Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Non sempre nel calcio vince chi ha meritato.Il calcio non sempre è sport galantuomo.Vi sono stati risultati beffardi ed ingiusti. Chiara stasera l’importanza della gara Napoli-Lazio valida per l’accesso ad un posto ai preliminari di Champions League.E’ una partita che vale molto anche in termini di danaro.Almeno 30 milioni di euro.Una gara che ti fa cambiare una stagione.
Ecco,appunto l’aggancio a quanto detto. Non ce ne vogliano i tifosi del Napoli ma se c’è stata una squadra che nel corso dell’anno più del Napoli stesso ed anche di molte altre formazioni,compresa la Roma, che avrebbe meritato già la qualificazione ,è proprio la Lazio.
Invece Pioli deve giocarsi tutto proprio sul campo del Napoli causa un vero e proprio tracollo nel rendimento nelle ultime giornate costate la Coppa Italia ( ma ci si deve ricordare il doppio incredibile palo di Djordjevic!) ed anche il derby con la Roma che ha consegnato il secondo posto ai giallorossi.
Il Napoli deve vincere, alla Lazio basta un pari,quindi.Ma non sarà facile.
Tra l’altro Rafa Benitez che già ha dato l’addio al Napoli ( va addirittura al Real Madrid e francamente non si capisce il perché di questa scelta..) è uomo “fortunello” oltre che bravo a gestire le gare secche e questa lo è.
NAPOLI LAZIO 2-4
32’ del 1° tempo Parolo (L) 45’ del 1° tempo Candreva (L) 10’ del 2° tempo Higuain (N) 19’ del 2° tempo Higuain (N) Onazi (L) al 36’ del 2° tempo Klose (L) al 47’ del 2° tempo
Higuain (N) al 30’ del 2° tempo calcia alle stelle un calcio di rigore sul 2-2
NAPOLI: Andujar Maggio Ghoulam Koulibaly Albiol Hamsik Mertens Inler Lopez Callejon Higuain All.tore:Benitez
LAZIO: Marchetti Mauricio Basta Gentiletti De Vrij Cataldi Anderson Candreva Lulic Parolo Djordjevic All.tore:Pioli
Arbitro: Rocchi
Ricordato nel pre gara Bruno Pesaola recentemente scomparso.Pesaola rappresenta un gran bel periodo di storia calcistica partenopea.
Il Napoli gioca con la consueta casacca azzurro chiaro mentre la Lazio è scesa in campo con maglia amaranto e striscia orizzontale biancoceleste.
Al 12’per poco Marchetti non combinava un guaio con una difettosa presa su tiro di Higuain.Riesce poi ad evitare l’intervento di Hamsik. 19’ giallo comminato a Djordjevic
23’ incredibile occasione sprecata dal Napoli! Appena entrato nella metà campo laziale Higuain si inventa un perfetto passaggio per Callejon che era tenuto in gioco da un paio di laziali presi in contropiede.Il N°7 si invola verso la porta di Marchetti sferrando un tiro in diagonale che esce di un nulla alla destra del palo !
30’ un lancio di Anderson pesca Djordjevic che se ne va verso la porta napoletana con Andujar che uscendo addirittura ai 30 metri in un modo o nell’altro riesce a colpire il pallone che se ne va lateralmente.
32’ è sempre lui ,Parolo l’uomo più prezioso per Pioli a inventarsi uno dei suoi tiri vincenti dalla media distanza.Lazio in vantaggio a Napoli!
Andujar non è stato molto felice nell’andare incontro alla sfera opponendo una mano semi-molle che ha toccato la sfera ma non a sufficienza per deviarla.Il tiro è stato sferrato da un 25 metri ed era molto forte.Comunque evidente l’errore del portiere.Per Parolo è il 10mo gol in stagione!
La Lazio stasera già più volte ha fatto vedere attacchi portati con diversi uomini e con fraseggi tra di loro assai apprezzabili.
Diciamo pure che Pioli dovrebbe puntare soprattutto sul gioco offensivo sfruttando le pecche della difesa partenopea.
Al 43’ ammonito anche Mauricio ,difensore laziale,per un fallo su Higuain.
Appena detto ed appena fatto! Al 45’ Candreva porta la Lazio sul 2-0 ! Ed anche in un momento molto importante,a fine tempo! Con un Napoli tutto in avanti fulminante contropiede laziale con lancio di Lulic per Candreva che se ne va di forza per 40 metri e batte con freddezza Andujar!
Anche per Candreva si tratta del 10mo gol in stagione.
Doppio vantaggio laziale,non sarà semplice per il Napoli recuperare la gara.
All’8’ Benitez cerca l’assalto inserendo Gabbiadini per Inler. Un minuto dopo è ammonito Parolo per una trattenuta su Callejon.
Al 10’ Higuain accorcia! Errore di Parolo sulla tre quarti con la sfera lasciata ad Hamsik ,da lui sulla destra a Callejon bravo a mettere una palla bassa in area sulla quale si scaraventa Higuain insaccando!
Al11’ il Napoli spreca il pari!Il San Paolo è una bolgia! Salvataggio davanti alla porta sguarnita da parte di de Vrij su un diagonale di Mertens !
