo inizio di campionato per la US Pistoiese 1921 ,c’èra un pericolo. Visto che il gioco espresso almeno nella prime 7 gare avrebbe potuto e dovuto dare una classifica migliore di quella dei soli 8 punti fino a quel punto raccolti e visto che si avvicinava un calendario pericoloso si rischiava no come in effetti è avvenuto ,una sfilza di risultati negativi con conseguente netto peggioramento della situazione di classifica. A volte il calcio è sorpresa inattesa ma più spesso segue regole quasi matematiche. Ed è accaduto così alla Pistoiese. Il mini tour de force contro Alessandria e Cremonese in trasferta e Como in casa si è concluso soltanto con un punto conquistato e la classifica da accettabile è diventata brutta. E già si carica di aspettativa la prossima gara interna del Melani il derby contro l’Arezzo. Si è già detto tra le righe che gli arancioni sono stati battuti anche a Cremona e per 2-1 LEGA PRO
Girone A 11ma giornata
Cremona Stadio Zini CREMONESE PISTOIESE 2-1
Belingheri (CR) al 39’ del 1° tempo Brighenti (CR) al 13’ del 2° tempo Rovini (PT) al 46’ del 2° tempo CREMONESE: Ravaglia Salviato Lucchini Marconi Gemiti Cavion Pesce Belingheri Maiorino Brighenti Stanco All.tore: Tesser PISTOIESE: Feola Guglielmotti Colombini Priola Zanon Hamlili Minotti Benedetti Finocchio Colombo Gyasi All.tore: Remondina Arbitro: Andreini di Forlì La Pistoiese manca di Neuton Piccoli che è infortunato.Al suo posto gioca Colombini.Mentre Finocchio gioca al posto di Rovini. Non positivo lo score delle gare disputate nel tempo a Cremona. Solo un successo per la Pistoiese nei 14 precedenti incontri.Poi 3 pari e ben 10 sconfitte. Leggera foschia sullo Zini. Al 6’ Cremonese pericolosa con Brighenti ma la palla supera la traversa. 7’ botta di Hamlili che non sorprende Ravaglia Poi tocca a Colombo andare al tiro. Buon inizio gara della Pistoiese. Al 10’ Maiorino supera Colombini e va al tiro.Buon per Feola che il pallone sfiori il palo alla sua destra. Insistono i locali al 18’ con una bordata di Cavion e con palla che esce di un nulla alla destra di Feola. Anche Guglielmotti si mette in luce al 25’ ma la palla va alta. Cremonese in vantaggio al 39’ con Belingheri favorito da un rimpallo al termine di una azione iniziata da Salviato su lunga rimessa con pallone a metà strada tra Minotti e Brighenti e colpito poi da Belingheri.La respinta di Feola termina addosso al n.7 cremonese e finisce nel sacco. Il tempo si chiude con un’altra occasione per i padroni di casa che al 44’ con un tiro di Maiorino sfiorano l’incrocio dei pali.Anche in questo caso Minotti è sembrato distratto. Al 4’ tornano a spingere i grigiorossi con Brighenti che impegna Feola. Al 13’ Cremonese sul 2-0! Una bella palla di Stanco di testa a Brighenti che si gira e batte Feola.Colombini ancora superato. La Pistoiese accusa il colpo e la Cremonese può gestire il finale di gara con tranquillità. Solo nel recupero gli arancioni riescono ad accorciare le distanze grazie a Rovini entrato all’11’ della ripresa al posto di Finocchio che conclude a rete dopo una bella discesa di Gyasi favorita da errore di Marconi. Comunque delle 4 sconfitte finora subite dalla Pistoiese questa è apparsa la più limpida contro una Cremonese giunta alla quarta vittoria consecutiva. Sono così soltanto 2 i punti conquistati nelle ultime 5 gare cioè a dire dopo l’unica franca vittoria per 3-0 contro la Carrarese.Molto pochi. E con 3 sconfitte nelle ultime 4 gare si piò anche iniziare a parlare di crisi nonostante l’oggettiva forza di Alessandria,Come e Cremonese certamente in grado di lottare per i vertici della graduatoria. Soliti raffronti cone le precedenti due stagioni a questo punto dopo 11 gare disputate. Mancano 6 punti rispetto alla stagione di Lucarelli quella 2014/2015 e due punti rispetto a quella dello scorso anno a guida Alvini. Ora la classifica vede la Pistoiese da sola con 9 punti al 17mo posto in piena zona play-out.La zona dei possibili play-off si va allontanando e dista 5 punti rappresentati dal 10mo posto della Lucchese.E manca all’appello la gara Pontedera-Tuttocuoio che si giocherà domani. Nessuna paura ma come detto il derby di domenica contro l’Arezzo comincia davvero a diventare importante.Occorre tornare quanto prima alla vittoria.
Tra l’altro per Remondina si tratta della peggior partenza in campionato degli ultimi 4 anni. Con la Carrarese squadra guidata negli ultimi 3 anni aveva fatto alla stessa giornata 11 -12- e 17 punti. Uno stimolo in più in vista del derby di domenica.
Torino Juventus Stadium
JUVENTUS NAPOLI 2-1
Bonucci (J) al 4' del 2° tempo Callejon (N) al 9' del 2° tempo Higuain (J) al 25' del 2° tempo JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Lichtsteiner Khedira Hernanes Pjanic Alex Sandro Mandzukic Higuain All.tore: Allegri NAPOLI: Reina Hysaj Chiriches Koulibaly Ghoulam Allan Diawara Hamsik Callejon Mertens Insigne All. tore:Sarri. Arbitro: Rocchi di Firenze. Ma quale sfida scudetto del cavolo…Come si fa a parlare di gara scudetto a ottobre ?!! Questa tra Juventus e Napoli è solo una gara importante tra la strafavorita per il sesto titolo italiano consecutivo-la Juventus- e una delle due squadre ( Napoli e Roma ) che potrebbero anche tentare di interrompere il lungo dominio bianconero sul campionato. Basta! Non c’è altro. Di importante semmai il fatto che ora Higuain è passato dall’altra parte e questo ha avuto per ora un discreto peso soprattutto per la squadra di Sarri costretta ad inventarsi un “piccoletto” come Mertens-in gran forma- come falso centravanti. ( visto l'infortunio di Milik ) Parliamo come mangiamo per una volta.Che vuol dire “falso nueve?” Credo non siano molte le possibilità che il Napoli lasci indenne lo stadio di Torino dove i bianconeri vincono da oltre 20 turni consecutivi ma il calcio è bello anche perché a volte i grandi numeri di colpo si interrompono… Tra l’altro il Napoli ha perso le ultime 5 gare giocate a Torino. Le cifre per la Juventus allo Stadium sono terrificanti per gli avversari! La Juventus viene da 21 vittorie consecutive con 48 gol all’attivo e solo 7 al passivo! Manca per infortunio Dybala nella Juventus.Allegri mette in campo in attacco Mandzukic e Higuain. Nel Napoli c’è Diawara a centrocampo invece di Jorginho mentre vista anche la squalifica di Gabbiadini,Sarri impiega Callejon,Mertens e Insigne . Per i primi 12’ gara molto attenta del Napoli.Anzi,sono i partenopei ad assumere un atteggiamento propositivo nel tentativo di pressare e tenere lontano i bianconeri dalla propria area di rigore. Solo una bella discesa di Mandzukic con uscita tempestiva di Reina che blocca la sfera. 13’ Hernanes al tiro con palla deviata da Koulibaly che poteva anche mettere in difficoltà un Reina attento . 17’ bella occasione per Khedira lanciatosi in area su bel lancio di Alex Sandro. L’ex Real non aggancia ma si trovava in fuorigioco. La Juventus cerca di velocizzare il gioco e si rende pericolosa con i cross in area. 19’ ancora Alex Sandro in evidenza con i suoi cross da sinistra con Reuna che tocca la sfera che finisce a Lichsteiner che però controlla male spara alto! Rocchi commina due ammonizioni in un minuto. Al 21’ a Chiellini per fallo su Allan ed al 22’ a Alex Sandro per un fallo su Mertens. 23’ Insigne si defila bene sulla sinistra in area ma il suo cross a seguire non è preciso.Cercava Callejon ma la alla era troppo alta e profonda. 29’ botta dalla distanza di Allan con palla centrale che Buffon blocca. Alla mezz’ora è ammonito Insigne per fallo su Lichsteiner. 38’ deve uscire dal campo Chiellini claudicante.Allegri mette in campo Cuadrado.Mentre Lichsteiner scende in difesa. 40’ proteste in campo.Reina in uscita dall’area è ostacolato da Alex Sandro che rischia il secondo giallo.Anche Sarri si fa sentire. Per ora la tattica mobile e con centrocampo avanzato del Napoli ha effetto.Pochissimi rischi per Reina, ma anche per Buffon. 43’ interessante punizione per gli azzurri a 5 metri dall’area spostata sulla destra. Batte Ghoulam ma la palla va fuori. Al riposo sullo zero a zero con i due portieri in pratica inoperosi. 4’ del secondo tempo e Juventus in vantaggio! Patatrac difensivo napoletano con rimpallo in area che favorisce l’intervento a botta sicura di Bonucci che non ha difficoltà a battere un incolpevole Reina! E’ stato Ghoulam prima a rinviare di testa una palla d’angolo salvo poi sbagliare clamorosamente il rinvio servendo gli juventini!
