Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ma come verrà pagato dai singoli Stati questo "fantomatico" riarmo dell'Europa? Noi in Italia pe ora siamo indietro non avendo ancora deciso nulla viste le resistenze ( GIUSTISSIME n.d.r.) della Lega.Ma molti si stanno già portando avanti anche perchè alcuni di loro ( Francia tanto per non far nomi n.d.r.) vedono una grossa opportunità in questo fantomatico piano .di crescita in prestigio ed in affari per le proprie aziende dedicate al "militare" al punto tale che una specifica base francese al confine con il Baden -Wurttemberg che doveva essere dismessa finirà per ospitare due squadroni di caccia Rafale di quinta generazione con armamenti atomici.Ma le centinania di miliardi di euro andranno pur trovati e già si indicano ancule strade.La Francia sembra decisa ad emettere dei titoli di Stato,mentre la "pericolosa" strada del taglio dei sussidi a certe categoria sembra sia presa in considerazione sia in Germania che come già detto in Gran Bretagna che è la CAPOFILA dei 31 Paesi della colazione denominata " I VOLENTEROSI" Nel frattempo dalle parti dei vertici UE regna l'ipocrisia dal momento che il ROBOANTE ReArm-EU ha lasciato il posto al ben più modesto READINESS 2030 ovvero PRONTEZZA 2030...In sole 2 settimane quindi il Consiglio europeo ha già LINGUISTICAMENTE ABBASSATO LE PENNE ...non c'è che dire,la UE non cambierà mai e di certo questo cambiamento dei toni in stile operazione marketing,non sembra propedeutico a risultati tangibili viste le divisioni interne in parecchi Paesi.Da notare poi il fatto che tutto questo tramestio della Ue con obiettivo 2030 non viene neppure preso in considerazione dai due che stanno trattando per conto loro. Per Trump e Putin infatti la UE non conta nulla.Trump ha sempre sottolineato come la UE abbia trattato male gli USA e Putin invece prende spunto dalle minacce europee di riarmo per restare ben saldo sulle sue posizioni circa l'Ucraina.Una lettura dei fatti dal suo punto di vista pienamente legittima.
Nel frattempo in Gran Bretagna già CI SI IMPEGNA per capire come fare e con chi a preparare un contingente di almeno 30 mila uomini da inviare in Ucraina in caso di cessate il fuoco a garanzia della sicurezza. E questo dopo che Putin ha ripetutamente detto che non accetterà mai truppe occidentali sul territorio..Si tratta della coalizione dei volenterosi cui anche Meloni ha preso parte ma in tono meno aggressivo.Meloni ha scelto la strada molto improbabile del coinvolgimento ONU negando l'invio di truppe italiane.Come al solito quindi l'Italia è a mezza strada e tutto questo causa la netta e precisa presa di posizione della Lega che è contraria al piano di riarmo che ora viene chiamato Prontezza 2030.Ma dal Governo si dice con chiarezza che c'è compattezza di idee... che sia il solito Salvini che urla e sbraita? Come fa la Meloni ad avere pieno mandato quando Salvini dice l'opposto di Tajani ed in UE ha votato contro il Piano di riarmo?
Vediamo che cosa uscirà di concreto e speriamo non di FOLLE dalla due giorni di Bruxelles dove è riunito il Consiglio europeo a guida der Leyen...Si stanno usando PAROLE GRAVI,PESANTI anche da parte della Meloni,vista la situazione in cui pare che tutti si sentano abbandonati DAL PROTETTORE,DA QUEGLI USA che per 70 anni hanno vigilato- con basi e militari addetti ad esse-l'intero continente europeo.LE BASI ED I MILITARI AMERICANI restano,ovvio,ma la tendenza generale non è più come prima.Trump ha sparigliato le cose e già lo si sapeva che lo avrebbe fatto,ma la grancassa mediatica che fu messa in atto per SPINGERE LA KAMALA HARRIS ( ricordate ancora chi fosse? n.d.r.) aveva fatto sperare in esiti elettorali ben diversi.Invece per il TERRORE dei benpensanti.ha stravinto un Trump che dell'Europa sembra infischiarsene mettendola però a dura prova. Che fare quindi delle 27 teste,spesso divise su tutto,senza un esercito comune,e sotto una minaccia di guerra commerciale causa dazi imposti o da imporre? SECONDO LE DUE DONNE FALCO KALLAS E DER LEYEN OCCORRE RIARMARSI ed alla svelta imponendo ai cittadini chissà quali sacrifici.Ovviamente d'accordo i Paesi più vicini geograficamente alla Russia alcuni dei quali sono entrati velocemente nella Nato ( ultimamente Finlandia e Svezia come 31° e 32° Paese n.d.r.) ed altri invece hanno subito deliberato forti aumenti della quota PIL destinata agli armamenti.E noi che facciamo? Il problema per Meloni è quello di avere come alleato in maggioranza un SALVINI che pare essere nettamente contrario ad avviare il "folle piano" annunciato dalla der Leyen.E quindi deve traccheggiare,fare l'equilibrista e le riuscirà sempre meno.Ci sono dei giorni che su alcuni argomenti divisivi le parole della Lega e di Salvini potrebbero sovrapporsi a quelle di una parte del PD,che è partito quasi allo sbando diviso in più correnti sia in Parlamento che nell'Assemblea Ue.