Lazio in affanno eccessivo! Al 13’ è Marchetti che con i pugni respinge un tiro di Calljon.
Al 17’ grave errore di Parolo! Un altro fallo commesso e secondo giallo.Espulsione!
La Lazio perde un uomo determinante a centrocampo.
Al 19’ la grande pressione del Napoli è premiata! Arriva il 2-2 per merito ancora di Gonzalo Higuain! Palla da Koulibaly a Mertens che crossa in area ove in un fazzoletto di terreno Higuain effettua una giocata delle sue e scaraventa in porta! Il Napoli in 19’ di forcing ha distrutto le certezze laziali.
Incredibile cedimento ed ora tutto lascia presumere che il Napoli possa farcela.
Pioli fa uscire uno spento Felipe Anderson ed immette Ledesma.
In 4’ Ghoulam riesce a beccarsi due gialli e quindi viene espulso!Il primo per un fallo su Djordjevic ed il secondo su Ledesma.Anche il Napoli ora è in 10 uomini.
Al 30’ viene concesso un calcio di rigore al Napoli.Solo che NON E’ RIGORE! Ed infatti Higuain che è onesto, lo sbaglia!STO SCHERZANDO! Il rigore è stato completamente inventato dalla terna arbitrale ed anche questo è incredibile! Viene giudicato da penalty un contatto tra Lulic e Maggio ,solo che Lulic non ha toccato nessuno.Higuain ha sparato alle stelle!
Gara vibrante anche se la Lazio è sparita dal campo.
Sostituzioni:nel Napoli esce Mertens ed entra Insigne Nella Lazio dentro Klose per Djordjevic. 34’ botta dalla distanza di Insigne respinta con i pugni da Marchetti. Al 38’ Pioli fa uscire Cataldi per inserire Onazi.
Ed è proprio lui, Onazi che al 36’ in contropiede dà il vantaggio alla Lazio! In pratica al primo tiro in porta degli ospiti nella ripresa!
Maggio chiude su Ledesma e serve il nigeriano che con freddezza batte Andujar! Gol pesantissimo Viene ammonito anche Candreva e ci si avvia alla fine della gara Cerca le ultime forse fresche Benitez inserendo Zapata per Callejon ma è ancora la Lazio al 45’ a sfiorare la rete con un tiro di Basta servito da Candreva e Andujar respinge.
Al 47’ però il portiere napoletano deve soccombere ancora una volta su Miro Klose che da vero cecchino come è di testa riceve una palla battuta su punizione da Ledesma e deposita indisturbato in gol. Severa punizione per il Napoli che ad un passo dal 3-2 si ritrova battuto per 2-4 ed anche superato in classifica dalla Fiorentina!
Finisce con la Lazio che va ai preliminari di Champions League ,preliminari meritati per quanto dimostrato nel corso del campionato.Il Napoli deve considerare i suoi errori che sono stati clamorosi anche nel corso di questa gara. L’errore di Callejon nel primo tempo ed il rigore ( che non c’èra ) fallito da Higuain sono stati determinanti per la sconfitta.La difesa mai è stata all’altezza e il non aver approfittato di far propria la gara decisiva dell’anno giocata in casa ( senza il tifo avversario) è gravissimo.Una sconfitta senza appello anche per Benitez.
LE DUE DI MILANO FUORI DALL’EUROPA !
A scanso di decisioni extra calcistiche ( mancate licenze e inadempienze fiscali varie ) nell’anno 2015/2016 ove è prevista la finale di Champions a Milano , sia l’INTER che il MILAN sono FUORI DAI POSTI UTILI PER UNA COPPA EUROPEA.
Giornata di finali di Coppa nazionale questa di sabato 30 maggio 2015
FA-CUP COPPA D’INGHILTERRA
Vincente ARSENAL di Londra
ARSENAL ASTON VILLA 4-0
I gol: 40' Walcott 50' Sanchez 62' Mertesacker 93' Giroud
Gara disputatasi allo stadio di Wembley di Londra
La finale N°134 della Coppa d’Inghilterra disputatasi nel pomeriggio è stata vinta nettamente per 4-0 dall’Arsenal sull’Aston Villa.
Con questa vittoria i londinesi sono in vetta alla classifica delle vittorie in Coppa.E’ stato alzato il trofeo N° 12 distanziando il Manchester United fermo a 11 trofei nazionali.
Per l’allenatore francese Arsène Wenger si tratta del 14° titolo conquistato in Inghilterra in 19 anni di permanenza.
3 campionati inglesi nel 1997/98 nel 2001/2002 e nel 2003/2004
6 coppe d’Inghilterra negli anni 1997/98 2001/2002 2002/2003 2004/2005 2013/2014 e 2014/2015
5 Charity Shield ( Vincitrice del campionato contro vincente della Coppa d’Inghilterra) negli anni 1998 1999 2002 2004 e 2014
DFB- POKAL COPPA DI GERMANIA
A Berlino Stadio Olimpico
Tutti sappiamo come l’avventura (assai bella ,invero ) di Klopp a Dortmund sia finita.Il tecnico ha già salutato ed essendo appetito da moltissimi club non avrà alcun problema ad accasarsi altrove. Klopp vuole con forza lasciare Dortmund con un trofeo che sarebbe il settimo in sette anni ! Per ora due Campionati,una Coppa di Germania e 3 Supercoppe tedesche. Per lui ,dopo un mediocre campionato,la possibilità di salutare con un importante trofeo.( e con premio personale di 500 mila euro! )
L’avversario è tosto.Il Wolfsburg è infatti terminato secondo nella Bundesliga a 10 punti dal Bayern Monaco campione.
