Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
SI tratterebbe di una sorta di vendetta assai meschinella dettata solo da una sorta di arroganza di chi si crede dalla parte della ragione ed è abituato a trattare i giocatori di calcio un po’ come dipendenti qualsiasi. e sempre se risponde al vero ,la notizia che la Fiorentina vorrebbe imporre al Chelsea la non cessione di Salah ad una squadra italiana
(I calciatori non sono affatto dipendenti qualsiasi e finiscono quasi sempre per fare quello che vogliono…)
Così si starebbe comportando la Società AC Fiorentina sul caso Salah.E non è la prima volta che qualche dipendente viola se ne va sbattendo la porta..
La proprietà viola sta trattando con il Chelsea una sorta di compensazione pecuniaria magari anche con l’arrivo di un giocatore a Firenze visto che SALAH non ci pensa neppure lontano un miglio a farsi vivo dalle parti del cupolone.
Salah è convinto che quella scrittura privata ( firmata dal dirigente Mencucci ) ove si scriveva che l’ultima parola su una eventuale permanenza a Firenze spettava a lui è valida anche se la Società non l’ha depositata in Lega.
Per la Fiorentina invece Salah è un giocatore viola e deve presentarsi per le visite mediche .
Dal momento che non lo vuol fare potrebbe anche incorrere in pesanti sanzioni UEFA se la Fiorentina iniziasse un procedura legale. Per evitare il tutto si tratta col Chelsea ma si vorrebbe IMPORRE al club londinese che è proprietario del cartellino del giocatore UNA POSSIBILE NON CESSIONE AD UNA SQUADRA ITALIANA!
Appunto:vendetta meschinella e livorosa.
Mah! Ora si pretende di dettar legge nei confronti di un tesserato di un’altra squadra solo per il fatto non solo antipatico ed anche irregolare ( ma così,purtroppo, fan tutti..) dell’essersi fatto avvicinare da proposte allettanti fatte,pare, soprattutto dall’Inter.
Proposte sicuramente indecenti ma subito controbattute ( l’ha detto Guerini ) da altrettante proposte definite come “da manicomio”
Anche se fosse dalla parte della ragione ( ma quella carta privata c’è ed è firmata da un dirigente della Fiorentina ) la proprietà viola dimostra in questa trattativa con il Chelsea di voler far di tutto per farla pagare non solo agli avversari in campionato ( Inter su tutti ) ma anche al giocatore di cui l’intera città si era letteralmente invaghita.
Una vicenda che può ancora far male a molti
NB: continuo a non capire per qual motivo Mourinho considerato il più grande allenatore del mondo ( il più arrogante senz’altro ), ancora sognato a Milano ( Inter) da vedove inconsolabili ,continui a NON VOLERE SALAH .
Infatti anche quest’anno il Chelsea se ne va in tournee e Salah si sta allenando con la primavera in attesa di notizie.
Insomma come può SALAH essere un Dio a Firenze e una riserva che non gioca a Londra?
Il 6 marzo la stampa italiana tutta, sportiva e non, più o meno titolava all’unisono:SALAH ,il prodigio del momento ( all’indomani della vittoria dei viola a Torino contro la Juventus in Coppa Italia)
Un mese dopo ad inizio aprile si era già “all’amore” di un’intera città,Firenze, pienamente sbocciato per l’egiziano assurto a protagonista assoluto. Una città intera ai piedi del Faraone che Mourinho al Chelsea evidentemente non considerava utile
Tre mesi dopo la rottura.Una brutta rottura,insanabile che potrebbe anche avere per il giocatore ripercussioni gravi a livello Uefa.
La Fiorentina lo attende a Firenze per le visite mediche e poi a Moena, mentre Salah non ha alcuna intenzione di tornare a Firenze considerandosi ancora un giocatore del Chelsea e sicuramente allettato da alcune proposte ( Inter,Roma ed Atletico Madrid ) che evidentemente lo intrigano di più.
Oggi Salah risponderà alla convocazione del Chelsea per il pre-ritiro di quei giocatori che la squadra londinese ha in giro per il mondo.
Il prossimo 13 luglio partirà il ritiro ufficiale del Chelsea e nella stessa data è prevista anche la sessione di visite mediche a Firenze. Mancano quindi pochi giorni per la soluzione dell’enigma.
