Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ed eccoci all’atto finale della Coppetta..
Quella manifestazione mal congegnata che premia le più forti del lotto che infatti più o meno sempre le stesse arrivano in finale. Manifestazione snobbata dalla gran parte dei tecnici perché considerata fastidiosa per il campionato salvo poi riprenderla in considerazione solo se raggiunta la fase finale. QUESTA E’ LA VERITA’ Poi ognuno la pensi come vuole. Fatto è che a questo punto,arrivate in finale, sia Milan che Juventus ci tengono eccome alla Coppetta. La Juventus per alimentare record e prestigio,il Milan per quattrini importanti ed anche per l’ingresso garantito in Europa League in caso di vittoria evitando possibili sorprese nelle ultime 2 gare di campionato contro Atalanta e Fiorentina tutt’altro che semplici. STADIO OLIMPICO DI ROMA Finale di Coppa Italia 2017/2018
JUVENTUS MILAN 4-0
Benatia all’11’ del 2° tempo Douglas Costa al 16’ del 2° tempo Benatia al 18’ del 2° tempo Kalinic autorete al 30’ del 2° tempo JUVENTUS: Buffon Barzagli Benatia Khedira Cuadrado Pjanic Matuidi Asamoah Mnadzukic Douglas Costa Dybala All.tore: Allegri MILAN:Donnarumma Romagnoli Calabria Rodriguez Bonucci Bonaventura Kessie Calhanoglu Locatelli Suso Cutrone All.tore: Gattuso Arbitro: Damato Gioca in porta nella Juventus Buffon.Guarda un po’ Stadio al completo. Occasione Khedira al 3’ poi Cutrone al 7’.quella del bianconero solo un tiretto senza forza bloccato da Donnarumma,quella del rossonero centrale ma forte respinta da Buffon dopo bel servizio di Calhanoglu. Dopo i primi minuti di spinta bianconera ora al 10’ la gara è equilibrata. I rossoneri preferiscono restare abbottonati e rintanati nella propria metà campo. Possesso palla bianconero però con troppi passaggi laterali ed arretrati. 15’ da Douglas Costa una bella palla a Dybala che tira subito verso Donnarumma ma con poca precisione. Francamente evidente la differenza di valori in campo.Juventus sicura ma senza troppo nerbo.Milan prudentissimo ma poco si capisce come possa pungere. 21’ Donnarumma sventa bene una palla forte e tagliata di Dybala scagliata in area dalla destra. Non è che ci sia un grande spettacolo in campo. Vi sono errori nei passaggi da una parte e dall’altra. E siamo al 29’ 30’ dopo errore di Asamoah prende palla Suso che dalla distanza va al tiro con Buffon che mette in angolo con parata non semplice. Dall’angolo a conclusione dell’azione una botta scentrata da parte di Bonaventura. Qualche fiammata rossonera. Un destro di Dybala al 33’ centrale non impensierisce Donnarumma. Poi tocca a Cuadrado con una sventola imprecisa scagliata dopo percussione sulla destra. Il lavoro del colombiano è importante anche in fase difensiva su Calhanoglu che assieme a Suso è tecnicamente il migliore dei rossoneri .Troppo arretrato Bonaventura. Gattuso ha dato ordine di essere prudenti ma anche di partire in verticale appena possibile. 37’ improvviso colpo di testa di Mandzukic con palla centrale che Donnarumma si ritrova tra le braccia. 38’ discesa improvvisa di Bonaventura con forte botta dalla distanza e palla alta di poco sull’incrocio dei pali. Si arriva al 46’ senza più occasioni.E proprio sul fischio di chiusura tempo Damato non concede ai rossoneri una giusta punizione e non ammonisce il bianconero autore del fallo.Un po’ di maretta finale Inizia di buona lena il Milan la ripresa. Calabria sulla destra crossa in area per Bonaventura che colpisce di testa ma Buffon non ha problemi. Due minuti dopo tocca a Calhanoglu impegnare Buffon con un tiro centrale Al 6’ un affondo sulla sinistra di Bonaventura con una palla radente in area non toccata dai rossoneri. Fiammata di Dybala che servito da Khedira sferra un immediato tiro verso il palo lontano con una bella risposta di Donnarumma! Dall’angolo palla da Asamoah a Dybala che di sinistro costringe ancora una volta Donnarumma ad una difficile deviazione in angolo! 11’ e sull’angolo un intervento di testa di Benatia non dà scampo alcuno al portiere rossonero. Juventus in vantaggio dopo ottimo inizio di ripresa rossonero.! 14’ il Milan ha accusato il colpo ed ormai è aperta sfida Donanrumma-Dybala! Una botta dell’argentino da fuori area viene messa in angolo da un altro grande intervento del portiere rossonero! E dall’angolo ancora una volta il KO rossonero e questa volta per colpa del giovane portiere. Palla da Cuadrado a Douglas Costa che tira in porta.La sfera sfugge al portiere e si insacca! 2-0 e ammonizione per Costa per troppa esultanza. Gattuso fa uscire l’inutile Cutrone e manda in campo Kalinic. Ma la gara sembra segnata. La Juventus ha capito che è il momento del KO ed insiste. Il solito Douglas Costa uno dei migliori in campo sfugge al giovane Calabria ed impegna Donnarumma in una parata in angolo. Ed ancora una papera di Donnarumma regala il terzo gol al bianconeri. Per la doppietta di Benatia! Colpo di testa di Mandzukic ,il portiere non trattiene la sfera arriva Benatia che insacca! Incredibile KO rossonero! Gara virtualmente finita ma come spesso avviene nella vita e soprattutto nel calcio “agli zoppi grucciate! Al 27’ Kalinic aveva fatto una bella giocata sulla sinistra dell’area bianconera con palla al centro dove la toccava male Matuidi spedendola sul palo alla destra di un attonito Buffon! E dal possibile 3-1 si passa al 4-0 con una sciagurata autorete di Kalinic! Un angolo potente e preciso battuto da Pjanic e intervento di testa sul primo palo di Kalinic che mette alle spalle di Donnarumma! Siamo alla mezz’ora e la Juventus ha in tasca la Coppa. Milan sciolto dalle sue pochezze in attacco, dagli errori del portiere ed anche da un po’ di sfortunaAllegri fa fare un pochino di passerella a Bernardeschi ,Higuain e Marchisio entrati al posto di Douglas Costa, Dybala e Pjanic. Poi ci si mette anche l’anziano Buffon a fare sfracelli con una doppia parata su Locatelli e Borini negando al Milan un gol che avrebbe ampiamente meritato. Finisce la gara con la vittoria dei bianconeri per 4-0! Risultato nella sua espressione numerica del tutto sballato ma nulla da dire sulla netta superiorità dell’intero organico bianconero rispetto alla giovane ed inesperta ed anche stasera poco fortunata squadra rossonera. Nel suo momento migliore ad inizio della ripresa chi si sarebbe aspettato una simile tracollo proprio nell’uomo considerato un fenomeno ( E NON LO E’ ) vale a dire Donnarumma? Il portiere ha sì fatto un paio di ottime parate ma ha sulla coscienza 2 RETI DELLA JUVENTUS! E se a questo aggiungiamo anche il palo colpito da Matuidi nella sua porta a Buffon battuto e la straordinaria e sciagurata autorete di Kalinic vediamo come un 2-0 al massimo sarebbe stato più corretto
. Ma non cambia nulla.In termini di campionato tra le due squadre ci sono sempre almeno una trentina di punti di distacco e ce ne vorranno di calciatori buoni per recuperare il gap.La Juventus vince quindi ed anche questo è record la sua quarta coppa Italia consecutiva e si appresta a vincere il suo settimo scudetto consecutivo.Che volere di più? Per l’Europa è altra storia.Lì se almeno non giochi benino non vai avanti,non procedi.Ed il giocare per vincere va bene alla Juventus che quando passerà anche a giocare benino vincerà anche in Europa.
