Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
L’XI Premio Internazionale Barsanti e Matteucci sarà attribuito a Gerhard Ertl, Premio Nobel per la chimica nel 2007, inventore della marmitta catalitica.
12 Ottobre, anniversario della nascita (1821) di padre Eugenio Barsanti, inventore del motore a scoppio.
Nella foto: Padre Eugenio Barsanti
La manifestazione, promossa dal Comune di Pietrasanta per celebrare padre Eugenio Barsanti, scienziato scolopio, nativo del Comune versiliese, intende valorizzare quanti, in Italia e nel mondo, continuino l’opera di ricerca e sviluppo del motore, quanti lo abbiano reso famoso con le loro memorabili imprese sportive o con i loro viaggi di esplorazione e scoperta intorno al mondo. Gerhard Ertl ha gettato le basi teoriche che hanno portato allo sviluppo di dispositivi come le marmitte catalitiche e le pile combustibili per le auto ad idrogeno. Le sue ricerche hanno permesso di comprendere fenomeni importanti come quello del buco dell’ozono.
nella foto: Gerhard Ertl
Nato a Stoccarda nel 1936, Ertl è professore emerito al Dipartimento di Chimica del Fritz Haber Institut der Max Plance Gesellschaft di Berlino. “La presenza del Nobel Ertl consacra l’autorevolezza del Premio Barsanti e Matteucci – afferma il sindaco Domenico Lombardi – undici anni di riconoscimenti, di scienza e di tecnologia, di iniziative che hanno contribuito a celebrare la rivoluzionaria invenzione del nostro padre scolopio. E’ sufficiente scorrere l’albo dei premiati per comprenderne l’importanza ed il crescente prestigio internazionale”. Sono stati premiati: nel 2000 Stefano Iacoponi, Presidente del Centro Ricerche Fiat; nel 2001 il motociclista Giacomo Agostini, pluricampione mondiale; nel 2002 il Direttore tecnico e della ricerca della Rolls-Royce Philip Charles Ruffles; nel 2003 l’astronauta Maurizio Cheli e Jessica Kate, ingegnere della NASA; nel 2004 il Direttore Motori della Ferrari Gestione Sportiva Paolo Martinelli, nel 2005 l’ingegnere aerospaziale Gunter Kappler, nel 2006 l’astrofisico Massimo Tarenghi, Direttore ALMA Project; nel 2007 Pier Francesco Guarguaglini, presidente e amministratore delegato di Finmeccanica; nel 2008 Flavio Briatore in rappresentanza del Team Formula 1 Renault; nel 2009 Massimo Lucchesini, Direttore generale di Alenia Aermacchi. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 6 novembre 2010 al teatro comunale di Pietrasanta, alle ore 17. 30.
A PIETRASANTA PER RESTARE IN VETTA. ARANCIONI IN VERSILIA DOPO IL PARI COL CASTELFIORENTINO
Da Pistoia Edoardo Desideri
PISTOIA – Basta dare una veloce occhiata alla classifica dell’Eccellenza girone A per rendersi conto di quanto la questione “primo posto” sia al momento da riservare ad un’esclusiva cosa a due fra Pistoiese e Pisa Sporting Club. Un testa a testa quello fra arancioni e nerazzurri che potrebbe divenire il leit-motiv dell’intero campionato, senza escludere un possibile inserimento della terza pretendente, la Massese, per quanto sia attualmente in ritardo di 8 punti e in preda a una delicata crisi tecnica e di risultati. Seguendo quest’ottica potremmo dunque interpretare le prossime tre giornate come tappe di avvicinamento al match-clou che si terrà il 7 di Novembre fra Pistoiese e Pisa SC, finalmente al “Melani” per la prima volta, in cui il campo forse saprà indicarci chi fra le due pretendenti avrà maggiori chance di ottenere il successo finale. E nelle prossime tre giornate sarà fondamentale per la Pistoiese ottenere il massimo punteggio così da arrivare a giocarsi lo scontro diretto partendo da una posizione privilegiata. Nonostante nell’ultima giornata gli arancioni siano incappati nel primo pareggio stagionale contro un buon Castelfiorentino, interrompendo così la striscia di vittorie che durava da inizio torneo, non si è notata una flessione in termini di gioco, né di forma. Ad aver influito sul mancato successo sono state semmai le numerose occasioni fallite da Lisi e compagni, oltre alla buona dose di fortuna che ha aiutato i Valdelsani a trovare il gol del pari a metà ripresa. Tuttavia l’ambiente è sereno e tutti quanti sperano di poter ritrovare i tre punti già dalla prossima trasferta che vedrà la truppa di Agostiniani sbarcare in Versilia sull’ostico campo di Pietrasanta, per dar vita ad un incontro che manca dalle cronache dalla prima metà degli anni ’70, quando entrambe le formazioni militavano nel campionato di IVª serie. Campo sul quale, fra le altre cose, il Pisa SC ha rimediato alla seconda giornata l’unica sconfitta stagionale per 2 a 0.