Nelle more della vicenda c’è stata una lite tra la Fiorentina e l’Inter accusata di ingerenze e di trattative con un giocatore tesserato con un’altra squadra ( la Società viola ha già provveduto con il Chelsea a pagare la quota prevista per il prolungamento del prestito ) e c’è anche una sorta di “giudizio sospeso “ dei tifosi viola nei confronti dei dirigenti accusati d scarsa trasparenza circa gli obiettivi della Società.
Da tutta questa vicenda ragionando solo in termini di pura convenienza c’è un solo vincitore ed è il giocatore che ha sfruttato al massimo 4 mesi di gioco a Firenze per assurgere a livello di prima grandezza con offerte adeguate. A perdere è certamente la Fiorentina o meglio i suoi tifosi come sempre troppo generosi e troppo inclini all’entusiasmo ( ma vanno capiti..di mezzo c’èra la Juventus che poi però si è presa una feroce rivincita a Firenze gara dalla quale è cominciato il tracollo per i viola ) .
Della vicenda si è anche occupato il Daily Express con questo articolo:
Salah aveva aderito al club Viola dal Chelsea in prestito all'inizio di questa stagione e molto impressionato al club di Firenze In effetti, alla Fiorentina volevano far firmare al giocatore in modo permanente o almeno estendere il suo prestito nella campagna 2015/16. Ma Salah ha rifiutato di firmare, con grande frustrazione della Fiorentina, che aveva pagato una tassa di prestito di £ 700.000 per il giocatore nel mese di febbraio. E’ emerso che l'Inter è disposta ad offrire 14 milioni di sterline per l’esterno del Chelsea. Ma il suo agente, Ramy Abbas, ha detto a Sky Italia che Salah riferirà per la formazione al Chelsea come normale, suggerendo che può lottare per il suo posto in squadra nel prossimo torneo. "Il giocatore andrà al campo di addestramento con il Chelsea", ha detto Abbas. "Il club inglese si incontrano di nuovo ufficialmente il Giovedi a Londra, e Salah sarà lì con loro". Il Chelsea parte per gli Stati Uniti per il loro tour pre-campionato a fine mese. Giocheranno New York Red Bulls di New Jersey prima degli incontri con il PSG e il Barcellona.
Salah o non Salah ? Questo è il problema per Firenze!
Francamente dispiace per i tifosi della Viola che si sia creata questa situazione. Situazione figlia del pessimo momento etico-comportamentale che lo sport, il calcio in particolare stanno vivendo.
Salah sarà anche bravo e su questo non c’è dubbio ( anche se giocatore atipico..),sarà anche simpatico ma se ha deciso di lasciare Firenze per altri lidi,come pare, NON SI E’ BEN COMPORTATO.
Inseguito da continue profferte d’amore da parte dei tifosi ( a Firenze quando ci si occupa di calcio i giornalisti tutti usano sempre solo e soltanto questa parola alimentando speranze salvo poi cadere nelle più buie delusioni…) blandito dalla Società con continue offerte al rialzo fino a far dire ad un dirigente serio e non di Firenze come Vincenzo Guerini: " abbiamo fatto a Salah un'offerta da manicomio"
Salah ed il suo entourage di procuratori/avvocati ha sicuramente approfittato della situazione di forza per trattare con qualche altro club condizioni ancora migliori.
E’ legittimo soprattutto se c’è quella carta privata in cui anche la AC Fiorentina accettava che l’ultima parola su un eventuale permanenza a Firenze spettasse al giocatore, ma NON E’ UNA COSA BELLA.
Ovvio che la delusione dei tifosi sia più che giustificata sia per il rapporto instauratosi quasi immediatamente con il giocatore sia perché le mosse di Salah vengono dopo “ il fatto Montella”.Si è passati dall’entusiasmo della possibile vittoria in Coppa Italia ed in Europa League al fallimento degli obiettivi sportivi più importanti ed alla perdita di un valido allenatore e del giocatore più amato e rappresentativo anche in base ad una rifondazione in stile Paulo Sousa.
I fratelli Della Valle sentitisi traditi hanno attuato la linea dura dando mandato ai propri avvocati di valutare tutte le azioni necessarie per la tutela dei diritti della Società.
Si,perché Salah non si è più fatto vivo e non ha risposto alla convocazione per l’imminente ritiro di Moena. L’attesa infinita di una risposta si è conclusa quindi con una rottura.Dall’ottimismo professato dai dirigenti dopo un’ulteriore aumento della già eccessiva offerta fatta giorni fa,si è arrivati alla minaccia di azioni legali.
