Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
A FORTALEZA BRASILE -MESSICO ORE 21,00 A RECIFE ITALIA-GIAPPONE ORE 24,00
NEYMAR STREPITOSO IL BRASILE E' AI SUOI PIEDI BATTUTO 2-0 UN DISCRETO MA SPUNTATO MESSICO
BRASILE IN SEMIFINALE
In Brasile si continua con le gare della nona Confederations Club ed anche si prosegue con gli scontri di piazza.
Manifestazioni di protesta e scontri tra dimostranti e forze di polizia si sono avuti anche questo pomeriggio prima della gara tra il Brasile ed il Messico. Perché protestano queste persone? In generale contro gli sprechi per l’allestimento degli stadi e del gran carrozzone per i prossimi mondiali del 2014 e con l’occasione anche per il recente aumento del prezzo dei biglietti per gli autobus.
Insomma il miracolo Brasile piano piano si sgonfia .Brasile paese immenso con quasi 200 milioni di abitanti e con un ceto medio via via sempre più impoverito. Anche tre giocatori della selezione brasiliana hanno preso posizione a favore dei manifestanti e sono stati Hulk,David Luiz e Neymar.
A Fortaleza una città di oltre due milioni e mezzo di abitanti nella punta est del Brasile è in programma la seconda gara del girone A tra Brasile e Messico.
Il Brasile cercherà la vittoria per aver certezza della qualificazione per le semifinali.
Marcelo ad inizio gara fa gran gesti al pubblico chiedendo sostegno in termini di tifo ma proprio non ce n’è bisogno.Il ristrutturato stadio della città ( Castelao) è gremito in ogni ordine di posti.Sono 66.700 gli spettatori.
Arbitra il poliziotto inglese Webb. L’inizio del Brasile è una sinfonia di giocate offensive condotte con tecnica e velocità. Pochi minuti, solo 8, per rivedere una perla di Neymar.Dopo un’azione sulla destra di Dani Alves e cross in area con colpo di testa messicano a deviare la traiettoria,arriva in spledida coordinazione il tiro al volo di sinistro di Neymar che mette dentro.
La velocità di esecuzione dei vari Hulk,Neymar e Paulinho mettono in gran difficoltà i messicani che rischiano ancora all’11’ con un tiro cross a pallonetto di Dani Alves che il portiere smanaccia in angolo ed al 22’ con un’altra bordata al volo in splendido controllo volante di Neymar che finisce fuori di un soffio. Che bel giocatore ha comprato il Barcellona!
Nella seconda parte del tempo un dignitosissimo Messico cerca di riorganizzarsi e spinge in avanti ma punge poco nonostante il gran lavoro di “Chicharito” Hernandez. In uno scontro fortuito tra Thiago Silva e David Luiz è quest’ultimo che ha la peggio e sanguinando dal naso è costretto ad uscire ,rientrare e battibeccare con l’arbitro.Il regolamento vieta che un giocatore sanguinante resti in campo.
Finora il Brasile ha destato buona impressione in avanti mentre se attaccato un po’ di affanno in difesa lo mostra.Comunque l’agilità e la tecnica a disposizione degli uomini di Scolari è notevole. 9’ della ripresa straordinaria azione volante tra Hulk e Neymar.
Il “bestione” Hulk dribbla e finta un avversario scambia con Neymar che lo lancia in area in profondità in maniera mirabile,arriva Hulk che batte fortissimo ma fuori di poco. 10’ ancora dalla parte opposta in velocità va via Neymar che mette fuori di pochissimo!
In un minuto due grandi occasioni! Il passaggio di Neymar ad Hulk è stato degno del miglior Rivera ( per chi se lo ricorda…) 15’ David Luiz sbriga in area brasiliana una difficile situazione salvando all’ultimo istante sul possibile intervento vincente di Hernandez su cross di Guardado.Messico pericoloso. Scolari fa entrare Hernanes al posto di un Oscar che si è visto poco. Straordinaria discesa di Paulinho che si fa tutto il campo poi lascia a Neymar che sfiora ancora il gol.Corona mette in angolo.