Per il Milan si aprono giorni pericolosi.In campionato è atteso da Atalanta-Milan e da Milan-Fiorentina.Basti dire questo. Se le perderà tutte e due potrebbe essere fuori dall’Europa!
La Coppetta che tanto piace alla RAI , la Coppetta che a differenza di quanto avviene nei Paesi seri dove ogni tanto si dà modo a squadre di rango inferiore di primeggiare,cosa impossibile da noi , essendo ASSURDAMENTE previsto che le più forti –sempre le stesse- vadano nella fase finale, ci mostrerà stasera una gara interessante. Il derby di Milano. Sulla carta della logica non ci dovrebbe essere gara.L’Inter è sicuramente più forte del Milan ma i rossoneri di Gattuso (?!!) sono all’ultima spiaggia.Una eventuale esclusione dalla Coppetta comporterebbe crisi profonda. Ho sempre detto che Gattuso è assolutamente inadatto alla guida di una squadra costruita male ma secondo le scelte approvate da Montella il cui operato non aveva nulla a che vedere con ciò che Gattuso predica. Che poi è solo la stessa cosa: GRINTA 1 E che vuol dire grinta? Boh! Se è quella che ha insegnato ai giocatori del Pisa ad esempio deve aver fallito alla grande avendo i neroazzurri intavolato col lui in panchina una serie record di sconfitte!!! San Siro in Milano Quarti di finale di Coppetta
MILAN INTER 1-0
Cutrone al 14’ del 1° tempo supplementare
MILAN: Donnarumma Antonio Bonucci Rodriguez Romagnoli Abate Kessie Bonaventura Locatelli Biglia Kalinic Suso All.tore: Gattuso INTER: Handanovic Ranocchia Skriniar Nagatomo Cancelo Vecino Gagliardini Joao Mario Candreva Perisic Icardi All.tore: Spalletti Arbitro:Guida A parte i soliti proclami di Gattuso per cui questa gara è come una FINALE MONDIALE, c’è da registrare nel Milan l’assenza di Donnarumma in porta impossibilitato quindi a tagliare il traguardo delle 100 presenze in campo.Ma c’è il fratello Antonio tra i pali. Primo tempo con poche occasioni Giallo a Locatelli al 16’ per simulazione ed al 20’ per Biglia per un fallo su Vecino In mezzo,al 19’ solo una gran parata di Handanovic evita la capitolazione interista su colpo di testa di Bonaventura servito da Kessié. Meglio il Milan come manovra e compattezza ma l’Inter quando va in contropiede appare pericolosa. Al 24’ su palla d’angolo battuta alla sinistra di A. Donnarumma la palla viene rovesciata sul primo palo protetto dal portiere da Perisic.Donnarumma disturbato da Ranocchia finisce per deviarla in rete! Ma l’arbitro è avvisato dal pullman VAR che qualcosa non va..Gol annullato per fuorigioco di Ranocchia. Mah! Quando si arriverà alla Var della VAR? Al 28’ è ancora il portiere neroazzurro a salvare la sua porta su tiro da breve distanza da parte di Suso. 33’ prima palla pericolosa toccata da Icardi su cross di Joao Mario ma la palla esce di poco. 8’ della ripresa. Deve uscire Abate per infortunio.Entra Calabria. Al 16’ improvvisa grossa occasione per l’Inter! Da Vecino e da centrocampo palla profonda in area per Icardi che di testa mette in mezzo all’area dove Joao Mario poteva metter dentro con la porta libera davanti ma finisce per tirare addosso a Donanrumma!
20’ risponde il Milan con Bonaventura che riprendendo una respinta di Handanovic tira però alto sulla traversa! Nell’Inter esce Joao Mario e subentra Borja Valero . Al 27’ entrata molto dura di Skriniar ai danni di Kalinic che deve uscire e lasciare il posto 3’ dopo a Cutrone. Altri cambi. Entra nel Milan Calhanoglu per Locatelli Nell’Inter Brozovic per Gagliardini La gara si fa più movimentata ed interessante nel finale con occasioni da una parte e dall’altra. Al 34’ il Milan con un tiro di Suso colpisce la parte alta della traversa ad Handanovic battuto. Due minuti dopo una palla perfetta di Brozovic per l’inserimento di Perisic in area poteva portare i neroazzurri in vantaggio ma il tiro è da dimenticare.Palla alta. Due altri sussulti prima del fischio finale per evitare i supplementari. 42’ una botta di Perisic da fuori area non viene trattenuta da Dannarumma.Poi arriva Candreva che gli tira addosso. Al 45’ da Calhanoglu a Suso che si vede il tiro messo in angolo da Borja Valero. Tutto sommato non è stata una brutta partita.Non esaltante ma rappresenta quanto possono dare oggi le due squadre.Più propositivo il Milan anche maggiormente piacevole a vedersi,l’Inter è la solita Inter.Forse l’unica squadra al mondo a non aver perso mai la sua caratteristica particolare in tutti i suoi anni di storia! Giocare di rimessa! Solo che stasera sia Perisic che soprattutto Icardi hanno fatto pochissimo.Comunque Joao Mario ha sprecato la più nitida delle occasioni. Supplementari: Spalletti manda in campo Eder per Candreva Al 14’ il Milan passa in vantaggio ! Gol da vero attaccante di Cutrone! Il giovane rossonero lanciato da Suso riesce ad anticipare i centrali neroazzurri sfilandogli alle spalle ed a batte di prima intenzione con un colpo al volo Handanovic che nulla poteva! Grande esultanza per Cutrone che si prende un giallo. La gara è virtualmente chiusa qui.. Non ci sono più energie per recuperare da parte dell’Inter. Tutto sommato la vittoria del Milan è legittima e meritata.Migliore manovra,più occasioni di fronte ad un Inter asfittica quasi nulla in avanti evidentemente con minore voglia di proseguire in Coppa.Nel Milan ottime prove del portiere Donnarumma ( maggiore ) e di Kessiè finalmente.Prezioso come al solito Suso che assieme a Bonaventura ha nobilitato tecnicamente la scena. Ancora vulso dal gioco e spento Kalinic! Ora sarà semifinale tra Lazio e Milan con gare di andata e ritorno. Una cosa è certa e lampante! Stasera non si sono certamente visti tutti quei punti che l’Inter ha di vantaggio sul Milan in classifica.
