Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Perché non si avverano certi sogni? Eppure in questi giorni di limbo sportivo di fine anno qualcosa è uscito qualcuno ha messo in giro veri o falsi discorsi sul Milan e sulla sua deprecabile situazione tecnico-sportiva-gestionale, nonostante il grande ottimismo sbandierato da Allegri e da Galliani.
Quell’uscita attribuita alcuni giorni or sono al Presidente Berlusconi circa la cessione di Balotelli a gennaio se rispondesse al vero ( anche se subito smentita) sarebbe la vera prima bella notizia per chi ha veramente a cuore le sorti del glorioso club milanese ,in tutto questo 2013 che va a terminare.
Quello che pensiamo di Balotelli e di tutta la campagna acquisti del Milan degli ultimi due anni è stranoto.Lo abbiamo detto e scritto più volte.
Il Milan va totalmente stravolto,rinnovato ma va fatto alla svelta e senza alibi di sorta.
Troppi errori ed incertezze sono stati commessi. Innumerevoli e non da Milan ( la Società più titolata al mondo!)
Già da due anni doveva essere ceduto Robinho che pesa con il suo lauto ingaggio come un macigno sui conti societari e ha una resa tecnica prossima allo zero!
Via anche Balotelli che come giocatore sarà anche una forza della natura ma come comportamenti è assolutamente non irreggimentabile ed anche lui ha ingaggi altissimi e procuratore famelico.Quest’anno ha ottenuto più ammonizioni che gol fatti.
Anche la gestione del caso Pato fu pessima.Prima venduto poi richiamato perché “fidanzato” della figlia del Presidente poi divenuta secondo amministratore delegato assieme a Galliani rimasto a gestire la parte tecnica anche a causa della sua altissima liquidazione che avrebbe dissestato nuovamente le casse societarie.
Altra situazione di duopolio che non promette nulla di buono. Intanto uno dei dirigenti di lungo corso ed autore di colpi di mercato di grande spessore cone Ariedo Braida da oggi non è più del Milan.Si è dimesso
.Qualcuno ha già pagato le fallimentari ultime campagne acquisti che hanno impoverito tecnicamente i rossoneri capaci di sole 4 vittorie in campionato.Siamo ai livelli del Milan di Radice che retrocesse in B! Constant,Saponara,Emanuelson,Zapata,Niang..la lista potrebbe continuare con almeno altri 5 nomi.
Tutti giocatori di terza fascia
Il caso El Shaharawy un giocatore che da quando è arrivato Balotelli è letteralmente sparito nonostante il contratto munifico di 5 anni ed anche lui poteva essere ceduto .Ora è infortunato da tempo e starà fuori per altri due mesi minimo.
Un allenatore che doveva andar via in estate,un allenatore che non riesce a vincere un derby e questo scoccia moltissimo i tifosi,un allenatore che ha vinto lo scudetto al primo anno grazie ai gol di Ibrahimovic ed alla tenuta in difesa dei vari Nesta ,Tiago Silva e che ha perso malamente il secondo,raggiungendo nel terzo immeritatamente il terzo posto ai danni della Fiorentina.
Mai visto un barlume di gioco,tra l’altro.
Altro che cambio di sede societaria e ricerca di un nuovo logo affidata a creativi vari.Che cos’ha di brutto il vecchio logo del Milan? Mah!
Tinte fosche quindi per i rossoneri per il 2014?
Crediamo proprio di si.In campionato sarà irripetibile la rimonta dello scorso anno ed andrà già grassa se la squadra non piomberà in zone pericolose ( che cosa potranno apportare in termini tecnici i nuovi arrivi di Honda e Rami non è ipotizzabile).
Circa la Champions tutti hanno considerato buono il sorteggio che ha abbinato al Milan l’Atletico Madrid di Simeone.
Dovranno ricredersi.Simeone è un combattente ed i suoi al Milan attuale fanno la festa!
Ecco perché ci vogliono notizie di cambiamenti per i rossoneri.E quell’alzata d’ingegno attribuita a Berlusconi “ basta sono stufo vendo Balotelli” era la prima vera buona notizia per i vecchi cuori rossoneri.Ci pensate che bello se al posto dell’irascibile Mario ci fosse il bosniaco Edin Dzeko del Manchester City?
PISA : PARCO SAN ROSSORE MIGLIARINO MASSACIUCCOLI
Pisa (19 dicembre 2013) e Viareggio (21 dicembre 2013)
DUE CONFERENZE STAMPA PER DEFINIRE LE LINEE GUIDA PER L'ANNO 2014 DEFINITO CRUCIALE DAL PRESIDENTE MANFREDI
CONCORDATO CON LA REGIONE TOSCANA L'INVIO DI UN COMMISSARIO E DI ESPERTI PER LA DEFINIZIONE DI BILANCI PREGRESSI E FUTURI
Durante le conferenze stampa di fine anno, convocate per fare il punto della situazione sulla gestione dell’Ente Parco e sulle iniziative in corso sia nell’area pisana, sia in quella viareggina e lucchese, il Presidente Fabrizio Manfredi ha toccato i temi maggiormente discussi nel 2013 – “duro e impegnativo” – che volge alla conclusione e nel quale è stato necessario procedere verso nuovi orizzonti: un anno in cui non sono comunque mancate le sodddisfazioni, ad esempio con l'importante riconoscimento, per la parte settentrionale del Parco, di zona umida di importanza internazionale ai sensi della convezione RAMSAR.
Manfredi ha infatti più volte annunciato che avrebbe voluto avviare una vera e propria seconda fase della vita dell’Ente, dopo quella che ha visto il Parco stesso combattere per affermare il proprio ruolo in un territorio così complesso come quello che gestisce da ormai quasi 35 anni; la chiave per far ciò è l’individuazione di nuovi obiettivi e missioni dell’area protetta, che intende porsi come soggetto disponibile all’ascolto e al confronto e come protagonista del panorama sociale, economico e istituzionale del territorio: il parco è infatti il miglior candidato a costruire un equilibro sostenibile e duraturo tra ambiente e uomo, a maggior ragione in un’area così antropizzata.
Alla vigilia del 2014, dopo che è stato completato il rinnovo dell’assetto organizzativo – Presidente, Consiglio direttivo e Direttore (quest’ultimo insediatosi ad aprile) – è stato dunque possibile partire, in concreto, con la nuova fase.
I passaggi più significativi sono quelli del rilancio dell’attività e dell’apertura dell’Ente alla fruizione sostenibile da parte sia dei residenti, sia dei turisti di tutte le provenienze; su tale punto, dopo le anticipazioni delle settimane scorse, il Direttore Gennai, assieme agli uffici, presenterà presto al Consiglio direttivo un Piano per la fruizione del Parco, partendo da una delle sue perle, la Tenuta di San Rossore, con l’obiettivo di rendere visitabile l’area protetta anche secondo percorsi pedonali e ciclabili che lo attraversino interamente da nord a sud.
È un impegno che riprende le linee programmatiche delineate in dettaglio dal Presidente Manfredi e integrate anche grazie al lavoro del Consiglio direttivo, relative agli aspetti di valorizzazione delle caratteristiche ambientali dell’area protetta, ai temi della pianificazione e, appunto, alla promozione e alla conoscenza del parco grazie ad una rete di centri visita e ad una maggiore visibilità sul territorio.
Per affrontare tale sfida in un periodo di scarsità di risorse economiche ed umane, il Direttore sta procedendo, con un’opera che proseguirà anche nei prossimi mesi, ad una riorganizzazione del personale e dei servizi, per meglio valorizzare le competenze e le professionalità esistenti e per aggiornare la struttura alle mutate condizioni e priorità di azione.
