Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 31/03/2017 @ 21:19:50, in Calcio, linkato 962 volte)
Ritorna il campionato per fortuna.E a breve anche le Coppe.Inutile dire che amiamo di più gli scontri tra club vedendo come una intrusione necessaria le gare della Nazionale. L’ipocrisia non ci è mai appartenuta e nemmeno il paraculismo. A livello strettamente logico infatti “il tifoso” mal comprende come si possa magari “mandare al diavolo” il campione della squadra avversaria che ti segna il gol della sconfitta alla domenica ed al mercoledi osannarlo nelle fila della Nazionale. Comunque sia il futuro della nostra Nazionale di calcio appare roseo.In prospettiva anche breve avremo a disposizione una intelaiatura di livello ,giovane e di grande prospettiva. Basta che Ventura si decida a terminare gli esperimenti ed indirizzarsi con una scelta di coraggio sulla strada dei giovani. Tornando al campionato quante sono le possibilità che la Juventus non vinca il suo sesto scudetto ( record) di fila? Direi non più del 10% Ora l’esame del Napoli da superare,di certo non facile.Poi tutte le energie fisiche e mentali andranno indirizzate sulla Champions e sul Barcellona,per ora. Squadra attrezzata al doppio impegno.La Juventus non fallisce mai le gare con le squadre di medio-bassa classifica del tipo quelle con Chievo,Pescara,Genoa,Crotone e Bologna che dovrà affrontare.Il 100% dei punti è come se fosse in cassaforte. Ed allora dove potrebbe perdere punti?
Rimangono le gare contro il Napoli a Napoli, a Bergamo contro l’Atalanta,a Roma contro la Roma ed il derby col Torino.In queste 4 partite c’è il destino del sesto scudetto consecutivo. Appare evidente che solo un tracollo ( del tipo 3 sconfitte ed un pari ..) potrebbero ridar fiato alle trombe di Roma e Napoli .Ma io continuo a credere che sia solo un sogno…
Di Admin (del 30/03/2017 @ 21:00:52, in Politica, linkato 764 volte)
Terrore,panico,sconcerto democratico… Una eventuale, minacciata guerra commerciale di Donald Trump potrebbe partire dalla notizia trapelata oggi della imposizione da parte americana di dazi punitivi sui prodotti europei importati negli USA.E non si tratterebbe di cosa da poco dal momento che per l’Italia si tratta di esportazioni negli Usa del valore-dati 2016- di 40 miliardi di euro! Trump ,quindi,spaventa l’Italia che sarebbe colpita dal ventilato aumento del 100% dei dazi di importazione in Usa di certi prodotti italiani tra i quali gli scooter della Piaggio di Pontedera , le bottiglie di acqua San Pellegrino, Vera , Levissima, la Perugina ( tutte del gruppo Nestlè ) e la Buitoni per restare nelle aziende più note. Sarebbe una ritorsione al contenzioso sul bando della U.E. sulla carne di manzo americana trattata con gli ormoni.Ed è una questione che dura da tempo,già con Obama.I negoziati tra Usa ed UE in merito alla vicenda non hanno al momento avuto successo.Da qui la ventilata minaccia di Trump. Si calcola che se la minaccia dovessere divenire realtà si perderebbero circa 100 milioni di dollari l’anno, complessivamente.Non grande cosa di certo rispetto al t otale europeo di esportazioni negli Usa pari a 360 miliardi ! Comunque sia subito tutti nel panico con cali in borsa e dichiarazioni affrettate tipo quelle della Piaggio che ha tenuto a precisare come l’eventuale aumento dei dazi significherebbe solo un calo del 2% del fatturato totale dell’azienda di Pontedera. Si prepara,quindi,da parte Trump la prima possibile offensiva protezionistica americana contro l’Europa. Potremmo vederne delle belle…
Di Admin (del 29/03/2017 @ 20:51:22, in Politica, linkato 764 volte)
