Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
FASE A GIRONI
GIRONE D
A Torino
JUVENTUS SIVIGLIA 2-0
Morata al 42’ del 1° tempo Zaza al 43’ del 2° tempo
JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Evra Chiellini Cuadrado Khedira Pogba Hernanes Morata Dybala All.tore: Allegri
SIVIGLIA: Sergio Rico Kolodziejczak Andreolli Coke Tremoulinas Krohn-Dehli Konoplyanka N’Zonzi Krychowiak Reyes Gameiro All.tore: Emery
Arbitro: Eriksson ( Svezia )
Gara delicata per una Juventus in crisi di risultati in campionato.In Champions c’è stata la bella vittoria di Manchester e stasera contro il Siviglia c’è la novità dell’impiego dal primo minuto a centrocampo di Sami Khedira al rientro dopo lungo infortunio. Nel Siviglia Ciro Immobile è in panchina.
Passano solo 40 secondi ed una palla gol capita sul destro al volo di Pogba, servito da Morata, che entrato in area colpisce con l’esterno della caviglia e palla altissima.Ma che occasione!
Insistono in attacco i bianconeri con Dybala che va al tiro alto dopo essere stato servito da un cross di Cuadrado. Al 5’ è sempre Cuadrado che se ne va in velocità ma poi conclude molto alto.
Siviglia che subisce nettamente l’iniziativa dei bianconeri.
All’8’ Juventus vicina al vantaggio con un colpo di testa di Morata su cross di Evra e palla di pochissimo a lato! E’ un monologo juventino.Al 9’ tocca a Hernanes sferrare un tiro da gran distanza con palla fuori di poco. Si passa al 17’ quando un’azione d’attacco prolungata della Juventus condotta da Cuadrado e Khedira , si conclude con uno splendido tiro a girare dal vertice dell’area sulla destra effettuato da Dybala.Sarebbe stato un gol straordinario, ma la palla esce di poco!
Il centrocampo del Siviglia è sovrastato e quindi tutto il peso degli attacchi bianconeri è sulla difesa ed è già un mezzo miracolo se la gara è ancora ferma sullo 0 a 0.
Pian piano il frenetico ritmo dei bianconeri cala e gli andalusi cominciano a metter fuori la testa dal guscio. Occhio,perché questa è compagine molto ordinata ed esperta come poche. Al 35’ ottimo affondo di Khedira che dalla fascia sinistra mette una bella palla in area ove sta arrivando Dybala che non riesce a toccare il pallone.
Ma al 42’ dopo tante occasioni avute la Juventus va in vantaggio grazie a Morata che su cross di Barzagli riesce a svettare più alto del difensore italiano del Siviglia Andreolli ed ad infilare in porta spiazzando sulla sua sinistra il portiere Sergio Rico.
Ora il Siviglia dovrà cambiare atteggiamento.Il tempo si chiude con un tiro di Konoplyanka che impegna Buffon
Al 5’ della ripresa dopo almeno 3 ‘ di possesso palla continuato bianconero con passaggi laterali,indietro e da una parte all’altra del campo,la sfera va in profondità a Dybala che accelera si trova davanti a Rico tira ma non riesce a superare il portiere che salva con i piedi ! La Juventus cerca di mantenere possesso palla anche con stucchevoli fraseggi e dal momento che il Siviglia sembra un po’ sotto tono va bene anche così. Dopo una pericolosa punizione dal limite battuta da Dybala ma senza esiti Emery decide di cambiare due uomini.Sono pronti Iborra e Ciro Immobile.Entrano in campo al 20’ al posto di Gameiro e di N’Zonzi.. Immobile è cresciuto nelle fila delle giovanili juventine.
Possesso palla assoluto da parte dei bianconeri.Il Siviglia non pressa e lascia giocare. Botta di Cuadrado respinta con i pugni da Rico dopo i soliti due minuti di fraseggi.
Alla mezz’ora lascia il campo applaudito per la buona prestazione Khedira.Al suo posto Alex Sandro. 33’ Juan Munoz entra nel Siviglia al posto di Reyes . Poco prima ammonito Coke. Esce anche l’autore del gol Morata.Ne prende il posto Zaza.
Al 42’ il punteggio assume una più giusta dimensione grazie al gol di Zaza che porta la Juventus sul 2-0 dopo un’azione di contropiede iniziata da Dybala a centrocampo. Francamente l’1-0 era troppo striminzito per quanto visto.Quasi 20 tiri in porta da parte bianconera contro un paio del Siviglia. La Juventus è apparsa in buona condizione ed ha condotto le danze per tutta la partita.Troppo rinunciataria la squadra spagnola.Puntava allo zero a zero ma il gol di Morata ha rovinato i piani a Emery. Ottimi Pogba soprattutto nel primo tempo,Dybala anche molto generoso e Morata decisivo come sempre.Buono il rientro di Khedira.
