Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Admin (del 19/04/2015 @ 20:17:32, in Lega Pro, linkato 1195 volte)
La Pistoiese gioca questa sua 35ma gara del campionato di lega Pro girone B contro il Pisa a Pisa dopo aver conosciuto il risultato di tutte le altre contendenti.
Può essere un vantaggio.Ma lo sarà avendo saputo che il Prato ha battuto per 1-0 il Teramo capolista una squadra che non perdeva da ben 22 giornate , che il Forlì ha vinto all’Aquila per 2-0, che il Savona ha battuto la Reggiana per 1-0 e che Gubbio e Santarcangelo si sono divisi la posta con un punto a testa e che il Grosseto ha fatto un punto a San Marino ?
Poco interessa la sconfitta del Pro Piacenza a Pontedera ,semmai di più quella della Carrarese ad Acoli.Ora gli apuani sono pienamente coinvolti nella lotta per evitare i play-out. Prima dell’inizio della gara Pisa-Pistoiese la classifica nella zona play-out così parla: Carrarese 41 punti, Grosseto,Santarcangelo,Gubbio, Prato 40 punti. Pistoiese e Forlì 39 punti, Savona 36 punti, San Marino e Pro Piacenza 30 punti.
Come reagiranno gli arancioni in piena emergenza di formazione alla accentuata pressione in un campo ostico come quello del Pisa? E’ vero che il Pisa è allo sbando.Partito per uccidere il campionato dopo la beffa subita in estate vistosi superare dal Vicenza in un possibilissimo ripescaggio in B mancato per una sciocchezza amministrativa ( e per questo la rottura del DS Pino Vitale ), con una rosa di qualità cui non hanno fatto seguito i risultati sul campo.Ora a play-off irraggiungibili anche il Presidente Battini avvisa la città di un possibile disimpegno.
Già, ma come la prenderanno i tifosi neroazzurri che in circa 5.500 a gara non hanno mai fatto mancare il loro sostegno?
PISA PISTOIESE 4-2
Mungo (PT) al 20’ del 1° tempo Mandorlini ( PI) al 33’ del 1° tempo Floriano (PI) al 15’ del 2° tempo Arrighini (PI) al 34’ del 2° tempo Colulibaly (PT) al 37’ del 2° tempo Ricciardi (PI) al 47’ del 2° tempo
PISA: Pelagotti ( Cap) Pellegrini Costa Misuraca Sini Lisuzzo Frediani Mandorlini Arma Floriano Arrighini All.tore: Amoroso
PISTOIESE: Ricci Piana Di Bari( Cap ) Falasco Frascatore Ricci Vassallo Mungo Falzerano Coulibaly Piscitella All.tore: Sottili
Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso
Dicevamo delle assenze pesanti tra gli arancioni.Fuori gara Celiento,Pacciardi, per infortunio e Luca Ricci e Golubovic, squalificati.Manca anche Calvano che si infortunò nel finale di gara contro il Santarcangelo.
Dopo una fase di studio per poco al 12’ un errato ed incerto rinvio del portiere Ricci favorisce l’intervento di Arma che cade a terra.Arma si è lasciato cadere. Intanto sono ammoniti a breve distanza uno dall’altro Di Bari e Falasco che tra l’altro era diffidato e salterà la partita con il Gubbio.
Al 20’ la Pistoiese passa in vantaggio con un gol di Mungo abile a riprendere una palla respinta dalla traversa su colpo di testa di Coulibaly che era intervenuto su cross di Falzerano ! E Mungo viene anche ammonito per eccessiva esultanza.
Ora la già evidente contestazione della curva pisana che espone striscioni messi sottosopra riprenderà più forte.
Al 33’ pareggio rocambolesco del Pisa con il centrocampista Mandorlini che colpisce un po’ a caso di testa una palla proveniente dalla destra da calcio d’angolo di Frediani.La sfera prende una strana parabola e Ricci non può far nulla.Il Pisa torna al gol in casa dopo lungo tempo.
Strana la situazione dei neroazzurri.Fuori casa fatti ben 27 punti, in casa 25. Ancora un ammonito tra gli arancioni.Questa volta tocca a Coulibaly. Siamo al 39’ e di certo non è che sia una gran gara.Due squadre non di certo al top della condizione ma la Pistoiese tiene bene il campo e risponde
Al 43’ doppia ammonizione a carico di Di Bari che nell’affrontare un avversario sulla propria tre quarti campo, Frediani, allarga il gomito destro ed il giocatore del Pisa va giù.Altro giallo ed espulsione.La fascia di capitano va a Falzerano.Veementi proteste della panchina arancione con Sottili e Ricci che cercano di parlare con l’assitente di linea.