Titola così ogg i l’Huffington Post uno degli articoli principali: “ La copetina di The Guardian sulla Brexit rimarrà nella storia “ Eccola: Io la voglio invece leggere al contrario! Altro che ..passo verso l’ignoto. .” direi invece un bel passo,un grande passo,un passo da fare. Ce ne fossero di scelte come quella fatta dalla maggioranza degli inglesi … magari spaventati dalla concorrenza dei lavoratori polacchi tanto per dirne una… La Premier inglese ha infatti firmato la lettera che darà il via all’uscita dalla UE. Un percorso previsto in 2 anni!!!! "Questo è un momento storico, da cui non c'è ritorno. Il Regno Unito lascia l'Unione europea, prenderemo le nostre decisioni e scriveremo le nostre leggi, avremo il controllo delle cose che più ci importano. I giorni migliori sono davanti a noi". Queste le parole pronunciate dalla May alla Camera dei Comuni. Le procedure formali per la separazione sulla base dell’Art.50 dei Trattati ,sono iniziate. L’ambasciatore inglese a Bruxelles ,Barrow ha consegnato la lettera al Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Vedremo ora le condizioni che il Parlamento UE metterà in tema di accordi di libero commercio. Intanto agli stati rimasti ( 27 ) mancheranno le entrate che arrivavano da Londra e non si tratta di bruscolini. Europa inutile e matrigna.Hai voglia di fare celebrazioni.Altro che Europa a due velocità come se già da anni non ci fosse già. Siamo strastufi di far sacrifici in nome di “ ce lo chiede l’Europa” Altro che imporre la misura minima della lunghezza di una banana .. ( n.d.r 14 cm )
La notizia del giorno è il punto di penalizzazione inflitto alla Pistoiese dal Tribunale Federale Nazionale in merito alla vecchia vicenda Dirty Soccer 3 (Calcioscommesse).La Procura Federale ne aveva chiesti 3 Il problema è nato da una partita giocata 2 anni fa! ! a Pistoia tra Pistoiese e l’Aquila terminata 3-1 per gli arancioni a guida Sottili e furono 3 punti pesanti per la salvezza della Pistoiese.Solo che nei piani del calciatore della Pistoiese Alessandro Romeo ( ci sono intercettazioni chiare) avvicinato dal responsabile tecnico dell’Aquila Ercole Di Nicola ci doveva essere un intervento contro la Pistoiese. La gara doveva essere alterata a favore dell’Aquila in cambio di soldi e di un ingaggio futuro.Romeo è stato squalificato 3 anni e multato per 50 mila euro. Anche Falasco era nell’indagine ma è stato assolto. Un tentativo fallito perché la Pistoiese vinse 3-1 Gli inquirenti hanno avuto,si legge nella sentenza, riscontri obiettivi attraverso intercettazioni. La Società arancione è stata condannata per responsabilità oggettiva ed ha già annunciato un ricorso avverso alla decisione incredibilmente tardiva.
La US Pistoiese ha emesso un comunicato in cui si afferma: Apprendiamo quanto comunicato questa mattina dal Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare in ordine ai provvedimenti disciplinari relativi a calciatori, partite e società della stagione sportiva 2014/2015. Purtroppo ci vediamo sanzionati di un punto, a titolo responsabilità oggettiva, per la condotta tenuta da un nostro tesserato, nella persona del calciatore Alessandro Romeo, inerente la partita Pistoiese-L’Aquila del 12 aprile 2015. La US Pistoiese 1921, quindi, a causa della condotta illecita – sportiva di un proprio tesserato è costretta a subire questa ingiusta penalizzazione, pur risultando la vittima dell’attività del calciatore citato che, a dire del Tribunale Federale, agiva al fine esclusivo di vedere la sconfitta della Pistoiese nella partita contro L’Aquila. La US Pistoiese 1921 presenterà, pertanto, formale appello alla sopra citata