Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
STADIO DA LUZ di LISBONA:
Semifinale Europa League andata tra:
BENFICA 2 JUVENTUS 1
Garay al 2' 1° tempo Tevez al 28' 2° tempo Lima al 39' 2° tempo
Formazioni:
BENFICA: Artur ,Maxi Pereira , Luisao , Garay , Siqueira, Markovic, Perez , Gomez , Rodrigo , Cardozo , Sulejmani. Allenatore: Jorge Jesus
JUVENTUS: Buffon , Caceres , Chiellini , Bonucci , Lichsteiner, Pogba, Pirlo , Marchisio, Asamoah. Tevez Vucinic. Allenatore: A.Conte
Arbitro : Cakir ( Turchia )
Stadio Da Luz al completo.65.000 spettatori.
Stadio imbattuto da tempo così come quello della Juventus.
Benfica che non subisce gol in casa addirittura dal 6 dicembre scorso.
Benfica fresco campione del Portogallo per la 33ma volta.
In casa il Benfica in questa stagione ha disputato 25 gare tra campionato e coppe con 21 vittorie e 4 pareggi 56 gol fatti e 13 subiti.
Cifre importanti che denotano come per i portoghesi conti molto giocare davanti al proprio pubblico.
Intanto sui giornali si dà ampio spazio alla gara magnificandolo anche eccessivamente ad esempio quando Buffon dichiara: “due squadre finite qui per caso…”
Oppure titoloni del tipo: “sembra
la Champions ”
siamo seri,prego.
E’ l’ Europa League e basta.
Si tratta di due buone squadre ma in Europa almeno 6 sono superiori..
Arbitra il turco Cakir.
Trascorrono solo 100 secondi ed il Benfica passa in vantaggio ! Calcio d’angolo battuto dalla sinistra da parte di Sulejmani con palla che spiove in piena area di rigore ove grappoli di uomini si contrastano a vicenda.Arriva Garay un difensore e colpisce di testa con palla molto angolata che si infila alla sinistra di Buffon invano proteso in tuffo.Buffon tocca leggermente la sfera che si insacca egualmente.
Ancora Benfica in avanti all’11’ con Sulejmani che dal limite di sinistro mette fuori. Si fa vedere Tevez con un tiro da lontano che non impensierisce Artur.Poi due iniziative bianconere con Pogba che si getta all’attacco ma prima sbaglia l’appoggio poi si vede superato da un lancio di Bonucci. Stanno crescendo in intensità i bianconeri.26’ punizione di Pirlo con palla in mezzo all’area ed uscita di Artur ma Chiellini era in fuorigioco
Non è una gran gara ed il Benfica è molto attento sostenuto continuamente dal proprio pubblico
.29’ grande azione personale in velocità di Tevez che fa tutto il campo mantenendo il possesso palla ed arriva nei pressi di Artur che riesce a sventare la minaccia.( ricordiamo che Tevez non segna in gare internazionali un gol da circa 5 anni ! Ultimo gol in Manchester United- Porto del 2009 di Champions League )
34’ primo ammonito della partita.E’ Andrè Gomez del benfica per un fallo su Pogba. La Juventus a volte è molto sbilanciata in avanti ed il Benfica può ripartire a gran velocità.In una di queste occasioni di mischia in area lusitana resta a terra per quasi un minuto Chiellini che si era portato in area per cercare di colpire una palla trattata dal solito Pirlo su punizione.
La Juventus appare più tecnica e veloce ma il Benfica è squadra rocciosa.Si chiude bene,fa muro e pochissimo spettacolo un po’ come l’Atletico di Madrid.
40’ la discesa in velocità la fa questa volta Markovic che però conclude male. 45’ Pogba in scivolata pericolosa su Pereira.Cakir decide per il giallo al francese.
Al riposo sull’1-0 per i rossi del Benfica.Ma la Juventus è pienamente in gara.
Non semplice effettivamente bucare la granitica difesa portoghese.A parte il gol non è che si siamo viste occasioni di sorta.Gara assai stitica.
Conte per cercare di superare la difesa lusitana potrebbe cercare la velocità di Giovinco.
Per ora infatti Vucinic si è visto pochissimo
Al 9’ la migliore occasione per la Juventus quando Marchisio se ne va veloce e quasi a fondo campo crossa in area.Il portiere Artur era uscito per farfalle e la palla colpita da Pogba di testa viene deviata all’ultimo dallo stesso Artur precipitosamente tornato sui suoi passi a difesa della porta.
15’ il Benfica sostituisce Sulejmani con Almeida.Un minuto dopo via anche Cardoso dentro Lima. La Juventus è più convinta ed attacca ma non crea occasioni.Ed ecco che Conte mette Giovinco al posto di Vucinic.E’ il 20’ Ora i due piccoletti Giovinco e Tevez potrebbero fare qualcosa di utile.
21’ occasione per i bianconeri che in velocità sfondano sulla destra con Lichsteiner lanciato da Pogba.Lo svizzero crossa in area e Marchisio viene anticipato all’ultimo istante da Pereira! Grande intuizione di Pogba.
Ed arriva anche il gol di Tevez! E’ il 29’ Gol importantissimo!Il Benfica soffriva ormai da tempo.Nell’azione Tevez che al limite dell’area,vi entra , lotta con Luisao ed ha anche un rimpallo favorevole e dopo aver nuovamente controllato la sfera non poteva più sbagliare.Era davanti ad Artur.
1 a1 e cambia tutto in prospettiva.Anche il Benfica ha quindi beccato un gol! Nulla di trascendentale questi Campioni del Portogallo.La Juventus appare più quadrata, con più soluzioni in avanti.
Esce Tevez ed entra Osvaldo quando mancano 7’ alla fine.
Ma il Benfica che sembrava steso,finito, al 39’ trova con Lima un tiro che Buffon nemmeno vede partire .La palla si infila sotto la traversa! 2-1 per i portoghesi! Un tiro dal limite dell’area. Ed un minuto dopo per poco un tiro di Markovic servito da Lima non finiva dentro.Improvvisa fiammata portoghese ed inaspettata disattenzione della difesa bianconera.
Si riporta in avanti la squadra di Conte e si rende pericolosa al 44’ con Marchisio che conclude a rete ma Artur sventa. Poi è Chiellini a controllare male in area un traversone proveniente dalla tre quarti campo.
Finisce per 2-1 a favore del Benfica una gara che sembrava ampiamente recuperata.I Portoghesi avrebbero senz’altro preferito vincere per 1-0.Alla Juventus basta un gol a zero per arrivare alla finalissima che francamente sembra alla portata dei bianconeri.
