Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
GRUPPO E
DNIEPRO INTER 0-1
Inter in campo a Kiev ( campo neutro ) con questa formazione:
INTER: Handanovic Campagnaro Vidic Dodò Jaun Jesus D’Ambrosio Kuzmanovic Guarin Hernanes M’vila Icardi All.tore Mazzarri
Subentrati nella ripresa :al 17’ Osvaldo per Kuzmanovic al 31’ Jonathan per Hernanes
Gol vincente di D’Ambrosio al 24’ del 2° tempo
L’Inter vince una gara difficile nel gruppo E della Europa League e va in testa alla classifica del gruppo grazie al pareggio tra il Karabakh e il Saint-Etienne.
Vince per 1.-0 mantenendo –unica tra le italiane- la propria porta inviolata tra Campionato e Coppa
I neroazzurri sono alla 166° presenza in Europa League.Pareggiano le presenze in campo della Coppa Campioni/Champions League. Con 83 vittorie, 39 pareggi e 43 sconfitte.
Il Dniepro che non può giocare sul proprio campo per i noti motivi politici è secondo in classifica in campionato ed è più avanti nella preparazione rispetto all’Inter.
Gli Ucraini invece di gare in Europa League ne hanno giocate 82 con 39 vittorie,17 pari e 26 sconfitte.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0 ma proprio nel finale un cross del colombiano Guarin per Icardi viene toccato con il braccio da Mazuch ma l’arbitro Zwayer non fischia il rigore.
Nella ripresa grossa occasione per i neroazzurri all’11’ quando d’Ambrosio impegna in scivolata il portiere ucraino Boyko,sulla respinta arriva Icardi ma Boyko mette in angolo.
Al 16’ invece grossa occasione per il Dniepro con azione veloce tra Gama e Zozulya con passaggio per Konoplyanka che mette fuori si pochissimo.
Al 22’ una svolta importante della gara con l’espulsione di Rotan che con un fallo su M’Vila si prende il secondo giallo e deve uscire. Due minuti dopo il gol vittoria dell’Inter con D’Ambrosio che approfitta di un colpo di testa di Osvaldo per inserirsi e battere da destra il portiere Boyko.
GRUPPO B
CLUB BRUGGE TORINO 0-0
Il Torino che gioca nel Gruppo B è uscito indenne con uno 0-0 dal non facile campo del Club Brugge di Bruges nelle Fiandre del Belgio.
Il Bruges ha una grande tradizione in Europa League ove ha già disputato prima di stasera,156 gare con 70 vittorie,33 pareggi e 53 sconfitte.Il Torino invece di partite ne ha giocate 54 con 24 vittorie,14 pareggi e 16 sconfitte.
Una ottima gara del portiere Gillet è servita allo scopo.La squadra Belga è guidata da Preud’Homme e l’anno scorso è terminata terza in campionato dopo i play-off. Nella gara arbitrata dal turco Ozkhahya il Torino è sceso in campo con:
TORINO: Gillet Silva Darmian Jansson Maksimovic Molinaro Benassi Gazzi Sanchez Mino Amauri Quagliarella All.tore :Ventura
Nella ripresa al 20’ El Kaddouri ha preso il posto di Benassi . al 24’ Martinez quello di Quagliarella ed al 39’ Nocerino è entrato al posto di Sanchez Mino.
Dopo un ottimo inizio granata con molta personalità i locali si fanno insistentemente sotto e creano pericoli al 27’ con Vazquez che invece di tirare subito eccede in un dribbling di troppo e l’azione sfuma , al 28’ con Duarte che di testa impegna Gillet ed al 30’ con Gedoz che dopo un dribbling serve Vazquez il cui destro è respinto con i piedi dal portiere granata. La spinta del Bruges non si placa ed al 36’ un tiro Izquierdo dalla distanza termina alto di pochissimo.
Nella ripresa anche un’occasione per il Torino con Sanchez Mino il cui tiro in diagonale va a lato di poco. Poi il vero miracolo di Gillet che salva il risultato al 30’ con una prodigiosa parata sulla sua destra dopo colpo di testa a botta certa di Storm
GRUPPO K
FIORENTINA 3 EN AVANT GUINCAM 0
La Fiorentina che gioca nel Gruppo K affronta per la prima volta i Bretoni del Guincamp a sorpresa vincitori della Coppa di Francia.Tra l’altro i francesi che sono già stati in Coppa nel 2009 non hanno mai vinto una gara in campo internazionale in Europa League ( 4 gare un pari e tre sconfitte )
La Fiorentina invece non ha ancora vinto una gara in campionato e già in città c’è chi sembra scontento di Montella senza tener conto del problema enorme dovuto ai continui infortuni accusati da Giuseppe Rossi indispensabile elemento per i viola ora soprattutto che Gomez stenta parecchio.
Per i viola invece in Europa League questa è la 69° gara con 27 vittorie,24 pareggi e 17 sconfitte. Tra i francesi parecchie assenze di peso,tra i viola anche quella di Marin e dello squalificato Gonzalo Rodriguez.Al debutto in maglia viola Kurtic e l’argentino Basanta mentre in attacco Montella propone Vargas e Cuadrado a servire Mario Gomez.
FIORENTINA (4-3-3): Tatarusanu, Tomovic, Basanta, Savic, Pasqual, Kurtic, Pizarro, Borja Valero, Cuadrado, Gomez, Vargas All.: Montella.
GUINGAMP (4-4-2): Samassa; Sankoh, Kerbrat, Angoua, Leveque; Beauvue, Mathis, Diallo, Pied; Mandanne, Marveaux. All.: Gourvennec.
ARBITRO: Harald Lechner (Austria).
