Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ma vi rendete conto di quanto importanti siano queste elezioni politiche?
Vi rendete contro del fatto che Matteo Renzi detto “Il bomba” ha tenuto in scacco il Paese per 4 anni con il proprosito di cambiare la COSTITUZIONE?
Lui ed i sodali alla BOSCHI volevano mettere il loro nome sull’epocale e scellerata operazione ! RESPINTI CON PERDITE! Fine di una carriera (?) politica .Una fine che spero vivamente venga CERTIFICATA DAL VOTO DEL 4 marzo. Colpevoli quanto Renzi sono stati anche gli avversari che hanno consentito questo stallo,magari con la scusa dell’attesa riabilitazione politica di Berlusconi! Che paese! E’ chiaro che l’intento principale per chi aspiri a cambiare le cose sia quello di sconfiggere il PD.Un partito che NON PENSA MAI ,DICO MAI a tutti coloro che vivono di lavoro autonomo,a tutti quelli che alzano al mattino la serranda,alle persone libere. No per il PD ci sono solo i dipendenti pubblici,le famigline ed i bonus pioggia a chi ne ha meno bisogno! Dunque: per prima cosa sperare che il PD prenda una bella e salutare LEGNATA! Anche l’ OPERAZIONE MATTARELLA GENTILONI con il Governo in carica fin sotto alle urne fatta apposta per rassicurare l’Europa-matrigna ed i mercati perderebbe molta della sua forza.Il disegno fatto anche per indebolire Renzi,verrebbe meno. Ed il disegno è lampante e spesso lo abbiamo ripetuto. Un Governo a trazione moderata certificato da Mattarella ,magari con l’auspicio di una nuova legge elettorale e tanti saluti ancora una volta agli elettori. Un pastrocchio di centro truffaldino per prolungare di qualche anno la situazione e magari certificare ed allargare con una invasione ulteriore di clandestini il disagio del vivere attuale causato solo e soltanto da un BUONISMO IPOCRITA E SCELLERATO. Ricordiamo su tutto e tutti quella campagna dello IUS SOLI con cui ci hanno SMARRONATO per mesi quei tipi alla Manconi ,con pensieri del tutto al di fuori della realtà espressi magari in nome di una umanita di comportamento ad una sola direzione: CONTRO GLI ITALIANI! Se venisse ottenuto questo primo risultato positivo con la sconfitta evidente del PD a due teste RENZI-GENTILONI ( ora molto più pericolosa la seconda della prima..) sarebbe necessario un netto successo della Lega e di Fratelli d’Italia rispetto all’ inciucista per vocazione BERLUSCONI ( Inciucista perché lo sono per diverse motivazioni due dei suoi consiglieri principe : Confalonieri e Letta )
E bene ha fatto,nonostante i “gridolini” dI indignazione che già si sono levati dalla parte “bene” del pensiero unico arcobaleno, la Meloni ad andare a trovare in visita lampo quell’Orban che rappresenta assieme ai paesi del Visegrad una barriera all’islamizzazione del continente. Avranno ora modo di indignarsi questi “pecoroni del bon ton” Sono pensieri semplici.Sono analisi che potrebbero anche avverarsi. Chissà che la particolarità del votare non in estate,anzi col gelo, ed in una sola giornata non possa davvero smuovere molti di quegli indecisi per dare una svolta vera. Gli inciucisti,i moderati,i professionisti del voltagabbana,lo temono questo voto.Lo percepisco ,tremano di paura.Si attaccano anche al viaggio della Meloni in Ungheria.Spingono sulle divisioni nel centrodestra.Stanno anche dicendo: cosa accadrà domenica se nevicherà? Temono che l’aria sia cambiata.E forse questa volta ci azzeccano!
Di Admin (del 27/02/2018 @ 20:27:33, in Commenti, linkato 625 volte)
Roma CAPUT MUNDI! Fuori dal centro cittadino tutti i motori DIESEL dal 2024! Il Sindaco Raggi ha comunicato questa decisione a Città del Messico durante il Convegno C40 Women 4 Climate
Come mai? Ma non era un motore superpulito? Con questa PANZANA ci hanno ammorbato per decenni:a Roma, insomma, non vale più la richiesta di “ ARIDATECE ER PUZZONE! “ Er puzzone non è Mussolini che i romani in difficoltà nel dopoguerra avrebbero anche riaccettato, ma bensì IL MOTORE DIESEL ,il MOTORE PUZZONE!