Sono solo i numeri da temere.Tevez prima o poi doveva pur segnare un gol ed anche il Benfica doveva subirlo.Ora i numeri sono tutti dalla parte bianconera.Lo Juventus Stadium è imbattuto.Lì la Juventus vince sempre.Continuerà a farlo ?
QUARTI DI FINALE EUROPA LEAGUE
A Torino Juventus Stadium:
JUVENTUS 2 OLYMPIQUE LYONNAIS 1
Pirlo al 4' 1° tempo Briand al 18' 1° tempo Umtiti autorete al 23' 2° tempo
(aggregate : 3-1)
Juventus : Buffon Chiellini Caceres Bonucci Marchisio Pirlo Asamoah Vidal Isla Vucinic Tevez
Lione: Lopes Bedimo Konè Umtiti Ferri Malbranque Gonalons Mvuemba Tolisso Lacazette Brian
Arbitro: Undiano Mallenco ( Spagna )
La Juventus va alla ricerca della semifinale di Europa League dopo aver vinto in Francia contro il Lione per 1-0 nella gara di andata grazie ad un gol del difensore Bonucci nei minuti finali. Sono ormai 6 anni che una formazione italiana non raggiunge una semifinale europea ( e la Juventus addirittura 11 ) .
Il Lione non è una gran squadra ma può vantare una buona esperienza internazionale.
Conte mette Vucinic accanto a Tevez che non segna in europa da anni mentre Pirlo,Vidal e Marchisio agiranno a centrocampo assieme a Asamoah. I francesi cercheranno i gol qualificazione con i due attaccanti Lacazette e Briand che all’andata sbagliò l’impossibile.
La gara è arbitrata dallo spagnolo Undiano.
Parte a tutta la Juventus e con Tevez al 3’ sfiora il vantaggio con una gran botta di destro che sfiora il palo!Lo stesso Tevez viene fermato al limite fallosamente da Tolisso.
Punizione per Pirlo che effettua uno dei suoi tiri imparabili e porta in vantaggio i bianconeri.E’ il 4’ e Pirlo ha ancora una volta colpito grazie ad una punizione che Lopes non ha nemmeno visto partire.
Dopo una partenza a tutta della Juventus pian piano vengono fuori i francesi che al 13’ reclamano un possibile fallo da rigore quando Bonucci blocca Malbranque ma lo spagnolo Undiano,l’arbitro non interviene.
Al 19’ comunque il Lione pareggia il conto con una inzuccata vincente di Briand che supera la marcatura di Marchisio dopo aver ricevuto un cross con parabola altissima a seguito di calcio d’angolo
Ora la gara è più equilibrata ed i francesi sono pericolosi perché un altro eventuale loro gol li qualificherebbe.
Al 29’ bravo è Buffon a respingere coi pugni una gran botta dalla distanza di Gonalons.
La Juventus deve trovare la capacità di gestire la gara senza frenesie con massima attenzione nel trovare il giusto momento per affondare e segnare quel gol che in pratica chiuderebbe il discorso qualificazione.
Sarà un secondo tempo interessante.Vedremo se Conte ordinerà ai suoi il forcing fin dall’inizio o se sceglierà la strada del controllo gara.
Si inizia la ripresa con calma.Solo all’8’ la Juventus è pericolosa con Asamoah ( buona gara la sua ) che crossa da sinistra in area e Tevez è anticipato di un soffio. Visto che i francesi cominciavano di nuovo a spingere con insistenza Conte al 15’ mette in campo Llorente al posto di Vucinic.
Al 16’ Tevez avrebbe anche segnato un bel gol di testa dopo 5 anni di digiuno da gol europei su cross di Pirlo,ma era in posizione irregolare.
20’ fallo di Chiellini su Lacazette al limite.Tiro pericoloso.Buffon mette in angolo il tiro di Mvuemba!
Poi ancora angolo.E sulla ripartenza della Juventus con tutto il Lione che arretra in 4 contro 4 arriva un tiraccio dalla distanza di Marchisio che viene nettamente deviato da Umtiti e finisce in rete! Il gol verrà assegnato a Marchisio ma francamente la deviazione è stata netta.E’ autorete.
La Juventus vince 2-1 ed ora i francesi di gol ne devono fare due per eliminarla.Improbabile.
Un po’ fortunata nell’occasione la squadra bianconera che ha saputo sfruttare al meglio l’occasione capitata.
Remi Garde tecnico del Lione immette Gomis e Njie al posto di Lacazette e di Briand.Cambio di attaccanti. 30’ Vidal non è al meglio e lascia il campo a Pogba. Al 32’ anche Tevez lascia il campo a Giovinco. ( ancora una volta senza gol europeo segno che dovrà segnarlo in semifinale o in finale..)
La gara non ha più nulla da dire.I francesi non sono in grado di segnare due reti ad una Juventus solo dignitosa ma sufficientemente superiore al Lione.
Le qualificate per le semifinali sono Siviglia,Benfica, Juventus mentre a Valencia gli spagnoli vincono per 3-0 sul Basilea che a sua volta aveva vinto con lo stesso risultato in Svizzera. Si giocano i supplementari.
Il Valencia si è qualificato battendo per 5-0 il Basilea che ha giocato nella parte finale dei supplementari in 9 uomini contro 11.
Le semifinaliste sono quindi: JUVENTUS VALENCIA SIVIGLIA BENFICA
Il calcio spagnolo nonostante il Barcellona è sempre all'avanguardia!
QUARTI DI FINALE EUROPA LEAGUE :
A Lione Stadio di Gerland :
OLYMPIQUE LYONNAIS 0 JUVENTUS 1
BONUCCI AL 40' 2° tempo
Obbligati a vincere l’Europa League.
Magari per la Juventus un pochino in affanno di queste ultime uscite,l’appetito verrà mangiando…Può darsi.. Di certo l’obiettivo non era l’Europa League ma come minimo migliorare il percorso in Champions dello scorso anno interrottosi con un impietoso 0-4 complessivo contro il Bayern Monaco che poi vincerà la competizione. Invece la Turchia è stata fatale.
La discesa in Europa League che secondo Sua Maestà l’Enciclopedia Britannica,Treccani e chi più ne ha ne metta ( vale a dire il “simpatico Mourinho ) non sarebbe nemmeno corretta da un punto di vista sportivo,che ha visto la Juventus prevalere niente meno che contro la Fiorentina ora DOVRA’ ESSERE ONORATA AL MASSIMO DELLE POSSIBILITA’.