E’ un titolo,è ver o.Ma la Coppa Italia detta anche “coppetta” è stata svalutata come prestigio dai comportamenti poco etici e sportivi delle stesse squadre partecipanti che spesso e volentieri la vedono come un fastidioso impegno mandando in campo le seconde linee. E poi,e poi c’è il fatto che per un motivo o per l’altro ( vero sponsor? ) vanno in semifinale ,poi in finale le stesse squadre più o meno. Ed infine l’oscena formula fatta per favorire le più forti .Un principio sportivo al contrario. Ed anche questo è evidente per chi vuole vederlo… Comunque stasera si celebra la finale tra Juventus e Lazio. Sta storia del triplete possibile da parte bianconera francamente ha già scocciato.Se triplete dovrà essere che sia.La Juventus può farcela a vincere Coppa Italia ( 65% non 75% perché in porta gioca Neto e non Buffon) ), Campionato ( 95% ) e Champions League ( 49% ).Ne ha i mezzi e la forza. Si comincia con la “coppetta” alla ricerca da parte juventina del record di 3 vittorie consecutive. La Lazio comunque sarà cliente molto scomodo e pericoloso. La Juventus ha già vinto 11 Coppe Italia la Lazio 6 Stadio Olimpico di Roma Finale Coppa Italia 2016/2017
JUVENTUS LAZIO 2-0
Dani Alves all’12’ del 1° tempo Bonucci al 25’ del 1° tempo JUVENTUS: Neto Barzagli Bonucci Chiellini Alex Sandro Marchisio Rincon Dani Alves Dybala Mandzukic Higuain All.tore: Allegri LAZIO: Stakosha Bastos De Vrji Wallace Basta Parolo Biglia Milinkovic-Savic Lulic Keita Immobile All.tore: S.Inzaghi Arbitro: Tagliavento di Terni Terminato il consueto teatrino con tanto di “cantata” generale la parola passa al campo. Al 6’ su una palla lunga in ripartenza la prima vera occasione da gol capita sui piedi di Keita che superato in velocità Bonucci si avvicina alla porta difesa da Neto ,tira ma colpisce IL PALO alla destra del portiere! 8’ risponde la Juventus con una botta dal limite violentissima da parte di Higuain che impegna in una respintra coi pugni Strakosha! Il tiro era centrale altrimenti il portiere non poteva far nulla.. 12’ Juventus in vantaggio con un bel gol al volo con palla in diagonale da parte di Dani Alves! La palla gli è arrivata tutta spostata sulla destra in area dove Lulic era in netto ritardo sull’ex Barcellona. Ancora una botta fortissima dalla distanza questa volta con Dybala ma il solito Strakosha respinge con i pugni. La Lazio sembra soffrire ogni volta che i bianconeri affondano. 17’ bianconeri vicinissimi al raddoppio ma Strakosha per due volte dice no! Con respinte di piede a centro porta su tiri da breve distanza di Dybala prima e Higuain dopo.In pochi minuti Strakosha ha salvato un paio di gol. E la gara sarebbe stata chiusa. Bianconeri padroni del campo. Parolo affrettatamente recuperato deve uscire al 20’.Entra nella Lazio Radu. 25’ bianconeri sul 2-0! Su palla d’angolo Alex Sandro tocca la sfera e la prolunga per Bonucci portatosi in attacco che non ha difficoltà a toccare un pallone angolato che si infila alle spalle di Strakosha. Il raddoppio era maturo da tempo.Lazio troppo disattenta in difesa e soprattutto per nulla compatta con i reparti disarticolati mentre la Juventus è un tutt’uno organico. 31’ cerca di rompere l’assedio la Lazio con u n colpo di testa in tuffo da parte di Immobile e con la palla che esce di pochissimo dallo specchio dei pali! Grave rischio per la difesa bianconera con Allegri che si arrabbia moltissimo.Il bel cross è stato di Milinkovic-Savic Si va verso il finale di tempo con una Lazio abbastanza nervosa che non riesce a produrre attacchi pericolosi.C’è troppa precipitazione nei movimenti offensivi e soprattutto sono azioni episodiche. Insomma la Juventus sta giocando abbastanza sul velluto. Si va al riposo sul 2-0 per la Juventus.Il tempo si è chiuso con un colpo di testa centrale parato da Neto da parte di Milinkovic-Savic La Lazio deve cambiare registro per sperare in una improbabile rimonta. Simone Inzaghi manda in campo Felipe Anderson per Bastos all’8vo della ripresa e subito qualcosa migliora per i romani. E’ lo stesso Anderson che dal limite dell’area batte a rete una palla in diagonale che Neto vede all’ultimo momento deviandola in angolo! E sulla battuta d’angolo è Keita che manda alto. E’ una Lazio decisamente a trazione anteriore quella che al 13’ sfiora il gol ma Neto lo nega con una prodezza. Cross di Anderson con Immobile e Barzagli che vanno insieme sulla palla che viene toccata per ultimo dal difensore che per poco non mette nella propria porta.Ma Neto è pronto. Ora è la Lazio a fare la gara ma se non si segna… 24’ un sofferente De Vrji deve uscire dal campo.Entra Luis Alberto. Tra il 25’ ed il 28’ la Juventus riesce dal guscio e per due volte è di nuovo pericolosa con Higuain. Prima calcia al volo in area con palla deviata ,poi quasi a fondo campo dopo aver ingannato Strakosha in uscita dai pali a vuoto,calcia una palla rasoterra in area che però non viene raccolta da alcun compagno. Inizia il forcing laziale e i tiri si susseguono. 29’ Luis Alberto da fuori area ma la palla è centrale e Neto blocca. 31’ Destro dal limite di Keita ma la palla va alta sulla traversa 32’ ancora una palla centrale da parte di Immobile bloccata da Neto. Al 33’ Allegri manda in campo Lemina per Dybala che esce tra gli applausi. Al 35’ grande occasione per riaprire la gara per la Lazio quando Milinkovic mette una palla in area toccata di testa da Wallace per Immobile che colpisce di testa da breve distanza ma manda alto! E’ l’ultima opportunità per la Lazio che deve cedere le armi. Ha fatto un buon secondo tempo ma se non si segna… C’è ancora tempo per un giallo a Dani Alves per proteste e per assistere ad un altro grande intervento di Strakosha che riesce ad evitare un gol di Higuain bloccandogli con il corpo una battuta di esterno destro. Festeggiano il primo titolo della stagione i bianconeri che vincono la Coppa Italia per la 12ma volta ( record ) e per la terza volta consecutiva ( record ) Lazio volitiva con un buon secondo tempo ma la gara poteva anche finire per 5-1 o più.
Diciamo subito come la pensiamo: Juventus nettamente favorita nei confronti del Milan in questa finale di Coppa Italia 2015/2016. La Juventus è di un’altra categoria come dimostrano i successi negli ultimi anni in campo nazionale e le vittorie continue sui rossoneri negli scontri diretti. Il Milan da quando sciaguratamente venne deciso di privarsi e volontariamente di Thiago Silva e di Ibrahimovic e con leggerezza di Pirlo, ha iniziato una serie di annate andate via via peggiorando nel rendimento con in aggiunta l’ERRORE DEGLI ERRORI rispondente al nome di BALOTELLI. Ed allora ? Nessuna possibilità per i rossoneri? Poche,a mio avviso .Quelle legate alla gara secca ed al calcolo delle probabilità.Prima o poi anche la Juventus dovrà perdere. Olimpico delle grandi occasioni per questa finale di cartello.Tutto esaurito o quasi. STADIO OLIMPICO DI ROMA FINALE DI COPPA ITALIA 2015/2016