La Meloni ha detto chiaramente alla der Leyen che le spese previste per il riarmo dovrebbero essere partecipate anche da capitale privato e non dovranno pesare sul debito pubblico ( il nostro infatti è MOSTRUOSO ) mentre alcuni segnali PERICOLOSI stanno arrivando anche dalla Gran Bretagna ove sembra che Starmer voglia porre un argine a certe spese assistenziali destinate a categorie di cittadini con difficoltà fisico-psichiche che presto si vedranno ridurre o togliere il sussidio da quelle parti assai consistente.Un piccolo inciso interessante perchè vissuto e constatato di persona.In tempi ormai andati per circa 10 anni ho passato alcuni giorni di vacanza estiva in Gran Bretagna percorrendola totalmente in macchina dal sud al nord e dall'est all'ovest e non mi capacitavo del fatto di trovare a "bighellonare" nei pub decine di giovani uomini..Ora ho capito!Erano i figli dell'ASSISTENZA! Più alto il sussidio della eventuale paga al lavoro. Starmer lo ha capito e sta intervenendo.dI CERTO UN SUSSIDIO CHE VIENE PERCEPITO DA 3,6 MILIONI DI INGLESI AFFETTI DA DISABILITA' O MALATTIE MENTALI sembra cosa incredibile davvero... E se la stessa cosa facessero da noi causa imposizioni della Ue?
Insomma questo FOLLE piano relativo al REARM Eu nasce un pochino zoppo anche perchè l'Italia non sarebbe la sola a sfilarsene.E' probabile che il tutto slitti al consiglio europeo di giugno.Come al solito per loro, I TEDESCHI, o è bianco o è nero,non ci sono sfumature come d anoi in Italia,la patria del grigio.TUTTI HANNO VOTATO A FAVORE DEL RIARMO!
Ci si deve preoccupare davvero perchè qui siamo di fronte a "gente" che probabilmente non sa nemmeno di che cosa stia parlando..Abbiamo letto l'uscita della KALLAS, la estone commissario europeo tutta tesa alla ricerca di miliardi di euro da impiegare in armi per l'Ucraina.Per ora però pare abbia fatto un mezzo flop... Dice, presentando alla stampa il LIBRO BIANCO per la difesa europea:"siamo in una nuova era,prima avevamo una guerra FREDDA ora è diventata CALDA"...e via argomentando.Non mi limiterei alle percentuali del PIL da impiegare in armamenti,aggiunge,ma vedere le CARENZE che abbiamo nel settore." E andiamo bene..."questa " sarebbe capace di convertire l'intero settore industriale per produrre armi da inviare in Ucraina.SONO OSSESSIONATI e pericolosi.Nell'attesa di capire quali siano le nuove RICHIESTE di Zelensky,perchè di certo non mancheranno,prendiamo atto delle suue prime proteste circa attacchi notturni di Mosca a certi sistemi elettrici ferroviari avvenuti nella notte nonostante le promesse fatte ieri a Trump di una tregua di un mese verso obiettivi energetici.E quindi della necessità che si continui a mandare aiuti e supporto di intelligence.Strana situazione davvero.I 2 che contano davvero che sembrano intendersela,quello che chiede sempre sembra spiazzato ma ha un totale supporto almeno a parole da gran parte della UE i cui vertici sembrano "impazziti" mirando a FOLLI SPESE future per il riarmo.Poi ci sono i 2 Francia e Gran Bretagna oltre alla Germania che spingono anch'esse per la crazione di un "ombrello" atomico a garanzia della Ue proseguendo nelle forniture di armi all'Ucraina ed infine la MELONI CHE INSISTE NEL MANTRA :" NON SEPARARE LA UE DAGLI USA" INSOMMA CHI SPINGE PER LA PACE CONTINUANDO A COLPIRE,CHI SPINGE PER PROSEGUIRE IL CONFLITTO ALIMENTADOLO E CHI INVECE