Foto di Irene Pieraccini
GLI AVVERSARI – I biancazzurri del Pietrasanta rappresentano una formazione senza dubbio ben attrezzata e che non a caso era stata indicata dagli addetti ai lavori come una delle possibili outsider ad inizio stagione. La società, che festeggerà proprio nel 2011 il centenario della fondazione, ha riconfermato gli elementi più importanti dell’ossatura dello scorso anno, come il bomber Lazzarini (attualmente a quota 5 reti nella classifica dei marcatori), innestandoli con l’arrivo di giocatori importanti come l’esterno Pelli, lo scorso anno finalista dei play-off con la maglia del PesciaUzzanese, e Francesco Indirli, difensore con recenti trascorsi in Lega Pro.
L’OTTAVA GIORNATA – Stavolta il calendario potrebbe sorridere al Pisa Sporting Club che dovrà vedersela fra le mura amiche contro il Lammari Mario Micheli. Impegno certo non semplicissimo visto che i lucchesi stazionano nella parte medio-alta della classifica con 9 punti e vengono da un pari ottenuto contro la più quotata Massese; ma nemmeno paragonabile a quello degli arancioni in quel di Pietrasanta.
COPPA ITALIA – Prosegue il cammino degli arancioni anche in coppa, manifestazione che non sembrano voler snobbare. Mercoledì sera a Quarrata l’andata del secondo turno della fase regionale ha visto la Pistoiese imporsi sui giallorossi locali per 2 a 0. Agostiniani ha sfruttato l’occasione per dar modo di giocare agli elementi finora meno utilizzati, anche se è sbagliato parlare di “seconde linee” quando si ha a che fare con giocatori del calibro di Fedi, Semboloni, Balestri o Marrani. Le reti degli arancioni, una per tempo, sono state realizzate da Marrani e Fedi. Il ritorno è previsto fra due settimane al “Melani” di Pistoia.
Di Admin (del 14/10/2010 @ 21:08:34, in calcio, linkato 1906 volte)
Non bastava la vergogna della eliminazione della Nazionale Italiana di calcio dai recenti Mondiali del Sud Africa.E’ stato quello il peggior risultato di sempre degli Azzurri nella fase finale dei Mondiali.Carta canta si dice.Ed i risultati sono lì a dimostrarlo.Tre gare:due pareggi ed una sconfitta.E’ appunto il peggior risultato di sempre. Ma non bastava.
Ci si è messa anche la nostra Under 21 che si è fatta sbattere fuori dalla fase finale degli Europei ed anche dalle prossime Olimpiadi subendo un secco 0-3 a Borisov contro la Bielorussia.Anche i giovani di Casiraghi hanno tradito.E pensare che al seguito della comitiva,forte del 2-0 ottenuto nella gara di andata,c’èrano: il Presidente della F.I.G.C. Abete,il Presidente del CONI Petrucci ed Arrigo Sacchi da poco nuovo coordinatore tecnico delle Nazionali giovanili. Un’altra figuraccia.
Ed anche in questo caso è quasi record negativo.Nella fase finale degli Europei Under 21 l’Italia ha ottenuto 5 primi posti (5 volte Campione d’Europa con Maldini (3 volte) Tardelli e Gentile) ,diverse semifinali e quarti di finale.Non si è qualificata solo in due occasioni nel 98 e quest’anno.Per le Olimpiadi non si è qualificata solo nel 1980 ed appunto quest’anno. Un anno davvero orribile il 2010.
Sacchi ha un compito non semplice.Finita l’era Casiraghi ci sarà da scegliere il nuovo tecnico.Sacchi vorrebbe Ballardini ed ha già scelto un paio di tecnici di pieno affidamento come Zoratto ( attuale Ct della Under 19 ) ed Evani. ( attuale CT della Under 18).
Legabasket Serie A e USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana)
FIRMATO L’ACCORDO CHE REGOLAMENTA IL RAPPORTO FRA I CLUB E I MEDIA
Lo hanno siglato i due presidenti: Valentino Renzi (società) e Luigi Ferrajolo (giornalisti sportivi)
COMUNICATO STAMPA: BOLOGNA, 15 ottobre 2010
Il presidente della Legabasket Serie A Valentino Renzi ed il presidente dell’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) Luigi Ferrajolo hanno ufficializzato oggi l’accordo che a partire dalla corrente stagione agonistica regolamenterà i rapporti fra le società aderenti alla Lega professionistica di Serie A ed i media. Fra i punti più significativi dell’accordo, quello che stabilisce i criteri di accesso alle tribune stampa, i requisiti minimi previsti per l’allestimento delle stesse e l’istituzione di un media-day come momento d’incontro fra le società e i media. Il presidente della Legabasket Serie A Renzi ha manifestato così la propria soddisfazione: “Questo accordo conferma la volontà della Lega, d’intesa con i suoi club, di adeguare sempre più le proprie strutture alle rinnovate esigenze dei media e di consentire loro di svolgere il proprio lavoro nelle migliori condizioni possibili”. Anche il presidente dell’USSI Ferrajolo, nel sottolineare l’importanza dell’iniziativa, ha voluto ringraziare la Legabasket Serie A e in particolare il suo presidente “per l'attenzione e la sensibilità con cui è venuto incontro alle nostre richieste”. “E’ un accordo importante – ha proseguito Ferrajolo - che avevamo sollecitato da tempo; consentirà ai colleghi di lavorare meglio durante la stagione e al tempo stesso semplificherà e migliorerà il rapporto tra la nostra categoria e i club". Il testo dell’accordo sarà consultabile sui siti:
www.legabasket.it
www.ussi.it
LA PISTOIESE SCIVOLA A PIETRASANTA.