Sul lato finanziario, già da alcuni mesi l’Ente ha dato il via ad una svolta tesa a migliorare la capacità di spesa dei fondi di investimento, per superare le difficoltà derivanti dagli adempimenti burocratici imposti dalle norme nazionali, che rendono lungo e complicato l’effettuazione dei lavori pubblici necessari e dei successivi pagamenti. D’altro canto è stato avviato un processo di risanamento delle procedure di gestione finanziaria pregressa e di adeguamento più rigoroso a leggi e normative in base alle quali ridefinire il bilancio consuntivo 2012 e gli atti correlati.
A tale scopo è stata concordata con la Regione Toscana, anche alla luce della scarsità di personale e di adeguate professionalità interne, la nomina di un commissario ad acta, esperto in materia, che sarà attorniato da uno staff che la Regione dovrà mettere a disposizione per la verifica definitiva dei residui attivi e passivi e l’inventario: passaggi tecnici propedeutici alla compilazione del bilancio consuntivo stesso.
Alla Regione Toscana è stata inoltre chiesta l’autorizzazione ad inserire nel personale, decurtato negli ultimi anni da pensionamenti non reintegrati, la figura del nuovo responsabile del servizio finanze, ovviamente indispensabile, così come altre tre figure importantissime, tra cui un funzionario per il settore lavori pubblici per la realizzazione del piano di interventi sul patrimonio della Tenuta di San Rossore e del restante territorio del Parco.
Quello che attende il Parco nel 2014 è dunque un anno cruciale, anche in considerazione del fatto che con la primavera giungerà a metà della sua durata il mandato del Presidente e del Consiglio direttivo. Se da un lato occorre dunque dispiegare pienamente le risorse per affrontare in modo positive le sfide che si profilano all’orizzonte, dall’altro sono moltissime le sfide che aspettano l’Ente, anche in vista di un 2014 che si preannuncia pieno di attività straordinarie: dal raduno dei circa trentamila scout alle possibili – e per ora non confermate – visite del Papa e del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama (una proposta del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi), dal rilancio dell’attività zootecnica (con la calendarizzazione di una giornata “Parco a tutto GAS”, ovvero di presentazione dei prodotti del Parco ai Gruppi di Acquisto Solidale) alla fruizione sostenibile secondo pacchetti turistici di rilevanza internazionale.
Questi ultimi coinvolgeranno anche l’Area marina protetta delle Secche della Meloria, che grazie alla nomina della Commissione di riserva potrà essere finalmente gestita in modo adeguato, con la definizione del nuovo regolamento e la realizzazione del centro visite presso i locali del Comune di Livorno allo Scoglio della Regina, da cui far partire iniziative di educazione ambientale, turistiche, etc..
I temi che attendono il Parco al varco sono, in sintesi: (area pisana) •
Bilancio 2014: L’aspetto più significativo è relativo al passaggio dalla gestione finanziaria al quella economico-finanziaria, con un adeguamento alle previsioni della normativa toscana, al pari di tutti gli enti regionali.
•Capacità di gestione del patrimonio, in particolare della Tenuta di San Rossore: Gli interventi, anche di carattere innovativo, saranno orientati ad una migliore fruibilità, nonché a rendere il luogo attrattivo anche dal punto di vista turistico e a valorizzare sempre più il suo ruolo di studio, ricerca e formazione
•Eventi: Intenzione dell’Ente Parco è promuovere lo svolgimento, all’interno dell’area protetta, di iniziative promosse dalla Regione Toscana grazie al progetto GiovaniSì o a far divenire il Parco sede di appuntamenti nel secondo semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea.
•Pianificazione: Per quanto riguarda l’ambito pisano è prevista nei primi mesi del 2014 l’approvazione in via definitiva della variante al Piano di gestione delle Tenute di Tombolo e Coltano. Poiché sono state depositate presso l’Ente Parco circa quaranta osservazioni, gli uffici sono già al lavoro per chiudere il lavoro di stesura delle controdeduzioni; ciò avverrà presumibilmente con l’inizio della primavera.
Altro impegno sul tema è l’approvazione di una convenzione col Comune di Vecchiano per costituire un ufficio congiunto e iniziare a lavorare sul nuovo piano di gestione dell’area vecchianese: il piano esistente, di prima generazione, nel 2014 dovrà infatti essere rielaborato, così come già avvenuto per le altre tenute.
•Lavori all’interno della Tenuta di San Rossore: oltre ad una più razionale organizzazione dei centri visita e dei servizi offerti al pubblico, si dovrà cercare di riqualificare ulteriormente la Villa del Gombo – sede di rappresentanza della Regione Toscana – viste la prospettiva di dare ospitalità a personalità di spicco internazionale, e la possibilità di inserirla in circuiti di valenza nazionale e internazionale per l’organizzazione di eventi e convegni.
•Manutenzione e conservazione ambientale: l’Ente Parco intende tutelare maggiormente i contesti dell’area protetta più delicati ed esposti: tra essi il lago e il bacino del Massaciuccoli, la lotta al Matsucoccus feytaudi – e quindi la più strenua difesa della pineta di pino marittimo, con un impegno che consentirà di ritardare ulteriormente gli effetti letali di tale insetto – e il fronte dell’erosione costiera, da inquadrare in un contesto più globale, che coinvolga anche altre istituzioni. (area viareggina e lucchese)
•Pianificazione nella Tenuta Borbone: Il Presidente dell’Ente Parco porterà avanti una proposta di variante normativa per le marine di Torre del lago e di Levante, con annessa valutazione ambientale e strategica, per far sì che all’interno dei locali che effettuano attività di somministrazione – nel rispetto delle normative vigenti, specialmente in materia di sicurezza– possano essere svolte attività di pubblico spettacolo, seppur non prevalenti; tale impegno è stato assunto dal Presidente nell’ambito del tavolo istituzionale co la Regione Toscana e col Comune di Viareggio, del quale sono stati effettuati tre incontri nei mesi di agosto e settembre.
Sempre da tale confronto, sono poi emersi altri due temi, uno di pertinenza comunale, relativo alla verifica della zonizzazione acustica comunale, mentre l’altro è attinente alla eventuale possibilità – concessa ad esempio ad associazioni di imprenditori – di organizzare eventi straordinari. Tali iniziative dovranno essere presentate dai proponenti con una specifica valutazione di incidenza ambientale in modo tale da consentire all’Ente Parco e al Comune di istruire congiuntamente gli atti amministrativi del caso e dare così la possibilità a entrambi gli enti di rilasciare eventualmente i provvedimenti di competenza. Si tratta, complessivamente, di un quadro chiaro di regole e procedure mai definite in passato, alle quali gli imprenditori operanti nell’area dovranno adeguarsi, investendo nell’area con una maggiore consapevolezza del rischio d’impresa.
•Pianificazione nell’area del Massaciuccoli: Come annunciato nei mesi scorsi, il lavoro dell’Ente Parco si è incentrato sul portare a compimento due varianti ai piani di gesitone, proposte rispettivamente dal Comune di Viareggio e dal Comune di Massarosa: la prima è relativa alla zona di San Rocchino, mentre l’altra riguarda la riqualificazione delle aree a ridosso della Penisola delle Torbiere. Per quanto concerne la Lisca, poiché sono scadute le convenzioni di transizione delle imprese ritenute incompatibili in tale contesto, se un provvedimento del Parco ha da un lato prorogato per altri cinque anni tali convenzioni (le firme, a titolo oneroso, saranno effettuate nelle prossime settimane), dall’altro è intenzione del Presidente Manfredi avviare un nuovo percorso congiunto col Comune e le associazioni di settore che porti alla ridefinizione delle destinazioni d’uso in una delle zone più compromesse dell’area protetta.
