Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Undicesima giornata di Serie C Girone A Al Melani di Pistoia
PISTOIESE PRATO 1-0
Surraco al 49’ del 2° tempo
PISTOIESE:Zaccagno Zullo Nossa Quaranta Mulas Luperini Tartaglione Hamlili Regoli Vrioni Ferrari All.tore: Indiani PRATO: Alastra Ghidotti Martinelli Marzorati Badan Guglielmelli Bonetto Marini Ceccarelli Orlando Piscitella All.tore:Catalano Arbitro:Di Cairano di Ariano Irpino Per la Pistoiese a digiuno di vittorie da ben 7 turni ( 5 pari e 2 sconfitte ) si tratta della decima gara di campionato. Forse la più sentita,la più attesa: il derby col Prato.Terzo di cinque derby toscani consecutivi che il calendario propone agli arancioni. Dopo due consecutivi 2-2 cosa accadrà? 7 reti subite nelle ultime 3 gare dimostrano un disagio difensivo frutto anche di carenze a centrocampo ( Hamlili è determinante ) e di difficoltà in attacco. Ferrari è troppo solo. Si attendono elementi determinanti come Papini e De Cenco per poter finalmente giostrare al meglio e raggiungere l’obiettivo minimo dei play-off. Finalmente una gara che dovrebbe portare sugli spalti del Melani un buon pubblico vista la rivalità storica tra le due squadre. Il Prato ha problemi di classifica essendo a soli 6 punti penalizzato anche dal non poter giocare nel suo stadio al Lungobisenzio Buon pubblico al Melani.Poco oltre 2000 le presenze. Gara equilibrata con ospiti che non si chiudono. 7’ pericolo in area arancione quando Marini crossa in area e Bonetto non impatta col pallone per poco. 12’ il temuto Ceccarelli del Prato di testa mette fuori 15’ bella uscita del portiere laniero Alastra sui piedi di Vrioni. 32’ ancora Vrioni pericoloso con un colpo di testa su angolo battuto da Zullo e palla fuori. Insiste la Pistoiese ed è ancora Vrioni che cerca di mettere a frutto un cross di Regoli ma la mira è errata. Due minuti dopo è il Prato con Marini che calcia ma rete, Zaccagno respinge con i pugni e Piscitella mette fuori. 36’ Zaccagno è bravo su iniziativa di Piscitella. Finale di tempo con opportunità per la Pistoiese prima con Ferrari poi con Vrioni che impegnano severamente con colpi di testa il portiere ospite Alastra. 44’ caduta di Ferrari in area ma l’arbitro fa proseguire. Dopo 47’ di gioco si va al riposo sullo 0-0 ma la gara è movimentata e giocata a viso aperto. Al rientro nella Pistoiese c’è Minardi per Tartaglione. Al 5’ pericolo in area arancione quando Marini calcia alto una palla giunta dalla sinistra da parte di Badan,palla toccata anche da Ceccarelli.e subito dopo Orlando con un tiro da fuori area impegna in tuffo Zaccagno. Viene ammonito Ferrari per gioco falloso. All’11’ Indiani cambia le carte al 17’ con gli ingressi di Rossini e Surraco per Nossa e Vrioni. Pistoiese meno propositiva e si teme il consueto calo nella seconda parte di gara 25’ tiro alto di Ceccarelli su calcio di punizione. 27’ doppio cambio nel Prato.Dentro Liurni e Fantacci per Bonetto e Piscitella Finale di gara intenso.A calare questa volta è il Prato
40’ consueta punizione di Zullo dalla distanza ma il portiere mette in angolo.E dall’angolo la palla fa fuori di poco su colpo di testa di Ferrari. Dall’altra parte Zaccagno salva su tiro di Ceccarelli in diagonale. 43’ vicinissima al vantaggio la Pistoiese con Ferrari che da due passi colpisce la traversa ma Alastra portiere ospite si è superato nella deviazione.Martinelli poi allontana. Saranno 4’ i minuti di recupero. Ammonizione per Surraco. E proprio sul fischio finale c’è il gol vittoria per la Pistoiese! Lo mette a segno Surraco di testa! Cross dalla sinistra di Minardi ed arriva il tuffo vincente di testa dell’uruguaiano Surraco a regalare una storico derby. Esplode il Melani che riassapora i 3 punti dopo lungo tempo e per di più nella gara pià sentita dell’anno,quella contro il Prato
.Spente le possibili contestazioni per l’ennesimo derby che poteva finire in parità. Questa volta gli dei del calcio hanno voluto premiare la Pistoiese che recupera alcuni di quei punti persi malamente in precedenza. Pistoiese al 9° posto in classifica con 14 punti ora chiamata alla trasferta di Pisa ma con ben altro animo.
Iniziativa della CARITAS Diocesana di Vigevano, Fondazione Negrone Il PROGETTO si chiama :” SCONFINATI” e già in sé dice tutto. Ma è progetto CARITAS e sappiamo che le vie del Signore sono infinite! In questo caso però a mio giudizio si tratta di un progetto INAUDITO! Ci sarebbe da non credere ad un fatto simile! Lo si è appreso sui social,su Twitter. Ed è una notizia INAUDITA ! Una notizia che mi rende invidioso verso coloro e sono sempre di più che se ne vanno da questo Paese che vuole scientemente perdere le proprie radici. Un aberrante gioco di ruolo definito “Evento unico” dal nome “SCONFINATI”Una mostra itinerante,interattiva dove,si dice, per una volta saremo tutti “sulla stessa barca” Sentiamo di che cosa trattasi attraverso la descrizione di una mamma. Allora si legge su Twitter: “ mia figlia ha partecipato con i compagni di classe a una mostra interattiva sull'accoglienza: le hanno dato un'identità, era un ragazzo di 24 anni, aveva perso la sua famiglia, veniva dalla Nigeria, aveva fatto il muratore in Libia e poi aveva deciso di imbarcarsi per l'europa l'hanno messa in una stanza e con modi bruschi le hanno preso tutti i soldi, le hanno dato un cartoccio col cibo, un bicchiere d'acqua e un passaporto, l'hanno messa al buio in una tenda nera ad aspettare, si sentivano delle grida, poi l'hanno fatta salire su una barca,le hanno dato un salvagente giallo, alla sua amica hanno dato un salvagente arancione, chi aveva quello arancione sarebbe arrivato vivo,gli altri sarebbero morti durante il viaggio, la barca si muoveva, era buio e un grosso ventilatore simulava il vento, si sentivano urla,voci di bambini che piangevano, anche la sua amica si è messa a piangere per la commozione, poi in una stanza due ragazzi, arrivati davvero con le barche, che non sanno ancora cosa ne sarà di loro, hanno parlato con loro e risposto alle domande in francese e inglese….”