Vargas ( Fiorentina ) al 34' del 1° tempo Cuadrado(Fiorentina ) al 22' del 2° tempo Bernardeschi (Fiorentina ) al 43' del 2° tempo
Fiorentina che cerca senza affanno il gol anche contando sul fatto che questi Bretoni così cattivi proprio non sembrano.Anzi! Sono piuttosto ingenui con Diallo che allarga un braccio colpendo Vargas e beccandosi l’ammonizione al 24’ poco prima del gol del vantaggio viola che arriva al 34’ grazie ad un bel traversone teso dalla destra da parte di Kirtic con palla che è deviata in rete da due passi da un intervento volante di testa da parte di Vargas.
Lo stesso Diallo pensa bene un minuto dopo di prendere un secondo giallo e di farsi espellere causa un pestone a Pizarro nella zona centrale del campo.Con i francesi in 10 per il resto della gara non dovrebbe essere difficile per i viola portare a casa i tre punti.
Nella ripresa resta negli spogliatoi Borja Valero toccato duro alla fine del primo tempo.Entra Badely.Ed al 12’ esce Savic,al suo posto Richards.
Al 14’ viola vicini al raddoppio con Pizarro il cui diagonale è deviato in angolo dal portiere Samassa.Prima vera occasione per il Guingcamp al 14’ ma il portiere viola Tatarusanu è bravo a respingere il bel tiro dai 20 metri di BeauvueIntanto nel Guincamp è entrato il figlio di Alain Giresse uno degli immortali del Saint Etienne,per chi se li ricorda.
Ma i viola al 23’ con Cuadrado lanciato in area da Pizarro vanno nuovamente in gol chiudendo la sfida.Un bel passaggio in area al colombiano che tutto spostato sulla fulmina sul secondo palo Samassa. Ora Montella in vantaggio per 2-0 ed in vantaggio di un uomo può far riposare Cuadrado facendo entrare il giovane Bernardeschi.che sul finale era il 44’ riesce a battere con un precisissimo tiro il portiere ospite Samassa per la terza volta.
Tutto OK quindi per la prima vittoria dei viola che non hanno dovuto sudare più di tanto per battere una squadra ,il Guingcamp,apparsa francamente inferiore e per di più anche in 10 per tutto il secondo tempo.
GRUPPO I
NAPOLI SPARTA PRAGA 3-1
Husbauer (Sparta Praga) al 14' del 1° tempo Higuain (Napoli ) su rigore al 23' del 1° tempo Mertens (Napoli ) al 6' ed al 36' del 2° tempo
Di Admin (del 19/09/2014 @ 20:21:30, in LEGA PRO, linkato 1370 volte)
Sabato 20 settembre 2014 - Lega Pro , 5^ giornata
Pisa Reggiana 0-0
Pisa: Pelagotti, Pellegrini, Napoli (10' s.t. Di Cuonzo), Rozzio, Paci, Sini, Morrone (34' s.t. Mandorlini), Iori, Arma, Giovinco (25' s.t. Stanco), Misuraca All. Braglia
Reggiana: Feola, Andreoni, Mignanelli, Angiulli, Spanò, Sabotic, Parola, Bruccini, Ruopolo (19' s.t. Sinigaglia), Tremolada (19' s.t. Maltese), Siega (40' s.t. Zanetti). All. Colombo
Arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli
Ammoniti: Angiulli, Paci, Sabotic, Pellegrini
Note: 5660 spettatori presenti di cui 2851 abbonati per un incasso di circa 50000 euro
Recupero: 2' p.t. / 4' s.t.
PISA - Il Pisa affronta la Reggiana in una gara dal sapore storico. Primi in classifica dopo 4 giornate, i nerazzurri arrivano alla sfida interna dell'Arena con grandi convinzioni e voglia di dominare sempre di più questo campionato. Per la Reggiana invece una vecchia conoscenza del calcio pisano, Andrea Parola, con un passato in serie A e in tempi più lontani al Pisa nelle categorie inferiori. Presente per gli ospiti anche Luca Tremolada, altra vecchia conoscenza dei nerazzurri, ma in tempi più recenti.
PRIMO TEMPO - Parte subito forte il Pisa con un tiro di Giovinco fuori di poco al 3' e una conclusione che si stampa sulla traversa, al 7', di Misuraca. Prosegue l'arrembaggio del Pisa con precise manovre del trio Iori-Morrone-Misuraca. Al 10' Pellegrini crossa in mezzo per la testa di Arma che conclude alto. Al 17' arriva la seconda traversa del Pisa con Giovinco, direttamente da calcio di punizione battuto da posizione defilata vicino al limite sinistro dell'area di rigore granata. La prima vera occasione per gli ospiti arriva su calcio di punizione calciato da Angiulli. Pelagotti, che a dir la verità non ha piazzato bene la barriera, respinge come può; successivamente una serie di rimpalli porta Morrone quasi a realizzare un autogol, ma il Pisa si salva in corner. Il ritmo della partita cala vistosamente minuto dopo minuto e diventano sempre più rare le occasioni da gol. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con le due squadre che risentono del clima afoso e sicuramente del turno infrasettimanale.
SECONDO TEMPO - La seconda frazione di gioco comincia come era finita la prima, con gli stessi ritmi blandi, anche se con un maggior possesso palla e costruzione di gioco da parte del Pisa. Al 9' la prima occasione per il Pisa con Morrone che costringe Feola alla deviazione in angolo su passaggio di Pellegrini, servito da Arma, precedentemente a protezione del pallone per far salire la squadra. Lentamente il ritmo del Pisa sale, ma la squadra di Braglia tenta di pungere soprattutto su lunghi traversoni dalla trequarti o dal fondo. Motivo per il quale Braglia toglie Giovinco per inserire un'altra torre in grado di raccogliere palloni di testa. La sveglia arriva al 37' con un tiro di Iori da 35 metri che sfiora il palo alla destra di Feola. Il Pisa ricomincia a crescere di intensità, tentando di vincere la partita. I nerazzurri tentano in tutte le maniere di segnare. Al 43' Arma di testa colpisce alto. Purtroppo la rete non arriverà mai.