Napoli colpito nell’orgoglio e ferito si getta in attacco e pareggia quasi subito. 9’ palla profondissima in area da parte di Insigne per l’inserimento di Callejon che colpisce bene di prima intenzione e batte Buffon!Poteva anche sembrare in fuorigioco lo spagnolo ma Lichsteiner lo teneva in posizione regolare. Botta e risposta quindi allo Stadium! Le squadre ora si stanno allungando e la gara è più interessante. 15’ fuori Insigne dentro Giaccherini nel Napoli.La faccia di Insigne non era delle più serene… Ora il Napoli ha più spazio per agire di rimessa. La Juventus cerca di alzare il baricentro. 22’ esce Pjanic e Marchisio entra in campo al suo posto.Marchisio che solo da qualche giorno è tornato titolare dopo lungo infortunio. Cuadrado continua sulla destra la sua opera demolitrice e si rende pericoloso con le consuete accelerazioni. La partita,siamo al 25’ vive forse la sua fase più interessante. 25’ accade quello che i napoletani temevano! Il gol dell’ex Higuain! La Juventus passa in vantaggio proprio grazie all’ex bomber del Napoli.Una sadica gioia si impadronisce delle spalti dello Stadium.Ovvio che per gli juventini vedere il possibile gol della vittoria segnato da Higuain è il massimo.. Una palla in area per Khedira che viene anticipato da Ghoulam.Solo che il pallone arriva a Higuain che tira subito in porta con sfera che si infila in rete alla sinistra di Reina. Insomma,tutte e due le reti bianconere sono venute da mezzi svarioni difensivi del Napoli più che dalle trame vincenti bianconere Cerca subito di rispondere il Napoli con Mertens ma il suo sinistro dal limite termina alto. 30’ via Hernanes e dentro Sturaro nella Juventus. Sarri invece fa uscire Allan per Zielinski. 36’ Sarri cerca la mossa El Kaddouri per Hamsik. Sarà molto difficile per il Napoli evitare la sconfitta. Al 40’ ammonito anche Mandzukic per un fallo su Callejon. Generoso finale partenopeo In 2’ due occasioni. La prima con El Kaddouri che raccoglie di testa/nuca una palla su punizione di Ghoulam ma indirizza alto e subito dopo sugli sviluppi dell’angolo è Diawara che tenta un tiro con palla di nuovo alta. Non servono i 5 di recupero. Come era evidente già da tempo la Juventus vince per la 22ma volta consecutivamente allo Stadium e per la sesta volta consecutiva contro un Napoli già a 7 punti di distacco in classifica. A mio giudizio vittoria venuta senza troppo tribolare aspettando con calma qualche errore avversario che puntualmente è arrivato. Non è una grande Juventus questa.Ma solida e su cui contare di certo! Ma questo già lo si sapeva da tempo. Conviene ripeterlo una volta su tutte! Quando in difesa viaggi con Buffon Chiellini Barzagli e Bonucci hai già in tasca come minimo il pareggio! Chiaro poi che con campioni come Khedira,Higuain,Dybala,Cuadrado, Alex Sandro,Mandzukic il gol arrivi….
Anticipo decima giornata Serie A 2016-2017 A Genova Stadio Ferraris
GENOA MILAN 3-0 Ninkovic all’11’ del 1° tempo Kucka su autogol al 35’ del 2° tempo Pavoletti al 41’ del 2° tempo GENOA: Perin Burdisso Izzo Munoz Edenilson Veloso Rigoni Rincon Laxalt Simeone Ninkovic All.tore: Juric MILAN: Donnarumma Romagnoli De Sciglio Paletta Bonaventura Locatelli Kucka Poli Bacca Honda Niang All.tore: Montella Arbitro: Banti di Livorno Dire che stasera almeno per un giorno si potrebbe avere un Milan primo in classifica sembra blasfemia! Invece è così. Un Milan umile che non disdegna anche le barricate e con due gioielli in campo che rispondono ai nomi di Donnarumma a e Locatelli , finora ha fatto un miracolo
Ma a dire che possa competere per il primo posto ce ne corre e lo sa bene Montella cui basterebbe portarlo in Europa. E infatti manco a dirlo il Milan becca subito un gol! Appena al 10’ e Inserimento in area di testa da parte di Ninkovic su cross di Rincon e Donnarumma è trafitto.Colpevolmente liberi in due sul secondo palo. 21’ botta di Romagnoli dai 30 metri con pallone a effetto ad uscire non lontano dall’incrocio dei pali. Poi al 25’ tocca a Bonaventura impegnare al centro dei pali Perin. Al 39’ ammonito Izzo per fallo su Niang. Sterile supremazia territoriale rossonera. Ben poca la produzione offensiva in questa gara assai deludente e poco bella.a dir poco. D’altra parte Montella l’aveva subito detto dopo la difficile vittoria contro la Juventus.Ora-ha detto- c’è il Genoa e non sarà facile confermarci. Milan con poche idee e ben contrastato da un Genoa molto mobile che sa quello che vuole . Al 5’ buona occasione per un Milan che sembra essere tornato sul campo con buone motivazioni.Locatelli va al tiro c’è un rimpallo arriva Paletta che alza un pallone sporcato e Perin risolve. 8’ esce nel Genoa Ninkovic autore del gol ed entra al suo posto Lazovic. 11’ Paletta in ritardo in scivolata su Rigoni sulla fascia sinistra in zona d’area si becca un rosso diretto! E lascia il Milan in 10 Montella fa uscire un Bacca fantasma ed al suo posto inserisce Gustavo Gomez. 15’ da Rigoni che va a doppia velocità rispetto ai rossoneri,una bella palla profonda in area per il possibile intervento di Simeone e ne esce un angolo.Salva De Sciglio. Entra Luiz Adriano per Honda anche lui insufficiente. 21’ nel Genoa entra Pavoletti per Simeone. Genoa molto efficace in ripartenza.Va al tiro pericoloso con Rincon dopo una bella triangolazione in velocità. Sarà dura per il Milan evitare la sconfitta.
25’ Montella effettua un cambio discutibile. Niang ha dato molto sembra stanco ma è l’unico capace stasera di velocizzare il gioco.Montella lo toglie dal campo e immette Suso 28’ ammonito Pavoletti per gioco pericoloso su Romagnoli La reazione del Milan è debole.Sono un paio di tiri senza troppe pretese da Kucka e Suso. 32’ nel Genoa esce Edenilson uno dei migliori ed entra Fiamozzi. 35’ gara finita.Il Genoa va sul 2-0 grazie a Pavoletti che in scivolata in mezzo a 2 rossoneri ed altri 2 erano nei pressi riesce a metter pressione tanto che Kucka devia in porta. Autogol. Difesa del Milan beffata.Gran cross di Lazovic. Il Genoa si è così rifatto della sconfitta nel derby Il Milan ha giocato male e poco o nulla ha prodotto in avanti soffrendo molto invece la preparazione fisica dei rossoblu. Non c’èra da esaltarsi per la vittoria con polemiche contro la Juventus mentre non c’è da spaventarsi per la prestazione opaca di stasera. Mai ho creduto ad un Milan da primi posti e lo vado dicendo da anni.Bene il Milan italiano e giovane e bene Montella.Ma la squadra è da 5° -7° posto .Se Montella magari con gli acquisti cinesi ( ?!!?) di Gennaio 2017 troverà un paio di campioni veri bene,si potrà anche pensare all’Europa ma senza troppe speranze. 41’ Milan umiliato da Pavoletti che scherza con Gomez e se lo beve all’ingresso dell’area di rigore agganciando una palla di Laxalt e battendo Donnarumma! La gara termina con gli olè del pubblico di casa giustamente orgoglioso della buona prova dei suoi soprattutto dopo la superiorità numerica. Rigoni e Pavoletti i migliori in campo.