MILAN JUVENTUS 0-0 dopo il tempo regolamentare Si va ai supplementari. 0-1 Morata al 5’ del 2° tempo supplementare MILAN:Donnarumma Zapata Romagnoli De Sciglio Calabria Montolivo ( Cap ) Kucka Bonaventura Poli Honda Bacca All.tore: Brocchi JUVENTUS:Neto Barzagli Rugani Chiellini Lichsteiner Evra Hernanes Pogba Lemina Mandzukic Dybala All.tore: Allegri Arbitro: Rocchi di Firenze Non è che manchino le motivazioni alle due squadre.Il Milan se vince va in Europa.Europa minore ma sempre Europa è. La Juventus invece cerca di ripetere l’accoppiata scudetto coppa e magari aggiungervi la supercoppa. Inizio equlibrato con un Milan concentrato ed attento 8’ sospetta caduta in area di rigore rossonera di Pogba a contrasto col giovane Calabria.Il francese aveva ricevuto una buona palla da Lichsteiner e nel crecarne il controllo è stato disturbato cadendo a terra.Rocchi fa finta di nulla. Non ci sono molti tiri né occasioni. Al 13’un bel cross di Kucka arriva a Bonaventura che però sferra verso Neto un tiro non preciso che termina abbondantemente a lato. La gara si dipana stancamente priva di occasioni degne di nota.Juventus che aspetta il momento giusto per colpire. 22’ tiro di De Sciglio con palla di poco alta sulla traversa. Insiste il Milan ed al 23’ mette in difficoltà Neto con un tiro di Bonaventura che il portiere bianconero ( Buffon non gioca in coppa e questo vale almeno un 20% in meno di possibilità di vincere…) ferma in due tempi. Il Milan stasera ha una difesa dall’età media bassa visto che Donnarumma,De Sciglio e Calabria sono tutti e 3 in campo.Una buona base per la ricostruzione. Ora è il Milan a fare la gara mentre la Juventus non riesce ad imbastire azioni d’attacco. Primo squillo bianconero alla mezz’ora con una incursione di Evra in area ma viene fermato all’ultimo dal ripiegamento di Honda. 38’ azione rossonera con Honda che retropassa verso Poli che va al tiro ma con mira difettosa. A dire il vero la Juventus, questa Juventus di stasera ha già concesso più di un’occasione al Milan che per ora ha un Bacca quasi invisibile. Si va verso il riposo con un primo tempo discreto da parte milanista ed insufficiente da parte bianconera.Merito senz’altro della concetrazione e della determinazione con cui hanno affrontato la gara i ragazzi di Brocchi. Nella Juventus per ora non si sono visti Dybala e Mandzukic non supportati dal centrocampo. Al riposo sullo 0-0 ma il Milan avrebbe meritato la rete.Ma chi concretizza? Bella gara dei giovani Calabria e De Sciglio.Ottimo Bonaventura.Juventus assente, semplicemente assente. Ripresa 2’ Kucka al tiro ma affrettato e palla fuori e di molto. 3’ va al tiro De Sciglio dalla distanza e Neto blocca. Ricordiamo che la Juventus non ha ancora fatto un tiro in porta e cerca di farlo ora con una palla che Mandzukic ha cercato di arpionare nei pressi di Donnarumma dopo che il giovane portiere rossonero aveva deviato un pericoloso cross di Lemina . 4’ Zapata viene ammonito per aver steso Chiellini che ha cercato un’accelerazione improvvisa al limite dell’area rossonera.Zona pericolosa per Donnarumma.Va Pogba alla battuta dai 25 metri. Palla respinta dalla barriera. Calabria-Honda palla in area dove Bacca sfiora soltanto la palla! Questo al 9’ Francamente il Milan comincia a sbgaliare troppo.Sta mostrando netta superiorità nel gioco di centrocampo supportato anche da un Calabria sulla fascia destra davvero incontenibile.Solo che non c’è precisione al momento del tiro. Ammonito Pogba al 16’ E’ entrato Alex Sandro per Evra nella Juventus.Allegri cerca di produrre qualche azione d’attacco. Mah! Questa partita così come si sta svolgendo potrebbe anche andare ai supplementari.A meno che da una parte si svegli Bacca e dall’altra Dybala. Per ora l’ha giocata nettamente meglio il Milan ma non ha finalizzato. 23’ prima vera occasione da rete per la Juventus con Pogba che va al tiro ed impegna Donnarumma in una difficile respinta sul suo palo di destra !Difficile perché il tiro di Pogba era stato deviato da Zapata. Quindi per ora e dopo 68’ minuti di gioco la Juventus ha prodotto solo due occasioni con Pogba ( un possibile e probabile fallo da rigore su di lui ed il tiro di poco fa) Chissà quanto stanno soffrendo i giocatori del Sassuolo che andranno in Europa League solo se saranno i bianconeri a prevalere… Cross di Pogba per il colpo di testa dell’avanzante Lichsteiner e Donanrumma è attento. La partita pian piano si vivacizza. E la Juventus inizia a giocare con più continuità.Brivido per Donnarumma che non trattiene una palla pericolosa perché Mandzukic era in agguato. Allegri fa entrare Cuadrado al posto di Lichsteiner.Siamo al 30’ della ripresa. Fase cruciale di questa gara.Cuadrado può creare molti problemi alla difesa rossonera. Un peccato per il Milan che a Bacca non sia capitata alcuna occasione per far male.Brocchi ha curato molto la fase degli inserimenti dei centrocampisti ma palle profonde per lo scatto di Bacca non se ne sono viste. Questo è il rischio che si corre quando si ha un contropiedista nato come il colombiano. Ci vuole un centravanti differente.Ma non Balotelli. Va al tiro dalla distanza Pogba.Centrale e parato. Mancano solo 10’ al termine. Brocchi è pronto a far entrare Niang al posto di Poli.Vediamo se la velocità del francese al rientro dopo quell’incidente con l’auto,darà la scossa all’attacco del Milan. Honda ammonito per un fallo a centrocampo al 43’ 2’ di recupero prima dei supplementari. Termina all’attacco il Milan ma nonostante alcune situazioni di pericolo in area bianconera il risultato non cambia. Supplementari con tanto di cori Milan-Milan da parte dei rincuorati tifosi rossoneri. Si,perché la Juventus di stasera è affrontabile ed anche battibile. Montolivo sembra non al 100x100 ma ha rassicurato Brocchi di farcela. Abbiamo anche l’impressione che si possa andare ai poco sportivi calci di rigore…La difesa della Juventus molto più impegnata di quella rossonera sembra reggere e da parte di Dybala e Mandzukic stasera si è visto pochissimo. Al 10’ del 1° tempo supplementare Pogba che è stato già ammonito mette in scena una protesta plateale al limite dell’area perché Rocchi gli aveva fischiato un fallo contro. Intanto Brocchi sta pensando di far entrare chi…. chi…. chi… ma Balotelli … Donnarumma salva la propria porta quando Montolivo perde palla sulla trequarti ,palla che arriva a Pogba che impegna severamente il giovane portiere che si distende sulla destra e devia. Bacca su rovesciata per poco non porta in vantaggio il Milan! Al 14’.Palla di poco alta sulla traversa. Bel gesto tecnico da parte di un rapace dell’area di rigore. Ammonito Barzagli per un fallo su Bacca. Il tempo finisce al 16’ con un tiro impreciso di Kucka. Ancora 15’ a disposizione delle due squadre prima dei rigori. Nella Juventus esce Harnanes ed al suo posto c’è Morata. Nel Milan esce il sofferente Montolivo ed entra Mauri. Appena entrato in campo Morata mette dentro il gol della vittoria! Si perché questa sarà una mazzata per il Milan. Un destro imparabile su cross dalla destra di Cuadrado.Donnarumma nulla ha potuto.La palla si è infilata alla sua destra. E’ il primo pallone toccato dallo spagnolo.Ed è stato anche un gran gol ! Esce Kucka ed entra Balotelli. 11’ ammonito Chiellini dopo che Honda era caduto da solo in area.Con il livornese che ne chiedeva l’ammonizione. Ormai manca poco all 11ma coppa Italia per la Juventus. Ammonito anche Morata a poco dal termine.Si arriverà al 18’ di questo secondo tempo supplementare. Rugani prende un giallo per fallo su Balotelli Va al tiro Mauri con palla che sfiora il palo alla sinistra di Neto.La migliore occasione per il Milan in tutta la gara! Finisce con la Juventus che fa sua la Coppa Italia anche quest’anno. E’ una vittoria soffertissima ed anche ingiusta nei confronti di un buon Milan cui è mancato solo il gol. E’ la conferma del famoso detto juventino “conta solo vincere”. Invece bisognerebbe "vincere e convincere" Allegri e la Juventus fanno incetta di titoli mentre il Milan è fuori dall’europa e soprattutto deve andare incontro ad una vera rifondazione. Almeno stasera si è riconcialiato con i propri tifosi. E’ già un bel punto di partenza.
Auguri al Sassuolo che va in Europa League. L’ha meritato per quanto di buono fatto nel corso della stagione.