sentenza, a mezzo dei propri avvocati difensori – Federico Spinicci e Sara Agostini – al fine di ottenerne l’annullamento e, dunque, recuperare il punto che oggi ci è stato sottratto – senza nostra colpa – dalla giustizia sportiva" I punti in classifica sono ora 35 Il margine ,prima della gara di stasera contro l’Arezzo,sulla zona play-out scende a 3 punti mentre sale a 7 punti quello sulla zona play-off. Ovvio che la trasferta di Arezzo sia rischiosa sia per il valore dell’avversario che è quarto in classifica assieme alla Giana Erminio, ed anche per le assenze in casa arancione. Ma il morale è buono dopo la franca vittoria sulla Cremonese e come dice Atzori,sperare non costa nulla. Intanto la Pistoiese scende al Città di Arezzo già sapendo tutti gli altri risultati tra i quali non favorevoli quelli di Carrarese e Tuttocuoio che hanno vinto e Pontedera e Lupa Roma che hanno fatto un punto a testa pesante in trasferta. Il modulo 3-5-2 nettamente più attento alla fase difensiva di Atzori si sta rivelando efficace ma l’assenza di Colombo per squalifica peserà di certo.Anche Hamlili non sarà della gara per infortunio . Grande attenzione ci sarà da mettere nei confronti del capitano aretino Moscardelli che ha già segnato in questo campionato 13 reti. Tra l’altro Colombo segnò lo scorso anno 2 dei 3 gol con cui la Pistoiese sbancò Arezzo in quella che fu la prima panchina di Bertotto subentrato ad Alvini alla guida arancione a 4 gare dal termine e fu vittoria decisiva per la salvezza. Precedenti ad Arezzo non certo favorevoli alla Pistoiese che in 25 gare ha vinto solo 4 volte contro le 13 degli amaranto . Stadio Citta di Arezzo
AREZZO PISTOIESE 1-0
Moscardelli al 7’ del 1° tempo AREZZO : Borra Cenetti Ferrario Solini Bearzotti Foglia De Feudis Sabatino Erpen Moscardelli Corradi. All.tore: Sottili. PISTOIESE: Feola Priola Colombini Neuton Guglielmotti Benedetti Proia Bellazzini Rovini Hamlili. All.tore: Atzori. Arbitro:Riccardo Panarese di Lecce Inizio molto spigliato della Pistoiese che con Rovini al 7’ per poco non agganciava una palla in area solo leggermente lunga…
Ma al 7’ con una vera prodezza di Moscardelli va in vantaggio l’ Arezzo ! Pallonetto vincente dal limite dell’area da parte del capitano amaranto Moscardelli che aggancia la sfera col sinistro e sfera a palombella che beffa nettamente il portiere Feola trovato fuori dai pali. Un bel gesto tecnico! S fiora il raddoppio l’Arezzo al 10’ con Corradi che trovatosi solo davanti alla porta sguarnita riesce per fortuna della Pistoiese a non segnare un gol che pareva fatto.Palla sull’esterno rete a porta vuota! Difesa pistoiese che in due minuti ha preso un’imbarcata. 15’ ancora Corradi a tu per tu col tiro vincente.Ma la mira è quella che è! Il solito Moscardelli apre a Bearzotti sulla destra e da lui a Corradi che sparacchia alto il bel pallone servito.Altra grossa occasione per i locali. 17’ serpentina in area aretina da parte di Bellazzini ma la difesa libera all’ultimo momento. Dopo il gol e le due grosse occasioni gettate l’Arezzo ora prende fiato e la Pistoiese cerca di avanzare il baricentro . 25’ Gyasi nel cuore dell’area aretina riceve un pallone dalla zona di centrocampo aggancia bene sull’uscita di Borra che blocca e poi perde palla.L’arbitro ferma l’azione per fallo. 