Tanto osannato come motore pulito mentre si sa benissimo che un motore molto più inquinante di quelli a benzina, tanto spinto dalle case automibilistiche e tanto da taroccare anche fraudolentamente i risultati allo scarico, ORA SEMBRA CHE QUALCUNO ABBIA CAPITO come stanno le cose. Infatti ogni motore diesel prima dei vari filtri anti-particolato ( fino a che sono efficienti..) inquina NETTAMENTE PIU’ DEI MOTORI A BENZINA ed è molto più pericoloso per la salute. Ossido di azoto e polveri sottili in abbondanza.Ma ce l’hanno nascosto,prima della frode scoperta, vantando maggiore potenza,miglior coppia e minori consumi. Naturalmente solo in Italia il carburante diesel costa meno di quello a benzina. Si sa i governi succedutisi devono pur passare bene ecologicamente. Ora improvviso il bando. VADE RETRO PUZZONE . Devi scomparire. L’hanno capito anche in Germania patria di questo tipo di motore.E Toyota ed FCA per prime hanno deciso pian piano di abbandonare i propulsori a gasolio.Tra l’altro il Tribunale amministrativo Federale di Lipsia è entrato nel merito della tecnica e delle emissioni stabilendo che le città del paese potranno ricorrere al divieto di circolazione delle auto a gasolio per migliorare la qualità dell’aria. Si temono ovviamente tagli drastici di lavoratori da parte delle case automobilistiche . L’auto,l’elemento di maggior libertà personale che ci sia, oggetto di vessazioni di ogni tipo tra promesse mai mantenute di eliminazione dell’odioso balzello del BOLLO AUTO,ai cartelli illegali che le assicurazioni fanno tra di loro sino all’assurda legge contro le auto storiche che divengono tali solo dopo 30 anni dall’immatricolazione. Sono tanti piccoli tasselli DI ODIO da parte del Governo verso l’automobilista.
Tanto blandito dalle case automobilistiche con Fap ,ricircoli vari,sconti sul carburante diesel e poi ? DEVI SCOMPARIRE PUZZONE! Personalmente l’ho sempre pensato. Avete mai provato a star dietro a certe auto a gasolio Fiat o Renault? Come in guerra.Occorre la maschera. Come invece corrobora quando transita un bel 6 cilindri magari d’epoca a benzina.E’ come passare dar PUZZONE alla primavera.
Nulla da fare! Nemmeno contro la Giana Erminio sono arrivati i 3 punti per la Pistoiese. Ancora una volta recuperato il risultato dall’avversario di turno e gara terminata sull’1-1. E’ vero che per la prima volta la Pistoiese ha segnato una rete alla Giana con Minardi a seguito di errore del portiere ospite ma è anche vero che la vittoria manca ormai da 5 gare e quindi il salto di qualità non è avvenuto. In una giornata fredda e con pochi spettatori, appena 558, la Pistoiese ha ottenuto l’ennesimo pareggio l’11mo di stagione e sesto sull’1-1 In un campionato ormai falsato dalla vicenda Arezzo ,con la classifica stravolta in attesa della definitiva soluzione in un senso o nell’altro della vicenda aretina ,la Pistoiese con solo 3 punti fatti negli ultimi 15 disponibili si è posizionata a fine gara al 12mo posto in solitario con 32 punti e questo alla vigilia di una striscia di ben 5 derby consecutivi iniziando da Lucca per proseguire con Pontedera,Prato,Pisa e Siena. Insomma,la Pistoiese a livello di classifica è tra quelli che son sospesi… ma l’occasione dello scatto in avanti è stata gettata. Era dunque questo per gli arancioni il secondo incontro interno consecutivo. Ancora fuori Ferrari per scontare la seconda giornata di squalifica. La squadra di Gorgonzola è settima con 34 punti la Pistoiese ne ha 31 Gli ospiti come sappiamo sono guidati da ben 23 anni dallo stesso tecnico:Mister Albè e vantano specie in attacco uomini di valore come Salvatore Bruno e Fabio Perna. Non di certo favorevoli i precedenti,pochi per la verità a dire il vero. Lo scorso anno due gare e due sconfitte,quest’anno all’andata un secco 3-0 per la Giana Per la Pistoiese quindi ,una gara delicata anche perché gli ultimi risultati non positivi hanno creato qualche ansia e qualche polemica.La stagione entra nella sua fase decisiva e c’è da capire se gli arancioni potranno puntare ai play-off o se dovranno guardarsi alle spalle . Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE GIANA ERMINIO 1-1
Minardi ( PT) al 33’ del 1 tempo Gullit Okyere ( GE )al 25’ del 2° tempo
PISTOIESE: Zaccagno Nardini Priola Terigi Zullo Regoli Minardi Luperini Hamlili Picchi Vrioni All.tore: Indiani GIANA ERMINIO: Sanchez Perico Bonalumi Montesano Foglio Chiarello Degeri Marotta Iovine Okyere Bruno All.tore: Albè Arbitro: Davide Miele di Torino Indiani mette in campo un solo attaccante che è Vrioni. AL 7’ triangolazione in area avversaria con tiro finale dal limite di Luperini con Sanchez portiere lombardo che para alla sua destra. 13’ in area arancione è Bruno che dopo essersi liberato al tiro tra due avversari, colpisce il palo alla destra di Zaccagno battuto! Un minuto dopo risponde la Pistoiese con un diagonale di Regoli e palla deviata in angolo. 24’ è bravo Bruno al limite dell’area a servire corto l’accorrente Okyere che però alza troppo la mira. Anche in questo caso Bruno è stato libero di fare ciò che gli è parso fare. Si arriva al 31’ col vantaggio della Pistoiese. E’ il portiere Sanchez che combina un pasticcio. Su un tiro non certo irresistibile di Vrioni dal limite,dopo palla respinta dalla difesa, il portiere non trattiene ,la palla gli sfugge sulla sinistra dove lo stesso Vrioni la raccoglie crossando per Minardi che mette dentro a porta vuota.