VORREBBE PROSEGUIRE A NON CONTARE NULLA CON L'APPOGGIO USA.Situazione poco chiara e non invidiabile.Che cosa decideranno Meloni,Crosetto e Giorgetti in merito all'aumento delle spese militari che la UE vorrebbe imporre? Ci sarà la drammatica scelta tra sanità-pensioni da tagliare a favore di missili e cannoni oppure ci si affiderà alla buona sorte? Teniamo anche conto che un recentissimo studio ha individuato come in ITALIA cresca la popolazione di ricchi, di persone che hanno un patrimonio di almeno 1 milione di euro.Sono circa 600 mila individui dei quali ben 6000 hanno un patrimonio superiore ai 30 milioni di euro. A chi vuole intendere....
Ambienti che esutano,ambienti scettici.E non poteva andare altrimenti dopo la telefonata fiume di oggi tra Putin e Trump.
Andiamo al nocciolo.Che cosa è stato ottenuto di concreto al di là delle promesse?
PUTIN HA ORDINATO CHE CESSINO PER 30 GIORNI GLI ATTACCHI ALLE CENTRALI ED ALLE INFRASTRUTTURE ENERGETICHE IN UCRAINA ma ha anche chiesto che cessino gli aiuti in armi all'Ucraina.
Proprio quello che non vorrebbe fare la UE ed i suoi VOLENTEROSI... ed anche la Germania il cui parlamento oggi ha votato PER IL RIARMO.E' FINITA L'AUSTERITA'? E subito la risposta da Scholz e Macron: noi continueremo a mandarle....le armi.
Siamo all'avanspettacolo alla RIDOLINI...
I 2 più potenti uomini al mondo ( per l'arsenale nucleare di cui dispongono...) che CERCANO UN ACCORDO ANCHE FATTIBILE da una parte e dall'altra UNA UE DIVENTATA GUERRAFONDAIA CHE VA DA TUTT'ALTRA PARTE. Chi vincerà tra le coppie TRUMP-PUTIN e DER LEYEN-KALLAS? Trump cerca il Nobel per la pace,la UE crede che solo la forza delle armi possa garantire la pace.
Ne sentiremo di "ogni" nelle prossime ore.Analisi,controanalisi,discernimenti e dibattiti a più voci più o meno "foraggiati" ma LA SOSTANZA NON CAMBIA.
Mentre "il mondo" è in attesa della telefonata tra Trump e Putin per avvicinare una possibile tregua alla guerra in atto ,ecco che anche semplicemente aprendo una qualsiasi agenzia di informazione si leggono notizie inquietanti che vanno in ogni direzione possibile ma in preponderanza non certo verso la pace.
Tralasciando per un momento quello che scrive il PAPA perchè è quello che deve fare e dire anche in un momento per lui di grande difficoltà fisica,mi soffermerei un attimo sulla ripresa dei combattimenti a GAZA dove già si registrano 500 vittime ( altro che tregua ) e su quanto detto dall'"uno e trino" Mario Draghi che spinge anche lui per un riarmo generalizzato europeo perchè verranno a mancare gli aiuti americani.Il riarmo dell'Europa è per lui un passaggio obbligato e dovrà essere fatto con UN DEBITO COMUNE.Insomma si cerca una tregua per l'Ucraina RIARMANDOCI ( e a che prezzo..),si fa una tregua a Gaza e la SI VIOLA tranquillamente riprendendo i bombardamenti e probabilmente condannando a morte gli ostaggi rimanenti,l'"uno e trino" torna a pontificare e a indicare la VIA,mentre colui che è veramente autorizzato a farlo, il Papa,scrive che le armi dovrebbero essere gettate via.....DISARMARE LA TERRA HA SCRITTO IN UNA LETTERA INVIATA AL CORSERA
Ecco la natura dell'essere umano...c'è chi diceva che "il mondo è bello perchè è vario" ma io non la penso a quel modo.Davvero singolare una delle motivazioni addette da Draghi per il RIARMO..."ci sarà anche un maggior ritorno INDUSTRIALE "....già: Leonardo e FIncantieri!