Con la finale a Torino in gara secca ( 14 maggio ) alla Juventus si prospetta l’occasione di far sua la Coppa. Sarebbe uno smacco se la fallisse anche perché gli avversari non sembrano impossibili.
Stasera il Lione in seguito uno tra Basilea,Siviglia,Benfica,AZ Alkmaar,Porto o Valencia.
L’Olympique Lyonnais in casa in questa Europa League è imbattuto nelle cinque gare disputate.
Si gioca allo stadio Gerland con gara arbitrata dallo scozzese Collum
La Juventus ha Vidal squalificato e Barzagli ancora fuori per postumi infortunio.In compenso rientra in attacco l’indispensabile Tevez il quale non segna un gol in campo internazionale DA ANNI. ( Dall’aprile 2009 in Manchester-Porto )
In attacco Conte preferisce Osvaldo a Vucinic che è in panchina.Da parte sua Buffon raggiunge il ragguardevole traguardo delle 700 gare tra i professionisti e le 480 in bianconero
.I francesi sono molto rimaneggiati .Il tecnico Garde che ha definito la gara con la Juventus come una vera montagna da scalare opta per un attacco a due con Briand e Lacazette ,una difesa a 4 uomini ed a centrocampo tra gli altri quel Gonalons oggetto del desiderio da parte di Rafa Benitez del Napoli.
Juventus in maglia gialla,francesi in bleu.Al 5’ una punizione di Pirlo finisce sulla barriera poi Tevez sbaglia la mira con un colpo di testa che va fuori dopo rimpallo con Osvaldo. Per ora non è una bella gara,troppi errori e non c’è gran velocità Si sveglia l’Olympique al 26’ con una botta di Malbranque che Buffon devia in angolo.
27’ che cosa fa l’Olympique !A porta spalancata tira alto a palombella con palla che supera la traversa a Buffon battuto ! L’autore dello scempio per i francesi è Briand !
Al 29’ il solito Pirlo inventa un lancio profondo per Tevez che a tu per tu col portiere Lopes non riesce a superarlo.Un po’ casualmente Lopes e l’Olympique si salvano.
Poco d’altro sino a fine tempo al termine di 46’ poco attraenti.Juventus non certo in un buon momento e francesi invero assai modesti nonostante in avanti quel Lacazette dimostri buone qualità tecniche ma sembra innamorato del pallone
I francesi devono essersi resi conto che lo spauracchio Juventus è meno temibile del previsto ed iniziano il secondo tempo attaccando in massa
Al 7’ della ripresa Umtiti si mette a fare il Pirlo.Batte una punizione precisa e forte che Buffon intuisce come letale e in tuffo devia in angolo!
Al 9’ dopo un tiro parato da Lopes Tevez chiede la sostituzione.Entra Vucinic. 13’ risponde Pirlo su una punizione deviata di testa da un difensore francese con un intervento che mette in difficoltà il portiere Lopes bravo e reattivo nel deviare la sfera.
Prima occasione della ripresa per i bianconeri.
Poi tocca ad Osvaldo essere servito perfettamente in mezzo all’area di rigore da un lancio di Pirlo e a cincischiare fino a che l’avversario di turno( Umtiti ) non gli stoppa il tiro.
Fiammata bianconera. Conte decide per Giovinco al posto di Osvaldo.
Continua ad attaccare la squadra di Conte e crea un paio di occasioni interessanti con Asamoah e con Chiellini con un diagonale sballato.
I bianconeri hanno preso in mano le redini del gioco.
Ammoniti sia Lopes che Giovinco dopo uno scontro aereo con palla che era finita in rete ma la”formica atomica” aveva caricato Lopes in volo.27’ dopo una rovesciata mancata al limite dell’area da parte di Pogba,Chiellini che aveva seguito l’azione sveltamente sferra un tiro che risulta impreciso.
I francesi sono scomparsi dal terreno.
Conte impiega anche Lichsteiner nell’ultimo quarto d’ora al posto di Isla.
Al 35’ c’è l’esempio della pochezza tecnica dei francesi.In un perfetto contropiede e tre contro tre Briand non riesce a passare la sfera ad un liberissimo compagno facendo svanire una ghiottissima occasione.Ed il Lione ne ha già sbagliate due e non se lo può permettere perché al ritorno allo Juventus Stadium dovrà fare un’impresa per non uscire.
Ed ecco che arriva la lezione! Sbagli? paghi!
38’ gol pesantissimo di Bonucci che finalizza in gol una prolungata azione partita da un calcio d’angolo di Pirlo con successiva mischia in area e tentativi di tiro di Pogba con la sfera che viene deviata dai difensori con palla che resta lì colpita poi da Bonucci con una gran botta che finisce sotto la traversa.
E poco prima era stato Vucinic a sbagliare un gol che sembrava fatto su servizio di Giovinco. Probabilmente è il gol che porterà la Juventus alle semifinali.Il Lyon non solo è scarsino ma sbaglia anche parecchio e farlo contro un avversario di esperienza come la Juventus non è consigliabile.
Finisce con la vittoria dei bianconeri per 1-0 .Espugnato il campo inviolato in Europa League finora del Lione buon viatico per le semifinali.
Nulla di trascendentale ma quando ha deciso di spingere la Juventus è passata.
JUVENTUS IN EUROPA LEAGUE : 117 gare con 73 vittorie 19 pareggi e 25 sconfitte
OLYMPIQUE LYONNAIS IN EUROPA LEAGUE : 59 gare con 33 vittorie 11 pareggi e 15 sconfitte
OTTAVO DI FINALE EUROPA LEAGUE
Al San Paolo :
NAPOLI 2 PORTO di Oporto 2
Andata 0-1
Totale: 2-3
PANDEV al 21' 1° tempo GHILAS al 24' 2° tempo QUARESMA al 31' 2° tempo ZAPATA al 47' 2° tempo
Il Napoli esce malamente dalla Europa League.
Si sapeva che il Porto era un brutto cliente ma francamente l’effetto San Paolo doveva e poteva essere di spinta per portare gli uomini di Rafa Benitez assieme alla Juventus ai quarti di finale della manifestazione.
Invece dopo il vantaggio di Pandev giunto al 21° del 1° tempo condotto alla grande dagli azzurri che potevano e dovevano segnare di più, nella ripresa ,quando si profilava lo spettro dei supplementari,si è assistito ad un micidiale 1-2 dei portoghesi che ha reso impossibile ogni rimonta.