Campionato Lega Pro Girone A Decima giornata A Pistoia Stadio Melani
PISTOIESE COMO 1-1
Chinellato (CO) dopo 12’’ Colombo (PT) al 14’ del 1° tempo PISTOIESE:Feola Priola Guglielmotti Neuton Sammartino Benedetti Minotti Hamlili Rovini Colombo Gyasi All.tore: Remondina COMO:Crispino Ambrosini Briganti Nossa Peverelli Cristiani Pessina Di Quinzio Marconi Chinellato Le Noci All.tore: Gallo Arbitro:Miele di Torino Evitare capitomboli prolungati.Questo l’imperativo per una Pistoiese che in campo ha finora dimostrato di valere di più dei miseri 8 punti in classifica. Arriva un avversario il Como che è in gran salute forte di 4 vittorie consecutive mai facilmente ottenibili in questi tornei se non si è in forma. Sarà il 18mo confronto al Melani di Pistoia tra le due compagini.16 in campionato con 5 vittorie per gli arancioni 8 pareggi e 3 vittorie dei lombardi.Poi una vittoria della Pistoiese all’andata play-off di C1 nel 98/99. Il Como scende in campo al Melani in maglia nera. Trascorrono solo 12’’ dal fischio del via gara ed il Como passa in vantaggio! Botta di Chinellato e Feola è battuto.Chinellato ha ricevuto palla da Marconi al limite dell’area ed ha battuto il portiere arancione con un forte tiro all’incrocio! In genere non è che chi segna subito così in apertura riesca poi a vincere la gara.Vedremo. Insistono i lariani e al 7’ sono ancora pericolosi e sempre con Chinellato che ricevuta palla da Le Noci in area si gira ma il suo tiro sfiora il palo. Como in avanti anche al 12’ con Le Noci che ricevuta palla da Cristiani colpisce al volo e sfiora il raddoppio. Al primo affondo arancione ecco il pareggio! Ancora valida la regola del gol sbagliato-gol subito. Su angolo di Benedetti il capitano arancione Colombo è libero di saltare indisturbato e battere con un colpo di testa Crispino. Buon momento dei padroni di casa che con Gyasi prima e Minotti dopo creano qualche apprensione per i difensori lariani. 31’ ammonizione per Minotti per dura entrata su Di Quinzio. Fiammata arancione al 36’ prima è Colombo che con un rasoterra da fuori area si rende pericoloso,poi un minuto dopo si chiede da parte arancione un calcio di rigore dopo che Hamlili era andato al tiro e Crispino aveva respinto scontrandosi poi con Benedetti.L’arbitro Miele fa proseguire ma il rigore sembra proprio esserci. Il finale di tempo è interessante. Di Quinzio al tiro ma Feola è attento ed un minuto dopo al 43’ compie un grande intervento mettendo in angolo un colpo di testa del solito Chinellato servito da Peverelli. Prima del riposo tocca ad Hamlili con una bella botta da fuori a far gridare alla rete.Crispino vede la sfera alla sua destra che sfiora il palo! Al 1’ della ripresa tentativo di rovesciata da parte di Colombo e palla fuori. 4’ esce nel Como Peverelli ed entra Sperotto. Al 6’ è Gyasi che protesta per una caduta in area lariana e viene ammonito Al 13’ grossa occasione per conquistare i 3 punti per la Pistoiese. Sugli sviluppi di un angolo da destra ancora una caduta in area nel consueto traffico intasato.E questa volta Miele concede un rigore che lascia interdetti gli stessi tifosi. Proteste comasche.Gyasi va alla battuta ma Crispino intuisce gettandosi sulla sinistra.Si crea una mischia alla ricerca della palla che vagava sulla linea ,alla fine i lariani evitano la rete del sorpasso. Proseguono i cambi: al 22’ nel Como esce Cristiani entra Damian al 27’ nella Pistoiese esce Colombo entra Finocchio.Al 30’ nel Como entra Bertani per Le Noci ed infine al 32’ nella Pistoiese entra Luperini per Benedetti. 33’ botta di Minotti che Crispino para La gara si mantiene interessante e vivace.Ora tocca al Como proporsi in avanti e sempre Chinellato con un colpo di testa su palla d’angolo cerca la via del gol. Si fa male Neuton e deve uscire. Al suo posto al 42’ Colombini. Ora la Pistoiese soffre. Finale a tinte lariane.Con occasionissima al 49’ in pieno recupero quando Minotti tocca con la mano e concede una punizione battuta da Di Quinzio c he mette fuori di pochissimo ! Finisce quindi sull1-1 una gara interessante e piena di azioni da rete. Ma per la Pistoiese non ci siamo ancora e la classifica non è bella. D’altra parte come potrebbe esserlo con una sola vittoria sulle 10 gare giocate? Facciamo spesso il raffronto con le due annate passate quelle gestite dalle accoppiate Lucarelli-Sottili e Alvini-Bertotto ambedue risoltesi positivamente ma solo dopo il cambio allenatore. La Pistoiese da quando ha abbandonato i campionati dilettantisici e sono due anni ha avuto un’ottimo girone di andata con Lucarelli poi il crollo mentre lo scorso anno con Alvini le difficoltà iniziarono subito. Comunque gli attuali 9 punti di Remondina in 10 giornate giocate sono il peggior risultato.Un punto in meno rispetto allo scorso campionato e ben 6 in meno rispetto all’era Lucarelli. E’ vero gli arancioni mostrano un gioco più interessante e brillante rispetto a quello dello scorso autunno ed il dato dei soli 5 gol segnati e 6 subiti lo sta a dimostrare.Ora i gol sono 13 ma 13 sono anche quelli subiti. Più o meno a parità di risultati c’è maggiore spettacolo. Ma non basta anche perché solo in due gare su 10 la difesa non ha beccato gol.
. Campionato Serie A 2016-2017 Giornata N°9 Gara di cartello a San Siro ed ovviamente di interesse in generale non solo per la classifica che stranamente vede un Milan al secondo posto in teoria in grado di avvicinare la capolista come non mai negli ultimi anni. La logica vede strafavorita la Juventus che da anni ormai batte con tranquillità i rossoneri ma Allegri al momento ha in mano una squadra fortissima ma anche non al massimo della condizione e spesso con vittorie risicate e non del tutto limpide. Se la Juventus gioca da Juventus non ci può essere gara.E’ molto superiore ai rossoneri. Ma questo Milan finalmente ringiovanito con coraggio e giocoforza anche da Montella si sarà stufato di prendere “legnate” dai bianconeri e potrebbe anche costruire la gara perfetta che segnerebbe l’inizio di una possibile stagione finalmente all’altezza del blasone ultimamente assai scolorito. Le cifre degli ultimi anni sono terrificanti pr il Milan! 4 vittorie consecutive a Torino e 3 vittorie consecutive a Milano per la Juventus sul Milan! A San Siro sarà la gara N°82 Nei precedenti 81 incontri 27 vittorie del Milan 21 della Juventus e 33 pareggi A Torino 39 vittorie per i bianconeri 21 per il Milan e 21 pareggi Una eventuale ulteriore sconfitta casalinga del Milan costituirebbe record negativo per i rossoneri. Da ricordare a questo punto che l’ultima vittoria del Milan sulla Juventus è datata novembre 2012 quando il Milan vinse per 1-0 con rete di Robinho!!! ( incredibile! Avendo da sempre considerato il brasiliano come un enorme bluff superpagato ,uno sciupaoccasione cosmico quasi alla pari di Balotelli per quanto riguarda l’assurdità delll’ingaggio ) Serie A 2016-2017 Milan San Siro
MILAN JUVENTUS 1-0