Pensate: oltre 2 ore e mezza di audizione davanti alle Commissioni riunite di Camera e Senato Bilancio e attività produttive ed il tutto ripreso e diffuso a rotative incatenate dai "giornaloni di Stato".
Se ne leggono di ogni tipo e colore in attesa della telefonata tra Trump e Putin prevista ,si dice, per domani. Quella più interessante perchè appare del tutto "fuori di testa" appartiene all'alto Commissario per gli affari Esteri della UE la estone Kaja Kallas che ha detto: "Le condizioni che hanno presentato ( i Russi n.d.r. )dimostrano che in realtà non vogliono la pace, perché stanno presentando come condizioni tutti gli obiettivi finali che vogliono raggiungere con la guerra" Davvero esilarante se non fosse tragico....E,NON CONTENTA,AGGIUNGE anche una ulteriore richiesta rivolta ai Paesi volenterosi per ALTRI 40 MILIARDI di spesa in armamenti vari per l'Ucraina.Insomma questa Estone pare davvero intenzionata a far sì che il conflitto prosegua ed abbia una sola soluzione,la vittoria Ucraina ad ogni costo,ed a spese dei Paesi Ue. Ungheria già contraria mentre anche dall'Italia traspare freddezza circa questo ulteriore esborso.Ma quello che più conta è la LOGICA DEI FATTI. Tu Kallas credi davvero dall'alto della tua carica che in pratica conta poco,che uno come Putin accetti una pace con militari nemici in casa ,senza sovranità nei luoghi conquistati e sotto l'ombrello della Nato? Sarebbe una disfatta mentre sto vincendo ,le direbbe Putin ,che di certo ha altre cose da fare.Ecco, è questa specie di "Burocrazia diplomatica" Ue che invece di aiutare inquina le acque.Molto meglio la PRATICITA' BRUSCA di Trump anche se anche lui si scontrerà di certo contro certe irrinunciabili richieste russe.NO NATO IN UCRAINA E RICONOSCIMENTO DEI TERRITORI SOTTO CONTROLLO E UCRAINA NEUTRALE IN FUTURO.Comunque sia fino a prova contraria se c'è qualcuno che cerca di porre fine alle ostilità in Ucraina è Trump non di certo una UE improvvisamente accortasi di essere senza esercito comune e senza più in prospettiva l'ombrello degli USA. E reagisce con piani di armamento forzati e "folli" che finiranno per peggiorare la situazione incancrenendola ancora di più.Ovvio che anche l'Italia circa le nuove richieste di Kallas cerchi di barcamenarsi...Tajani ha già detto: "aspettiamo gli esiti della telefonata tra i due e vediamo"...Noi dobbiamo già adeguarci al 2% di spesa pil per le armi imposto dalla Nato e quindi vediamo... E si parla di Europa unita e federale.
