Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
UEFA EUROPA LEAGUE Fase a gironi terza giornata Gruppo A MANCHESTER UNITED ( Inghilterra ) FENERBACHE (Turchia ) 4-1 Pogba ( MU) su rigore al 31’ del 1° tempo Martial (MU) su rigore al 34’ del 1° tempo Pogba (MU) al 46’ del 1° tempo Lingard (MU) al 3’ del 2° tempo Van Persie (F) al 38’ del 2° tempo
FEJENOORD ( Olanda) ZORYA LUHANSK ( Ucraina ) 1-0 Jorgensen al 10’ del 2° tempo Classifica: Feyenoord e Manchester United 6 punti Fenerbache 4 punti Zorya Luhansk 1 punto Gruppo B
Young Boys ( Svizzera ) Apoel Nicosia (Cipro ) 3-1 Efrem (AN) al 14’ del 1° tempo Hoarau (YB) al 18’ del 1° tempo ed al 7’ ed al 37’ del 2° tempo su rigore
OLYMPIAKOS ( Grecia ) ASTANA ( Kazakistan) 4-1 Figueiras (O) al 25’ del 1° tempo Eliounoussi ( O ) al 33’ del 1° tempo Sebà (O) al 34’ del 1° tempo Kabananga ( A) al 9’ del 2° tempo Sebà (O ) al 20’ del 2° tempo Classifica: Olympiacos e Apoel Nicosia 6 punti Young Boys 4 punti Astana 1 punto Gruppo C
SAINT ETIENNE ( Francia ) GABALA ( Azerbaigian ) 1-0 Ricardinho (G) al 25’ del 2° tempo su autorete
MAINZ ( Germania ) ANDERLECHT ( Belgio ) 1-1 Yunus Malli (M) al 10’ su rigore Teodorczych (A) al 20’ del 2° tempo Classifica: Mainz Anderlecht e Saint Etienne 5 punti Gabala 0 punti Gruppo D
DUNDALK ( Irlanda ) ZENIT ( Russia ) 1-2 Benson (D) al 7’ del 2° tempo Mak (Z) al 26’ del 2° tempo Giuliano (Z) al 32’ del 2° tempo
AZ ALKMAAR ( Olanda ) MACCABI TEL AVIV ( Israele ) 1-2 Scarione (TA) al 24’ del 1° tempo Muhren (AZ) al 27’ del 2° tempo Golasa (TA) al 37’ del 2° tempo Classifica: Zenit 9 punti Dundalk 4 punti Maccabi 3 punti AZ Alkmaar 1 punto Gruppo E
VIKTORIA PILSEN ( Rep.Ceca) ASTRA GIURGIU ( Romania ) 1-2 Alibec (A) al 41’ del 1° tempo Horava ( VP ) su autorete al 19’ del 2° tempo Horava (VP9 al 41’ del 2° tempo
ROMA ( Italia ) AUSTRIA VIENNA ( Austria ) 3-3 Holzhauser (AV) al 16’ del 1° tempo El Shaarawy (R) al 19’ ed al 34’ del 1° tempo Florenzi ( R ) al 24’ del 2° tempo Prokop (AV) al 37’ del 2° tempo Kayode (AV) al 39’ del 2° tempo Classifica: Roma e Austria Vienna 5 punti Astra Giurgiu 3 punti Viktoria Pilzen 2 punti Gruppo F
RAPID VIENNA ( Austria ) SASSUOLO ( Italia ) 1-1 Schaub ( RV) al 7’ del 1° tempo Schrammel (RV) su autorete al 21’ del 2° tempo
GENK ( Belgio ) ATLETICO BILBAO (Spagna ) 2-0 Brabec ( G) al 40’ del 1° tempo Ndidi al 38’ del 2° tempo Classifica. Genk 6 punti Rapid Vienna e Sassuolo 4 punti Atletico Bilbao 3 punti Gruppo G
CELTA ( Spagna ) AJAX ( Olanda) 2-2 Ziyech ( A) al 22’ del 1° tempo Fontas ( C ) al 29’ del 1° tempo Younos (A) al 26’ del 2° tempo Orellana (C) al 37’ del 2° tempo
STANDARD LIEGI (Belgio ) PANATINAIKOS ( Grecia ) 2-2 Ibarbo (P) al 12’ ed al 36’ del 1° tempo Edmilson Junior (S) al 46’ del 1° tempo su rigore Belfodil (S) al 37’ del 2° tempo Classifica: Ajax 7 punti Celta Vigo 5 punti Standard Liegi 2 punti Panatinaikos 1 punto Gruppo H
SHAKTHAR DONETSK ( Ucraina ) Gent (Belgio ) 5-0 Kovalenko al 12’ del 1° tempo Ferreyra al 30’ del 1° tempo Bernard al 46’ del 1° tempo Taison al 30’ del 2° tempo Malyshev al 40’ del 2° tempo
KONYASPOR ( Turchia ) BRAGA ( Portogallo ) 1-0 Milosevic (K) al 9’ del 1° tempo Ahmed Assan (B) al 10’ del 2° tempo Classifica: Shakthar Donetsk 9 punti Gent 4 punti Konyaspor 3 punti Braga 1 punto Gruppo I
KRASNODAR ( Russia ) SCHALKE 04 ( Germania ) 0-1 Konoplyanka all’11’ del 1° tempo
SALISBURGO ( Austria) NIZZA ( Francia ) 0-1 Plea al 13’ del 1° tempo Classifica: Schalke 04 9 punti Krasnodar 6 punti Nizza 3 punti Salisburgo 0 punti Gruppo J
SLOVAN LIBEREC ( Rep.Ceca) FIORENTINA ( Italia ) 1-3 Kalinic (F) all’8’ ed al 23’ del 1° tempo Sevcik (S) al 13’ del 2° tempo Babacar (F) al 25’ del 2° tempo
QARABAG ( Azerbaigian) PAOK SALONICCO ( Grecia ) 2-0 Dani Quintana all’11’ del 2° tempo Amirgulijev al 42’ del 2° tempo Classifica: Fiorentina 7 punti Paok Salonicco e Qarabag 4 punti Slovan Liberec 1 punto Gruppo K
BEER SHEVA (Israele) SPARTA PRAGA (Rep.Ceca) 0-1 Pulkrab al 26’ del 2° tempo I
NTER ( Italia) SOUTHAMPTON (Inghilterra ) 1-0 Candreva al 22’ del 2° tempo Classifica: Sparta Praga 6 punti Hapoel Beer-Sheva e Southampton 4 punti Inter 3 punti Gruppo L
STEAUA BUCAREST ( Romania ) ZURIGO ( Svizzera ) 1-1 Golubovic ( S) al 18' del 2° tempo Kone (Z) al 41' del 2° tempo
OSMANLISPOR ( Turchia ) VILLAREAL (Spagna) 2-2 Rusescu (O) al 23’ ed al 24’ del 1° tempo N’Diaye (V) all’11’ del 2° tempo Pato ( V) al 29’ del 2° tempo Classifica: Villareal 5 punti Zurigo e Osmanlispor 4 punti Steaua Bucarest 2 punti
. Campionato Serie A 2016-2017 Giornata N°9 Gara di cartello a San Siro ed ovviamente di interesse in generale non solo per la classifica che stranamente vede un Milan al secondo posto in teoria in grado di avvicinare la capolista come non mai negli ultimi anni. La logica vede strafavorita la Juventus che da anni ormai batte con tranquillità i rossoneri ma Allegri al momento ha in mano una squadra fortissima ma anche non al massimo della condizione e spesso con vittorie risicate e non del tutto limpide. Se la Juventus gioca da Juventus non ci può essere gara.E’ molto superiore ai rossoneri. Ma questo Milan finalmente ringiovanito con coraggio e giocoforza anche da Montella si sarà stufato di prendere “legnate” dai bianconeri e potrebbe anche costruire la gara perfetta che segnerebbe l’inizio di una possibile stagione finalmente all’altezza del blasone ultimamente assai scolorito. Le cifre degli ultimi anni sono terrificanti pr il Milan! 4 vittorie consecutive a Torino e 3 vittorie consecutive a Milano per la Juventus sul Milan! A San Siro sarà la gara N°82 Nei precedenti 81 incontri 27 vittorie del Milan 21 della Juventus e 33 pareggi A Torino 39 vittorie per i bianconeri 21 per il Milan e 21 pareggi Una eventuale ulteriore sconfitta casalinga del Milan costituirebbe record negativo per i rossoneri. Da ricordare a questo punto che l’ultima vittoria del Milan sulla Juventus è datata novembre 2012 quando il Milan vinse per 1-0 con rete di Robinho!!! ( incredibile! Avendo da sempre considerato il brasiliano come un enorme bluff superpagato ,uno sciupaoccasione cosmico quasi alla pari di Balotelli per quanto riguarda l’assurdità delll’ingaggio ) Serie A 2016-2017 Milan San Siro
