Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Con le ultime due gare di ritorno degli ottavi di finale abbiamo il lotto delle 8 contendenti che si affronteranno ai quarti. Sorteggio a Nyon venerdi. A Monaco ( Principato )
MONACO MANCHESTER CITY 3-1
andata : 5-3 Aggregate: 6-6 Qualificato il Monaco per i gol in trasferta 3 contro 1
Mbappè ( M) all’8’ del 1° tempo Fabinho( M ) al 29’ del 1° tempo Sanè (MC) al 26’ del 2° tempo Bakayoko (M) al 32’ del 2° tempo
MONACO: Subasic Sidibé Raggi (25' st Toure ) Jemerson Mendy B. Silva Fabinho Bakayoko Lemar Mbappé (36' st Moutinho ), Germain (45' st Dirar ). All.tore: Leonardo Jardim MANCHESTER CITY: Caballero Sagna Stones Kolarov Clichy (39' st Iheanacho ) Fernandinho Sterling De Bruyne D. Silva Sané Aguero All.tore: Guardiola Arbitro : Rocchi
A Madrid Stadio Vicente Calderon
ATLETICO MADRID BAYER LEVERKUSEN 0 -0
Andata:4-2 Aggregate: 4-2 ATLETICO MADRID: Oblak Vrsaljko Godin Gimenez Lucas Koke Saul Thomas Carrasco ( Savic dal 26’ del 2° tempo ) Griezmann Correa ( Gaitan dal 19’ del 2° tempo ) All.tore: Simeone BAYER LEVERKUSEN: Leno Hilbert Jedvaj Dragovic Wendell Brandt ( Bailey dal 32’) Baumgartlinger Kampl Bellarabi Chicharito ( Mehmedi dal 35’ del 2° tempo ) Volland ( Aranguiz dal 43’ ) All.tore: Korkut Arbitro: Karasev ( Russia ) Atletico ai quarti di finale per il quarto anno consecutivo. Rivali da non affrontare se possibile per la Juventus: REAL MADRID BAYERN MONACO BARCELLONA ATLETICO MADRID
Rivali battibili : LEICESTER MONACO
Rivali sorpresa: BORUSSIA DORTMUND
Champions League 2016/2017
Ottavi di finale gare di ritorno Allo Juventus Stadium di Torino JUVENTUS PORTO 1-0
Dybala su rigore al 41’ del 1° tempo andata:2-0 Aggregate: 3-0
JUVENTUS:Buffon Benatia Bonucci Dani Alves Alex Sandro Marchisio Khedira Cuadrado Dybala Mandzukic Higuain All.tore: Allegri PORTO:Casillas Marcano Pereira Felipe Layun Danilo Torres André Brahimi Soares Silva All.tore: Espirito Santo Arbitro:Hategan ( Romania ) La Juventus si rituffa in Champions dopo la “storica” perché così verrà ricordata, vittoria contro il Milan in campionato grazie ad un rigore inesistente concesso a 12” dalla fine del recupero nel recupero. Sono quelle vittorie che non fanno bene allo sport,alle stesse società che le ottengono ed ai tifosi. Ma così è l’animo umano ( arbitri ). Prova ne sia che la tanto attesa stangata a carico di molti giocatori del Milan per il parapiglia nel dopo gara non c’è stata. Come mai? Mano lieve nel referto arbitrale per compensare…? Brutta pagina di sport prima e dopo. Inizio gara con Dybala che si mette in mostra con un paio di iniziative con palla fuori prima di assistere ad un Porto che cerca di proporsi in avanti ma senza pericolosità. 11’ ammonizione a carico di Cuadrado per gioco pericoloso su Layun. Al 23’ un bel colpo di testa di Mandzukic costringe Casillas a bloccare la sfera a terra. Iniziativa di Higuain al 28’ con una palla messa in mezzo per l’accorrere in leggero ritardo da parte di Dybala. Buona occasione. Nel giro di 4’ arrivano da parte dell’arbitro romeno un paio di ammonizioni tutte e due a carico del Porto.Prima giallo per Layun per fallo su Cuadrado,poi tocca ad Andrè per fallo su Higuain. 38’ ancora Juventus pericolosa con Mario Mandzukic che su calcio d’angolo di Dybala mette a lato non di molto . Un minuto dopo colpo di testa di Benatia che Marcano devia in angolo, ma al 40’ l’arbitro assegna un calcio di rigore ai bianconeri per un tocco con il braccio da parte di Pereira su una palla toccata da Bonucci dopo una respinta di Casillas. Sulla linea Pereira ha deviato col braccio.Rigore ed espulsione! 41’ va Dybala e non sbaglia! Juventus prima dell’intervallo su un 3-0 complessivo con la possibilità di affrontare una ripresa con la massima tranquillità.Questo Porto mai e poi mai potrebbe segnare 4 gol ai bianconeri. Al ritorno in campo un paio di cambi.Uno per parte. Nei bianconeri entra Pjaca per Cuadrado.Nel Porto Boly per Andrè Silva. Al 4’ si mette in luce Casillas abile ad evitare un autogol dal momento che Danilo nel tentativo di respingere un pallone crossato dalla destra per poco invece non segnava nella propria porta. Al 5’ si rivede Benatia in uno delle sue abbastanza frequenti amnesie difensive ma la palla recuperata da Soares e condotta fino dalle parti di Buffon finisce fuori di un soffio!