Ma allora come la mettiamo? L'ex comico Zelensky dice che la Russia non vuole la pace continuando ad attaccare il territorio ucraino con bombe.droni e missili vari.Non vuole una tregua di 30 giorni già da lui accettata.E che fa nel frattempo lui l'ex comico? Testa e pubblicizza nuove armi ucraine,un missile denominato Long Neptune che sarebbe in grado di arrivare a colpire Mosca. Legittimo,visto che la guerra è ancora in corso,ma non vi sembra che ci sia ipocrisia a piene mani? Solo un "fesso" crederebbe che Putin si fermi proprio ora che sta riprendendo il controllo di quella piccola parte di Kursk perduta, quindi si preseguirà con le minacce di ritorsioni varie commerciali ( dazi ) da parte di Trump e riunioni più o meno allargate di quelli che si sono definiti "I VOLENTEROSI",ma di che? Di mandare soldati a pace ottenuta in Ucraina? Anche questa idea è destinata al naufragio.Anche l'Italia è contraria a mandare soldati per controllare la zona nel post conflitto.Meloni è stata chiara.Se ci sarà da inviare qualcuno si tratterà di una forza NATO sempre sotto l'ombello USA.E qui però cascherebbe l'asino visti i voleri di Trump di liberarsi il più possibile di una trappola costosissima a carico principalmente degli USA.Tornando per un attimo ai problemi interni perchè ci sono nonostante la grancassa del "tutto bene Madama la marchesa",interessante la presa di posizione del Ministro dell'economia e finanze ,Giorgetti circa le spese che ogni Paese dovrebbe affrontare per il "FOLLE" piano di ReArm Europe annunciato dalla der Leyen. Dove li trovo i soldi? Ha detto il titolare del dicastero dell'Economia? Che facciamo? Ricominciamo a far salire ancora un debito pubblico enorme che pesa come una zavorra su tutti i cittadini? Non possiamo seguire quello che stanno decidendo in Germania dove Merz alleatosi con i verdi pensa di dare sfogo all'indebitamento tedesco con piani annunciati da 1000 miliardi,considerando però che il livello del loro debito è la metà del nostro.7 anni di spese per le armi e l'esercito ci porterebbero nel baratro.A MENO CHE.... A MENO CHE... non prenda piede un'ALTRA FOLLIA cui stanno pensando i "cervelloni" della UE. STANNO PENSANDO DI POTER ATTIVARE ( cioè a dire prelevare...) qualcosa dai 10 mila miliardi di euro depositati dai piccoli risparmiatori nei conti correnti bancari....sapete,quei 2000. 3000 euro lasciati lì a dormire per milioni di risparmiatori...perchè non metterli in capitale di rischio e di investimento? COSI' si troverebbero le risorse per la produzione di ARMI dando anche slancio all'industria europea......UNA SPECIE DI ESPROPIO, UN INVESTIMENTO FORZATO...UNA VERA FOLLIA. Il virus della follia sta inquinando la UE..Allora erano meglio le vecchie commissioni che si occupavano di cetrioli,banane e tappi di bottiglie... Ma che si tratti dell'efficienza femminile? ( der Leyen, Kallas...)
Attendendo le "mosse" delle fazioni in campo circa la crisi in Ucraina e le fazioni sono:
1) Putin che deve dire se accetta ed a quali condizioni una tregua vera in Ucraina dopo aver deciso se risparmiare o meno la vita ai combattenti accerchiati nel Kursk
2) Trump che attende fiducioso e già in parte soddisfatto dall'accordo fatto con Zelensky circa le "terre rare" avute in sfruttamento da Kiev come risarcimento degli aiuti ricevuti in armi e intelligence
3) I "cosiddetti" VOLENTEROSI cioè a dire quella fazione creatasi più per cercare di contare qualcosa in UE andando anche oltre il "folle " piano di RIARMO voluto dalla der Leyen,fazione a guida Macron-Starmer cui si sono aggiunti anche Nuova Zelanda ed Australia.Costoro indicono assemblee virtuali cui magari di controvoglia dovrà partecipare anche Giorgia Meloni.
4) la UE che ha intrapreso una strada dannosa e poco praticabile che indica come unica soluzione alla crisi in atto ed a quelle che potrebbero arrivare,QUELLA DEL RIARMO FORZATO ed a che prezzo! ( per i singoli stati più che per la UE )
In medias res, in mezzo a tutto e nel girone degli ignavi che Dante Alighieri "schiaffa" nell'antinferno ,costretti a girare nudi in eterno punti da vespe e mosconi,ecco quelli del si -no-ma, quelli che annusano l'aria non prendendo posizionie certi che la loro "furbizia all'italiana" li ripagherà delle non decisioni.In questa situazione si è posta la Premier Meloni che prima si consuma in abbracci a Zelensky,poi li cerca da Trump e siccome aborre il "fracesino atomico" Macron,cerca di contare qualcosa non facendosi scavalcare a destra o sinistra.Non è che gli si addica molto questa strategia ma il fatto di essere stata definita da Trump come "donna energica e formidabile" la lusinga assai.Solo che Lei è tutta Nato e Onu e da questo orecchio Trump ci sente poco...