BORUSSIA DORTMUND WOLFSBURG 1-3
5' Aubameyang (B.D.) 22' Luiz Gustavo (WO) 33' de Bruyne (WO) 38' Dost (WO)
BORUSSIA DORTMUND : Langerak Durm (dal 68’) Blaszczykowski Subotic Hummels Schmelzer Kehl (dal 68’) Piszczek Gündogan Mkhitaryan Kagawa Reus (dal 79’) Immobile Aubameyang Alle.tore: Klopp WOLFSBURG Benaglio Vieirinha Naldo Klose Rodriguez Luiz Gustavo Arnold (dal 81’) Schurrle Perisic (dal 74’) Guilavogui De Bruyne Caligiuri (dal 85’) Trasch Dost Alle.tore: Hecking
ARBITRO: Felix Brych
Per i Sassoni si tratta della prima Coppa di Germania della loro storia.All’attivo del Wolfsburg anche un campionato tedesco nella stagione 2008/2009
E’ dal sapore amaro,quindi,l’ultima gara di Klopp sulla panchina dei giallo neri.
COPA DEL REY COPPA DI SPAGNA
A Barcellona Camp Nou
ATLETICO BILBAO BARCELLONA 1-3
Messi (Barc) al 20’ del 1° tempo Neymar (Bar ) al 37’ del 1° tempo Messi (Bar ) al 29’ del 2° tempo Williams (AB) al 35’ del 2° tempo
Athletic Bilbao: Herrerín Bustinza Balenziaga Etxeita Laporte San José Beñat M.Rico Iraola Williams Aduriz All.tore: Valverde
Barcellona: .Ter Stegen Piqué .Rakitic Sergio .Iniesta Suárez .Messi Neymar Mascherano .Jordi Alba Alves All.tore: Luis Enrique
Francamente quello che interessa noi italiani non è tanto il risultato della gara che appare scontato a favore del Barcellona, quanto vedere in che condizioni psico fisiche si trova la squadra che il prossimo sabato affronterà a Berlino nella finale Champions la Juventus.
A quanto visto non c’è da stare molto allegri….
Messi continua a fare il fenomeno inventandosi slalom ubriacanti e tiri precisissimi mentre il gemellino Neymar continua anche lui a muovere il tabellino.
Insomma nell’ultima gara dell’anno al Camp Nou i quasi 100 mila spettatori hanno assistito al doblete del Barcellona che non senza qualche difficoltà ha battuto i baschi del Bilbao per 3-1
Per il Barcellona è la 27ma Coppa di Spagna! ( record ) Anche l’Atletico di Bilbao non scherza avendo vinto ben 23 Coppe del Re ed ha anche messo alla frusta nel finale la difesa del Barcellona cercando anche un impossibile recupero.
Insomma il Barcellona sta bene ed ha recuperato anche Suarez .Ma la Juventus è pronta.
E’stato l’argomento del giorno a livello planetario. L’elezione del Presidente della FIFA , soprattutto dopo lo scandalo scoppiato ( ad arte? ) con gli arresti eccellenti di ieri su ordine del Dipartimento giustizia USA.
Nelle parole pronunciate dal riconfermato Presidente della FIFA ( per la quinta volta ) Sepp Blatter ( fino al 2019 ) c’è anche un accenno sui fatti di ieri ,su quei 7 alti funzionari arrestati.
Lastampa.it
Ha detto Blatter: “non è positivo che tutto questo sia accaduto poco prima delle elezioni. Non voglio parlare di una coincidenza – ha aggiunto – ma tutto è possibile“.
Nel primo scrutinio Blatter aveva sfiorato il quorum ottenendo 133 voti contro i 73 votii del principe giordano Ali Bin Hussein ,poi ritiratosi dalla contesa.Di conseguenza non c'è stato bisogno della seconda votazione.
Quello che deve far riflettere anche alla luce dei fatti di corruzione emersi dai contorni ancora non definitivamente chiariti è la potenza economica della FIFA.
La FIFA ha un fatturato di ben 5,718 miliardi di dollari con riserve di cassa pari a 1,523 miliardi di dollari!Il 43% del gettito in entrata è costituito dai diritti delle Tv, mentre le entrate dal marketing sono pari al 29%.
Una vera potenza economica ora potenzialmente intaccabile dalla scandalo arresti e già si ventilano possibili defezioni in merito ad alcuni sponsor di peso.
Intanto nel giorno del ricordo dei caduti dell’Heysel di quella maledetta gara Juventus-Liverpool che mai avrebbe dovuto disputarsi, c’è stata sempre in ambito dei lavori per l’elezione del Presidente FIFA a Zurigo, una manifestazione di carattere sindacale promossa dalle federazioni europea e mondiale degli edili per protestare contro la FIFA circa le condizioni di lavoro sui cantieri del Qatar e in Russia ove già si contano oltre 1300 operai morti di cui nessuno ha parlato!