E’ la prima vera occasione per i lusitani Al 14’ è Pjaca a sfiorare il raddoppio dopo essere stato servito da Mandzukic. Allegri mette in campo Barzagli per Benatia al 15’ 21’ continua a macinare occasioni la Juventus.Questa volta è Higuain che in area superato Boly conclude con un destro fuori di poco. 22’ nel Porto entra Jota per Brahimi. Dopo una conclusione errata da parte di Dybala su passaggio di Alex Sandro ancora una sostituzione nel Porto con l’ingresso di Otavio per Torres. La gara non ha più nulla da dire . 33’ Rincon nella Juventus prende il posto di Dybala. Al 37’ il Porto va vicino al pareggio con Jota che cerca di superare Buffon in uscita ma la palla finisce sull’esterno rete! Si conferma ancora una voòta quindi la ssoluta imbattibilità per gli avversari della Juventus quando gioca allo Stadium dove tra l’altro subisce pochissime reti. La Juventus si qualifica per la decima volta ai quarti di finale della Champions League.Quarta volta nelle ultime sette stagioni. Sorteggio per i quarti di finale a Nyon il prossimo 17 marzo. Al Leicester City Stadium di Leicester
LEICESTER SIVIGLIA 2-0
Morgan al 27’ del 1° tempo Albrighton al 9’ del 2° tempo Andata: 1-2 Aggregate: 3-2 Non sarà facile per il Siviglia uscire indenne dallo stadio di Leicester dove i locali quest’anno hanno sempre vinto in Champions. Harakiri degli andalusi a Leicester! Al 28’ del 2° tempo Siviglia in 10 uomini per l’espulsione di Nasri. Al 35’ del 2° tempo N’Zonzi getta al vento la possibilità di andare ai supplementari fallendo un calcio di rigore .Parata di Schmeichel così come avvenen anche all’andata!
Storica qualificazione degli inglesi guidati ora da ai quarti di finale Champions!
Di Admin (del 13/03/2017 @ 18:57:50, in Politica , linkato 579 volte)
Un afflusso-pompa costante di giovani extracomunitari che lavorino e paghino i contributi e dove prenderli se non si fanno figli? Ma è chiaro! Lo dice la Bonino! Dal “giardino d’infanzia!” Abbiamo a 300 km dalle nostre coste un bel “giardino di’infanzia” musulmano adattissimo a fornire mano d’opera fresca per le nostre aziende e permettere ,così dice Lei ,di pagare anche le pensioni nostrane grazie ai contributi versati. Ormai è una litania. Già, la Bonino! E’ intervenuta con questi concetti già sentiti e risentiti alla convention/carrozzone del Lingotto dove tra l’altro non è uscito nulla di interessante per il paese.Solo fuffa e slogan. Lo diceva il Grande Pannella negli ultimi anni. ..” Emma non si vede più in sede..non la sento più..ormai ama le auto blu che vanno a prenderla..” La vedeva lunga il Grande Marco Emma Bonino è tra l’altro, membro del consiglio di amministrazione della “OPEN SOCIETY FOUNDATIONS” di George Soros è l’obiettivo è quello di influenzare coloro che devono decidere con le idee ,le proposte,ed anche altro… .Insomma: ATTIVITA’ DI LOBBING C’è da costrastare il terrorismo ..ecco che arrivano 800 mila euro,c’è da alimentare ed indirizzare in un certo modo un dibattito sull’Ucraina,ecco che arrivano altro dollari,c’è da promuovere il multiculturalismo e l’accoglienza a tutti i costi ? ed ecco che torna utilissima la “cocciutaggine” ( Così si è autodefinita lei n.d.r.) della Bonino. La Bonino ormai è una “fanatica” dell’accoglienza.Continua a “spararle grosse” Al Lingotto quindi il PD ha invitato anche la”radicale” Bonino.Strano.Perchè radicali e ex PCI,DS,PD sono come l’acqua e l’olio,non si integrano . Ma nel supremo interesse ( frontiere aperte a tutti-Salvini e Meloni che fate? n.d.r.) ecco che la “radicalità” della Bonino sul tema immigrazione veniva utile.E giù applausi… Cosa ha detto la Bonino? L’Italia HA BISOGNO dell’immigrazione.BISOGNO. Siamo in declino demografico e i lavoratori stranieri in Italia producono l’8% del PIL,i 6 milioni di stranieri mantengono con le loro tasse 700 mila pensioni di italiani.. Abbiamo 800 mila badanti straniere che se da un giorno all’altro non ci fossero più- ha continuato l’ autorevole esponente membro del board di Soros- cosa farebbero le 800 mila famiglie con anziani? Andrebbero in crisi. Dopo aver aggiunto anche che la legge Bossi-Fini è una vera sciocchezza,la Bonino si è a mio avviso superata quando anche alterata ha gridato: “senza i ragazzi stranieri chiuderebbero le nostre scuole e gli insegnanti andrebbero a casa, ce lo vogliamo mettere in testa o no ? Pazzesco! Chiusura di intervento col dubbio..e meno male che un dubbio finale gli è anche venuto alla Bonino. Abbiamo in Italia 500 mila irregolari..che ne facciamo? Ce lo stiamo creando noi l’esercito di clandestini…capito? Come lo sistemiamo? Ho dei dubbi,dice… Sapete voi come ha concluso? Non dicendo: RIMANDIAMOLI A CASA QUESTI CLANDESTINI… no di certo! BISOGNA TENTARE DI INTEGRARLI –ecco- Poi i saluti, i ringraziamenti per l’invito inatteso e la favoletta finale per lo scrosciante applauso del “GIARDINO D’INFANZIA” a disposizione a 300 km dalle coste. Soros ha trovato davvero una bella paladina. OCCORRE SFATARE ALCUNE FRASI INDICATE COME PURA VERITA’