Due gol subiti in 7 minuti uno da Ghilas al 24° con il portoghese che bruciava Albiol e infilava Reina con un potente tiro a fil di palo e l’altro addirittura merito di un’azione personale di Quaresma,si quello dell’Inter,il protetto di Mourinho che al limite dell’area di rigore faceva il fenomeno con finte e contro finte e saettava nel sette dell’incolpevole e battuto Reina.
A quel punto al Napoli servivano ancora 3 reti per una improbabile vittoria per 4-2 visto il risultato di 0-1 all’andata.
Invece al triplice fischio di chiusura dell’arbitro Atkinson la gara era sul 2-2 finale grazie al gol in chiusura di Zapata su bel cross dalla destra di Callejon.
Risultato finale Porto batte Napoli ( nelle due sfide ) per 3-2 e azzurri eliminati.
Domani sorteggi per i quarti ove ci sarà la sola Juventus.
Tutto il resto del calcio italiano è fuori!
OTTAVO DI FINALE EUROPA LEAGUE
Al Franchi di Firenze
FIORENTINA 0 JUVENTUS 1
PIRLO su punizione al 26' 2° tempo
Andata :1-1
Totale : 1-2
Juventus senza Barzagli con in campo Caceres.Isla a centrocampo al posto di Lichsteiner.In campo c’è Tevez assieme a Llorente.I viola hanno preferito sin dal primo minuto Gomez in campo.Matri è in panchina.
Le formazioni:
Fiorentina (3-5-2): Neto; Tomovic, G. Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Vargas; Ilicic, Gomez. All.: Montella
Juventus (3-5-2): Buffon; Cáceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Pogba, Pirlo, Vidal, Asamoah; Tevez, Llorente. All.: Conte.
Al 2’ della gara la Fiorentina sfiora il vantaggio! Una discesa di Mario Gomez sulla sinistra si chiude con un tiro in diagonale che sfiora il palo( e forse lo tocca appena) alla sinistra di Buffon! 3’ ancora i viola in attacco con un tiro o cross?( che voleva fare? ) da parte di Cuadrado che termina fuori malamente alla destra di Buffon.Partiti alla grande i viola.Montella si lamenta degli errori.
Comunque i passaggi di Ilicic sia per Gomez che per Cuadrado sono precisi ed importanti nell’economia del gioco viola. Al 7’ prima incursione bianconera con palla da Isla per la capocciata di Llorente ma il colpo di testa è impreciso. 11’ ancora un tiro improvviso in diagonale di Mario Gomez che sembra tornato a buoni livelli dopo il lungo infortunio che lo ha bloccato per mesi.
I viola finora hanno l’iniziativa e così facendo tutelano lo zero a zero che li qualificherebbe e nel contempo cercano il gol,ed hanno già avuto tre occasioni una delle quali molto pericolosa.
Piano piano inizia a far gioco la Juventus con un Pirlo ispiratore.
Siamo al 20’ Al 23’ prima palla gol per la Juventus ( ma era fuorigioco ) quando un colpo di testa di Pogba era stato parato miracolosamente da Neto!
La Fiorentina sembra aver terminato il suo forcing.
27’ da un rinvio della difesa bianconera nasce una occasione per Pizarro che dalla distanza sferra un destro violento che termina a lato ( di un soffio ) della porta difesa da Buffon.Buona occasione anche se casuale.
29’ tiro di Tevez centrale parato facilmente da Neto. Al 30’ tocca a Pogba andare al tiro, ma senza pretese
Comunque la Juventus ha preso in mano la gara.Appare più potente.
31’ punizione di Pirlo da circa 40 metri che termina alta non di molto.In questa occasione è stato ammonito Gonzalo Rodriguez che era diffidato per una trattenuta su Tevez.
Addirittura la Juventus che ha la prevalenza a centrocampo ( gran gara di Pirlo finora) si permette di gigioneggiare troppo ( vero Pogba? ) invece di affondare i colpi.
Gioca bene la Juventus ora.La Fiorentina appare impaurita
.I suoi tifosi esorcizzano fischiando le azioni manovrate bianconere.Comunque per ora la difesa toscana regge.
Ilicic al 38’ su una palla mal gestita dai bianconeri ( Chiellini ) e quasi all’ingresso dell’area torinese non trova altro di meglio che sparacchiare altissimo! Era un’occasione d’oro. I vaff’an… si sono sprecati nei suoi confronti da parte dei tifosi locali.
42’ bel tiro di Tevez ma centrale e Neto para in due tempi. Per ora la tattica di Montella pare corretta.Tentare attacchi sporadici e tiri dalla distanza.Ma la Juventus di sicuro alzerà i ritmi nella ripresa,altrimenti è fuori.
Intanto al 3’ della ripresa per un infortunio muscolare Pizarro cede il posto ad Ambrosini. Fallo di Vidal su Cuadrado che è ammonito al 5’ e c’è una punizione quasi al limite che Borja Valero però batte centrale e Buffon blocca.Anche Vidal era diffidato.
Al 9’ anche Cuadrado finisce nella lista dei cattivi ammonito da Webb per fallo su Asamoah. Pure lui diffidato salterà la prossima gara.
Da Tevez al centro area ove interviene di testa Vidal che tocca alto.E’ il 13’.Buona occasione sprecata e non di molto.
Entra Matri nella Fiorentina ( un ex ) ed esce Mario Gomez al 18’Il tedesco ha fatto una buona gara ed è in ripresa.Di certo era troppo solo in avanti.
La Fiorentina è abbottonatissima.Da qualche minuto gioca solo la Juventus.
Al 23’ cartellino rosso per fallo su Llorente che stava entrando in area nella zona della lunetta.Webb è deciso e Gonzalo Rodriguez lascia il campo anticipatamente. Era già stato ammonito.Pericolo ora per Neto.Punizione dal limite. Si perdono due minuti in aggiustamenti vari.
PIRLO IMMENSO !! Gol favoloso.Punizione imprendibile anche se tirata sul palo di Neto!!Pallone nel sette.Incredibile gol di Pirlo! La Juventus ora sarebbe ai quarti di Europa League.
Lo avevamo detto.La Juventus con i campioni che ha un gol lo segna sempre.In difficoltà ci pensa Pirlo su punizione.Ora Montella dovrà inventarsi qualcosa ed ha 10 uomini in campo. Mancano 15’ al termine. Occasionissima per la Juventus con una capocciata di LLorente respinta d’istinto da Neto.La Juventus ha sfiorato il raddoppio e pare padrona della gara.