Locatelli al 19’ del 2° tempo MILAN: Donnarumma Abate Paletta Romagnoli De Sciglio Kucka Locatelli Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Benatia Dani Alves Khedira Hernanes Pjanic Alex Sandro Higuain Dybala All.tore: Allegri Arbitro:Rizzoli Inizio a tinte bianconere .Ed era prevedibile che Allegri dicesse ai suoi di effettuare una buona partenza tanto per incutere timore ai rossoneri che hanno sul campo diversi giovani con poca esperienza. Tentativi a rete di Dybala ed Alex Sandro sventati da Donnarumma e ancora Juventus all’8’ quando Pjanic si vede deviare in angolo da Paletta un suo calcio di punizione. Occorre attendere il 10’ per vedere in attacco i rossoneri che con una bordata di Suso impegnano in angolo Buffon. Al 14’ cross di Dani Alves e colpo di testa di Alex Sandro parato da Donnarumma Al 22’ tocca a Alex Sandro crossare dalla sinistra una bella palla in area dove Dybala è più lesto di Higuain al tiro ma Donnarumma blocca. Gara più equilibrata dopo il 22’ con Juventus che agisce con maggiore qualità complessiva e più potenza in generale e Milan che velocizza l’azione quando può. 26’ dopo un angolo per il Milan la palla viene colpita al volo dal limite da Paletta ma Hernanes la alza ancora in angolo, Rizzoli ammonisce Bonucci alla mezz’ora per un fallo su Bacca che per ora si è visto poco. Molto più mobile Niang. Al 33’ deve uscire Dybala che era stato toccato duro ad inizio gara ed entra in campo Cuadrado 36’ Juventus in vantaggio! Gol di Pjanic su punizione .Una palla velenosa e profonda in area di rigore dove si proiettano Bonucci ( forse in fuorigioco) e Donnarumma che si fa infinocchiare dal rimbalzo della palla che termina in fondo al sacco. Rizzoli concede la rete.Poi le proteste rossonere lo convincono ad ascoltare l’arbitro d’area e annulla la rete! Sembra comunque che la palla sia entrata direttamente in porta.Bonucci non l’ha toccata ma di certo ha creato un certo impedimento al portiere. Comunque il gol è stato annullato per fuorigioco davvero dubbio. Pjanic per proteste si becca un giallo. In questa fase si distingue per generosità il giovane Niang che è molto attivo anche in fase di ripiegamento. Al 41’ un giallo anche per Kucka per fallo su Hernanes. Al riposo dopo 48’ e pochissime occasioni da rete a parte il gol annullato a Pjanic su punizione. 1’da Dani Alves bella palla in area dove Higuain interviene in girata bassa ma la sfera esce di un nulla alla destra di Donnarumma. 5’ Ammonito Donnarumma che era uscito dalla sua area di rigore ed aveva preso la palla dopo che era uscita ritardando la rimessa. L’agilità di Cuadrado è assai pericolosa per la difesa milanista.Due sue iniziative senza frutto stanno però indicando che la Juventus comincia a premere con continuità. Per ora Bacca non ha potuto esprimersi al meglio non avendo ricevuto palloni giocabili. D’altra parte anche Higuain-sempre in agguato- ha avuto pochissime occasioni.Romagnoli per ora lo controlla. 15’ rimpallo al limite dell’area bianconera favorisce il tiro immediato di Bacca ma la sfera è deviata in angolo.Senza esito. Al 19’ il giovane Locatelli si inventa un gol straordinario con un destro dal limite che batte Buffon all’incrocio dei pali alla sua destra! L’azione condotta sulla destra da Abate con un passaggio a Suso che si inventa un bel passaggio smarcante per l’inserimento di Locatelli in una zona di terreno davanti all’area di rigore bianconera sulla destra non presidiata, nella quale con intelligenza si era proiettato il giovane rossonero. Al 24’ deve uscire dal campo Niang che a mio avviso è stato il migliore dei rossoneri.Una botta al piede subita in uno scontro con Barzagli l’ha costretto all’uscita.Entra Poli. 27’ Juventus tutta in attacco e tiro di Hernanes sul fondo.Il Milan avrebbe ora ampi spazi per un contropiede letale. 30’ Allegri manda in campo Mandzukic per Benatia. Ammonito Dani Alves per un fallo su Bonaventura. 33’ giallo anche a Locatelli per un fallo su Cuadrado che se ne stava andando sulla fascia di destra. Mancano 10’ alla fine. Il Milan mi sembra un pochino sulle gambe.Montella fa uscire Locatelli autore per ora del gol vittoria ed al suo posto mette in campo Gomez. 37’ ammonito anche Poli per un fallo su Hernanes. Leggero infortunio a Donnarumma che resta a terra dopo aver respinto una bordata dalla destra di Cuadrado.E’ entrato a contatto con un avversario, con Pjanic . Entra Sturaro al posto di Hernanes. La Juventus che non ci sta a perdere insiste in avanti ma il Milan è tenace e ci mette l’anima.Di certo è in grande sofferenza in questo finale di gara. Saranno ben 5’ i minuti di recupero. Ultimo cambio per Montella. Esce Bacca ,al suo posto Lapadula. Mancano 2’ al termine. Al 96’ Donnarumma con un grande intervento salva il risultato per il Milan che così torna dopo 7 sconfitte consecutive contro i bianconeri ad assaporare la gioia della vittoria.Una bordata di Khedira aveva già fatto gridare al gol con la palla indirizzata all’incrocio! E non ha rubato nulla.Ha messo in mostra giovani interessanti dei quali già si sapeva la bravura come Donnarumma, Locatelli e Niang mentre gli altri hanno lottato tutti con grande abnegazione.
La Juventus che non è in grande condizione ed a parte il gol di Pjanic annullato ha anch’essa fino in fondo cercato il risultato.Questa volta non ha avuto episodi a favore ed ha dovuto alzare bandiera bianca.
UEFA EUROPA LEAGUE Fase a gironi terza giornata Gruppo A MANCHESTER UNITED ( Inghilterra ) FENERBACHE (Turchia ) 4-1 Pogba ( MU) su rigore al 31’ del 1° tempo Martial (MU) su rigore al 34’ del 1° tempo Pogba (MU) al 46’ del 1° tempo Lingard (MU) al 3’ del 2° tempo Van Persie (F) al 38’ del 2° tempo
FEJENOORD ( Olanda) ZORYA LUHANSK ( Ucraina ) 1-0 Jorgensen al 10’ del 2° tempo Classifica: Feyenoord e Manchester United 6 punti Fenerbache 4 punti Zorya Luhansk 1 punto Gruppo B
Young Boys ( Svizzera ) Apoel Nicosia (Cipro ) 3-1 Efrem (AN) al 14’ del 1° tempo Hoarau (YB) al 18’ del 1° tempo ed al 7’ ed al 37’ del 2° tempo su rigore
OLYMPIAKOS ( Grecia ) ASTANA ( Kazakistan) 4-1 Figueiras (O) al 25’ del 1° tempo Eliounoussi ( O ) al 33’ del 1° tempo Sebà (O) al 34’ del 1° tempo Kabananga ( A) al 9’ del 2° tempo Sebà (O ) al 20’ del 2° tempo Classifica: Olympiacos e Apoel Nicosia 6 punti Young Boys 4 punti Astana 1 punto Gruppo C
SAINT ETIENNE ( Francia ) GABALA ( Azerbaigian ) 1-0 Ricardinho (G) al 25’ del 2° tempo su autorete
MAINZ ( Germania ) ANDERLECHT ( Belgio ) 1-1 Yunus Malli (M) al 10’ su rigore Teodorczych (A) al 20’ del 2° tempo Classifica: Mainz Anderlecht e Saint Etienne 5 punti Gabala 0 punti Gruppo D
DUNDALK ( Irlanda ) ZENIT ( Russia ) 1-2 Benson (D) al 7’ del 2° tempo Mak (Z) al 26’ del 2° tempo Giuliano (Z) al 32’ del 2° tempo
AZ ALKMAAR ( Olanda ) MACCABI TEL AVIV ( Israele ) 1-2 Scarione (TA) al 24’ del 1° tempo Muhren (AZ) al 27’ del 2° tempo Golasa (TA) al 37’ del 2° tempo Classifica: Zenit 9 punti Dundalk 4 punti Maccabi 3 punti AZ Alkmaar 1 punto Gruppo E
VIKTORIA PILSEN ( Rep.Ceca) ASTRA GIURGIU ( Romania ) 1-2 Alibec (A) al 41’ del 1° tempo Horava ( VP ) su autorete al 19’ del 2° tempo Horava (VP9 al 41’ del 2° tempo
ROMA ( Italia ) AUSTRIA VIENNA ( Austria ) 3-3 Holzhauser (AV) al 16’ del 1° tempo El Shaarawy (R) al 19’ ed al 34’ del 1° tempo Florenzi ( R ) al 24’ del 2° tempo Prokop (AV) al 37’ del 2° tempo Kayode (AV) al 39’ del 2° tempo Classifica: Roma e Austria Vienna 5 punti Astra Giurgiu 3 punti Viktoria Pilzen 2 punti Gruppo F