Boeri Presidente Inps ha detto che gli immigrati versano ogni anno 8 miliardi di contributi sociali e ne ricevono 3 come pensioni e altre prestazioni sociali con saldo attivo di circa 5 miliardi.Inoltre sin qui gli immigrati,dice Boeri, ci hanno regalato con contributi a fondo perduto che non hanno erogato pensioni,circa 300 milioni,un punto di Pil. Già , ma questo è un semplice conto di cassa. Questi immigrati prima o poi la prenderanno la pensione,o no? Quindo ora stanno anticipando quanto poi riceveranno. Dal momento che si è calcolato come nel 2030 i conti dell’INPS saranno in pericolo perché le ultime generazioni stanno versando meno rispetto al passato vuoi per mancanza lavoro vuoi per lavori meno pagati e quindi meno contributi versati,si arriverà a quella data in cui il sistema pensionistico potrebbe saltare. Ed allora? C’è un solo modo per evitarlo! POMPARE CONTINUAMENTE FORZE FRESCHE DA LAVORO.. e dove le prendiamo queste forze dal momento che non FIGLIAMO PIU? Ma certo: DAL GIARDINO D’INFANZIA! Vedete come vedono lungo Soros e la Bonino? 400 mila giovani all’anno almeno da immettere al lavoro.Così si salvano i conti dell’INPS e si crerà un’Italia con gli insegnanti tranquilli in classi con 5 italiani e 25 stranieri . Se non avremo la forza di ribellarci questo sarà lo scenario terribile per il nostro paese. PS: le cifre sopra esposte riguardano immigrati REGOLARI.In un prossimo articolo,visto che si parla di costi-benefici vedremo di puntualizzare meglio la “voce immigrazione” nel suo complesso
Dal gol di Muntari ( palla dentro la porta di Buffon per almeno 70 cm) gol non dato al Milan nel 2012 al rigore decisivo di venerdi sera allo Stadium,un rigore inesistente per chiunque abbia raziocinio,si può proprio dire che una certa storia si chiuda. Credo che in questo periodo di tempo con il Milan sempre sconfitto allo Stadium 6 su 6 in campionato e solo vittorioso in casa 2 volte, in totale 12 incontri con 2 vittorie,1 pareggio e ben 9 sconfitte ) si possa racchiudere una sorta di supremazia bianconera subita dai rossoneri. Montella quest’anno ha fatto 2 a 2 con i bianconeri ( con la Supercoppa e la Coppa Italia ) ma la rabbia che d’ora in poi il Milan metterà in campo contro la Juventus sarà di certo feroce ed un’arma in più per i rossoneri. Nessuna persona raziocinante avrebbe assegnato quel rigore in quel determinato momento di gara considerando che si era nel recupero del recupero ed a 12” dal recupero del recupero( 30” ulteriori ai 4’ concessi per l’espulsione di Sosa) Una palla scagliata da Lichsteiner a meno di due metri che colpisce alla mano De Sciglio.Nessuna volontarietà,scarsa distanza.Palla che va verso il braccio e non viceversa. Arbitro protagonista in negativo.( quanto pesava nella sua mente quella rete di Pjanic non convalidata all’andata ? )E per il Milan non è finita qui…di sicuro arriveranno sopresine dal giudice sportivo. Ma non è questo a farmi indignare come giornalista,come commentatore di gare da 35 anni, come ex tifoso di calcio da 60 anni…no, non è questo! Cosa è allora ? Saper osservare,saper ascoltare,saper criticare.Questo un giornalista libero deve poter fare. Ma le avete viste le facce? Quali facce? Ma quella di Agnelli il Presidente della Juventus sull’1-1 quando ormai sembrava quello il risultato finale della sfida.Era attonito,preoccupato,serio.Come se la Juventus invece di guidare la classifica ampiamente fosse in procinto di retrocedere! Incredibile! E quelle dei tifosi bianconeri allo Stadium? Pure! Ma questi qui sono matti! Ma cosa credono? Di dover vincere sempre? Gli scudetti gli stanno dando alla testa! Pazzesco! Come pazzesco, ma indice perfetto di italianità nello sport è quanto ho sentito semplicemente per strada.passeggiando. Fa uno parlando al telefono con un amico.. " visto ieri sera? E il bello è che il rigore non c’èra! Così è bello vincere…hai goduto ,eh… Questo è il livello dei tifosi. E mi parlano di multiculturalismo dell’accoglienza… Qui siamo a quartiere contro quartiere…altro che storie!
LEGA PRO Girone A 29ma giornata
A Como Stadio Sinigaglia
COMO PISTOIESE 1-0
Nossa la 16’ del 2° tempo COMO: Zanotti Briganti Nossa Fissore Marconi Pessina Fietta, Di Quinzio (dal 43' st Damian) Sperotto Chinellato (dal 14' st Cortesi) Bertani All.tore: Gallo. PISTOIESE: Feola Priola Colombini Neuton Bellazzini Hamlili Minotti (dal 21' st Gyasi) Benedetti Sammartino Rovini Colombo (dal 37' st Sparacello) All.tore: Atzori. Arbitro: Pietropaolo di Modena. Pistoiese : che non c’èra da illudersi troppo lo avevamo detto per tempo .Anzi,ci siamo augurati che in questo blocco di partite difficili Alessandria,Como,Cremonese ed Arezzo di seguito, la squadra arancione a nuova guida Atzori potesse smuovere la classifica con un 4 punti magari frutto di 4 pareggi o di una vittoria ed un pareggio.Forse siamo stati ottimisti. Per ora dopo due gare Alessandria in casa e Como fuori di punti ne è arrivato soltanto uno, lo zero a zero casalingo contro l’Alessandria visto che a Como la Pistoiese è stata sconfitta per 1-0.