Apportare modifiche al piano di gestione si rende necessario anche alla luce del fatto che quello vigente non ha potuto essere attuato per l’entrata in vigore delle nuove regole dell’autorità di bacino.
•Lavori pubblici: Nelle prossime settimane l’Ente Parco darà attuazione a quanto previsto nel bilancio 2013, compiendo una serie di investimenti grazie alle risorse reperite con la riscossione delle convenzioni o delle indennità risarcitorie. In particolare le iniziative maggiormente al centro dell’attenzione saranno, oltre all’inaugurazione del servizio di bike sharing, che sarà gestito dalla Rete d’impresa delle Marine del Parco: •la risistemazione del percorso pedonale che va da sbarra a sbarra da Marina di Levante a Marina di Torre del lago, senza nulla togliere alle sue caratteristiche naturalistiche e vegetazionali; sono previsti solo l’eliminazione delle pericolosità – come sassi sporgenti, etc. – e il potenziamento della cartellonistica nella prospettiva di garantire una migliore conoscenza e fruizione della riserva Poiché la progettazione dell’intervento è già a uno stadio avanzato, è probabile che già nei primi mesi siano effettuate la gara d’appalto e l’assegnazione dei lavori.
•il miglioramento della cartellonistica e della segnaletica, valorizzando il rapporto di collaborazione già avviato con la Croce verde di Viareggio, relativo alla ridefinizione della segnaletica nelle piccole vie della Macchia lucchese, che permetta un maggior ordine e decoro;
•un intervento nel contesto del Parco della Musica, non appena giungerà una proposta da parte dalla Fondazione, sebbene l’ipotesi più probabile sia relativa ad una riqualificazione della sponda con la realizzazione di un percorso pedonale.
•Pulizia dell’area protetta: oltre alla cura delle relazioni con gli enti comunali, l’Ente Parco dovrà riuscire a dar vita, in modo organico e con la regia dell’Ente Parco, ad un vero e proprio “esercito” di amici del Parco – al cui interno siano presenti le associazioni ambientaliste, le guardie ambientali volontarie, le guide ambientali, etc. – affinché si faccia un calendario di pulizie straordinarie e attività di volontariato nelle spiagge, nelle pinete e nell’area del Massaciuccoli
. •Risanamento del Lago di Massaciuccoli: per quanto riguarda le competenze dell’Ente Parco e le iniziative da esso messe in campo del parco, grazie a finanziamenti regionali sono previsti l’acquisto e la rinaturalizzazione di alcuni terreni. Altri elementi da tenere in seria considerazione in tale prospettiva sono l’incentivazione della riconversione agricola ed una ulteriore valorizzazione di interventi come quello che ha portato nello scorso mese di luglio all’inaugurazione del primo impianto di fitodepurazione nella bonifica vecchianese.
•Educazione ambientale: relativamente alla “Brilla” di Quiesa, recuperata dall’Ente Parco e già oggetto di eventi estemporanei negli scorsi mesi, il Comune di Massarosa è in procinto di esperire la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di gestione della struttura, che ospiterà un centro visite del Parco.
•Promozione: Uno dei temi di maggiore interesse per l’Ente Parco al riguardo, è la valorizzazione dei prodotti tipici delle aziende agro-zootecniche che operano all’interno dell’area protetta; l’altra sfida sul versante dell’offerta turistica è invece quella di riuscire ad ottenere il riconoscimento di “Osservatorio turistico di destinazione” (OTD) a livello regionale. Poiché finora si tratta di una possibilità concessa solo ai comuni (Pisa, San Giuliano Terme e Viareggio), ambizione dell’Ente Parco per il 2014 è che l’area protetta in quanto tale possa essere individuata come OTD, giacché la sua proposta in termini turistici ha una valenza speciale ed una sua peculiarità. Ciò permetterebbe, tra l’altro, di accedere a progetti e di ottenere finanziamenti regionale in ambito promozionale, com’è emerso nei mesi scorsi durante un apposito incontro che ha visto la partecipazione degli assessorati regionali al turismo e all’ambiente.
•Convenzioni e rapporti di collaborazione con le realtà locali: nel corso del 2013 sono stati sottoscritti vari protocolli d’intesa, in particolare con la “Rete d’impresa marine del Parco” e con l’Istituto professionale “Marconi”; quello siglato con l’ASP di Viareggio prevede invece che per il 2014 si cerchi di favorire la fornitura, nelle mense scolastiche, di prodotti agro-zootecnici delle imprese che operano all’interno del Parco, di accedere alla piattaforma regionale delle mense scolastiche che la Regione Toscana sta costituendo e far sì che tali aziende abbiano a disposizione ulteriori canali tramite i quali distribuire i propri prodotti
Si tratta, in sintesi, di un lavoro davvero impegnativo, che l’Ente Parco svolgerà con il coinvolgimento degli operatori del territorio e degli stessi cittadini, che saranno chiamati ad aiutare l’Ente in tutte le sfide per la conservazione di un Parco davvero “di tutti”, e ad acquisire una consapevolezza sempre maggiore del valore aggiunto che scaturisce dal vivere all’interno dell’area protetta o nelle sue immediate vicinanze: il Parco è un autentico polmone verde, ricchissimo, oltre che di biodiversità, anche di attrazioni naturali, che si estende lungo la fascia costiera di questa porzione di Toscana fino ad arrivare alle porte di città come Pisa e Viareggio, e dovrebbe essere concepito sempre più come un’occasione straordinaria di arricchimento della qualità della vita e come un’eccezionale opportunità di fruizione, oltre che volano di sviluppo sostenibile.
Ma il Parco intende anche rivendicare con forza il suo ruolo geo-politico, nell’ottica della continua ricerca di una migliore e più puntuale programmazione di area vasta. Per occupare tale spazio e poter così esprimere il proprio ruolo, il Presidente Manfredi ha ricordato la necessità di stimolare il mondo istituzionale e politico affinché esso abbia un approccio che ne tenga necessariamente conto: nei primi mesi del 2014 un importante convegno, con la partecipazione delle istituzioni dal livello locale a quello regionale, potrebbe affrontare proprio tale argomento, mettendo l’area protetta – e il suo ente gestore – al centro di una discussione e di una visione che vanno al di là dei suoi confini.
Fonte ufficio stampa Ente Parco ( elaborazione della redazione VideoNewsTV)
Sport & Sport il blog di Gianni Zei
UN DERBY PICCOLO PICCOLO VINTO DAI NEROAZZURRI CON UN VEEMENTE FINALE.
IL MILAN HA GIOCATO MEGLIO PER GRAN PARTE DELLA GARA MA POLI HA SBAGLIATO UN GOL CLAMOROSO ED E' CROLLATO FISICAMENTE NEL FINALE
ABBIATI HA BEN PARATO NEL FINALE MA NULLA HA POTUTO SU UN COLPO DI TACCO DI PALACIO.
PRIMO DERBY VINTO DA THOHIR E DA MAZZARRI L'INTER HA MOSTRATO PIU' GRINTA DEL MILAN
MILAN: VINTE SOLO 4 GARE SU 17!!! DOVE SI VUOLE ANDARE?IN CHAMPIONS?
INTER-MILAN 1-0 Palacio al 41' 2° tempo
Ed eccoci al derby di Milano in tono minore. Basta guardare la classifica,soprattutto quella dei rossoneri,per capirlo.E’ il derby N° 209.Nei precedenti 208 questa la situazione: Inter 74 vittorie,Milan 72 vittorie i pareggi sono 62. 286 i gol dei neroazzurri e 281 quelli rossoneri.Sostanziale equilibrio,quindi.
Vi sono attese per questa gara soprattutto per il fatto che l’Inter da quando è passata di mano da Moratti a Thohir non ha mai vinto.( Una sconfitta e tre pareggi) Il Milan da parte sua se dovesse perdere il derby avrebbe una classifica a dir poco “pietosa” alla ottultima posizione.