MILAN JUVENTUS 1-0
Locatelli al 19’ del 2° tempo MILAN: Donnarumma Abate Paletta Romagnoli De Sciglio Kucka Locatelli Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Benatia Dani Alves Khedira Hernanes Pjanic Alex Sandro Higuain Dybala All.tore: Allegri Arbitro:Rizzoli Inizio a tinte bianconere .Ed era prevedibile che Allegri dicesse ai suoi di effettuare una buona partenza tanto per incutere timore ai rossoneri che hanno sul campo diversi giovani con poca esperienza. Tentativi a rete di Dybala ed Alex Sandro sventati da Donnarumma e ancora Juventus all’8’ quando Pjanic si vede deviare in angolo da Paletta un suo calcio di punizione. Occorre attendere il 10’ per vedere in attacco i rossoneri che con una bordata di Suso impegnano in angolo Buffon. Al 14’ cross di Dani Alves e colpo di testa di Alex Sandro parato da Donnarumma Al 22’ tocca a Alex Sandro crossare dalla sinistra una bella palla in area dove Dybala è più lesto di Higuain al tiro ma Donnarumma blocca. Gara più equilibrata dopo il 22’ con Juventus che agisce con maggiore qualità complessiva e più potenza in generale e Milan che velocizza l’azione quando può. 26’ dopo un angolo per il Milan la palla viene colpita al volo dal limite da Paletta ma Hernanes la alza ancora in angolo, Rizzoli ammonisce Bonucci alla mezz’ora per un fallo su Bacca che per ora si è visto poco. Molto più mobile Niang. Al 33’ deve uscire Dybala che era stato toccato duro ad inizio gara ed entra in campo Cuadrado 36’ Juventus in vantaggio! Gol di Pjanic su punizione .Una palla velenosa e profonda in area di rigore dove si proiettano Bonucci ( forse in fuorigioco) e Donnarumma che si fa infinocchiare dal rimbalzo della palla che termina in fondo al sacco. Rizzoli concede la rete.Poi le proteste rossonere lo convincono ad ascoltare l’arbitro d’area e annulla la rete! Sembra comunque che la palla sia entrata direttamente in porta.Bonucci non l’ha toccata ma di certo ha creato un certo impedimento al portiere. Comunque il gol è stato annullato per fuorigioco davvero dubbio. Pjanic per proteste si becca un giallo. In questa fase si distingue per generosità il giovane Niang che è molto attivo anche in fase di ripiegamento. Al 41’ un giallo anche per Kucka per fallo su Hernanes. Al riposo dopo 48’ e pochissime occasioni da rete a parte il gol annullato a Pjanic su punizione. 1’da Dani Alves bella palla in area dove Higuain interviene in girata bassa ma la sfera esce di un nulla alla destra di Donnarumma. 5’ Ammonito Donnarumma che era uscito dalla sua area di rigore ed aveva preso la palla dopo che era uscita ritardando la rimessa. L’agilità di Cuadrado è assai pericolosa per la difesa milanista.Due sue iniziative senza frutto stanno però indicando che la Juventus comincia a premere con continuità. Per ora Bacca non ha potuto esprimersi al meglio non avendo ricevuto palloni giocabili. D’altra parte anche Higuain-sempre in agguato- ha avuto pochissime occasioni.Romagnoli per ora lo controlla. 15’ rimpallo al limite dell’area bianconera favorisce il tiro immediato di Bacca ma la sfera è deviata in angolo.Senza esito. Al 19’ il giovane Locatelli si inventa un gol straordinario con un destro dal limite che batte Buffon all’incrocio dei pali alla sua destra! L’azione condotta sulla destra da Abate con un passaggio a Suso che si inventa un bel passaggio smarcante per l’inserimento di Locatelli in una zona di terreno davanti all’area di rigore bianconera sulla destra non presidiata, nella quale con intelligenza si era proiettato il giovane rossonero. Al 24’ deve uscire dal campo Niang che a mio avviso è stato il migliore dei rossoneri.Una botta al piede subita in uno scontro con Barzagli l’ha costretto all’uscita.Entra Poli. 27’ Juventus tutta in attacco e tiro di Hernanes sul fondo.Il Milan avrebbe ora ampi spazi per un contropiede letale. 30’ Allegri manda in campo Mandzukic per Benatia. Ammonito Dani Alves per un fallo su Bonaventura. 33’ giallo anche a Locatelli per un fallo su Cuadrado che se ne stava andando sulla fascia di destra. Mancano 10’ alla fine. Il Milan mi sembra un pochino sulle gambe.Montella fa uscire Locatelli autore per ora del gol vittoria ed al suo posto mette in campo Gomez. 37’ ammonito anche Poli per un fallo su Hernanes. Leggero infortunio a Donnarumma che resta a terra dopo aver respinto una bordata dalla destra di Cuadrado.E’ entrato a contatto con un avversario, con Pjanic . Entra Sturaro al posto di Hernanes. La Juventus che non ci sta a perdere insiste in avanti ma il Milan è tenace e ci mette l’anima.Di certo è in grande sofferenza in questo finale di gara. Saranno ben 5’ i minuti di recupero. Ultimo cambio per Montella. Esce Bacca ,al suo posto Lapadula. Mancano 2’ al termine. Al 96’ Donnarumma con un grande intervento salva il risultato per il Milan che così torna dopo 7 sconfitte consecutive contro i bianconeri ad assaporare la gioia della vittoria.Una bordata di Khedira aveva già fatto gridare al gol con la palla indirizzata all’incrocio! E non ha rubato nulla.Ha messo in mostra giovani interessanti dei quali già si sapeva la bravura come Donnarumma, Locatelli e Niang mentre gli altri hanno lottato tutti con grande abnegazione.