Nessun gol all’attivo qundi da tre giornate cosa mai avvenuta in questo campionato E questo è un bel guaio. La svolta quindi non c’è stata.Perchè quando si cambia l’allenatore ci si attende una svolta,o no ? Ecco perché parlavo di azzardo da parte della Presidenza della Pistoiese. L’allenatore in genere lo si cambia alla fine di un percorso di sconfitte a ripetizione come accadde le 2014/2015 con Lucarelli che perse 6 gare su 7 oppure lo scorso anno con Alvini che quasi a fine campionato nelle ultime sue gare dirette fece solo 4 pareggi su 6 partite. Ferrari invece quest’anno ha voluto anticipare tutto mandando via Remondina che nel girone di ritorno aveva fatto 9 punti in 8 gare. Un bel rischio. Ai cambi di allenatore negli scorsi campionati ci fu una svolta.2 vittorie con Sottili nelle prime due gare nel 2014/2015, 2 vittorie con Bertotto lo scorso anno. Ed ora 1 punto in due gare sia pure gare di forte difficoltà per il valore dell’avversario. E veniamo alla sconfitta di Como.In terra lariana la vittoria manca da molto tempo.Addirittura dal 1934/35 in Serie B.Poi solo 4 pareggi e ben undici sconfitte,prima di questa. La Pistoiese era in emergenza difensiva non avendo recuperato nessun infortunato .Placido , Fissore,Guglielmotti e Luperini infatti sono assenti . Nel Como che sta vivendo, come noto, una vicenda societaria grave ( a metà mese ci sarà un’asta,addirittura la terza ) si rivede in panchina mister Gallo dopo la squalifica ed in campo Briganti ( ex della Pistoiese ) dopo l’infortunio . Locali subito in spinta offensiva con Di Qunzio che si libera a sinistra e mette una bella palla in mezzo respinta da Feola con Bertani che tira e Sammartino che salva in angolo! 12’ un lancio per Colombo che però conclude debole e Zanotti para. 19’ da pessina a Bertani che conclude alto di poco. Al 26’ si vede anche la Pistoiese quando Benedetti servito da Bellazzini serve Rovini che solo in area manda alto! Il tempo si chiude però con due occasione lariane. 40’ da Sperotto a Pessina che non riesce a controllare la sfera mentre Chinellato chiede un calcio di rigore ed al 42’ con un cross di Bertani per Chinellato che impegna severamente Feola in un salvataggio in angolo. Ripresa: Como inizia forte . Al 3’ da Chinellato che supera Colombini a Marconi che crossa per Bertani che non raccoglie e poco dopo è Chinellato a due passi dalla porta a non raccogliere un cross di Marconi.Grosso rischio per la Pistoiese. Ma al 16’ i lariani passano in vantaggio! Sulla trequarti una punizione per il Como con palla battuta da Di Quinzio con Nossa che sbuca sul secondo palo e con un colpo di testa batte Feola.Per il difensore lariano è il quarto gol in campionato.Feola subisce il gol proprio sul suo palo ed in questo caso anche la difesa si è fatta sorprendere da Nossa che è sbucato dietro tutti. Atzori ora è costretto al cambio di modulo dal 3-5-2 al 3-4-3 con l’ingresso di Gyasi per Minotti al 21’ E’ il primo cambio degli arancioni che hanno tempo a disposizione per cercare il pari. Aumenta infatti la spinta della Pistoiese che però non va oltre l’occasione di Rovini al 27’ quando lanciato da Colombo calcia al volo addosso al portiere Zanotti in uscita.Grossa occasione davvero,questa ! Da segnalare anche dopo una punizione dal limite per la Pistoiese con palla a lato, l’uscita di Colombo per Sparacello al 37’ ed infine in pieno recupero un pallone scagliato alto da Priola a centro area lariana. Finisce qui. Si conferma da sola al 13mo posto della classifica la squadra arancione ma peggiora la situazione play-off che ora distano già 8 punti mentre la zona play-out si è avvicinata ed è a 4 punti.Arriva al Melani sabato una delle formazion più forti ed in forma del momento:quella della Cremonese che con 59 punti a soli 4 dall’Alessandria capolista non ha ancora dismesso ambizioni di promozione diretta. Raffronti con le altre ultime due stagioni. 1 punto in meno rispetto alla stagione 2014/2015 a guida Lucarelli-Sottili 4 punti in più rispetto alla scorsa stagione 2015/2016 E rispetto all’andata alla stessa 10ma giornata 1 punto in più 10 contro 9
Di Admin (del 10/03/2017 @ 20:13:56, in Politica, linkato 653 volte)
Eccolo! E’ ritornato il bomba! Ero rimasto in silenzio per qualche giorno schifato dal comportamento anche della destra ( quale destra? ) che non riesce a farsi valere in questo paese. .Dove sono andate a finire le elezioni? Quando si vota? Quando i cittadini italiani espropriati del loro diritto principale potranno mandare a casa questa truppa di abusivi? Ora hanno inventato le primarie a tre e “i poteri forti” quelli nell’ombra e di cui mai si parla ( del tipo Soros ad intenderci ) stanno soffiando sul fuoco Consip paventando chissà quali sfracelli ma sapendo bene che tutto il can can di questi giorni doveva servire solo a fermare per qualche tempo “il Bomba” Ora vuole anche fare il professore..poveri ragazzi.. Come può cambiare chi vive di parole vuote e di slogan?