GIRONE A
MALMOE – REAL MADRID 0-2 C.Ronaldo al 29’ del 1° tempo ( e sono 82 gol in Champions e gol N° 500 in carriera !) ed al 45’ del 2° tempo ( e sono 83 gol in Champions )
SHAKHTAR DONETSK- PARIS SAINT GERMAIN 0-3 Aurier al 7’ del 1° tempo David Luiz al 23’ del 1° tempo Ibrahimovic al 45’ del 2° tempo
Classifica: Real Madrid e Paris Saint Germain 6 punti Malmoe e Shakhtar Donetsk 0 punti
GIRONE B
CSKA MOSCA – PSV EINDHOVEN 3-2 Musa ( CSKA) al 7’ del 1° tempo Doumbia (CSKA) al 21’ del 1° tempo ed al 36’ del 1° tempo su rigore Lestienne (PSV) al 15’ ed al 18’ del 2° tempo
MANCHESTER UNITED – WOLFSBURG 2-1 Caligiur i(W) al 4’ del 1° tempo Mata (M) al 34’ del 1° tempo su rigore Smalling ( M) all’8’ del 2° tempo
Classifica: PSV Eindhoven , Wolfsburg , Manchester United e CSKA Mosca 3 punti
GIRONE C
FC ASTANA – GALATASARAY 2-2 Kisa (G) al 31’ del 1° tempo Balta (G ) al 32’ del 2° tempo autorete Eric (A) al 41’ del 2° tempo autorete Carole (G) al 44’ del 2° tempo autorete
ATLETICO DI MADRID – BENFICA 1-2 Correa (AM) al 23’ del 1° tempo Gaitan (B) al 36’ del 1° tempo Guedes (B) al 6’ del 2° tempo
Classifica: Benfica 6 punti Atletico di Madrid 3 punti FC Astana e Galatasaray 1 punto
GIRONE D
BORUSSIA MONCHENGLADBACH – MANCHESTER CITY 1-2 Stindl(B) al 9’ del 2° tempo Otamendi (M) al 20’ del 2° tempo Aguero (M) al 45’ del 2° tempo su rigore
JUVENTUS – SIVIGLIA 1-0 Morata al 42’ del 1° tempo
Classifica: Juventus 6 punti Siviglia 3 punti Manchester City 3 punti Borussia Monchengladbach 0 punti
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
FASE A GIRONI
Girone E 2° giornata
BATE BORISOV ROMA 3-2
Stasevich (BB) all’8’ del 1° tempo Mladenovic(BB) al 12’ del 1° tempo ed al 30’ del 1° tempo Gervinho ( R ) al 21’ del 2 tempo Torosidis (R) al 37’ del 2° tempo
BATE BORISOV : Chernik Milunovic Polyakov Mladenovic Dubra Yablonski Stasevich Volodko Nikolic Gordeychuk Signevich All.tore:Yermakovich
ROMA: Szczesny Digne Manolas Nainggolan Vainqueur Pjanic Florenzi De Rossi Gervinho Iturbe Salah All.tore: Garcia
Arbitro: Clattenburg ( Ingh)
Ancora problemi per Garcia alle prese con gli infortuni di Totti ( 2 mesi out) ,Dzeko e Keita. Garcia propone in attacco Iturbe,Salah e Gervinho. Anche i bielorussi hanno problemi di organico con le assenze di Rodionov e Zhavnerchik. L’unica punta è Jevtic.
Alla Borisov Arena fa freschino con 9° Non fa freschino però in campo dove la Roma in soli 12’ è sotto di due reti!
E nei primissimi minuti sono stati i giallorossi ad andare per primi vicino al gol prima con Gervinho che in contropiede se ne va verso la porta avversaria ma poi in pratica passa la sfera al portiere. In seguito ci poteva essere una bella occasione per Salah che per un nulla non riesce a raggiungere una palla deviata da un bielorusso.
Alla prima occasione passa il Borisov. Azione manovrata in bella velocità con spazi difensivi giallorossi assai larghi.Cross di Signevich con palla colpita da Gordeichuk che colpisce la traversa.Il più lesto a raccogliere la sfera è Stasevich che di testa mette dentro.
Passano appena 4’ ed i locali raddoppiano. Sulla sinistra del fronte di attacco bielorusso avanza Mladenovic che improvvisamente sferra un forte tiro.La palla colpisce la terra si innalza e beffa un Szczesny completamente sorpreso! Roma assolutamente colpita a freddo.
Cerca una reazione con Iturbe ed al 24’ con un bel tiro di Nainngolan che il portiere devia in angolo. Ci prova anche Pjanic ma la sua conclusione esce a lato.
Alla mezz’ora il patatrac. Da Volodko a Mladenovic che fulmina ancora il portiere giallorosso con una bordata che si infila sotto la traversa
Garcia cerca di correre ai ripari rinforzando l’attacco con Falque al posto di Vainqueur che era anche stato ammonito. Ma al 39’ sono ancora i locali ad impegnare Szczesny costringendolo ad un angolo dopo una parata su tiro di Signevich. Nei minuti finali del tempo è la Roma a proporsi in avanti con un tiro fuori di Salah serito da Pjanic e con un colpo di testa impreciso di Nainngolan.
Quello che appare assolutamente incredibile è la facilità con cui il Bate Borisov è andato in gol.Schemi semplici ed un gran correre.Colpe del portiere romanista evidenti in almeno due gol ma le differenze tecniche sono tutte a favore dei giallorossi che in difesa si sono sempre fatti trovare in ritardo.
Sarà quasi impossibile recuperare questa partita nonostante una Roma a trazione anteriore nel secondo tempo con Falque, Salah,Gervinho e Iturbe. Iturbe resta negli spogliatoi.Garcia ha messo in campo Torosidis. Dopo un’ammonizione a De Rossi è ancora Szczesny ad essere impegnato in una parata terra su tiro di Gordeichuk.
La Roma cerca di affrettare i tempi e con un Florenzi spostato in appoggio all’attacco arriva la prima vera occasione da rete proprio con Florenzi che si vede deviato in angolo un suo tiro da un salvataggio sulla linea di Dubra. Ancora giallorossi pericolosi con Falque al 17 ‘ prima del gol di Gervinho al 22’ veloce e preciso a battere Chernik dopo aver ricevuto una passaggio filtrante da parte di Falque.
Il Bate Borisov è calato molto e la Roma comincia a sperare in una rimonta.
27’ entra Hleb che non era al meglio nel Bate ,al posto di Gordeichuk.
Al 28’ per un soffio Salah non riesce ad accorciare ancora. Scambio Pjanic -Salah e tiro immediato dell’egiziano con palla alta di pochissimo.
La Roma insiste ed al 37’ accorcia ancora le distanze con Torosidis che su cross da sinistra di Digne approfitta di un bel velo di Gervinho per controllare la sfera e metter dentro col sinistro.
Ora il Borisov boccheggia e viene salvato dalla traversa! Colpita da Florenzi con uno dei suoi tiri ad effetto.Palla che supera il portiere ma non entra!