Davvero decisiva la papera. Finale di tempo con la Pistoiese ancora in avanti ed ancora Sanchez protagonista in negativo con un rinvio corto senza senso e palla recuperata da Vrioni che tira a rete ma sull’esterno.Buona occasione sprecata. Al 1’ una girata di Bruno con palla alta sulla traversa, poco dopo tocca a Okyere calciar fuori una palla con un diagonale poco preciso. Giana Erminio entrata in campo determinata. 21’ ancora Bruno al tiro e poco fortunato.Un colpo di testa e palla a palombella che colpisce la parte alta della traversa. Ma al 25’ arriva il pari che era maturo da tempo.E’ Okyere a segnare in mischia di testa ,dopo essere stato servito da Iovine.Una decina di giocatori sulla linea di porta. Indiani mette in campo Papini al posto di Picchi. Al 27’ Ma la Giana continua a fare la gara ed a creare occasioni. Lo scarso pubblico del Melani mugugna. Sempre Bruno al 28’vicino alla rete con un tiro al volo di gran classe.Palla alta.
Si rivede la Pistoiese con Vrioni che nel cuore dell’areaimpegna severamente Sanchez.Grande occasione questa. Alla mezz’ora un giallo per Minardi ,poi ancora un cambio con Luperini che lascia spazio a Surraco. 36’ evidentemente non è la giornata di Bruno,questa. Ancora una traversa colpita dopo una giocata personale.Al solito Bruno sembra scherzare con i difensori arancioni. Davvero sfortunato
( e pensare che se gli fossero andati bene i 3 tiri sfortunati avrebbe raggiunto le 200 segnature in carriera ! )
. Anche la Pistoiese ha al 40’ una buona chanche ma Hamlili servito da Zullo nonostante un bel gesto tecnico ,una girata al volo, manda la palla alta,di poco, sulla traversa.Davvero un bel tiro. L’entrata di De Cenco per Vrioni a 2’ dal termine non cambia gli equilibri. Un punto è arrivato ma dopo un secondo tempo sulle gambe.D’altra parte è anche la qualità del gioco che lascia a desiderare.La Pistoiese è andata in vantaggio grazie ad una papera del portiere ospite ,poi ha subito parecchi tiri pericolosi. Finisce tra i fischi dopo una seconda parte di gara in mano agli ospiti.Si imputa forse a Indiani un atteggiamento troppo prudente.Di certo Indiani si deve essere fatto una precisa idea sulle possibilità di questa squadra circa certi obiettivi. In definitiva si può dire che alla Pistoiese quest’oggi è anche andata bene.A parte la rimonta degli avversari avvenuta sempre nelle ultime 4 gare c’è da mettere in conto la serie di legni colpita da Bruno il capitano dei lombardi. Deficitario per la Pistoiese il raffronto con le stesse gare dell’andata. Nelle prime 7 dell’andata fatti 9 punti nelle stesse 7 del ritorno fatti 6 punti. Nella serie dei 5 derby consecutivi all’andata furono fatti 6 punti ora vedermo al ritorno. Rispetto allo scorso campionato la Pistoiese ha 3 punti in più.
Mentre mezza Italia è blindata per le violenze scatenate in massima parte dagli appartenenti ai centri sociali ( che andrebbero chiusi ) e mentre escono articoli e libri a comando ( Travaglio su Berlusconi ) ed editoriali più o meno strampalati ,c’è anche chi pateticamente come Bersani dice: “ Chi fa il saluto romano non partecipi a elezioni” RIDICOLAGGINE! Di tutto e di più in questa campagna elettorale prima di un voto di grande importanza, forse come non mai. Un bell’esempio di giornalismo corretto lo abbiamo avuto con l’editoriale scritto su “L’Espresso” dal neo direttore MARCO DAMILANO Una analisi lucida ,senza acredine,corretta ,da leggere. Un plauso quindi ad una parte politica di certo non vicina alle mie idee ,ma quando ci vuole ci vuole Mentre il Governo eletto da nessuno ed anche volontariamente procrastinato ,continua a dare MANCE ELETTORALI a destra e manca ma sempre a favore degli statali in un silenzio assordante da parte delle forze politiche avverse ,nelle ultime ore hanno destato la nostra attenzione due fatti. Il primo: la reazione dura ed ampiamente condivisibile della MELONI circa un possibile coinvolgimento della BONINO in un Governo di larghe intese con il plauso,anzi con la proposta addirittura fatta dallo stesso Berlusconi! Hai voglia se ci credo! Fu proprio Berlusconi a spedire la Bonino a Bruxelles! State pur certi che se per caso ( io spero di no ) Forza Italia prendesse più voti di Salvini e venisse messo in piedi un qualche Governo di Scopo o del Presidente, Berlusconi mollerebbe subito le ali estreme ,su consiglio anche del quirinalizio Gianni Letta, per una bella ammucchiata di centro trovando anche un bello scranno per la Bonino-Soros! ALLA LARGA! A proposito di centro,ne abbiamo letta un’altra di castronerie ,paludate da articolo di fondo.Sul Corriere della Sera a firma di Maurizio Ferrera dal titolo: “E’ possibile proporre un’agenda Italia”
Nell’articolo si vaneggia di un possibile programma vincente ottenuto facendo un bel frullato tra tutti i programmi disponibili contando sul fatto che essendo l’anima degli italiani nettamente per il centro politico,ne potrebbe uscire da qusto pastrocchio vomitato dal centrifugatore la RICETTA PERFETTA. Così l’Italia avrebbe rispettato la sua vera anima centrista ( diciamo pure catto comunista n.d.r.) Ecco, anche così si spendono soldi in questo Paese.Pagando editoriali che verrebbero in mente ,forse, a qualche nottambulo dopo una serata di bagordi.