AGLI ARANCIONI IN NOVE NON BASTA IL CUORE PER SALVARE IL RISULTATO
da Pietrasanta Edoardo Desideri
Campionato di Eccellenza Toscana, girone A – 8ª Giornata
17/10/2010 Stadio Comunale “XIX Settembre” di Pietrasanta (LU)
PIETRASANTA MARINA – PISTOIESE 2 – 1
MARCATORI: 7’ Pelli (PM), 38’ Francesconi (PM), 47’ Arricca (PT)
PIETRASANTA MARINA: Puntelli, Bugliani, Lunardini, Peselli, Indirli (52’ Corucci), Rosini, Pelli, Capitani, Doretti, Lazzarini (63’ Petracci), Francesconi. A disp: Tonarelli, Gianardi, Pierotti, Manfredi, Nucci. All. Andrea Danesi. PISTOIESE: Flauto, Strufaldi, Elmi, Allori (45’ Marrani), Gemignani, Calanchi (82’ Balestri), Semboloni (75’ Di Nunzio), Balleri, Stefanelli, Lisi, Arricca. A disp: Stiavelli, Frosini, Spadoni, Paolicchi. All. Riccardo Agostiniani. Arbitro: sig. Fabio Schirru di Torino (1° ass Riccardo Corti di Pisa, 2° ass Federico Caroti di Pontedera). Giornata serena, terreno scivoloso. Spettatori 600 circa, più della metà da Pistoia Angoli: 6 a 5 per la Pistoiese. Ammoniti: 32’ Doretti, 70’ Peselli, 78’ Capitani per il Pietrasanta; per la Pistoiese espulsi al 45’ Lisi, reo d’aver applaudito l’arbitro, e al 73’ Elmi per doppia ammonizione. Recuperi: 2’+4’.
PIETRASANTA (LU) – Cade all’ottava giornata l’imbattibilità della Pistoiese, e lo fa in maniera quanto mai beffarda. Non sono da mettere certamente in dubbio la qualità e la grinta espresse, soprattutto nella fase iniziale, da un Pietrasanta che sa trasformare lo stadio XIX Settembre un vero e proprio fortino e che, non a caso, ha vinto tutte le gare disputate fin qui fra le mura amiche; a far apparire questa caduta come una beffa sono semmai gli episodi che l’hanno caratterizzata in occasione delle due segnature di marca versiliese. In entrambe le circostanze, infatti, la difesa arancione si è resa protagonista di infortuni grossolani, con Elmi prima e con Calanchi poi che sono scivolati a terra favorendo gli attaccanti biancazzurri che per ben due volte sono venuti a trovarsi in condizione di battere Flauto in maniera pressoché indisturbata. Se a questo aggiungiamo un arbitro come il torinese Schirru, probabilmente in odore di promozione e per questo smanioso di dimostrare di avere polso e carattere al cospetto di una nobile decaduta, il quadro della ‘giornata storta’ si fa ancora più completo. Il direttore di gara adotta infatti un metro assai severo nei confronti della Pistoiese, riducendola dapprima in 10 uomini quando Lisi sul finire del primo tempo reagisce con un applauso nervoso ad una dubbia segnalazione arbitrale, e dal 73’ addirittura in 9 quando caccia Elmi, per due ammonizioni maturate in seguito ad altrettante trattenute a centrocampo. Quando però, al 78’ minuto, Capitani spacca con una gomitata il sopracciglio di Arrica il signor Schirru adotta i proverbiali “due pesi e due misure” e si limita ad ammonire il centrocampista biancazzurro. Nel finale di gara poi tutta la terna, beccata pesantemente dalla nutrita rappresentanza arancione, perde la testa e si rende protagonista di ulteriori sviste che non faranno che aumentare il nervosismo in una gara già di per sé molto accesa. Esce comunque fra gli applausi del proprio pubblico una Pistoiese che nonostante le difficoltà e l’inferiorità numerica è riuscita a mettere alle strette il Pietrasanta per tutto il secondo tempo, accorciando le distanze in apertura di frazione con una saetta di Arricca da calcio piazzato e sfiorando il gol del pari in più di una circostanza. Un 2 a 2 che sarebbe stato più che meritato. La sconfitta tuttavia non fa perdere il primato agli arancioni i quali, però, da oggi dovranno condividere la prima piazza col Pisa Sporting Club, fermato sull’1 a 1 in casa dal Lammari, e subire il ritorno di Pro Livorno e dello stesso Pietrasanta adesso staccate rispettivamente di 2 e 3 lunghezze.