A proposito di Neymar: alla 36° presenza in Nazionale ha gi segnato 22 gol ! Ed a 21 anni e mezzo !
La partita è sempre aperta ,veloce e piacevole. 24’ tiro da gran distanza di Salcido che non preoccupa Julio Cesar. Sale di intensità il Messico che ci mette volontà.Salvataggio all’ultimo tuffo in area brasiliana che evita l’intervento di Giovani a botta sicura. Insiste il Messico.In questo momento il Brasile soffre.
Esce Hulk ed entra il centrocampista del Paris s.g. Lucas. Ancora panico in area del Brasile per un cross da destra che Dani Alves mette in angolo.L’ingresso di Pablo Barrera sulla fascia destra sta mettendo in difficoltà la difesa verde oro.Sembra aver prodotto il massimo sforzo il Messico,senza frutti.
Ancora Neymar con una bella giocata libera al tiro Paulinho che non riesce ad esser preciso.
In tempo di recupero altra giocata straordinaria di Neymar che scherza con due difensori messicani entra in area e serve con precisione al centro ove un perfetto tocco di Jo porta il Brasile sul 2-0. La gara è vinta,le semifinali raggiunte.Buon Brasile,grande Neymar,dignitoso ma spuntato il Messico.
I RISULTATI DELLE PRIME GIORNATE:
BRASILE –GIAPPONE 3-0
MESSICO-ITALIA 1-2
SPAGNA-URUGUAY 2-1
TAHITI-NIGERIA 1-6
In questa prima fase della Confederations Cup in corso di svolgimento in Brasile possiamo dire che non vi sono state sorprese.I pronostici sono stati rispettati e chi doveva vincere ha vinto. Comunque le 8 squadre non sono allo stesso livello.
E’ apparsa evidente la netta superiorità di Brasile,Italia e Spagna rispetto ai volenterosi Giappone e Messico ed ad un Uruguay apparso troppo spento per essere quello vero.
Della Nigeria che ha nettamente superato la cenerentola Tahiti che dire? Una nazionale che occupa il 138° posto nel ranking mondiale della Fifa ( Tahiti ) non può essere un termine di paragone attendibile per gli africani arrivati all’ultimo momento in Brasile causa problemi legati a disaccordi con la Federazione per i premi partita.Comunque il 6-1 è ragguardevole così come il gol dell'onore messo a segno per Tahiti da Tehau ( che ha anche fatto un'autorete..)
Il BRASILE cerca una sua precisa identità da maturare per i prossimi mondiali ove,già lo abbiamo ricordato più volte,non può fallire il massimo traguardo : la sesta vittoria mondiale. Non sarà facile per Scolari raggiungere questo obbiettivo.La Nazionale verde-oro fa parlare di sé soprattutto per le imprese del suo giovane attaccante Neymar passato al Barcellona ove guadagnerà una vera montagna di soldi.In attacco si potrà contare sulla forza fisica di Hulk che gioca nello Zenit di Spalletti ma in definitiva non sembra ancora la nazionale Brasiliana degna concorrente di quelle che in passato si sono fregiate del titolo di Campione del Mondo.Deve crescere ancora e Scolari lo sa benissimo.( in questa Nazionale ci starebbe benissimo Balotelli ed i tifosi verde oro l'hannosubito capito )
La SPAGNA Campione d’Europa e del Mondo in carica ha battuto molto facilmente l’Uruguay di Tabarez e della stella Cavani apparso ancora più asciutto se mai fosse possibile dopo una stagione lunghissima.Vicente del Bosque ha una grande squadra che si basa come sempre su possesso palla,amalgama eccellente e centrocampo di assoluto livello mondiale ( Fabregas,Iniesta,Xavi) mentre per l’attacco è stato positivo l’inserimento di Soldado.La Nazionale Spagnola non perde una gara da tempo immemorabile ed il suo allenatore Del Bosque ha uno straordinario curriculum . su 47 gare ne ha vinte 41,un pareggio e solo 5 sconfitte negli ultimi 5 anni.