E uropa League 2017-2018
QUALIFICATE AGLI OTTAVI DI FINALE:
MILAN ARSENAL ATLETICO DI BILBAO ATLETICO DI MADRID CSKA MOSCA BORUSSIA DORTMUND DINAMO DI KIEV LAZIO LIPSIA LOKOMOTIV MOSCA LIONE MARSIGLIA PILZEN SALISBURGO SPORTING LISBONA ZENIT
SORTEGGIO VENERDI PROSSIMO
GARE PREVISTE PER L’8 ED IL 15 MARZO 2018
SI GIOCHERANNO LAZIO DINAMO KIEV E MILAN-ARSENAL GARE DI ANDATA IN CASA PER ENTRAMBE
1 6mi di finale Gare di ritorno
Reggio Emilia Stadio Città del tricolore 2 gradi celsius
ATALANTA BORUSSIA DORTMUND 1-1
Toloi ( A ) al 10’ del 1° tempo Schmelzer (BD) al 37’ del 2° tempo
Andata: 2-3 Aggregate: 3-4
Borussia Dortmund agli ottaviATALANTA: Berisha Hateboer Caldara Masiello Toloi Spinazzola Freuler De Roon Cristante Ilicic Gomez All.tore: Gasperini BORUSSIA DORTMUND: Burki Piszczek Toprak Papastathopoulos Toljan Dahoud Pulisic Sahin Batshuayi Gotze Schurrle All.tore:Stoger Arbitro: Gil Manzano ( Spagna ) Ampi spazi vuoti sugli spalti.Buona la rappresentanza tedesca in questo primo tempo alle spalle di Berisha. 10’ Toloi porta in vantaggio i bergamaschi! Su palla d’angolo esce male perché anche disturbato il portiere tedesco con palla che prosegue la corsa verso Toloi che si libera al tiro e mette dentro nonostante un disperato tentativo di respinta di un difensore in maglia gialla. Al 17’ ammonito Sokratis per aver trattenuto a centrocampo Ilicic che se ne stava andando.. C’è qualche errore di troppo in fase di impostazione bergamasca e questo potrebbe essere pericoloso visto l’atteggiamento offensivo del Dortmund. L’Atalanta ora preferisce il contropiede Gara che procede a sprazzi con i bergamaschi qualificati con questo 1-0 ,risultato che difficilmente rimarrà tale. 26’ molte le palle gestite sulla destra da Gomez.In una sua incursione con palla profonda a Cristante per poco l’Atalanta non si portava sul 2-0! Palla fuori di poco dallo specchio dei pali! 30’ dopo azione manovrata colpo di testa di Gomez sulla sinistra dell’area tedesca e respinta del portiere. Non è che i tedeschi facciano faville,tutt’altro. Attuano solo un pressing alto.E l’Atalanta può ripartire con pochi tocchi. 33’ ottima azione di Batshuay con un tiro in diagonale dal limite che viene messo in angolo d Berisha . Sta crescendo il Dortmund con un Gotze ispirato.Leggermente contuso al capo Gomez dopo un incontro ravvicinato con Sokratis. Da qualche minuto l’Atalanta non riesce più a imbastire azioni degne di nota.Gara non bella. Siamo al 42’ senza annotazioni degne di nota.Occorrerà vedere se Gasperini dirà ai suoi di controllare la gara o cercare un più rassicurante secondo gol. Si va al riposo al 46’ con l’Atalanta qualificata con l’1-0 attuale. Nel Dortmund al rientro in campo c’è Schmelzer per Toljan Subito in inizio ripresa tiro di Freuler con Gomez che non arriva alla deviazione vincente! Al 5’ è Ilicic che da fuori area spedisce sul fondo. Ancora bergamaschi alla ricerca del gol sicurezza. E’ Cristante che va al tiro ma un difensore mette in angolo Poi tocca a Caldara rendersi pericoloso. Al 14’ ancora un cambio tra i tedeschi.Entra Reus per Pilisic. Cominciano a scuotersi i tedeschi che però non impensieriscono mai seriamente Berisha Ammonito al 21’ Hateboer per gioco pericoloso. Al 25’ ancora grossa occasione per l’Atalanta quando un tiro di Ilicic su servizio di Cristante finisce fuori Fiammata tedesca a cavallo della mezz’ora.Prima è Batshuayi che impegna Berisha con un tiro di sinistro poi un minuto dopo Reus al tiro in area con palla fuori. 