La Juventus che non è in grande condizione ed a parte il gol di Pjanic annullato ha anch’essa fino in fondo cercato il risultato.Questa volta non ha avuto episodi a favore ed ha dovuto alzare bandiera bianca.
Campionato Lega Pro Girone A Decima giornata A Pistoia Stadio Melani
PISTOIESE COMO 1-1
Chinellato (CO) dopo 12’’ Colombo (PT) al 14’ del 1° tempo PISTOIESE:Feola Priola Guglielmotti Neuton Sammartino Benedetti Minotti Hamlili Rovini Colombo Gyasi All.tore: Remondina COMO:Crispino Ambrosini Briganti Nossa Peverelli Cristiani Pessina Di Quinzio Marconi Chinellato Le Noci All.tore: Gallo Arbitro:Miele di Torino Evitare capitomboli prolungati.Questo l’imperativo per una Pistoiese che in campo ha finora dimostrato di valere di più dei miseri 8 punti in classifica. Arriva un avversario il Como che è in gran salute forte di 4 vittorie consecutive mai facilmente ottenibili in questi tornei se non si è in forma. Sarà il 18mo confronto al Melani di Pistoia tra le due compagini.16 in campionato con 5 vittorie per gli arancioni 8 pareggi e 3 vittorie dei lombardi.Poi una vittoria della Pistoiese all’andata play-off di C1 nel 98/99. Il Como scende in campo al Melani in maglia nera. Trascorrono solo 12’’ dal fischio del via gara ed il Como passa in vantaggio! Botta di Chinellato e Feola è battuto.Chinellato ha ricevuto palla da Marconi al limite dell’area ed ha battuto il portiere arancione con un forte tiro all’incrocio! In genere non è che chi segna subito così in apertura riesca poi a vincere la gara.Vedremo. Insistono i lariani e al 7’ sono ancora pericolosi e sempre con Chinellato che ricevuta palla da Le Noci in area si gira ma il suo tiro sfiora il palo. Como in avanti anche al 12’ con Le Noci che ricevuta palla da Cristiani colpisce al volo e sfiora il raddoppio. Al primo affondo arancione ecco il pareggio! Ancora valida la regola del gol sbagliato-gol subito. Su angolo di Benedetti il capitano arancione Colombo è libero di saltare indisturbato e battere con un colpo di testa Crispino. Buon momento dei padroni di casa che con Gyasi prima e Minotti dopo creano qualche apprensione per i difensori lariani. 31’ ammonizione per Minotti per dura entrata su Di Quinzio. Fiammata arancione al 36’ prima è Colombo che con un rasoterra da fuori area si rende pericoloso,poi un minuto dopo si chiede da parte arancione un calcio di rigore dopo che Hamlili era andato al tiro e Crispino aveva respinto scontrandosi poi con Benedetti.L’arbitro Miele fa proseguire ma il rigore sembra proprio esserci. Il finale di tempo è interessante. Di Quinzio al tiro ma Feola è attento ed un minuto dopo al 43’ compie un grande intervento mettendo in angolo un colpo di testa del solito Chinellato servito da Peverelli. Prima del riposo tocca ad Hamlili con una bella botta da fuori a far gridare alla rete.Crispino vede la sfera alla sua destra che sfiora il palo! Al 1’ della ripresa tentativo di rovesciata da parte di Colombo e palla fuori. 4’ esce nel Como Peverelli ed entra Sperotto. Al 6’ è Gyasi che protesta per una caduta in area lariana e viene ammonito Al 13’ grossa occasione per conquistare i 3 punti per la Pistoiese. Sugli sviluppi di un angolo da destra ancora una caduta in area nel consueto traffico intasato.E questa volta Miele concede un rigore che lascia interdetti gli stessi tifosi. Proteste comasche.Gyasi va alla battuta ma Crispino intuisce gettandosi sulla sinistra.Si crea una mischia alla ricerca della palla che vagava sulla linea ,alla fine i lariani evitano la rete del sorpasso. Proseguono i cambi: al 22’ nel Como esce Cristiani entra Damian al 27’ nella Pistoiese esce Colombo entra Finocchio.Al 30’ nel Como entra Bertani per Le Noci ed infine al 32’ nella Pistoiese entra Luperini per Benedetti. 33’ botta di Minotti che Crispino para La gara si mantiene interessante e vivace.Ora tocca al Como proporsi in avanti e sempre Chinellato con un colpo di testa su palla d’angolo cerca la via del gol. Si fa male Neuton e deve uscire. Al suo posto al 42’ Colombini. Ora la Pistoiese soffre. Finale a tinte lariane.Con occasionissima al 49’ in pieno recupero quando Minotti tocca con la mano e concede una punizione battuta da Di Quinzio c he mette fuori di pochissimo ! Finisce quindi sull1-1 una gara interessante e piena di azioni da rete. Ma per la Pistoiese non ci siamo ancora e la classifica non è bella. D’altra parte come potrebbe esserlo con una sola vittoria sulle 10 gare giocate? Facciamo spesso il raffronto con le due annate passate quelle gestite dalle accoppiate Lucarelli-Sottili e Alvini-Bertotto ambedue risoltesi positivamente ma solo dopo il cambio allenatore. La Pistoiese da quando ha abbandonato i campionati dilettantisici e sono due anni ha avuto un’ottimo girone di andata con Lucarelli poi il crollo mentre lo scorso anno con Alvini le difficoltà iniziarono subito. Comunque gli attuali 9 punti di Remondina in 10 giornate giocate sono il peggior risultato.Un punto in meno rispetto allo scorso campionato e ben 6 in meno rispetto all’era Lucarelli. E’ vero gli arancioni mostrano un gioco più interessante e brillante rispetto a quello dello scorso autunno ed il dato dei soli 5 gol segnati e 6 subiti lo sta a dimostrare.Ora i gol sono 13 ma 13 sono anche quelli subiti. Più o meno a parità di risultati c’è maggiore spettacolo. Ma non basta anche perché solo in due gare su 10 la difesa non ha beccato gol.