LA PARTITA – Agostiniani deve rinunciare a Pieroni e Fedi mentre Paolicchi, ancora non completamente ristabilito, parte dalla panchina. Il tecnico pistoiese opta così per un centrocampo più folto con i tre centrali, Arricca Balleri e Semboloni, schierati contemporaneamente, mentre la fascia destra viene coperta dal solo Calanchi. A sinistra, come di consueto nelle ultime giornate, si spartiscono il settore i giovani Elmi e Allori. PRIMO TEMPO – Parte forte il Pietrasanta che nei primissimi minuti crea scompiglio arrivando a penetrare pericolosamente in area con gli esterni Pelli e Francesconi. La Pistoiese appare imbambolata e si nota fin dalle prime battute una pericolosa ‘instabilità’ (è proprio il caso di dirlo) dei giocatori in maglia arancione che scivolano spesso perdendo più volte il controllo del pallone. Proprio da uno di questi svarioni nasce il gol del vantaggio pietrasantino. Dalla fascia sinistra parte un lancio in orizzontale in direzione del numero 7 Pelli su cui Elmi appare in netto vantaggio. Tuttavia al momento di agganciare il pallone il giovane difensore cade a terra lasciando una prateria a Pelli che non ha difficoltà ad entrare in area e battere Flauto con un preciso rasoterra. Il gol da il la al monologo arancione. La Pistoiese si spinge subito in avanti alla ricerca del pari con un paio di incursioni senza esito operate da Arricca e Semboloni. All’11 poi Lisi smarca bene Semboloni in area, ma Puntelli ci mette una pezza. Sull’angolo seguente Stefanelli incorna bene ma spara alto. Cinque minuti più tardi Balleri lascia partire un bel tiro a mezz’altezza dalla distanza che viene però parato dal portiere locale. Al 22’ Elmi tenta di farsi perdonare per l’errore sul gol subito e dopo essersi spinto in dribbling fino al limite dell’area lascia partire un gran destro che esce di un soffio a lato; due minuti più tardi Lisi serve un pallone invitante a centro area per Stefanelli che perde l’attimo e l’azione così sfuma. Quindi è di nuovo Elmi ad impensierire Puntelli con un velenoso tiro cross dalla sinistra deviato in corner. Al 33’ Semboloni si libera bene di due uomini, scambia in velocità con Lisi per poi colpire di prima intenzione dal limite sul passaggio di ritorno. In tribuna tutti gridano al gol, ma Puntelli si supera e con un intervento a dir poco miracoloso toglie il pallone dall’incrocio dei pali. Nel momento forse di maggior spinta da parte degli arancioni arriva la beffa del raddoppio da parte dei padroni di casa. Flauto batte troppo precipitosamente una punizione sul limite della propria area di rigore e invece di lanciare lungo, come tutti si aspettano, serve Calanchi che, colto di sorpresa, scivola a terra lasciando a Francesconi la possibilità di soffiargli il pallone e segnare a porta praticamente sguarnita. La Pistoiese accusa il colpo e la reazione porta ad un tiraccio di Arricca dal limite che termina abbondantemente fuori misura. Al 45’ Lisi subisce un fallo al limite dell’area, Schirru è di parere opposto e assegna la punizione ai biancazzurri. Il numero 10 in un eccesso di nervosismo applaude platealmente la giacchetta nera che decide di espellere senza troppi complimenti il centravanti arancione. Nel finale gli arancioni, in confusione, rischiano di capitolare per la terza volta ed è solo un intervento acrobatico di Strufaldi a pochi passi dalla linea a salvare Flauto e compagni da un pallonetto morbido di Doretti. Si va così al riposo nel peggiore dei modi per gli arancioni, in dieci uomini e sotto di due reti.