34’ ammonizione per perdita di tempo a Spinazzola Al 35’ ancora Atalanta vicina al raddoppio! E’ Gomez che non riesce a battere il portiere Burki bravo ad uscire dallo specchio. Cominciano a pesare le occasioni perse per i neroazzurri. Al 36’ è il Dortmund ad andare vicino al pari.Su tiro di Schurrle questa volta il miracolo lo compie Berisha! Altro cambio tedesco con l’entrata di Isak per Dahoud e al 37’ il Borussia pareggia! Questa volta l’errore lo compie proprio Berisha che su tiro di Reus perde palla a terra, arriva Schmelzer che la l’1-1 che qualifica il Borussia! Al 40’ ammonizione per Gotze. Gasperini tenta il tutto per tutto con gli ingressi di Petagna e Cornelius per De Roon e Toloi ma ormai la botta l’Atalanta l’ha accusata ed è il Dortmund che nel recupero va vicino al 2-1 quando Schurrle si vede il suo tiro messo in angolo da Caldara. L’Atalanta aveva già dato tutto. Tutto sommato molto amara l’eliminazione dell’Atalanta da questa Europa League. Causa di tutto il finale di Dortmund.L’Atalanta meritava di vincere in Germania ed invece ha perso 2-1.In Italia era prevedibile anche l’1-1 soprattutto dopo numerosi tentativi falliti di arrivare sul 2-0 Questa Atalanta non è affatto inferiore al Borussia Dortmund che però è stato bravo a sorprendere i neroazzurri nei finali di gare.Questa volta ha tradito il portiere ma se sia Gomez che Ilicic fossero stati più precisi ora sarebbero i neroazzurri agli ottavi. A Lipsia rb Arena 1 grado celsius
LIPSIA NAPOLI 0-2
Zielinski al 32’ del 1° tempo Insigna al 41’ del 2° tempo
Andata: 1-3 Aggregate: 3-3 Passa agli ottavi il Lipsia per il maggior numero di gol in trasferta LIPSIA: Gulacsi Konatè Upamecano Bernardo Sabitzer Demme Kampl Laimer Bruma Poulsen Werner All.tore: Hasenhutti NAPOLI: Reina Albiol Mario Rui Tonelli Maggio Diawara Hamsik Allan Zielinski Insigne Mertens All.tore: Sarri Arbitro: Taylor ( Inghilterra ) A Roma Stadio Olimpico 8 gradi celsius piove LAZIO STEAUA BUCAREST 5-1
Immobile (L) al 7’ del 1° tempo Bastos (L) al 35’ del 1° tempo Immobile (L) al 43’ del 1° tempo Anderson (L) al 6’ del 2° tempo Immobile (L) al 26’ del 2° tempo Gnoherè (S) al 36’ del 2° tempo
Andata:0-1 Aggregate: 5-2 Va agli ottavi la Lazio
LAZIO: Strakosha Caceres Basta Patric De Vrij Lulic Anderson Leiva Parolo Luis Alberto Immobile All.tore: Inzaghi Steaua Bucarest: Vlad Gaman Benzar Planic Junior Morais Budescu Filipe Teixeira Tanase Nedelcu Man Gnoherè All.tore: Dica Arbitro: Vincic ( SVN) A San Siro in Milano 4 gradi celsius piove
MILAN LUDOGORETS 1-0
Borini al 20’ del 1° tempo
Andata: 0-3 Aggregate : 4-0 Milan agli ottavi MILAN A. Donnarumma Abate Zapata Romagnoli (29′ st Bonucci) Rodriguez Kessié (11′ st Mauri) Locatelli Montolivo Borini André Silva Cutrone (12′ st Kalinic). All.tore: Gattuso LUDOGORETS:Broun Cicinho Terziev Moti Natanael Goralski Abel (36′ st Dyakov) Wanderson Marcelinho (18′ st Campanharo) Misidjan (26′ st Lukoki) Swierczok. All.tore: Dimitrov Arbitro: Undiano Mallenco (ESP)
OGGI 22 FEBBRAIO 2018 VIDEONEWSTV.TV COMPIE 11 ANNI . UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI GLI UTENTI WEB CHE SI SONO COLLEGATI ALLA NOSTRA TV. ANDIAMO AVANTI FERMI E RISOLUTI, NONOSTANTE L’IMBARBARIMENTO GENERALE.
Corre l’obbligo morale, perché probabilmente a nessuno frega nulla di quanto vado esponendo, dicevo, mi corre l’obbligo morale di scrivere due righe visto che oggi 22 febbraio 2018 sono già passati 11 anni dal primo giorno di messa in onda via web di VIDEONEWSTV.TV . Giornalisti nati indipendenti,vissuti indipendenti,cresciuti con il fenomeno , quello si pioneristico, delle Tv PRIVATE ( molte ahimè private anche di tutto…) giornalisti videomaker che poi, anche per forza di cose sono stati “costretti” a passare al Web mantenendo sempre ben salda la barra dell’integrità morale ,etica e di pensiero.
Mica facile,sapete. Con lo sfascio contrattuale del lavoro giornalistico ( pochi “pappagoni” superpagati, moltissimi “alla fame” contrattuale voluta e firmata dal sindacato) e con l’avvento del “giornalismo democratico” grazie alla diffusione dei mezzi tecnologici c’èra poco da fare. Adeguarsi e proseguire sulla strada intrapresa ormai 42 anni fa con la prima visita di chi scrive alla sede di TTN ( TeleToscanNord, qualcuno la ricorderà) a Carrara. Altri tempi,altri mondi finiti,scomparsi. Ma non finite e non scomparse le motivazioni e gli intenti.