Nulla da fare e la Pistoiese dovrà giocare tutta la ripresa in inferiorità numerica. Pericolo in area arancione al 2’ con Floriano al tiro ma viene murato in angolo.Il Pisa ora attacca proprio davanti alla curva dei sostenitori più accesi ma non trova azioni ben manovrate.Anzi rischia anche un contropiede di Piscitella dando anche l’impressione di non avere saldezza difensiva.Insomma i neroazzurri oggi in maglia rossa sembrano non di certo in un buon momento.La Pistoiese è in 10 ma gioca tutte le sue carte.
Al 15’ è l’ex Floriano che porta in vantaggio il Pisa con una fuga sulla sinistra e con un tiro sull’uscita di Ricci con palla che picchia sull’interno palo e va dentro.Il tutto causato da un errore di Vassallo.Ora per la Pistoiese si fa davvero dura
.Pisa lo ripeto in evidente stato di semi vacanza ma comunque capace di recuperare e di calmare la contestazione. Al 22’ è il bomber Arma del Pisa a sfiorare con un colpo di testa la rete che avrebbe chiuso la gara. Ora i padroni di casa danno l’impressione di essere più continui mentre la Pistoiese ha accusato il gol del raddoppio.Al 25’ entra Anastasi come punta centrale al posto di Piscitella nella Pistoiese. Entra nel Pisa Finocchio ed esce l’autore del 2-1 Floriano alla mezz’ora.
La Pistoiese cerca di raccogliere le residue forze con tentativi offensivi che denotano una buona dose di convinzione e con Falzerano ed Anastasi mettono in apprensione la difesa pisana.
Ma a 11’ dalla fine la mazzata finale per la Pistoiese.In un contropiede va via sulla sinistra Finocchio,appena entrato, che crossa in area ,la palla sta quasi per uscire quando arriva Arrighini con un colpo di testa vincente.La palla picchia sotto la traversa e va in rete.
Anche troppo severo il risultato per una Pistoiese in 10 uomini e con formazione priva di molti elementi.
Ma la generosa Pistoiese riesce a 8’ dal termine ad accorciare le distanze con un’azione personale di Coulibaly che fa tutto da solo ,penetra in area dopo aver superato tre avversari e batte Pelagotti per un 2-3 che potrebbe rendere caldo il finale di gara.
Sottili fa uscire il centrocampista Matteo Ricci ed inserisce l’attaccante Romeo.Ora le punte sono 3.
Gara che si chiude definitivamente al 46’ con la rete di Luca Ricciardi da poco entrato che ha trovato una Pistoiese tutta sbilanciata in avanti e non ha avuto difficoltà a battere ancora Ricci. Una gara che si è messa male dopo l’espulsione di Di Bari.
Giornata pessima a livello di risultati per la Pistoiese che perde 3 punti nei confronti di Prato,Forlì e Savona ed un punto su Gubbio , Santarcangelo e Grosseto.
Ma la squadra è sembrata viva ed in grado di ottenere in casa contro Gubbio e Savona i 6 punti necessari per la salvezza.
P.S:Se n’è andata dunque un’altra gara giocata ad orario assurdo.Le 18,00. Ora basta.Nelle ultime 3 giornate dovrà essere mantenuta una necessaria uniformità di inizio gara per tutti per la REGOLARITA’ del Campionato.E’ come se si volesse dire che nelle altre giornate per esigenze superiori alla correttezza ( soldi degli sponsor..) si è dovuto accettare ogni tipo di orario e di giorno.Bello davvero!
Tanto per ricordarlo la Pistoiese ha giocato 18 volte alla domenica, 10 al sabato,5 al mercoledi.1 al martedi ed 1 al lunedi.Circa gli orari la follia da sponsor si è sbizzarrita.16 volte alle 14,30, 5 volte alle 15,00 , 3 volte alle 19,30 , 2 volte alle 20,45 , 2 volte alle 18,00, 2 volte alle 16,00, 1 volta alle 17,00, 1 volta alle 20,30 , 1 volta alle 14,00, 1 volta alle 12,30, 1 volta alle 11,00. Un manicomio!
Di Admin (del 29/03/2015 @ 17:36:52, in Lega Pro , linkato 1427 volte)
Dopo oltre 1 mese la Pistoiese torna a giocare al Melani in un incontro molto delicato contro i rossoneri di Lucca che quando all’andata persero in casa proprio contro la Pistoiese si videro costretti a diverse variazioni tecniche e societarie.