Una carneficina dovuta alle condizioni di vita inumane in cui questi operai lavorano alla costruzione degli stadi destinati ai Mondiali del 2022 con temperature oltre i 40’.
E la previsione dell’associazione internazionale dei sindacati pronostica che si possa arrivare sui 4000 morti al momento del completamento degli stadi!
In Qatar non esiste statuto dei lavoratori ed in questo caso invece di lavoratori si deve parlare di veri e propri schiavi.
Che bellezza eh!
I Signori della FIFA in alberghi da 600 euro a notte ove si può anche essere prelevati dalla polizia come accaduto ieri ed i poveri cristi che lavorano alla costruzione degli stadi muoiono come mosche là ove si terrà lo spettacolo.Ad ognuno i propri rischi….
In queste ore anche Adriano Galliani è tornato protagonista.Mica per i risultati del suo Milan,però,
Quelli da due anni sono assolutamente deficitari come non mai nel lunghissimo periodo della proprietà Berlusconi.
E’ tornato sotto i riflettori dei media e della stampa “amica” per la volontà ferrea (pare) di riportare sulla panchina rossonera Carlo Ancelotti di fresco licenziamento da parte di Florentino Perez insoddisfatto presidente del Real Madrid.
Galliani ha attuato a Madrid un pressing asfissiante sull’amico Carlo pare riuscendo ad elevare le scarsissime possibilità di riportare a Milano l’ex ottimo giocatore prima, tecnico di successo poi, da un misero 1% ad un più rassicurante 50% ! Sembra che il futuro del Milan passi tutto dal ritorno di Ancelotti.
Che strana idea! Ci deve essere sotto qualcosa legato al marketing,all’immagine,alla spendibilità internazionale del marchio Milan.
Mai ho visto un allenatore da solo vincere le partite! Mai!
E figuriamoci se potrà accadere con un cavallo di ritorno figura sempre o quasi nel calcio destinata al fallimento. Va bene avere riconoscenza verso un club che ti ha elevato professionalmente ed a cui hai dato e ricevuto molto ma francamente non vedo perché Ancelotti,carico di onori e di gloria,possa decidere di tornare al Milan a guidare che cosa?
Quella banda di fortunati ben pagati e mediocri giocatori che attualmente compongono la rosa dei rossoneri? Ma per guidare quelli basterebbe un buon tecnico di Serie C spinta che di certo non farebbe peggio di Inzaghi.
Già Sarri sarebbe un extralusso per questo “povero” Milan.
E se valessero serietà e programmazione invece di scelte dal sapore elettorale occorrerebbe partire nella rifondazione del Milan proprio da allenatori come Sarri e/o Montella.
A meno che… a meno che..Berlusconi riesca a trovare almeno 200 milioni di euro per rafforzare davvero la rosa con elementi di gran qualità unitamente a dei giovani o del vivaio o da trovare nel mercato internazionale così come da anni fanno ad Udine e con buoni risultati.
Si deve partire dai giocatori non dagli allenatori supervincenti e super pagati poco adattabili ad una rifondazione globale della squadra, pena la definitiva scomparsa dalle zone alte della classifica.
Qualcuno che si è INDIGNATO c’è stato .Meno male.Perchè quello che abbiamo letto ieri circa i desiderata del CT della Nazionale Antonio Conte, attraverso atti dei propri legali, ha dell’incredibile! Direi anche dell’INDECENTE!
Non è indecente ovviamente la linea difensiva che è del tutto legittima e ci mancherebbe, ma è indecente il fatto che questa sia stata diffusa,riportata dalla stampa e questo è un fatto che può condizionare,fare indebite pressioni.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport gli avvocati dell’allenatore della Nazionale sempre sotto possibile inchiesta, circa la nota frode sportiva per le gare Novara-Siena e Albino Leffe-Siena ( Serie B 2010/2011 ) fatti per i quali Conte ha già subito una condanna per omessa denuncia , temendo ancora un rinvio a giudizio per il procedimento penale cha andrà tra breve ad avviarsi e confidando anche nelle dichiarazioni del capo scommettitori degli zingari, Ilievski ,che smentisce il principale accusatore di Conte, Carobbio,avrebbero fatto precise richieste al fine di evitare una lunga e negativa esposizione mediatica a Conte proprio nella fase decisiva per la Nazionale con gare delicate in vista de prossimi Europei di Francia 2016.
In soldoni: giudici di Cremona ,Conte chiede l’assoluzione o al massimo il rito abbreviato.Che si faccia presto e bene perché ha già pagato e deve lavorare in serenità e non avere i media addosso!
INCREDIBILE! No, non siamo su scherzi a parte.E’ la realtà del marcio mondo del calcio.
Percorso preferenziale si chiede,corsie di sorpasso,in pratica si fanno PRESSIONI INDEBITE ,ma si sta scherzando? Antonio Conte, la legge è uguale per tutti.( dovrebbe )
Quello che meraviglia è il fatto che l’aberrante notizia è stata riportata nella gran parte dei casi così, tipo ANSA, cioè senza commento.Altro fatto incredibile.