Raccontare e informare seriamente E SEMPRE CON SPIRITO CRITICO senza condizionamenti quanto avviene sia nello sport che nel vivere civile. Possiamo dire di esserci riusciti anche se è evidente l’imbarbarimento generale causato da “questa eccessiva democrazia al ribasso” .
Pensatela come volete ma dalle prossime consultazioni elettorali o uscirà un segnale forte e deciso o finiremo in un mare di guai. Hanno già cominciato a prospettarlo.
Anche oggi l’Europa-matrigna mette becco.E la borsa scende… Non è con più Europa che le cose miglioreranno, ma con più fermezza e severità in tutti i campi a cominciare dall’immigrazione e dalla giustizia. Grazie a tutti i 14.275.974 di utenti web che (al momento dello scrivere) si sono collegati a www.videonewstv.tv nel corso di questi 11 anni. Grazie ancora. E' merito anche vostro se siamo qui.
VideoNewsTV
CHAMPIONS LEAGUE 2017-2018 OTTAVI DI FINALE
Gara di andata
A Kharkiv OSK Metalist Stadion
SHAKHTAR DONETSK ROMA 2-1
Under ( R ) al 41’ del 1° tempo Ferreyra (S) al 7’ del 2° tempo Fred (S) al 26’ del 2° tempo SHAKHTAR DONETSK : Pyatov Butko Kryvstov Rakitsky Ismaily Marlos Fred Taison Stepanenko Bernard Ferreyra All.tore: Fonseca ROMA: Alisson Fazio Manolas Kolarov De Rossi Florenzi Strootman Under Nainggolan Dzeko Perotti All.tore: Di Francesco Arbitro: Collum ( Scozia ) Rakitsky raggiunge le 300 presenze con la maglia arancio-nera . Si gioca a meno 7 gradi !! Continua a giocare lo Shakhtar le sue gare interne a Kharkiv causa la situazione politica in Ucraina. L’ho già detto più volte. Questa squadra ucraina piena di talenti brasiliani è da anni una delle migliori formazioni in Europa.Va bene che sono al ritorno al gioco dopo la pausa invernale ma per la Roma non sarà facile superare il turno. 4’ ucraini vicini al vantaggio quando un cross di Ismaily fa attraversare alla palla tutta l’area solo che Fred non riesce a metter dentro vicino al secondo palo. Risponde subito la Roma due minuti dopo con Dzeko che batte a rete e Pyatov che respinge una palla che arriva a Fazio che non riesce a concludere per l’interposizione di un avversario Gara giocata a viso aperto con la Roma che non sempre riesce a controllare le corsie esterne 13’ Marlos se ne va a Kolarov e dal fondo calcia a rete.Alisson blocca. 20’ angolo per la Roma battuto da kolarov.Di testa è Manolas che interviene mandando però alto. I giallorossi non sembrano soffrire più come ad inizio gara le incursioni sulle fasce e cominciano a spingere. Dopo due incursioni al 37’ ed al 38’ con Dzeko che tira addosso a Krystov e con Under che serve Nainggolan anticipato all’ultimo momento, al 41’ arriva il vantaggio della Roma. Ed è il quinto gol in quattro gare del giovane turco Under che ha esordito in Champions! E’ Dzeko che lancia Under in area sulla destra. Il suo forte tiro è toccato da Pyatov ma non deviato. Roma in vantaggio.
Deve uscire per problemi alla caviglia Krystov .Entra Ordets. Al riposo vantaggio giallorosso. Previdibile assalto ucraino alla porta di Alisson fin da subito. Dopo un tentativo di testa di Manolas su angolo di Florenzi e parata di Pyatov all’ 8vo arriva il pareggio ucraino. Errore di Florenzi che manca una palla a centrocampo, volata di Ferreyra che in contropiede supera Manolas e va al tiro di precisione con palla alla sinistra di Alisson! 11’ ancora Shakhtar in attacco con Ismaily che crossa in area dove Marlos batte a rete.Alisson si supera e respinge! Ancora in azione il portiere giallorosso un minuto dopo su tiro di Taison. Lo si sapeva.Lo Shakhtar con i suoi giocatori funambolici è in grado di far male se si mette in testa di alzare i ritmi. 18’ ancora Alisson che mette in angolo un destro di Taison.