Purtoppo ( forse ) per me ,io non ho figli ma se li avessi avuti e ad uno di loro fosse capitata una simile sceneggiata voluta e pensata,state pur certi che avrei passato di certo la notte in guardina perché gli autori ed i pensatori di tale infame e violenta ( perchè imposta ad un minorenne ) scempiaggine non l’avrebbero passata liscia! Vergognatevi alla Caritas di Vigevano! E vergognatevi anche del fatto di aver fatto passare la bambina per un bambino… questi “giuochi di ruolo” di stampo cattocomunista si rivelano per quello che sono. Un piano studiato a tavolino destabilizzante con l’obiettivo dichiarato invece di affratellare e condividere mapurtroppo solo e sempre a carico nostro.Vogliono spossessarci della nostra storia, della nostra identità . Ce la vogliono imporre a tutti i costi l’accoglienza ed il MARCIO parte proprio da chi avrebbe il DOVERE MORALE di tutelarci.
La Chiesa Cristiana per chi ci crede e lo Stato con la struttura scolastica assieme ai Sindacati ormai la longa manus degli immigrati non dei cittadini italiani.
Sarà vera gloria? Credo di no! Una legge elettorale “papocchio” di cui si fa vanto soprattutto un “personaggio” di certo non cristallino ( Sen.Denis Verdini che dice: e’ merito mio…!!) ,portata avanti con una insana alleanza PD-Forza Italia solo e soltanto con il preciso intento di mettere all’angolo il Movimento 5 Stelle, che futuro potrà avere?
Una legge elettorale votata a colpi di fiducia con un percorso velocissimo di 35 giorni per arrivare a “papocchio” fatto prima della discussione sul bilancio e prima delle elezioni siciliane . E’ inutile cercare di smarcarsi con distinguo “pelosi” del tipo :” accordo solo per la legge elettorale,ma la nostra azione politica è e sarà ben differente” questo il comportamento di Forza Italia e della Lega. Anzi,è proprio il comportamento di questi due partiti affamati di Governo che disturba maggiormente. Leghisti che si affannano a rientrare in aula assieme a dissidenti del PD ( Chiti ad esempio..) visto che poteva mancare il numero legale! Ma che razza di Ircocervo è questa insana alleanza! Sono mosse da RIBREZZO che nulla di buono porteranno al paese. Mosse tipiche di Renzi, da giocatore d’azzardo lui e il suo sodale Verdini. Una legge elettorale che deve essere espressione del Parlamento che invece è divenuta espressione di un accordo OSCENO tra forze contrapposte ma unite solo dalla precisa volontà di affondare chi è più di altri restio a farsi irreggimentare ( Movimento 5 stelle ) E per far questo altro che turarsi il naso! Ci si è rivolti a quei Senatori di Ala ,ai verdiniani amici di Berluscono e di Renzi che sono diventati determinanti e che a loro dire SI SENTONO NELLA MAGGIORANZA!
Ovvio che l’augurio che possiamo farci è che legge elettorale sballata o no appena si tornerà al voto di questa gente se ne perda traccia. Saranno così bravi gli italiani a capirlo? E’ una domanda alla quale per ora non c’è risposta .Di certo in un modo peggiore di questo non si poteva prevedere di andare ad elezioni.
SERIE C 2017/2018
Decima giornata
Stadio Mannucci di Pontedera
PONTEDERA PISTOIESE 2-2
Luperini ( PT ) al 2’ del 1° tempo Vrioni ( PT ) al 6’ del 1° tempo Corsinelli ( Pont ) al 32’ del 1° tempo Pinzauti ( Pont ) al 25’ del 2° tempo PONTEDERA:Contini Risaliti Vettori Spinozzo Caponi Pesenti Pinzauti Corsinelli Gargiulo Frare Posocco. All.tore: Maraia PISTOIESE: Zaccagno Nossa Zullo Quaranta Regoli Tartaglione Hamlili Luperini Mulas Ferrari Vrioni All.tore: Indiani Arbitro:De Tullio di Bari E’ il 53mo confronto tra le due squadre ( globalmente ) . Ambedue mancano dal risultato pieno da tempo. Ultima vittoria in questo derby per il Pontedera risalente al torneo di c 1992/93 mentre quella della Pistoiese risale al campionato precedente con una vittoria per 2-0 allenatore arancione Ventura. Quando si gioca in anticipo al sabato, quando alla domenica a tutte le ore e quando come in questo caso al lunedi in notturna per giunta. Un MANICOMIO intollerabile.Non è più calcio vero. Quello che comincia e finisce per tutti alla stessa ora della stessa data! Detto questo la Pistoiese ed il Pontedera quando scenderanno in campo avranno già i risultati delle altre. Conferme per Siena e Livorno in vetta alla classifica. Pistoiese a 10 punti,Pontedera a 5 in acque di classifica agitate assai. Indiani che ha allenato a Pontedera per 5 anni ed ha lasciato il suo vice sulla panchina in questa gara recupera sia Mulas che Hamlili a centrocampo.Mentre perde per lungo tempo capitan Priola cui è stato diagnosticata una lesione al legamento collaterale rimediata contro la Lucchese.( restano sempre in fase di recupero Rafati,De Cenco e Papini ) Per Priola ci vorranno oltre 2 mesi per il recupero. Ricordiamo che la Pistoiese non vince da tempo avendo raggranellato nelle ultime 6 gare solo 4 pareggi. Momento difficile anche a Pontedera non solo per i pochi punti in classifica ma anche per le assenze per infortunio di Grassi,Paolini,Bonaventura e Tofanari. Questa è una sfida che spesso e volentieri è finita in parità un risultato che non gioverebbe a nessuno a dire il vero Inizio folgorante della Pistoiese già sul 2-0 dopo appena 5’! Luperini si inserisce ,entra in area e va al tiro che Contini respinge ma la palla torna all’arancione che mette dentro!E’ il 2’ Continua ad attaccare la Pistoiese ed al 6’ sorprende ancora i locali raddoppiando.Ed è un gran bel gol quello del giovane Vrioni.Palla colpita di sinistro in diagonale dal vertice sinistro dell’area e Contini è di nuovo battuto!Azione partita da Hamlili. Gli oltre 100 tifosi arrivati da Pistoia non credono ai propri occhi. Cerca di riorganizzarsi la squadra di Maraia ed impegna Zaccagno con una bordata di Caponi. 