Finisce 0-0 la partita con il Pisa che sale a 11 punti dopo 5 partite.
Da Pisa Michele Bufalino per Videonewstv
Passata la settimana di Coppe Europee e con lusinghieri risultati ( vittorie di Juventus,Roma,Inter,Fiorentina e Napoli,pareggio del Torino ) ci rituffiamo nel campionato di Serie A che indubbiamente in queste prime 2 giornate ha ridestato l’interesse ed anche l’orgoglio dei tifosi rossoneri ormai depressi dagli ultimi due anni di sfacelo tecnico-tattico e di risultati.
Come sempre avviene nelle cose di calcio manca l’equilibrio.
Ma se l’orgoglio ritrovato dai tifosi del Diavolo servirà a riempire come non mai San Siro domani sera contro la Juventus,ben venga.
Non vorrei però che i tifosi del Milan ci restassero male
La differenza di valori tra Juventus e Milan è ancora nettamente sbilanciata a favore dei bianconeri e se è vero che il Milan ha un atteggiamento stravolto in meglio rispetto allo scorso anno,è del tutto evidente che per non perdere ancora contro i bianconeri il Milan dovrà davvero superarsi.
Una difesa come quella vista a Parma subirebbe una vera lezione da uomini come Tevez e compagnia.Non basterebbe la buona predisposizione al gioco corale d’attacco con il ritrovato Honda ed il veloce e tecnico Menez contro Buffon e compagni
.La mancanza di equilibrio che ha portato il Milan a privilegiare l’attacco ed a ottenere due vittorie e che tanto è piaciuta ai tifosi repressi sarebbe letale contro i bianconeri.
Dispiace non aver ancora visto all’opera lo spagnolo Torres causa banale infortunio in allenamento ma il recupero di El Shaarawy è importante.
Chissà:stimoli,entusiasmo,anche episodi favorevoli,la spinta del pubblico,il Milan si dovrà attaccare a tutto per non perdere ancora una gara contro la Juventus.
Infatti negli ultimi anni in campionato questi sono stati i risultati:
2010/2011 A Milano Milan-Juventus 1-2 A Torino Juventus-Milan 0-1
2011/2012 A Torino Juventus-Milan 2-0 A Milano Milan-Juventus 1-1 ( caso gol di Muntari negato )
2012/2013 A Milano Milan-Juventus 1-0 A Torino Juventus-Milan 1-0
2013/2014 A Torino Juventus- Milan 3-2 A Milano Milan-Juventus 0-2
In totale su 8 incontri di campionato la Juventus ne ha vinti 5 persi 2 ed un pareggio
Serata da grandi firme in un San Siro tutto esaurito per un incasso da circa 3milioni e 250 mila euro per oltre 79.000 presenze.
Milan senza Diego Lopez in porta.Al suo posto l’esperto Abbiati.Mancheranno anche Alex che è infortunato e Bonera squalificato.Al loro posto Rami-Zapata ( mamma mia…) In campo El Shaarawy fin dal primo minuto.In panchina sia Bonaventura che Torres.
La Juventus ha un solo dubbio e riguarda l’utilizzo sin dal primo minuto o a gara già iniziata di Arturo Vidal che è recuperato Assenti Barzagli e Pirlo.In avanti Tevez e Llorente.
MILAN 0 JUVENTUS 1
Tevez ( Juventus ) al 26' del 2° tempo
MILAN (4-3-3): 32 Abbiati; 20 Abate, 13 Rami, 17 Zapata, 2 De Sciglio; 16 Poli, 34 De Jong, 4 Muntari; 10 Honda, 7 Menez, 92 El Shaarawy. All. Inzaghi
JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 4 Caceres, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 37 Pereyra, 8 Marchisio, 6 Pogba, 22 Asamoah; 14 Llorente, 10 Tevez. All. Allegri
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
Il Milan non vede l'ora di affrontare la Juventus, stasera alle ore 20:45 a San Siro, per capire a che punto è la sua crescita. Inzaghi è alle prese con scelte obbligate in difesa, visti gli infortuni di Diego Lopez ed Alex e la squalifica di Bonera.
La Juventus,lo sappiamo,viaggia a ritmi impossibili in campionato.
E’ ad un passo ( manca una sola vittoria) per eguagliare un record storico,veramente storico.21 vittorie consecutive in campionato che appartiene al Torino,il grande Torino di Valentino Mazzola anni 47/49 !! Senza tener conto delle 9 vittorie consecutive in campionato per ora. Insomma al Milan serve una vera impresa.
Nella storia del campionato questo è lo scontro N° 191 tra le squadre.Prima della gara siamo 69 a 58 vittorie a favore dei bianconeri.
Inzia più convinta la Juventus e per 4’ in pratica la palla è gestita solo dai bianconeri.Poi un fallo su Menez a centrocampo permette il primo tiro in porta da parte rossonera con Buffon attento in uscita in mischia.La Juventus viene avanti con fraseggio continuo.Il Milan cerca di rompere le trame e ripartire veloce.Al 6’bel tiro di Pereyra che termina di poco alto sulla traversa. C’è una certa facilità per arrivare al tiro.La difesa del Milan comincia a commettere troppi falli al limite dell’area.Pericoloso per il Milan notoriamente poco capace in difesa sulle palle alte.
Gara spezzettata dai fischi di Rizzoli. Juventus in pressing offensivo costante e Milan che non riesce a costruire un’azione.Brutto inizio di gara tutto sommato.Troppi falli,soprattutto da parte del Milan.La Juventus ha l’assoluto controllo in questi primi 16 minuti di gioco.Pian piano cercano di impostare qualcosa i rossoneri ma attuando una difesa molto alta rischiano di subire il contropiede di Tevez e compagni.Comunque di spettacolo nemmeno a parlarne.