27’ Pistoiese pericolosa con una conclusione di Rovini dal limite.Un diagonale troppo angolato che fa fuori di poco.La palla giusta l’aveva servita Gyasi. Ora è di nuovo la Pistoiese a fare la gara. 39’ su palla d’angolo va vicina al pari la Pistoiese con un bel colpo di testa di Priola che il portiere dell’Arezzo Borra riesce a neutralizzare intervenendo d’istinto con la mano sinistra! Proprio al 46’ viene ammonito Gyasi per un fallo a centrocampo su Moscradelli. Al riposo quindi si va con i padroni di casa in vantaggio di una rete. La Pistoiese ha avuto 8’ di sbandamento dove ha rischiato di subire una disfatta.Poi si è ripresa ed ha anche avuto le occasioni giuste con Rovini e Priola per pareggiare. Inizio ripresa a basso ritmo.Non è poi che questo Arezzo sia una gran cosa.Gioca un calcio poco propositivo e spettacolare e vive dei lanci di Moscardelli o per Moscardelli.. La Pistoiese che mostra un buon Gyasi manovra di più ed ha già battuto 5 calci d’angolo a zero. Solo che si sente eccome l’assenza di Corrado Colombo. Sabatino ammonito per fallo su Bellazzini al9’ 11’ Bellazzini a centro area riceve una bella palla radente dalla sinistra e tira subito a rete,ma proprio dove era appostato Borra! Pistoiese in attacco costante ed al sesto angolo. Ancora un giallo questa volta per Corradi autore di un fallo su Guglielmotti.Siamo al 15’ Allontanato anche il preparatore dei portieri della Pistoiese. 19’ da palla d’angolo ( il settimo! ) una palla in area arriva in un modo o nell’altro a passare davanti a Rovini a meno di un metro dalla linea di porta..ma Rovini non ci arriva per un soffio ! E’ la migliore occasione avuta dalla Pistoiese. 21’ tiro immediato al volo da parte di Bellazzini ma del tutto scentrato. Arcidiacono per Herpen nell’Arezzo che ora appare in netta difficoltà. Insiste Bellazzini al 23’ ma il suo tiro è proprio addosso al portiere Borra che era appostato sul suo palo. La Pistoiese a questo punto sia per occasioni avute che per gioco mostrato meriterebbe di certo il pareggio. Varano per Rovini nella Pistoiese al 29’ Sottili invece fa entrare Yamgba per Corradi al 31’ Ma sono sempre gli arancioni a spingere costantemente con un Arezzo chiuso che nel secondo tempo in pratica non ha fatto un tiro in porta. Ultimi cambi nella Pistoiese alla ricerca del pari.Minotti per Priola e Sparacello per Proia entrano in campo e meno di 10’ dal termine. Ammonito Neuton Piccoli per fallo di gioco. 39’ primo tentativo offensivo aretino con Yamgba con palla pericolosa in area spazzata via da un difensore 43’ ultimo cambio aretino con Muscat al posto di Bearzotti. 44’ tiro di Gyasi ad incrociare e cercare un compagno che non c’èra davanti alla porta.Diciamo un tiro affrettato .Ancora 4’ di recupero per le speranze della Pistoiese di recuperare il risultato. 46’ Arezzo molto pericoloso con Arcidiacono che lanciato in area sulla destra sull’uscita di Feola cerca un tiro impossibile per superare il portiere con un tocchetto che non gli riesce. 48’ ammonito anche Arcidiacono per fallo di gioco. La punizione battuta da Bellazzini non ha esiti. E finisce con la risicata vittoria dell’Arezzo grazie a quel bel gol di Moscardelli ma la Pistoiese a mio giudizio avrebbe meritato il pari. Pistoiese che in classifica resta quindi a quota 35 più vicina ai play-out che ai play-off ma la squadra vista stasera non può temere rischi eccessivi. Il blocco delle 4 gare consecutive con avversari di rango termina quindi come avevo previsto un mese fa.Cioè con 4 punti sui 4 gare.Era il bottino minimo previsto per mantenere una posizione di classifica adatta al rush finale.Ora nelle ultime 7 gare Tuttocuoio, Lucchese,Olbia e Livorno in casa e Viterbese,Renate e Racing Roma in trasferta si dovrà andare alla ricerca dei punti necessari per raggiungere almeno il 10 posto. Peccato per la penalizzazione di 1 punto per una vicenda di 2 anni fa che fa diventare insoddisfacente il bottino di queste 4 difficili gare.