Lo stadio è ammutolito.L’esperienza della Juventus conta moltissimo ed anche nell’occasione di LLorente l’azione era partita da Pirlo.Conte sembra più assatanato che mai e per lui sarebbe un’altra soddisfazione notevole perché francamente dopo l’1-1 di Torino le critiche erano apparse francamente eccessive.
Per esperienza crediamo che per la Fiorentina recuperare questa gara sia impossibile.La mazzata è arrivata in un momento decisivo e francamente saremmo sorpresi se la Juventus si facesse recuperare nel risultato.Anzi se dovessimo scommettere lo faremmo sul raddoppio bianconero piuttosto che sul pareggio viola.
Questo senza nulla togliere alla buona gara della Fiorentina che è stata però troppo prudente. Esce Isla ed entra Lichesteiner. Matri entrato al 18’ ha toccato il primo pallone al 38’ questo tanto per far capire che tipo di gara si stia giocando al Franchi
.La Juventus ha rischiato nel primo tempo su qualche incursione o tiro dalla distanza ( ottime opportunità per Gomez e Pizarro ) poi una volta che la Juventus ha preso in mano il pallino del gioco è apparsa evidente la superiorità di telaio diciamo così dei torinesi.Essi hanno molte frecce e molti modi di segnare.Vidal,Tevez,Pogba,LLorente e quando non lo fanno loro ci pensa Pirlo con le sue punizioni che sembrano calci di rigore.
Impressionante il silenzio del Franchi al momento in cui c’è stata la percezione della battuta di punizione dalla lunetta.Sembrava fosse un calcio di rigore.
Al 40’ tiro dalla distanza di Aquilani parato con certezza da Buffon.E’ l’unica azione d’attacco da parecchi minuti per la Fiorentina.
Al 90’ ancora una grossa occasione per la Juventus quando Vidal lanciato da un cross perfetto di Osvaldo ( appena entrato al posto di Llorente) e solo davanti a Neto ha colpito di testa mettendo fuori!
Nel finale sono ammoniti anche Tevez e Neto
Finisce la gara al 95’ con la giusta vittoria della Juventus che indubbiamente è superiore a questa Fiorentina generosa che ha peccato di continuità ed ha poi finito per soffrire le trame di uno dei centrocampo più forti del mondo ( Vidal-Pogba-Pirlo)
Aveva ragione Montella a lamentarsi nei primi minuti degli errori di mira dei suoi..un gol in quel momento forse avrebbe cambiato la storia della gara…forse…
Firenze sogna.
Firenze ama.
Firenze spera.
Firenze è anche incazzata!
Sogna di far fuori dalla Europa League l’”odiata nemica “ sportiva da sempre:la Juventus
Firenze ama profondamente la propria squadra al punto tale da arrivare a delle vere e proprie rivolte popolari cittadine…ricordate il caso Baggio ?
Firenze spera che il passaggio ai quarti di finale di Europa League apra scenari importanti ad una Società ormai matura per ambiziosi traguardi.
Ma Firenze è anche incazzata ( sì,parliamo il toscano ) a causa della decisone della proprietà di alzare il prezzo dei biglietti per l’occasione del ritorno con la Juventus. Francamente 45 euro in curva paiono cifra spropositata, così come gli oltre 100 per la tribuna laterale.
Non scontato il tutto esaurito.
Al di là di tutto la gara riveste grande importanza anche per la Signora Juventus una squadra matura,convinta della propria forza e con il condottiero Conte non certo un miracolo di simpatia ma tremendamente efficace e poi…un uomo che ha in mano totalmente il proprio spogliatoio.
Firenze patria di Machiavelli è abituata forse troppo a ragionamenti ,a congetture a valutare con sospetto anche il minimo indizio.Ci si interroga sulla volontà della Juventus-ormai prossima al terzo scudetto consecutivo- di proseguire in Europa League.
Quella frase detta da Conte: “ il nostro habitat naturale è la Champions” fa discutere.
Vuoi vedere che i bianconeri sono pronti a lasciarci l’osso ?
Sarebbe un errore fatale per la viola credere questo.
La Juventus è una macchina da guerra ( inconcepibile come sia uscita di scena dalla Champions ad opera del Galatasaray ) con in formazione tre assoluti campioni ( Buffon,Pirlo e Tevez ) ed almeno altri 4 ottimi giocatori ( Lichsteiner,Vidal,Llorente e Pogba che probabilmente diverrà il più bravo ) Questo,assieme alla grinta di Conte basta ed avanza per dominare in Italia e basterebbe anche per piazzarsi almeno ai quarti di Champions.
L’Europa League è un’altra cosa.
Però…c’è un però. La finalissima in gara secca è prevista allo Juventus Stadium di Torino.Ecco la motivazione! Avere la finale in casa e non andarci ? Sai che critiche.. come uno scudetto dimezzato.
Fuori dall’Europa League ,fuori dalla Coppa Italia e fuori dalla Champions.Non è da Juventus, non è da Conte.
Ecco il pericolo per la Fiorentina.
Montella ha però dimostrato di saper ben gestire le gare con i bianconeri che hanno sempre trovato molto ostico affrontare i viola.Oltre la batosta subita ( irripetibile ) all’andata con quei famosi 4 gol in pochi minuti c’è la sconfitta di misura al ritorno ed il pari per 1-1 all’andata di Europa Legaue. Quel gol di Gomez nel finale a Torino potrebbe essere devastante.
Crediamo però che la partita di stasera avrà un’altra storia.
La Juventus segna sempre,Non creda Montella di risolvere la situazione puntando ad un improbabile zero a zero.
Che sia un bello spettacolo di sport.
L’arbitro è quello giusto.
Il poliziotto Webb.
JUVENTUS 1 FIORENTINA 1
VIDAL AL 3' 1° tempo MARIO GOMEZ al 34' 2° tempo
E’ appena partita la gara è la Juventus è già in vantaggio! Partenza a tutta dei bianconeri che con Marchisio dal vertice sinistro dell’area passa a Giovinco che tocca di petto per Vidal che si gira ed infila Neto.Al 3’ la Juventus ha già segnato.E continua sempre a segnare in questo stadio.
Poi un tiro di Osvaldo (anche lui un ex ) finisce a lato.
Soffre la difesa viola.Si gioca in un frastuono assordante.Intanto molte sono le novità nelle formazioni rispetto alla gara di campionato di domenica scorsa.