Sorpresa nel Milan :gioca Saponara accanto a Kakà che è il capitano
.I tifosi delle due curve hanno deciso di stare in silenzio e senza coreografie per protestare contro i vari divieti imposti dalla Questura circa materiali da introdurre nello stadio.
Inizia bene l’Inter con lanci in verticale per mettere in difficoltà i difensori rossoneri poi viene fuori il Milan pericoloso con Balotelli al 9’ con tiro deviato in angolo e all’11’ ed ancora al 13’ sempre con tiri di Balotelli sempre deviati all’ultimo istante o finiti alti di poco.
14’ fiammata interista con tiro di Guarin che esce di un nulla. La gara è molto veloce e in un’attimo si passa da un portiere all’altro. Buona finora la gara di Saponara l’ex Empoli pochissimo impiegato questa stagione.(pubalgia ed infortuni vari ) Il Milan ha preso le misure all’Inter ed appare più convinto. Al 22’ tiro di Muntari fuori dai 25 metri. 23’ incursione improvvisa dell’Inter con un colpo di testa di Nagatomo solo sfiorato.Se il piccolo giapponese avesse colpito la sfera in una fase più alta della parabola, sarebbe stato gol di sicuro. Al 25’ Mazzoleni l’arbitro ammonisce De Sciglio autore a centrocampo di un fallo tattico su Guarin che fisicamente appare poco contenibile.
29’ Poli davanti alla porta interista senza portiere (Handanovic era uscito male perdendo palla ) riesce solo a sparare un pallone altissimo!Errore clamoroso !
Gioca meglio il Milan ( ma francamente ci vuol poco ) perché l’Inter si conferma senza capo né coda.Punta solo e soltanto su Guarin e la sua “castagna” dalla distanza
.Il Milan fraseggia molto ma è imprecisissimo in fase risolutiva.
39’ contatto molto sospetto in area di rigore rossonera tra Zapata e Palacio ma Mazzoleni non fischia.Il fallo ai più è apparso evidente anche se dai movimenti dei due giocatori si poteva essere tratti in inganno.
AL 46’ su esiti da calcio di punizione causato da un fallo di Constant su Guarin un colpo di testa di Cambiasso sfiora l’incrocio dei pali. Al riposo sullo zero a zero in un derby davvero modesto.
Problema per il Milan.Constant non rientra in campo per una botta alla caviglia.Al suo posto un Emanuelson che non è nemmeno al meglio
Inter più decisa in inizio ripresa con occasioni per Jonathan e Campagnaro che si vede il suo colpo di testa respinto da Zapata quasi aulla linea
. Si va vedere Balotelli con un tiro respinto da Handanovic che Poli ancora una volta non riesce a metter dentro! 12’ Mazzarri fa uscire Taider al suo posto Kovacic. Ammonizione per Guarin,poi per De Jong per falli di gioco tra il 15’ ed il 17’ Poi tocca a Jesus il cartellino giallo per un fallo su Balotelli. 22’ Balotelli al volo di destro con palla fuori di non molto.La partita è spezzettata
I canoni sono quelli del primo tempo. Milan con gioco migliore,più elegante ma infruttuoso,Inter più fisica,a folate ma se paragoniamo le due squadre a quanto mostrano sia la Juventus che la Roma ed anche la Fiorentina la distanza è notevole.Milano dovrà crescere e molto anche.
25’ Guarin tocca con la mano.E’ punizione per il Milan ed ammonizione per lui.Punizione battuta da Balotelli con palla fuori. Balotelli è autore anche di una splendida azione di forza da centrocampo che Muntari non riesce a sfruttare.Allegri cerca di vincere il derby.Mette dentro anche Matri che entra al posto di Saponara.
35’ doppia occasione per l’Inter in pochi secondi.E’ Palacio ad averla ma Abbiati è bravo in tutte e due le occasioni.L’Inter ora spinge e Nagatomo fa la differenza.I difensori milanisti lo controllano a fatica.Mazzarri capisce che il momento è favorevole e mette dentro anche Icardi.
Ora la gara è bella ed intensa.L’Inter ha più forza del Milan che cerca il contropiede.
Ed infatti segna l’Inter che in questo finale ha molta più birra in corpo! E’ Palacio che segna. Merito di Guarin che traversa basso in area ma bravissimo è Palacio che di tacco spiazza tutti Abbiati compreso!
Ed intanto ecco la solita ammonizione per Balotelli,per protesta.
Il finale è concitatissimo ed entra anche Pazzini.Muntari viene espulso per una spinta molto vistosa a Kuzmanovic che tratteneva la palla e l’Inter vince il derby per 1-0.
Prima vittoria per il magnate Thohir neo padrone della società.Il Milan esce male da questa gara che poteva come minimo impattare,ma è crollato fisicamente nel finale.E la classifica è impietosa.I rossoneri sono a 27 punti dalla Juventus ,a 22 dalla Roma e a 17 dal Napoli che è al terzo posto.
Io l’ho sempre detto:questa squadra al massimo arriverà sesta/settima altro che posto Champions!
Mazzarri è stato bravo a capire che il Milan era sulle ginocchia ed ha ordinato l’assalto finale ed ha vinto il suo primo derby.
Domenica 22 dicembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione,17a giornata
Pisa – Viareggio 0-1 Vannucchi al 43' del 2°tempo
da Pisa Michele Bufalino
Pisa: Provedel, Lucarelli, Sabato, Kosnic, Goldaniga,Favasuli, Napoli (20’ s.t. Bollino), Sampietro, Arma,Forte (30’ s.t. Giovinco), Martella (40’ s.t. Melis).All. Pagliari
Viareggio: Gazzoli, Peverelli, Falasco (40’ s.t. Marongiu),Pizza, Lamorte, Conson, Rosafio (29’ s.t. Benedetti),Galassi, Romeo, Vannucchi, Gerevini (24’ s.t. DellaLatta). All. Lucarelli.
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini .
Ammoniti Gerevini, Falasco, Favasuli, Lamorte, Marongiu
Note: 3751 spettatori presenti
Minuti di recupero: 1’ s.t. / 5’ s.t.
PISA – Si gioca l’ultima giornata di questo girone d’andata che ha visto un Pisa partire alla grande per poi affievolirsi piano piano. Oggi si celebrano le 100 presenze di capitan Favasuli, raggiunte in occasione della sfida esterna di Lecce. Ambiente scosso in settimana dallo scandalo calcio scommesse, nel quale è comparso il nome di Mingazzini ed è stata posta sotto osservazione proprio una vecchia sfida tra Pisa e Viareggio. Tutto è stato smentito dalle società e dallo stesso Mingazzini, in attesa che la giustizia faccia il suo corso.