Ecco la prima occasione ed è per il Milan al 26’ con un colpo di testa di Honda che Buffon con brillantezza respinge in tuffo sulla destra.Honda su uno spiovente di Muntari aveva anticipato Chiellini..Finalmente una giocata veloce
.Il pubblico assiste con poca partecipazione ad una primo tempo deludente sia come spettacolo che come occasioni da rete.Al 31’ rispondono i bianconeri con Tevez che lancia Pereyra,da lui a LLorente con palla che Abbiati devia in angolo.E due minuti dopo è ancora il portiere Abbiati che respinge in angolo una bella botta da media distanza di Pereyra. Deve uscire al 34’ Caceres per infortunio muscolare.Al suo posto Ogbonna.
Tornano a spingere i bianconeri al 35’ altra occasione con Marchisio che lancia un Bonucci che indisturbato con la nuca colpisce una palla che supera non di molto la traversa.
Ed al 37 il palo salva Abbiati quando Marchisio da media distanza si inventa uno dei suoi tiri che sicuramente sarebbe entrato in porta nonostante il disperato distendersi alla sua sinistra del portiere.La palla colpisce in pieno il palo.Milan di nuovo in difficoltà.
Al 40’ si rianimano un poco i tifosi rossoneri grazie ad una bella discesa di Menez con tiro respinto da Buffon al centro della porta con i pugni.Un contropiede fulmineo del Milan.Ma è troppo poco.Nonostante una maggiore attenzione difensiva dei rossoneri rispetto ad altre gare quello che viene prodotto in avanti è troppo poco per poter sperare di non perdere questa gara.Prima o poi il sistema per segnare i bianconeri lo trovano.Solo se segna il Milan vedremo una bella gara.
Al 42’ primo ammonito della gara da parte di Rizzoli:è Marchisio che ha fatto fallo su Muntari. 3’ di recupero.Solo un fallo di Menez su Pereyra che poteva costargli il giallo. Al riposo sullo 0-0 con poco spettacolo.Nel Milan per ora buona la coppia centrale che ha annullato Llorente.Bene anche se confusionario in disimpegno Muntari.Non pervenuto El Shaarawy tranne che al 45’ con un tiro senza pericolo per Buffon.
La Juventus è più sicura ed ha maggior possesso palla ed anche più armi per segnare.Il Milan cerca il colpo in contropiede.Vedremo se verrà arrischiato Fernando Torres. Nessun cambio.Il Milan dovrà decidere se puntare allo zero a zero o cercare nel finale il colpaccio
.Ha molte meno possibilità in attacco rispetto alla Juventus e se andasse sotto molto difficilmente pareggerebbe con un Buffon così attento.
Iniziano a scaldarsi a bordo campo diversi elementi tra i quali Vidal e Bonaventura. Gara molto bloccata.Juventus più potente e sicura di un Milan preoccupato di non commettere errori.Al 13’ un errore in disimpegno nei pressi delle difesa da parte di Muntari ( è specialista in questi svarioni in appoggio) permette a Pogba un tiro che poteva costar caro !
La Juventus sta prendendo il sopravvento.Il suo limite di stasera è la velocità di esecuzione. Poi è Marchisio a rendersi pericoloso con un diagonale al 15’ con palla fuori. 17’ ammonito Ogbonna per fallo su Menez. Intanto inizia a scaldarsi Torres. 20’ primo cambio rossonero.Fuori El Shaarawy,dentro Bonaventura. Siamo quasi al 25’ e la gara non decolla
.Il Milan resta attaccato a questo zero a zero con i denti e può anche essere giusto…ma non ce la fa,non ce la fa. Tevez lo punisce a 20’ dalla fine! Scambio al limite tra Tevez con Pogba che gli serve un perfetto pallone a seguire.L’argentino entra velocissimo in area e fulmina in diagonale Abbiati.La palla picchia nel palo interno e va dentro.Nulla da fare.La Juventus pur non brillando è nettamente più forte del Milan.Non è che si pensasse che solo un nuovo allenatore e due gare vinte potessero cambiare la realtà,per carità.
Comunque vediamo se la difesa della Juventus se la caverà ,presumendo un finale arrembante da parte dei rossoneri. A 15’ dalla fine entra ed esordisce con la maglia del Milan Fernando Torres,al posto di Poli.Cambio anche tra i bianconeri con Pereyra fuori e Vidal in cambio.
Il Milan commette troppi errori in impostazione,troppi.Imbarazzante. Esce Licthsteiner ed entra Romulo.Ed anche Inzaghi che cerca ora tutta la trazione anteriore inserisce Pazzini al posto di Honda. Intanto viene ammonito anche Muntari.
La differenza evidente è nei palloni recuperati ,negli errori di disimpegno.La Juventus ha una difesa che quando respinge la palla sa a chi finirà ,il Milan no
.Spinge il Milan fino al 90’ ma Buffon è inoperoso.3’ di recupero. Ammoniti anche Torres ed Asamoah. Nonostante qualche tuffo in area di rigore da una parte e dall’altra il risultato non cambia e premia giustamente i più forti.
La Juventus ha vinto ancora contro il Milan arrivando a 10 vittorie consecutive in campionato.Il Milan ha fatto quanto ha potuto.Ha retto per buona parte della gara ma in attacco è stato quasi nullo.Inzaghi non poteva proporre un Milan sbarazzino contro i più forti.Ha cercato di proteggersi ma quando si hanno in formazione uomini come Pogba e Tevez nulla è proibito.
Ci saranno rimasti male i tifosi del Milan ma la realtà è questa.La Juventus attuale è ancora nettamente più forte dei rossoneri.
Poteva fare di più il Milan ieri sera contro la Juventus?Inzaghi ha sbagliato tattica? E’ stato troppo attendista?