La Juventus non ha Barzagli,Lichsteiner,Pogba,LLorente e Tevez!!!In campo Osvaldo,Giovinco,Isla,Caceres e Pirlo.Montella invece ha in campo Borja Valero che in campionato è squalificato poi Matri ed Ilicic con Cuadrado,Vargas e Gomez che sono in panchina.
Al 12’ un destro di Vidal dalla distanza termina abbondantemente a lato.
Si vedono improvvisamente i viola al 14’sfiorando il pareggio con Matri che riesce in spaccata a toccare un pallone scagliato da Aquilani verso la porta di Buffon.La palla sfiora il palo alla destra del portiere bianconero.
Dopo aver sofferto moltissimo la Fiorentina sfiora ancora il pari 5’ dopo quando un tiro di Fernandez dopo un rimpallo favorevole costringe Buffon ad una respinta con molta reattività. Poi pulisce l’area Asamoah.
Fiorentina di nuovo in gara.
Osvaldo se ne va sulla destra al 22’ e porta palla poi crossa per Giovinco che tira impegnando Neto.Sempre molto pericolosa la Juventus quando attacca. 25’ ancora azione avvolgente della Juventus con Pirlo che lancia ora a sinistra ora a destra conclusa con un colpo di testa di Vidal che impegna severamente Neto.La Fiorentina soffre molto sulle fasce dove nasce il gioco bianconero.
La gara sta cambiando.Dopo circa mezz’ora di furore ora si ragiona di più.La Fiorentina comincia a gestire il possesso palla e si avvicina all’area bianconera con azioni manovrate.
Scintille tra Pizarro e Vidal. Al 38’ dopo una decina di minuti equilibrati fiammata bianconera con angolo di Pirlo testa di Vidal e traversa scheggiata!
Poi un tiro di Giovinco che nelle sue intenzioni doveva essere molto più preciso e finisce fuori di un paio di metri e si giunge a fine tempo con una buona occasione per la Fiorentina con Borja Valero che per poco non beffa Buffon con un tiro di destro leggermente deviato da Caceres.
Juventus in vantaggio di un gol a zero a fine tempo.
Gara strana.20’-25’ di gran dominio bianconero con difesa viola in forte affanno poi controllo degli ospiti con ritmi molto più blandi ed anche con un paio di occasioni per pareggiare.
Prevedo altro inizio furioso da parte degli uomini di Conte che se dovessero andare sul 2 a.0 avrebbero in mano i quarti di finale.
Intanto ad inizio ripresa deve uscire Fernandez per un problema alla caviglia ed entra Ambrosini..Poi sono ammoniti Pizarro e Gonzalo Rodriguez per falli di gioco.
La Juventus si limita a controllare attenta la gara.Cambi importanti a cavallo del 20’ Nella Fiorentina entra Mario Gomez al posto di Matri e tra i bianconeri esce Giovinco.Al suo posto Llorente. Ancora un cambio tra i bianconeri.Dentro Pogba esce Osvaldo.Montella risponde con Vargas al posto di Aquilani.
La ripresa finora ha detto poco o nulla.Sembra che la Juventus tenti solo sporadiche offensive mentre la maggiore spinta della Fiorentina per ora non impensierisce Buffon.
Ed invece al 33’ Mario Gomez gela lo Juventus Stadium con un gol pesantissimo facendo impazzire di gioia gli oltre 2000 tifosi viola allo stadio.Un errore banale di controllo palla a centrocampo da parte di Marchisio ha permesso un lancio in profondità da parte di Ilicic in area a Gomez che controlla bene la sfera e con un tocco morbido batte Buffon!Potrebbe essere questo il gol decisivo
.La Juventus ha voluto gestire troppo la gara.
Si gettano avanti i bianconeri con un tiro di Llorente che è bloccato da Neto,poi opportunità per Gomez con un tiro che termina fuori ( ma Buffon controllava ) e soprattutto per Pogba il cui tiro sfiora il palo alla sinistra di Neto .Questo a 9’ dalla fine.
AL 41’ un sinistro dai 30 metri di Vargas leggermente deviato impegna severamente Buffon che si salva in angolo
. Nulla di importante fino alla fine.Il gol del pareggio di Gomez cambia tutto e rende apertissimo il ritorno al Franchi.Possibilità di arrivare ai quarti di finale a questo punto considerando che la Juventus segna sempre almeno un gol ( ma con lo zero a zero passerebbero i viola ) diciamo 53-55% per la Fiorentina.
Juventus 115 gare in Europa League con 71 vittorie 19 pareggi e 25 sconfitte
Fiorentina 67 gare in Europa League con 27 vittorie 24 pareggi e 16 sconfitte
PORTO 1 NAPOLI 0
Jackson Martinez al 12' 2° tempo
NAPOLI BATTUTO A OPORTO PER 1-0 GARA DALLE MOLTE OCCASIONI NON FACILE LA RIMONTA A NAPOLI
Porto Europa League 79 gare 44 13 22
Napoli Europa League 77 gare 29 23 25
La gara in pratica si apre con una grande parata di Reina su un tiro al volo di sinistro di Jackson Martinez che era stato servito da Carlos Eduardo.Al 20’ va bene al Napoli perché la terna arbitrale annulla un gol al Porto che ai più era sembrato regolare.
Una respinta di Reina era recuperata da Martinez con cross per Carlos Eduardo nei pressi del palo.Colpo di testa e gol annullato.
C’è una prevalenza di possesso palla dei bianco blu locali ma piano piano il Napoli prende campo e le mezze punte evitano l’isolamento di Callejon e Higuain pur non riuscendo a creare pericoli alla porta lusitana.Il primo tempo finisce zero a zero.
Teniamo conto che questa gara potrebbe benissimo essere considerata come una di Champions.Il Napoli ed il Porto provengo dalla Champions ed il Napoli è stato eliminato dalla fase a gironi con addirittura 12 punti!
Ripresa che parte alla grande con un Reina che evita il gol levando dal sette una bordata da oltre 20 metri scagliata da Fernando.Al 5’ un tiro di Quaresma sfila al lato
Poi Napoli rapido in attacco con Hamsik,Callejon e tiro di Higuain che Helton il maturo portiere del Porto devia in angolo.E’ la migliore occasione per il Napoli.Insistono i partenopei con un colpo di testa di Albiol.Ottimo momento del Napoli che all’11’ sfiora il vantaggio con un gran tiro di Higuain in diagonale che supera il portiere ma addirittura è respinto da Callejon che voleva ribadirlo in rete ed invece lo consegna al portiere!