In quel periodo la Pistoiese aveva 21 punti dopo 13 gare ed ora ne ha 33 dopo 29 a dimostrazione del calo in verticale,invece la Lucchese ha fatto un cammino inverso ed ora viaggia a ritmo salvezza.
PISTOIESE LUCCHESE 0-2
Degeri (LU) al 32’ del 1° tempo Ferretti (LU) al 47’ del 1° tempo
US PISTOIESE: Ricci Celiento Falasco Mungo Di Bari L.Ricci Falzerano Vassallo Romeo Calvano Martignago All.tore: Sottili
AS LUCCHESE: Di Masi Calcagni Espeche Nolè Calistri Mingazzini Ferretti Degeri Forte Lo Sicco Raicevic All.tore: Galderisi
Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli
Sono quasi 200 mila gli euro spesi per rimettere a norma il Melani e vi si torna in un derby di grande spessore soprattutto per la Pistoiese in crisi di risultati.Gli arancioni vengono da 3 sconfitte esterne consecutive e questo unitamente al fatto che sia pure con due gare da recuperare gli arancioni sono precipitati in zona play-out,.ha creato malumore tra i tifosi della curva nord che espongono uno striscione polemico,oltre quasi a disertarla.
Un paio di punizioni a favore dei rossoneri oggi in maglia bianca con banda rossonera sul petto, nei primi minuti di gioco.Uno di questi falli è costato il giallo a Celiento che era diffidato. Al 7 un bel tiro di Vassallo viene deviato in angolo e sull’angolo interviene Luca Ricci con palla alta.
10’ da Calcagni in area a Raicevic che di testa tocca la sfera con porta spalancata.La palla esce di un soffio a lato.Occasionissima.
Risponde Mungo con un tiro da fuori. Ottimo Falzerano in piena area sulla destra con cross in area non raccolto da Romeo ,un Romeo che proprio contro la Lucchese si infortunò nella gara di andata.E’ una gara giocata a viso aperto anche se le occasioni vanno scemando.
Al 29’ bel colpo di testa di Di Bari che non impensierisce però Di Masi.
Al 32’ Degeri gira al volo una palla su cross di Ferretti e tocco di Forte e la sfera si insacca alla sinistra del portiere arancione.Rossoneri di Lucca in vantaggio al Melani.
33’ la risposta della Pistoiese è immediata ma Martignago in piena area di rigore ha sparacchiato molto alto.
Pochi secondo dopo i rossoneri per poco non raddoppiavano ma Raicevic a tu per tu con Ricci mette a lato.
Rigore per la Pistoiese.E’ Nolè che fa fallo su Celiento.Siamo al 36’.Va alla battuta il bomber Romeo che tira centrale ed addosso a Di Masi.Romeo non segna una rete proprio dal derby di andata.
A me pare che la difesa della Lucchese lasci molte opportunità alla Pistoiese ,che non vengono sfruttate vuoi per concitazione vuoi per imprecisione. Al 47’ in piena contestazione da parte dei tifosi della Pistoiese arriva la mazzata del 2-0.E’ frutto di un lancio di Mingazzini per Ferretti abile a coordinarsi e con un bel tiro a battere ancora Ricci.Fischio finale del primo tempo e Lucchese in vantaggio per 2-0
Grave situazione ambientale e psicologica per la Pistoiese che ha sbagliato un rigore con Romeo ha avuto le sue occasioni non sfruttate ma ha come di consueto subito un paio di gol confermando la crisi di una difesa insicura.Non sarà facile recuperare questo svantaggio.
La Pistoiese sostituisce Falasco con Frascatore, mentre vanno a scaldarsi Coulibaly e Anastasi che non è al meglio. Anche l’inizio del tempo conferma un disagio per gli arancioni che non riescono ad uscire dalla propria metà campo.Al 7’ entra l’ivoriano Colulibaly al posto di Martignago.
Al 10’ una bella occasione capita a Domenico Mungo libero di entrare in area di rigore e di sprecare con un tiro alto Dall’altra parte è Raicevic che butta via un altro gol!La gara si sarrebbe chiusa.
Poi è Marcello Falzerano che getta via il gol del possibile 1-2! Ecco la prova che la gara potrebbe essere recuperata.Ma i piedi e la testa non ci sono! In due minuti sono stati sprecati da una parte e dall’altra ben 3 gol!
Entra Scapinello nella Lucchese, fuori Raicevic.
Al 20’ ammonito anche Mungo per fallo di mano.
22’ Romeo si libera di Espeche e va al tiro ,sembra incredibile ma non segna!