Di Admin (del 26/03/2017 @ 20:59:04, in Politica, linkato 721 volte)
Ora che è passata la grande abbuffata dei leader (27) degli Stati membri dell’Unione Europea ( ma Cipro e Malta che c’azzeccano ? ) con tanto di documento ufficiale definito “un miracolo di equilibrio” ( sul nulla…) che cosa ci si deve attendere? Cosa deve aspettarsi il cittadino che stufo della situazione di completa illegalità che vige in Italia, voglia sperare in un cambiamento attraverso l’uso dello strumento democratico per eccellenza,vale a dire il voto? Ho sempre detto in passato che speravo molto in una “mattana” di Renzi ,in qualcosa che potessa sconvolgere il sistema in modo tale da anticipare il voto prima dell’estate. Ma l’hanno in parte normalizzato. Di certo non neutralizzato col teatrino stucchevole del Congresso e delle primarie fatte passare per atto di consenso democratico. Questa data del 25 marzo è finalmente passata conclusasi con un nulla di nulla come previsto ed ora un mesetto in cui ci sarà tutta l’attenzione sulla campagna del Pd per le primarie tra i 3 candidati. Ne uscirà un candidato che stando alle indicazioni che escono dai primi circoli al voto sarà rappresentativo di un modesto numero di italiani. Renzi come previsto è in netto vantaggio ( 65/70% ) ma l’affluenza è bassa , drasticamente calata. Ci si riferisce ai dati espressi dalle votazioni dei circoli del PD che sono ben 6000.E per ora hanno votato solo 300 circoli.E anche si deve notare come gli iscritti al partito non siano più quelli di anni fa ma solo circa 450 mila. Poi ci sarà la fase delle primarie aperte. Il partito che avrebbe dovuto essere della Nazione sembra che viva un brutto momento. D’altra parte tutto questo lungo percorso serve solo e soltanto a Renzi per rivincere e poter tornare legittimato da una sorta di voto popolare di nuovo a “fare il Renzi” E da maggio,forse si riparlerà di legge elettorale e di allenze varie. Ma ci rendiamo conto che il Paese è fermo da quando lorsignori e signore ( Renzi-Boschi- Verdini ) si erano messi in testa di riscrivere la Costituzione ricevendo in faccia uno schiaffone memerabile? E si continua ad aspettare che in un modo o nell’altro questa sciagura per il Paese possa tornare legittimato da uno,due forse,milioni di simpatizzanti, per sentirsi poi nuovamente autorizzato a far danni.
Si sarà gettato un anno intero con un debito pubblico record in costante aumento e con una prossima finanziaria da paura. Un’altra colpa di Berlusconi che per vicende di interesse personale ( Vivendi-Mediaset e attesa sentenza di Strasburgo ) ha lasciato campo libero a questo nulla che ci riempie le giornate!
QUALIFICAZIONI A RUSSIA 2018
GARE GRUPPO G Stadio Enzo Barbera di Palermo ITALIA ALBANIA 2-0 De Rossi su rigore all’11’ del 1° tempo Immobile al 26’ del 2° tempo La gara è stata sospesa per 8’ al 12’ del 2° tempo per lancio di fumogeni in campo da parte dei sostenitori albanesi. ITALIA: Buffon Barzagli Zappacosta Bonucci De Sciglio Verratti Candreva De Rossi Belotti Insigne Immobile All.tore: Ventura ALBANIA: Strakosha Agolli Veseli Hysaj Ajeti Memushaj Roshi Kukeli Basha Lila Cikalleshi All.tore: De Baisi Arbitro:Vincic ( Slovenia ) Partono forte gli albanesi che al 1’ sfiorano la rete con un diagonale di Cikalleshi che aveva ricevuto palla da Agolli. 11’ calcio di rigore per l’Italia. Ingenua trattenuta di Basha su Belotti. Va alla battuta De Rossi che batte Strakosha. Fumogeni dal settore ospite.Gioco fermo.