SECONDO TEMPO – Agostiniani da la scossa ai suoi che rientrano in campo più convinti e accorciano le distanze subito in apertura: Stefanelli conquista una preziosa punizione dal limite della cui battuta si incarica Arricca che opta per la soluzione di potenza. Il tiro ‘buca’ la barriera insaccandosi nell’angolo basso a destra di un incolpevole Puntelli. Gli arancioni cercano di imporre la propria supremazia su di un Pietrasanta che, nonostante l’uomo in più, rinuncia a giocare e si limita a difendere. Al 61’ Balleri serve un buon pallone per la testa di Stefanelli che colpisce debolmente e Puntelli para senza affanni. Poco dopo ci provano Arricca e Marrani, quest’ultimo entrato al posto di Allori per dar maggiore spinta alla manovra, con due tiri dalla distanza. Al 73’ Elmi trattiene un giocatore a centrocampo ed essendo già stato in precedenza ammonito per un fallo analogo è costretto a guadagnare anzitempo gli spogliatoi lasciando i propri compagni in 9 uomini. Nonostante questo la Pistoiese continua a spingere, ma l’inferiorità numerica e la stanchezza rendono l’offensiva poco lucida e offrono spazi al contropiede dei locali. Al 78’ un’incursione del nuovo entrato Petracci potrebbe portare al definitivo 3 a 1 ma Flauto salva sulla linea. Poco dopo Arricca rimedia una gomitata da Capitani ed è costretto ad uscire per medicarsi la brutta ferita. L’arbitro, dopo aver espulso Lisi per un applauso e Elmi per una trattenuta, nella circostanza si limita ad ammonire il giocatore in maglia biancazzurra. Nel finale Agostiniani prova a buttare dentro anche Balestri e fra l’80’ e l’85’ gli arancioni confezionano due occasioni che avrebbero meritato miglior fortuna. Prima Balleri calcia con forza dal limite un rasoterra indirizzato all’angolo basso che Puntelli respinge in tuffo; sulla ribattuta Stefanelli è pronto a segnare, ma il numero uno locale si oppone ancora. E di nuovo Puntelli si esalta negando nuovamente il gol a Stefanelli al minuto numero 85 con una grande parata sul tiro al volo dell’attaccante da un cross di Arricca. La gara finisce sostanzialmente qui per la Pistoiese. C’è ancora spazio per un contropiede del Pietrasanta che allo scadere trova l’opposizione di Flauto in uscita, poi più nulla. Termina 2 a 1 in favore di un Pietrasanta più cinico e che ha trovato negli esterni Pelli e Francesconi e soprattutto nel proprio portiere Puntelli le armi utili ad aggiudicarsi l’intera posta. Gli arancioni tornano a Pistoia amareggiati per la prima sconfitta in campionato e per le due espulsioni rimediate, ma rincuorati dagli applausi del proprio pubblico che ha capito che in una giornata così era davvero difficile portare a casa qualcosa di più.
Strasburgo, 12 ottobre 2010
Riceviamo e pubblichiamo:
DECIMO ANNIVERSARIO DELLA CONVENZIONE EUROPEA DEL PAESAGGIO 2000-2010
" Nuove sfide, nuove opportunità
Firenze, Palazzo Vecchio, Salone dei 500 19-20 ottobre 2010
Documento del Segretariato generale del Consiglio d’Europa Divisione del patrimonio culturale, del paesaggio e della pianificazione del territorio Direzione della Cultura e del patrimonio culturale.
La Convenzione europea del paesaggio è stata adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa a Strasburgo il 19 luglio 2000 ed è stata aperta alla firma degli Stati membri dell’organizzazione a Firenze il 20 ottobre 2000. Si prefissa di promuovere la protezione, la gestione e la pianificazione dei paesaggi europei e di favorire la cooperazione europea. La Convenzione è il primo trattato internazionale esclusivamente dedicato al paesaggio europeo nel suo insieme. Si applica a tutto il territorio delle Parti: sugli spazi naturali, rurali, urbani e periurbani. Riconosce pertanto in ugual misura i paesaggi che possono essere considerati come eccezionali, i paesaggi del quotidiano e i paesaggi degradati. Ad oggi, 32 Stati membri del Consiglio d’Europa hanno ratificato la Convenzione e sei l’hanno firmata. La celebrazione del Consiglio d’Europa si pone l’obiettivo di festeggiare il 10o anniversario dell’apertura della Convenzione alla firma, trattando delle nuove sfide e delle opportunità che si presentano. La Convenzione apporta un contributo importante all’attuazione degli obiettivi del Consiglio d’Europa, che sono di promuovere la democrazia, i diritti dell’uomo, la preeminenza del diritto, nonché di ricercare delle soluzioni comuni ai grandi problemi di società. Nello sviluppare una nuova cultura del territorio, il Consiglio d’Europa persegue la promozione della qualità di vita e del benessere delle popolazioni. La Celebrazione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è organizzata dal Consiglio d'Europa, Divisione del patrimonio culturale, del paesaggio e della pianificazione del territorio, in collaborazione con il Ministero italiano per i beni e le attività culturali e la Regione Toscana, e con la collaborazione della Provincia di Firenze e della Città di Firenze
.Link con il sito della Convenzione: http://www.coe.int/Conventioneuropeennedupaysage
Il programma dettagliato:
MARTEDI 19 OTTOBRE 2010 – GIORNATA PREPARATORIA ALLA CERIMONIA UFFICIALE