Credo che la delusione dei tifosi rossoneri e, se c’è stata è sicuramente nell’animo di quelli più giovani,sia del tutto inappropriata.Che cosa si aspettavano dopo due-tre anni condotti in un continuo peggioramento delle prestazioni da parte della squadra ed anche dei dirigenti?
Grazie a due buone gare ( con 5 gol subiti,però..) credevano forse che l’enorme divario tra Milan e Juventus a favore dei bianconeri fosse sparito come d’incanto? Impossibile
La Juventus ha atteso con calma l’attimo giusto per colpire avendo a disposizione uomini di maggior talento e personalità.Tutto qui.Il fatto che la difesa bianconera sia sempre imbattuta sia pure avendo subito infortuni in alcuni componenti è segnale di equilibrio da parte di tutta la rosa.
La presenza di Tevez,poi assicura occasioni a ripetizione ed i meccanismi di gioco ormai mandati a memoria contribuiscono alla positività dei risultati.
Inzaghi ha preferito anche forse seguendo i suggerimenti di Tassotti,impostare una gara prudente e palo a parte di Marchisio pur soccombendo nettamente sul piano del gioco e della personalità,il Milan non aveva poi subito molto.Non aveva creato nulla,è vero,ma poteva anche lucrare un generosissimo 0-0.
La gara è stata spaccata da una gran giocata di due assi Tevez e Pogba ed il Milan non ha avuto più la forza di raggiungere il pari anche se dall’esordio di Fernando Torres ci si aspettavano sfracelli.
Inzaghi sa benissimo che per vincere il Milan dovrà segnare molti gol perché la difesa prima o poi subisce sempre.Sarà quasi impossibile per i rossoneri puntare allo zero a zero.
Solo che dovrà essere trovato il modo di servire lo spagnolo con continuità.Sperare che Torres possa a carriera già in declino venire a centrocampo e prendersi la palla per continue sgroppate in solitario vorrebbe dire pretendere un qualcosa che non servirebbe né al Milan né al giocatore.
Torres ha la classe e l’esperienza per incidere all’altezza dell’area di rigore.Sta ad Inzaghi trovargli i giusti schemi.
Il Patron Berlusconi ha lasciato le scalee di San Siro subito il gol di Tevez avendo già capito-ed era evidente-che mai e poi mai i suoi avrebbero potuto recuperare il risultato.Avrebbe anche aggiunto:..” io vado il venerdi a Milanello ma se poi non seguono i miei consigli..”
Per la stagione del Milan credo che la gara di martedi prossimo ad Empoli rappresenti già una vera svolta
Uscirne con i 3 punti vorrebbe dire come d’altra parte è vero,che lo scontro con la Juventus il calendario l’ha proposto troppo presto.Al momento era insostenibile per una squadra alla ricerca di nuova luce…
Non sappiamo come siano state condotte le ricerche e di quali criteri si sia tenuto conto,tuttavia la classifica dei Club calcistici con più tifosi sparsi nel mondo pubblicata dal sito Inglese Teensdigest è interessante.
Già si sapeva che la squadra che vanta il maggior numero di fans è il Manchester United.La Società resa vincente da sir Alex Ferguson ( ora ritiratosi ) ha 354 milioni di tifosi.
L’United questa stagione non partecipa alle Coppe Europee ed a dire il vero nonostante il santone Van Gaal in panchina ed una faraonica campagna acquisti stenta anche in campionato.
Al secondo posto di questa particolare ma importante ,in termini di marketing ( che guida le scelte aziendali..) classifica, è il Barcellona con 270 milioni di supporters sparsi per il mondo.
Terzo il Real Madrid con 174 milioni di tifosi.I Campioni d’Europa sono sicuramente destinati a scalare la classifica.
Poi i londinesi del Chelsea con 135 milioni e dell’Arsenal con 113.
Al sesto posto la prima italiana che è il Milan che ha 99 milioni di seguaci.
Anche il Milan così come già detto del Manchester United non partecipa quest’anno alle Coppe Europee ed avrà quindi minore visibilità internazionale.Fatalmente scenderà.
Poi Liverpool, Inter all’ottavo posto con 49 milioni di tifosi,Bayern Monaco ed al decimo posto la Juventus con 20 milioni.
Per i bianconeri che sono i più seguiti in Italia sarà una bella lotta con i Bavaresi del Bayern che li sopravanzano solo di 4 milioni di seguaci sempre secondo gli studi fatti dal sito inglese.
Dal 31 agosto 2013 disputate alla Juventus Stadium di Torino 19 gare del campionato 2013/2014 tutte vinte con 47 gol all’attivo e 9 al passivo
Juventus-Lazio 4-1 Juventus-Verona 2-1 Juventus-Milan 3-2 Juventus-Genoa 2-0 Juventus-Catania 4-0 Juventus-Napoli 3-0 Juventus-Udinese 1-0 Juventus-Sassuolo 4-0 Juventus-Roma 3-0 Juventus-Sampdoria 4-2 Juventus-Inter 3-1 Juventus-Chievo 3-1 Juventus-Torino 1-0 Juventus-Fiorentina 1-0 Juventus-Parma 2-1 Juventus-Livorno 2-0 Juventus-Bologna 1-0 Juventus-Atalanta 1-0 Juventus-Cagliari 3-0
Campionato 2014/2015
13 /9/2014 Juventus-Udinese 2-0
E siamo a 20 vittorie consecutive casalinghe con 49 gol all’attivo e 9 al passivo.Porta inviolata nelle ultime 5 gare.
IL RECORD DEL TORINO E’ AD UN PASSO
C’è un RECORD che appartiene al GRANDE TORINO scomparso nella tragedia di Superga ( 4 maggio 1949 ) che a cavallo delle stagioni 1947/48 e 1948/49 vinse al Filadelfia 21 partite di campionato consecutive.