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Viareggio al 1’ con Galassi, abile a raccogliere una respinta di pugno di Provedel dai 30 metri per calciarla di poco alta. Sul capovolgimento di fronte è Forte a colpire di testa,disturbato da un difensore, con il pallone che termina di poco alto. I nerazzurri prendono il controllo della gara. Al 6’ il Pisa va vicinissimo al gol sull’asse Arma-Forte.Quest’ultimo raccoglie il pallone da un errato disimpegno della difesa ospite servendo molto bene Arma, che calcia d iprima intenzione verso la porta. Gazzoli, con la punta del piede, evita il gol mandando la palla in angolo. Continua ad attaccare il Pisa al 10’. Questa volta è Martella a sfiorare il palo di prima su cross di Napoli. Ancora Martella al 16’ fa emozionare il pubblico. Il centrocampista del Pisa infatti palleggia al volo di sinistro per poi calciare in porta di destro, ma anche in questa occasione la sfera finisce a lato. Al 17’ il Viareggio fa tremare la difesa nerazzurra. Su un lancio errato di Provedel, Romeo raccoglie palla, ma calcia clamorosamente alto in mezzo all’area di rigore. Molte le occasioni da gol in questi primi minuti di gioco. Non succede più nulla fino al 31’, ma il Viareggio inizia a prendere in maniera preoccupante il campo, spesso affacciandosi in area nerazzurra. Al 33’ si rende pericoloso il Viareggio con Romeo, che calcia a lato un pericoloso pallone messo in mezzo da Vannucchi. Al 35’ una sassata di Martella sfiora la traversa su passaggio smarcante di Arma. Al 41’ Rosafio ha l’occasione piùghiotta per gli ospiti, grazie a un velenoso tiro a giro dafuori area. È Provedel a mandare in angolo con un prodigioso intervento. Finisce così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Dopo i fischi del pubblico alla fine del primo tempo, la ripresa inizia con il Pisa subito proiettato in avanti. Da una punizione di Favasuli Goldaniga raccoglie in rovesciata ma calcia alto. Risponde il Viareggio al 7’con Vannucchi di sinistro, ma la palla finisce fuori. Al 14’ occasione clamorosa per il Pisa, che non viene sfruttata adeguatamente da Arma. Napoli infatti lo serve dalla trequarti, ma il marocchino dall’interno dell’area piccola calcia incredibilmente alto di controbalzo. Al30’, dopo un quarto d’ora dove si è visto poco o niente, il Viareggio, col subentrato Benedetti, va vicino al gol, ma Provedel impedisce la rete dei bianconeri. Al 35’ancora Romeo ha l’occasione più importante della partita, ma Provedel toglie letteralmente la palla dalla porta impedendo una sicura rete al giocatore viareggino. Al 43’ il Viareggio passa su un presunto fuorigioco di Vannucchi. L’arbitro convalida e il Viareggio porta a casa la partita. Mister Pagliari viene espulso per proteste.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Sport & Sport il blog di Gianni Zei
IL BAYERN MONACO E' SUL TETTO DEL MONDO !!!
37 ANNI DOPO IL BAYERN MONACO DI GUARDIOLA TORNA CAMPIONE DEL MONDO !!!IL 21 DICEMBRE, NELLO STESSO GIORNO IN CUI, ERA IL 21 DICEMBRE 1976, CONQUISTO’ IL PRIMO TITOLO PER CLUB ( Il Bayern battè 2-0 il Cruzeiro di Belo Horizonte a Monaco e fece 0-0 al ritorno a Belo Horizonte il 21-12-1976 di fronte a 123.715 spettatori!!))
NULLA DA FARE PER IL RAJA CASABLANCA CHE A SORPRESA ERA GIUNTO IN FINALE MAROCCHINI BATTUTI PER 2-0
FANTASTICO 2013 DEI BAVARESI CAMPIONE DI GERMANIA ( 23° titolo) COPPA DI GERMANIA ( 16° titolo) CHAMPIONS LEAGUE ( 5° titolo) SUPERCOPPA UEFA ( 1° titolo) CAMPIONI DEL MONDO PER CLUB ( 3° titolo)
BAYERN MONACO -RAJA CASABLANCA 2-0 DANTE AL 6' 1° tempo THIAGO al 22' 1° tempo
36.000 persone allo stadio di Marrakesh per la finalissima tra i Campioni d’Europa del Bayern Monaco e i campioni del Marocco del Raja Casablanca.Alla presenza del Capo di Stato marocchino Mohammed VI e del Presidente della FIFA Blatter.
FINALE DEL MONDIALE PER CLUB FIFA
Sorpresissima! Per la seconda volta in finale c’è una squadra africana ( Nel 2010 il Mazembe –congolesi- perse la finale contro l’Inter) .La sconfitta subita dai brasiliani dell’Atletico Mineiro in semifinale contro i marocchini intanto è costata il posto all’allenatore Cuca !
Il Bayern di Monaco ha la grossa opportunità di completare un 2013 da record con il titolo mondiale.E crediamo non se la faccia sfuggire nonostante il buon gioco mostrato dai marocchini fino a questo momento.Guardiola molto probabilmente aggiungerà ancora un titolo alla sua ben fornita bacheca.
Si gioca a Marrakesh città di oltre un milione di abitanti situata a circa 150 km dalla costa.
Passano solo 6’ ed il Bayern passa in vantaggio.Da calcio d’angolo battuto sulla destra la palla perviene al limite dell’area ,da lì un passaggio in avanti ove si trova Dante il difensore del Bayern dalla capigliatura tanto imitata dai giovani che non ha difficoltà a freddare il portiere marocchino.Certo che la difesa di casa si è fatta sorprendere ingenuamente .La posizione di Dante è però apparsa al limite della regolarità.
Ancora Bayern al 10’ con un tiro di Muller respinto.
Francamente nonostante il Casablanca giochi con personalità e non disdegni ogni tanto qualche sortita in avanti il Bayern fa la gara ed attende il momento giusto per chiudere la gara col secondo gol.
Ed eccolo il gol! Da Alcantara che appare incontenibile fino nel profondo dell’area marocchina con retropassaggio al limite ove si proietta Thiago che fulmina in rete! Askri nulla può.2-0 e sicuramente gara chiusa.Siamo al 22’
Ancora un colpo di testa pericoloso di Dante al 34’
Sfiora ancora il gol il Bayern con un tiro di Shaquiri che all’ultimo momento il bravo portiere marocchino Askri mette in angolo.La tenuta atletica dei bavaresi è impressionante.
Al 36’ un errore di Neuer nella rimessa in gioco per poco non procurava un gol al Casablanca con palla che lambisce il palo alla destra del portiere.
39’ triangolazione bavarese conclusa con un violento tiro di Thiago di poco fuori.
Si va al riposo con i cori ed i canti delle migliaia di bavaresi presenti allo stadio e sul rassicurante 2-0 per i rossi di Monaco.
La ripresa è ancora interessante.Occasioni anche per il Casablanca che però difetta di precisione pur mostrando un bel carattere.Il Bayern sfiora il 3-0 al 16’ quando Shaquiri colpisce in pieno la traversa a portiere battuto! Questo Shaquiri nazionale Svizzero non è niente male! Semmai pecca di precisione.
Guardiola essendo ormai la gara saldamente in pugno effettua i cambi.( entrano Mandzukic e Goetze)
Il Casablanca getta al vento un’occasione clamorosa per riaprire la gara al 35’ della ripresa quando a porta spalancata ,dopo un bell’intervento di Neuer,Soulaimani sparacchia alle stelle!
Un po’ di sufficienza da parte dei bavaresi,quella che è costata cara ai brasiliani di Ronaldinho!Si ripete la situazione a due minuti dalla fine con Kachani che di fronte a Neuer non riesce a batterlo dopo un bel contropiede.Occorre rendere onore a questi giocatori del Casablanca che hanno dato tutto creando anche almeno tre palle gol e far questo contro una corazzata come il Bayern è degno di nota.
Dopo 3’ di recupero il BAYERN MONACO E’ CAMPIONE DE MONDO!
Per Guardiola è il 16° titolo da allenatore! Ed a soli 43 anni ancora da compiere!
La media tra le gare dirette e le vittorie ottenute tra Barcellona e Bayern è stratosferica!
276 gare in panchina con 203 vittorie 50 pareggi e sole 23 sconfitte! Pari al 73,55% di vittorie!