COPPA ITALIA 2015/2016 Edizione N°69 Semifinale di ritorno Stadio Meazza di Milano MILAN ALESSANDRIA 5 -0 Menez al 19’ del 1° tempo Romagnoli al 24’ del 1° tempo Menez al 39’ del 1° tempo Romagnoli al 35’ del 2° tempo Balotelli al 45’ del 2° tempo Andata 1-0 Aggregate : 6-0 MILAN:Abbiati De Sciglio Zapata Romagnoli Kucka Poli Bonaventura Antonelli Balotelli Menez Honda All.tore:Mihailovic ALESSANDRIA:Vannucchi Sirri Celjak Sabato Morero Loviso Branca Iocolano Marras Fischnaller All.tore: Gregucci Arbitro:Marco Guida Il percorso dell'Alessandria: Primo turno:2/8/2015 ALESSANDRIA-ALTO VICENTNO 2-0 Secondo turno: 9/8/2015 PRO VERCELLI - ALESSANDRIA 1-2 Terzo turno: 15/8/2015 ALESSANDRIA -JUVE STABIA 1-0 Quarto turno: 2/12/2015 PALERMO-ALESSANDRIA 2-3 Ottavi di finale: GENOA-ALESSANDRIA 1-2 dts Quarti di finale: SPEZIA-ALESSANDRIA 1-2 Semifinale andata: ALESSANDRIA- MILAN 0-1 Il percorso del Milan: Terzo turno MILAN-PERUGIA 2-0 Quarto turno:MILAN-CROTONE 3-2 dts Ottavi di finale: SAMPDORIA-MILAN 0-2 Quarti di finale:MILAN-CARPI 2-1 Semifinale andata ALESSANDRIA-MILAN 0-1 Il Milan e l'Alessandria ci hanno messo del loro ma sono anche state favorite da due risultati a sorpresa.Vale a dire la sconfitta della Roma con lo Spezia e quella della Fiorentina con il Carpi.Effettivamente un Roma-Alessandria e un Fiorentina-Milan avrebbe dato un esito differente alla semifinale che probabilmente sarebbe stata Roma-Fiorentina o Roma -Milan. Comunque il migliorato Milan di questo ultimo mese ( come rendimento e come forma fisica almeno in due giocatori molto criticati in passato vale a dire Zapata ed Honda ) ha la grande possibilità di giocarsi il titolo in finale contro la Juventus ( l'Inter attuale non recupererà di certo il pesante 0-3 subito all'andata ) e con esso il passaggio diretto in Europa. E' già qualcosa dopo anni di grigiore. A proposito di grigi.L'Alessandria ha già fatto parlare di sè ampiamente e anche se sta pagando in campionato la "distrazione" della Coppa Italia,ha già messo a posto i conti societari con le entrate della Coppa.Oltre due milioni di euro che serviranno per rinforzare la squadra in vista di una probabile Serie B. INTANTO LA SORTE ( avversa a Niang in questo caso..) HA DATO L’ENNESIMA MANO a BALOTELLI: L’incidente capitato al francese infatti probabilmente lo metterà fuori squadra per un paio di mesi. Dal momento che Balotelli in questa stagione ( COME FACILMENTE PREVEDIBILE) non ha COMBINATO NULLA DI NULLA e dal momento che c’è ancora qualcuno disposto a credere in lui (!!!) ,vediamo ora come risponderà alle chiamate giocoforza più frequenti di Miahailovic. Ma ci crediamo poco che cambi per lui qualcosa.Prigioniero come è del suo “personaggio” causa anche la “stampa malata” I grigi hanno al seguito oltre 15 mila tifosi che ricorderanno sempre questa serata speciale a San Siro. Al 6’ Honda getta al vento un gol fatto.Servito da una percussione di Kucka al limite dell’area colpisce male un pallone che bastava appoggiare in rete. All’8’ è l’Alessandria che sfiora il gol con Fischnaller che in scivolata si scontra con Abbiati in uscita. In questi primi 12’ semmai è l’Alessandria che gioca con maggiore disinvoltura rispetto ai rossoneri che come detto hanno gettato al vento il vantaggio. Tiro di Menez dal limite con parata di Vannucchi al 14’.Molto autoritaria sulla fascia destra l’Alessandria che è anche spinta da un tifo infernale. Gol di Menez al 19’ e Milan in vantaggio.Palla a seguire e a scavalcare la difesa con controllo di destro e tiro in diagonale vincente.Menez dopo una lunga assenza per infortunio è così tornato al gol. 24’ Romagnoli raddoppia con un tocco corto sul palo più lontano di Vannucchi raccogliendo una palla lanciata dalla sinistra da calcio d’angolo e toccata di testa da Kucka.Per Romagnoli si tratta del primo gol in rossonero. In 5’ il Milan ha blindato l’accesso alla finale di Coppa Italia. Infatti la gara perde di intensità ed anche di interesse.Il Milan gestisce la palla e fa trascorrere i minuti. L’Alessandria ha fatto bene nei primi 10’ ma ora ha subito la mazzata dei due gol. 39’ si va sul 3-0 col secondo gol di Menez.Gol arrivato grazie ad una rapida triangolazione dei rossoneri ed anche con tutta la difesa alessandrina schierata! Sulla destra da Honda all’inserimento di Poli ed al tiro vincente di Menez.Tutto troppo facile
. Al riposo sul 3-0 con gara chiusa e finale raggiunta. Il secondo tempo sarà allenamento. Mauri al posto di Kucka dal 1’ del 2° tempo nel Milan. Boateng al posto di Bonaventura dal 13' Al 21’ l’Alessandria va vicina al gol con Fischnaller che su cross dalla trequarti di destra colpisce di testa con direzione di poco sbagliata! Al 22’ Gregucci fa uscire Iocolano ed entrare Marconi.Poi Mezavilla per Loviso. Ancora Alessandria generosamente in attacco al 26’ quando anche Marconi va vicino alla rete con un colpo di testa su cross di Celjak e palla di pochissimo fuori! Al 30’ nel Milan entra Bacca al posto di Menez. 32’ per la terza volta in questa ripresa l’Alessandria va vicinissima al gol.E’ ancora Fischnaller che su cross di Celjak tocca arete sul primo palo.Abbiati è superato ma c’è De Sciglio che rinvia sulla linea. 36’ Milan sul 4 a zero con il secondo gol di Romagnoli che è molto simile al primo.Angolo da destra sul palo lontano.Saltano Sabato e Romagnoli con la palla che viene deviata dal portiere quando aveva già superato la linea. Al 38’ Gregucci dà anche a Bocalon ( autore di gol decisivi) la soddisfazione di giocare a San Siro.Esce Branca. 41’ sembrava gol fatto quando Bacca se ne va da solo verso il portiere Vannucchi lanciato da Honda. Solo che cerca una difficile soluzione e la palla va a lato. A fine gare arriva il quinto gol del Milan con Balotelli che con una discesa simile a quella fatta da Bacca,non può sbagliare per una punizione anche troppo severa per la generosa Alessandria. Milan in finale di Coppa Italia dopo ben 13 anni.
La Coppa Italia 2015/2016 ci propone due semifinali che sembrano pensate da un giocatore d'azzardo.Per sbancare il banco. Alessandria e Milan da una parte e Juventus ed Inter dall'altra. Per i rossoneri che hanno già un piede e mezzo in finale un calendario davvero OK e chissà se porterà loro fortuna. La Juventus giunta alla undicesima vittoria consecutiva in campionato cercherà di approfittare dell'atmosfera dello Juventus Stadium per mettersi al riparo da problemi in una gara di ritorno che capiterà in un periodo in cui ci sarà da dirottare tutte le energie psico fisiche sul Bayern Monaco. Juventus Stadium Semifinale di andata Coppa Italia 2015/2016 JUVENTUS INTER 3-0 Morata al 35' del 1° tempo su rigore e al 17' del 2° tempo Dybala al 37' del 2° tempo JUVENTUS:Neto Caceres Bonucci Chiellini Evra Cuadrado Marchisio Asamoah Pogba Mandzukic Morata All.tore: Allegri INTER:Handanovic Nagatomo Miranda D'Ambrosio Murillo Melo Medel Kondogbia Biabiany Ljajic Jovetic All.tore: Mancini Arbitro:Tagliavento Intanto da notare che lo Juventus Stadium offre l'aspetto delle grandi occasioni. Non certo amato Felipe Melo che viene fischiato ogni volta che tocca palla.( ma lui è un macho..e se ne frega di sicuro.,) Polemiche bianconere per un tocco di mano di Medel in area su una punizione di Cuadrado al 13' un fallo non sanzionato dall'arbitro.Fallo apparso evidente.