Di Masi para.Poi occasione per Vassallo
Insomma di occasioni la Pistoiese ne ha avute eccome a dimostrazione di quanto dicevamo ..anche la Lucchese di errori ne commette parecchi.La Pistoiese spreca, spreca molto!Si può parlare di sfortuna? Io parlerei di scarsa lucidità e freddezza al momento del tiro.Comunque il calcio ha dimostrato che quando si prospettano queste situazioni c’è qualcosa di profondo da curare.Ci vuole un fatto esterno o un caso, altrimenti ci si attorciglia sugli errori e si sprofonda sempre più.
Terzo cambio nella Pistoiese al 28’ entra Anastasi per Calvano mentre Lo Sicco lascia il posto a Pizza nei rossoneri Ora la Pistoiese è tutta a trazione anteriore con Romeo e Anastasi punte centrali e con Mungo e Coulibaly in campo.
Romeo costringe al 32’ ad un vero miracolo il portiere della Lucchese Di Masi! Romeo non ce la fa a segnare!La gara si poteva riaprire.L’azione era partita dalla retroguardia arancione con un bel lancio di Coulibaly
Chiaramente l’atteggiamento tutto offensivo degli arancioni offre ogni tanto qualche occasione anche alla Lucchese.Generoso finale della Pistoiese che ha scarsa fortuna .Se non altro dimostra di essere cresciuta come condizione fisica.
Ultimo cambio rossonero con Strizzolo al posto di Ferretti. La gara volge al termine con la vittoria della Lucchese che in pratica con questi 3 punti è salva
.La Lucchese ha sprecato anch’essa qualche occasione, come nel finale con Scapinello, ma ha concesso molto alla Pistoiese.
Il guaio è che gli arancioni non ne hanno approfittato e subiscono una grave sconfitta interna che rappresenta la quarta battuta d’arresto consecutiva.Mai la Pistoiese in questa stagione aveva subito 4 sconfitte di seguito.E’ la decima sconfitta nelle ultime 13 gare! Incredibile!
Tutto per la Pistoiese si deciderà in 17 giorni.Il tempo occorrente per giocare a Pontedera mercoledi prossimo ed al Melani 3 gare consecutive contro Ancona,L’Aquila e Santarcangelo.
Deve essere fermata la discesa,la picchiata, lo sprofondo.
Sono 50 i gol subiti in campionato dalla Pistoiese
La media punti di Lucarelli è stata di 1,125 a gara, quella di Sottili è di 1 punto a gara.Il cambio non è servito a nulla.
Classifica al momento nelle zone basse ( stramaledetto spezzatino ) :
Prato e Savona 35 punti con 32 gare giocate
Santarcangelo 34 punti con 31 gare giocate.
Forlì ( che ha battuto l’Ascoli ) 33 punti con 32 gare giocate
Pistoiese 33 punti con 30 gare giocate
Pro Piacenza 28 punti con 31 gare giocate
San Marino 26 punti con 32 gare giocate
Di Admin (del 22/03/2015 @ 17:17:02, in LEGA PRO , linkato 1160 volte)
C’è curiosità sulla Pistoiese.Cause gravi di forza maggiore le hanno impedito di disputare due gare casalinghe quelle contro l’Ancona ed il Santarcangelo ma nel contempo abbiamo anche assistito a due sconcertanti sconfitte a San Marino ed a Teramo.
Che Pistoiese vedremo al Lungo Bisenzio in uno scontro diretto contro il Prato?
La classifica è rimasta accettabile,non grave come poteva essere.
Gli avversari ,lo stesso Prato,il Santarcangelo,il Savona, il Forlì vanno piano o restano al palo.E gli arancioni con 6 impegni casalinghi sulle restanti 10 gare hanno tutte le possibilità per evitare appendici di campionato-leggi play-out- estremamente pericolose e salvare così la stagione.
PRATO PISTOIESE 2 – 1
Calvano (PT) al 34’ del 1° tempo Fanucchi ( PR) al 22’ del 2° tempo Bocalon (PR) al 32’ del 2° tempo
Al 37’ del 2° tempo Ricci ha parato un rigore a Bocalon
Prato: Gazzoli Grifoni De Agostini ( Cap ) Urso Dametto Rinaldi Coccolo Cavagna Bocalon Fanucchi Santini All.tore: Esposito
Pistoiese : Ricci Golubovic Falasco Pacciardi RicciII Di Bari (Cap ) Falzerano Vassallo Romeo Calvano Martignago All.tore: Sottili
Arbitro: Rossi di Rovigo
Il Prato ha 31 punti con due gare in più,la Pistoiese ne ha 33.Possibilità quindi per i locali di superare gli arancioni in caso di vittoria.Pochi i presenti al Lungo Bisenzio per questo importante derby. Si superano a stento le 1000 presenze con un centinaio di tifosi provenienti da Pistoia.