Calcio di punizione per gli ucraini da posizione interessante. Va alla battuta Fred che con un sinistro forte e beffardo beffa Alisson alla sua sinistra. La palla picchia nella parte bassa della traversa all’incrocio dei pali e va dentro per il vantaggio dello Shakhtar! Alisson si è accorto troppo tardi della velenosa traiettoria della palla. Siamo al 26’ Nella Roma escono Florenzi e Under ed entrano Gerson e Peres Al 28’ i giallorossi rompono il mini assedio con una conclusione di Gerson dal limite paata in due tempi da Pyatov. La Roma si spinge in avanti alla ricerca del pari.Entra anche Defrel a supportare l’attacco .Esce Nainggolan. Al 38’ botta da fuori area di Stepanenko ma Alisson blocca. Non c’è molta precisione né ferocia nella risposta romana.D’altra parte e questo lo si sapeva con questi ucraini dalla giocata elegante c’è sempre il rischio di farsi beffare e quindi non è consigliabile un furore incontrollato. Nel finale un po’ di maretta tra Taison e Perotti che vengono ammoniti. Ma al 48’ dopo che Bernard aveva lasciato posto a Kovalenko lo Shakhtar ha sprecato anche per la bravura di Peres la palla della possibile qualificazione ai quarti di Champions! Marlos crossa in area la difesa respinge corto,arriva a botta sicura Ferreyra che sulla linea a Alisson battuto si vede respingere il tiro da Peres con palla che supera la traversa! Può essere per la Roma la palla che vale il passaggio turno.A Roma basterà vincere per 1-0 ma nulla è scontato.Anche perché lo Shakhtar un golletto è capacissimo di farlo ed allora sarebbero guai. Ricordiamo che nella stagione 2010/2011 tra Roma e Shakhtar i due incontri di ottavi di Champions terminarono con due vittorie degli ucraini Si replica a Roma martedi 13 marzo prossimo. STADIO RAMON SANCHEZ SIVIGLIA
SIVIGLIA MANCHESTER UNITED 0-0 Siviglia Sergio Rico Navas Mercado Lenglet Escudero N'Zonzi Banega (89' Pizarro) Sarabia Vázquez, Correa Muriel (85' Ramirez) All.tore: Montella Manchester United De Gea Valencia Lindelof Smalling Young; Herrera (17' Pogba) Matic McTominay Mata (80' Martial) Lukaku Sanchez (75' Rashford). All.tore: Mourinho Arbitro: Turpin ( Francia )
La lunga strada per la conferma “coram populi” di Gentiloni come premier iniziata da tempo, avvalorata dalla visita recente alla Merkel,con gli “endorsment” di Prodi ieri e di Napolitano oggi ha subito un inatteso passo falso oggi con l’accordo ( PARE..) RENZI-SALVINI e Forza Italia d’accordo che ha impedito al Governo di riconfermare con decreto per due anni gli attuali vertici dei Servizi Segreti. Non è cosa da poco. Vuol dire che qualcuno si vuol giocare le proprie carte anche in disaccordo con quanto vanno sperando e spingendo l’Europa-matrigna ed i vari potentati economico finanziari.( ed il Colle ) Ricordiamo anche la assoluta novità di un Governo in piena azione a Camere sciolte.Gentiloni infatti non si è dimesso.Si tenderebbe insomma a perpetuare alla faccia degli elettori,una sorta di primato del “votato da nessuno”, si vorrebbe dare già una indicazione per il dopo..Guardate come è bravo Gentiloni, come è apprezzato, come è stimato in Europa-matrigna! Perché non lo facciamo continuare? E Berlusconi si è detto d’accordo… E figurarsi il vero arbitro di cui tutti sempre si scordano! Il Presidente della Repubblica!
E allora sotto con il Governo Gentiloni benedetto da Mattarella e via con decisioni e decreti. Quello di oggi sui servizi segreti gli è andato di traverso! Troppo Gentiloni a quanto pare comincia a disturbare qualcuno. Tornando ai Servizi Segreti di proroga se ne parlerà dopo le elezioni e chissà come saranno cambiate le cose. L’architettura perfetta del disegno Colle-Europa-matrigna- finanza tutta volta alla riconferma di Gentiloni avrebbe quindi subito una picconata! E chi poteva dargliela se non un colpo d’ala dei due Matteo? La notizia è stata rilanciata dall’Huffingtonpost.it
Eccolo chiaro il pensiero BONINO-SOROS ! Un bel governo voluto da chi conta davvero ( non il popolo…) con a capo Gentiloni e senza gli estremisti definiti populisti,sovranisti,fascisti.. Come se non lo si fosse saputo!Intervistata da La Stampa la ex radicale di + Europa ( i radicali veri sono quelli del Partito Radicale transpartito ) sembra però accettare senza condizionamenti i comportamenti davvero “fuori norme quirinalizie” tenuti dal Ministro Calenda che definisce “gentaglia” i rappresentanti della Embraco nella vicenda dei 497 licenziamenti allo stabilimento di Chieri. Circa i migranti ovvia la ricetta BONINO-SOROS : sanatoria per i 600 mila irregolari a spasso per le nostre strade e cooperazione europea rafforzata. In fin dei conti pensa la Bonino-Soros perché poi non aspirare anche al posto di premier? Un premier donna? Se non ora,quando? In fin dei conti dopo il fallimento nel 2010 nella rincorsa alla presidenza della Regione Lazio e successivamente ,dopo quello del 2013 per la corsa alla Presidenza della Repubblica che la vedeva ampiamente in testa nei sondaggi,perché non puntare ora al posto di Gentiloni? In tutto questo disegno ben pensato e ben spinto dai poteri inconfessabili c’è però una mancanza. Si nota, stride.
Ma un posticino per la Kyenge lo troviamo o no ?
Il calendario prima della serie di 5 derby consecutivi propone alla Pistoiese la possibilità di riprendere punti e morale con due gare interne una di seguito all’altra. La prima con l’Olbia e la seconda con la Giana Erminio.