L’ITALIA tutto sommato ha fatto una buona prova contro il Messico.I due blocchi milanista ed juventino cominciano davvero ad ingranare ed il lavoro di Prandelli che privilegia il gioco,la palla a terra,l’azione offensiva tutta incentrata sulla fisicità di Balotelli è un lavoro di prospettiva.In definitiva si può dire questo.La difesa sarà sempre un punto di forza se Buffon manterrà una buona condizione fisica.A centrocampo pochi possono vantare le geometrie di Pirlo,la sua bravura sui calci piazzati e il movimento e la personalità di De Rossi e Montolivo.Su Balotelli si è detto molto e non se ne conoscono ancora i limiti.Diciamo che di lui sappiamo le cose negative enfatizzate anche ad arte dai tabloid inglesi durante il suo periodo oltre manica ma sui suoi limiti di eccellenza ancora si deve capire molto.
Potrebbero portare la Nazionale a livelli di eccellenza.
Sembrerebbe facile identificare le 4 squadre che arriveranno alle semifinali di questa nona Confederations Cup con i nomi di Brasile,Italia,Spagna e Uruguay.
Sarebbero semifinali davvero interessanti con in campo ben 12 titoli mondiali !
Per quanto in prospettiva il mondiale 2014 a queste squadre se ne dovranno aggiungere presumibilmente altre che risponderanno ai nomi di Germania ( su tutte ), Olanda,Inghilterra ed Argentina. Ma questa sarà un’altra storia.
UNA BUONA NAZIONALE ITALIANA BATTE PER 2-1 IL MESSICO AL MARACANA'.
PRIMI GOL AZZURRI NEL MITICO STADIO
UNA GRAN GOL DI PIRLO ED UNA RETE DI FORZA DI BALOTELLI
Ed eccoci all’Italia.Che farà la nostra nazionale contro il Messico?
Tra l’altro il Messico non è affatto sicuro della partecipazione ai prossimi mondiali brasiliani.La concorrenza di Stati Uniti ,Costa Rica,Honduras e Panama è forte anche se si qualificheranno le prime tre nazionali del girone. L’Italia non riesce a battere i centroamericani da anni ed in questo stadio Maracanà ( rinnovato ) non ha mai segnato un gol
Le due nazionali Italia e Messico si sono incontrate 11 volte con bilancio favorevole agli azzurri che hanno vinto sei volte ,pareggiato 4 e perduto una sola volta proprio nell’ultima occasione giocata il 3 maggio 2010 in una amichevole a Bruxelles.
Nè d’altra parte vi sono ricordi positivi dalle prime due visite della Nazionale Italiana in terra Brasiliana. Male andò in occasione dei Mondiali del 1950 ( l’Italia a San Paolo venne battuta dalla Svezia e la vittoria contro il Paraguay fu ininfluente) e vi fu una sconfitta anche in occasione di una amichevole che venne giocata proprio al vecchio stadio Maracanà contro il Brasile che fu perduta per 2-0.
Questa sera si annuncia un Maracanà tutto esaurito nei suoi 79.000 posti scarsi ( una volta questo era assieme all’Hampden Park di Glasgow lo stadio più capiente al mondo-oltre 175.000 posti ) con la presenza annunciata di oltre 6.000 tifosi italiani provenienti da San Paolo del Brasile ove vive la più numerosa comunità italiana fuori dal territorio nazionale.
Vediamo allora. Intanto diciamo subito che Balotelli è della partita.Superato un leggero acciacco.Mentre Andrea Pirlo tocca quota 100 presenze in maglia azzurra.
Si mette subito in luce nell’Italia un volitivo Balotelli che comincia a sparacchiare tiri da ogni posizione.Al 6’ con un sinistro centrale respinto dal portiere messicano Corona e poco prima aveva anche tentato un pallonetto da gran distanza.Mario si ripete al 9’ con un gran tiro da oltre 20 metri che costringe Corona ad una difficile respinta. La risposta messicana non si fa attendere e corrisponde ad un gran tiro di Guardado il cui diagonale si schianta sulla traversa di Buffon.