Anticipo decima giornata Serie A 2016-2017 A Genova Stadio Ferraris
GENOA MILAN 3-0 Ninkovic all’11’ del 1° tempo Kucka su autogol al 35’ del 2° tempo Pavoletti al 41’ del 2° tempo GENOA: Perin Burdisso Izzo Munoz Edenilson Veloso Rigoni Rincon Laxalt Simeone Ninkovic All.tore: Juric MILAN: Donnarumma Romagnoli De Sciglio Paletta Bonaventura Locatelli Kucka Poli Bacca Honda Niang All.tore: Montella Arbitro: Banti di Livorno Dire che stasera almeno per un giorno si potrebbe avere un Milan primo in classifica sembra blasfemia! Invece è così. Un Milan umile che non disdegna anche le barricate e con due gioielli in campo che rispondono ai nomi di Donnarumma a e Locatelli , finora ha fatto un miracolo
Ma a dire che possa competere per il primo posto ce ne corre e lo sa bene Montella cui basterebbe portarlo in Europa. E infatti manco a dirlo il Milan becca subito un gol! Appena al 10’ e Inserimento in area di testa da parte di Ninkovic su cross di Rincon e Donnarumma è trafitto.Colpevolmente liberi in due sul secondo palo. 21’ botta di Romagnoli dai 30 metri con pallone a effetto ad uscire non lontano dall’incrocio dei pali. Poi al 25’ tocca a Bonaventura impegnare al centro dei pali Perin. Al 39’ ammonito Izzo per fallo su Niang. Sterile supremazia territoriale rossonera. Ben poca la produzione offensiva in questa gara assai deludente e poco bella.a dir poco. D’altra parte Montella l’aveva subito detto dopo la difficile vittoria contro la Juventus.Ora-ha detto- c’è il Genoa e non sarà facile confermarci. Milan con poche idee e ben contrastato da un Genoa molto mobile che sa quello che vuole . Al 5’ buona occasione per un Milan che sembra essere tornato sul campo con buone motivazioni.Locatelli va al tiro c’è un rimpallo arriva Paletta che alza un pallone sporcato e Perin risolve. 8’ esce nel Genoa Ninkovic autore del gol ed entra al suo posto Lazovic. 11’ Paletta in ritardo in scivolata su Rigoni sulla fascia sinistra in zona d’area si becca un rosso diretto! E lascia il Milan in 10 Montella fa uscire un Bacca fantasma ed al suo posto inserisce Gustavo Gomez. 15’ da Rigoni che va a doppia velocità rispetto ai rossoneri,una bella palla profonda in area per il possibile intervento di Simeone e ne esce un angolo.Salva De Sciglio. Entra Luiz Adriano per Honda anche lui insufficiente. 21’ nel Genoa entra Pavoletti per Simeone. Genoa molto efficace in ripartenza.Va al tiro pericoloso con Rincon dopo una bella triangolazione in velocità. Sarà dura per il Milan evitare la sconfitta.
25’ Montella effettua un cambio discutibile. Niang ha dato molto sembra stanco ma è l’unico capace stasera di velocizzare il gioco.Montella lo toglie dal campo e immette Suso 28’ ammonito Pavoletti per gioco pericoloso su Romagnoli La reazione del Milan è debole.Sono un paio di tiri senza troppe pretese da Kucka e Suso. 32’ nel Genoa esce Edenilson uno dei migliori ed entra Fiamozzi. 35’ gara finita.Il Genoa va sul 2-0 grazie a Pavoletti che in scivolata in mezzo a 2 rossoneri ed altri 2 erano nei pressi riesce a metter pressione tanto che Kucka devia in porta. Autogol. Difesa del Milan beffata.Gran cross di Lazovic. Il Genoa si è così rifatto della sconfitta nel derby Il Milan ha giocato male e poco o nulla ha prodotto in avanti soffrendo molto invece la preparazione fisica dei rossoblu. Non c’èra da esaltarsi per la vittoria con polemiche contro la Juventus mentre non c’è da spaventarsi per la prestazione opaca di stasera. Mai ho creduto ad un Milan da primi posti e lo vado dicendo da anni.Bene il Milan italiano e giovane e bene Montella.Ma la squadra è da 5° -7° posto .Se Montella magari con gli acquisti cinesi ( ?!!?) di Gennaio 2017 troverà un paio di campioni veri bene,si potrà anche pensare all’Europa ma senza troppe speranze. 41’ Milan umiliato da Pavoletti che scherza con Gomez e se lo beve all’ingresso dell’area di rigore agganciando una palla di Laxalt e battendo Donnarumma! La gara termina con gli olè del pubblico di casa giustamente orgoglioso della buona prova dei suoi soprattutto dopo la superiorità numerica. Rigoni e Pavoletti i migliori in campo.
Torino Juventus Stadium
JUVENTUS NAPOLI 2-1
Bonucci (J) al 4' del 2° tempo Callejon (N) al 9' del 2° tempo Higuain (J) al 25' del 2° tempo JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Lichtsteiner Khedira Hernanes Pjanic Alex Sandro Mandzukic Higuain All.tore: Allegri NAPOLI: Reina Hysaj Chiriches Koulibaly Ghoulam Allan Diawara Hamsik Callejon Mertens Insigne All. tore:Sarri. Arbitro: Rocchi di Firenze. Ma quale sfida scudetto del cavolo…Come si fa a parlare di gara scudetto a ottobre ?!! Questa tra Juventus e Napoli è solo una gara importante tra la strafavorita per il sesto titolo italiano consecutivo-la Juventus- e una delle due squadre ( Napoli e Roma ) che potrebbero anche tentare di interrompere il lungo dominio bianconero sul campionato. Basta! Non c’è altro. Di importante semmai il fatto che ora Higuain è passato dall’altra parte e questo ha avuto per ora un discreto peso soprattutto per la squadra di Sarri costretta ad inventarsi un “piccoletto” come Mertens-in gran forma- come falso centravanti. ( visto l'infortunio di Milik ) Parliamo come mangiamo per una volta.Che vuol dire “falso nueve?” Credo non siano molte le possibilità che il Napoli lasci indenne lo stadio di Torino dove i bianconeri vincono da oltre 20 turni consecutivi ma il calcio è bello anche perché a volte i grandi numeri di colpo si interrompono… Tra l’altro il Napoli ha perso le ultime 5 gare giocate a Torino. Le cifre per la Juventus allo Stadium sono terrificanti per gli avversari! La Juventus viene da 21 vittorie consecutive con 48 gol all’attivo e solo 7 al passivo! Manca per infortunio Dybala nella Juventus.Allegri mette in campo in attacco Mandzukic e Higuain. Nel Napoli c’è Diawara a centrocampo invece di Jorginho mentre vista anche la squalifica di Gabbiadini,Sarri impiega Callejon,Mertens e Insigne . Per i primi 12’ gara molto attenta del Napoli.Anzi,sono i partenopei ad assumere un atteggiamento propositivo nel tentativo di pressare e tenere lontano i bianconeri dalla propria area di rigore. Solo una bella discesa di Mandzukic con uscita tempestiva di Reina che blocca la sfera. 13’ Hernanes al tiro con palla deviata da Koulibaly che poteva anche mettere in difficoltà un Reina attento . 17’ bella occasione per Khedira lanciatosi in area su bel lancio di Alex Sandro. L’ex Real non aggancia ma si trovava in fuorigioco. La Juventus cerca di velocizzare il gioco e si rende pericolosa con i cross in area. 19’ ancora Alex Sandro in evidenza con i suoi cross da sinistra con Reuna che tocca la sfera che finisce a Lichsteiner che però controlla male spara alto! Rocchi commina due ammonizioni in un minuto. Al 21’ a Chiellini per fallo su Allan ed al 22’ a Alex Sandro per un fallo su Mertens. 23’ Insigne si defila bene sulla sinistra in area ma il suo cross a seguire non è preciso.Cercava Callejon ma la alla era troppo alta e profonda. 29’ botta dalla distanza di Allan con palla centrale che Buffon blocca. Alla mezz’ora è ammonito Insigne per fallo su Lichsteiner. 38’ deve uscire dal campo Chiellini claudicante.Allegri mette in campo Cuadrado.Mentre Lichsteiner scende in difesa. 40’ proteste in campo.Reina in uscita dall’area è ostacolato da Alex Sandro che rischia il secondo giallo.Anche Sarri si fa sentire. Per ora la tattica mobile e con centrocampo avanzato del Napoli ha effetto.Pochissimi rischi per Reina, ma anche per Buffon. 43’ interessante punizione per gli azzurri a 5 metri dall’area spostata sulla destra. Batte Ghoulam ma la palla va fuori. Al riposo sullo zero a zero con i due portieri in pratica inoperosi. 4’ del secondo tempo e Juventus in vantaggio! Patatrac difensivo napoletano con rimpallo in area che favorisce l’intervento a botta sicura di Bonucci che non ha difficoltà a battere un incolpevole Reina! E’ stato Ghoulam prima a rinviare di testa una palla d’angolo salvo poi sbagliare clamorosamente il rinvio servendo gli juventini!