In un modo o in un altro i bielorussi con i cambi,con perdite di tempo varie riescono a portare a termine una vittoria preziosa costruita con un primo tempo giocato con grande intensità ed approfittando degli errori difensivi ( soprattutto del portiere ) giallorossi.
Ma un 3-3 non avrebbe di certo fatto gridare allo scandalo.
GIRONE E
BATE BORISOV – ROMA 3-2 Stasevich (BB) all’8’ del 1° tempo Mladenovic(BB) al 12’ del 1° tempo ed al 30’ del 1° tempo Gervinho ( R ) al 21’ del 2 tempo Torosidis (R) al 37’ del 2° tempo
BARCELLONA – BAYER 04 LEVERKUSEN 2-1 Papadopoulos ( BAY) al 22’ del 1° tempo Sergi Roberto ( B) al 35’ del 2° tempo Suarez ( B ) al 37’ del 2° tempo
Classifica: Barcellona 4 punti Bayer 04 Leverkusen e Bate Borisov 3 punti Roma 1 punto
GIRONE F
ARSENAL - OLYMPIAKOS 2-3 Pardo (O) al 33’ del 1° tempo Walcott (A) al 35’ del 1° tempo Ospina (A) al 40’ del 1° tempo su autorete A.Sanchez ( A) al 20 ‘ del 2° tempo Finnbogason (O) al 21’ del 2° tempo
BAYERN MONACO – DINAMO ZAGABRIA 5-0 Douglas Costa al 13’ del 1° tempo Lewandowski al 21’ del 1° tempo Goetze al 25’ del 1° tempo Lewandowaki al 28’ del 1° tempo ed al 10’ del 2° tempo
DA NOTARE CHE LA DINAMO DI ZAGABRIA ERA IMBATTUTA IN GARE UFFICIALI DA 45 PARTITE!
DA NOTARE CHE LEWANDOWSKI ha segnato 10 GOL NELLE ULTIME TRE GARE!
Classifica: Bayern Monaco 6 punti Dinamo di Zagabria 3 punti Olympiakos 3 punti Arsenal 0 punti
GIRONE G
MACCABI TEL AVIV – DINAMO KIEV 0-2 Yarmolenko al 4’ del 1° tempo Junior Moraes al 5’ del 2° tempo
PORTO – CHELSEA 2-1 André André (P) al 39’ del 1° tempo Willian (C) al 47’ del 1° tempo Maicon (P) al 7’ del 2° tempo
Classifica: Dinamo Kiev e Porto 4 punti Chelsea 3 punti Maccabi Tel Aviv 0 punti
GIRONE H
ZENIT – GENT 2-1 Dzyuba ( Z) al 35’ del 1° tempo Matton (G) all’11’ del 2° tempo Shatov (Z ) al 22’ del 2° tempo
LIONE – VALENCIA 0-1 Feghouli al 42’ del 1° tempo
Classifica: Zenit 6 punti Valencia 3 punti Gent 1 punto Lione 1 punto
Domani riprende il cammino delle Coppe Europee
Champions League fase a gironi 2° giornata
Gare in programma il 29 settembre
GIRONE E
Bate Borisov - Roma
Barcellona - Bayer Leverkusen
Classifica attuale : Bayer Leverkusen 3 punti Barcellona e Roma 1 punto Bate Borisov 0
GIRONE F
Arsenal – Olympiakos
Bayern Monaco – Dinamo di Zagabria
Classifica attuale: Bayern Monaco e Dinamo di Zagabria 3 punti Arsenal e Olympiakos 0
GIRONE G
Maccabi Tel Aviv – Dinamo di Kiev
Porto – Chelsea
Classifica attuale : Chelsea 3 punti Dinamo di Kiev e Porto 1 punto Maccabi Tel Aviv 0
GIRONE H
Lione- Valencia
Zenit Pietroburgo – Gent
Classifica attuale: Zenit 3 punti Lione e Gent 1 punto Valencia 0
Sempre in tema di critica calcistica allargata al malcostume imperante nel giornalismo soprattutto sportivo, vorrei aggiungere questo.
Due perle davvero viste ,una sul Corriere dello Sport e l’altra sulla “rosea” vale a dire sul giornale più letto in Italia !!??
Ovvio che ci si riferisse al migliore nel Milan di ieri a Marassi dove i rossoneri hanno perso col Genoa!
Il migliore chi poteva essere se non “il rieccolo” Il MIGLIORE VOLUTO A FORZA…
Risibili i commenti.
Sulla “rosea” voto 6,5 “ Sue le più belle cose milaniste come un assist di rabona.Qualcosa però non torna: individualismo sfrenato, scarsa interazione col prossimo.”
CASPITA ! E gli dai 6,5?
Come se un giocatore non dovesse avere come precipuo compito quello di fare squadra e non di fare il giocoliere a cui nessuno può togliere la palla… E lo consideri il migliore ieri a Genova?
ANDATE E NASCONDETEVI !
Il commento e la votazione di migliore in campo di Balotelli per il Milan fatta dal Corriere dello Sport è inaudita.
” Si nota in campo per le due scarpe di colore diverso”
CAPITO A CHE PUNTO E’ ARRIVATO IL GIORNALISMO OGGI ?
Magari mancava che venisse indicato anche il marchio di fabbrica delle scarpe.
Insomma è in atto una evidente campagna mediatica dei soliti noti ( stampa amica ) per proporre per ora, poi magari imporre la presenza del personaggio Balotelli alla Nazionale guidata da “Conte Puma” ( a proposito di scarpe )
E si ricadrebbe nell’errore fatto da Prandelli.
Ed anche la” stampa seria “ è sulla stessa linea nei titoli.