Sono curioso di vedere quali e quanti slogan usciranno dalla sua bocca al Lingotto in questa 3 giorni sul nulla. Si parlerà di orgoglio italiano? Di grande paese che nulla ha da imparare? Di guida dell’Europa? Di giovani che devono essere orgogliosi di vivere ( da disoccupati ) in questo straordinario paese ? Intanto per oggi ci siamo presi un bel :”basta con la paura.Lavoro fulcro del mio piano “ E : “ ripartiamo insieme per un’avventura straordinaria”.. siamo alle solite. Ma a chi crede di parlare? Chi crede di convincere?
Così come abbiamo detto la nostra sul Napoli sconfitto per 6-2 dal Real Madrid vogliamo anche scrivere due note sull’impresa DEL SECOLO quella del Barcellona capace di rimontare uno 0-4 di partenza con un secco 6-1. L’impresa c’è e resta ma è stata resa possibile anche da fattori favorevoli come d’altra parte era inevitabile che accadesse.Tra due squadre di primo livello tali scarti in termini di gol possono avvenire solo se oltre alla bravura tecnica si accompagnano fattori imponderabili o seratacce degli arbitri. E’ indubbio. Sul 3-1 a pochissimo dalla fine il Barcellona sembrava spacciato . C’è voluto l’errore incredibile di Di Maria a rendere possibile l’impossibile oltre alla bravura di un solo giocatore:Neymar. E poco prima era stato Cavani a sprecare a tu per tu col portiere. Su Di Maria a vole essere esatti c’è anche stato un intervento di Mascherano che era da penalizzare con un calcio di rigore.Di Maria infatti è rimasto a terra dolorante in area di rigore ed il cronista stesso di una delle tante tv spagnole collegate ha detto: penal ( rigore! In senso esteso) La punizione vincente di Neymar quella del 4-1 è stata di una bellezza unica e straordinaria.Nessun portiere al mondo avrebbe potuto pararla.E’ stata la scintilla che ha dato il via all’incendio.Rigore generoso su Suarez ( ecco il fattore arbitrale! ) ancora freddamente segnato da Neymar e colpo finale del KO grazie al passaggio del brasiliano per la stoccata di Sergi Roberto. Perché nessuno ha messo in risalto gli incredibili errori a tu per tu con ter Stegen di Cavani e di Di Maria? Perché nessuno ha detto che quello su Di Maria sembrava molto più rigore rispetto a quello su Suarez? Perché abbagliati dal risultato tutti sono saliti subito sul carro del vincitore.Al solito.
Abbiamo parlato di macchia indelebile sulla carriera di Unai Emery.Infatti appare inconcepibile il tracollo finale a livello di personalità. Un Barcellona che grazie a questa impresa si allinea alle altre due grandi favorite per la conquista di questa Champions 2016/2017 vale a dire il Bayern Monaco ed il Real Madrid.Juventus e Borussia Dortmund seguono a poca distanza.Possibili sorprese il roccioso ed espertissimo Atletico Madrid ed il Manchester City se si qualificheranno. EL MUNDO Barcelona vs PSG Barcelona 6 Paris Saint Germain 1 El Barcelona obra el milagro de su vida ante el Paris Saint-Germain
EL PAIS Octavos de final de la Champions League | Barcelona, 6 - PSG, 1 (6-5) El Barcelona remonta al PSG: lo nunca visto El Barça voltea el resultado ante el PSG en una eliminatoria apoteósica que parecía decidida cuando marcó Cavani, pero resuelta con dos goles de Neymar y uno de Sergi Roberto en los últimos siete minutos IL PAESE Fase a eliminazione diretta di Champions League | Barcellona, 6 - PSG, 1 (6-5) Il Barcellona rimonta il PSG: mai visto Barca trasforma il risultato contro il PSG in un pareggio che sembrava apoteosi determinato quando ha segnato Cavani, ma si è incontrato con due gol di Neymar e uno dei Sergi Roberto negli ultimi sette minuti LE FIGARO Le manque de réussite devant le but Et dire que malgré tout cela, le PSG aurait pu, dû se qualifier… D’une part parce qu’il n’était mené que 3-1 à la 87e minute. Mais aussi et surtout parce que les joueurs d’Unai Emery ont eu les occasions de tuer le suspense, d’inscrire un deuxième but qui contraignait les Barcelonais à en marquer sept au total. Edinson Cavani a eu deux occasions très nettes et Angel Di Maria une. Des opportunités qui symbolisent bien la relativement meilleure deuxième période du PSG, jusqu’à cette incroyable série de trois buts entre la 88e et la fin. « En sept minutes, trois buts, c’est un cauchemar », peste le président Al-Khelaïfi. » Cauchemar, c’est le terme juste. LE FIGARO La mancanza di successo sotto porta E che, nonostante tutto questo, PSG avrebbe potuto avere a qualificarsi ... Da un lato perché è stato che ha portato 3-1 nel minuto 87 °. Ma soprattutto perché i giocatori Unai Emery ha avuto la possibilità di uccidere la suspense di un secondo gol che li ha costretti a Barcellona a segnare sette in totale. Edinson Cavani ha avuto due occasioni molto chiare e Angel Di Maria uno. Opportunità che simboleggiano in modo efficace la relativamente migliore secondo PSG periodo fino a questa incredibile serie di tre obiettivi tra la 88a e la fine. "In sette minuti, tre gol, è un incubo", il presidente Al-Khelaifi. "Nightmare, questo è il termine giusto.