21’Vrioni di nuovo al tiro ma la palla supera l’incrocio dei pali. Poi e Spinozzi che impegna di sinistro Zaccagno. Al 32’ con un tiro dalla distanza di Corsinelli il Pontedera riapre la gara. Nulla da fare in questo caso per Zaccagno rimasto fermo ad osservare. Gara riaperta e nervosismo che aumenta. Due gialli in rapida successione a carico di Hamlili e Tartaglione al 37’ ed al 38’ Si va al riposo con gli arancioni in vantaggio per 2-1 ma la reazione dei locali c’è stata. Inizio ripresa. Cross di Ferrari per Luperini che non ci arriva per poco Pesenti al tiro al 3’ ma Zaccagno c’è.Ed è intervento decisivo. Gli amaranto spingono alla ricerca del pari. 13’ al tiro Caponi da difficile posizione con palla a lato I locali spingono a tutta alla ricerca del pareggio. Cambio nella Pistoiese.15’ entra Minardi per Hamlili che era ammonito ma anche al rientro da un infortunio e quindi non al 100%. Un sinistro di Vrioni con palla alta di poco poi ancora Zaccagno che sta tenendo a galla i suoi mette in angolo una punizione di Caponi ma il pareggio che era nell’aria anche per un evidente calo fisico degli arancioni, arriva al 25’ Al 25’ il Pontedera pareggia. E’ un preciso tiro di Pinzauti a battere Zaccagno! Azione personale con Quaranta che viene superato e destro imparabile per l’ottimo Zaccagno. Un colpo di testa di Gargiulo al 31’ con palla che tocca la traversa! Ancora cambio doppio questa volta nella Pistoiese. Vrioni e Zullo lasciano spazio a Rossini e Surraco. Ed ancora poco dopo entra Eleuteri per Mulas Siamo al 39’ Le squadre sembrano paghe del 2-2 e continua una girandola di cambi. Gargiulo e Pinzauti escono per Calcagni e Cassani nel Pontedera. Nei 4’ di recupero non accade più nulla.Tranne ammonizioni a Pesenti e Caponi. E’ uscito ancora una volta un 2-2 sulla rotta di Pontedera-Pistoiese. Questa volta però un pizzico di amaro in bocca ce l’ha la Pistoiese che si è fatta raggiungere dopo il doppio vantaggio iniziale. Fatto è che la reazione dei padroni di casa è stata efficace in un derby divertente. A Gennaio fu la Pistoiese a recuperare per due volte lo svantaggio ( ancora 2-2 ) questa volta è toccato al Pontedera. La lunga serie di 5 derby consecutive previsti per la Pistoiese dal calendario è quindi iniziata con un duplice 2-2 .Ora al Melani sentito derby col Prato prima dei due molto difficili con Pisa in trasferta e Robur Siena. E’ che la Pistoiese pur avendo trovato la via del gol manca dai 3 punti ormai da ben 7 gare e una vittoria proietterebbe gli arancioni nella parte nobile della classifica. Per ora a 11 punti la Pistoiese è 12ma in graduatoria fuori quindi dalla zona Play-off.I punti di margine sulla zona pericolosa sono 4. Di certo proseguono errori difensivi preoccupanti.D’altra parte stanno li a dimostrarlo i 7 gol subiti nelle ultime 3 gare.
Ogni tanto mi capita di non poter stare zitto.Che ci volete fare..non sono un paraculo! Quando il polpastrello freme c’è da scrivere! Due argomenti ben differenti oggi.Ma la metto giù breve. Partiamo da un argomento sportivo. CI RISIAMO CON BALOTELLI! La “rosea” ( purtroppo il giornale più letto in Italia) ricomincia a dar fiato alle trombe.. E’ bastato un gol di Balotelli che gioca nel Nizza ( caso mai qualcuno pensasse giochi nel Real Madrid, dico nel Nizza…) ieri sera contro la Lazio per far riprendere UNA CAMPAGNA MEDIATICA per riportare il giovanotto in NAZIONALE. Ma non in una gara qualsiasi ,ma nelle due gare di spareggio contro la Svezia per la qualificazione a Russia 2018. Pazzesco! Non mollano l’osso quelli della Gazzetta. E si faranno senz’altro forti del fatto che Belotti potrebbe anche non recuperare dall’infortunio occorsogli. E Immobile che ci sta a fare? Per quale motivo Ventura dovrebbe stravolgere equilibri già poco stabili e farsi nemici i senatori della Juventus che sono contrari al ritorno di Balotelli in Nazionale ? Solo perché a Milano c’è qualcuno che rimpiange le balotellate? Solo perché qualche sponsor importante soffia sul fuoco? Siamo seri per favore. Balotelli è un calciatore dotato fisicamente ,dal rendimento instabile,su cui NON SI POSSONO FARE PROGETTI a lunga scadenza. Ha ottenuto in termini di DANARO molto più di quanto ABBIA DATO. Stia sereno così nonostante le sirene della GAZZETTA! Il secondo argomento è ben più serio e riguarda la tragedia avvenuta ieri in Santa Croce di Firenze dove uno sfortunato turista spagnolo è stato ucciso da una pietra di capitello caduta da un’altezza di circa 30 metri. “La Repubblica” ha titolato in prima pagina, taglio basso: “ Quel turista morto in Santa Croce e l’arte che dobbiamo proteggere “ di Tomaso Montanari Caspita! C’è qualcosa che FA RIBREZZO! Cosa è? La parola “quel turista” messa assieme a quel “dobbiamo” proteggere! Uno svilire l’essere umano ed un innalzare l’arte a supremo valore. Non è acettabile un tipo di giornalismo di questo tipo! E’ questo che pensa l’estensore dell’articolo?