Al 23’ Buffon non ha problemi a bloccare un tiro di Roshi che dopo aver superato Barzagli non dà troppa forza alla battuta. 38’ colpo di testa di De Rossi alto sulla traversa. 43’ Stakosha è severamente impegnato da un tiro di Belotti.Palla alzata in angolo. 45’ va vicino al pari l’Albania con Roshi che sparacchia da buona posizione, una palla oltre la traversa di Buffon. Ma al 25’della ripresa l’Italia va sul 2-0 grazie ad un colpo di testa di Immobile che defilato sul secondo palo salta prendendo in controtempo il portiere ,inzuccando ,con palla che picchia all’interno del palo alla sinistra di Strakosha e finisce dentro. Reazione albanese volitiva ma sterile Il risultato non cambia più e l’Italia ha vinto la gara che doveva vincere ed anche col minimo sforzo. L’Albania ha fatto il possibile.Non è più una squadra materasso ed ha una decente organizzazione di gioco.Ha lottato ma nelle pochissime occasioni avute non è stata precisa. Forse l’Italia avrebbe dovuto incrementare il punteggio anche perché potrebbe darsi che la differenza reti alla fine conti. Altrimenti se le prossime gare sia per l’Italia che per la Spagna andranno secondo pronostico,decisiva risulterà la partita del 2 settembre prossimo in Spagna tra Spagna ed Italia. Per gli azzurri è la 41ma gara casalinga senza sconfitte. 34 vittorie e 7 pareggi. Stadio El Molinon di Gijon SPAGNA ISRAELE 4-1 Silva (S) al 13’ del 1° tempo Vitolo (S) al 46’ del 1° tempo Diego Costa (S) al 6’ del 2° tempo Rafaelov (I ) al 31’ del 2° tempo Isco (S) al 43’ del 2° tempo
SPAGNA: De Gea Carvajal Piqué Ramos Jordi Alba Thiago Alcantara Busquets Iniesta David Silva Diego Costa Vitolo All.tore: Julien Lopetegui ISRAELE: Ariel Harush Eli Dasa Eytan Tibi Shir Tzedek Rami Gershon Cohen Natcho Tal Ben Nahim II Einbinder Ben Sahar Zahavi. All.tore:Elisha Levy Arbitro: Michael Oliver ( Inghilterra Vaduz Rheinpark Stadion LIECHTENSTEIN ERJ MACEDONIA 0-3
Nikolov al 43’ del 1° tempo Nestorovski al 23’ ed al 28’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
Si qualifica direttamente alla fase finale del Mondiale di Russia 2018 LA PRIMA CLASSIFICATA a parità di punti conta la diff.reti. l Inoltre le 8 migliori squadre seconde classificate si affrontano in quattro confronti ad eliminazione diretta con partite di andata e ritorno
SPAGNA 13 punti 19/2 + 17 diff.reti
ITALIA 13 punti 13/4 + 9 diff.reti ISRAELE 9 punti ALBANIA 6 punti ERJ MACEDONIA 3 punti LIECHTENSTEIN 0 punti PROSSIME GARE 11 giugno ERJ MACEDONIA SPAGNA ITALIA LIECHTENSTEIN 2 settembre SPAGNA ITALIA 5 settembre LIECHTENSTEIN SPAGNA ITALIA ISRAELE 5 ottonre ITALIA ERJ MACEDONIA SPAGNA ALBANIA 9 ottobre ISRAELE SPAGNA ALBANIA ITALIA
Visto che il campionato di Serie A è fermo per la GRANDE sfida con l’Albania valida per l’ammissione ai Mondiali di Russia vediamo di analizzare più da vicino stasera la lotta per un posto in Europa. Ovvio che i due posti Champions saranno appannaggio di Roma e Napoli non necessariamente in questo ordine.
Per l’Europa League la cosa si fa più interessante ma con una premessa visto che non siamo nati ieri e sappiamo come le cose del calcio soprattutto in questi ultimi anni non dpendano solo e soltanto dal campo e dal valore della rosa…no! Ci sono interessi superiori che se possibile vengono quasi sempre tutelati. Chiamatela sudditanza o mafia calcistica,chiamatela come volete ma è così. Una domanda.Poniamo il caso che per il quarto,quinto,sesto posto buono per andare in Europa League ci siano in corsa ( come in effetti ci sono ) la Lazio, le due milanesi e l’Atalanta. Chi farebbero fuori i potentati delle tv e quelli “mafiosi” tra virgolette? DI CERTO L’ATALANTA che ha meno prestigio internaziona e meno appeal televisivo.