Corsera : Serie A Genoa-Milan 1-0 STAVOLTA BALO NON BASTA. Espulso Romagnoli
La Repubblica : NON BASTA BALO Il Milan KO a Genova
Incredibile! ( e quel diminutivo…)
Al di là dell’atteggiamento migliorato da parte di Balotelli ed anche al di là delle sue due-tre accettabili ultime gare quello che occorre sempre ricordare è questo:
NON POTRA’ MAI ESSERE BALOTELLI IL GIOCATORE CHE FARA’ FARE UN SALTO DI QUALITA’ AL MILAN ED ALLA NAZIONALE
E’ un giocatore anarchico,indisponente in campo,dai colpi episodici,non partecipa alla manovra collettiva se non con giocate fini a se stesse ed anche irritanti per l’avversario,si vanta di non farsi togliere la palla perché lui riesce a proteggerla bene facendo poi magari ammonire l’avversario…tutte cose che cozzano col gioco di squadra.
E mentre lui fa queste giocate da circo i compagni che fanno ? Perdono la partita!
AL MILAN NON L’HANNO VOLUTO CAPIRE E L’HANNO RIPRESO RIMANDANDO COSI’ OGNI POSSIBILITA’ DI TORNARE A GRANDI LIVELLI
n.d.r. Invece di elogiare un giocatore “tornato appena appena normale, per ora ,farebbero bene al Milan a considerare questo fatto.
Fiorentina – Milan 2-0 Milan- Empoli 2-1 Inter-Milan 1-0 Milan – Palermo 3-2 Udinese- Milan 2-3 Genoa- Milan 1-0
SE NON SBAGLIO IL MILAN HA BECCATO GOL IN TUTTE E 6 LE GARE DISPUTATE
E vi occupate delle scarpette di Balotelli ?
SONO ANNI CHE DICO CHE SI DEVE RINFORZARE LA DIFESA di questa ex grande del calcio italiano.
Nella stagione 1983/84 il Milan beccò gol nelle prime 9 giornate consecutive.Siamo sulla buona strada…
In chiusura ci è sempre piaciuto credere che il giornalismo dovrebbe avere una funzione formativa.
Una specie di missione.So benissimo di essere sulla luna soprattutto in questi ultimi anni ove lo stesso sindacato dei giornalisti ha accettato volente o nolente l’applicazione di contratti da definirsi “osceni” nella forma e nella sostanza.
Un cedimento grave alla “digitalizzazione” imperante e quindi al “nulla”.
Mi pento di aver fatto diventare giornalisti due giovani negli ultimi anni.
I VIOLA AMMUTOLISCONO SAN SIRO E RAGGIUNGONO L’INTER IN VETTA NERAZZURRI DISTRUTTI PER 4-1 UNA LEZIONE DI GIOCO ALL’INTER
FIORENTINA IN TESTA ALLA CLASSIFICA DELLA SERIE A DOPO 17 ANNI
PER I DELLA VALLE E’ LA PRIMA VOLTA !
C’è grande interesse nel vedere come finirà la sfida al vertice tra Inter capolista a punteggio pieno e la Fiorentina che insegue a tre lunghezze.
E’ la sfida tra le squadre più “sparagnine “ di questo inizio di campionato di Serie A 2015/2016
Con una bella differenza,però.
L’Inter è in cima alla scala del calcio utilitaristico e anti spettacolo ,la Fiorentina è in fondo alla stessa scala.Diciamo che la Fiorentina sta quasi giocando benino,o almeno ha nel suo gioco un qualcosa che possa anche piacere a lungo andare. L’Inter per ora,francamente no. Vince col minimo scarto e mostra solo i muscoli ( ed a volte anche sopra le righe col mastino Melo ).
Vedremo.
Meazza di Milano:
INTER FIORENTINA 1-4
Ilicic (F) al 3’ del 1° tempo su rigore Kalinic (F) al 18’ ed al 23’ del 1° tempo Icardi (I) al 15’ del 2° tempo Kalinic (F) al 31’ del 2° tempo
INTER: Handanovic Santon Telles Miranda Medel Guarin Kondogbia Melo Perisic Palacio Icardi All.tore: Mancini
FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Astori Roncaglia Rodriguez Vecino Badelj Blaszczykowski Valero Kalinic Ilicic All.tore : Sousa
Arbitro: Damato
La gara inizia con una sorpresa.Non è in campo l’ex viola Jovetic infortunatosi nel riscaldamento.Gioca Palacio.
.Altra sorpresa al 3’ quando Handanovic ha un cattivo controllo di un retropassaggio e commette fallo su Kalinic.Damato assegna il rigore.Ammonito Handanovic. Ilicic al 3’ porta in vantaggio la Fiorentina grazie ad un tiro all’incrocio.
Ora l’Inter dovrà proporsi in avanti,deve inseguire per la prima volta in questo campionato.
Ma i viola manovrano bene ,fraseggiano bene e sono corti in campo.
All’8’ su cross di Guarin è Kondogbia che di testa impegna Tatarusanu.
18’ viola sul 2-0! Che serataccia per Handanovic! Dal limite dell’area Ilicic si inventa un sinistro dei suoi,Handanovic col pugno sinistro respinge ma la palla prende una strana traiettoria a palombella spiove nei pressi del palo di destra ove arriva Kalinic che gli dà la botta definitiva.
E’ il 2-0 Comunque a San Siro si sentono solo i tifosi della Fiorentina.
Al 23’ la frittata è fatta per l’Inter. La Fiorentina va sul 3-0 ! Da Borja Valero ad Alonso che supera Perisic in gran velocità ( e Perisic alza un braccio ,perchè ?!!? ) e serve dalla parte opposta una palla che Kalinic riesce a toccare a rete anticipando Telles.Un gran gol al termine di una bella azione.
Al 30’ superfrittata dell’Inter. Miranda è espulso per aver fatto fallo da ultimo uomo nei confronti di Kalinic che se ne andava a rete!
Inter in 10 e sotto di tre reti! Una vera lezione di calcio di Paulo Sousa a Mancini!
In presentazione gara l’avevo detto che le due squadre che si affrontavano stasera erano ai poli opposti della scala delle squadre utilitaristiche. L’Inter con un gioco inesistente e tutto fisico, la Fiorentina con un progetto di gioco semplice ma anche di qualità sia pure all’insegna del mordi e fuggi. E la differenza in campo stasera è talmente evidente che solo i ciechi possono non vederla.