Oppure il titolo vergognoso è stato stilato da altri?
EUROPA LEAGUE 2017/2018
Fase a Gironi
Terza giornata
SOLO ZENIT ARSENAL LAZIO E FCSB A PUNTEGGIO PIENO
GRUPPO A
Classifica: Slavia Praga e Villareal 5 punti Astana 4 punti Maccabi Tel Aviv 1 punto
Astana- Tel Aviv 4-0 Villareal- Slavia Praga 2-2 GRUPPO B
Classifica: Dinamo Kiev 7 punti Young-Boys 3 punti Partizan e Skenderbeu 2 punti
Dinamo Kiev – Young Boys 2-2 Skenderbeu - Partizan 0-0 GRUPPO C
Classifica: Ludogorets 7 punti Braga 6 punti Hoffenheim 3 punti Istambul Basaksehir 1 punto
Braga- Ludogorets 0-2 Hoffenheim- Istambul Basaksehir 3-1
GRUPPO D
Classifica : Milan 7 punti AEK Atene 5 punti Rijeka 3 punti Austria Vienna 1 punto
Austria Vienna – Rijeka 1-3 Milan – AEK Atene 0-0 GRUPPO E
Classifica: Atalanta 7 punti Lione 5 punti Apollon Limassol 2 punti Everton 1 punto
Atalanta- Apollon 3-1 Everton – Lione 1-2
GRUPPO F
Classifica: Lokomotiv Mosca 5 punti Copenaghen e Sheriff 3 punti Zilina 2 punti
Zilina- Kopenaghen 1-1 Sheriff – Lokomotiv Mosca 1-1 GRUPPO G
Classifica: FCSB 9 punti Lugano, Pilzen e Beer Sheva 3 punti
H.Beer Sheva – FCSB 1-2 Lugano- Pilzen 3-2
GRUPPO H
Classifica: Arsenal 9 punti Bate Borisov e Crvena Zvezda 4 punti Colonia 0 punti
Crvena Zvezda – Arsenal 0-1 Bate Borisov – Colonia 1-0 GRUPPO I
Classifica: Salisburgo 7 punti Marsiglia 6 punti Konyaspor 3 punti Vitoria Sc 1 punto
Marsiglia- Vitoria SC 2-1 Konyaspor- Salisburgo 0-2
GRUPPO J
Classifica : Ostersund 7 punti Zorya 6 punti Atletico Bilbao 2 punti Herta Berlino 1 punto
Zorya – Herta Berlino 2-1 Ostersund – Atletico Bilbao 2-2 GRUPPO K
Classifica: Lazio 9 punti Nizza 6 punti Waregem e Vitesse 1 punto
Nizza- Lazio 1-3 Zulte Waregem Vitesse 1-1
GRUPPO L
Classifica: Zenit 9 punti Real Sociedad 6 punti Rosenborg 3 punti Vardar 0
punti Zenit – Rosenborg 3-1 Vardar- Real Sociedad 0-6 GRUPPO K NIZZA LAZIO 1-3
Balotelli (N) al 4’ del 1° tempo Caicedo (L) al 5’del 1° tempo Milinkovic Savic ( L) al 20’ ed al 44’ del 2° tempo
NIZZA: Cardinale Dante Marlon Le Marchand Jallet Burner Mendy Snejder Walter Lees-Melou Balotelli All.tore:Favre LAZIO: Strakosha radu Bastos Felipe Patric Milinkovic-Savic Lulic Murgia Di Gennaro Caicedo Nani All.tore: S. Inzaghi Arbitro : Thomson ( Scozia ) Botta e risposta ad inizio gara. Al 4’ da Snejeder in area una palla per l’inzuccata vincente di Balotelli che trafigge Strakosha. Passa un minuto e la Lazio pareggia grazie ad una rete di Caicedo lesto ad approfittare di una bella palla servitagli da Milinkovic-Savic e di un errore difensivo tra cardinale e Dante. Nella ripresa la Lazio fa sua la gara grazie ad una doppietta di Milinkovic-Savic. Questo giocatore sta assumendo sempre più una dimensione internazionale. Al 20’ da Radu a Caicedo che serve in area Milinkovic-Savic che da centro area batte Cardinale. E nel finale di gara il raddoppio di Savic che chiude il discorso . 44’ su palla d’angolo di Luis alberto stacco di testa di Milinkovic –Savic che anticipa Dante e terzo gol sicurezza. Lazio a punteggio pieno 9 punti nel Gruppo K GRUPPO D
A San Siro di Milano
MILAN AEK ATENE 0-0 MILAN: Donanrumma Rodriguez Musacchio Bonucci Calabria Locatelli Calhanoglu Bonaventura Silva Suso Cutrone All.tore: Montella AEK ATENE: Anestis Vranjes Rodrigo Galo Tzanetopoulos Helder Lopes Bakakis Andre Simoes Mantalos Johansson Christodoulopoulos Livaja All.tore: Jimenez Arbitro:Ekberg ( Svezia ) 28’ giallo per Simoes per fallo su Suso 29’ Anestis blocca un colpo di testa di Cutrone 30’ ospiti vicini al gol grazie ad un errore di Musacchio che si fa togliere palla in area da Simoes che tira a rete.Il portiere Donnarumma tocca col piede la sfera che se ne va fuori di poco 37’ giallo a Locatelli per comportamento antisportivo 41’ angolo per l’AEk conTzanetopoulos che impegna severamente Donnarumma che toglie la sfera dall’angolo della porta. In finale di tempo si vedono i rossoneri con un doppio intervento di Andrè Silva respinto da Anestis poi di Bonaventura che si vede il tiro ribattuto. Al 46’ botta da fuori di Locatelli con palla fuori di un nulla. 