L’ATLETICO MINEIRO DI RONALDINHO CONQUISTA IL TERZO POSTO BATTENDO 3-2 IL GUANGZHOU EVERGRANDE DI MARCELLO LIPPI
Sport & Sport - Il blog di Gianni Zei
Sabato sera alle 20,30 si giocherà la finalissima del Mondiale per club tra i campioni d’Europa del Bayern Monaco e i marocchini del Raja Casablanca che stasera ed è una vera sorpresa hanno sconfitto e con pieno merito i brasiliani dell’Atletico Mineiro di Ronaldinho.E per 3-1 !
Ieri la squadra di Guardiola il Bayern Monaco aveva sconfitto nettamente per 3-0 i campioni di Cina allenati da Marcello Lippi il Guangzhou con i gol di Ribery,Mandzukic e Goetze colpendo anche tre pali.
Per la prima volta le fasi finali della Coppa del mondo per club FIFA 2013 si disputano in Marocco.
Vi partecipano le sei squadre che hanno vinto le rispettive competizioni continentali con l’aggiunta della squadra campione del paese ospitante.
Le squadre che prendono parte a questa edizione sono:
Monterrey Campione Concacaf
Auckland City Campione OFC
Bayern Monaco Campione d’Europa
Raja Casablanca Campione del Marocco
Atletico Mineiro Campione Conmebol Vincitore Coppa Libertadores 2013
Guangzhou Campione AFC Champions League 2013
Al-Ahly Campione CAF Champions League 2013
GARE GIA’ DISPUTATE:
Incontro 1 Play-off per i quarti di finale 11/12/2013 Ad Agadir RAJA CASABLANCA-AUCKLAND CITY 2-1
Incontro 2 Quarti di finale 14/12/2013 Ad Agadir GUANGZHOU-AL-AHLY 2-0
Incontro 3 Quarti di finale 14/12/2013 Ad Agadir RAJA CASABLANCA-MONTERREY 2-1 dts
Incontro 4 Semifinali 17/12/2013 Ad Agadir GUANGZHOU-BAYERN MONACO 0-3
Incontro 5 Semifinali 18/12/2013 Ad Agadir RAJA CASABLANCA-ATLETICO MINEIRO 3-1
Gia disputata a Marrakech la finalina per il 5° posto tra Monterrey ed Al-Ahly terminata per 5-1 a favore dei messicani del Monterrey.
Sabato 21 dicembre alle ore italiane 17,30 finale per il terzo posto tra i cinesi del Guangzhou allenati da Marcello Lippi ed i brasiliani dell’Atletico Mineiro.
Sabato 21 dicembre a Marrakech alle ore italiane 20,30 la finalissima mondiale club tra i campioni d’Europa del Bayern Monaco ed i campioni del Marocco Raja Casablanca
Una sorpresissima. Il Casablanca ha vinto tre gare in 7 giorni ed anche se avrà il morale a mille di fronte alla potenza del Bayern Monaco appare spacciato.Ha già fatto oltre il previsto pur giocando un calcio piacevole ed avendo anche un buon portiere.Ma il Bayern di Guardiola appare assolutamente di un altro pianeta.
Terrificante! Sembra proprio che non si possa metterci alle spalle il marcio che c’è nel calcio. Stamani la notizia di nuovi arresti e di altri nomi anche eccellenti indagati ,stasera la sentenza d’appello di calciopoli.
Partiamo da questa.Moggi è stato condannato a 2 anni e 4 mesi,Pairetto ed Innocenzo Mazzini a 2 anni,De Santis ad 1 anno,Dattilo e Bertini a 10 mesi.Prescrizione per i due Della Valle,Lotito,Foti,Racalbuto,Meani,Puglisi,Titomanlio,Mencucci e Fabiani.
Circa la sorte giudiziaria di Paolo Bergamo ebbene il suo processo andrà rifatto ex novo non avendo potuto avere in primo grado una giusta difesa per assenza di difensore di parte ( il suo avvocato Silvia Morescanti era in maternità)
E’ stata quindi confermata l’associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva per alterare gli esiti del campionato di calcio 2004/2005 a carico di Moggi,Pairetto e Mazzini.
Le pene sono inferiori al primo grado perché nel frattempo è intervenuta la prescrizione per i reati di frode sportiva ed ecco il motivo delle prescrizioni e della condanna di Moggi inferiore ai 5 anni e 4 mesi del primo grado. In attesa delle motivazioni ( entro 90 gg) per capire se le parti civili danneggiate potranno rivalersi in qualche modo.
la difesa di Moggi ha già preannunciato il ricorso in Cassazione per smontare l’accusa più grave che resta l’associazione a delinquere.
Ed eccoci alla novità di stamani.Con 4 arrestati e 20 indagati riparte un nuovo terremoto sul calcioscommesse.Gli inquirenti di Cremona sono convinti che si sia proseguito nel tempo a truccare le partite.
Gli arrestati Salvatore Spadaro,Francesco Bazzani,Cosimo Rinci e Fabio Quadri. Anche Gennaro Gattuso e Brocchi sarebbero indagati ed addirittura 30 gare di Serie A sarebbero sotto la lente degli inquirenti.
Ovviamente è un coro di:” Non ho mai scommesso in vita mia..” “ cado dalle nuvole..”
La Procura di Cremona sta indagando su ben 85 partite dal 2011 al 2013 in A,B e C ed i calciatori od ex calciatori coinvolti in questa nuova indagine sono 10
Gattuso,Brocchi,Bellucci,Bombardini,Colucci,D’Anna,Mingazzini,Terzi,Olivi e Grillo.
Siamo quindi alla quarta fase dell’indagine Last Bet e come ha spiegato in una conferenza stampa il PM di Cremona Roberto Di Martino si è provveduto oltre alle 4 misure restrittive anche a 16 perquisizioni effettuate su tutto il territorio nazionale.
L’accusa per i due ex calciatori arrestati è la solita:associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva.
Berlusconi è andato con Dudù a Milanello ( non è un nuovo giocatore..ma il suo cane.. ) per rincuorare e spronare la truppa che è in vista di un doppio confronto duro,molto difficile prima contro la Roma imbattuta poi contro i cugini dell’Inter che ci terranno a ben figurare dal momento che mai ancora hanno vinto dopo l’ascesa al pacchetto azionario da parte di Tohir.
Due gare per risalire la classifica o …per sprofondare.
Nella Roma che è ancora imbattuta e deve recuperare terreno nei confronti della Juventus arrivata all’ottava gara vinta consecutivamente,Garcia mette in campo Ljajic,Gervinho e Destro da subito mentre Totti è in panchina pronto all’uso.A centrocampo al posto dello squalificato Pjanic c’è l’americano Bradley.
Il Milan impiega Bonera in difesa preferito ancora a Mexes ed in avanti Balotelli e Kakà con Emanuelson, Muntari e Montolivo a centrocampo con De Jong diga davanti alla difesa.
Primi minuti giocati a gran ritmo con il Milan che fa girar palla e Roma molto aggressiva in pressing.Gervinho ha le armi (finte e velocità ) per far ammattire la difesa rossonera.
Al 6’ tiro di Gervinho parato.Al 7’ fallo di Benatia su Balotelli ma la punizione è centrale e fiacchina.11’ ammonito De Rossi che era diffidato per un fallo su Emanuelson.
13’ Roma in vantaggio! Scene già viste e ripetute.Apertura molto bella di Strootman con palla nel cuore dell’area rossonera ove oltre ad Abbiati c’èrano 4 difensori che si fanno infilare dal diagonale di Destro !
19’ tiro moscio di Kakà che non ha più quella esplosività di un tempo e Benatia lo controlla bene. La Roma gioca tranquilla anche perché il Milan non morde e Gervinho in un’occasione scherza quasi a son di finte con Muntari ma la palla va fuori.