Quindi Gasperini sa benissimo che i suoi giovani dovranno lottare ancor di più anche contro questo “invisibile” nemico. Per essere più chiaro ancora.Alla terz’ultima giornata è in programmma a Bergamo la sfida diretta Atalanta-Milan probabilmente decisiva per un posto in Europa. Se invece di Atalanta-Milan fosse Atalanta-Juventus non avremmo dubbi .In un modo o nell’altro fattori extra interverrebbero a vantaggio della Juventus.DI sicuro. Col Milan può darsi. E’ ancora troppo recente lo scippo subito a Torino a 18 secondi dal recupero del recupero con quel rigore fasullo su De Sciglio per non pensar male… Insomma: messa da parte la dietrologia chi vediamo favorito in questa corsa? La Lazio ha 57 punti ed è quarta ed è accredtabile di 74/75 punti.Ha due scontri diretti casalinghi contro Napoli ed Inter ed anche il derby con la Roma.Non facile anche la trasferta di Firenze ma le gare con Sassuolo,Genoa,Palermo,Sampdoria e Crotone sono abbordabili. L’Inter con 55 punti avrà chiarezza sul futuro nel trittico con Milan,la gara di Firenze e l’incontro col Napoli a San Siro. I 6 punti al minimo sono necessari anche perché alla penultima ci sarà lo scontro diretto a Roma proprio contro la Lazio.Accreditabile sul livello 73 punti L’Atalanta che è alla pari dell’Inter con 55 punti si giocherà gran parte delle chanches europee in casa nel suo fortino.Sassuolo,Bologna,Juventus,Milan e Chievo sono attesi a Bergamo.Se Gasperini saprà uscire indenne dalla trasferta di Roma contro i giallorossi anche le altre trasferte a Genova col Genoa,ad Udine ed infine ad Empoli non sembrano proibitive .La accredito di 73/74 punti.
Infine il Milan cinese ( speriamo di no!). Montella ha dato una vera anima alla squadra che non molla mai e per farla cedere a Torino c’è voluto un vero scippo arbitrale! Montella deve incontrare Pescara,Palermo,Empoli,Crotone,Bologna e Cagliari.E devono diventare 18 punti.La qualificazione all’Europa passa da questo bottino pieno. 53+18 fa 71 punti.Non saranno sufficienti
.Gli altri necessari dovranno arrivare nelle restanti gare che sono difficili.Inter-Milan Milan-Roma Atalanta-Milan dove basterebbero una vittoria o 3 pareggi al minimo.A 74 c’è l’Europa. Montella ed il Milan sanno benissimo che quelle 6 gare devono essere vinte ed una vittoria contro Inter o Atalanta meglio che con la Roma sarebeb quella decisiva! Fai fuori un avversario e ti qualifichi al suo posto.
Ieri abbiamo parlato delle contendenti a non retrocedere dalla A alla B. E sono 4. Empoli che vanta un bel vantaggio di 7 punti sul Palermo, poi Crotone e Pescara che francamente sono spacciate. Solo il Palermo in virtù dello scontro diretto a Palermo all’ultima giornata potrebbe insidiare l’Empoli solo se ovviamente gli arrivasse a 3 punti all’ultima gara . E gli altri 4 da recuperare? Difficile,molto difficile. Così come difficile,molto difficile e quando si dice molto difficile vuol dire al massimo un 10% di possibilità che avvenga è che la Juventus saldamente in vetta possa perdere il suo sesto scudetto consecutivo. La Juventus ha la Champions a stancarla mentalmente e fisicamente ma ha dalla sua la forza dell’esperienza e della difesa quasi impenetrabile. Solo se dovesse concentrarsi appieno,superato lo scoglio Barcellona ( mica facile..) sulle semifinali di Champions potrebbero davvero aprirsi prospettive per le inseguitrici Roma e Napoli. Ma sembra un sogno.
8 punti sulla Roma e ben 10 sul Napoli a questo punto della stagione sembrano un bottino più che sufficiente. Sono 27 i punti ancora disponibili e questo vuol dire che in teoria la Roma potrebbe arrivare a 92 punti al massimo ed il Napoli a 90. Alla Juventus quindi,come ha ricordato Allegri ne mancano 20 per lo scudetto matematico a quota 93.. Con Chievo,Pescara, Genoa, Crotone e Bologna i 15 punti arriveranno di certo. E ne mancano ancora 5. Possibile che la Juventus non faccia 5 punti in Napoli-Juventus Atalanta-Juventus Juventus-Torino e Roma-Juventus? Potrebbe accadere ma ci vorrebbe un crollo inimmaginabile. E chi garantisce che la Roma le vinca tutte le ultime 9 gare? Roma-Empoli Bologna-Empoli Roma-Atalanta Pescara-Roma Roma-Lazio Milan-Roma Roma-Juventus Chievo-Roma e Roma-Genoa L’impressione netta è che questo orrendo ( per l’interesse dei non juventini..) habbia già detto tutto sia in coda che in vetta. Diverso il discorso per le qualificazioni europee.