MATTINA (9.00-12.30) 9.00-9.30 Accoglienza dei partecipanti 9.30-10.00 Allocuzioni di apertura Sig.ra Gabriella BATTAINI-DRAGONI, Direttrice Generale per l’Educazione, la Cultura e il Patrimonio, la Gioventù e lo Sport del Consiglio d’Europa Sig. Francesco Maria GIRO, Sottosegretario di Stato, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Italia Sig. Mikko HARO, Presidente del Comitato direttore per il patrimonio culturale e il paesaggio (CDPATEP) del Consiglio d’Europa Presentazioni delle finalità della giornata Sig. Mario LOLLI GHETTI, Direttore generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee, Ministero per i beni e le attività culturali, Italia Sig. Andrea CARANDINI, Presidente del Consiglio Superiore per i beni culturali e paesaggistici, Ministero per i beni e le attività culturali, Italia 10.00-11.30 Qualità del paesaggio – Qualità della vita – Evoluzione delle aspirazioni delle popolazioni dopo il 2000 Sig. Yves LUGINBÜHL, Direttore per la ricerca, Centro Nazionale della Ricerca Scientifica (CNRS), Francia – Il ruolo, l’esperienza e la potenzialità delle associazioni Sig.ra Anne-Marie CHAVANON, Presidente della Commissione dello sviluppo territoriale sostenibile della Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa Testimonianze e dibattito Relatori – Visioni del futuro Sig. Giuseppe ROMA, Direttore generale della Fondazione Censis, Professore di urbanistica, Facoltà d’architettura dell’Università di Roma, Italia Sig. Mauro AGNOLETTI, Professore di "Pianificazione ecologica e del paesaggio", Facoltà di Agraria, Università di Firenze, Italia 11.30-12.00 Pausa 12.00-13.30 Qualità del paesaggio – Qualità delle politiche – La proposta nazionale per i paesaggi d’Irlanda Sig. Michael STARRETT, Capo Esecutivo del Consiglio del Patrimonio, Irlanda – Le politiche regionali del paesaggio: l’esperienza della Catalogna e di RECEP Sig. Joaquim NADAL I FARRERAS, Consigliere del Dipartimento delle politiche territoriali e opere pubbliche, Generalitat della Catalogna, Presidente a.i. di RECEP – Azioni esemplari a livello locale: l’esperienza del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa Sig. Enrico BUERGI, Presidente della Giuria del Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa Sig. Slimane TIR, Presidente dell’Espace Naturel Lille Métropole, Vice-Presidente di Lille- Métropole, Premio del paesaggio del Consiglio d’Europa « Parc de la Deûle » 2009 Testimonianze e dibattito Relatore – Visioni del futuro Sig. Massimo VENTURI FERRIOLO, Professore di estetica alla Facoltà di architettura, Politecnico di Milano, Italia 13.30-15.00 Pranzo POMERIGGIO (15.00-18.30) 15.00-16.30 La sensibilizzazione, la formazione e l’educazione: risultati e prospettive di sviluppo sostenibile – La sensibilizzazione al valore del paesaggio: il film sulla Convenzione europea del paesaggio “Hverdagslandskapet” Sig.ra Liv Kristine MORTENSEN, Alto consigliere, Ministero dell’Ambiente della Norvegia – I lavori delle università Sig. Carlo MAGNANI, Presidente d’UNISCAPE, Professore di storia dell’architettura, Università di Venezia (IUAV), Italia Sig. Paolo BALDESCHI, Vice-Presidente della Rete dei Comitati per la difesa del territorio (ReTe), Professore di urbanistica, Università di Firenze, Italia – L’insegnamento superiore del paesaggio in Europa Sig. Diedrich BRUNS, Presidente del Consiglio europeo delle scuole d’architettura del paesaggio (ECLAS) Testimonianze e dibattito Relatori – Visioni del futuro Sig.ra Mariella ZOPPI, Professoressa di percezione e rappresentazione del paesaggio, architettura del paesaggio e arte dei giardini, Scuola di specializzazione in architettura dei giardini e progettazione del paesaggio di Firenze, Italia Sig. Franco FARINELLI, Presidente dell’Associazione dei geografi italiani, Professore di geografia all’Università di Bologna, Italia 16.30-17.00 Pausa 17.00-18.30 Il paesaggio, patrimonio dell’Europa – La cooperazione transnazionale e transfrontaliera: sfide per il futuro Sig. Jean-François SEGUIN, Presidente della Conferenza della Convenzione europea del paesaggio del Consiglio d’Europa – Gli orientamenti per l’attuazione della formazione del paesaggio Sig.ra Lionella SCAZZOSI, Professore al Politecnico di Milano, Italia – Il sistema d’informazione del Consiglio d’Europa sulla formazione del paesaggio: un’intelligenza collettiva Sig.ra Maria José FESTAS, Vice-presidente della Conferenza della Convenzione europea del paesaggio del Consiglio d’Europa Relatore – Visioni del futuro Sig. Nigel THORNE, Presidente della Federazione europea per l’architettura del paesaggio (EFLA) 18.30 Chiusura
MERCOLEDI 20 OTTOBRE 2010
– CERIMONIA UFFICIALE – MATTINA (9.00-12.30) 9.00-9.30 Accoglienza dei partecipanti 9.30-10.30 Allocuzioni di apertura Sig. Matteo RENZI, Saluto del Sindaco di Firenze Sig.ra Gabriella BATTAINI-DRAGONI, Direttrice Generale per l’Educazione, la Cultura e il Patrimonio, la Gioventù e lo Sport del Consiglio d’Europa Sig. Sandro BONDI, Ministro per i beni e le attività culturali, Italia Sig. Enrico ROSSI, Presidente della Regione Toscana Rappresentante della Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa Sig. Valeriy SUDARENKOV, Membro della Commissione dell’Ambiente, dell’Agricoltura e delle questioni territoriali, Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa e Membro del Consiglio Federale della Federazione Russa Sintesi della giornata preparatoria Sig. Jean-François SEGUIN, Presidente della Conferenza del Consiglio d’Europa sulla Convenzione europea del paesaggio Sig. Roberto CECCHI, Segretario generale del Ministero per i beni e le attività culturali, Italia 10.30-11.00 Pausa 11.00-12.30 Interventi dei Rappresentanti degli Stati membri del Consiglio d’Europa Interventi dei rappresentanti delle Parti alla Convenzione e degli altri Stati membri del Consiglio d’Europa. 12.30-14.30 Pranzo POMERIGGIO (14.30-18.30) 14.30-16.00 Sguardi incrociati sul paesaggio La testimonianza di un economista Sig. Colin PRICE, Professore di economia del paesaggio, Regno Unito La testimonianza di un artista Sig. Gabriele BASILICO, Fotografo La testimonianza di un filosofo Sig. Stefano ZECCHI, Professore di estetica, Università di Bologna, Italia 16.00-16.30 Pausa 16.30-17.00 Chiusura della cerimonia Sig.ra Maguelonne DEJEANT-PONS, Segretario della Formazione del paesaggio, Capo della Divisione del patrimonio culturale, del paesaggio e della pianificazione del territorio del Consiglio d’Europa Sig. Mario LOLLI GHETTI, Direttore generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte contemporanee, Ministero per i beni e le attività culturali, Italia * * *
Organizzate da ISPRA E CIBM, con il patrocinio di ISMAR si stanno svolgendo a Livorno le Giornate di Studio della 4a Edizione Fondazione Livorno Euro Mediterranea (LEM) Piazza del Pamiglione .