Fastidioso vento come quasi sempre in questo stadio. All’8’ Coccolo tutto spostato sulla destra è a tu per tu con Ricci che con una bella parata gli impedisce la rete.
12’ tiro di Urso dai venti metri con palla che deviata da Ricci finisce per colpire la traversa! Tiro a sorpresa e risposta impacciata anche perché la palla aveva toccato terra.
14’ E’ Bocalon che entra in area ma il suo destro è impreciso ed anche strozzato. Il Prato è pericoloso ogni volta che attacca approfittando di un’atteggiamento Pistoiese non rinunciatario. 17’ ammonito Pacciardi per gioco pericoloso a centrocampo. 24’ Falzerano si prende la responsabilità del tiro ma è centrale e Gazzoli non ha problemi. La Pistoiese fa più gioco il Prato va a folate.
29’ Cavagna mette giù Falzerano e prende un giallo. Sul corner seguito alla punizione battuta da Martignago si avventa di testa Luca Ricci e di poco la palla esce alla destra dei pali lanieri.Ottima occasione per la Pistoiese .
Siamo al 31’ E’ la Pistoiese che fa la partita in questa fase e sono già 4 gli angoli a suo favore. Il vantaggio era maturo ed arriva al con un bel tiro dal limite dell’area da parte di Calvano che batte imparabilmente Gazzoli.Vantaggio meritato per la maggiore personalità dimostrata finora. Siamo al 34’ Ottimo il blocco di Martignago sui difensori e pronto il tiro di Calvano.
35’ su Dametto che colpisce di testa è Ricci a rispondere con una gran parata! Finora si può dire che ha destato migliore impressione la Pistoiese come squadra rispetto al Prato che ha una fase difensiva senz’altro inferiore a quanto mostrato dagli avanti.Partita sicuramente aperta ma il gol ha dato buona fiducia alla Pistoiese.
Al 44’ viene ammonito Calvano per fallo su De Agostini a centrocampo.
Al riposo sull’1-0 per la Pistoiese con un Ricci il portiere che è stato bravo in più di un’occasione e fortunato in un’altra.Questi 3 punti sarebbero importantissimi per la Pistoiese.
Entra Bandini al posto di Coccolo nel Prato dal 1’ della ripresa. Prima parte del tempo noiosa e senza occasioni per il Prato.La Pistoiese controlla agevolmente.
13’ su errore di Rinaldi pressato da Romeo c’è la possibilità per la Pistoiese di chiudere la gara ma Martignago si fa stoppare in angolo.Sull’angolo svetta Di Bari di testa con palla alta di poco.
16’ ammonito Bocalon che aveva segnato un gol con l’ausilio di un tocco di mano su cross dalla sinistra di Santini. Entra Mungo al posto di Vassallo che si era infortunato qualche minuto prima nella Pistoiese mentre Gabbianelli entra per Santini nel Prato.
20’ ancora in evidenza Matteo Ricci che alza sulla traversa un bel tiro di Bocalon.Ma immediatamente dopo c’è il gol del pareggio del Prato da parte di Fanucchi (ex Pistoiese ) che riprende un pallone respinto dalla traversa su colpo di testa di De Agostini.
Piana appena entrato in campo al 23’ al posto di Pacciardi viene subito ammonito.
24’ il migliore della Pistoiese assieme al portiere Ricci vale a dire Martignago per poco con un tiro dal limite non porta di nuovo in vantaggio la Pistoiese.
Poi deve uscire per crampi ed al suo posto entra Coulibaly. Giallo anche per Di Bari al 27’ della ripresa e punizione dal limite per il Prato.Il fallo è stato su Fanucchi.Gabbianelli la batte e Matteo Ricci la para al centro dei pali.Almeno questo va detto,la Pistoiese ha recuperato il portiere.
30’ Riccardo Bocalon porta in vantaggio i lanieri a seguito di calcio d’angolo con una rete in mischia e con un colpo di testa che non ha dato scampo a Ricci battuto alla sua sinistra.Gol pesante e pericoloso per la classifica degli arancioni.Si conferma la maggiore pericolosità in avanti del Prato rispetto alla Pistoiese che non ha affatto demeritato in questa gara soprattutto come personalità in campo. Ma la difesa continua a prendere troppe reti!