CAMPIONATO 1947/48 TORINO-SALERNITANA 7-1 TORINO-INTER 5-0 TORINO-TRIESTINA 6-0 TORINO-FIORENTINA 5-0 TORINO.GENOA 2-1 TORINO-BARI 5-1 TORINO-ROMA 4-1 TORINO-PRO PATRIA 4-1 TORINO-BOLOGNA 5-1 TORINO-SAMPDORIA 3-2 TORINO-ALESSANDRIA 10-0 TORINO-ATALANTA 4-0 TORINO-LAZIO 4-3 TORINO- LIVORNO 5-2 TORINO-MILAN 2-1 TORINO-MODENA 5-2
CAMPIONATO 1948/49 TORINO- PRO PATRIA 4-1 TORINO-ROMA 4-0 TORINO-LUCCHESE 2-1 TORINO-PADOVA 3-1 TORINO- LAZIO 1-0
E sono 21 VITTORIE CONSECUTIVE IN CASA con 90 gol a 19 .
La successiva gara Torino-Triestina finì 1-1
Per il Milan è la partita più importante di questo inizio stagione.
Più importante anche di quella persa contro la Juventus. Vincere ad Empoli vorrebbe dire tranquillizzare tutto l’ambiente e permettere di crescere magari approfittando anche di un calendario in apparenza favorevole nelle due prossime uscite.
Riprendere il cammino dopo il preventivabile stop contro la Juventus per questo “nuovo Milan” è indispensabile.
L’avversario è ben organizzato ed ha ottenuto meno di quanto meritato.
Milan con novità.In campo da subito lo spagnolo Torres ed il centrocampista olandese Van Ginkel.Torres fa coppia in avanti con Menez.In difesa rientra Bonera . L’Empoli di Sarri mette in campo in attacco Tavano e Pucciarelli.
EMPOLI MILAN 2-2
Tonelli (Empoli) al 14' del 1°tempo PUCCIARELLI (Empoli) al 21' del 1° tempo Torres (Milan) al 43' del 1° tempo Honda (Milan) al 12' del 2° tempo
EMPOLI: Sepe Rugani Tonelli Laurini Mario Rui Vecino Croce Valdifiori Pucciarelli Verdi Tavano All.tore: Sarri
MILAN: Abbiati Abate Bonera Zapata De Sciglio De Jong Van Ginkel Honda Muntari Menez Torres All.tore: Inzaghi
Arbitro:Calvarese
Primi minuti di gioco vivace da una parte e dall’altra col Milan che cerca soprattutto sulla fascia sinistra la profondità con le sgroppate di Menez.Empoli attento in difesa e pronto a ripartire approfittando della difesa alta del Milan.
Al 13’ Empoli in vantaggio alla prima occasione con un colpo di testa di Tonelli.SOLITA STORIA CARO INZAGHI.Non volete o non potete intervenire sul più grave difetto mostrato dalla difesa rossonera in questi ultimi anni.L’assoluta incapacità di intervento sui palloni alti che spiovono in area di rigore! Anche in questo caso su calcio d’angolo alla destra di Abbiati,Tonelli solo in mezzo ad almeno 5 rossoneri può colpire indisturbato e segnare! Incredibile!
Ed un minuto dopo ci vuole un grande intervento di Abbiati in angolo per evitare il raddoppio. Il tiro è stato di Pucciarelli. Per ora nessuna reazione da parte rossonera. 18’ Empoli applaudito dal pubblico ed assai veloce nelle trame di gioco e la difesa del Milan è lenta e macchinosa
.Ancora Abbiati impegnato da Vecino al 19’ .Un gran tiro dopo aver ricevuto da Tavano.
Di una cosa siamo certi.L’Empoli non potrà correre così per tutta la partita.
Intanto è ammonito Zapata per un fallo su Pucciarelli.
20’ Si mette malissimo per il Milan.Pucciarelli in velocità riceve da Tavano e quasi scherza con De Jong che non fa in tempo a rendersi conto di ciò che accade che la palla è già alle spalle di Abbiati. Doppio vantaggio pienamente meritato e difesa del Milan in condizioni impresentabili.
L’azione è partita da un calcio di punizione con palla finita a Tavano e smistata subito in mezzo all’area per Pucciarelli, Per ora il Milan ha segnato 8 gol ed 8 ne ha subiti.
Tavano è un incubo per i milanisti e sbuca da tutte le parti.Inzaghi deve cambiare qualcosa perché i suoi non sono messi bene in campo
Van Ginkel ha cominciato male col Milan.Deve uscire per infortunio.Entra Bonaventura.
AL 31’ un colpo di testa in corsa di Verdi fa sfiorare alla sfera la traversa di Abbiati!!
Ancora una bella occasione per l’Empoli.
Empoli che si muove con armonia e velocità.Milan spaesato. Intanto un fallaccio inutile su Verdi costa un bel giallo a Muntari al 36’
Al 38’ arriva il primo tiro in porta rossonero.E’ Bonaventura a sferrarlo dai 25 metri.Al centro della porta para Sepe. Pressing continuo dell’Empoli.
41’ tocca a Torres impegnare a terra Sepe.Leggero risveglio milanista. 42’ primo ammonito tra i toscani.E’ l’uruguagio Vecino.
42’ ecco il primo gol di Fernando Torres con la maglia rossonera . L’azione parte da Abate che lancia Menez che non riesce a liberarsi per il tiro.Palla di nuovo ad Abate che sceglie il lancio in area ove Torres colpisce in elevazione con traiettoria a spiovere che non dà scampo a Sepe.
In effetti già da 5’ si era notato un cambiamento nella gestione della gara.
Al 47’ proprio sul fischi del riposo Bonera in piena area tocca il pallone con la mano ma nessuno interviene. Che dire dei primi 47’ ? Milan brutto.Empoli eccellente.Milan che poteva anche essere sotto per 3-1 e non ci sarebbe stato nulla da ridire
Corsa ed organizzazione per gli azzurri,confusione e pessima prova della difesa per i rossoneri.La gara non è ancora persa per Inzaghi ma molte cose dovranno cambiare nel secondo tempo altrimenti è più prevedibile che subisca ancora Abbiati piuttosto che segni ancora Torres.