In questo caso un plauso a Stefano Agresti vice direttore del Corriere dello Sport per il suo editoriale sull’argomento in oggetto.
La vicenda è nota.Nell’ambito della maxi inchiesta di Cremona sul calcioscommesse ( ove Conte è già stato squalificato per omessa denuncia di reato sportivo ) potrebbe ancora accadere che l’attuale CT della Nazionale sia di nuovo imputato.
Ed allora visti i tempi dei procedimenti si aprirebbero scenari poco limpidi e non adatti per un CT che dovrà guidare la Nazionale ai prossimi europei di Francia 2016.
Ed allora la bella trovata degli avvocati di Conte:” signori di Cremona, il CT della Nazionale deve essere sicuro di poter lavorare con serenità e pulito da incombenze tribunalizie,per cui o archiviate la mia posizione o mi fate il rito abbreviato, saltando l’udienza preliminare”.
SCONCERTANTE. Un cittadino al di sopra della legge! Abbiamo in Italia,nel mondo dello sport più seguito,il calcio, un cittadino, il CT della Nazionale, che vuole IMPORRE ai giudici i suoi voleri. E’ scandaloso solo parlarne!
Ed è scandaloso il silenzio di chi ha scelto Conte grazie anche ai soldi della Puma come selezionatore degli azzurri,vale a dire la nostra F.I.G.C. !
Conte può essere il più pulito ed irreprensibile dei cittadini, tra l’altro ha già pagato il suo errore di omessa denuncia,e può essere amareggiato al massimo dall’eventuale nuovo rinvio a giudizio ma uscire con tali richieste come pare sia contenuto nelle memorie difensive degli avvocati Arata e Cammarata è davvero unico ed incredibile.
Anche se rispondessero al vero le dichiarazioni di Carobbio ( pentito) sulla non sostenibilità delle accuse circa le gare Novara-Siena e Albinoleffe –Siena,( quelle costate la squalifica per omessa denuncia di accordo..) questo non GIUSTIFICA per NESSUNO e per nessun motivo qualsivoglia CORSIA PREFERENZIALE in tema di difesa da reali o presunti reati.
Ma la F.I.G.C. che fa? Rischia di avere il proprio CT ancora indagato in un processo ove la stessa F.I.G.C. è parte civile.
Ed allora cari giudici sembrano le cose voler dire…non rinviate di nuovo a giudizio Conte, archiviate il tutto ,oppure corsia veloce e preferenziale per il dibattimento… UNA STORIACCIA !
EUROPA LEAGUE 2014/2015
FINALISSIMA A VARSAVIA
National Stadium Varsavia 58.145 posti a sedere
DNIPRO SIVIGLIA 2-3
Kalinic (Dnipro) al 7’ del 1° tempo Krychowiak ( Siviglia ) al 28’ del 1° tempo Bacca (Siviglia) al 31’ del 1° tempo Rotan (Dnipro ) al 44’ del 1° tempo Bacca ( Siviglia ) al 27’ del 2° tempo
DNIPRO: Boyko Fedetskiy Douglas Cheberyachko Léo Matos Kankava Rotan (Cap) Fedorchuk Matheus Konoplyanka Kaliniæ All.tore: Markevych
SIVIGLIA: Rico Tremoulinas Carriso Kolodziejczak Krychowiak Reyes (Cap ) Banega Vitolo Aleix Vidal Mbia Bacca All.tore: Emery
Arbitro: Atkinson (Inghilterra )
Ricordiamo che il Siviglia è il detentore della coppa e che gli andalusi in caso di vittoria otterrebbero il record di 4 vittorie in Coppa Uefa/Europa League.
Vale la pena di ricordare ancora come da quest’anno la vincitrice dell’Europa League sarà ammessa di diritto alla fase a gironi della più prestigiosa Champions League.
A sorpresa in finale gli ucraini del Dnipro che hanno messo in mostra un gioco attento in difesa e capace di non subire alcun gol in casa nelle ultime 4 gare.Squadra dal gioco molto verticale ed assai difficile da affrontare ed anche fortunata il giusto vista la gara di Napoli ove segnò un gol in fuorigioco risultato poi decisivo per la qualificazione alla finale.
Insomma una gara da prendersi con le molle per il favoritissimo Siviglia capace di schiantare per 5-0 tra andata e ritorno un pur buona Fiorentina.
Inizia a tutta il Siviglia che già al 2’ ha una buona opportunità con Bacca che dal limite dell’area sparacchia malamente a rete e soprattutto al 6’ quando in area ucraina Rotan mette giù Reyes con un fallo che sembrerebbe da rigore ma non sanzionato dall’inglese Atkinson che dirige la gara.
Un minuto dopo alla prima azione in profondità da parte del Dnipro gli ucraini passano in vantaggio grazie ad un’azione in verticale condotta in coppia tra Kalinic e Matheus che si scambiano la palla con passaggio in area per il colpo di testa vincente da parte di Kalinic che segna
. Siamo appena al 7’ ed ora gli ucraini possono giocare come preferiscono.Tutti in difesa ed hanno anche un buon portiere e via coi lanci lunghi in profondità.