Napoli colpito nell’orgoglio e ferito si getta in attacco e pareggia quasi subito. 9’ palla profondissima in area da parte di Insigne per l’inserimento di Callejon che colpisce bene di prima intenzione e batte Buffon!Poteva anche sembrare in fuorigioco lo spagnolo ma Lichsteiner lo teneva in posizione regolare. Botta e risposta quindi allo Stadium! Le squadre ora si stanno allungando e la gara è più interessante. 15’ fuori Insigne dentro Giaccherini nel Napoli.La faccia di Insigne non era delle più serene… Ora il Napoli ha più spazio per agire di rimessa. La Juventus cerca di alzare il baricentro. 22’ esce Pjanic e Marchisio entra in campo al suo posto.Marchisio che solo da qualche giorno è tornato titolare dopo lungo infortunio. Cuadrado continua sulla destra la sua opera demolitrice e si rende pericoloso con le consuete accelerazioni. La partita,siamo al 25’ vive forse la sua fase più interessante. 25’ accade quello che i napoletani temevano! Il gol dell’ex Higuain! La Juventus passa in vantaggio proprio grazie all’ex bomber del Napoli.Una sadica gioia si impadronisce delle spalti dello Stadium.Ovvio che per gli juventini vedere il possibile gol della vittoria segnato da Higuain è il massimo.. Una palla in area per Khedira che viene anticipato da Ghoulam.Solo che il pallone arriva a Higuain che tira subito in porta con sfera che si infila in rete alla sinistra di Reina. Insomma,tutte e due le reti bianconere sono venute da mezzi svarioni difensivi del Napoli più che dalle trame vincenti bianconere Cerca subito di rispondere il Napoli con Mertens ma il suo sinistro dal limite termina alto. 30’ via Hernanes e dentro Sturaro nella Juventus. Sarri invece fa uscire Allan per Zielinski. 36’ Sarri cerca la mossa El Kaddouri per Hamsik. Sarà molto difficile per il Napoli evitare la sconfitta. Al 40’ ammonito anche Mandzukic per un fallo su Callejon. Generoso finale partenopeo In 2’ due occasioni. La prima con El Kaddouri che raccoglie di testa/nuca una palla su punizione di Ghoulam ma indirizza alto e subito dopo sugli sviluppi dell’angolo è Diawara che tenta un tiro con palla di nuovo alta. Non servono i 5 di recupero. Come era evidente già da tempo la Juventus vince per la 22ma volta consecutivamente allo Stadium e per la sesta volta consecutiva contro un Napoli già a 7 punti di distacco in classifica. A mio giudizio vittoria venuta senza troppo tribolare aspettando con calma qualche errore avversario che puntualmente è arrivato. Non è una grande Juventus questa.Ma solida e su cui contare di certo! Ma questo già lo si sapeva da tempo. Conviene ripeterlo una volta su tutte! Quando in difesa viaggi con Buffon Chiellini Barzagli e Bonucci hai già in tasca come minimo il pareggio! Chiaro poi che con campioni come Khedira,Higuain,Dybala,Cuadrado, Alex Sandro,Mandzukic il gol arrivi….
Lo avevamo detto.Oggettivamente insito nel cammino di questo inizio di campionato per la US Pistoiese 1921 ,c’èra un pericolo. Visto che il gioco espresso almeno nella prime 7 gare avrebbe potuto e dovuto dare una classifica migliore di quella dei soli 8 punti fino a quel punto raccolti e visto che si avvicinava un calendario pericoloso si rischiava no come in effetti è avvenuto ,una sfilza di risultati negativi con conseguente netto peggioramento della situazione di classifica. A volte il calcio è sorpresa inattesa ma più spesso segue regole quasi matematiche. Ed è accaduto così alla Pistoiese. Il mini tour de force contro Alessandria e Cremonese in trasferta e Como in casa si è concluso soltanto con un punto conquistato e la classifica da accettabile è diventata brutta. E già si carica di aspettativa la prossima gara interna del Melani il derby contro l’Arezzo. Si è già detto tra le righe che gli arancioni sono stati battuti anche a Cremona e per 2-1 LEGA PRO
Girone A 11ma giornata
Cremona Stadio Zini CREMONESE PISTOIESE 2-1
Belingheri (CR) al 39’ del 1° tempo Brighenti (CR) al 13’ del 2° tempo Rovini (PT) al 46’ del 2° tempo CREMONESE: Ravaglia Salviato Lucchini Marconi Gemiti Cavion Pesce Belingheri Maiorino Brighenti Stanco All.tore: Tesser PISTOIESE: Feola Guglielmotti Colombini Priola Zanon Hamlili Minotti Benedetti Finocchio Colombo Gyasi All.tore: Remondina Arbitro: Andreini di Forlì La Pistoiese manca di Neuton Piccoli che è infortunato.Al suo posto gioca Colombini.Mentre Finocchio gioca al posto di Rovini. Non positivo lo score delle gare disputate nel tempo a Cremona. Solo un successo per la Pistoiese nei 14 precedenti incontri.Poi 3 pari e ben 10 sconfitte. Leggera foschia sullo Zini. Al 6’ Cremonese pericolosa con Brighenti ma la palla supera la traversa. 7’ botta di Hamlili che non sorprende Ravaglia Poi tocca a Colombo andare al tiro. Buon inizio gara della Pistoiese. Al 10’ Maiorino supera Colombini e va al tiro.Buon per Feola che il pallone sfiori il palo alla sua destra. Insistono i locali al 18’ con una bordata di Cavion e con palla che esce di un nulla alla destra di Feola. Anche Guglielmotti si mette in luce al 25’ ma la palla va alta. Cremonese in vantaggio al 39’ con Belingheri favorito da un rimpallo al termine di una azione iniziata da Salviato su lunga rimessa con pallone a metà strada tra Minotti e Brighenti e colpito poi da Belingheri.La respinta di Feola termina addosso al n.7 cremonese e finisce nel sacco. Il tempo si chiude con un’altra occasione per i padroni di casa che al 44’ con un tiro di Maiorino sfiorano l’incrocio dei pali.Anche in questo caso Minotti è sembrato distratto. Al 4’ tornano a spingere i grigiorossi con Brighenti che impegna Feola. Al 13’ Cremonese sul 2-0! Una bella palla di Stanco di testa a Brighenti che si gira e batte Feola.Colombini ancora superato. La Pistoiese accusa il colpo e la Cremonese può gestire il finale di gara con tranquillità. Solo nel recupero gli arancioni riescono ad accorciare le distanze grazie a Rovini entrato all’11’ della ripresa al posto di Finocchio che conclude a rete dopo una bella discesa di Gyasi favorita da errore di Marconi. Comunque delle 4 sconfitte finora subite dalla Pistoiese questa è apparsa la più limpida contro una Cremonese giunta alla quarta vittoria consecutiva. Sono così soltanto 2 i punti conquistati nelle ultime 5 gare cioè a dire dopo l’unica franca vittoria per 3-0 contro la Carrarese.Molto pochi. E con 3 sconfitte nelle ultime 4 gare si piò anche iniziare a parlare di crisi nonostante l’oggettiva forza di Alessandria,Come e Cremonese certamente in grado di lottare per i vertici della graduatoria. Soliti raffronti cone le precedenti due stagioni a questo punto dopo 11 gare disputate. Mancano 6 punti rispetto alla stagione di Lucarelli quella 2014/2015 e due punti rispetto a quella dello scorso anno a guida Alvini. Ora la classifica vede la Pistoiese da sola con 9 punti al 17mo posto in piena zona play-out.La zona dei possibili play-off si va allontanando e dista 5 punti rappresentati dal 10mo posto della Lucchese.E manca all’appello la gara Pontedera-Tuttocuoio che si giocherà domani. Nessuna paura ma come detto il derby di domenica contro l’Arezzo comincia davvero a diventare importante.Occorre tornare quanto prima alla vittoria.