Al 29’ quasi al primo tiro in porta pareggia il Milan grazie ad un colpo di testa di Muntari in area con palla a proseguire per la testa di Zapata che in tuffo basso batte De Sanctis per l’1-1.
Al 32’ per poco non passa di nuovo la Roma quando Bradley si vede respinto sulla linea da Bonera un tiro di sinistro che sembrava davvero a segno. Nel finale di tempo infortunio al fianco destro di Castan dopo uno scontro in velocità con Kakà.
Al riposo sull’1-1 con una Roma dotata di maggiore personalità e maggiori certezze ma il Milan che agisce di rimessa non demerita.Vedremo nella ripresa se Garcia utilizzerà Totti. Si è visto pochissimo in avanti Balotelli.
Nel Milan al ritorno in campo non c’è Abbiati tra i pali ma Gabriel.
Al 5’ della ripresa la Roma torna in vantaggio su calcio di rigore.Già in precedenza la Roma era uscita molto bene da alcune situazioni difensive difficili attuando dei contropiede micidiali.La prima volta Destro ha perso tempo e non finalizzato ma alla seconda la volata di Gervinho è terminata con l’uscita dai pali di Gabriel che lo tocca alla gamba destra proprio sul la riga dell’area di rigore tutto sulla sinistra.Ammonizione per Gabriel e rigore trasformato nel 2-1 da Strootman.In pratica Gabriel non ha avuto nemmeno tempo di ambientarsi che si è beccato un gol ed il giallo!
13’ ancora Roma che spreca con Gervinho stoppato al tiro proprio all’ultimo dopo pregevole azione.Non c’è verso,la differente qualità di organizzazione di gioco appare evidente a favore della Roma.Intanto Totti continua a scaldarsi a bordo campo.Al 18’ entra in campo dopo un paio di mesi di assenza al posto di Destro.
Intanto entra Matri al posto di Poli.
24’ azione manovrata d’attacco della Roma conclusasi con un colpo di testa di Bradley non di molto fuori.Ma Gabriel era fermo tra i pali e nulla avrebbe potuto solo se la palla fosse stata più precisa.Il Milan non riesce a pungere.
Troppo spesso ora Kakà,ora Balotelli se ne vanno a terra in area romanista accentuando troppo i contrasti.L’arbitro non abbocca:è Rocchi che col Milan….
Ed al 27’ Rocchi ammonisce Kakà per un applauso ironico dopo una trattenuta a Dodò e Montolivo per proteste ed espelle Allegri per essere uscito dalla zona tecnica.Tutto in un colpo!
Al 29’ la caduta in area di Balotelli su spinta di Burdisso direi che è molto molto sospetta anche se come al solito Balotelli frana giù.
31’ pareggio del Milan! Balotelli questa volta protegge bene con il corpo una palla in area .Sfera che filtra sulla destra con Muntari che aveva seguito l’azione e che non sbaglia battendo De Sanctis.La difesa della Roma che subisce 2 reti fa notizia! Sarà un finale interessante apertissimo.
Confusione in area romanista con possibile tocco di mano o braccio che Rocchi lascia correre su bella iniziativa di De Sciglio..Ammonito Strootmann anche lui era diffidato.Ed ovviamente non poteva mancare la consueta ammonizione a Balotelli.
Punizione centrale forte di Balotelli che De Sanctis sventa.
Il recupero è emozionante e sia il Milan che la Roma potevano passare.Prima Balotelli con la porta spalancata colpisce male e mette fuori,poi De Rossi e Gervinho proprio sul fischio di chiusura sparacchiano fuori. Discreta gara che finisce con un 2-2 che non serve a nessuna delle due.Meno che mai al Milan che va a miseri 19 punti raggiungendo Parma e Cagliari a ben 24 punti dalla Juventus che ora ha 5 punti sui giallorossi che restano imbattuti ma si sono fatti riprendere in una gara ove hanno dimostrato di essere qualitativamente superiori al Milan che da parte sua ci ha messo molta volontà per una volta ripagata con un punto.Ma la classifica dei rossoneri attesi ora da derby con l’Inter che diventa molto molto delicato.
Tra i migliori nel Milan per una volta Zapata e Muntari, nella Roma Gervinho anche se sbaglia troppo e Benatia oltre a Ljajic.
Di Admin (del 12/12/2013 @ 22:59:31, in Champions, linkato 1607 volte)
Vogliamo dire la verità oppure prenderci per i fondelli così come sembrano fare alcune cronache entusiastiche soprattutto dei giornali di Milano circa L’IMPRESA DEL MILAN approdato-unica squadra italiana-agli ottavi di Champions League?
Allora.
Se c’è una squadra italiana che meritava il passaggio del turno quella era una sola:IL NAPOLI.
Mai è accaduto nella fase a gironi che una squadra sia stata eliminata dopo aver fatto 12 punti! Un’aberrazione del sorteggio.Tre a pari punti : Borussia Dortmund,Arsenal e Napoli .Per il gioco delle differenze reti nei vari scontri diretti hanno prevalso le prime due. Se si pensa che Spalletti con il suo Zenit si E’ QUALIFICATO CON SOLI 6 PUNTI viene da sorridere…
Alla Juventus sono consapevoli non solo di essere superiori al Galatasaray ed anche di aver nel tempo subito una specie di sortilegio con 3 rinvii,dico 3 rinvii negli anni ( i primi due per motivi politici ) poi per la neve di un incontro che non riesce ad essere normale
Sono anche consapevoli che non si poteva andare in Turchia all’ultimo tuffo ancora con la qualificazione in dubbio.La qualificazione è stata persa prima con tutta quella serie di pareggi in particolare con i danesi all’andata e con i turchi a Torino.
Conte lo sa benissimo ed infatti non ha insistito più di tanto sul fatto che la partita di ieri non avrebbe nemmeno dovuto ripartire visto lo stato del campo. Sul piano dell’immagine è stato un colpo pesante ed anche sotto il profilo economico.Una eliminazione valutabile in una perdita di almeno 20/25 milioni di euro
L’Europa League avrà la finale proprio a Torino e come ha detto Montella,brillantemente qualificatosi per i sedicesimi una finalista c’è già:ed è la Juventus.Vedremo se i bianconeri onoreranno al meglio la Coppa “di riserva”.
E veniamo la Milan unica squadra qualificatasi.Quella che meno lo avrebbe meritato sia per il gioco espresso che per quanto visto soprattutto ieri sera.Va bene il fatto di essere rimasti in 10 per gran parte della partita ma l’allestimento di un fortino da “tempi di Rocco” di fronte ai giovani dell’Ajax francamente è parso eccessivo.
La squadra è modesta,ha lottato è vero ma è stata salvata dal palo e da un miracolo di Abbiati oltre che dalla pochezza dell’avversario in termini di precisione nei tiri in porta.Ed anche nella gara di inizio contro gli scozzesi del Celtic le cose girarono la meglio.
Comunque è la squadra italiana con il miglior dna europeo ed è quella che ci rappresenterà da qui in avanti. Il problema è uno solo:per quanto tempo ancora?
Le qualificate sono:BAYERN MONACO-BAYER LEVERKUSEN-BORUSSIA DORTMUND-SCHALKE 04- MANCHESTER UNITED -MANCHESTER CITY- ARSENAL- CHELSEA-REAL MADRID-BARCELLONA-ATLETICO MADRID-MILAN-OLYMPIACOS-ZENIT-PARIS SAINT GERMAIN-GALATASARAY.
Il Milan terminato secondo nel girone non potrà affrontare il Barcellona già incontrato e pescherà una di queste squadre terminate al primo posto:CHELSEA-BAYERN MONACO-ATLETICO MADRID-MANCHESTER UNITED-REAL MADRID-PARIS SAINT GERMAIN-BORUSSIA DORTMUND.