6’ ancora AEK pericoloso con un colpo di testa alto di Lopes da breve distanza su palla crossatagli da Galo Poi due azioni milaniste in successione. Prima Locatelli costringe Anestis a salvarsi in angolo poi è Andrè Silva che sull’angolo colpisce di testa ma la palla va alta. Ci si mette anche con una botta dal limite Calhanoglu ma Anestis respinge con i pugni. Montella al 17’ fa entrare in campo dopo l’infortunio l’ex viola Kalinic.Esce Andrè Silva. Anche l’AEK effettua un cambio. Dentro Araujo per Lazaros. 24’ Milan vicino al vantaggio con Cutrone che dopo aver ricevuto palla da Kalinic si trova davanti ad Anestis che esce con tempismo e ribatte il tiro del giovane attaccante rossonero. Esce Livaja e subentra Bakasetas mentre tra i rossoneri esce Bonaventura per Kessie. Nel frattempo ancora sugli scudi il portiere greco Anestis che riesce ad evitare un gol di Suso che se ne era andato in azione personale verso la porta greca. Lo spagnolo tenta un colpo da sotto ma Anestie è bravo a salvare in angolo! Poi Suso lascia posto a Borini. Il Milan spinge ma l’AEK non resta a guardare ed impegna Donnarumma al 40’ con un forte tiro di Bakasetas. Il finale di gare offre un’occasione per parte. Al 45’ Bonucci portatosi in avanti si vede negare la gioia del gol da Anestis.L’ex bianconero tocca leggermente di testa una palla su punizione di Calhanoglu e in pieno recupero al 50’ è l’AEK a sfiorare la vittoria con un contropiede di Araujo il cui destro è deviato in angolo da Musacchio I ll Milan quindi non riesce a superare i greci dell’AEK di Atene che pur mettendo in mostra un ottimo portiere hanno pure loro avuto qualche occasione da gol. I fischi del pubblico milanista a fine gara ci stanno tutti. E’ vero che il Milan guida sempre la classifica del gruppo ma 3 sconfitte consecutive in campionato e questo 0-0 casalingo non depongono di certo a favore di un Montella che sembra aver smarrito idee circa una formazione base su cui lavorare.Ogni volta scendono in campo uomini diversi. Squadra cambiata moltissimo in estate con l’obbligo di far risultati dovuto al grosso impegno finanziario A DEBITO dal cinese LI.I risultati non ci sono dal momento che il Milan ha vinto con le squadre dietro ed ha perso con quelle davanti in classifica.Ora il Genoa in campionato poi la trasferta ad Atene in Europa League .Non saranno giorni facili per Montella. GRUPPO E A Reggio Emilia ATALANTA APOLLON 3-1
Ilicic ( A ) al 12’ del 1° tempo Schembri ( AP ) al 14’ del 2° tempo Petagna ( A) al 19’ del 2° tempo Freuler ( A ) al 21’ del 2° tempo
ATALANTA: Berisha Hateboer Palomino Caldara Masiello Spinazzola Freuler Cristante Ilicic Gomez Petagna All.tore: Gasperini AOLLON LIMASSOL: Bruno Vale Yuste Jander Joao Pedro Allan Pitian Jakolis Alef Sachetti Maglica Schembri All.tore:Augousti Arbitro: Kabakov ( Bulgaria ) Atalanta in vantaggio con Ilicic al 12’ . Ma gran merito va a Spinazzola che dopo aver superato sulla sinistra Allan mette palla in mezzo dove Ilicic batte Bruno Vale. Poi Atalanta sprecona prima com Freuler lanciato da Ilicic poi con Petagna Anche ad inizio ripresa la Dea continua a sprecare gol con occasioni per Petagna e Gomez. Sbaglia sbaglia che segnano gli ospiti sempre a rete in questa edizione di Europa League. Schembri al 14’ di testa supera Berisha e firma il pari. Immediata e furiosa reazione neroazzurra con Masiello e Gomez che sfiorano il 2-1 ( l’argentino colpisce la traversa ) e gara chiusa in 3 minuti dal 19’ al 21’ quando Petagna di testa su angolo di Ilicic porta in vantaggio i suoi e quando Freuler chiude a rete una triangolazione tra Gomez e Ilicic con palla addomesticata di petto e botta di sinistro a superare Bruno Vale. L’Atalanta è a un passo dalla qualificazione e sicuramente saprà farsi rispettare in questa Europa League.Probabile che molte energie vengano sottratte al campionato, ma non è da folli credere che Gasperini possa portare i suoi almeno ai quarti della manifestazione europea.
CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018
Fase a gruppi terza giornata
GRUPPO A
Classifica: Manchester United 9 punti Basilea 6 punti CSKA Mosca 3 punti Benfica 0 punti
CSKA MOSCA BASILEA 0-2
BENFICA- MANCHESTER UNITED 0-1
GRUPPO B
Classifica: Paris Saint Germain 9 punti Bayern Monaco 6 punti Celtic 3 punti Anderlecht 0 punti
ANDERLECHT PARIS SAINT GERMAIN 0-4
BAYERN MONACO – CELTIC 3-0
GRUPPO C
Classifica: Chelsea 7 punti Roma 5 punti Atletico Madrid 2 punti Qarabag 1 punti
CHELSEA-ROMA 3-3
QARABAG- ATLETICO MADRID 0-0
GRUPPO D
Classifica: Barcellona 9 punti Juventus 6 punti Sporting CP 3 punti Olympiacos 0 punti
BARCELLONA – OLYMPIACOS 3-1
JUVENTUS- SPORTING CP 2-1 GRUPPO D Allianz Stadium di Torino JUVENTUS SPORTING CLUB DE PORTUGAL 2-1 Alex Sandro Autogol al 12’ del 1° tempo Pjanic (J) al 29’ del 1° tempo Mandzukic (J) al 39’ del 2° tempo
JUVENTUS: Buffon Alex Sandro Benatia Chiellini Pjanic Khedira Cuadrado Sturaro Mandzukic Dybala Higuain All.tore: Allegri SPORTING cp : Rui Patricio Piccini Coentrao Coates Mathieu Battaglia Bruno Fernandes Gelson Martins Carvalho Acuna Dost All.tore: Jorge Jesus Arbitro: Oliver ( Inghilterra) 13’ autogol di Alex Sandro causata da palla persa da Benatia lontano dalla porta di Buffon,palla portata avanti da Gelson Martins che tira a rete colpendo Buffon con carambola sul corpo del brasiliano e palla in rete.
21’ da Dybala un lancio per Mandzukic che viene all’ultimo momento anticipato da Mathieu. 27’ la Juventus con Pjanic si procura una punizione da posizione favorevole.Il fallo è stato di Battaglia. E la Juventus pareggia!Un destro perfetto di Pjanic con palla sopra la barriera ed in rete! Alla mezz’ora Mandzukic mette a lato di un nulla su cross di Dybala. Nel finale di tempo si infortuna Benatia e poco prima del fischio del riposo la palla da Chiellini a Higuain che sferra una bordata verso Rui Patricio che riesce ad evitare il gol Dal 1° c’è Barzagli in campo per Benatia. Poi al 23’ esce Khedira ed entra Matuidi Gara più difficile del previsto per la Juventus anche per la buona organizzazione del portoghesi. Le occasioni latitano. Ancora cambi. Coentrao deve uscire.Al suo posto Silva.Poi Palhinha per Gelson Martin. Nella Juventus al 38’ entra Douglas Costa per Sturaro.E proprio mentre sembrava impossibile condurre in porto una vittoria proprio dal piede dell’ex Bayern parta la sfera che consente a Mandzukic di insaccare la palla del 2-1! Un gol pesantissimo che consente alla Juventus di vincere la partita e distanziare i lusitani di 3 punti in classifica. 39’ un bel cross da sinistra per l’inzuccata vincente di Mario Mandzukic e lo Sporting va KO. Il tecnico Jesus manda subito in campo l’attaccante Doumbia al posto di Battaglia e proprio Doumbia al 41’ spreca malamente la palla del 2-2 ciccandola su cross di Fernandes. La gara si chiude con una bella parata di Rui Patricio al 47’ su botta in diagonale di Higuain. Diciamo che la Juventus che è venuta a capo di questa fondamentale vittoria in vista degli ottavi di Champions non è ancora tornata la vera Juventus. Non fortunata nel caso dell’autorete ha però azzeccato e questo è merito di Allegri,il cambio decisivo nel finale.Non semplice da affrontare lo Sporting che dovrà puntare tutto nel ritorno contro la Juventus per sperare di qualificarsi . GRUPPO C
LONDRA Stadio Stamford Bridge
CHELSEA ROMA 3-3
David Luiz ( C ) all’11° del primo tempo Hazard ( C ) al 37’ del 1° tempo Kolarov ( R ) al 40’ del 1° tempo Dzeko ( R ) al 19’ ed al 25’ del 2° tempo Hazard ( C ) al 30’ del 2° tempo
CHELSEA: Courtois Luiz Zappacosta Azpilicueta Christensen Cahill Alonso Fabregas Hazard Bakayoko Morata All.tore: Conte ROMA: Alisson Bruno Peres Kolarov Fazio Juan Gerson Nainggolan Strootman Gonalons Perotti Dzeko All.tore: Di Francesco Arbitro:Skomina ( Slovacchia ) Partita spettacolo a Londra. Queste le azioni cardine. 5’ Alisson blocca una conclusione centrale di Morata lanciato da Hazard Poi Perotti dopo azione personale in dribbling sferra un destro con palla alta sulla traversa! 11’ Chelsea in vantaggio con un gol del brasiliano David Luiz grazie ad un tiro da lontano su respinta di Jesus.Palla che finisce alla sinistra di Alisson. 21’ diagonale di Hazard che esce di poco Al 37’ gli uomini di Conte raddoppiano! Palla persa a centrocampo dai romanisti con fuga di Morata il cui tiro incoccia Fazio con sfera che arriva ad Hazard che mette dentro. Ma la Roma non merita il doppio passivo e poco dopo al 40’ accorcia le distanze con Kolarov che superato Azpilicueta sferra una bordata di sinistro con palla alle spalle di Courtois che si infila sotto alla traversa! La Roma comincia a crederci. E nella ripresa fino al 25’ è Dzeko show! 8’ Perotti,Kolarov con palla in area deviata di poco da Courtois ma Dzeko era li pronto a deviare 19’ gran gol del bosniaco! Da Fazio una palla in area per Dzeko che di sinistro al volo fulmina Courtois sotto alla traversa! 25’ Roma in vantaggio ! Ancora Dzeko che su palla da sinistra scagliata da Kolarov di testa anticipa tutti e batte di nuovo Courtois! Ma al 30’ pareggia il Chelsea.Doppietta di Hazard bravo di testa a mettere una palla servitagli da Pedro alle spalle di Alisson . Gara interessante scoppiettante giocata per vincere sia da una parte che dall’altra. Tenta ancora Dzeko al 36’ di testa su cross di Peres ma questa volta la direzione non è precisa. Gli ingressi di Florenzi e El Shaarawy per Strootman e Perotti non hanno esito. . Per la Roma punto pesante ed Atletico Madrid che resta a 3 punti di distanza.