Di certo non ci voleva la squalifica per 2 giornate comminata a Ferrari Con la classifica cortissima che c’è ,un paio di vittorie ti proietterebbero quasi certamente al quinto posto dal momento che tra la tredicesima che è il Pontedera e la quinta che è la Giana ci sono solo 4 punti! Tra l’altro i sardi avversari di turno sono avanti di un solo punto rispetto alla Pistoiese e quindi sorpassabili in caso di successo. Oltre a Ferrari mancherà anche Mulas ma tra i sardi ci saranno grossi problemi di formazione mancando Ogunseye.Pisano,Piredda e gli squalificati Muroni e Vallocchia. Stadio Melani di Pistoia
PISTOIESE OLBIA 1-2 De Cenco (PT) al 22’ del 1° tempo Pennington (O) al 6’ del 2° tempo Silenzi (O) al 30’ del 2° tempo
Al 35’ del 2° tempo Zaccagno para un calcio di rigore tirato da Ragatzu PISTOIESE: Zaccagno Regoli Quaranta Priola Nardini Luperini Hamlili Minardi Picchi Surraco De Cenco All.tore: Indiani OLBIA: Aresti Pinna Iotti Leverbe Cotali Pennington Biancu Feola Murgia Ragatzu Senesi . All.tore: Mereu Arbitro: Nicoletti di Catanzaro Una sorpresa nella Pistoiese è l’assenza da titolare di Vrioni che è in panchina.Problemi fisici alla schiena ,pare. Gli arancioni quindi sono senza i due bomber principali. Ma la Pistoiese scende in campo con gran voglia di fare. Al 5’ Pistoiese in avanti sulla destra con Nardini che crossa in area per De Cenco che calcia subito spedendo la palla di poco fuori. Un giallo per Feola all’8’ poi al 13’ è l’ex pistoiese Aresti ora portiere dei sardi a respingere di pugno una palla gestita tra Hamlili e Surraco. Sardi contratti .Si vedono al 21’ con Senesi che entra in area ma Zaccagno è attento. Al 22’ la Pistoiese passa in vantaggio ! Gran merito va a Surraco che serve bene De Cenco che davanti ad Aresti non sbaglia! Primo gol stagionale per lui. Il gol subito scuote i galluresi che reagiscono e che devono cambiare per infortunio Senesi con Silenzi. Al 35’ una botta dalla distanza di Biancu con palla di poco alta sulla traversa.Poi è bravo Zaccagno a sventare una minaccia di Ragatzu mettendo palla in angolo.Poi dall’angolo è Cotali che mette fuori. Si rivede la Pistoiese al 39’ quando su tocco di De Cenco è Luperini con una botta dalla distanza a sfiorare l’incrocio. Non cambia il risultato e si va al riposo dopo 4’ di recupero col minimo vantaggio arancione. Entra in campo Nossa al posto di Quaranta . L’Olbia pareggia al 6’ con Pennington.Cross dalla sinistra di Ragatzu e colpo vincente sul secondo palo con difesa disattenta. Tra l’8vo ed il 10mo la Pistoiese ri rende di nuovo pericolosa prima con De Cenco con un tiro fuori poi con un tiro di Regoli che Aresti manda in angolo. Entra Vrioni che non era al meglio al 15’ al posto di De Cenco. 22’ Olbia pericoloso con Silenzi che ricevuta palla da Pinna da breve distanza manda alto. 24’ risponde la Pistoiese con una conclusione di Hamlili sul fondo. 27’ nella Pistoiese esce Picchi ed al suo posto entra Zappa. Ma al 30’ gli ospiti passano in vantaggio! L’azione nasce da un errore in disimpegno degli arancioni , Priola, con una scambio in contropiede tra Ragatzu e Silenzi che ricevuta palla batte Zaccagno. 33’ parata di Aresti su tiro di Zappa. 35’ rigore per l’Olbia. E’ Hamlili che commette fallo su Penninton. L’Olbia ha la possibilità di chiudere il discorso ma Ragatzu che va alla battuta tira addosso a Zaccagno. Comunque nei restanti minuti non accade più nulla di importante e l’Olbia fa dunque sua la gara ed anche a sorpresa E così l’Olbia dopo ben 8 sconfitte esterne consecutive se ne torna in Gallura con i 3 punti presi al Melani. Pur avendo forse gli avversari assenze più pesanti rispetto alla Pistoiese la squadra giovane messa in campo da Mereu ha avuto la capacità di rimontare lo svantaggio e vincere con chiarezza. Per la Pistoiese di certo è una battuta d’arresto del tutto inaspettata.Due soli punti nelle ultime 4 gare sono pochi ed è stata persa l’occasione di superare in classifica proprio i sardi.Questa squadra evedentemente non riesce a fare un salto di qualità.E’ già la terza sconfitta nel girone di ritorno dove gli arancioni hanno conquistato 5 punti rispetto ai 9 dell’andata. C’è da interrogarsi sui perché della frenata. Non tutto può imputarsi al 3-3 di Cuneo.Di certo quel recupero degli avversari dallo 0-3 al 3-3 è stato pesante ma non può essere causa di un cambio di obiettivo. I play-off sono sempre raggiungibili.Ma se sopravverranno paure,angosce e timori vari la stagione potrebbe diventare non solo anonima ma anche pericolosa. Pochi i presenti al Melani.Solo 920.Una cifra che abbasserà la media che era di 1403
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