Tra l’altro per Remondina si tratta della peggior partenza in campionato degli ultimi 4 anni. Con la Carrarese squadra guidata negli ultimi 3 anni aveva fatto alla stessa giornata 11 -12- e 17 punti. Uno stimolo in più in vista del derby di domenica.
Champions League 2016-2017
Fase a gironi Quarta giornata GRUPPO B Classifica: ( Ad inizio gare ) Napoli 6 punti Besiktas 5 punti Benfica 4 punti Dinamo Kiev 1 punto GARA AUTORITARIA DEL NAPOLI A ISTANBUL BESIKTAS SQUADRA SORNIONA E PERICOLOSA HAMSIK RISPONDE AL RIGORE DI QUARESMA INSIGNE E CALLEJON SPRECANO DUE GROSSE OCCASIONI Ore 18,45 Alla Besiktas Arena di Istanbul BESIKTAS ( Turchia ) NAPOLI ( Italia ) 1-1
Quaresma (B) al 32’ del 2° tempo su rigore Hamsik (N) al 37’ del 2° tempo BESIKTAS: Fabri Adriano Marcelo Beck Rhodolfo Tosic Hutchinson Inler Arlsan Quaresma Aboubakar All.tore: Gunes NAPOLI:Reina Hysaj Maksimovic Koulibaly Ghoulam Allan Jorhinho Hamsik Callejon Gabbiadini Inisgne All.tore : Sarri Arbitro:Clattenburg ( Inghilterra) Gara difficile per il Napoli in ambiente caldo. Gara che però potrebbe anche significare per gli azzurri il passaggio agli ottavi di Champions in caso di vittoria e contemporaneo pareggio tra Benfica e Dinamo Kiev. Ovvio che per la squadra turca l’obiettivo sia quello di superare in classifica proprio il Napoli,ma per farlo servirà loro una vittoria.Vittoria che hanno già ottenuto tra lo stupore generale anche a Napoli infliggendo agli azzurri la prima sconfitta casalinga in Champions! Dopo la partenza di Higuain e l’infortunio di Milik ( vera sfortuna per il Napoli ) Sarri ha dovuto modificare l’assetto offensivo inventandosi una sorta di gran movimento d’attacco con i “pesi leggeri” Callejon ,Mertens ed Insigne a crear danni. Non sempre finora c’è riuscito Solito ambientino caldo e vociante alla Besikstas Arena ma Sarri ha già detto che non si lascia di certo intimorire e che sono ambienti che gli piacciono. Vedremo se saranno graditi anche dai suoi giocatori. Napoli con consueta fase difensiva altissima ,Napoli che cerca di fare la gara con ogni azione d’attacco accompagnata da sonori fischi secondo un’usanza di pessimo gusto ed anche stupida. Gioca in velocità il Napoli ma deve evitare ogni errore difensivo perché i turchi aspettano solo quello… 11’ Napoli pericoloso con un tiro di Gabbiadini servito profondo da Allan ma il suo diagonale è respinto con i piedi da Fabri,portiere del Besikstas. 13’ Callejon a centro area ben servito dalla destra da Hysaj gira al volo ma il pallone supera la traversa! Sono trascorsi già 18’ il il Napoli è avanti costantemente. Solo al 20’ i turchi si rendono potenzialmente pericolosi con un’iniziativa sulla sinistra del loro fronte d’attacco conclusasi con un improbabile tiro al volo da parte del pelato Aboubakar 23’ Tosic nel Besikstas è costretto ad uscire.Entra Tosun. C’è da stare attenti perché sembra che il Besikstas possa anche accontentarsi di un punto ma l’allenatore Gunes non è sprovveduto ed anche a Napoli se l’è giocata fino in fondo con atteggiamento prudente così come sta giocando stasera..Molto abbottonato e rari attacchi. Infatti al 28’ Hutchinson non porta in vantaggio i suoi con un tiro mezzo sbilenco di sinistro in area dopo un controllo imperfetto aereo di Koulibaly con palla rimasta in zona d’area. .La palla ha colpito il palo alla destra di Reina in disperata uscita!! Ecco l’errore che poteva costare carissimo! Sembra calata la spinta del Napoli.Ora partita equilibrata.Questo è un campo molto difficile dove il Besiktas non perde da 12 gare ( 10 vittorie e 2 pareggi ) Finale di tempo con scambi veloci a memoria tra i partenopei che però non vanno al tiro. Si va al riposo al 47’ sul risultato di partenza e con una gara abbastanza veloce e piacevole. Risultato giusto ma di questo Besiktas non c’è da fidarsi. 2’ giallo per Inler per fallo di gioco. Si vede benissimo la mano di Sarri nel Napoli.Gli azzurri scambiano in difesa e impostano l’azione in gran velocità di scambi.Quello che manca è la forza fisica complessiva soprattutto in avanti.