RAPID VIENNA ( Austria ) SASSUOLO ( Italia ) 1-1 Schaub ( RV) al 7’ del 1° tempo Schrammel (RV) su autorete al 21’ del 2° tempo
GENK ( Belgio ) ATLETICO BILBAO (Spagna ) 2-0 Brabec ( G) al 40’ del 1° tempo Ndidi al 38’ del 2° tempo Classifica. Genk 6 punti Rapid Vienna e Sassuolo 4 punti Atletico Bilbao 3 punti Gruppo G
CELTA ( Spagna ) AJAX ( Olanda) 2-2 Ziyech ( A) al 22’ del 1° tempo Fontas ( C ) al 29’ del 1° tempo Younos (A) al 26’ del 2° tempo Orellana (C) al 37’ del 2° tempo
STANDARD LIEGI (Belgio ) PANATINAIKOS ( Grecia ) 2-2 Ibarbo (P) al 12’ ed al 36’ del 1° tempo Edmilson Junior (S) al 46’ del 1° tempo su rigore Belfodil (S) al 37’ del 2° tempo Classifica: Ajax 7 punti Celta Vigo 5 punti Standard Liegi 2 punti Panatinaikos 1 punto Gruppo H
SHAKTHAR DONETSK ( Ucraina ) Gent (Belgio ) 5-0 Kovalenko al 12’ del 1° tempo Ferreyra al 30’ del 1° tempo Bernard al 46’ del 1° tempo Taison al 30’ del 2° tempo Malyshev al 40’ del 2° tempo
KONYASPOR ( Turchia ) BRAGA ( Portogallo ) 1-0 Milosevic (K) al 9’ del 1° tempo Ahmed Assan (B) al 10’ del 2° tempo Classifica: Shakthar Donetsk 9 punti Gent 4 punti Konyaspor 3 punti Braga 1 punto Gruppo I
KRASNODAR ( Russia ) SCHALKE 04 ( Germania ) 0-1 Konoplyanka all’11’ del 1° tempo
SALISBURGO ( Austria) NIZZA ( Francia ) 0-1 Plea al 13’ del 1° tempo Classifica: Schalke 04 9 punti Krasnodar 6 punti Nizza 3 punti Salisburgo 0 punti Gruppo J
SLOVAN LIBEREC ( Rep.Ceca) FIORENTINA ( Italia ) 1-3 Kalinic (F) all’8’ ed al 23’ del 1° tempo Sevcik (S) al 13’ del 2° tempo Babacar (F) al 25’ del 2° tempo
QARABAG ( Azerbaigian) PAOK SALONICCO ( Grecia ) 2-0 Dani Quintana all’11’ del 2° tempo Amirgulijev al 42’ del 2° tempo Classifica: Fiorentina 7 punti Paok Salonicco e Qarabag 4 punti Slovan Liberec 1 punto Gruppo K
BEER SHEVA (Israele) SPARTA PRAGA (Rep.Ceca) 0-1 Pulkrab al 26’ del 2° tempo I
NTER ( Italia) SOUTHAMPTON (Inghilterra ) 1-0 Candreva al 22’ del 2° tempo Classifica: Sparta Praga 6 punti Hapoel Beer-Sheva e Southampton 4 punti Inter 3 punti Gruppo L
STEAUA BUCAREST ( Romania ) ZURIGO ( Svizzera ) 1-1 Golubovic ( S) al 18' del 2° tempo Kone (Z) al 41' del 2° tempo
OSMANLISPOR ( Turchia ) VILLAREAL (Spagna) 2-2 Rusescu (O) al 23’ ed al 24’ del 1° tempo N’Diaye (V) all’11’ del 2° tempo Pato ( V) al 29’ del 2° tempo Classifica: Villareal 5 punti Zurigo e Osmanlispor 4 punti Steaua Bucarest 2 punti
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017 Fase a gironi terza giornata Stasera si disputano 8 gare Gruppo B
Stadio San Paolo di Napoli NAPOLI BESIKSTAS 2-3 Adriano (B) al 12’ del 1° tempo Mertens (N) al 30’ del 1° tempo Aboubakar (B) al 37’ del 1° tempo Gabbiadini (N) al 24’ del 2° tempo Aboubakar (B) al 41’ del 2° tempo
NAPOLI: Reina Maggio Ghoulam Chiriches Koulibaly J orginho Zielinski Hamsik ( Cap ) Callejon Mertens Insigne All.tore: Maurizio Sarri BESIKSTAS:Fabri Beck Marcelo Tosic Erkin Uysal (Cap ) Hutchinson Arslan Quaresma Adriano Aboubakar All.tore: Senol Gunes Arbitro: Sergei Karasev ( Russia ) Sarri deve per forza fare di necessità virtù ed impiegare il piccolo belga Mertens come falso 9 al centro dell’attacco visto che Higuain è andato alla Juventus e Milik è fermo per infortunio,lunga assenza,anche. Napoli che parte a tutta e proprio con Mertens si fa pericoloso già al 2’ costringendo all’angolo Tosic. E sulla battuta d’angolo c’è un cross di Ghoulam dalla destra che fa pervenir palla a centro area proprio a Mertens che tira di poco alto sulla traversa! Insiste il Napoli ed impegna sempre con Mertens il portiere Fabri con una botta dalla distanza al 5’ Spesso nel calcio avviene che alla prima occasione l’avversario segni il gol. Accade anche stasera al 12’ quando un bel lancio in area profonda del Napoli da parte di Quaresma permette ad Adriano di superare Maggio e mettere alle spalle di Reina con un diagonale. San Paolo gelato. Ma il Napoli si rigetta in avanti che è la cosa che più e meglio sa fare. 18’ ancora Mertens sugli scudi con una botta al volo che Fabri mette in angolo Non è preciso il belga al 28’ quando su centro di Insigne colpisce di testa ma non in maniera precisa mettendo a lato. Il Napoli crea molto ma per ora ha anche sprecato molto. 30’ dai e ridai Mertens si rifà alla mezz’ora intervenendo a due passi dalla porta ed approfittando anche di una uscita dai pali così così del portiere turco e dando una zampata vincente al rasoterra proveniente da destra da parte di Callejon! Il Napoli ha pareggiato! 37’ Harakiri Napoli! Sciagurato retropassaggio dalla zona di centrocampo da parte di Jorginho con la palla che finisce al veloce Aboubakar che entra in area e fulmina con una botta sotto alla traversa Reina.Il Besikstas è in vantaggio per 2-1 al San Paolo!Gol regalato. Si va al riposo dopo che Zielinski con una botta dalla distanza impegna Fabri,portiere turco in una difficile deviazione in angolo. Non vi sono cambi nell’intervallo. Inizio di ripresa scoppiettante.Dopo una botta alta da parte di Quaresma al 3’ ecco che gli azzurri hanno la migliore delle occasioni con un calcio di rigore causato dal portiere Fabri che vistosi perso è stato costretto ad atterrare Mertens dopo avere deviato e non trattenuto un tiro di Callejon. Solo che Insigne che va alla battuta con una rincorsa incerta si fa parare il tiro da Fabri che si getta a destra e blocca ! Al 7’ viene ammonito Maggio per fallo su Adriano. 19’ Sarri fa entrare Gabbiadini per Insigne Al 21’ ancora un rigore per il Napoli e questa volta la battuta di Gabbiadini è vincente ed il Napoli va sul 2-2 I turchi sorridono beffardi verso l’arbitro russo Karasev ma francamente il fallo di Erkin su Mertens è apparso chiaro ed anche ingenuo.Ammonito Erkin. Cambio nel Napoli al 25’ con Diawara che prende il posto di Jorginho mentre nel Besikstas entra l’ex Inler ed esce Adriano.Poi al 30’ deve uscire per infortunio Arslan e ne prende il posto Tosun. Al 31’ per poco gli azzurri non passano grazie ad una autorete! Cross di Callejon e Marcelo pressato da Gabbiadini colpisce la propria traversa! 37’ ancora un cambio tra gli azzurri con l’ingresso di Allan per Zielinski 41’ patatrac Napoli! Doppietta di Aboubakar che su cross in area da punizione battuta da Quaresma è libero di intervenire da due passi dalla linea di porta ed inzuccare alle spalle di Reina nonostante l’intera difesa del Napoli fosse schierata!
Questo camerunense di proprietà del Porto in prestito al Besikstas è stato quindi il mattatore della serata. E proprio lui al 43’ è ammonito per fallo su Ghoulam. 44’ entra Talisca per lo zoppicante Uysal nel Besikstas. Al 48’ fanno festa i turchi abili a far passare la sfuriata iniziale ed ad approfittare degli errori in fase conclusiva dei partenopei.Il Besikstas ha saputo anche fare la sua gara proponendosi anche in avanti e riuscendo al massimo ad approfittare degli svarioni in difesa del Napoli. Brutto momento per Sarri che vede violato il San Paolo ancora una volta dopo lunga serie positiva. Occorrono urgenti rimedi. GRUPPO B NAPOLI (Italia) BESIKSTAS (Turchia ) 2-3
Nb: per una singolare coincidenza statistico-probabilistica se il Napoli batte i turchi e le altre due squadre Benfica e Dynamo Kiev pareggiano,gli azzurri saranno qualificati agli ottavi con 3 turni di anticipo!Mai accaduto-Record! Ed infatti non accade!