Incredibile l’andamento in termini di rendimento delle squadre di Serie A che occupano gli ultimi 4 posti della graduatoria! Tutto sembra già scritto con la retrocessione anticipata di Palermo,Crotone e Pescara. Figurarsi che l’Empoli che è quart’ultimo si è potuto permettere ben 6 sconfitte consecutive senza perdere un solo punto dei 7 che vanta sul Palermo! Credo sia un fatto mai accaduto nella storia dei campionati.Varrebbe la pena di approfondire e magari lo faremo. Nelle 10 gare disputate nel girone di ritorno l’Empoli che ha 22 punti, ha fatto 5 punti frutto di una vittoria e due pareggi, il Palermo che di punti ne ha 15 ha lo stesso percorso,il Crotone che ha 14 punti pure lo stesso percorso ed infine il Pescara nonostante l’arrivo di Zeman ha fatto addirittura peggio! 1 vittoria e 9 sconfitte!
Che interesse può esserci in un tale campionato? Ovvio che qualcosa non quadra.Intanto le proteste della dirigenza del Crotone con il settore arbitrale, i cambi di proprietà e di allenatore nel Palermo ed anche il cambio allenatore nel Pescara non hanno fruttato nulla. Discesa in B per Palermo,Crotone e Pescara che sembra irreversibile. Eppure lo spazio per un recupero ci sarebbe soprattutto da parte del Palermo non solo perché è il più vicino all’Empoli ( dista 7 punti ) ma per il calendario che nelle ultime 3 giornate propone queste gare: Cagliari-Empoli Empoli-Atalanta e Palermo-Empoli
Palermo-Genoa Pescara-Palermo e Palermo-Empoli Con un Palermo vivo non sarebbe una follia recuperare lo svantaggio visto lo scontro diretto e la difficile gara dell’Empoli contro l’Atalanta soprattutto se i bergamaschi fossero sempre in corso per l’Europa. Non è che vogliamo portar male all’Empoli,tutt’altro ma un campionato così piatto e sciatto avrebbe bisogno di essere ravvivato nell’interesse.
Tanto in coda quanto in vetta!
Condivido in pieno quanto detto da Sarri circa il giocare una gara di calcio alle 12,30. Ha detto il tecnico del Napoli: “ giocare alle 12,30 mi fa schifo” Perché è l’unico a dire queste cose ? Ovvio.Sarri non è un paraculo! Purtroppo credo che quell’orario aberrante non solo verrà eliminato ma si incrementerà di frequenza. Ogni acquisto di nostri club da parte di cinesi o orientali vari che siano porterà inevitabilmente ad uno “spezzatino” del calendario ancora maggiore. Esigenze di marketing e di Tv.I veri padroni di questo sport.Dei tifosi nessuno si cura. Figurarsi che il prossimo derby di Milano sarà giocato al sabato di Pasqua alle ore 12,30 per la gioia dei cinesi già proprietari dell’Inter e futuri ( spero di no ) proprietari anche del Milan. Già,il Milan. Volutamente non più voluto scrivere una riga su questo benedetto”closing” che mai arriva e si perfeziona. Ho sempre infatti pensato come la soluzione migliore per il club –ex più titolato al mondo- fosse quella non della cina ma di un progetto a lungo termine puntando sul vivaio e su giocatori italiani. Qualcosa del genere era anche stato balenato dallo stesso Berlusconi,poi esigenze pressanti di bilanci e mire immediate europee hanno distolto l’interesse dall’idea. Caparra uno arrivata,caparra due arrivata,ora si attende caparra tre… in uno stillicidio di attese e smentite che disorienta. Continuo da ex milanista Riveriano e Sacchiano a sperare che salti tutto….
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