C'è pochissimo da stare allegri.BAYERN MONACO REAL MADRID CHELSEA ATLETICO MADRID PARIS SAINT GERMAIN e BORUSSIA DI DORTMUND sono di un altro pianeta per il Milan attuale.
C’è da sperare che dall’urna possa uscire il MANCHESTER UNITED forse la più abbordabile del lotto.
Appuntamento per le ore 12 di lunedi 16 dicembre a Nyon.
Ed anche per la Europa League che ora per l’Italia prende più importanza con Fiorentina,Lazio,Juventus e Napoli il sorteggio previsto per lo ore 13 sempre di lunedi potrebbe riservare alla Juventus( che è in fascia due) un cliente non troppo abbordabile da pescare tra Valencia,Siviglia,Tottenham,Benfica,Basilea,Shakhtar
Di Admin (del 11/12/2013 @ 23:08:02, in Champions, linkato 1658 volte)
AGLI OTTAVI VANNO LE 4 TEDESCHE: BAYERN MONACO BAYER LEVERKUSEN BORUSSIA DORTMUND E SCHALKE 04
LE QUATTRO INGLESI : MANCHESTER UNITED MANCHESTER CITY ARSENAL E CHELSEA
TRE SPAGNOLE : REAL MADRID BARCELLONA ATLETICO MADRID
UNA ITALIANA: MILAN
UNA GRECA : OLYMPIACOS
UNA RUSSA : ZENIT
UNA FRANCESE : PARIS SAINT GERMAIN
UNA TURCA: GALATASARAY
QUALIFICATE COME PRIME NEL GIRONE:Chelsea, Bayern Monaco, Atletico Madrid, Barcellona, Manchester United, Real Madrid, Psg, Borussia Dortmund.
COME SECONDE: Schalke 04, Arsenal, Zenit San Pietroburgo, Milan, Bayer Leverkusen, Galatasaray, Olympiakos, Manchester City
Non è proprio il miglior modo di avvicinarsi a Milan-Ajax di stasera.Si apprende che gruppi di tifosi ubriachi olandesi stanno creando non pochi problemi alla polizia e che in alcuni tafferugli vi siano stati sei feriti accoltellati tre dei quali gravemente. Quando una gara di calcio tornerà nei limiti civili di un semplice avvenimento di sport?
Dopo l’eliminazione dalla Champions della Juventus da parte del Galatasaray al termine di una gara che non si sarebbe dovuta giocare causa campo impraticabile ( ma il campo era impraticabile anche per i turchi..) ora le speranze italiane sono riposte in un poco probabile miracolo del Napoli ( 3 gol di scarto a favore indipendentemente da ciò che farà il Borussia Dortmund, oppure almeno un punto in più dei tedeschi per non finire fuori ) e nel Milan che contro l’Ajax ha due risultati su tre a disposizione
La nostra squadra più titolata in campo internazionale ha quindi buone possibilità di farcela anche se gli olandesi,squadra giovane e veloce,potrebbero creare dei problemi.
Berlusconi è andato a catechizzare tutta la rosa che a dirla tutta è anni luce distante in qualità rispetto agli anni dei trionfi internazionali.Tant’è,questo passa il convento causa bilanci da tenere in ordine. E poi c’è il redivivo Kakà alla ricerca del gol N°100 con la maglia rossonera.
Nel Milan torna Abbiati tra i pali ed in avanti Balotelli ed El Shaarawy che speriamo torni presto quello che era quasi un anno fa! In difesa De Sciglio.
Nell’Ajax De Boer tenta il tutto per tutto inserendo in avanti l’ex Bojan. La gara dice poco nei primi 15’ tranne un’occasione per l’Ajax con Poulsen che su palla d’angolo ( solita storia..) colpisce il palo anticipando i difensori del Milan!
Poi gli olandesi cercano di far la gara e si giunge al 19’ quando Klaessen di testa costringe Abbiati ad una difficile deviazione.Milan che rischia e Milan che resta in 10 uomini quando Montolivo viene espulso per un fallaccio su Poulsen. L’arbitro,l’esperto Webb lo caccia subito dal campo.
Allegri fa uscire El Shaarawy di certo non fortunato e fa entrare Poli.La partita ora si fa molto delicata.
Saprà la “banda del buco” rossonera riuscire a non prender gol?
Mah! Intanto i tifosi olandesi incitano cantando i loro giocatori.Circa i precedenti a Milano tra le due squadre da registrare tre vittorie milaniste e due dei lancieri. Intanto proseguono le scintille tra Balotelli ed il suo controllore mentre la partita è assai modesta e di scarso interesse.
Solo il giovane De Sciglio al rientro dopo tempo sembra essere quello dello scorso anno.Bravura e personalità.Fine del tempo con una punizione calciata alle stelle dall’Ajax.
Milan a questo punto qualificato,mentre da Napoli nessuna notizia di gol.Si è fermi sullo zero a zero mentre a Marsiglia si è sull’1 a 1 tra i locali ed il Borussia Dortmund.A questo punto Napoli fuori.Ma c’è tutto un tempo…
De Boer fa a meno di Poulsen toccato duro al suo posto entra Hoesen. Sterile ed infruttuoso predominio dell’Ajax che con Fisher al 3’ sparacchia altissimo un buon pallone.
21’ vero miracolo di Abbiati su tiro di Klaessen.
Blind e Balotelli se le danno quasi e l’olandese si becca il giallo. 29’ diagonale di Fisher e palla fuori di poco. Intanto al 26’mo il Napoli sarebbe qualificato, ha segnato Higuain! E a Marsiglia quello che sbaglia Reus… Dortmund ancora bloccato sul pari ed eliminato a questo punto.
Intanto a San Siro l’Ajax fa il possibile per segnare il gol qualificazione ma francamente oltre alla generosità non ci pare in grado di farlo.Troppo grossolani i tiri.Abbiati è in serata.
A 3’ dalla fine Grosskreutz dà gli ottavi al Borussia Dortmund ed elimina il Napoli che intanto è passato sul 2-0!Ma il portiere del Marsiglia ci ha messo del suo…
A Milano finisce con un assedio alla porta di Abbiati ch e al 51’ vede una sfera passare vicino al palo e terminare sul fondo.Sarebbe stato il gol della eliminazione.Il tiro di Klaessen è uscito veramente di un nulla! Finisce quindi come previsto con una sola squadra agli ottavi:il Milan.
Un Milan che in 10 per quasi tutta la gara non poteva che contenere gli assalti confusi dell’Ajax che nei due incontri col Milan non ha perso mai.Due pareggi.Che dire? Nella pochezza generalizzata delle due squadre ( francamente agli ottavi ce ne sono almeno 4 o5 più forti) ha fatto di più l’Ajax dal punto di vista del gioco ma la squadra se possibile ha ancora meno talenti del Milan che con De Sciglio ( ottima gara stasera),Kakà e Balotelli ha uomini in grado di risolvere.Anche Balotelli ha lottato molto.
Italia solo col Milan agli ottavi ove sono arrivate anche le 4 squadre tedesche su 4 !! Bayern Monaco,Borussia Dortmund,Shalke 04 e Bayer Leverkusen oltre al Real Madrid al Barcellona ed all’Atletico Madrid le 4 inglesi !!!,il Manchester United , il Manchester City ,il Chelsea e l’Arsenal,l’Olympiakos.il Galatasaray, il Paris Saint Germain,lo Zenit San Pietroburgo
Incredibile nel girone del Napoli! Forse mai accaduto che una squadra con 12 punti sui 18 a disposizione sia stata eliminata! Dortmund primo con 12 punti Arsenal secondo con 12 punti Napoli eliminato con 12 punti ( diff.reti) ed in Europa League.Marsiglia zero punti.
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