Dopo un’azione di Vitolo che poteva essere meglio gestita da annotare il primo giallo a carico di Kankava ed al 20’ una bella conclusione di sinistro di Reyes che manca di pochissimo lo specchio della porta! Gli andalusi ora spingono a tutta forza mentre il Dnipro è raccolto in difesa e non tenta neppure il contropiede. Al 24’ il portiere del Dnipro mette in angolo un colpo di testa di Krychowiak mentre al 27’ è Reyes che si vede deviare un tiro da Kamkava
Ma al 27’ il Siviglia pareggia e grazie ad un’azione delle sue vale a dire con passaggi veloci da una zona all’altra dell’attacco con una palla che finisce a centro area e resta lì .Su di essa si avventa il polacco Krychowiak che con una staffilata non dà alcuna possibilità a Boyko
.Siamo sull’1-1 ed il Siviglia ha meritato.
31’ il Siviglia va sul 2-1 grazie ad una fantastica azione condotta in pochissimi secondi da Reyes che inventa a centrocampo un perfetto passaggio in profondità per il colombiano Bacca che controlla da par suo e va via verso l’area ucraina,supera il portiere e deposita in gol! E’ il vantaggio ed anche il suo sesto gol in Europa League
Ora in svantaggio gli ucraini escono dal guscio e si portano in avanti.Squadra organizzata questa ucraina.Non è spettacolare ,anzi non lo è per nulla! Ma è efficace.Diciamo che al massimo effettua una decina di tiri in una gara ma segna il giusto ( a differenza ad esempio della Fiorentina..)
Miracolo del portiere andaluso Rico al 37’ quando riesce a deviare in angolo un bellissimo tiro a girare da parte di Konoplyanka con la palla che stava per insaccarsi nel sette alla sua sinistra!
Al 42’ questa volta è il Siviglia che spreca un contropiede quando Bacca serve Vidal per un tiro in corsa che finisce alto non di molto sulla traversa di Boyko.
Al 44’ il Dnipro pareggia con una perfetta punizione dalla media distanza battuta da Rotan con palla che sorvola la barriera ed è vista in ritardo da Rico .Questo Dnipro sta dimostrando di che pasta è fatto! Non cede facilmente.
Due ammoniti –uno per parte- nel finale di primo tempo.Krychowiak nel Siviglia per un fallo tattico e Kalinic nel Dnipro per gioco pericoloso.
Buon 2-2 alla fine dei 48’ di gioco della prima parte.Ambedue le formazioni hanno dimostrato di poter ben agire in contropiede.
Più spettacolare l’azione d’attacco del Siviglia ed anche più veloce ma altrettanto efficace quella del Dnipro anche se più lenta e manovrata.Inoltre gli ucraini sembrano più forti fisicamente.
I primi minuti della seconda parte di gara sono molto più equilibrati. Konoplianka sembra molto ispirato e Matos al 3’ poteva rendersi pericoloso su un cross dalla trequarti che Rico il portiere non aveva intercettato- Cambio nel Siviglia al 13’ con Coke che prende il posto di Reyes. Ora Emery porta Vidal più avanti così come giocò contro la Fiorentina. Ammonito anche Carriso al 17’ poi un cambio nel Dnipro con l’uscita di Fedorchuk e l’ingresso di Bezus.
Al 22’ Siviglia vicino al vantaggio con una conclusione di Krychowiak che dopo un intervento non felice di Boyko si vede il tiro a botta sicura deviato da Matos !
Ammonito anche Bezus appena entrato in campo per aver scalciato M’Bia.
Ma al 27’ gli attacchi del Siviglia vengono premiati grazie al secondo gol in gara del solito Bacca abilissimo a farsi trovare pronto a scattare a rete dopo un errato disimpegno degli ucraini a 5 metri dall’area di rigore.E’ Vitolo che lo serve con precisione e Bacca è freddo a segnare quello che probabilmente sarà il gol che vale la Coppa e l’ingresso in Champions League.!
In questo caso gli ucraini sono stati assai goffi nel rinviare quel pallone. L’agilità del duo Vitolo-Bacca ha avuto la meglio. Lo stesso Bacca che ha esultato indossando una bandiera della Colombia viene ammonito dall’arbitro Atkinson.
Poi il giallo tocca anche al capitano del Dnipro Rotan per un fallo su Vitolo. Altro cambio tra gli ucraini con Seleznyov che prende il posto di Kalinic.
La gara è vibrante e sempre aperta. Bacca al 34’ raccoglie con una spalla un cross di Banega ed impegna Boyko prima di uscire e lasciare il posto a Gameiro. E’ lui l’uomo partita! C’è ancora tempo per un giallo a Matos e per l’ultima sostituzione nel Dnipro con Shakhov che prende il posto di Kankava.
Al 42’ scontro aereo a centrocampo con Matheus che rimane stordito a terra e deve uscire in barella.Lo scontro aereo è stato con Tremoulinas e Matheus ha ricevuto una testata involontaria. Gli ucraini finiscono in 10 uomini e tentano fino in fondo di arrivare ai supplementari.
Nel recupero il Dnipro sfiora il pari con un colpo di testa di Matos su cross di Rotan.