L’unico pericolo per la porta viola se lo procura il portiere Tatarusanu che su un retropassaggio rischia l’autogol. 41’ giallo per Kondogbia per un fallo su Ilicic.
Continuano gli interisti , questa volta è Guarin a fare delle entrate feroci e si beccano giustamente dei cartellini gialli. Ammonito anche Guarin al 44’ Negli ultimi due minuti i viola gestiscono la palla stile “torello” e l’arbitro Damato fischia il riposo anche con qualche secondo di anticipo.
Inter distrutta nel gioco e Fiorentina cui è riuscito veramente tutto. Un ribaltone visto quello che si è visto è assolutamente impensabile. L’Inter finora aveva subito un solo gol.
Mancini lascia negli spogliatoi Kondogbia e mette in campo Ranocchia.
Ancora viola pericolosi al 5’ con uno scambio Vecino Badelj e tiro di quest’ultimo che Handanovic blocca. I viola cercano il possesso palla.
Al 15’ l’Inter accorcia le distanze grazie ad Icardi abile e veloce a riprendere una palla che era stata respinta dal palo alla destra di Tatarusanu dopo un suo colpo di testa a seguito di una punizione battuta da Telles. Vediamo se la partita si potrà riaprire.
Mancini toglie dal campo Perisic e immette Biabiany. Sousa invece mette in campo Tomovic per il polacco Blaszczykowski Tomovic appena entrato in campo impegna Handanovic. Al 27’ il croato Kalinic viene ammonito per fallo di mano. Intanto Roncaglia di infortuna e deve lasciare il campo.Entra Gilberto
Al 31’ il trionfo viola è completo e per Kalinic è tripletta!
Il croato che pressa molto e si è perfettamente inserito nel gioco di Sousa al limite dell’area interista ruba palla a Santon apre sulla sinistra per Ilicic ed attende il passaggio vincente a centro area per la sua tripletta personale a San Siro! E non sono in molti ad averla fatta. Inter distrutta.
Mancini mette in campo Brozovic per Guarin ma ormai è finita.
Ed anche Sousa fa entrare Mati Fernandez al posto di Badelj.
I viola gestiscono il pallone senza più correre rischio alcuno. L’eroe della serata è il croato Kalinic estremamente freddo ed abile sotto porta.Ha fatto una tripletta ed ha costretto l’Inter in 10.E nel finale per poco non batteva ancora Handanovic ( serataccia la sua con gravi errori )con un destro che il portiere mette in angolo.
Viola primi in classifica alla pari dell’Inter ma con migliore quoziente reti.
E’ vero che alla Fiorentina è girato tutto bene ma le differenze di gioco in campo sono state solari.Una squadra ha un gioco l’altra no.
17 anni dopo la Fiorentina è prima in classifica ( a pari punti ma scontro diretto a favore ) Lo era stata con Trapattoni nella stagione 1998/99 16 giornate fino alla 20ma compresa. Poi i viola terminarono al terzo posto.
Mentre i fratelli Della Valle in Serie A mai erano stati al primo posto.
San Siro negli ultimi anni è diventato terra di conquista per i viola.
2012/2013 Milan-Fiorentina 1-3 2013/2014 Milan- Fiorentina 0-2 2014/2015 Inter-Fiorentina 0-1 e quest’anno Inter-Fiorentina 1-4
L’abbiamo già detto.Le gare di questa sesta giornata di campionato di Serie A saranno molto indicative soprattutto per due squadre :Juventus ed Inter.
Ricordiamo che la Juventus è in crisi di risultati nonostante sia la squadra italiana andata più volte al tiro durante le 5 gare fin qui disputate. E la trasferta di Napoli è delicata.
Una eventuale sconfitta anche da mettere in preventivo visto il crescere delle prestazioni della squadra di Sarri,sarebbe grave in prospettiva.
Se l’Inter capolista bruttarella e sparagnina di questi tempi battesse anche la Fiorentina nello scontro di domani sera la distanza in classifica tra le due big si amplierebbe a dismisura.
Anche l’Inter quindi sarà attenta osservatrice di questa gara.
NAPOLI JUVENTUS 2-1
Insigne ( N ) al 26 del 1° tempo Higuain ( N ) al 17’ del 2° tempo Lemina (J) al 18’ del 2° tempo
NAPOLI : Reina Ghoulam Albiol Hysay Koulibaly Hamsik Allan Jorginho Callejon Insigne Higuain All.tore: Sarri
JUVENTUS: Buffon Chiellini Bonucci Evra Pogba Padoin Lemina Pereyra Hernanes Zaza Dybala All.tore: Allegri
Arbitro: Orsato
Allegri ha deciso di tenere Morata non ancora al 100% in panchina assieme a Barzagli e Cuadrado.Giocano Lemina a centrocampo e Dybala con Zaza in attacco. Sarri mette in campo il tridente con Callejon.Higuain e Insigne. Si mette in mostra al 6’ Higuain con un bel sinistro al volo su passaggio di Insigne con palla fuori. Risponde la Juventus con un tiro di Zaza dopo aver ricevuto da Dybala ma Reina non si fa sorprendere.
Al 26’ Napoli in vantaggio con Insigne che dopo aver scambiato con Higuain arriva al limite dell’area e batte Buffon con un preciso rasoterra. Al 40’ l’autore del gol è costretto ad uscire per un infortunio al ginocchio.Ne prende il posto Mertens che nel recupero ha una buona opportunità in area ma il suo tiro va sul fondo.
Poco prima una respinta non precisa e corta da parte di Buffon aveva dato la possibilità a Callejon di colpire a rete ma con tiro impreciso.
Napoli in vantaggio all’intervallo e Juventus poco pericolosa.