Gol sbagliato e gol subito! Segna il Porto un minuto dopo al 12’ con l’uomo più temuto Jackson Martinez che con un bel pezzo di bravura tecnica da pallone d’angolo al volo inventa un diagonale vincente.Va bene al Napoli al37’ quando un rimpallo in area napoletana finisce a Quintero che colpisce il palo!
Un minuto dopo esce Higuain ed entra Zapata che ha subito una grande occasione per pareggiare.Una sua deviazione in area supera il portiere ma Maicon sulla linea respinge. Incredibile al 47’ in pieno recupero sempre Zapata in scivolata in piena area e da solo non riesce a colpire la palla crossatagli da Pandev.La palla va a lato.Grossissima occasione per pareggiare.
Finisce 1-0 per i portoghesi in una gara ove il Porto poteva anche farne tre di gol ( considerando il gol annullato e le due gran parate di Reina e il palo) ma il Napoli poteva aver anche lui segnato un paio di reti che sarebbero state pesantissime.
Così a Napoli non sarà semplice fare due reti senza subirne.
Ci siamo.Le attese di un’intera città-Firenze- verso la prova della verità per la squadra di Montella in una delle gare più sentite della storia dei viola.
Il doppio confronto di Europa League contro “la nemica di sempre” la Juventus.
In questo caso sarà doppio confronto con il ritorno al Franchi di Firenze dove la Juventus in questo campionato ha subito l’unica cocente,incredibile e crediamo irripetibile sconfitta.Un 4-2 con 4 gol subiti in pochi minuti.Insomma non una cosa da Juventus.
Infatti dopo quella sconfitta Conte ha registrato a doppia mandata la difesa ed i centrocampisti muscolari assieme al talento della coppia d’attacco Tevez-Llorente hanno fatto il resto. Cioè il vuoto in campionato.
Ma in Champions ai bianconeri non è stato sufficiente e l’eliminazione brucia eccome.
Per loro non sappiamo quanto sia di consolazione questa Europa Legue che tra l’altro prevede la finale proprio allo Juventus Stadium.Quale occasione migliore quindi per onorare al massimo l’impegno?
Una sfida affascinante che sarà necessario gestire con intelligenza.Montella che nell’ultimo mese ha la squadra in crisi di risultati sa perfettamente come sia necessario segnare almeno un gol a Torino per poi gestire la situazione a Firenze.
Favorita è la Juventus perché è più forte,più tosta ed in casa è una macchina da gol che segna sempre.
Ma questa partita per Firenze e la Fiorentina ( non c’è altra città in Italia che si identifichi così totalmente con la propria squadra ) è speciale.E da una serata speciale possono anche uscire risultati speciali.
Non dimentichiamo che il Napoli è impegnato a Oporto in Portogallo contro il Porto in una difficile sfida.
Anche in questo caso il principale obiettivo di Rafa Benitez è segnare almeno un gol che vale doppio in trasferta.Da una parte (Napoli) c’è il bomber argentino Gonzalo Higuain dall’altra ( Porto) il colombiano Jackson Martinez.
Da ricordare come il Napoli non abbia di certo brillato nel gioco contro i gallesi dello Swansea che avrebbero meritato di più.
Benitez ha a disposizione grandi solisti che possono risolvere le gare anche quando il gioco non scorre fluido.Il Porto che ha già vinto l’Europa League per due volte è una delle società più titolate al mondo viene da tre campionati portoghesi consecutivi vinti ma quest’anno probabilmente dovrà lasciare spazio al Benfica.
C’è stato un cambio di allenatore qualche giorno fa ed ora in panchina siede Luis Castro
Il Presidente del Porto è ancora il “mitico” Pinto Da Costa e nel Porto è tornato a ben giocare ed a distribuire assist quel Ricardo Quaresma che voluto fortemente all’Inter dal suo ex allenatore Mourinho fallì miseramente.
ACCOPPIAMENTI PER GLI OTTAVI DI FINALE DI EUROPA LEAGUE
GARE DI ANDATA E RITORNO PREVISTE PER IL 13 E 20 MARZO PROSSIMI
AZ Alkmaar ( Olanda ) FC Anji Makhachkala(Russia )
PFC Ludogorets Razgrad (Bulgaria) Valencia CF (Spagna)
Porto FC (Portogallo) SSC Napoli (Italia)
Olympique Lyonnais ( Francia ) FC Viktoria Plzen (R.Ceca)
Sevilla FC( Spagna) Real Betis Balompié ( Spagna)
Tottenham Hotspur FC ( Inghilterra) SL Benfica ( Portogallo )
FC Basel 1893 (Svizzera) FC Salzburg ( Austria) Juventus (Italia) ACF Fiorentina ( Italia)
Gara di andata a Torino il 13 marzo ore 21,05
Gara di ritorno a Firenze 20 marzo ore 19,00
SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE GARE DI RITORNO
NAPOLI SWANSEA 3-1
Andata 0-0
INSIGNE AL 16' 1° tempo DE GUZMAN AL 30' 1° tempo HIGUAIN al 33' 2° tempo INLER al 48' 2° tempo
Che i gallesi dello Swansea fossero un difficile cliente già lo si era visto all’andata.Anche stasera hanno fatto soffrire il Napoli qualificatosi solo nei minuti finali e non senza qualche batticuore di troppo in difesa.Insomma la gara l’hanno gestita al meglio gli ospiti che hanno ceduto solo causa la mancanza nelle loro fila di un campione come Higuain che al 33’ della ripresa ha segnato il 2-1 che ha rotto gli equilibri.Da Hamsik a Mertens che ha centrato in area.Un rimpallo tra due gallesi ha favorito l’intervento di Higuain che ha anticipato un difensore ed il portiere mettendo dentro.
I partenopei erano andati in vantaggio con Insigne al 16’ il quale lanciato da Higuain è stato lesto a superare Vorm con un pallonetto.In precedenza il Napoli si era salvato con Albiol evitando che un pallonetto di Emnes entrasse in porta.Salvataggio sulla linea! Dopo alcune occasioni per Higuain lo Swansea ha pareggiato alla mezz’ora con De Guzman lanciato da Bony che da par suo gestiva il centrocampo gallese.Poi ,nella ripresa prima del gol liberatorio di Higuain i gallesi hanno comandato il gioco sfiorando più volte il gol qualificazione con il colpo di testa di Bony.
Rafa Benitez è stato costretto agli innesti di Hamsik e di Mertens che hanno alzato il livello qualitativo.Dopo il gol del 2-1 i gallesi si sono riversati tutti in avanti alla ricerca del gol solo sfiorato ancora una volta con un colpo di testa di Tiendalli.Napoli in contropiede che prima spreca con Hamsik e poi chiude i conti con il 3-1 di Inler sempre smarcato davanti a Vorm da Hamsik.