Champions League Ottavi di finale Gare di ritorno Al Camp Nou di Barcellona
BARCELLONA PARIS SAINT GERMAIN 6-1
Andata 0-4 Aggregate: 6-5
Suarez (B) al 3’ del 1° tempo Kurzawa (PSG ) al 40’ del 1° tempo su autorete Messi (B) su rigore al 5’ del 2° tempo Cavani (PSG) al 17’ del 2° tempo Neymar ( B) al 43’ del 2° tempo e al 45’ del 2° tempo su rigore Sergi Roberto (B) al 49’ del 2° tempo BARCELLONA: ter Stegen Mascherano Piquè Umtiti ( dal 39’ del 2° tempo Andrè Gomes ) Busquets Messi Iniesta ( dal 20’ del 2° tempo Arda Turan ) Rafinha ( dal 31’ del 2° tempo Sergi Roberto ) Suarez Neymar All.tore: Luis Enrique
PARIS SAINT GERMAIN:Trapp Meunier ( dal 48’ del 2° tempo Krychowiak ) Marquinhos Thiago Silva Kurzawa Verratti Rabiot Matuidi Lucas ( dal 10’ del 2° tempo Di Maria ) Cavani Draxler ( dal 30’ del 2° tempo Aurier )
All.tore: Emery Arbitro: Aytekin ( Germania )
Signori questo a volte è il calcio! Il finale di gara tra Barcellona e Paris Saint Germain resterà per sempre nella storia di questo sport! Pubblico di casa in delirio,chi si abbraccia,chi piange,chi è rimasto allibito da quanto visto. Il Barcellona doveva recuperare 4 gol,quelli subiti a Parigi nell’andata. A pochi minuti dal termine il Barcellona vinceva ma solo per 3-1! Ebbene un finale pirotecnico ha permesso al Barcellona di segnare altre 3 reti! E’ salito in cattedra Neymar che ha al 43’ battuto una straordinaria punizione portando i suoi sul 4-1. A quel punto il PSG di Emery ha perso la testa. Poco dopo il 5-1 sempre di Neymar su calcio di rigore causato da un intervento di Marquinhos su Suarez ed infine al 4’ dei 5 di recupero il gol dello storico sorpasso da parte di Sergi Roberto abile in spaccata a battere ancora Trapp ricevendo un assist dal solito Neymar UEFA 3 GOL IN 7 MINUTI! MAI NELLA STORIA DI QUESTO SPORT era accaduto che una squadra sconfitta per 4-0 nella gara di andata riuscisse a qualificarsi. Una macchia indelebile resterà nella carriera fin qui splendida del tecnico del PSG Emery. Occorre però riandare al minuto 86’ quando Di Maria si è presentato DA SOLO davanti a con la palla del 3-2 che avrebbe chiuso ogni discorso qualificazione. Gravissimo errore anche se poteva anche starci un rigore. Dopo 186 tentativi andati a vuoto il Barcellona è l’unica squadra che è stata capace di rimontare 4 gol di scarto.Di certo anche aiutato dalla fortuna ( palo di Cavani ) ed anche da alcune decisioni arbitrali ma questo avviene sempre in questi casi in cui si verificano risultati inattesi.
Gli oltre 96 mila spettatori hanno vissuto una notte irripetibile. BVB Stadium DORTMUND
BORUSSIA DORTMUND BENFICA 4-0
andata 0-1 Aggregate:4-1
Aubameyang al 4’ del 1° tempo Pulisic al 14’ del 2° tempo Aubameyang al 16’ ed al 40’ del 2° tempo BORUSSIA DORTMUND :Burki Piszczek Sokratis ( Ginter dal 43’ del 2° tempo ) Bartra Durm Weigl Castro Schmelzer Dembelé ( Kahawa dal 35’ del 2° tempo ) Pulisic Aubameyang ( Schurrle dal 41’ del 2° tempo ) All.tore: Tuckel BENFICA:Ederson Semedo Luisao Lindelof Eliseu Almeida Samaris ( Zivkovic dal 29’ del 2° tempo ) Salvio ( Jonas dal 19’ del 2° tempo ) Pizzi Cervi ( Jimenez dal 37’ del 2° tempo ) Mitroglou All.tore: Rui Vitoria Arbitro: Atkinson ( Inghilterra )
Quante ne abbiamo lette su Napoli-Real Madrid! Ma a noi ci basta aver visto ed analizzato le due partite,quella di andata e quella di ritorno. Come si fa a discutere un 6 a 2 complessivo? Tenendo anche conto e questa è la prova decisiva che il Real Madrid tanto all’andata quanto al ritorno ha avuto 2-3 giocatori che in pratica si sono rivelati quasi NULLI!
Ieri sera vorrei chiedere e sapere che cosa hanno fatto Bale,Benzema e Cristiano Ronaldo. I primi due quasi nulli il terzo ha colpito un palo ed è stato determinante nel terzo gol del Real. Un Real non al massimo quindi ha battuto per 6-2 il Napoli. E si parla di IMPRESA SFIORATA? Ma dove?