Infatti ecco la conferma! Golubovic stende impietosamente Bocalon in area di rigore! Il rigore è parato alla grande da Matteo Ricci.Fanucchi l’ha sbagliato tirandolo forte ma centrale e dando modo all’ottimo Ricci di rinviarlo con braccio sinistro. E’ Ricci che tiene ancora in vita la Pistoiese.
Sul 3-1 per i lanieri ovviamente la partita si sarebbe chiusa. 38’ una buona opportunità per la Pistoiese ma Romeo sulla destra in area di rigore aggancia male e manca di precisione.
Ancora Prato nel finale con il duo Bocalon Urso e palla alta di poco. 90’ ancora Bocalon ma Ricci non si fa sorprendere. Saranno 4’ i minuti di recupero e la Pistoiese è tutta in avanti.Ma non serve a nulla e il Prato vince il derby e va a 34 punti.Pistoiese ferma a 33 con 29 gare giocate.
Sconfitta grave ma non si può di certo dire che il Prato non abbia meritato i tre punti. Lascia perplessi la Pistoiese.Oggi è apparsa migliore delle ultime due uscite ma il risultato è stato lo stesso,la sconfitta.Ed il Prato non è stato di certo il Teramo e Ricci è stato il migliore assieme a Martignago.E’ la difesa che non va.Si conferma la più battuta dell’intero lotto con 48 gol subiti e con due gare da giocare in più.
Se analizziamo l’andamento delle 13 partite giocate dopo il derby vinto contro il Pisa per 2-0 abbiamo: 2 vittorie 2 pareggi e ben 9 sconfitte con 11 gol all’attivo e ben 29 al passivo! Cifre terrificanti.
Ora gara delicatissima al Melani contro una Lucchese già battuta al Porta Elisa una Lucchese in netta ripresa.
L’avvento di Sottili in termini di media punti è di 6 in 5 gare pari a 1,20 a partita,quello di Lucarelli è di 27 punti in 24 gare pari a 1,12 a partita.Non vedo una grande differenza.Nell’arco di un intero campionato significano 3 punti e mezzo in più in classifica a favore di Sottili
Solo che di bel gioco non se ne vede.Quello almeno con Lucarelli lo si è visto alcune volte.
Ma sotto Natale qualcuno ha mollato e non si poteva fare altrimenti se non esonerarlo.
Di Admin (del 14/03/2015 @ 17:06:48, in LEGA PRO, linkato 1202 volte)
E’ la 29ma giornata di Lega Pro Girone B ma per la Pistoiese si tratta del 28mo appuntamento essendo stato rinviato al prossimo 8 aprile il confronto casalingo con l’Ancona causa i ben noti avvenimenti legati alla tempesta di vento della notte tra il 4 ed il 5 marzo scorso.
Pistoiese che dovrebbe essersi allenata al meglio per quello che rappresenta uno dei più difficili impegni da qui alla fine del campionato.In Abruzzo contro il Teramo squadra che dopo la batosta subita proprio a Pistoia per 1-4 all’andata ha inanellato una serie di risultati positivi senza sconfitte che hanno proiettato la squadra di Vivarini addirittura al secondo posto della graduatoria a 4 punti dall’Ascoli ,favorito al passaggio diretto in B.
I biancorossi sono quindi alla ricerca del 19mo risultato positivo consecutivo ,vengono da un eclatante 5-1 rifilato in esterni alla Carrarese e quindi vorranno sfruttare al meglio il turno casalingo allo stadio Bonolis. .
TERAMO PISTOIESE 2-0
17’ del 1° tempo Lapadula 9’ del 2° tempo Speranza
TERAMO: Tonti Cenciarelli Speranza ( Cap) Caidi Perrotta Di Paolantonio Masullo Amadio Scipioni Donnarumma Lapadula All.tore: Vivarini.
PISTOIESE: Ricci I Golubovic Falasco Ricci Frascatore Calvano Pacciardi ( Cap ) Ricci II Mungo Falzerano Romeo All.: Sottili.
Arbitro: Riccardo Panarese di Lecce
Chiaramente da tener d’occhio la coppia gol del Teramo vale a dire Lapadula-Donnarumma capaci già di 29 gol segnati sui 42 complessivi della squadra.
Roberto Masullo al 3’ ha la prima palla buona.Servito dalla destra da Donnarumma e con buona parte dello specchio porta libero,sparacchia a lato malamente.
Iniziativa di Lapadula in contropiede due minuti dopo ma il tiro è da dimenticare.
Al 13’ ancora Donnarumma di testa con l’uscita di Ricci non felicissima e la palla sfiora il palo.La porta era sguarnita.