La ripresa si apre con una serie di ammonizioni da parte di Orsato.Ben 4 e due per parte. Il giallo tocca a Bonucci ed Evra della Juventus il primo per proteste il secondo per fallo di gioco ed a Ghoulam e Callejon del Napoli ambedue per fallo di gioco.
Juventus più intraprendente ma al 12’ è Mertens che si vede deviare in angolo un suo destro al termine di un contropiede.
Improvvisa fiammata al San Paolo con due gol in un minuto. Va sul 2-0 il Napoli con un gol di Higuain abilissimo a sfruttare al meglio uno dei numerosi errori in disimpegno della difesa bianconera.E’ Hernanes che sbaglia ,Higuain riesce a superare Padoin entra in area e fulmina di precisione Buffon. Entusiasmo alle stelle al San Paolo. Non passano nemmeno 60 secondi che la Juventus accorcia con un gol di Lemina servito da un cross da sinistra effettuato da Dybala.
Allegri che aveva già pronto il cambio tra Hernanes e Cuadrado , mette in campo l’ex viola al 20’ e pochi minuti dopo anche Morata per Dybala.
I bianconeri accentuano la pressione ma non vanno oltre un sinistro di Pogba parato,un destro di Morata dal limite con palla di poco fuori e un colpo di testa di Pogba su cross di Padoin e palla sul fondo.
Ma non siamo all’assedio. In pieno recupero proteste in area azzurra da parte di Morata che viene anche ammonito da Orsato.Allan causa un rimpallo tocca con la mano involontariamente.
Insomma Sarri piano piano sta prendendo in mano la situazione e presentando un Napoli con la difesa molto alta e con poco spazio tra le linee ha approfittato della scarsa precisione del centrocampo bianconero per evitare pericoli e pungere con Higuain e Insigne.
Alla Juventus è mancata voglia e rabbia agonistica e francamente poco comprensibile anche la scelta di Allegri di mettere in campo Cuadrado solo nel finale.
Sarri vince ancora contro una big dopo la Lazio è toccato alla Juventus.
Nessuno si sarebbe aspettato che i campioni d’Italia dopo 6 giornate di campionato fossero con soli 5 punti in classifica.E domani sera potrebbero essere 13 i punti di distacco dalla vetta.Ma anche se fossero 11 nel caso del pareggio tra Inter e Fiorentina o 10 in caso di vittoria viola, si tratta di assoluta sorpresa.
3 sconfitte su 6 partite sono tante.
LEGA PRO GIRONE B
Sabato 26 settembre 2015 ore 15,00
Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE SANTARCANGELO 0-0
PISTOIESE: Iannarilli Lanini Cruz Taddei Di Bari Pasini Petriccione Vassallo Mungo Rovini Sinigaglia All.tore: Massimiliano Alvini
SANTARCANGELO : Nardi Quintavalla Drudi Capitanio Rossi Romano Petermann Ilari Margiotta Guidone De Vena All.tore:Lamberto Zauli
Arbitro:Camplone di Pescara
Assenti tra gli arancioni Merini e Lo Sicco, presente in panchina invece l’allenatore Alvini che ha recuperato da un’influenza.
Al 4’da DeVena sulla sinistra a Margiotta ma la palla è leggermente lunga.Esce Iannarilli la palla va fuori e l’arbitro tra le proteste non veementi dei giocatori del Santarcangelo dà una punizione alla Pistoiese per posizione di fuorigioco.Pericolo corso,comunque.
Sia arriva al 9’ con un tiro di Vassallo dopo azione prolungata con palla a lato .
La Pistoiese attacca con parecchi uomini a supporto dell’azione mentre i romagnoli sembrano più propensi al contropiede ed alla semplificazione dell’azione.
Di testa Mungo con palla non pericolosa all’11’ Dall’altra parte è Guidone sempre di testa con Iannarilli attento. 14’ bel tiro di Mungo,una sventola da oltre 20 metri e palla fuori alla destra di Nardi. Va al tiro Rovini al 16’ con parata di Nardi.Partita vivace con azioni da una parte e dall’altra. Si ripete Rovini al 18’ con palla fuori. 21’ da Peterman a Margiotta con tiro al volo da parte di Guidone e palla molto alta
.Comunque gli ospiti quando accelerano sono pericolosi.
Al 24’ in piena area dei romagnoli Sinigaglia che attendeva una palla alta viene trattenuto per la maglia ma l’arbitro non interviene anche perché il giocatore arancione se ne andava proprio sulla destra e non ha subito una deviazione nel suo incedere..
Per quanto visto finora si conferma la scarsa propensione alla rete da parte degli arancioni spesso al tiro, è vero ma con scarsa precisione. Partita che va spegnendosi a fine tempo diventando anche bruttina.Scarse idee in avanti per la Pistoiese mentre i romagnoli pare attuino un gioco più ragionato ed in questa fase anche meglio manovrato.
Improvviso al 39’ un lampo ospite. Bella botta di Drudi del Santarcangelo da grande distanza con palla che picchia sulla traversa con leggero tocco di Iannarilli.
Tempo che si chiude con un cross da destra di Lanini, Sinigaglia manca la sfera e Mungo conclude a lato. Pubblico del Melani un po’ deluso da quanto visto in campo ma d’altra parte lo zero a zero rappresenta i valori espressi.
Inizio ripresa, palla di Vassallo in area uno spiovente che Sinigaglia per pochissimo non impatta.Buona volontà al rientro in campo.Alvini si sarà fatto sentire. Gara più vivace confermata anche da due ammonizioni ( Drudi e Petriccione ) una per parte comminate dall’arbitro all’inglese Camplone.
9’ ancora un angolo per la Pistoiese grazie ad un’iniziativa di Cruz murato all’ultimo. Poi Da Di Bari a Rovini che di sinistro colpisce al volo ma la palla è alta.
Ottima azione e Pistoiese molto più sveglia rispetto al primo tempo.
Al 14’ è Guidone che per poco non portava in vantaggio gli ospiti.Bravo Iannarilli a sventare la minaccia! Un gran tiro al volo in area che aveva fatto gridare al gol.E’ la migliore occasione da rete di tutta la gara.