Dal 20 al 22 Ottobre, sul tema:
Ricerca e applicazione delle metodologie ecotossicologiche in ambienti acquatici ,si svolge un convegno che ha lo scopo di stabilire lo stato dell'arte della metodologia ecotossicologica in ambienti lacustri o comunque di acque dolci.
"... Questa 4a Edizione apre a tematiche emergenti, estendendo l’applicazione delle metodologie eco tossicologiche alla gestione degli ambienti di acque dolci, oltre a quelli marini e salmastri, ed in riferimento alle relative normative. La presenza dei portatori di interesse ed i momenti di discussione finalizzati a proposte di collaborazione scientifica ed istituzionale ne garantiscono la concretezza per le differenti realtà nazionali e territoriali.
TEMATICHE: Tema A: Organismi-test e biosaggi innovativi Tema B: Aspetti emergenti in ecotossicologia * B1: Nanoecotossicologia acquatica * B2: Ecotossicologia dei composti naturali * B3: Destino ambientale ed effetti delle sostanze di origine farmaceutica e cosmetica Tema C: Approccio multiplo in ecotossicologia Tema D: L’ecotossicologia come strumento di gestione..."
per saperne di più sull'attività del CIBM e degli enti variamente collegati, suggeriamo questi link dove troverete anche interviste e video su vari temi affrontati dal Centro Interuniversitariodi biologia marina.
www.cibm.it Cibm
www.videonewstv.tv (pagina : ambiente mare)
http://www.livestream.com/cibm Livestream
http://www.facebook.com/pages/CIBM/300011870480 Facebook
http://www.youtube.com/user/CibmCibm YouTube
Riceviamo da Franco Morabito e pubblichiamo:
"A tutti gli iscritti all'Ussi Toscana :
Cari colleghi, vi informo che la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è da oggi partner dell'Ussi Toscana e darà sostegno alle varie iniziative programmate. Per gli iscritti al nostro Gruppo detta Banca ha previsto anche condizioni particolarmente favorevoli come potrete leggere dalla lettera che vi rimettiamo in allegato. "
Un caro saluto, Franco Morabito
(Lettera allegata) La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, sempre più presente nell’area fiorentina, e l’ U.s.s.i. – Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi hanno recentemente stretto un rapporto di collaborazione professionale, in ragione del quale la Banca ringrazia vivamente l’U.s.s.i. per la preferenza accordata e per l’importante opportunità di far conoscere la propria storia, i propri prodotti ed il proprio modo di lavorare. La storia della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, l’Istituto di credito cooperativo nato nel 1884 che è oggi il più antico operante in Italia, è da sempre fortemente legata ai principi che ne ispirarono la fondazione, pur restando sempre al passo con le tendenze attuali e con le tecnologie più moderne. Elementi distintivi del nostro modo di lavorare sono pertanto lo stretto rapporto con il territorio, la trasparenza, la cura e la personalizzazione della relazione con ogni singolo cliente. Una Banca insomma con la quale “Si può ancora parlare”. Ed una Banca sempre attiva nella promozione dello sviluppo socio-culturale del proprio territorio, attraverso il sostegno diretto ad innumerevoli iniziative messe in campo ogni anno da istituzioni, associazioni ed altre organizzazioni. I caratteri distintivi del nostro modo di operare continuano a guidarci anche nella crescita all’interno della città di Firenze, dove siamo attualmente presenti con tre filiali, di cui una di recente apertura, ed una quarta che verrà inaugurata nei prossimi mesi in Via Maggio, 84/P. Sono inoltre iniziati i lavori di ristrutturazione di Villa Fagan, nei locali delle ex-aule della Facoltà di Giurisprudenza, dove sorgerà una nuova sede direzionale volta a supportare e consolidare la nostra attività nell’area fiorentina. Nell’ampia varietà della nostra offerta, pensata per rispondere ad ogni esigenza di privati ed imprese, ed in linea con la nostra caratteristica di “Banca del territorio” siamo ben lieti di sostenere e promuovere la crescita delle attività economiche locali, offrendo delle condizioni particolarmente vantaggiose. E’ in questa ottica che abbiamo dato vita al “Conto 8”, dedicato a tutti i liberi professionisti, il quale con soli 8 euro a trimestre assicura un numero illimitato di operazioni senza alcuna spesa aggiuntiva, compresi il pagamento delle bollette e l’accesso gratuito a tutti i principali servizi di home banking. Il Conto 8 dà inoltre la possibilità di accedere a varie forme di finanziamento a condizioni di primaria convenienza. Saremmo lieti di poterVi accogliere in una delle nostre filiali per potervi mostrare più da vicino quanto brevemente abbiamo tentato di trasmettervi in queste poche righe