Ad inizio ripresa fuori Muntari confusionario e falloso come non mai e dentro Poli.
Intanto Sarri allenatore dell’Empoli è rimasto negli spogliatoi.Evidentemente espulso per proteste a fine tempo per quel tocco di Bonera…
50’’ ed ancora un tiro dell’Empoli parato senza problemi da Abbiati.Autore Verdi. Il Milan si proietta in avanti.Giocoforza rischierà molto in difesa. 4’ ammonito anche De Sciglio per fallo su Pucciarelli che sta giocando alla grande.
Detto fatto.Al 9’ l’empolese Tavano da solo davanti ad Abbiati spreca malamente il facile 3-1 Errore che potrebbe costar caro ai toscani.Tavano era stato lanciato da Vecino.
Menez in azione personale al tiro centrale all’11’
12’ pareggia il Milan con il terzo gol di Honda abile al tiro da posizione centrale dopo un dribbling vincente.Sepe si tuffa in ritardo sulla sua sinistra.Ecco cosa è il calcio!Cosa avevo detto poco fa? L’errore di Tavano potrebbe costare la partita all’Empoli.Bravo è stato Menez nel servirlo ed ingenuo Tonelli nel controllo del giapponese che con Inzaghi ha notevolmente migliorato il rendimento.
Traversa di Menez al 16’! Il Milan spinge alla ricerca del terzo gol.L’Empoli sta calando. Dopo azione di Torres con tre dribbling a protezione della palla viene servito Menez al limite che scaraventa sulla traversa! Empoli che soffre e poco dopo rischia ancora Da soli Abate,Honda,Torres e soprattutto Menez tengono a galla il Milan. 18’ da Abate a Torres che entra in area e sferra un diagonale che esce di poco! In 3’ il Milan ha segnato un gol,preso una traversa e sfiorato un altro gol.
E’ la squadra squilibrata votata all’attacco prediletta da Inzaghi.Le emozioni non mancano. Esce Tavano ed entra Maccarone nell’Empoli. Al 23’ deve uscire Laurini per infortunio,al suo posto Hysaj difensore della Nazionale Albanese.
Come avevamo previsto l’Empoli non poteva correre a mille come nel primo tempo.L’Empoli è nettamente calato ed il Milan potrebbe approfittarne.Ma di una cosa siamo certi.CON IL MIGLIOR ATTACCO E LA PEGGIORE DIFESA NON SI VA DA NESSUNA PARTE IN ITALIA. Inzaghi forse vuol fare come Zeman?
30’ ultimo cambio Empoli con Pucciarelli che esce lasciando il posto a Zielinski giocatore polacco in prestito dall’Udinese. 33’ punizione guadagnata da Bonaventura da ottima posizione.Sia Honda che De Jong possono tirare.Batte il giapponese ma la palla esce non di molto.
Esce Torres che ha ben giocato ed entra Pazzini che è più come Inzaghi in area di rigore. 35’ ammonito Valdifiori dell’Empoli per un fallaccio su e Jong.L’arbitro prima mostra il giallo poi il rosso.Empoli in 10’ nel finale di gara
Forcing del Milan.E’ normale,l’Empoli appare cotto.Abate al 90’ è fermato in dubbio fuori gioco e non è la prima volta.Saranno 4’ i minuti di recupero. Honda si dà un gran daffare e sicuramente stasera è tra i migliori del Milan assieme ad Abate e Menez.
Finisce per 2-2 la sfida del Castellani di Empoli. Gara dai due volti.Se Tavano segnava il 3-1 per il Milan era la sconfitta. Se Menez invece della traversa colpita avesse messo dentro l’Empoli avrebbe perso la gara. Quindi giusto 2-2 MA CARO MILAN NON CI SIAMO PROPRIO.
Empoli generosissimo e bravo fino a che ha retto il fiato.Milan con tre quattro ottimi giocatori ma con un sistema difensivo ASSURDO.
ASSOLUTA MANCANZA DI EQUILIBRIO IN CAMPO.
Un’altra stagione buttata?
La gara che io avevo definito come la più importante di questo inizio di stagione per il Milan,vale a dire quella di Empoli terminata poi sul 2-2 ha chiarito molte cose.
Cose che non sono positive per il Milan.
Che l’Empoli non potesse assolutamente correre come ha fatto per tutto il primo tempo era evidente .Ed infatti nella ripresa ha ceduto.Ma che in quel primo tempo potesse ancora una volta mettere a nudo tutte le manchevolezze della difesa del Milan ed in modo palese tanto da non restare sorpresi se i primi 45’ fossero terminati sul 4-1,francamente era difficile da aspettarselo.
Ancora una volta un avversario veloce ha fatto a fette la difesa del Milan.
I due centrali Bonera e Zapata sono apparsi molto modesti e lo si sapeva.Il fatto poi di subire gol di testa su calci d’angolo o su calci piazzati è ormai difetto congenito ed ineliminabile con questi giocatori. Che cosa quindi potrà accadere di diverso rispetto allo scorso anno in cui il Milan fu escluso dalla partecipazione alle Coppe Europee?
Anzitutto la presenza in avanti di Fernando Torres al posto dell’indisponente Balotelli è garanzia di qualità ed esperienza.Il recupero su livelli accettabili di Honda è importante così come lo sarà quello di Montolivo.Più difficile ma non impossibile che El Shaarawy torni quello della prima parte di stagione 2012/2013.Poi l’allenatore. Inzaghi non è tipo da mollare e sicuramente sarà in grado di far rendere al massimo una rosa che almeno in 4-6 elementi appare assolutamente inadeguata per “sognare in grande”.