Qualificazione ottenuta ma sofferenza in difesa oltre il lecito.
Ed ora NAPOLI-PORTO negli ottavi di Europa League
Il Napoli ha disputato 76 gare di Europa League con 29 23 24
Lo Swansea ha disputato 12 gare di Europa league con 4 4 4
LUDOGORETS LAZIO 3-3
KEITA 1' 1° tempo PEREA 9' 2° tempo BEZJAK 22' 2° tempo ZLATINSKI 33' 2° tempo KLOSE 37' 2° tempo QUIXADA 43' 2° tempo
Andata 1-0
La centesima gara di Europa League per la Lazio finisce beffardamente con una eliminazione!
Incredibile Lazio! Va sul 2-0 in terra bulgara viene raggiunta, ritorna in vantaggio con Klose e finisce eliminata sul 3-3! I bulgari restano così imbattuti in Europa League! Gara emozionante e dalle molte occasioni.
Subito in vantaggio con Keita i laziali al 1’ con un tiro sull’uscita del portiere dopo un rinvio male effettuato.Al 14’ occasione per i bulgari con Marcelinho che se ne va verso Marchetti ma poi colpisce male la sfera ed al 17’ sempre con il centrocampista il cui tiro va a lato di un nulla e Marchetti era fermo.Anche
la Lazio però spreca con Candreva su lancio di Keita. E Stoyanov fa buona guardia.Nella ripresa
la Lazio raddoppia con il colombiano Perea al 9’ dopo una lunga fuga di Onazi che parte dalla propria area di rigore e serve Perea all’ultimo momento per il tocco decisivo in rete.La Lazio sembra in una botte di ferro ed invece i bulgari si riorganizzano,spingono ,colpiscono un palo con Bezjak al 20’ prima di accorciare con lo stesso Bezjac al 23’ il cui tiro finisce imparabile per Marchetti dopo una deviazione di Biava.
Reja decide di metter dentro Miro Klose che già al 35’ spreca il 3-1 in girata su cross di Lulic, non sbaglia invece il Ludogorets che pareggia al 33’ con un tiro dalla grande distanza di Zlatinski che beffa Marchetti troppo in avanti come posizione e nell’indietreggiare si porta il pallone oltre la linea.Un errore notevole.L’esperienza di Klose torna utile al 37’ nel riportare in vantaggio
la Lazio dopo che Stoyanov aveva respinto corto un colpo di testa di Biglia.Klose raccoglie la respinta e segna e a questo punto sembra fatta per
la Lazio.AL 43’ invece arriva il definitivo 3-3 e con esso la qualificazione agli ottavi di Europa League per il Ludogorets.E’ Juninho Quixada che con un pallonetto scavalca Marchetti avventuratosi in uscita e dopo che Biava era stato superato da Lejzak nel toccare un pallone proveniente dalle retrovie.I verdi di Razgrad città di 71 mila abitanti passano quindi il turno grazie alla serataccia di Marchetti ed alla vittoria ottenuta a Roma all’andata
Il Ludogorets ha disputato 8 gare di Europa League con 6 2 0
La Lazio ha disputato 100 gare di Europa League con 50 24 26
TRABZONSPOR JUVENTUS 0-2
VIDAL al 18' 1° tempo OSVALDO al 33' 1° tempo
Andata: 0-2
La Juventus non ha di certo perso
la Trebisonda ! Anzi! Questa volta
la Turchia le sorride e vola agli ottavi di finale di Europa League dove incontrerà
la Fiorentina in una doppia sfida che si preannuncia vibrante.In pratica non c’è mai stata gara.La Juventus padrona del campo
Già al 5’ un palo colpito da Isla ed il vantaggio che arriva al 18’con Vidal lesto a mettere dentro alal porta un pallone respinto corto da Onur dopo conclusione di Giovinco.Clima caldo come sempre negli stadi turchi nonostante la pioggia.Juventus sul 2-0 con un’azione simile alla precedente al 33’ Cross di Giovinco dalla sinistra e facile appoggio in rete di Osvaldo.Nella ripresa occasioni per Giovinco e Osvaldo prima del consueto caos sugli spalti al minuto 61 di gioco per ricordare l’anno 1461 in cui cadde l’Impero bizantino di Trebisonda per mano dei Turchi ottomani.( Impero durato dal 1204 al 1461 )
Tutte cose che non spaventano di certo
la Juventus che continua nella sua marcia trionfale da autentica schiacciasassi in Italia ed in Europa.Incredibile che per il secondo anno consecutivo un deficitario girone di qualificazione Champions abbia privato la squadra della possibilità di giocarsela con le migliori d’Europa.Il Panatinaicos del Pireo è vicino ai quarti di Champions e
la Juventus è in Europa League !
Ancora occasioni per Padoin e Peluso prima del fischio finale in una gara senza più storia già dopo il primo gol bianconero.
Ed ora sarà sfida con i viola.Tra campionato e coppa tre incontri in breve tempo!
Il Trabzonspor ha disputato 63 gare di Europa League con 25 17 21
La Juventus ha disputato 114 gare di Europa League con 71 18 25
ED ORA PER GLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE FIORENTINA-JUVENTUS
FIORENTINA ESBJERG 1-1
ILICIC al 2' 2° tempo VESTERGAARD al 46' 2° tempo
Andata 3-1
Era la partita meno interessante.In pratica la qualificazione era già chiusa in Danimarca.
Dopo un primo tempo soporifero i viola passano su punizione di Ilicic al 2' della ripresa.Perfetta la traiettoria data al pallone dallo sloveno.Nulla da fare per il portiere Dubravka.Dopo un'occasione per Verstergaard su cui è bravo il portiere viola Rosati i giovani danesi non smettono di cercare il gol che arriva in chiusura ed è merito ancora del giovane ( 21 anni ) danese Vestergaard che trafigge Rosati dopo un bribbling vincente.Giusto così.Almeno il premio Uefa per il pareggio servirà ai danesi a rendere meno amaro abbandonare l'Europa League.
Per la Fiorentina si annunciano giorni vibranti in attesa della triplice sfida contro la Juventus tra Coppa e campionato.
La Fiorentina ha disputato 66 gare di Europa Legaue con 27 23 16
L'Esbjerg ha disputato 26 gare di Europa Legaue con 14 4 8
ED ORA PER GLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE JUVENTUS-FIORENTINA
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