. La Direzione Commerciale
Riceviamo e pubblichiamo:
Massimo Vivoli nominato membro del CNEL
Si è svolta, nella sede di Villa Lubin a Roma, la cerimonia di insediamento del nuovo Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Massimo Vivoli Presidente della Confesercenti Toscana è stato nominato, membro del CNEL in rappresentanza della piccola e media impresa. Alla cerimonia sono intervenute le più alte cariche dello Stato, tra gli altri, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, i Presidenti delle Associazioni di Categoria e delle Organizzazioni Sindacali. Nel corso dell’insediamento è stato ricordato dal Presidente del CNEL come “In Italia, con livelli inadeguati di competitività, ogni politica di sostegno della domanda globale rischia di trasformarsi in sostegno della domanda di beni esteri, e cioè delle importazioni: per raggiungere i necessari obiettivi di crescita, quindi, occorre attivare politiche economiche di supporto ai fattori di forza del Paese. Politiche di sostegno alla ricerca e all'innovazione darebbero linfa all'attitudine creativa delle nostre imprese, ma oggi l'Italia investe in ricerca e sviluppo soltanto l'1% del PIL”. “Politiche fiscali – ha dichiarato Massimo Vivoli - di valorizzazione del ruolo della Piccola e Media Impresa nella formazione e nella tenuta dei livelli di occupazione, in particolare in di quella giovanile e femminile accompagnate da misure di massimo rigore contro gli sprechi della spesa pubblica, accrescerebbero la fiducia dei cittadini nei confronti dello Stato”.
PISA-BENEVENTO: I precedenti e le curiosità della data 24 ottobre
Da Pisa Michele Bufalino
PISA - Il Pisa torna in campo contro il Benevento per la decima giornata di campionato. L'avversario è il Benevento, in una sfida quasi inedita tra queste due formazioni.
I PRECEDENTI - Si ricordano solamente due precedenti storici, del 1978-79, il primo anno di Romeo Anconetani a Pisa. Il 26 novembre 1978 il Pisa gioca in casa pareggiando 1-1. Per i neroazzurri la rete di Croci, per il Benevento il pareggio di Izzo. La gara di ritorno si gioca l'8 aprile del 1979. In quella occasione il Pisa venne sconfitto 1-0. Si può dunque parlare di un Pisa mai vincente in campionato contro il Benevento. La sfida di Domenica offre dunque uno spunto interessante, in virtù del fatto che il Benevento si trova al secondo posto in classifica.
CURIOSITA' - Vecchie conoscenze per il Pisa nella rosa del Benevento. Emanuele D'Anna è uno degli ex giocatori del Pisa. Quest'anno ha già segnato 3 reti con la maglia giallorossa. Ma i tifosi ritrovano anche Joelson, ancora a secco di gol fino a questo momento. Non si conserva un buon ricordo di questo giocatore a Pisa, dato che fu uno dei protagonisti del fallimento del Pisa Calcio. Ancora, nelle file del Benevento gioca anche Andrea Pintori. Anche per lui 3 gol all'attivo questa stagione. Infine, Andrea Signorini, figlio di Gianluca, non ha bisogno di presentazioni.
24 OTTOBRE - Sono tantissime le gare disputate in questa gara. Ricordiamo le gare più importanti. Senza dubbio partiamo dall'ultima, Empoli - Pisa del 2008 terminata 3-0 in favore dei neroazzurri. Curiosità uno dei pochi gol di Joelson, ironia della sorte, in quella sfida, e la grandissima partita disputata da Buzzegoli. A segno anche Gasparetto, in un caso più unico che raro. Tornando a ritroso rivediamo Pistoiese-Pisa del 2004, terminata 2-1 per gli arancioni. Oggi Pistoiese e Pisa sono unite nella rinascita dopo un infausto destino che le ha fatte ripiombare in un calcio che non compete al blasone di queste due città. Ricordiamo anche Pisa-Inter 1-1 del 1982. A segno in quella gara Salvatore Bagni e Klaus Berggreen.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
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