Che brutta vicenda,soprattutto dal punto di vista umano.
PS: dal momento che si parla già di avvocati vale la pena di riferire quello che ha detto al Corriere dello Sport.it l’Avvocato PER ECCELLENZA quando si parla di sport: Mattia Grassani ( eh già l’Italia è il paese che in ogni campo ha il suo esperto più esperto di altri anche se a volte s insedia al comando senza essere stato eletto da nessuno…)
L’esperto ha detto che se la clausola contenuta nella scrittura privata tra Salah e la Fiorentina,quella che dava a Salah l’ultima parola,è stata depositata in Lega, allora Salah è libero. Se invece non è stata depositata allora Salah deve andare in ritiro a Moena altrimenti potrebbe incorrere in sanzioni e risarcimenti pesanti oltre che ad una squalifica sportiva.
Il Chelsea la squadra di Londra che è la titolare del contratto primigenio con Salah che ha già ricevuto dalla Fiorentina la cifra per il rinnovo del prestito fino al 30/6/2016 se dovesse essere nullo il rinnovo con la Fiorentina così come crede Salah rientrerebbe in possesso dei diritti sul giocatore.
INSOMMA L’ASTA AL RIALZO LA FAREBBE IL CHELSEA E NON DI CERTO SALAH !
Non ci può essere grande entusiasmo a Firenze sul probabilissimo arrivo in viola ,come allenatore, di Paulo Sousa il portoghese che ha vinto recentemente con il Basilea il 18mo scudetto della squadra svizzera. ( al sesto titolo consecutivo ! )
Un ottimo percorso professionale manifestatosi anche con il raggiungimento degli ottavi di finale della Champions League.
Il primo problema è rappresentato dal passato bianconero, come giocatore, di Sousa ed anche se è vero che sia Trapattoni che Prandelli a Firenze sono stati bene accolti,la figura di Montella,il suo gioco ed anche i risultati sono lì in evidenza ed è naturale per i tifosi viola non solo dividersi sul nome di Sousa ma anche temere risultati non all’altezza.
La comparsa in Firenze zona stadio di alcune scritte non proprio amichevoli nei confronti di Souza la dice lunga sul pensiero della parte più passionale del tifo viola ( curva Fiesole )
Firenzeviola.it
Il c.d.a. della Società viola ha deciso per Paulo Souza che è sotto contratto col Basilea ed è ovvio che gli svizzeri ( hanno come sponsor il colosso Novartis ) non l’abbiano presa bene e dovranno trovare un successore prima di liberarlo.
Da non sottovalutare anche il problema Salah.Non c’è certezza assoluta della sua permanenza a Firenze nonostante i buoni rapporti tra Chelsea e Fiorentina e nonostante la ferma volontà della dirigenza di trattenerlo.La dirigenza dei viola vorrebbe rinnovare il prestito dal Chelsea ed anche esercitare il diritto di riscatto fissato per il 2016 ma anche anticipabile a subito magari con uno sconto sui 16 milioni previsti.
Ma la volontà del calciatore quale sarà?
Ed è anche probabile che si possa aprire un’asta in caso di incertezze del giocatore che è certo di non giocare se tornasse al Chelsea.
A breve sia per l’allenatore Paulo Souza che per il giocatore Salah dovrebbero esserci risposte definitive.
Su Souza è tutto deciso manca solo l’ufficialità mentre su Salah potrebbero anche esserci delle sorprese. Sul caso Salah è previsto un incontro tra giocatore e dirigenti viola ad inizio della prossima settimana.
Una vicendaccia!Un duro comunicato arrivato a tarda sera da parte della Società AC Fiorentina ha posto fine ad una vicenda che ha risvolti grotteschi.
Vincenzo Montella non è più l’allenatore della Fiorentina.
Perché grotteschi? Per il modo come si sono evolute le cose.
Di sicuro Montella aveva in cuor suo deciso di andarsene già al termine della gara di ritorno contro il Siviglia in semifinale di Europa League persa per 2-0 Quei fischi e quegli sfottò uditi dagli spalti non gli erano andati giù. E dal suo punto di vista Montella aveva ragione essendosi convinto che di più la squadra non potesse dare e che ciò che era stato fatto era degno della massima considerazione.Punto e basta.