Un affondo in velocità dopo 13’ di assoluta supremazia arancione.
Cominciano i cambi.Alvini mette in campo al 16’ Speziale al posto di Rovini e qualche minuto dopo al 23’ Piscitella al posto di Petriccione. Anche i romagnoli effettuano due cambi contemporaneamente al 27’ Fuori Guidone e De Vena per Mordini e De Respinis.Attacco ridisegnato,dunque, da Zauli. L’arbitro ammonisce Mordini appena entrato per un fallo su Cruz a centrocampo.
Gara poco bella in questa fase.Alvini mette in campo Damonte per Vassallo a 13’ dalla fine.
34’ calcio di rigore per la Pistoiese. Atterrato Sinigaglia da Rossi a due passi dal tiro vincente davanti a Nardi.L’arbitro non ha avuto indecisioni ed ha indicato il dischetto.Rossi è ammonito.Il passaggio sulla sinistra per Sinigaglia è stato di Piscitella.
Rigore battuto dallo stesso Sinigaglia ma centralmente e Nardi rimasto al centro dei pali respinge il pallone! Grave errore perché la partita non avrebbe probabilmente avuto più storia.
Ultimo cambio nel finale di gara.Arrigoni per Ilari per il Santarcangelo.
40’ colpo di testa di Damonte in mischia in area con palla che Nardi riesce a mettere in angolo. Un minuto dopo è ancora Damonte che costringe Nardi ad un intervento di gran peso al centro dei pali.Finale dunque a tinte arancioni ma che occasioni sprecate!
Nel recupero è ancora Piscitella a sprecare a tu per tu col portiere Nardi.Altro errore grave in una gara che a questo punto poteva e doveva essere vinta.Lanciato solitario verso Nardi è incerto sul che fare poi decide e gli tira addosso! Che occasione !
Finisce 0-0 ed è risultato amaro.
Per la Pistoiese è il secondo punto in campionato in 4 gare con all’attivo una sola segnatura.
Per il Santarcangelo è il terzo pari su tre gare giocate.
Joseph Blatter assoluto dominus della FIFA sia pure dimessosi dallo scorso giugno dopo la quinta rielezione al vertice della massima Federazione calcistica mondiale, causa lo scandalo delle inchieste aperte negli Usa ed in Svizzera, da oggi è anche indagato dalla procura generale di Berna.
E’ stato aperto un procedimento penale nei suoi confronti.
L’accusa: gestione fraudolenta delle risorse e appropriazione indebita.
Si indaga su un versamento di due milioni di franchi svizzeri che Blatter fece nel 2011 a Platini Presidente Uefa per lavori imprecisati tra il 1999 ed il 2002.
Il coinvolgimento possibile del N°1 dell’Uefa e probabile successore dello stesso Blatter alla guida della Fifa potrebbe aprire scenari inquietanti.
Le elezioni sono previste per il prossimo febbraio 2016.
La notizia del coinvolgimento di Blatter è stata diffusa dalla stessa Procura Generale di Berna e la stessa Fifa ha chiarito che nel corso della giornata sono stati sequestrati alcuni documenti durante una perquisizione.
Platini chiarisce: "Per quanto riguarda il pagamento effettuato a mio favore, desidero chiarire che tale importo mi è stato versato per il lavoro che ho svolto a livello contrattuale per la Fifa e sono soddisfatto di avere potuto chiare questo punto con le autorità".
La Procura
generale ha anche accusato Blatter di aver sottoscritto contratti tv con al federazione caraibica a condizioni giudicate sfavorevoli all’organizzazione.
Blatter ora sotto diretta inchiesta della Procura Svizzera potrebbe anche essere sospeso dalle sue funzioni a favore del camerunense Issa Hayatou.
.Ricordiamo anche che il comitato etico della Fifa la scorsa settimana aveva sospeso il Segretario generale Valcke ( che però non è ufficialmente indagato ) sospettato di aver lucrato sulla rivendita dei biglietti dell’ultimo mondiale brasiliano 2014.
Davvero un bell’ambientino….
OCCHIO ALL’INTER !
Massima attenzione ai neroazzurri ma non perché hanno vinto 5 partite su 5 eguagliando quanto di buono fecero ad inizio dei campionati 66/67 e 2002/2003 , ma perché i 15 punti su 15 sono stati ottenuti con un gioco sparagnino al massimo e con gli avversari che legittimamente in quasi tutti i casi meritavano miglior sorte!
Questo è un segnale che nel calcio vale e molto,anche.
Se l’Inter avesse avuto invece dei 15 punti diciamo un 9 punti frutto di due vittorie e 3 pareggi non ci sarebbe stato nulla da dire.
Ed è proprio l’aver ottenuto il massimo con il minimo del gioco che deve spaventare gli inseguitori!
Che accadrà quando alla indubbia forza fisica del complesso e alla “fame di vittorie” della rosa si accompagnerà anche l’entrata in forma degli elementi di maggior classe come Jovetic, Perisic, Palacio? Probabilmente nessuno potrà più riprendere i neroazzurri.
Ci sono delle stagioni che nascono nel segno delle sorprese.Questa è una di quelle.
Se l’Inter vincerà anche la sesta consecutiva vale a dire lo scontro diretto contro i viola in programma domenica sera e se la Juventus dovesse perdere a Napoli nell’anticipo di sabato sera e sono ipotesi non peregrine,i Campioni d’Italia della Juventus probabilmente sarebbero estromessi dalla lotta per il titolo trovandosi dopo sole 6 giornate alla distanza siderale di 13 punti dai bianconeri e da un’Inter che non ha le coppe e quindi potrà gestire al meglio la situazione al momento del bisogno.
Chi l’avrebbe detto che già a fine settembre si sarebbe parlato in questi termini?
Possibile che la partenza di 3 elementi importanti come Tevez, Pirlo e Vidal abbia tanto cambiato i bianconeri?