Attendiamo quindi gli eventi a breve.
Ma quello che più mi ha colpito IN TERMINI DI FOLLIE PURE ED ASSOLUTE E' QUELL'IDEA balenata nella testa di qualcuno al Governo di RICONVERTIRE SETTORI PRODUTTIVI IN CRISI DI RISULTATI ( AUTOMOBILI ) IN PRODUZIONI BELLICHE!! Insomma si tornerebbe per cercare di far quadrare i conti ad UNA ECONOMIA DI GUERRA !!!! Questa nefandezza di salvare l'automotive producendo armi cosa impostaci dalla UE,potrebbe anche nelle menti di qualcuno incentivare una certa crescita economica.Naturalmente l'idea ha scatenato un vespaio di polemiche e di battute del tipo:" avremo Alfa Romeo dotate di missili anticarro? "
Avremo auto cingolate? D'altra parte i soldi per il RIARMO FORZATO dove li prendi? Tagliando il welfare? Giammai,ci sarebbe rivolta sindacale.Allora ecco che i vari Giorgetti-Urso e compagnia cantante hanno pensato bene di proporre una riconversione del settore auto ( di auto se ne vendono sempre meno...) alle produzioni belliche.Insomma è come se fossimo tornati al periodo bellico quando col marito al fronte,le mogli andavano in fabbrica a riempire i proiettili con polvere da sparo.
Siamo all'inizio di un punto di non ritorno.
La situazione è questa: si continua a combattere in Ucraina con i russi che cercheranno il più velocemente possibile di riconquistare l'intera piccola parte di Kursk perduta dopo l'attacco dagli ucraini la scorsa estate ,per essere più forti al momento di una possibile tregua MA NON DI 30 GIORNI come sarebbe emerso dai colloqui di Gedda,ma ben più duratura e NATURALMENTE NON ALLE CONDIZIONI DI ZELENSKY ma di PUTIN che ha l'ultima parola sui fatti.Ambedue le parti hanno perso centinaia di migliaia di vite umane cui aggiungere anche un bel numero di vittime nord coreane.Ma,seguendo il ragionamento che fece Trump a Zelensky ,le VERE CARTE IN MANO ce le ha PUTIN che imporrà PALETTI OVVI E BEN PRECISI sempre nell'intento di evitare un accerchiamento della Russia.MAI LA NATO IN UCRAINA,MAI SOLDATI DELLA UE IN UCRAINA E RICONOSCIMENTO DELLE 4 REGIONI a maggioranza linguistica russa già in Costituzione.Più chiaro di così...Ovvio che Trump già dal punto di vista economico SODDISFATTO dell'accordo raggiunto per le "terre rare" da sfruttare per rientrare dei miliardi spesi da Biden in armi, cercherà di fare la faccia feroce ma non andrà oltre.Lui ha da pensare agli USA.Chi invece brigherà per un pericoloso futuro tutto dedicato AGLI ARMAMENTI è la UE della "guerrafondaia" der Leyen convinta come è che la pace si raggiunga solo armandosi di più senza evidentemente considerare il fatto che mettere d'accordo SUI FATTI E SULLE SPESE DA FARE 27 PAESI sembra impresa irrealizzabile e velleitaria viste le divisioni di opinioni anche all'interno di chi ha votato a favore di quella risoluzione REARMEU.Evidenze critiche che già sono scoppiate da noi in Italia come dimostrano le spaccature all'interno del PD con la Segretaria Schlein sconfessata dai suoi al momento del voto.Schlein no al riarmo e i suoi al voto sparso per l'astensione o per il si!Di certo non meglio in campo maggioranza dove nonostante sorrisi ed abbracci Salvini la pensa in un modo e Tajani è tutto UE mentre la Meloni si barcamena in acque più atlantiche e Trumpiane. Hanno però il grande vantaggio di avere una opposizione allo sbando che non può approfittare delle evidenti crepe all'interno della maggioranza su questo argomento dell'Ucraina da salvare a tutti i costi e con prospettive di spesa che saranno esiziali per l'Italia.Ma noi contiamo poco o nulla. Semmai DISTURBATRICE appare l'azione di quella che viene chiamata la "COALIZIONE DEI VOLENTEROSI" cioè coloro che non hanno bisogno di spendere tanto in armi AVENDOCELE GIA' ED ANCHE ATOMICHE! Vale a dire FRANCIA E GRAN BRETAGNA che vorrebbero addirittura già da ora mandare proprie truppe in Ucraina cosa che Putin ha già detto che NON ACCETTEREBBE.Di questi c'è da aver paura altro che il ditino alzato dell der Leyen! Costoro ad esempio hanno indetto un vertice in video conferenza convocato da Starmer cui sembra Meloni non intenda partecipare perchè palesemente POCO ATLANTICO E POCO USA....Meloni vuole NATO ed ONU in campo e non di certo l'ombrello atomico di MACRON che ricordiamolo così come noi con Leonardo ha in casa aziende in grado di partecipare con grandi profitti ad una corsa agli armamenti generalizzata.