Al 5’ capita ancora a Callejon la palla buona per la qualificazione certa!Solo che sull’uscita di Fabri il suo diagonale a botta sicura è troppo angolato e la palla va fuori! E’ la migliore occasione della gara per il Napoli. Napoli che ha iniziato il tempo all’attacco così come ha fatto nel primo tempo. 11’ un giallo anche per Jorginho per fallo di gioco su Hutchinson. Ogni passaggio effettuato dai napoletani viene sottolineato con degli oohh di sostegno da parte dei tifosi napoletani. Al 18’ Sarri fa uscire Gabbiadini ed entra Mertens.Forse una maggiore vivacità in avanti servirà a mettere in difficoltà i brasiliani della difesa turca. Entra Oziakup nel Besiktas al posto di Inler.Siamo al 20’ 23’ botta di Insigne dal limite dell’area turca su passaggio di Ghoulam e dopo un bel velo di Mertens ma con palla alta di poco! Napoli molto sicuro in questo inizio di secondo tempo.Concede pochissimo al Besiktas.Ed ha già avuto due nitide occasioni da gol. 30’ Besiktas al doppio angolo dopo un paio di azioni confuse in area napoletana.I mprovvisa fiammata turca ma senza esito. 31’ rigore per i turchi! Al 32’ è Quaresma che porta in vantaggio il Besiktas!Un destro violento e preciso con palla che Reina intuisce alla sua destra ma non riesce a fermare! L’avevo detto che di questo Besiktas sornione non c’èra da fidarsi. Dopo 30’ di assolito predominio del Napoli con due reti sbagliate da Callejon e Insigne ecco la fiammata turca. Il rigore è stato accordato dall’arbitro inglese Clattenburg per un fallo di mano di Maksimovic su un cross di Aboubakar.La palla l’ha colpito tra ascella e braccio che era allargato.. Esce Allan ed entra Zielinski nel Napoli ed anche Diawara per Jorginho. Pareggia il Napoli con Hamsik il capitano autore di uno dei suoi tiri imparabili dalla distanza! Siamo sull’1-1 e francamente questo Napoli non avrebbe meritato di perdere questa gara.Molto bello il sinistro del capitano. 38’ ammonito Tosun. Credo che la gara abbia più poco da dire e tutto sommato i turchi non hanno rubato il punto, solo che il Napoli ha mostrato molta più personalità e vocazione al gioco rispetto ad una squadra il Besiktas che rimane prudente e tatticamente ostica da affrontare. In pieno recupero altra botta di Insigne con palla a girare che esce di poco ! Di certo incredibile il fatto che tra andata e ritorno il Besiktas abbia raccolto 4 punti su 6 contro il Napoli!
Lo Juventus Stadium è senz’altro uno dei valori aggiunti per la Juventus. Inaugurato con l’amichevole contro il Notts’ County l’8 settembre 2011 ha visto la prima gara ufficiale in Campionato contro il Parma terminata per 4-1 per la Juventus ed era l ’11-9-2011 In campionato questo l’andamento: Serie A 2011/2012
13 vittorie 6 pareggi 0 sconfitte 40 gol attivi 12 passivi
2012/2013
14 vittorie 3 pareggi 2 sconfitte 38 gol attivi 11 passivi Sconfitta contro l’Inter per 1-3 il 3-11-2012
Sconfitta contro la Sampdoria per 1-2 il 6-1-2013 2013/2014
19 vittorie 0 pareggi 0 sconfitte 47 gol attivi 9 passivi
2014/2015
16 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte 45 gol attivi 11 passivi
2015/2016
16 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta 37 gol attivi 6 passivi Sconfitta contro l’Udinese per 0-1 il 23-8-2015 2016/2017 al momento: 5 gare giocate con 5 vittorie 0 pareggi 0 sconfitte 15 gol attivi 4 passivi IN TOTALE QUINDI ALLO JUVENTUS STADIUM IN CAMPIONATO SONO STATE DISPUTATE 100 gare con 83 vittorie 14 pareggi e solo 3 sconfitte ! 222 gol fatti e solo 53 subiti
CHAMPIONS LEAGUE 2012/2013
5 gare giocate con 3 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta 10 gol fatti 3 subiti Sconfitta contro il Bayern Monaco per 0-2 il 2-4-2013 2013/2014
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 9 gol fatti 5 subiti
2014/2015
6 gare giocate con 4 vittorie 1 pareggio ed 1 sconfitta 11 gol fatti 7 subiti Sconfitta contro il Barcellona per 1-3 6-6-2015 2015/2016
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 5 gol fatti e 2 subiti
2016/2017 al momento: 1 gara giocata 1 pareggio per 0-0
TOTALE CHAMPIONS LEAGUE: 20 gare giocate con 11 vittorie 7 pareggi 2 sconfitta 35 gol fatti 17 subiti EUROPA LEAGUE
2014/2015
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 5 gol fatti 2 subiti
SUPERCOPPA ITALIANA
3 gare giocate con 2 vittorie ed 1 pareggio 8 gol fatti 3 subiti
COPPA ITALIA
Dall’8-12-2011 al 21/5/2016 sono state disputate allo Juventus Stadium 13 partite con 9 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte 30 gol fatti 11 subiti Sconfitte contro il Napoli per 0-2 il 20-5-2012 e contro la Fiorentina per 1-2 il 5-3 -2015 TOTALE GENERALE GARE DISPUTATE ALLO JUVENTUS STADIUM 140 partite con 107 vittorie 26 pareggi 7 sconfitte Il 5% di possibilità di perdere una gara !
Questo il dato statistico che emerge dall’analisi fatta. Per ora tutte le volte che un tifoso juventino si accomoda sulle poltrone delle stadio ha la possibilità di veder vincere la Juventus per il 76,5 !!!! Questo 76,5% però scende al 55% in Champions League!! A dimostrazione del dominio assoluto in Italia della Juventus.
CHAMPIONS LEAGUE 2016/2017 Fase a gironi Quarta giornata Allo Juventus Stadium di Torino JUVENTUS LIONE 1-1 Higuain ( J) al 13’ del 1° tempo su rigore Tolisso (L) al 39’ del 2° tempo JUVENTUS: Buffon Dani Alves Barzagli Bonucci Evra Khedira Marchisio Sturaro Pjanic Higuain Mandzukic All.tore: Massimiliano Allegri LIONE:Lopes Rafael Mammana Diakhaby Morel Ghezzal Gonalons Tolisso Rybus Darder Fekir Lacazette All.tore: Bruno Genesio Arbitro:Kuipers (Olanda) Classifica ad inizio gara: Juventus e Siviglia 8 punti Lione 4 punti Dinamo Zagabria 1 punto Se la Juventus vince è qualificata agli ottavi. Abbiamo già pubblicato ore fa una interessante statistica circa “Il fortino” rappresentato dallo Stadium dove è davvero improbo vincere.In campo internazionale ci sono riusciti solo il Bayern Monaco ed il Barcellona. Francesi in maglia blu elettrico.Consueta divisa per la Juventus. Vediamo se anche in questa gara Allegri si accontenterà di attendere che la “Pera” caschi matura dall’albero oppure affondi sin dall’inizio per cercare di chiuderla subito.L’esperienza è tanta. 8’ Buffon salva di piede in angolo su iniziativa in velocità di Lacazette e tiro di Rybus .Vediamo se il portiere ripeterà i miracoli compiuti a Lione! Per ora siamo già a ½ miracolo. Per Buffon questa è la 100ma presenza in Champions!