N.D.R. L’Inter anche negli anni di campionato 1966/67 e 2002/2003 era riuscita a vincere le prime 5 gare di campionato consecutivamente ma poi non vinse i rispettivi tornei.Terminò al secondo posto.
Sei gare ferme sullo 0-0 di partenza,all’intervallo, in questa serata infrasettimanale di campionato. Incredibile.
Si legge di sbadigli,di gare bloccate,di scarsa luicidità sotto porta,insomma tutto il contrario di quanto accaduto ieri sera all’Allianz Arena di Monaco dove il Bayern Monaco capolista ha travolto la terza in classifica il Wolfsburg per 5-1 con ben 5 reti di Lewandowski messe a segno in 9 minuti!!
Record dei record!
Probabilmente i giocatori del Wolfsburg squadra di proprietà Wolkswagen devono aver risentito dell’enorme truffa perpretata ai propri clienti causa quel softer che truccava i dati sui gas di scarico delle auto al momento delle verifiche di legge.
Tutto OK al controllo ,libertà di inquinare per il resto del funzionamento. E botta per le tasche di tutti,noi compresi ,visto il crollo delle borse.
Tornando al calcio e su Lewandowski.
Questo recita il tabellino ufficiale della gara Bayern Monaco – Wolfsburg Caligiuri (W) al 36’ Lewandowski (B) al 51’ 52’ 55’ 57’ e 60’
Esattamente in soli 8,58 minuti il polacco Lewandowski ha messo a segno la sua incredibile cinquina frutto del lavoro tipicamente da panzer dell’intera squadra del Bayern che come al solito e come fa anche la Nazionale non si ferma quando capisce le difficoltà dell’avversario.
Solo il quinto gol è frutto della sua personale abilità.Un gol con una straordinaria semirovesciata che l’ha consegnato alla storia della Bundesliga stupendo anche il suo allenatore Guardiola.
Lewandowski ha stabilito questi record per la Bundesliga:
La più veloce tripletta La più veloce quaterna La più veloce cinquina.
Erano 24 anni che un giocatore non segnava 5 gol in una gara.
L’ultimo era stato Michel Tonnies del Duisburg in Duisburg-Karlsruhe del 27/8/1991
Soltanto Gerd Muller è riuscito a segnare 5 gol in una gara per ben 4 volte
Il record di gol in una partita appartiene al Dieter Muller che nell’agosto 1977 in Colonia-Werder ne mise a segno 6 !!
Al termine della anomala giornata di campionato infrasettimanale abbiamo avuto delle conferme di quanto già visto finora.
L’Inter continua a vincere e col minimo scarto.Questa volta a soccombere è stato un Verona che per buona parte della gara ha giocato più da squadra ed ha anche perduto Pazzini per infortunio.Ma le gare vinte sono 5 su 5 e l’Inter non si potrà più nascondere se mai lo avesse voluto fare.Gol vincente di Felipe Melo con colpo di testa su palla d’angolo di Telles al 9’ della ripresa. E un istante prima Sala del Verona aveva colpito una traversa! SE NON SONO SEGNALI QUESTI!
Quella della Fiorentina che non ha avuto molta difficoltà a superare per 2-0 il Bologna portandosi da sola al secondo posto in classifica.Qui il dominio è stato netto ed il Bologna ha avuto una sola occasione alla fine del primo tempo con Destro che spreca da solo davanti a Tatarusanu . I gol di Blaszczykowski al 27’ del 2° tempo e di Kalinic al 37’ del 2° tempo
Conferme in negativo per la Roma e per la Juventus.
I bianconeri a sorpresa si sono fatti raggiungere in casa dal Frosinone che così proprio contro i Campioni d’Italia ottiene il suo primo storico punto nella massima divisione. Un gol storico quindi quello di LEONARDO BLANCHARD difensore del Frosinone che al 47’ della ripresa con un colpo di testa su palla d’angolo batte il portiere della Juventus Neto ed impatta la rete che Zaza aveva segnato con un tiro dal limite al 6’ sempre della ripresa.
La Juventus ha avuto parecchie occasioni per raddoppiare e chiudere la gara. 2 punti molto pesanti quelli perduti dalla squadra di Allegri.
L’INTER, l’UTILITARISTICA e ROCCIOSA INTER di questo inizio di campionato è già distante 10 punti !
La Roma è andata a perdere per 2-1 sul campo della Sampdoria in una gara combattutissima che ha visto anche 9 ammoniti ( 6 nella Sampdoria e 3 tra i giallorossi ).
Gol del vantaggio doriano al 5 ‘ del secondo tempo col solito EDER che batte De Sanctis con un perfetto rasoterra di destro con palla a fil di palo.
Ci pensa ancora una volta Salah a pareggiare battendo Viviano con uno dei suoi soliti tiri che finiscono all’incrocio dei pali. Il tutto al 24’
Ma nel finale al 40’ un centro basso di Eder viene respinto male da Manolas che infila la palla nella sua porta!
In chiaroscuro la serata per il Napoli capace di 10 gol in settimana scorsa in pochi giorni e fermato sullo 0-0 dal Carpi.
Una gara difensiva degli emiliani anche molto intensa con un Napoli che va vicino al vantaggio parecchie volte ( due con Higuain nel primo tempo ) e con un Insigne molto attivo nella ripresa.La grossa occasione la spreca Gabbiadini al 43’ quando lanciato da Callejon e di fronte all’uscita di Brkic, sparacchia a lato!
Il Carpi non voleva assolutamente continuare a perdere in casa ed ha strappato col sudore un punto importante.
Il prossimo turno di campionato prevede tre gare di grande interesse:
INTER-FIORENTINA 15 punti contro 12
SASSUOLO-CHIEVO VERONA 11 punti contro 10
E NAPOLI-JUVENTUS 6 punti contro 5 gara importantissima soprattutto per i bianconeri che in caso di sconfitta dovrebbero probabilmente rivedere i programmi e puntare tutto sulla Champions League.
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