19' Da Cuadrado a Pogba che crossa in area di rigore neroazzurra ,arriva Murillo che libera di testa. Sempre Cuadrado al tiro pericoloso un minuto dopo. Partita veloce ed interessante. Giallo per Bonucci.Fallosa una sua scivolata su Ljajic. Il solito Felipe Melo ( che non viene ammonito) commette un fallaccio su Evra.Tagliavento tollera anche un atteggiamento non consentito da parte di Morata che dopo un fallo su D'Ambrosio ed il conseguente fischio getta via la palla. Alla mezz'ora il gioco peggiora e la gara è spesso ferma. Si fa male Medel.Taglio al ginocchio dopo uno scontro con Chiellini. Si fa vedere l'Inter al 32' con un colpo di testa di Jovetic che termina fuori. Al 33' rigore per la Juventus.C'è stato un intervento di Murillo su Cuadrado in area di rigore.Il colombiano era stato servito da Morata ed è volato a terra. Murillo viene ammonito mentre batte il rigore Morata il cui tiro non dà scampo a Handanovic. Lo spagnolo torna così al gol dopo lungo tempo.( 4 mesi ) Il tempo termina con una bella sventola dalla distanza di Marchisio non di molto fuori dallo specchio dei pali e con un giallo comminato a Miranda ( era diffidato ) per un fallo su Morata. Stessi giocatori in campo al 1' della ripresa. Inter attiva con tentativi di Jovetic e Ljajic che spesso si cercano ma non ne escono pericoli per Neto. Al 17' la Juventus pone una pietra miliare sulla finalissima di Coppa Italia.E' Mandzukic che in area va al tiro,Biabiany respinge,sulla palla si avventa Morata che con un tiro a girare con traiettoria all'incrocio dei pali non dà scampo a Handanovic.Molto bello il gesto tecnico di Morata. Juventus sul 2-0.
Mancini fa uscire Melo ed al suo posto entra Brozovic. 20' colpo di testa di Murillo su esiti di una punizione battuta da Ljajic e Neto para. Al 24' l'Inter resta in 10 uomini per l'espusione di Murillo che si prende il secondo giallo per fallo su Cuadrado che ha giocato un'ottima gara. Alla mezz'ora l'Inter protesta per un presunto tocco di mano di Caceres in area ma la palla calciata da Ljajic e ciccata da Jovetic sembra aver colpito al petto il difensore bianconero. Ancora cambi per una gara che pare segnata. Nella Juventus entra Dybala ,esce Mandzukic.Nell'Inter entra Icardi,esce Biabiany. Al 32' Morata con un tiro al volo dal limite spedisce alto di pochissimo un pallone che avrebbe significato la fine di ogni interesse per la gara di rtorno a Milano.Il passaggio era di Pogba. Ancora cambi.Mancini mette in campo Jaun Jesus per Ljajic mentre Allegri Alex Sandro per Evra. Ma al 38' il gol del 3-0 lo mette a segno il solito Dybala che con un tiro dal limite batte al centro dei pali Handanovic sorpreso dall'immediatezza del tiro.Dybala è stato servito da Alex Sandro e si è proiettato sulla sfera ad una velocità doppia rispetto ai difensori dell'Inter. Finale di Coppa Italia per la Juventus in cassaforte ed a doppia mandata,anche C'è ancora tempo per un'ammonizione a carico di Kondogbia per fallo su Chiellini e per l'ingresso di Padoin per Cuadrado nei bianconeri prima della fine gara al 50' La sfida di San Siro del 2 marzo prossimo tra Inter e Juventus per la gara di ritorno ha perso quasi ogni significato.Fare 4 gol a questa Juventus ( ma anche 3 per andare ai rigori) pare impresa impossibile.
A Torino Stadio Olimpico Semifinale di Coppa Italia gara di andata U.S.ALESSANDRIA 1912 A.C. MILAN 1899 0-1 Balotelli al 43' del 1° tempo su rigore ALESSANDRIA: Vannucchi Sabato Sosa Morero Sirri Branca Nicco Loviso Fischnaller Marras Marconi. All.tore: Gregucci MILAN:Abbiati Zapata Romagnoli De Sciglio Jose Mauri Boateng Antonelli Poli Luiz Adriano Balotelli Honda All.tore:Mihajlovic Arbitro:Irrati di Pistoia Per il Milan corsia preferenziale per la finalissima di Coppa Italia 2015/2016. In nessun altro modo si può chiamare il percorso che la sorte ha affibbiato ai rossoneri.Incontrare infatti il Carpi e l'Alessandria tra quarti di finale e semimifinali è ben diverso dall'incontrare la Lazio e l'Inter come capitato alla Juventus. Il Milan non va in finale di Coppa dal 2003 ed ora ne ha l'opportunità senza nulla togliere allo splendido percorso dell'Alessandria di Gregucci che è già entrato nella lunga storia del club. Si ricorda che l'Alessandria gioca nel campionato di Lega Pro Girone A dove si trova in seconda posizione.Il Milan invece è sesto in Serie A. In avanti per i rossoneri Luiz Adriano rientrato alla base dopo fantomatica cessione in Cina e soprattutto il"fenomeno" ( ma per i soldi che guadagna..) Balotelli.
Chiaro che la gara dovrà farla il Milan mentre l'Alessandria cercherà di difendersi il più possibile ordinatamente per cercare l'impossibile a Milano nella gara di ritorno soprattutto se stasera divesse uscire un risultato ad occhiali. Balotelli già al 3' cerca di andare al tiro ma non è preciso e si ripete al 14' mancando ancora una volta l'aggancio col pallone. I grigi di Alessandria sferrano il loro primo tiro in porta con Marconi il cui diagonale esce di un metro alla destra di un Abbiati lanciatosi in tuffo.Gara giocata a basso ritmo e con ripetuti passaggi indietro ai portieri. Ancora al tiro Balotelli al 28' su suggerumento di Antonelli ma anche stavolta c'è poca forza e Marconi para. Intanto Marras già da una decina di minuti gioca con un turbante al capo. 33' prima vera occasione da gol per il Milan quando Luiz Adriano recupera un bel pallone sulla linea di fondo campo avanza verso l'area di rigore dove sia pur contrastato riesce a passare a Jaose Mauri e da lui a centro area dove Poli sferra un tiro di prima intenzione che per fortuna di Vannucchi è diretto proprio al centro dove è più facile respingere! Nel prosieguo dell'azione sono i grigi a portarsi subito in area rossonera ma con parabola del pallone alta.Improvvisa fiammata. Ancora un errore di Balotelli al 40'.Il rossonero lanciato da Honda in piena area di rigore cerca di superare il portiere Vannucchi con un pallonetto di esterno sinistro in acrobazia ma la direzione è imprecisa. Al 42' al Milan viene assegnato un calcio di rigore per atterramento di Antonelli.Batte Balotelli con precisione alla destra del portiere e porta in vantaggio i rossoneri. Il fallo sul N°31 Antonelli è stato di Morero che viene anche ammonito da Irrati. Si va al riposo col Milan avanti di un gol.Poco spettacolo ed Alessandria dignitosa. La ripresa è più interessante ed anche di molto. Al 5' da Balotelli a Honda che tira in porta ma sulla linea con la testa salva Sabato. Poi tentativi di Marras e Fischnaller con palla alta sulla traversa. Ha preso coraggio l'Alessandria e cerca la rete addirittura con un tiro di Loviso da lontanissimo ma Abbiati c'è. Gregucci il tecnico dei piemontesi fa entrare al 15' il giocatore che con i suoi gol nei minuti di recupero ha portato l'Alessandria fino alle semifinali.Vale a dire Bocalon che entra al posto di Marconi.Poi esce anche Loviso per Mezavilla. Ancora un tiro dei grigi con Fischnaller respinto da Zapata. Mihajlovic non è affatto contento della situazione e fa entrare Montolivo che prende il posto di Mauri. Bocalon si fa vedere al 19' con un tiro dal limite che finisce fuori e soprattutto al 25' quando la sua bordata dal limite termina fuori di poco. Ottima Alessandria per una ventina di minuti. Un subisso di fischi dagli spalti a Balotelli quando al 26' viene sostituito da Niang. che al 34' se ne va verso la porta piemontese ma viene fermato sulla trequarti dall'uscita di Vannucchi. In precedenza al 27' Poli aveva anche sgnato il secondo gol grazie ad una deviazione ma niang si trovava sulla traiettoria della sfera ed in fuorigioco.Annullato. Sostenuta dagli oltre 20 mila tifosi presenti l'Alessandria continua a cercare il recupero e Gregucci effettua il terzo cambio con Boniperti ( nipote del grande Giampiero) per Marras. Rischia la capitolazione Vannucchi al 38' su tiro di Niang ma è bravo nel deviare il suo destro sul palo. Esce al 39' Boateng ed entra Kucka. Con un'ammonizione a Sosa per un fallo su Honda ci si avvicina a fine gara. Ultima annotazione per un tiro di Montolivo bloccato da Vannucchi al 45'. Questa gara poteva finire 2-0 per il Milan ma anche sullo 0-0 se non ci fosse stato quell'ingenuo ma netto fallo da rigore di Morero su Antonelli. Di certo interessante sarà il ritorno a San Siro.SI giocherà il 1° marzo e a quel momento chissà come si troveranno ( come stato di forma ) le due compagini.