11’ da Dani Alves a Mandzukic che impegna a terra Lopes. 12’ rigore per la Juventus! Sciocca ed ingenua spinta di Diakhaby su Sturaro inseritosi in area su passaggio di Higuain! Va Higuain e non sbaglia! Juventus in vantaggio già al 13’ Higuain ha spiazzato Lopes con un tiro alla destra del portiere. Per Higuain questa è la 100ma rete in Italia! I francesi cercano di alzare il baricentro e si propongono in avanti solo che Higuain sembra in buona serata e dà delle accelerate che non lasciano tranquilla la difesa del Lione. In questa fase i bianconeri difendono anche in 6-7 salvo poi accelerare con palla profonda.Il Lione tocca molti palloni ma si perde nella zona d’area. 24’ Marchisio su palla vagante davanti all’area francese sferra una botta delle sue ma la palla esce di poco alla destra di Lopes. Non vedo proprio come questo Lione possa impensierire i marpioni della difesa bianconera.Il Lione è leggerino in avanti. Al 37’ un giallo a carico di Pjanic per fallo di gioco.Gara che ora non è bella.Spesso spezzettata.La botta di Fekir sulla punizione va alta sulla traversa di Buffon. 39’ Higuain getta al vento l’occasione d’oro del 2-0 e del tutti a casa! Mandzukic se ne va sulla sinistra ed arrivato al vertice d’area lancia a destra una palla perfetta per l’accorrere del solitario Higuain.L’ex napoletano però sparacchia forte e alto sulla porta sguarnita! Intanto Mandzukic è a terra dietro alla porta di Buffon.Ha dolore ad un ginocchio. Rientra dopo 2 ‘ ma sembra non al meglio. 45’ azione personale di Ghezzal che si incunea fino all’altezza dell’area bianconera e sferra un tiro che esce di pochissimo alla sinistra di Buffon!La migliore occasione dei francesi.
Si va al riposo sul minimo vantaggio per la Juventus.Ma il Lione punge poco. Ora la Juventus potrà gestire la partita.Spetta al Lione recuperare. Difende a pieno organico la Juventus ma non perché assediata.I francesi se pretendono di andare in gol dribblando in area stanno freschi! 13’ bravo Barzagli a impedire a Ghezzal di far male con una discesa sulla destra Barzagli è ammonito poco dopo per un fallo su Tolisso. 22’ entrano nella Juventus Benatia e Alex Sandro per Bonucci e Pjanic leggermente sofferenti. 25’ entra Cornet al posto di Rybus nel Lione. I francesi iniziano a spingere a tutto organico. 28’ Buffon esce bene ed allontana di pugno una palla che proveniva dalla destra e che poteva anche essere “incornata” da qualche attaccante francese. 31’ entra Darder per Fekir nel Lione.Genesio cerca forze fresche. Al 37’ esce tra gli applausi Higuain ed entra Cuadrado. Poco dopo è ammonito Marchisio per un fallo su Gonalons. E sulla punizione i francesi pareggiano. Batte sulla trequarti destra Ghezzal con palla che va in area ove un libero Tolisso con nun colpo di testa non dà scampo a Buffon! Ovvio che il finale di gara sia nervoso perché i francesi intravvedono la possibilità di sbancare lo Stadium. 3 ammoniti in pochi minuti: Sturaro nei bianconeri per fallo su Tolisso e Darder e Ghezzal per falli su Cuadrado e Alex Sandro. Il Lione ha più birra in corpo rispetto alla Juventus ed all’ultimo minuto di recupero al 50’ va vicino alla vittoria clamorosa ma Lacazette favorito da un errore di Barzagli ( uno dei pochi ) sparacchia la palla del 2-1 sull’esterno della rete! I n definitiva che dire ? Il Lione ha fatto il suo. Non meritava di perdere a Lione dove un super Buffon salvò la Juventus e stasera si è accorto che i bianconeri pian piano stavano perdendo certezze e si limitavano ad un compitino difensivo che altre volte era riuscito. Non è un bel momento per la Juventus dal punto di vista del gioco.Questa Juventus basta ed avanza per il campionato di Serie a ma in Europa ci vuole una Juventus diversa!
Ci sarà tempo per vederla.Quella di stasera perderebbe di certo almeno contro 3-4 avversari del tipo Manchester City, Bayern Monaco Barcellona e via dicendo. La qualificazione non è in dubbio.Il primo posto è in dubbio.
L’altra gara del girone: A Siviglia SIVIGLIA DINAMO ZAGABRIA 4-0 Vietto al 31’ del 1° tempo Escudero al 21’ del 2° tempo N’Zonzi al 35’ del 2° tempo Ben Yedder al 42’ del 2° tempo CLASSIFICA dopo 4 gare; SIVIGLIA 10 punti JUVENTUS 8 punti LIONE 4 punti DINAMO ZAGABRIA 0 punti GIA’ QUALIFICATI AGLI OTTAVI DI FINALE BORUSSIA DORTMUND ATLETICO MADRID ARSENAL PARIS SAINT GERMAIN BAYERN MONACO
A più riprese ho detto ,ripetuto,spiegato perché a mio avviso Mario Balotelli sia un giocatore inutile alla causa di una squadra di club o di una Nazionale di calcio. Giocatore atipico,avulso da ogni schema,comportamentalmente instabile,non continuo,spesso soggetto ad infortuni,insomma inutile alla causa.Anzi,dannoso. Dotato solo e soltanto di buoni mezzi fisici e di un tiro potente che qualche volta gli è servito per realizzare dei calci di rigore o qualche rara punizione.Basta! Inutile parlare dell’oscenità ripetuta dei suoi ingaggi e come vedete non cito neppure sue “ripetute mattane” tanto amate dalla stampa che vive solo di gossip e di sciocchezze ,che nulla hanno a che vedere col calcio. Ora visto che la nuova ennesima avventura calcistica in un campionato minore come quello francese pare,anzi è, iniziata bene per Balotelli autore di 5 reti che hanno contribuito a portare il Nizza in vetta alla classifica ecco che si è scatenata una c anea giornalistica capitanata dalla Gazzetta dello Sport tesa ad un solo obiettivo:imporre Balotelli al centro dell’attacco della Nazionale italiana di calcio in vista dei Mondiali di Russia. Articoli e articolesse si susseguono a periodi ben precisi e con costanza. Si è passati dai "10 motivi per cui tifare Balotelli " dettati da Franco Arturi lo scorso 13 settembre al diktat lanciato da De Calò sempre sulla Gazzetta lo scorso 14 ottobre dove l'articolo così terminava: " a noi interessa che Balotelli c ontinui a giocare così, su una strada ritrovata, che deve per forza riportarlo in Nazionale," ed a quello di offi 3 novembre a firma Marco Marsullo: " E' ora di far tornare Balo ( orrendo diminutivo n.d.r. ) i n Nazionale " Mai,dico mai è stato fatta una simile campagna in passato per nessun giocatore. Io mi chiedo il perché. Non ci vedo chiaro. Andreotti che conosceva bene l’Italia e gli italiani diceva che a pensar male si fa peccato ( questo è da vedere n.d.r.) ma spesso ci si azzecca.
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