Montella aveva parlato di progetto finito,di organico che aveva dato il massimo nei tre anni alla sua guida e che ci fosse da lì in poi ASSOLUTA NECESSITA’ DI CHIAREZZA da parte della proprietà circa i programmi per l’avvenire.
Così non è stato. L’ottimo finale di campionato con 5 vittorie consecutive e la contemporanea defaillance del Napoli hanno poi consentito alla Viola di acciuffare lo stesso posto in graduatoria degli scorsi anni,vale a dire il quarto , condito anche a fine gara contro il Chiedo Verona da cori di incitamento ed apprezzamento verso lo stesso Montella che è sembrato riavvicinarsi all’ambiente.
In fin dei conti ha pensato ,ho ancora un contratto e posso essere disponibile a restare. Insomma i giorni sono passati senza che si facesse chiarezza.
Da una parte a fine della scorsa settimana la proprietà ha invitato l’allenatore ad esprimere la propria decisione e dall’altra Montella ha deciso di partire per le vacanze considerandosi coperto dal contratto.
Ecco la mossa sbagliata, lo strappo.
Come faceva una proprietà così attenta a certi tipi di comportamenti , paladina del bon ton un po’ ipocrita, a farla passare liscia a Montella ed ai suoi comportamenti un pochino ribelli ed altezzosi? Impossibile.
La fuga in vacanza di Montella sia pure con tutte le reperibilità del caso,non poteva essere tollerata.Da qui l’esonero.
Ora si dirà che tutto è dipeso da quella clausola rescissoria di 5 milioni inserita nel contratto e voluta dai Della Valle, così come si legge nel comunicato della Società.Io preferisco pensare che sì, è stata una importante causa di attrito,ma non la causa decisiva.
Decisivo è stato il tira e molla ,i silenzi e le fughe in avanti ma tanto Montella aveva parlato chiaro ed in cuor suo aveva deciso.Montella come ha sempre detto è uomo di principi.
Montella quindi dovrà essere pagato dalla Fiorentina fino al giugno 2017 e la Fiorentina dovrà avere quei 5 milioni della clausola o dallo stesso Montella o da chi ne utilizzerà le prestazioni.
Vicenda gestita male soprattutto dalla AC Fiorentina che ha troppe teste pensanti con quelle che davvero contano spesso lontane dalla città e che perde un bravo allenatore che in 3 anni ha ottenuto 3 quarti posti ed ha mostrato un gioco piacevole che ha ridato dopo lustri consapevolezza ed autorità alla squadra soprattutto sui campi esterni.
E’ vero,Montella ha un suo caratterino e sembra poco malleabile ed è proprio per questo che io lo apprezzavo.
Quella sera , per i viola quella maledetta sera del 7 aprile gara di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus è iniziato a franare il progetto Montella.
Teniamo conto che l’ex “aeroplanino” ha dovuto fare i conti nel corso degli ultimi due anni con l’assenza pressoché totale delle prestazioni di Giuseppe Rossi e si è ritrovato in squadra un Mario Gomez lontano parente di quello che fu a Monaco nel Bayern.Oltre ai 5 calci di rigore sbagliati dai suoi sui 7 concessi.
Ora la Società valuterà il mercato alla ricerca di un valido allenatore.
Di certo si ripartirà su nuove basi e con nuove idee.
Non sarei tanto sicuro che il nuovo arrivato possa far meglio di Montella anzi, non lo sono per nulla!
Ecco il documento integrale emesso in serata dalla AC Fiorentina:
"ACF Fiorentina - si legge - ha valutato il comportamento ultimamente tenuto dal proprio allenatore Vincenzo Montella come la precisa volontà di liberarsi da un contratto legittimamente firmato meno di due anni fa perché contenente una clausola che l'allenatore non ritiene più nel suo interesse, ma che a suo tempo aveva concordato. Così, con grande rammarico, dobbiamo prendere atto del fatto che è venuto meno il rapporto fiduciario necessario per la prosecuzione di qualunque rapporto e siamo pertanto costretti - per il bene della società - ad esonerare Vincenzo Montella"
Ed ancora:
"Questa situazione repentina ovviamente ci crea problemi organizzativi che dobbiamo risolvere con urgenza. Ci saremmo aspettati dall'allenatore un comportamento più chiaro, più rispettoso e meno ambiguo nei confronti di una maglia, dei suoi tifosi e di una società che tanto gli hanno dato".
|