E dopo la giornata dell'indignazione nazionale calcistica e non ,cavalcata a piene mani ed a pieni articoli soprattutto dalla stampa benpensante ed allineata ,causa le frasi uscite dalla bocca di Sarri in un momento di alto stress emotivo nel fine gara di Napoli-Inter , eccoci forse alla gara più interessante dei quarti di Coppa Italia.
Tale infatti è da considerarsi LAZIO-JUVENTUS soprattutto perchè la Lazio in gara secca è capace di tutto. Stadio Olimpico di Roma: quarti di finale di Coppa Italia LAZIO JUVENTUS 0-1 Lichsteiner al 21' del 2° tempo LAZIO: Berisha Mauricio Radu Kinki Bisevac Lulic Biglia Candreva Milinkovic-Savic Klose Keita All.tore:Pioli JUVENTUS:Neto Lichtsteiner Alex Sandro Caceres Chiellini Bonucci Sturaro Marchisio Pogba Zaza Morata All.tore: Allegri Arbitro:Damato Allegri lascia in panchina Buffon,Asamoah,Dybala e Mandzukic. Mette in campo Neto,Sturaro,Zaza e Morata. Pioli fa esordire in difesa Bisevac e mette in campo il tridente Candreva,Klose e Keita.Parolo è in panchina. L'arbitro Damato ha fischiato al 45' preciso a dimostrare che il primo tempo è filato via liscio e BRUTTO senza emozioni.Lazio e Juventus è gara bloccata con molte fasi di gioco confuso e spezzettato. Un' occasione per parte in tutti i 45'. Una per la Lazio che al 13' con Keita entra in area ma sparacchia alto e la seconda per la Juventus al 27' con un bel tiro di Pogba dal limite che Berisha respinge in tuffo.Un minuto prima anche Zaza aveva concluso debolmente su Berisha un'azione che poteva avere bel altro risultato. SI gioca in una serata molto fredda e davanti ad un buon pubblico. Un po' pochino per le aspettative sulla gara. Visto il poco spettacolo ( Napoli-Inter di ieri sera è stata senz'altro migliore ) speriamo di evitare i supplementari. La Lazio ad inizio ripresa sembra più volitiva. Al 5' Morata se ne va veloce in area approfittando di una palla regalata dalla Lazio nella zona centrale del campo,va al tiro Berisha respinge , sulla palla si avventa Zaza che tocca da due passi sull 'esterno rete! La migliore occasione da gol della serata. 11' su calcio di punizione battuto sulla trequarti in area laziale svetta altissimo Pogba che colpisce di testa ma la palla è alta.Già nel primo tempo Pogba aveva dato misura della sua prestanza atletica in questo tipo di giocate. Il gioco si velocizza e cominciano ad arrivare i gialli.Mauricio se lo prende per aver steso Morata.Poi deve uscire essendo rimasto contuso in una mischia in area laziale. Entra Hoedt. Siamo al 17' Appare evidente che chi per primo va in gol vince la gara. 21' la Juventus passa in vantaggio! E' Zaza che si inventa un sinistro a girare dal limite dell'area laziale con palla che colpisce in pieno il palo alla destra di Berisha.La sfera rimbalza in campo dalle parti di Lichsteiner che solo soletto ha il tempo di prendere la mira e neppure con un tiro molto forte mette in rete nonostante Berisha dia l'impressione di aver ribattuto la sfera prima che superasse del tutto la linea di porta.Così non è stato.La palla è entrata ( goal technology) e la Juventus guida la gara. Sturaro qualche minuto dopo ha un'altra opportunità va al tiro ma non è preciso. Pioli al 28' mette in campo Felipe Anderson.al posto di Konko. Allegri risponde con Mandzukic per Morata. I bianconeri potevano chiudere la gara con Zaza che in piena area laziale aggancia male una palla spiovente dall'alto e mette fuori. Secondo tempo di personalità da parte bianconera. Lazio non pervenuta in avanti. A 10' dalla fine esce l'autore del gol Lichsteiner ed al suo posto Allegri manda in campo Cuadrado nel tentativo del raddoppio. Klose via dal campo a 9' dalla fine.Entra Matri mentre si perdino un paio di minuti per una "sceneggiata" di Neto che accusa un colpo al tronco da parte di Klose che nessuno francamente ha visto. Non vedo proprio come la Lazio possa pareggiare questa gara.In avanti stasera ha fatto pochissimo e la difesa bianconera non corre rischi. C'è spazio anche per Dybala che entra a 1' dalla fine per Zaza che perde tempo nell'uscire e si becca un giallo gratuito. Juventus che getta al vento per due volte il secondo gol prima con Dybala che appena entrato sparacchia addosso a Berisha poi con Mandzukic che lo imita E qui è stato bravo Berisha.Intanto Biglia ha lasciato il campo per infortunio.Lazio in 10 uomini. 5' di recupero. Giallo anche a Dybala per perdita di tempo. 49' ancora Dybala al tiro con un diagonale di poco fuori. La Juventus elimina con pieno merito la Lazio vincendo per 1-0 e sprecando molto nel finale raggiungendo quindi in semifinale l'Inter . 27 gennaio 2016 Inter-Juventus andata di semifinale Coppa Italia
In attesa di Milan-Carpi primo quarto di finale di Coppa Italia,una gara di estrema importanza ma solo per il Milan,ecco che già si hanno i primi effetti della ,chiamiamola cosi, campagna di rafforzamento invernale cui debbono sottoporsi più o meno tutte le squadre. Luciano Spalletti torna ad allenare la Roma.Questa è la prima importante notizia. Francamente negli ultimi mesi Garcia sembrava aver perso il controllo della situazione. Una squadra da tempo incapace di vincere e soprattutto senza lo straccio di un gioco,di uno schema,di prospettiva. E con quell'organico per giunta.Occorreva cambiare e si è provveduto. Ciro Immobile torna al Torino là da dove era partito per l'avventura in terra tedesca al Borussia Dortmund nel 2014.Poi al Siviglia. Modeste le prestazioni sia in Germania ( 3 gol in 24 apparizioni) che in Spagna ( 2 gol in 8 presenze ). Al Torino dove nella stagione 2013/2014 ha complessivamente segnato 22 gol in 33 presenze saprà sicuramente tornare ai suoi livelli. Coppa Italia Quarti di finale A San Siro di Milano MILAN CARPI 2-1 Bacca ( M ) al 14' del 1° tempo Niang ( M ) al 28' del 1° tempo Mancosu (C) al 5' del 2° tempo MILAN: Abbiati Romagnoli Zapata De Sciglio Kucka Antonelli Bonaventura Montolivo Niang Bacca Honda All.tore: Mihajlovic CARPI: Brkic Zaccardo Romagnoli Gagliolo Letizia Gabriel SIlva Bianco Lollo Pasciuti Marrone Lasagna All.tore: Castori Arbitro: Calvarese Inutile dire dell'importanza di questa gara per il Milan che vede nella Coppa Italia una scorciatoia per rientrare in Europa soprattutto per il calendario della Coppa che prevede ,una volta superato il Carpi,una semifinale ove incontrare una tra Spezia (B) e Alessandria ( Lega Pro ). Comunque il Carpi ha pur sempre eliminato la Fiorentina e vorrà giocarsi al meglio le sue carte schierando la migliore formazione. Carpi abbottonato con Milan che cerca subito il vantaggio redendosi pericoloso con un calcio di punizione di Honda che Brkic devia di pugno. Al 14' i rossoneri passano in vantaggio con Carlos Bacca che su lancio di Honda è veloce ad anticipare i centrali del Carpi ed anche l'uscita un pochino in ritardo del portiere Brkic mettendo in rete a porta vuota. Ancora Milan al 18 con un tiro di Kucka che Brkic riesce a deviare permettendo poi a Zaccardo di mettere in angolo. 