Al 17’ un episodio dubbio in area di rigore messicana dove Pirlo viene attaccato in modo falloso da Guardado e va a terra.Ai più è sembrato essere fallo da rigore ma l’arbitro( il cileno Osses) lascia correre. Pirlo si rifà alla grande e con un gran bel gol su calcio di punizione al 28’.Una palla dai 22-25 metri che sorvola la barriera messicana e si deposita all’incrocio dei pali ove mai sarebbe potuto arrivare il portiere Corona che tra l’altro non è neppure un gigante. Grande esecuzione di Pirlo che segna il primo gol della nazionale Italia di calcio in questo mitico Maracanà ,porta in vantaggio l’Italia e onora al meglio le 100 maglie azzurre. La partita è vivace e piacevole,il tifo da una parte e dall’altra è continuo e l’Italia sembra aver recuperato una decente condizione fisica.
Al 38’ il messicano Dos Santos va via di agilità a Barzagli in area di rigore e va a terra.Per l’arbitro il fallo è da rigore e da cartellino giallo per il difensore N°15 in maglia azzurra. Il giocatore del Manchester United Chicharito Hernandez va a batterlo e con un precisissimo pallone basso alla sinistra di Buffon, pareggia. Prima del riposo ancora Mario Balotelli in evidenza con un sinistro basso bloccato alla sua sinistra dal portiere Corona.
Balotelli è risultato di certo il migliore degli azzurri assieme a Pirlo.Agisce da prima punta e dà dimostrazione di poter battere sia di sinistro che di destro e da ogni posizione.Sta crescendo a vista d’occhio anche in personalità.Non è azzardato affermare che le fortune della Nazionale e del Milan passano da lui.
Ripresa. Ammonito per fallo su Balotelli il messicano Moreno. La gara si mantiene vivace e su buoni ritmi senza troppi tatticismi.Al 9’un’altra punizione battuta da Pirlo crea confusione nell’area messicana con un possibile intervento vincente di Montolivo che però sparacchia addosso al portiere. Ancora Pirlo sfiora il vantaggio e sempre a seguito di calcio di punizione al 14’ per fallo su Abate.Il tiro di Pirlo sfiora l’incrocio dei pali alla sinistra di Corona.
L’Italia ora sta facendo la partita e spinge. Intanto Prandelli fa uscire Marchisio ed innesta Cerci le cui sgroppate sulla fascia potrebbero risultare decisive.L’Italia ora attacca con 3 uomini.Giaccherini e Cerci con Balotelli più avanzato.La spinta degli azzurri viene interrotta da un colpo di testa di Flores che è però impreciso.L’Italia deve stare molto attenta a non lasciare troppi spazi in difesa per l’atteggiamento offensivo tenuto in questo secondo tempo.Il Messico è agile nel ripartire.
Al 33’ Italia in vantaggio con un gol di forza di Mario Balotelli.Al limite dell’area un controlla aereo del pallone da parte di Giaccherini favorisce l’intervento di Balotelli che fa fuori due avversari e batte rasoterra il portiere messicano.Un bel gol di forza e tecnica.Mario esulta togliendosi la maglia e prende il giallo dell’ammonizione. Grandi applausi di tutto lo stadio a Balotelli al momento di lasciare il campo al 39’
Entra Gilardino. La reazione messicana è tutta in un tiro di Jimenez dalla distanza che Buffon blocca, poi tocca a Gilardino a sprecare un bel cross di De Sciglio.
Finisce con la vittoria meritata dell’Italia che ha condotto un ottimo secondo tempo ed ha mostrato una condizione in netta ripresa ed una motivazione nettamente superiore rispetto alle ultime esibizioni.Ottimi Pirlo e Balotelli. Prossimo impegno azzurro a Recife quando alle ore 24 italiane l’Italia incontrerà il Giappone di Zaccheroni già battuto per 3-0 dal Brasile nella gara di apertura.
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