Finisce con il Siviglia che vince la sua seconda Europa League consecutiva ( la quarta in totale ed è record ) grazie soprattutto alla doppietta di Bacca.Ottima squadra quella di Emery ma grossi applausi anche al Dnipro che non ha affatto sfigurato.E’ compagine meno bella a vedersi ma di sostanza.Grande gara di Konopyanka.
NOMI ECCELLENTI ! DIRIGENTI DELLA FIFA AI MASSIMI LIVELLI! IN MANETTE sono finiti stamani ad opera della polizia Svizzera a Zurigo ben 7 dirigenti del massimo organismo calcistico mondiale
.Indagati anche 5 manager di società di marketing.
L’accusa è la solita: MAZZETTE per organizzare tornei per i dirigenti calcistici e tangenti vari per gli operatori del marketing.Insomma:corruzione, frode,riciclaggio di danaro.
Il tutto è partito da un’indagine del dipartimento di Giustizia USA che nelle stesse ore di stamani ha provveduto a far perquisire gli uffici che si trovano a Miami della Concacaf che è la federazione calcistica del Nord America, Centro America e Caraibi.
Non male davvero l’Hotel di lusso a Zurigo ( il Baur au Lac Hotel da 663 euro a notte ! ) dove la polizia elvetica ha arrestato:
Jeffrey Webb ( Isole Caimane) Vicepresidente FIFA e PRESIDENTE della CONCACAF
Eduardo Li ( Costa Rica) Membro del comitato esecutivo Fifa e Presidente della Federazione del Costa Rica
Julio Rocha ( Nicaragua ) responsabile sviluppo della FIFA ed ex Presidente della Federazione calcistica Nicaraguense.
Costas Takkas ( Isole Caimane) Collaboratore del presidente della Concacaf
Eugenio Figueredo (Uruguay ) Vicepresidente esecutivo della Fifa ed ex presidente della Confederazione Sudamericana calcio e della Federazione Uruguaiana calcio.
Rafael Esquievel ( Venezuela) Presidente della Federazione Venezuelana calcio e membro del Comitato esecutivo della Conmebol.
José Maria Marin ( Brasile ) ex Presidente della Confederazione Brasiliana calcio.
Jack Warner ( Trinidad y Tobago ) Presidente della Federazione dei Caraibi.
Nicolas Leoz ( Paraguay) ex Presidente della Conmebol.
Tutti questi alti dirigenti FIFA si trovavano a Zurigo per partecipare al consueto meeting annuale della FIFA. Anche in previsione dell’elezione per la quinta volta consecutiva di Blatter a presidente FIFA prevista per il prossimo venerdi.
Gli USA hanno già chiesto l’estradizione per tutti gli arrestati che se gli imputati non si opporranno potrà anche essere immediata.
Comunque filtrano notizie sul fatto che le persone coinvolte nella corruzione siano di più.
Corruzione attuata secondo le autorità USA da almeno 20 anni e riguardante le gare per l’aggiudicazione dei tornei e dei Mondiali ed anche gli accordi per i diritti tv e per il marketing.
( l’indagine americana non riguarda l’assegnazione dei prossimi mondiali in Russia nel 2018 e soprattutto quelli del 2022 in Qatar che ha destato non poche perplessità.Per questi c’è un’inchiesta Svizzera.)
Gravi le parole del Direttore della FBI Comey che in conferenza stampa ha parlato di avidità,pagamenti illeciti e segreti,tangenti e mazzette, come di un fatto naturale nell’agire di questi dirigenti Fifa e del fatto che l’indagine non riguardi solo lo sport ma LA LEGALITA’
Anche questa possibilità che la Lazio potesse restare fuori dalla Champions League l’avevo prevista già da un paio di mesi.
Intendiamoci:per quanto di buono ha fatto la squadra di Pioli in questo torneo in termini di qualità del gioco espresso MERITEREBBE PIU’ DEL NAPOLI di approdare nella massima competizione europea per club.
Ma il difficilissimo calendario delle ultime 7 giornate ( con Juventus,Inter,Sampdoria,Roma e Napoli ) da dover affrontare unitamente alla finale di Coppa Italia perduta con massimo onore di fronte alla Juventus hanno fatto sì che Pioli abbia disperso nei confronti del Napoli un piccolo capitale di 5 punti prima dello scontro diretto del San Paolo.
Parliamoci chiaro.Ancora una volta Rafa Benitez dato per partente e sicuro neo allenatore del Real Madrid ha una grande possibilità di raddrizzare all’ultimo tuffo una stagione altamente deludente soprattutto in considerazione del fatto di aver avuto tra le mani una delle migliori rose europee almeno per ciò che riguarda l’attacco.
Ed invece ha fallito in Champions, in Coppa Italia, in Europa League ( ove avrebbe benissimo potuto essere in finale ) ed anche in campionato nonostante l’assurda politica presidenziale dei silenzi stampa ( ma il tanto americano De Laurentiis lo sa che negli USA il silenzio stampaè sanzionato ? ) e dei ritiri.
Ma ancora una volta Benitez ha la sorte dalla sua. Può affrontare in casa il diretto avversario.
La Lazio ha tre punti di vantaggio ma non può perdere a Napoli avendo già perduto lo scontro diretto dell’andata all’Olimpico..