Questi che ci governano ( speriamo ancora per poco..) l’hanno pianificata da tempo l’invasione,la sostituzione etnica nel nostro Paese! Hanno fatto i loro conti ed hanno visto che tornano ,eccome se tornano. E ci resta pure qualcosa in saccoccia ( Soros distribuisce con continuità ed abbondanza.. è notizia di oggi che Soros ha finanziato con 18 billion $ la sua società Open Society Foundations!) ) E ci si stupisce con una dose industriale di IPOCRISIA se gli italiani ( giovani ed anziani ) se ne vanno dall’Italia?
Oggi su tutti i quotidiani ,siti e social vari ampio spazio ai dati diffusi dal Centro studi IDOS che indicano nella cifra di ben 285mila gli italiani che nel 2016 hanno lasciato il loro Paese di nascita!E si tratta in prevalenza di laureati la cui formazione è costata miliardi allo Stato ,persone che 2 su 3 non torneranno indietro. Siamo diventati noi i migranti economici!
Ma non ci si chiede il perché è accaduto ,accade ed accadrà ancora di più! Altro che cura Minniti. Costoro non vedono evidentemente prospettive di vita e lavoro in questa Italia che preferisce destinare risorse enormi ( 5 miliardi ) per l’accoglienza e il mantenimento dei clandestini Per forza ,come cita oggi un quotidiano, negli ultimi anni è cresciuto di più il reddito degli anziani rispetto ai giovani! I nonni in pensione hanno più mezzi di certo rispetto ai nipoti col Jobs Act! Ovvio! Già da anni costoro ( Menconi-Bonino ed accoliti vari ) hanno chiuso il loro cervello ad ogni ipotesi dubitativa sul fenomeno immigrazione. Per loro è NECESSARIA ,INDISPENSABILE al bene del Paese. E giù balle spaziali del tipo: senza i contributi versati all’Inps non ci sarebbero nemmeno le pensioni per gli italiani.. L’Italia è un paese che invecchia e c’è assoluto bisogno di almeno 150/200 mila immigrati all’anno..Si sono fatti i conti e le cooperative anche improvvisate nascono come funghi.Un affare vero e proprio. Mentalità vetero PDS con la cartella sdrucita in mano ma ben ripiena di dati e fascicoli ben studiati emessi dai vari loro uffici studi magari creati ad hoc per lo scopo. Brutti tempi si vivono soprattutto per il COMPLETO DISINTERESSE per GLI ITALIANI, Questi ceffi si riempiono la bocca di EUROPA ,di ACCOGLIENZA ,di QUOTE ROSA,di GENDER ( ma parla come mangi...) senza un minimo considerare i motivi per cui un italiano è costretto ad abbandonare il proprio paese.
La parola vergogna è troppo lieve. PS: situazione arrivi: al 6 ottobre 2017 eravamo a 106.479 oggi al 18 ottobre 2017 siamo a 109.281 con altri 2.802 arrivi in 12gg pari a 233 al giorno.
CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018 Fase a gironi Giornata N°3 GRUPPO E Classifica: Spartak Mosca e Liverpool 5 punti Siviglia 4 punti Maribor 1 punto
MARIBOR LIVERPOOL 0-7
SPARTAK MOSCA SIVIGLIA 5-1
GRUPPO F Classifica: Manchester City 9 punti Shakthar Donetsk 6 punti Napoli 3 punti Fejenoord 0 punti
FEJENOORD SHAKHTAR DONETSK 1-2
MANCHESTER CITY NAPOLI 2-1
GRUPPO G Classifica: Besikstas 9 punti Lipsia 4 punti Porto 3 punti Monaco 1 punto
LIPSIA PORTO 3-2
MONACO BESIKSTAS 1-2
GRUPPO H Classifica:Real Madrid e Tottenham 7 punti Apoel Nicosia e Borussia Dortmund 1 punto
REAL MADRID TOTTENHAM 1-1
APOEL NICOSIA BORUSSIA DORTMUND 1-1 GRUPPO F
MANCHESTER City of Manchester Stadium MANCHESTER CITY NAPOLI 2-1
Sterling (M C) al 9’ del 1° tempo Jesus ( M C ) al 13’ del 1° tempo Diawara (N) su calcio di rigore al 24’ del 2° tempo Al 37’ del 1° tempo Mertens ha fallito un calcio di rigore
MANCHESTER CITY :Ederson Walker Stones Otamendi Delph de Bruyne Fernandinho Silva Sterling Gabriel Jesus Sanè All.tore: Guardiola NAPOLI:Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Zielinski Diawara Hamsik Mertens Insigne Callejon All.tore: Sarri Arbitro:Antonio Mateu Lahoz ( Spagna ) E’ indubbio che a vedere lo stato di forma delle due contendenti non si può che restare attoniti. Si affrontano due squadre in piena salute.Il Napoli viene da 8 successi consecutivi in campionato e soltanto contro lo Shakhtar ha fallito la gara ( peraltro pericoloso scivolone ). Nelle ultime 5 gare disputate gli inglesi hanno 5 vittorie con 17/3 come gol attivi/passivi ed i napoletani hanno pure 5 vittorie con 14/4. Dovrebbe essere un buon spettacolo tra due allenatori che hanno sempre fatto del gioco l’elemento cardine del loro operare.Lasciamo perdere e cataloghiamo come sciocchezze tutte le dichiarazioni di stima e “amore” reciproco che i 2 allenatori si sono fatte. Iniziano a tutto ritmo gli inglesi e passano in vantaggio già al 9’ con Sterling al termine di azione ariosa tra Sanè con palla per il tiro di Jesus che viene ribattuto ma sui piedi di Sterling che mette in rete! E 4’ dopo il City raddoppia! Koulibaly effettua una respinta di testa ma la palla finisce a de Bruyne che crossa in area dove Jesus non ha difficoltà a raddoppiare! Inizio molto difficile per il Napoli che assiste ad una manovra inglese di assoluto valore. 