BONERA-ZAPATA-MUNTARI- sarebbe bene cambiassero aria.
Di De Sciglio e di De Jong si ricorda l’alterno rendimento.
Qualcosina di meglio in difesa con il recupero di Alex ed a centrocampo con quello di Essien si potrà ottenere ma quando resta negli occhi la scena del primo gol dell’Empoli quello subito su colpo di testa di Tonelli da palla d’angolo non si può essere ottimisti.
Tutta la difesa schierata,erano in 7 più Abbiati! Tutti “uccellati” da Tonelli . Che dire?
Intanto la Juventus si appresta a eguagliare uno dei record più significativi nella storia di un club. Il maggior numero di vittorie consecutive in casa.E’ un record che denota la forza di una formazione,di una Società. Guarda caso questo record appartiene al mitico Torino,l’immortale squadra scomparsa nella tragedia di Superga.
In quegli anni 1945/46 1946/47 1947/48 1948/49 il Torino di Loik,Gabetto,Bacigalupo,Mazzola,Menti,Grezar…. vinse 4 scudetti consecutivi con ben 76 vittorie 18 pareggi e 10 sconfitte in 104 gare con la bellezza di 294 reti segnate e solo 86 subite Una media da 2,82 gol a partita e una percentuale del 73% di partite vinte.
VALE A DIRE CHE QUANDO QUEL TORINO SCENDEVA IN CAMPO AVEVA IL 73% DI POSSIBILITA’ DI VINCERE LA GARA!!
La Juventus sta studiando da Torino e stasera lo raggiungerà in questo importante record.( a meno di un miracolo del Cesena..)
2011/2012 2012/2013 2013/2014 ed inizio 2014/2015 siamo per i bianconeri a 3 scudetti consecutivi con 86 vittorie 24 pareggi solo 7 sconfitte in 117 partite Stessa media del Grande Torino! 73% di partite vinte rispetto a quelle giocate!
223 gol all’attivo e solo 67 al passivo.Con una media di 1,90 gol a gara.
Solo 0,57 gol subiti a gara.In questo l’attuale Juventus è meglio del Grande Torino.
JUVENTUS E TORINO NELLA STORIA DELLA SERIE A
La 4a giornata della Serie A ha confermato il predominio della coppia Juventus ( 3-0 al Cesena ) Roma ( 2-1 a Parma ) .
Confermato anche il buon momento dell’Inter ( 2-0 all’Atalanta ) e le difficoltà del Napoli ( 3-3 casalingo col Palermo )
In attesa dello scontro diretto allo Juventus Stadium del 5 ottobre prossimo tra Juventus e Roma la notizia del giorno è che
la Juventus
2013/2014 ha eguagliato il Torino 1947/49
JUVENTUS E TORINO A BRACCETTO NELLA STORIA DELLA SERIE A
Con la vittoria casalinga contro il Cesena la Juventus ha raggiunto il record di vittorie consecutive casalinghe che apparteneva al Grande Torino degli anni 1947/49
21 vittorie consecutive
La Juventus non perde in casa dal 6 gennaio 2012 quando la Sampdoria si impose per 2-1 L’imbattibilità casalinga è arrivata a 30 gare con 28 vittorie e 2 pareggi
Dal 31 agosto 2013 disputate alla Juventus Stadium di Torino 19 gare del campionato 2013/2014 tutte vinte con 47 gol all’attivo e 9 al passivo
Juventus-Lazio 4-1 Juventus-Verona 2-1 Juventus-Milan 3-2 Juventus-Genoa 2-0 Juventus-Catania 4-0 Juventus-Napoli 3-0 Juventus-Udinese 1-0 Juventus-Sassuolo 4-0 Juventus-Roma 3-0 Juventus-Sampdoria 4-2 Juventus-Inter 3-1 Juventus-Chievo 3-1 Juventus-Torino 1-0 Juventus-Fiorentina 1-0 Juventus-Parma 2-1 Juventus-Livorno 2-0 Juventus-Bologna 1-0 Juventus-Atalanta 1-0 Juventus-Cagliari 3-0
Campionato 2014/2015 13 /9/2014 Juventus-Udinese 2-0 24/9/2014 Juventus-Cesena 3-0
Totale per ora 21 vittorie con 52 gol fatti e 9 subiti
In questo campionato la porta della Juventus è ancora imbattuta!
Il calendario propone alla Juventus la Roma come prossima avversaria casalinga! La squadra più difficile da battere per raggiungere il record in solitario con 22 vittorie !
Il record di imbattibilità casalinga del Grande Torino invece è irraggiungibile ai nostri tempi.
Il Torino dalla sconfitta per 1-3 contro l’Inter del 17/1/1943 a quella nel derby contro la Juventus del 6 novembre 1949 per 1-3 RIMASE IMBATTUTO IN CASA PER 6 ANNI ( ci fu la sospensione per la guerra ) e per BEN 100 GARE!
Con 89 vittorie e 11 pareggi con 358 gol fatti e 79 subiti.
6 partite nel campionato 42/43
9 gare nel campionato di guerra 43/44 (Liguria-Piemonte)
3 gare nel girone finale del campionato di guerra 43/44 ( Piemonte-Lombardia )
13 gare nel campionato 1945/46 Alta Italia
7 gare nel campionato 1945/46 Girone finale
19 gare nel campionato 1946/47
20 gare nel campionato 1947/48
19 gare nel campionato 1948/49
4 gare nel campionato 1949/50
La tragedia di Superga con la caduta dell’aereo che trasportava da Lisbona la squadra del Torino avvenne il 4 maggio del 1949
Altro incredibile record di quella squadra è quello di ben 76 partite consecutive casalinghe con almeno un gol all’attivo. Tra il 10 novembre 1946 ed il 24 settembre 1950 il Torino in casa segnò sempre almeno un gol con il massimo del 10-0 all’Alessandria nel torneo 1947/48
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