DINAMO KIEV ( Ucraina ) BENFICA ( Portogallo ) 0-2 Salvio al 9’ del 1° tempo su rigore Cervi al 10’ del 2° tempo
Classifica: Napoli 6 punti Besikstas 5 punti Benfica 4 punti Dinamo Kiev 1 punto GRUPPO A ARSENAL ( Inghilterra ) LUDOGORETS ( Bulgaria ) 6-0 Alexis Sanchez al 12’ del 1° tempo Walcott al 42’ del 1° tempo Chamberlain al 46’ del 1° tempo Ozil all’11’ del 2° tempo al 38’ del 2° tempo ed al 42’ del 2° tempo
PARIS SAINT GERMAIN ( Francia ) BASILEA ( Svizzera ) 3-0 Di Maria al 40’ del 1° tempo Lucas al 17’ del 2° tempo Cavani su rigore al 48’ del 2° tempo
Nb: i francesi del PSG nelle ultime 41 partite giocate in casa hanno perso solo 1 volta!Ora sono a 42!
Classifica: Arsenal e Paris Saint Germanin 7 punti Basilea e Ludogorets 1 punto GRUPPO C
CELTIC GLASGOW (Scozia) BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) 0-2 Stindl al 12’ del 2° tempo Hahn al 32’ del 2° tempo
Nb: per i tedeschi c’è un terrificante ricordo di Glasgow ma sponda Rangers quando nel 1961 venne sconfitti per 8-0! Mini riscatto ma contro la squadra rivale…
BARCELLONA (Spagna) MANCHESTER CITY (Inghilterra ) 4-0 Messi al 17’ del 1° tempo al 16’ del 2° tempo ed al 24’ del 2° tempo Neymar al 44’ del 2° tempo
Nb: Il Barcellona che ospita l’ex tecnico Guardiola viene da 12 vittorie interne consecutive in Champions. Ed ora la 13ma è di quelle che lasciano il segno! I blaugrana hanno sempre battuto il Manchester City
Classifica: Barcellona 9 punti Manchester City 4 punti Borussia Moenchengladbach 3 punti Celtic 1 punto GRUPPO D
ROSTOV ( Russia ) ATLETICO DI MADRID ( Spagna) 0-1 Carrasco al 17’ del 2° tempo
Nb: Interessante il fatto che il Rostov è alla sua prima esperienza contro una squadra spagnola ed anche il fatto che i russi in casa non perdono da 26 gare!Ed ora alla 27ma ecco la sconfitta!
BAYERN MONACO (Germania ) PSV EINDHOVEN (Olanda) 4-1 Muller (M) al 13’ del 1° tempo Kimmich (B) al 21’ del 1° tempo Narsingh (PSV) al 41’ del 1° tempo Lewandowski (B) al 14’ del 2° tempo Robben (B) al 39’ del 2° tempo
Nb: il Bayern che non vince da 3 gare ( e per i tedeschi vuol dire critiche ) viene da 13 vittorie consecutive in Champions all’Allianz Arena! E ora sono ben 14!
Classifica: Atletico Madrid 9 punti Bayern Monaco 7 punti Rostov e PSV Eindhoven 1 punto
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017
GRUPPO H LIONE STADE DE LYON DECINES LIONE JUVENTUS 0-1 Cuadrado al 31’ del 2° tempo LIONE: Lopes Morel Nkoulou Diakhaby Rafael Yanga-Mbiwa Tolisso Gonalons Darder Lacazette Fekir All.tore:Bruno Genesio JUVENTUS:Buffon Dani Alves Evra Bonucci Barzagli Alex Sandro Pjanic Lemina Khedira Higuain Dybala All.tore: Massimiliano Allegri Arbitro: Marcianiak (Polonia ) Per la Juventus che giocherà la sua 241ma gara di Coppa Campioni/Champions ( nelle precedenti 240 abbiamo 117 vittorie 62 pareggi e 61 sconfitte con 381 gol fatti e 236 subiti ) mancherà Chiellini per risentimento muscolare. Nel Lione che vincendo ha la possibilità di superare in classifica i bianconeri c’è il ritorno in avanti della coppia Fekir-Lacazette.Importante l’assenza di Mammana influenzato. Juventus in maglia blu scuro, francesi in maglia bianca. Bordata di Higuain leggermente alta al 4’.Un sinistro dalla lunetta. Grossa occasione per i bianconeri a seguito di calcio d’angolo causato da errato disimpegno francese con palla in area colpita da Bonucci ed a colpo sicuro,solo che la palla colpisce Khedira! Siamo all’8’ Francesi costretti subito alla difensiva perché la Juventus spinge ed ha un baricentro alto. Per ora assia modesto il Lione.La Juventus sembra giocare come il gatto con il topo.Attende il momento adatto per colpire. Di spettacolo ovviamente nemmeno l’ombra. E siamo al 20’ Tra l’altro si gioca sotto un incitamento così povero e patetico da abbassare ancora di più l’interesse per quanto (poco) avviene in campo. Sempre per merito di Higuain ci si sveglia dal torpore al 24’ quando l’argentino riceve una bella palla in area e sparacchia subito un diagonale che termina di poco fuori dalla specchio dei pali francesi. Lione assente dal campo.Manovra solo a centrocampo e spesso per linee arretrate.Per ora nessun affondo. Primo ammonito della gara è Rafael al 28’ per un fallo su Dybala. A livello di incitamento intanto si sale leggermente di tono.. ma la partita non dice nulla. Mezz’ora raggiunta con un destro di Lemina che non inquadra la porta. Rigore per il Lione! Al 34’ Bonucci appena dentro l’area di rigore viene a contatto con Diakhaby e lo trattiene. Buffon si distende sulla sinistra e respinge il tiro di Lacazette! Un tiro di certo non irresistibile. La prima occasione per i padroni di casa è stata quindi la più importante ma i francesi l’hanno sprecata malamente. Bonucci ammonito da Marciniak che a dire il vero era posizionato benissimo. Buffon si è quindi immediatamente riscattato dopo due suoi recenti e rari errori. Ammonito Lemina al 41’per fallo di gioco su Gonalons. 42’ da Dani Alves palla testa in area per lo stacco di Higuain che impegna severamente il portiere Lopes. Insistono i bianconeri con azione confusa in area ma prima Higuain viene fermato in angolo e dall’angolo su cross di Dani Alves tra i migliori in campo, un colpo di testa di Bonucci e la palla sfiora il palo!Forse anche spinto da Diakhaby il centrale bianconero non ha potuto colpire al meglio. Comunque la migliore occasione per la Juventus in tutto il primo tempo cui aggiungere un paio di tiri di Higuain. Tutto il sale della gara dal calcio di rigore sbagliato da Lacazette al fischio finale al 45’ quando la Juventus ha sfiorato il vantaggio. Nessun cambio nell’intervallo. Incredibile la parata di Buffon al 5’! E’ stato applaudiro anche da Lopes dall’altra parte del campo.E meno male che era in crisi! Su botta ravvicinata di Fekir anche deviata da Bonucci riesce ad alzare il pallone oltre la traversa alzando la mano destra quando era già disteso in tuffo.Insomma,un riflesso notevole ed un gol evitato.
Ammonito Darder del Lione al 6’ per un fallo su Pjanic e successivo tentativo di colpirlo. Doppio giallo all’8’ per Lemina.Un pestone a Gonalons. Juventus in 10 uomini. Gara più interessante in questa ripresa. Il Lione molto abbottonato nel primo tempo sta prendendo confidenza ed è più sicuro.Forte della supremazia numerica ora attacca con convinzione.Vedremo se la Juventus saprà approfittare degli spazi.