Tutto questo senza toglere nulla al magnifico ( e quasi insostenibile ) gioco di Sarri.Ma non si può in campo internazionale ad alto livello giocare per 45-50 minuti e poi subire tanto all’andata quanto al ritorno due gol in pochissimi minuti e dopo scomparire dal campo! No! Vengono vanificati tutti i momenti di bel gioco pecedenti e così non si cresce di certo,come dice Sarri,anzi, si corre il rischio di crollare. Il gioco del Napoli difficilissimo da mantenere costante in velocità e durata per 90’ può ancora andar bene in Italia ( Juventus a parte ..) ma in Europa ancora no. Insomma il Napoli inventato da Sarri,quello del dopo Higuain,quello dei 3 piccoletti in attacco ha grossi limiti in prospettiva soprattutto poi con le consuete deficienze difensive.C’è una foto che rappresenta il fallimento della manovra difensiva del Napoli. Ciro de Luca Quella del gol del pareggio di Sergio Ramos.Il capitano dei blancos ( ieri in maglia nera ) salta più alto di tutti contornato da 5 dico 5 giocatori del Napoli!! Insostenibile a questi livelli! Onore al Napoli quindi per il bel gioco ,il nuovo gioco a livello europeo,espresso sia al Bernabeu che al San Paolo ma il risultato finale è impietoso anche troppo severo ma impietoso. Ed in questo caso non la vedrei troppo ottimisticamente come ha fatto Sarri nel dopo gara. Per un semplice fatto.Il Napoli è andato a 1000 all’ora per 50’ segnando solo un gol,il Real Madrid che ha giocato in 9 ( e l’abbiamo già detto il perché ) nei restanti 40’ ha fatto 3 gol e ne ha sprecato un quarto. Tenendo anche presente che nel periodo di massima spinta del Napoli quello che secondo alcuni commentatori avrebbe annichilito il Real Madrid in due occasioni su palla persa a centrocampo dai napoletani,per due volte le uniche nel primo tempo il Real ha colpito un palo con Ronaldo ed è stato pericoloso in un’altra con Benzema. Quel gioco fatto di velocissimi scambi espone anche a pericolose ripartenze ed è soprattutto INSOSTENIBILE per tutta la gara. Questi sono fatti.Il resto sono chiacchiere da bar come quelle del presidente De Laurentiis che invece di accusare la stampa di improbabili complotti contro il sud farebbe bene a vietare gli assurdi silenzi stampa salvo poi sproloquiare lui nei dopo gara a decine di minuti.
CHAMPIONS LEAGUE 2016/2017 OTTAVI DI FINALE
Gare di ritorno
Al San Paolo di Napoli
NAPOLI REAL MADRID 1-3
Mertens ( N ) al 23’ del 1° tempo Ramos (RM ) al 6’ del 2° tempo ed all’11’ del 2° tempo. Morata (RM) al 46’ del 2° tempo
Andata 1-3 Aggregate. 2-6 NAPOLI:Reina Hysaj Koulibaly Albiol Ghoulam Diawara Allan Hamsik Callejon Mertens Insigne All.tore: Sarri REAL MADRID: Navas Carvajal Pepe Ramos Marcelo Kroos Casemiro Modric Bale Benzema Ronaldo All.tore:Zidane Arbitro:Cakir ( Turchia ) Se fossi stato in Sarri ci sarei andato molto cauto-conoscendo la “smorfia napoletana” nel magnificare le doti del Real Madrid circa le 46 volte consecutive in cui la squadra campione d’Europa e del Mondo è andata a segno! Occhio al 47 “morto che parla”! Perché se il Real dovesse proseguire nella infinita serie di gol messi a segno vorrebbe dire che come minimo il Napoli per passare il turno di gol dovrebbe metterne a segno 4! Molto difficile,non impossibile. Diciamo questo perché non è da Napoli mettersi in difesa e cercare i 2 gol necessari per passare il turno ( a zero!) con il contropiede o con cinismo e fortuna ( come accadde all’Inter ad esempio nell’anno del triplete di Milito! ) Intanto De Laurentiis se la gode col secondo incasso da sempre in Italia 4,4 milioni di euro ( il primo fu Milan-Barcellona ) e sa che Sarri a patto che i giocatori lo seguano al 100% ha le armi per far molto male a Zidane e compagnia bella. Di certo l’esperienza dei giocatori del Real è infinita e non si faranno di certo intimorire dai fischi ( brutta usanza) dei tifosi del Napoli. Inoltre Cristiano Ronaldo che è a soli 2 gol dai 100 gol messi a segno in competizioni internazionali,che partita farà? Finora in Champions in questa edizione 2016/2017 ha segnato pochissimo e non è da lui . Saranno quarti di finale per la settima volta consecutiva per il Real Madrid oppure la prima volta per il Napoli? A livello statistico da ricordare anche come il 3-1 all’andata per il Real non sempre abbia voluto dire qualificazione,anzi. In Coppa Uefa 71/72 il Real venne eliminato dal PSV Eindhoven perdendo 2-0 al ritorno dopo aver vinto 3-1 in casa. Idem in Coppa Campioni 78/79 col Real eliminato dal Grasshoppers al solito 3-1 all’andata e 0-2 al ritorno Peggio ancora nell’81/82 ai quarti di Coppa Uefa. Il Real vince per 3-1 all’andata in casa contro i l Kaieserslautern ma perde per 5-0 ! il ritorno. Ed infine altra eliminazione nel 92/93 contro il PSG. Il Real vince per 3-1 all’andata e perde per 4-1 al ritorno. Sarri parla di un 3% di possibilità per il Napoli.Diciamo un 20% e siamo nel giusto. Impressionante come d’altra parte era preventivabile l’intensità sonora ad inizio gara da parte dello stadio. Ed anche i fischi ( deprecabile usanza) quando la palla la manovra il Real. Dopo una bella palla per Mertens fermato in angolo da annotare un tiro di Hamsik dal limite dell’area con palla fuori non di molto alla sinistra di Navas. Intensità napoletana come previsto. Il Napoli scambia anche con troppa foga agonistica e se perde palla rischia grosso. 13’ sventola di Insigne dai 25 metri con palla che Navas mette in angolo. Infruttuoso. 14’ primo tiro del Real con una botta centrale di Kroos che non impensierisce Reina Ancora un diagonale di Hamsik con palla fuori.Napoli all’attacco con trame velocissime e Real in rarissimi contropiede. 18’ Garet Bale bel lanciato va al tiro ma centrale.Comincia il Real ad uscire dal guscio. Il Napoli pur manovrando bene sulla stretto non riesce a liberare mai un uomo al tiro pulito.