Ma sono mosse politiche in fieri che in fin dei conti servono a poco.L'ULTIMA PAROLA SPETTA A PUTIN e probabilmente arriverà dopo la riconquista dell'intero Kursk che è vicina.Insomma mentre lascia aperta la porta della pace, Putin continua a combattere, e gli altri fanno riunioni a Gedda, a Londra,decidono per il RIARMO ( a da venì baffone n.d.r.) e fanno gli equilibrismi ed i distinguo in politichese ( Meloni n.d.r ) mentre il nuovo inquilino della Casa Bianca vorrebbe probabilmente madare tutti al diavolo!
Come ho sempre detto ci sarà da "fare i conti " con quello che ha in mente Putin che con Trump più o meno amico,sa quello che vuole ottenere.E quello che vuole ottenere dopo 3 anni di carneficine è IL CONTROLLO DI 4 REGIONI già in parte o totalmente occupate.Lui vuole raggiungere i confini amministrativi delle regioni di KHERSON E ZAPOROZHYE e crearne una sola entità chiamata NOVOROSSIYA e poi le repubbliche di LUGANSK e DONETSK che la Russia controlla già dal 2014.Non credo proprio che su questo potrà fare dei passi indietro.Quindi dal Cremlino non potrà essere accettato quanto emerso dalle trattative di Gedda e probabilmente da quello che a breve verrà riferito allo stesso Putin dall'inviato americano.Significativa ma bene esplicativa la presa di posizione di Aleksandr Dugin un ideologo molto influente in Russia rilasciata al mensile MilleniuM di Peter Gomez-"TRUMP VUOLE FERMARE LA GUERRA,NOI VOGLIAMO VINCERLA" Il cessate il fuoco per 30 giorni approvato dall'Ucraina si dice in Russia che avvantaggerebbe solo Kiev dando modo alle sue truppe di riorganizzarsi visto che stanno abbandonando quella piccola parte di Kursk conquistata a suo tempo.Nel frattempo l'inviato speciale di Trump per il Medioriente WITKOFF è arrivato a Mosca e vedremo se e quando incontrerà Putin con scarse possibilità di convincerlo sull'ipotesi di tregua breve.Intanto dalle parole della portavoce del Ministero degli Esteri russo Zakharova emerge la netta volontà dei russi di poter accettare qualsiasi dispiegamento in Ucraina di FORZE ARMATE DI ALTRI STATI.Il che comporterebbe un conflitto diretto e violento con la Russia che risponderebbe con tutti i mezzi disponibili.Queste le sue parole. Non c'è che dire...Altro che tregua breve.Qui c'è da stare molto attenti ad ogni mossa.Si scherza davvero col fuoco.Mosca vuole avere il pieno controllo su tutti gli oblast occupati in Ucraina ( a maggioranza di lingua russa ) e non accetterà mai in futuro a pace acquisita che sul territorio ucraino stazionino truppe UE O NATO. A Trump interessa incassare il più possibile e poi pensare agli affari interni,la neo guerrafondaia UE si coprirà di ridicolo non riuscendo a combinare nulla di quanto promesso dalla der Leyen e le velleità egemoniche del DUO STARMER MACRON,forse l'ipotesi più credibile quella di un ombrello atomico europeo da loro controllato,non avrà vita facile.Ed in tutto questo CAOS fa miracoli la Meloni con i suoi equilibrismi per non scontentare l'amico Trump considerando le decine e decine di abbracci allo Zelensky.
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