23’Azione offensive del City conclusasi con un tiro dal limite di de Bruyne con palla che picchia sulla parte bassa della traversa e rientra in campo! Manchester City ad un passo dal 3-0! Per ora i fraseggi e gli scambi in velocità li ha fatti soprattutto il City. Napoli in difficoltà. 27’ Ancora gli inglesi ad un passo dal chiudere la gara! Salvataggio sulla linea da parte di Koulibaly dopo una difficile parata di Reina su tiro di Jesus. Netta superiorità di ritmo da parte del City.Il Napoli non riesce a recuperare palla a centrocampo dove gli inglesi scambiano palla a piacimento.C’è poco pressing. 33’ finalmente un’azione napoletana con lancio di Insigne in area per il possibile intervento di Callejon ma il portiere Ederson ha ottima scelta di tempo nell’uscita. 36’ rigore per il Napoli! Walker in area trattiene e cintura Albiol Va battere il rigore Mertens ma la palla è centrale seppur forte e Ederson respinge con i piedi! Occasionissima gettata! Giallo per Walker. Ancora al tiro Mertens dalla distanza con parata del portiere un minuto dopo. Sembra svegliarsi il Napoli. Si va al riposo sul doppio e meritato vantaggio dei padroni di casa che hanno dato grande dimostrazione di calcio con azioni ariose e in grande velocità. Napoli in assoluta soggezione fino all’episodio del rigore che poteva riaprire la gara. Ma se si fosse andati al riposo sul 4-0 chi poteva lamentasi ? Napoli che rientra in campo con ben altro piglio e decisone. 11’ deve uscire per risentimento muscolare Insigne. Entra Allan. 19’ a centro campo saltano assieme Silva ed Hysaj che restano a terra.Hysaj deve uscire entra Maggio. Poco dopo una grossa occasione per il Napoli! Gli inglesi perdono banalmente palla a centrocampo se ne va Hamsik che tira a botta sicura ma Stones si oppone col corpo e la palla va in angolo! Al 22’ entra in scena Ghoulam con una sontuosa discesa fin dentro l’area di rigore dove Fernandinho lo stende. Di nuovo rigore. E questa volta il giovane Diawara mette la palla alla sinistra di Ederson proprio nell’angolo! Gara riaperta anche perché il City sembra più impreciso del solito ed ha anche speso molto. Il Napoli ha acquisito autostima.
Fernandinho è ammonito per il fallo commesso. 26’ entra Gundogan per l’ottimo David Silva. Mentre nel Napoli Hamsik lascia la fascia di capitano a Maggio. 29’ Sanè costringe al fallo da ammonizione Maggio Il Napoli che crede ancora di poter recuperare il risultato ha in Ghoulam senz’altro il suo trascinatore. Continua con le sue discese a proporre palloni in area tenendo in apprensione l’intera difesa inglese. Solo al 42’ c’è un brivido in area napoletana quando Diawara perde banalmente una palla e Gundogan impegna Reina. Poi si giocherà fino al 50’ con un Manchester che cerca di tener palla il più possibile lontano dalla propria area di rigore e riuscendovi con l’esperienza di de Bruyne. Finisce quindi 2-1 per il Manchester City ed il Napoli dovrà per conquistare almeno il secondo posto nel gruppo far corsa sullo Shakhtar che ha vinto contro il Fejenoord. Così come nessuno avrebbe potuto lamentarsi se il primo tempo fosse terminato sul 4-0 per gli inglesi ( rigore a parte sbagliato ) non ci sarebbe poi stato nulla da dire se le gara fosse finita sul 2-2! Un secondo tempo sontuoso del Napoli ha costretto Guardiola a cautelarsi con cambi protettivi e con tattica perditempo nel recupero.Insomma il Napoli ha dimostrato più della Juventus di avere in questo momento una caratura di livello internazionale in questo frangente aiutato anche dalla assurda tattica del City in fase di impostazione delle azioni con quei ripetuti passaggi corti tra portiere e difensore per far ripartire l’azione.
Napoli che attende con ansia notizie sull’infortunio di Insigne in vista anche del big match contro l’Inter di sabato prossimo.
SPAREGGI PER QUALIFCAZIONE AI MONDIALI DI RUSSIA 2018
10 novembre 2017 gara di andata SVEZIA-ITALIA a SOLNA
13 novembre 2017 gara di ritorno ITALIA-SVEZIA a MILANO Sorteggio agevole o no? Mah! Io penso che gli svedesi ( calcio atletico e monotono ) siano battibili da una nostra Nazionale appena appena dignitosa.Quella vista ultimamente non lo è stata,questo è certo. Ritengo che sarebbe stato molto più duro incontrare una delle due Irlande per esempio.Calcio fisico e veloce che non molla mai. Ma gli svedesi,senza Ibrahimovic,sono dei”polentoni” diesel difficili da battere ma prevedibili assai. La classica “fantasia” tutta italiana dovrebbe ( se verrà espressa ) essere sufficiente per battere la Svezia che della fantasia non conosce nemmeno il significato. Già sicuri di giocare i Mondiali: Belgio, Francia, Germania, Inghilterra, Islanda, Polonia, Portogallo, Russia (paese ospitante), Serbia, Spagna , Arabia Saudita, Argentina, Brasile, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Egitto, Giappone, Iran, Messico, Nigeria, Panama, Uruguay. Ai play-off Honduras-Australia Nuova Zelanda-Perù Irlanda del Nord- Svizzera Croazia-Grecia Danimarca-Repubblica d’Irlanda
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