Ci riesce al 23’ed è un bel gol davvero ! Lo mette a segno Mertens al termine di un’azione velocissima con passaggio finale di Hamsik davvero preciso per il successivo fendente di Mertens. Urlo devastante e Napoli sull’1 a 0! Metà impresa. 29’ al termine di un’azione ben manovrata C.Ronaldo va al tiro ma colpisce il palo alla sinistra di Reina battuto! Azione da brividi! La gara si va calmando.La paura del Napoli su quell’azione di Ronaldo è stata molta.Un gol subito e sarebbero stati veri guai. 37’ e questa volta il palo alla destra di Navas lo colpisce Mertens con un diagonale non forte scagliato appena dentro l’area spagnola. Partita ora più equilibrata e meno veloce ma sempre interessante. Al riposo col Napoli in vantaggio di un gol.Di più proprio non avrebbe potuto fare.Il Real restato molto abbottonato all’inizio solo nel finale di tempo si è spostato più avanti come baricentro e francamente dà anche l’impressione di poter essere molto pericoloso.Non si è ancora visto Benzema. Secondo tempo ove può accadere di tutto. 2’ si vede Benzema con un destro dal limite tutto sulla destra con palla fuori di poco. 6’Sergio Ramos sempre lui il capitano mette a segno il 47mo gol consecutivo del Real Madrid! E per il Napoli ora sono dolori.Deve segnare altri due gol per i supplementari o altri 3 per passare il turno. Da palla d’angolo sulla sinistra Ramos svetta altissimo e batte con un colpo di testa imparabilmente Reina!
9’ ammonito Allan per fallo su Casemiro 10’ entra Rog per Allan nel Napoli 11’ gara finita! Secondo gol di testa di Sergio Ramos su palla battuta d’angolo questa volta da destra da parte del solito Tony Kroos! Ora cantano i 1500 spagnoli sugli spalti del San Paolo che è ammutolito. Questa volta è stato un colpo di testa sporcato da un tocco di un napoletano.La palla si è leggermente alzata e Reina è stato battuto. Di sicuro si può dire che ogni calcio d’angolo battuto da Kroos rappresenta un pericolo per le difese avversarie. Il Real Madrid si conferma squadra di un altro pianeta per il nostro calcio. In 5’ una doppietta del capitano ha spento ogni velleità napoletana. Credo che la partita sia finita.Impossibile per il Napoli segnare altri 4 gol!Il Napoli ora dovrebbe vincere per 5-2 22’ nel Real entra Vazquez al posto di Bale che non era al 100% 25’ nel Napoli entra Milik per Insigne 30’ ancora cambio nel Napoli.Dentro Zielinski esce Hamsik. Un opaco Benzema lascia il campo a Morata al 32’ Ed infine al 39’ esce Modric per Isco C’è ancora tempo per vedere Carvajal a tu per tu col portiere Reina dopo aver superato Koulibaly ed aver tirato malamente in porta. Al 41’ è Mertens che protesta con Cakir chiedendo un calcio di rigore . Al 44’ fallaccio di Diawara su Kroos punito con un giallo Addirittura il Real va sul 3-1 al 46’ con il neo entrato Morata che batte Reina dopo che il portiere del Napoli aveva respinto una bordata di Ronaldo. Il Real Madrid raggiunge i quarti di finale per la settima volta consecutiva mentre il Napoli nei 4 confronti con i madrileni in totale ha ottenuto solo un pari e tre sconfitte. Inutile dire che nel doppio confronto il Real Madrid ha meritato di passare.Considerando che sia Benzema che Ronaldo hanno toccato pochissimi palloni è l’intelaiatura complessiva della squadra ad essere superiore a quella del Napoli che ha fatto il possibile mettendo anche in mostra un gioco piacevole ed anche innovativo ma difficilmente sostenibile per tutta la gara. E’ poi una questione complessiva di fisico.Il Real ha vinto il doppio confronto con la superiorità netta in mezzo al campo di Kroos e Modric e con l’esperienza di qualche altro campione come Ramos. Il Real Madrid dà anche l’impressione di non girare mai al massimo dei giri come invece deve fare quasi sempre il Napoli. Ho l’impressione che questo Real sia un osso ben duro anche per la Juventus e per il Bayern. Nell’altro ottavo il Bayern Monaco ha ancora distrutto l’Arsenal A Londra
ARSENAL BAYERN MONACO 1-5
Andata 1-5 Aggregate: 2-10
Walcott ( A ) al 20’ del 1° tempo Lewandowski (B) al 10’ del 2° tempo su rigore Robben (B) al 23’ del 2° tempo Douglas Costa (B) al 33’ del 2° tempo Vidal (B) al 35’ ed al 40’ del 2° tempo Arsenal in 10 uomini dal 10’ del 2° tempo per l’espulsione di Koscielny
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