Prevedibile inizio a favore dei padroni di casa che cercano di approfittare di un’assetto arancione con difesa alta. 17’ Teramo in vantaggio con Lapadula che sfrutta al meglio un calcio di punizione da buona posizione anche se centrale.Punizione provocata da un fallo di Pacciardi che aveva fermato fallosamente proprio Lapadula.Il tiro del bomber biancorosso colpisce un componente della barriera e viene anche deviato.Ricci non può nulla e per Lapadula è il 14mo sigillo in stagione.
Per ora poco da dire.Il Teramo sembra complesso squadra di un’altra categoria.
22’ azione corale Teramana con tiro di Donnarumma di poco fuori.Ecco l’esempio di quanto andavamo dicendo. Pistoiese che non riesce a proporsi in avanti.
27’ altra bella azione del Teramo con Lapadula che serve Masullo sulla sinistra e si ripere il tiro del 3’.Questa volta la palla poteva essere deviata in rete da Donnarumma in scivolata ma per un soffio la manca.Bella azione.
29’ un paio di angoli consecutivi per gli arancioni con un colpo di testa di Pacciardi. La gara si avvia alla fine del primo tempo in modo più equilibrato ma con il Teramo che la controlla a piacimento.
Insomma il risultato è striminzito per il Teramo e la Pistoiese avrebbe tutto il tempo per recuperarlo ma l’impressione netta è che manchino forza e qualità soprattutto, per poterlo fare.
42’ ancora Masullo dalla sinistra per Donnarumma che disturbato non riesce a colpire.Altra occasione per i locali.Masullo senz’altro tra i migliori.Un minuto dopo però è proprio lui a sparare altissimo a due passi da Ricci autore di un buon intervento su tiro di Donnarumma.
Golubovic soffre molto e Teramo bello e sprecone.Finisce il tempo sull’1-0.Gara riapribile in teoria perché in realtà non si sono visti tiri in porta da parte arancione.Evidente che un altro gol del Teramo la chiuderebbe.
Al 5’ della ripresa ancora la coppia Lapadula Donnarumma in azione. Il tiro di quest’ultimo in diagonale è fuori di un soffio !
8’ tiro di Scipioni dalla distanza con palla fuori.
Al 9’ Ivan Speranza segna il 2-0 che in pratica chiuderà la gara.E’ Lapadula che di testa serve il difensore che stoppa di petto la sfera e poi di destro si inventa un tiro di rara precisione e da vero attaccante.Il tutto dopo una sorta di ping-pong aereo con la palla che i difensori della Pistoiese non riuscivano a rinviare lontano. Risultato giusto viste le occasioni che i biancorossi hanno creato.
Al 16’ quello che se fossi un allenatore non accetterei mai e lo caccerei dal campo…. Donarumma in un contropiede da tre contro uno( Falasco ) preferisce tentare il tiro invece di servire sulla destra i suoi due compagni liberi…inaccettabile.
Al 19’ ammonito Falasco e cambio negli arancioni.Entra Anastasi per Romeo che ha visto davvero pochi palloni. 25’ Sottili cerca di dare più forza in avanti inserendo Martignago e Coulibaly.
29’ ancora Ricci impegnato da vicino da Masullo con un colpo di testa.Masullo che poi esce dal campo per Di Matteo.Buona gara la sua ma molti sprechi. Per ora non si vedono benefici dagli ingressi di Anastasi e Coulibaly. 34’ Scipioni di testa su palla d’angolo ma direzione sbagliata.
Poi è Margignago che finalmente impegna Tonti in una facile parata.
39’ doppio intervento risolutivo di Ricci il portiere su tiri dalla distanza di Scipioni poi di Lapadula che non riescono a segnare il 3-0. Applausi per il capocannoniere Donnarumma che lascia il campo a Petrella.
Al 47’ in pratica c’è l’unico tiro in porta della Pistoiese in tutta la gara.E’ di Martignago con la parata di Tonti. Diciamo che la gara finisce con tranquillo controllo del Teramo che ha ampiamente meritato il 2-0 che pare anche stretto.
Ma non è il risultato numerico che conta in questo caso.Conta vedere che la difesa soffre molto e che l’attacco non c’è più e che Ricci il portiere è stato il migliore della Pistoiese.Questa la realtà. E meno male che in coda non viaggiano a 1000 anzi vanno proprio piano.Pro Piacenza,Forlì e Prato hanno perso e la Pistoiese che deve recuperare la gara casalinga contro l’Ancona mantiene un margine di sicurezza minimo
.Ma altri passi falsi in particolare nelle prossime due gare contro Santarcangelo e Prato non saranno ammessi pena un’entrata nella zona rossa della classifica.