Ammonito anche Lacazette per fallo su Khedira al 15’ Esce nel Lione Darder ed entra Ferri al 18’ Ancora una parata di Buffon questa volta non troppo difficile su incursione di Lacazette al 21’ e questo dopo un’incursione di Higuain che era partito in leggerissimo fuorigioco. Allegri fa entrare Cuadrado per Dybala al22’ Stasera Dybala non si è visto molto. Pazzesco Buffon al 26’ salva ancora la porta dei bianconeri respingendo all’altezza del suo palo di destra con i piedi una inzuccata ravvicinata di Tolisso ! Se la Juventus non è sotto di 3 reti ( incredibile ma è così ) lo deve unicamente al suo portiere! Esce Lacazette che sia pure al rientro ha fatto la sua parte ed entra Corner. Un giallo anche per Diakhaby per un fallo su Cuadrado. Allegri fa entrare Sturaro per alla mezz’ora. Al 31’ Juventus in vantaggio ! In pratica alla prima occasione vera della ripresa e dopo molta sofferenza è Cuadrado che servito sulla destra se ne va in dribbling e sferra un diagonale da posizione impossibile che si infila alle spalle di Lopes davvero sorpreso nell’occasione! Il calcio è questo.D’altra parte lo sa bene Allegri cui basta ( lo dice lui) il risultato.Il gioco verrà. 36’ cambio nel Lione.Esce Yanga-mbiwa ed entra Ghezzal Ammonito Ferri che commette fallo tattico su Cuadrado. Nella Juventus esce Dani Alves ed entra Benatia.Allegri deve difendere il prezioso gol di Cuadrado. Cercano l’assalto finale i francesi che vanno al tiro con Gonalons al 40’ e Buffon respinge. Ghezzal in pieno recupero con un sinistro di poco fuori alla sinistra di Buffon getta al vento la palla del pareggio! Un risultato che sarebbe anche stato giusto. Ma la Juventus ha esperienza da vendere ed ha Buffon! GRUPPO H DINAMO ZAGABRIA ( Croazia ) SIVIGLIA (Spagna ) 0-1 Nasri al 37’ del 1° tempo
Nb: nuovo allenatore per la Dinamo: Ivaylo Petev
LIONE (Francia ) JUVENTUS ( Italia ) 0-1 Cuadrado al 31’ del 2° tempo
Nb: il Lione nello stadio nuovo ha vinto 12 delle 15 gare giocate e ne ha persa una sola.Ora,due. CLASSIFICA:
Juventus e Siviglia 7 punti Lione 3 punti Dinamo Zagabria 0 punti GRUPPO E
CSKA MOSCA ( Russia ) MONACO ( Francia) 1-1 Traoré (CSKA) al 34’ del 1° tempo Bernardo Silva (M) al 42’ del 2° tempo
Nb: il portiere del CSKA Akinfeev ha sempre subito gol nelle ultime 39 gare di Champions!E così sono 40 !
BAYER LEVERKUSEN (Germania ) TOTTENHAM (Inghilterra) 0-0
Nb: il Leverkusen in casa è imbattuto da 10 gare Il Tottenham nelle ultime 21 gare ha sempre segnato almeno un gol. E questa volta,no! Classifica :
Monaco 5 punti Tottenham 4 punti Bayer Leverkusen 3 punti CSKA Mosca 2 punti GRUPPO F SPORTING LISBONA ( Portogallo ) BORUSSIA DORTMUND ( Germania ) 1-2 Aubameyang (BD) al 9’ del 1° tempo Weigl (BD) al 43’ del 1° tempo Bruno César (SP) al 22’ del 2° tempo
Nb: lo Sporting ha vinto le ultime 9 partite giocate in casa.E questa volta ha perso!
REAL MADRID ( Spagna ) LEGIA VARSAVIA (Polonia ) 5-1 Bale (RM) al 16’ del 1° tempo Jodlowiec ( L) su autogol al 20’ del 1° tempo Radovic (L) al 22’ del 1° tempo su rigore Asensio (RM) al 37’ del 1° tempo Lucas Vazquez ( RM) al 23’ del 2° tempo Morata (RM) al 39’ del 2° tempo
Nb: il Real Madrid gioca stasera la sua 400ma gara tra Coppa Campioni e Champions League! Il Real Madrid non perde da 22 gare in tutte le competizioni Cristiano Ronaldo ha segnato 96 reti in Champions ( 98 in tutte le competizioni della UEFA) Classifica:
Borussia Dortmund e Real Madrid 7 punti Sporting Lisbona 3 punti Legia Varsavia 0 punti GRUPPO G
LEICESTER ( Inghilterra ) COPENAGHEN ( Danimarca ) 1-0 Mahrez al 40’ del 1° tempo
Nb: il Copenaghen è imbattuto in tutte le competizioni da 23 turni.Ed ora alla 24ma ha perso!
BRUGES (Belgio ) PORTO ( Portogallo ) 1-2 Vossen ( B) al 12’ del 1° tempo Layun (P) al 23’ del 2° tempo Andrè Silva (P) al 48’ del 2° tempo su rigore
Classifica:
Leicester 9 punti Copenaghen e Porto 4 punti Bruges 0 punti
LEGA PRO Girone A Nona giornata Ad Alessandria Stadio Moccagatta ALESSANDRIA PISTOIESE 2-1 Benedetti (PT) al 16’ del 1° tempo Bocalon (A) al 22’ del 1° tempo ed al 25’ del 2° tempo ALESSANDRIA: Vannucchi Celjak Cazzola Iacolano Piccolo Sestu Gonzalez Barlocco Gozzi Branca Bocalon All.tore: Braglia PISTOIESE: Albertoni Guglielmotti Priola Neuton Zanon Benedetti Minotti Luperini Rovini Finocchio Colombo All.tore:Remondina Arbitro: Ranaldi di Tivoli Sulla carta trasferta proibitiva per la Pistoiese al Moccagatta di Alessandria di fronte alla capolista che finora su 8 gare ne ha vinte 7.Ma nonostante l’ultima amara sconfitta casalinga al Melani i ragazzi di Remondina sono ancora imbattuti nelle 4 trasferte affontate conclusesi con 4 risultati di parità.E questo qualcosa significa. Non molti gli scontri in passato tra le due Società.Solo 7 ad Alessandria con 3 vittorie dei padroni di casa e 4 pareggi.Complessivamente la Pistoiese ha vinto solo 2 scontri con i grigi uno dei quali molto importante alla gara di ritorno play-out anno 97/98.E l’Alessandria finì in C2. Un ambiente caloroso al Moccagatta con bell’affluenza di oltre 4 mila spettatori a spingere fin da subito i grigi in avanti. Ammonito al 5’ Priola della Pistoiese per fallo su Gonzalez. Al 13’ uscita del portiere Vannucchi dell’Alessandria ad anticipare Rovini lanciato da Colombo. Arancioni che passano in vantaggio al 16’ grazie ad un errore difensivo dei grigi con Finocchio servito da Colombo che va al tiro respinto da Vannucchi ma sulla palla arriva Benedetti che infila in rete il suo primo gol stagionale. Trascorrono soltanto 6’ e la capolista pareggia.E’ sempre lui, Bocalon a svettare di testa colpendo imparabilmente per Albertoni una bella palla servitagli da Iacolano.La marcatura di Neuton non è stata delle migliori. La Pistoiese ha un buon momento alla mezz’ora quando Vannucchi mette in angolo una botta di Luperini dal limite e un minuto dopo con Rovini che con una botta da fuori area costringe il portiere locale al salvataggio in angolo. Finale di tempo un po’ in affanno per gli arancioni che rischiano al 40’ su Gonzalez e con Neuton che prende un giallo per proteste al 44’ Un primo tempo giocato alla pari e con buona personalità dalla Pistoiese ,che si chiude sull’1-1. Non ci sono cambi. Inizio ripresa movimentato e con pressione dell’Alessandria che spreca in due occasioni. Al 3’ dopo un tiro di Colombo a lato ed un’incursione di Guglielmotti con un cross che va fuori sfiorando la traversa è Bocalon che spreca il 2-1 quando servito da Gonzalez ed a due passi da Albertoni colpisce male la sfera e getta al vento una grossa occasione. Al 6’ tocca a Iocolano mettersi in mostra con un’azione personale conclusasi con una botta dalla distanza e palla che sfiora lo specchio dei pali. Al 19’ un giallo anche per Rovini per gioco pericoloso. L’Alessandria effettua un cambio al 22’ con l’ingresso di Marras per Sestu. La Pistoiese subisce il secondo gol al 25 e sempre da Bocalon che approfitta di una scivolata di Priola per battere ancora Albertoni.L’autore del cross decisivo è stato Celjak.