2 8' raddoppio Milan! Sulla sinistra Bacca se ne va in velocità e crossa in piena area di rigore ove Niang che aveva seguito l'azione non ha alcuna difficoltà ad anticipare difensori e portiere ed insaccare.Il Milan è partito forte e potrebbe aver già chiuso la gara. Ma come per incanto dopo aver subito la pressione milanista per mezz'ora ,il Carpi si scuote ed inizia a spingere sia pure con poca lucidità e si rende pericoloso in chiusura di tempo con un tiro di Pasciuti controllato da Abbiati. Al 1' della ripresa entra in campo nel carpi Mancosu per Bianco..Chiaramente Mihajlovic avrà detto ai suoi di cercare il terzo gol da subito per spegnere sul nascere ogni velleità di rimonta da parte emiliana. Ed invece accade che è il Milan a farsi infilare in un contropiede finalizzato da Mancosu abile a metter alle spalle di Abbiati una palla crossatagli dalla destra d aparte di Lasagna.E la gara si riapre.Siamo al 5' Ha preso coraggio il Carpi e con azioni veloci mette in crisi la difesa rossonera che balla dalle parti di De Sciglio.Mihajlovic corre ai ripari e sta per mettere in campo Boateng. Boateng entra in campo al 12' al posto di Niang. La gara ora è equilibrata ed il Milan non può stare tranquillo anche perchè il pressing a tutto campo dei ragazzi di Castori si sta facendo davvero efficace.Anzi,per dirla tutta in questa fase,siamo al 22' gioca meglio il Carpi anche se di occasioni non ne arrivano da una parte e dall'altra.Fase delicata perchè un eventuale pareggio ospite potrebbe aprire scenari impensati. Al 24' un bel tiro in diagonale di Honda è respinto con i pugni da Brkic. Replica Boateng con tiro centrale al 25'. Entra Bertolacci per Kucka al 26'. Comunque non è una gran partita e si conferma come il Milan sia squadra modesta con troppi interpreti di scarsa classe,D'altra parte è quello che andiamo dicendo da anni e che è sotto gli occhi di tutti.Qui ci vogliono 3/4 innesti di prima classe.
Castori al 32' mette in campo Martinho per Lollo. 36' bella punizione battuta da Bonaventura con palla di poco alta sulla trasversale di Brkic. Poi è Honda che conclude malamente a lato dopo buona iniziativa di Boateng. Il Carpi sta calando,ha speso molto in questo secondo tempo e a 5' dalla fine ha anche rischiato molto in difesa ove Bacca è volato a terra spinto alle spalle da Letizia..Ma l'arbitro Calvarese ha fatto proseguire.A me sembrava rigore.
Finisce al 48' la prima gara dei quarti di Coppa Italia.Il Milan vince per 2-1 ed elimina il Carpi. Un Carpi intimorito da San Siro nel primo quarto d'ora dove subisce due gol ma poi rientra in gara e disputa una bella seconda frazione di gioco.Comunque il Milan è in semifinale di Coppa Italia ed ha grandi prospettive di raggiungere la finalissima ( non ce ne voglia lo Spezia o l'Alessandria ) dove però troverà una tra Lazio-Juventus-Napoli o Inter ed allora ci vorrà un Milan diverso da quello di stasera.
Che la partita Milan-Carpi di domani sera a San Siro sia la più importante della stagione per i rossoneri non vi è dubbio alcuno. Eh si,il Milan deve aggrapparsi alla "Coppetta" per tenere alto il blasone ormai scolorito... Lasciamo perdere tutto quanto viene scritto in queste ore sul possibile arrivo di Lippi come Direttore Tecnico essendo questi discorsi alimentati ad arte, ai quali personalmente non credo affatto. Per quale motivo un Lippi carico di gloria sia pure di nuovo voglioso come pare di rimettersi in lizza dovrebbe prorpio scegliere il Milan dove esiste una situazione tecnica confusa ed una Società in cerca di capitali ( ma Mr.Bee dove è andato ? ) e con due amministratori delegati spesso in rotta di collisione, proprio non lo capisco. Già la Coppa Italia. Fortuna ha voluto ( calendario ) che al Milan si aprano ,anzi, si spalanchino le porte della finale.
Prima il Carpi poi se superato, una tra Alessandria ( Lega Pro ) e Spezia ( Serie B ).Che occasione per i rossoneri.! Comunque diciamo subito che al Milan non basterebbe partecipare ad una finale supponiamo contro Napoli o Inter o Juventus per potersi garantire anche da sconfitto un posto in Europa.( dal momento che queste tre squadre dovrebbero qualificarsi per le Coppe) . L'Uefa ha stabilito che in Europa League ci va la sesta classificata del campionato italiano se la squadra che vince la Coppa Italia si è anche qualificata per la Champions o per l'Europa League. Insomma per essere certo di approdare in Europa League il Milan deve vincere la Coppa Italia oppure arrivare in campionato tra i primi 5 posti. Difficile... Oppure se perdono la finale di Coppa Italia contro una squadra che si è qualificata o per la Champions o per l'Europa League ( Ad esempio Napoli,Inter,Juventus che sono ai quarti di Coppa Italia) ,allora potranno anche arrivare sesti in classifica. Sempre difficile. O, extrema ratio, ma sempre possibile potranno anche arrivare settimi ( probabile) solo se la Europa League di quest'anno venisse vinta da una squadra italiana che a fine campionato non abbia raggiunto una posizione utile per la qualificazione alle Coppe Europee. Ed è il caso della Lazio che potrebbe anche vincere l'Europa League 2015/2016 ed in classifica di campionato attualmente non sarebbe qualificata per le coppe ed è ai quarti di Coppa Italia contro la Juventus. Ecco perchè la gara Milan -Carpi è importante. Il Milan ha davanti a se 5 gare di Coppa Italia per poter arrivare ad un posto in Europa. ( il quarto secco contro il Carpi e le due gare in semifinale ed in finale)
Sembrerebbe più semplice questa strada rispetto a quella del Campionato anche se in Campionato c'è un intero girone di ritorno da affrontare. E poi sta per ritornare Balotelli...sai che prospettiva...
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