La Lazio è vero ha due risultati su tre a disposizione ma non è nelle corde di Pioli fare le barricate.Se lo facesse,perde e dice addio alla Champions che solo per parteciparvi vale almeno 30 milioni.
Deve giocarsi la gara.
Ed il Napoli se trova la serata giusta è cliente scomodissimo.Ne sanno qualcosa nelle ultime giornate la Fiorentina, la Sampdoria ed il Milan che sono stati travolti.
A mio avviso il Napoli è favorito ma per la Lazio l’esclusione dalla Champions suonerebbe come una beffa.
E’ vero la Fiorentina può ancora arrivare quarta in classifica eguagliando così la prestazione dello scorso anno sia pure a livello appena inferiore come punteggio
.Sempre che avvenga la vittoria contro il Chievo e la contemporanea sconfitta del Napoli in casa contro la Lazio nell’ultima di campionato.
Ma non è questo che conta per Montella e per Firenze.
Le parole dette ieri da Montella a margine della gara vinta a Palermo gara che ha dato ai viola la certezza di un posto in Europa League ( traguardo minimo stagionale raggiunto ) hanno ancora una volta puntualizzato il suo pensiero che appare chiaro.
Io direi anche condivisibile.
Chi se non lui,l’allenatore, può meglio di altri essersi reso conto di ciò che può dare in termini di miglioramento per la prossima stagione,l’attuale rosa a disposizione ?
E Montella si è reso conto che il massimo è stato raggiunto.
La indisponibilità della la coppia gol Rossi-Gomez per infortuni a ripetizione è stata la causa principe del mancato miglioramento in campionato delle prestazioni dello scorso anno.
E’ ammirevole che si sia arrivati così avanti sia in Coppa Italia che soprattutto in Europa League ed è ammirevole che la Fiorentina abbia un notevole record nel rendimento in trasferta sia in campionato che nelle coppe
.E questo va a merito della squadra e di Montella.
Ma il definitivo salto di qualità non è arrivato.
Le 7 sconfitte nei momenti cruciali della stagione stanno a significare che occorrono nuovi importanti investimenti ed occorre quindi un incontro chiarificatore tra proprietà e tecnico che dovrà avvenire nei primi giorni di giugno.( Della Valle assenti per motivi di lavoro )
E’ inutile parlare di clausole rescissorie, di quei presunti 5 milioni di euro di penale per liberarsi prima..
Montella ha detto chiaro:”esistono anche vincoli non scritti fatti con una stretta di mano” e devono valere anche quelli,tra gentiluomini.
L’impressione netta è che il tecnico si sia stufato della situazione a Firenze.
Gli episodi chiave della stagione viola oltre al mancato recupero di Rossi ed alla insufficiente dote di gol da parte di Gomez devono essere fatti risalire a :
1° la sconfitta interna in Coppa Italia per 0-3 contro la”nemica” Juventus quando già si assaporava il sogno della finale
2° i fischi ed i dileggi del pubblico del Franchi ( di una parte di esso ) a seguito della sconfitta interna per 0-2 in semifinale di Europa League contro i detentori del trofeo,gli spagnoli del Siviglia.
Soprattutto questo non è andato giù al tecnico Montella.
E Montella non appare tipo da dimenticare così come d’altra parte e per altri motivi fanno i tifosi passati in un mese dai sogni di grandezza e di Champions alla sola certezza di un posticino nella coppa europea meno importante e per di più con un tecnico che persiste in un atteggiamento formalmente corretto, ma nella sostanza quasi distaccato.
Insomma, non più in sintonia con la gran parte della tifoseria.
Sapranno i Della Valle trovare argomenti per trattenere Montella a Firenze ?
Credo non sia impresa facile.
38 anni tra due giorni per Luca Toni capocannoniere della Serie A ad una giornata dal termine del campionato.21 gol segnati che avrebbero potuto essere molti di più visti gli errori sui calci di rigore e parecchie reti gettate per un soffio.
Non si può certamente pretendere di più dall’ex Campione del Mondo e di Germania con tanto di titolo di capocannoniere nel Bayern Monaco al termine della stagione 2007/2008 con 24 gol.
Capocannoniere lo è stato anche in Italia nelle fila della Fiorentina con la bellezza di 31 gol al termine della stagione 2005/2006.
Tutto l’attacco del Verona è impostato si di lui e lui ( Toni ) fa reparto da solo.
Il miglior rendimento tra gare giocate e gol fatti l’ha avuto negli anni a cavallo tra il 2001 ed il 2010 quando in 9 campionati ( 2 col Brescia,2 col Palermo,2 con la Fiorentina e 3 in Germania con il Bayern Monaco ) in 251 gare ha messo a segno ben 150 gol alla media di quasi 0,60 gol a partita.
Ebbene,dopo l’esperienza col Bayern una manciata di gare e di gol con la Roma,il Genoa,la Juventus,l’Al.Nasr e la Fiorentina ( 79 gare e 21 gol ) eccolo approdare al Verona dove negli ultimi due campionati è tornato ai suoi livelli d’oro disputando 71 partite con 41 gol ( quasi 0,58 gol a gara !)
In carriera ed in totale sono già 302 gol.Cifra importante.
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