Remondina cerca di recuperare il risultato mettendo nella mischia al 27’ Gyasi al posto di Colombo mentre Braglia fa uscire Branca ed entrare Mezavilla. Si fa vedere subito Gyasi un minuto dopo con un colpo di testa e palla alta sulla traversa.Un Gyasi in evidenza che costringe al fallo da giallo Celjak al 32’ Applausi del Boccagatta a Bocalon autore della doppietta che lascia posto a Fischnaller a 10’ dal termine Anche Remondina attua un cambio con l’ingresso di Hamlili al rientro dopo infortunio che prende il posto di Luperini. Dopo una rete annullata per fuorigioco a Fischnaller al 39’ scatta un cartelllino giallo anche per Minotti che ha trattenuto irregolarmente Iocolano. L’Alessandria è pericolosa anche nel finale di gara quando il neo entrato Fischnaller al 44’ sfiora la rete del 3-1 con un sinistro al volo e palla di poco fuori dai pali di Albertoni. Terza ed ultima sostituzione per Remondina in pieno recupero al 47’ con l’ingresso di Proia per Benedetti l’autore del gol pistoiese. Prima del fischio finale l’Alessandria resta in 10 uomini causa un infortunio capitato a Fischnaller che deve abbandonare il terreno di gioco in barella. C’è ancora il tempo per un altro gol annullato all’Alessandria rete di Marras lanciato in contropiede prima del fischio finale dell’arbitro Ranaldi . La Pistoiese ha dunque perso per la prima volta in trasferta ed per la prima volta in questo campionato due gare consecutive. Non ha demeritato neppure ad Alessandria,però.Più o meno dopo ogni gara in questa stagione si fanno gli stessi discorsi.Il gioco c’è ma i gol incassati sono tornati ad essere troppo numerosi. 2 a partita nelle prime 3 gare poi 1 col Pontedera e 0 contro la Giana Erminio e contro la Carrarese nell’unica vittoria fin qui conseguita dagli arancioni in campionato. Ora,da tre gare,nonostante gli innesti difensivi si è tornati a subire troppo.1 gol a Siena, 2 in casa col Piacenza ed oggi altri 2 ad Alessandria. Troppi e la classifica è modesta per non dire brutta.8 punti in 9 gare sono pochi soprattutto per quanto visto sul campo. Danno alla Pistoiese solo il 14mo posto alla pari con la Carrarese mentre il drappello delle formazioni in zona play-out è sotto di soli 1-2 punti. Incombono poi altre tre buone squadre come il Como domenica prossima al Melani e la trasferta di Cremona per finire col derby contro l’Arezzo sempre al Melani. Da evitare cali di tensione e vittimismi perché questa Pistoiese vale di più di quanto dica la classifica. Bocalon ex Prato ( ultimamente bestia nera degli arancioni ) con la doppietta di oggi ha raggiunto Forte della Lucchese al comando della classifica cannonieri con 6 gol.
In questo spazio spesso ci siamo occupati delle “gesta” di Mario Balotelli arrivando poi alla conclusione che valeva la pena di smetterla considerando il fatto che ritenevamo il giocatore inadatto all’uso in qualsiasi squadra e l’uomo da lasciar perdere…. A dir poco ed a volare bassi. Giocatore inadatto perché seppur dotato di buoni mezzi atletici gli stessi mezzi quasi mai ( se non con sporadiche giocate) venivano messi a frutto della squadra.Giocatore anarchico in campo e refrattario ad ogni indottrinamento. Così è stato per tutta la carriera che è risultata ,non si capisce il perché , sopravvalutata ed ingigantita da certa stampa che ho definito come “amica” –su tutti la Gazzetta dello Sport- che memore del periodo “buonista” all’Inter di Moratti ha preso ad occuparsi costantemente delle “gesta” ,più fuori che sul campo ,del giovanotto. Insomma è la stampa “amica” che ha montato il “personaggio” Balotelli.Diciamo esaltandone al 70% le “balotellate” e descrivendone al 30% le “gesta” sportive.
Scelte di marketing del tutto avulse da quello che interessa ai tifosi ma del tutto appropriate per le casse del giornale e forse non solo a quelle… D'altra parte anche il Telegraph quando Mario giocava nel Liverpool aveva messo il giocatore in testa ai 20 atleti più sopravvalutati di sempre
Credevamo che di Balotelli francamente non se ne parlasse più anche perché dedicare articoli ed articoli ad un giocatore strapagato ( furbo il procuratore Rajola ) non sembrava certamente necessario anche in rapporto a certe altre situazioni di giocatori ben più comportamentalmente seri di cui la stampa presto si era dimenticata dopo la loro uscita dalla ribalta. E’ accaduto però che Balotelli al Nizza pare sia rinato.E con la sua rinascita questa volta agonistica ( 5 gol in 3 gare e squadra prima in classifica ) riecco tutti i riflettori che tornano e giù articoli su articoli.In questo caso passi per la stampa francese che ne esalta le gesta sperando che il posto di Ibrahimovic venga preso proprio dall’ex milanista sia in termini di gol segnati che di attrattiva mediatica per tutto il sistema calcio nel paese d’oltralpe. E passi e sembra anche giusto.Il giocatore ben si comporta e sembra rinato a nuove gesta sportive. Quello che disturba invece o diciamola più chiara,quello che mi disturba è il ritorno all’attacco della Gazzetta dello Sport che pare avere il chiaro intento di “imporre” una sorta di ritorno in Nazionale di Balotelli sfruttando l’eco del suo buon periodo francese ( per ora) Due esempi? Il primo l’avevo messo da parte e non volevo nemmeno considerarlo tanto a me pareva incredibile. Un pessimo esempio di giornalismo. Gazzetta dello Sport del 13 settembre 2016. Appena appena dopo i primi due gol messi a segno da Balotelli col Nizza. Sembrava non si aspettasse altro… Lo spunto di Franco Arturi TIFARE BALOTELLI CI SONO 10 PERCHE’ “ nonostante tutto faccio il tifo per quel ragazzo e ve lo spiego in 10 perché.. 1) “augurarsi il male o il declino di qualcuno è una miseria..” E chi si augura il male di qualcuno? Qui si constatano le cose e basta! Il comportamento in campo e quello fuori dal campo che negli ultimi 5 anni almeno è stato del tutto inadatto quanto meno allo stipendio percepito… 2) perché il tennista Paolo Lorenzi è diventato il N°1 italiano a 34 anni e mezzo dopo una infinità di eliminazioni….e quindi anche Mario può imparare prima o poi come si muove una punta vera…come ci si deve impegnare senza palla… Incredibile! Imparare insomma a giocare ed a stare in campo dopo aver introitato una quindicina di miliardi! IN MOLTI VORREBBERO avere questa compensione! 3) Perché il razzismo è la pesta bubbonica dell’umanità e l’inizio di tutti i mali. E sulla sua pelle sono rimbalzati insulti e cori di inqualificabile violenza. C’è chi questi insulti li prende sui campi dell’eccellenza e magari anche qualche botta di troppo..Per questi allora che cosa si dovrebbe dire e fare? Almeno lui usa le supercar! Vi risparmiamo i punti 4-5-6-7-8-e 9 tesi ad una sorta di pietismo buonista arcobaleno stappalacrime ed in tinta anche azzurra ( nel senso che in Nazionale ci dovrebbe tornare ) ma la chiusura al punto 10 : “ perché forse con il suo passato ed il suo vissuto saremmo finiti molto peggio di lui” ha dell’incredibile! Molto peggio di lui? Forse Balotelli è stato raccolto da un barcone? Balotelli è un superfortunato ( dopo le grandi difficoltà nei primissimi anni di vita ) che non può essere il simbolo di nessuno visto che ha superficialmente snobbato ( tranne la famiglia adottiva ) con i fatti ,tutti coloro che lo hanno aiutato e cercato di far crescere come uomo e come campione . Balotelli il fortunato è stato stato considerato a 18 uno dei migliori del mondo: ha avuto tutto: una famiglia, soldi, una carriera , appoggio, coccole , donne, li ha ripagati con sfrontatezza e indisciplina verso tutti coloro che lo hanno sostenuto. Balotelli crescerà? lo speriamo per lui. Ma è lui a doverlo dimostrare, senza appoggi. Ne ha già avuti anche troppi, deve solo lavorare in silenzio e restituire il troppo che sicuramente fino ad oggi ha avuto. Ci vuole davvero un interesse sconfinato per un giocatore a spingere un giornalista professionista con vasta esperienza a solo pensare un decalogo simile.Non è mai stato fatto per nessuno! Eppure lo sport ne ha avuti di atleti “maledetti” abbandonati a sé stessi.
Liberissimo di tifare Balotelli ma francamente si è superato il limite di un comune buonsenso. Ma la Gazzetta insiste. Nell’articolo a firma De Calò di oggi 14 ottobre si legge: Balotelli, “Nuovo Ibra” e Nazionale Dopo aver decantato le gesta nel Nizza “ di sicuro i numeri sono strepitosi:5 gol segnati nei 3 match giocati in campionato “ e come di lui i francesi si siano innamorati , si arriva nel finale al DIKTAT! “ a noi interessa che Balotelli continui a giocare così,su una strada ritrovata,che deve per forza riportarlo in Nazionale” Che analisi obiettiva e democratica…
|