Clicca per leggere:FC PISTOIESE 1921 IL 2024 SE NE VA E MENO MALE...ORA LA SQUADRA SEMBRA PRONTA PER UN'IMPRESA ASSAI DIFFICILE UNA RIMONTA SU 3 AVVERSARI DI QUALITA' FORLI' RAVENNA E TAU LA PROPRIETA' CI CREDE
L'anno orribile per la PISTOIESE sta finendo.Non c'è verso, leggete le cose come volete ma prevale lo sfacelo compiuto dal De Simone in corso d'opera.Mai nella storia centenaria del club la parola PISTOIESE era scomparsa dal tabellino dei risultati.E finiamola qui anche perchè non si renderebbe il giusto merito che va attribuito all'imprenditore Sergio Iorio da sempre tifosissimo della Pistoiese che in estate con una operazione di ingegneria calcistica CONSENTITA ha rilevato titolo sportivo da Agliana e creato una nuova società il FC PISTOIESE 1921 investendo parecchio.Chiaramente l'obiettivo a BREVE-BREVISSIMO non può che essere quello del ritorno tra i PROFESSIONISTI ma lo sappiamo la Serie D è un inferno dal quale è difficile uscire vincitori al primo colpo.Chiaramente partita svantaggiata rispetto alle altre contendenti CAUSA IL TOTALE AZZERAMENTO DELLA ROSA, la Pistoiese si è affidata ad un tecnico vincente come Giacomarro restato a Pistoia per 10 giornate nelle quali mai è entrato in sintonia con lo spogliatoio vuoi per scelte tecniche che caratteriali, col risultato modesto per le ambizioi della Società di soli 16 punti fatti sui 30 possibili.Il DS Taibi ovviamente di concerto con la proprietà si è affidato ad un ex arancione quell'Alberto Villa che ha il suo credo nella cultura del lavoro e che già in 7 gare ha dato la sua impronta alzando il ritmo gara dalla media di 1,6 punti a gara a quella di 2,142 che rappresenta un bel passo avanti. La concorrenza è temibile anche perchè viste le condizioni iniziali di cui abbiamo parlato,qualche squadra ha preso il largo e c'è da inseguire.Anzitutto le due romagnole Forlì e Ravenna sembrano attrezzate e da tempo per un campionato di vertice,l'altra il Tau Altopascio ha dimostrato anche se sconfitta al Melani per 2-1 di avere le carte in regola per arrivare lontano.Negli scontri diretti con queste 3 avversarie avvenuti sempre al Melani gli arancioni hanno prevalso sul Tau e sul Ravenna mentre hanno ceduto di fronte al Forlì in una gara particolare segnata dalla espulsione del portiere. Arancioni quindi in linea con i migliori con prospettive positive visto che la rosa sta tornando al completo e che probabilmente Iorio e Taibi interverranno in gennaio con qualche altro arrivo.Appare evidente che il destino della stagione che mette ancora in palio ben 51 punti non è interamente nelle mani della Pistoiese.Occorre che gli altri comincino a perdere punti per realizzare una rimonta.La Società ci crede e fa bene a farlo.Se non altro se l'impresa dovessa fallire saranno state gettate le basi per l'annata seguente quella si assolutamente da non fallire.Gli investimenti per quest'anno probabilmente si avvicineranno ai 2 milioni di euro e con queste cifre i risultati sembrano obbligatori.Ne sapremo certamente di più tra un mese esatto ,il 26 gennaio dopo Ravenna-Pistoiese.La capolista Forlì 39 punti giocherà a San Mauro di Romagna,in casa col Riccione e con lo Zenith Prato ed in trasferta col Corticella, il Ravenna,38 punti, da parte sua in traferta a Prato,in casa con la Sammaurese,i trasferta col Tuttocuoio prima di affrontare in casa la Pistoiese.Gli arancioni invece,in casa col Fiorenzuola,a Modena contro la VIS Modena,in casa col Progresso e lo scontro diretto di Ravenna.Tralasciamo il cammino del Tau che è a quota 36.Appare evidente che gli arancioni debbono spingere al massimo sempre alla ricerca dei 3 punti.
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