Quello che semmai preoccupa è l’involuzione nella fase offensiva.Con Lucarelli l’attacco a volte dava spettacolo,ora francamente non si tira in porta.E con i 45 gol subiti la Pistoiese ha la peggiore retroguardia dell’intero lotto.Segnali inquietanti.
Di Admin (del 28/02/2015 @ 21:20:59, in Lega Pro, linkato 1201 volte)
Vediamo se a San Marino si arriva al terzo indizio per fare una prova.
Quello della definitiva guarigione per la US Pistoiese 1921.
Dopo le vittorie di Pontedera con il Tuttocuoio e del Melani contro il Forlì condite da una serie di episodi favorevoli ed anche di una migliore prestazione collettiva ( compresa quella del portiere..) la squadra arancione ha l’opportunità di togliersi di dosso definitivamente le paure e le angosce che l’hanno accompagnata da un certo periodo in poi, fase culminata con l’allontanamento dell’intero staff tecnico guidato da Lucarelli.
La classifica parla chiaro 33 Pistoiese a 20 San Marino che è all’ultimo posto quello che porta in D.
Trasferta estera quindi per gli arancioni che dovranno esprimersi su un terreno sintetico ed ad un’ora delle più folli,le 19,30 ma su questo ormai abbiamo detto tutto.
Celiento è squalificato nella Pistoiese al suo posto Golubovic.Mentre in attacco un po’ a sopresa Sottili presenta la coppia Romeo-Coulibaly.
Allo stadio di San Marino ove gioca le sue gare anche la Nazionale della Repubblica del Titano stasera i presenti ( ci sono anche tifosi arancioni ) non supereranno i 500 a star larghi., ma tanto c’è Sportube a gratis…si può anche non andarci allo stadio.
SAN MARINO PISTOIESE 1-0
Musetti al 40’ del 1° tempo
SAN MARINO: Gobbo Secco Brogliano Cruz Diawara Cammaroto Benassi Magnanelli Cuffa La Mantia Sensi Musetti All.tore: Tazzioli
PISTOIESE: Ricci Golubovic Ricci Luca Falasco Frascatore Pacciardi Vassallo Calvano Falzerano Romeo Coulibaly All.tore: Sottili .
Arbitro:Capilungo di Lecce.
Al 9’ tiro alto di Coulibaly che batte al volo una palla da sinistra con mira alta di poco. Intanto si scivola sul terreno sintetico sia da parte pistoiese che dei padroni di casa. La Pistoiese cerca di fare la gara ma neppure poi a gran ritmo.
Nei primi 20’ la pochezza del San Marino sembra evidente.
Al 22’ ammonito Golubovic. Al 40’ San Marino in vantaggio con Musetti.Viene battuto un calcio di punizione sulla sinistra dell’attacco san marinese da Sensi con palla in mezzo all’area.La tocchi tu la tocco io fatto sta che arriva Musetti e buca Ricci. Dopo 39’ di nulla o quasi c’è questa sorpresa.Un gol beccato a difesa completamente schierata.
Per la Pistoiese al 9’ l’unica occasione con quel tiro di prima intenzione di Colulibaly.
Gara noiosissima.
Alla ripresa subito ammonito Vassallo che era diffidato.Salterà l’Ancona. Al 6’si mette in luce Manganelli con un tiro dalla distanza che Ricci blocca.
Rischia la Pistoiese al 9’ con Sensi che riceve da Musetti e va alla battuta ma ottiene solo un angolo.
Stranamente solo ora che è in vantaggio il San Marino comincia a spingere.
Al 13’ cambio nella Pistoiese con Coulibaly che lascia il campo a favore di Mungo.Anche stasera Colulibaly non è che abbia combinato molto. Anche il capitano arancione Pacciardi è ammonito al quarto d’ora.
Al momento non si notano segnali di risveglio da parte della Pistoiese.
La gara è giocata con scarsa velocità ed intensità.
Di intenso ci sono soltanto i berci che si odono provenire dagli spalti..
Colpo di testa di Romeo al 22’ su cross dalla destra a due passi dal portiere che con un bel colpo di reni riesce a mettere in angolo. E’ la prima vera occasione da gol per gli arancioni. Caio Gobbo Secco il portiere brasiliano ( ma in Italia portieri non ce ne sono ? ) è stato bravo.
25’ risveglio pistoiese con un tiro di Mungo di poco fuori alla sinistra del portiere.
Entra Anastasi per rinforzare l’attacco esce Vassallo che aveva in precedenza tentato un colpo di testa
Alla mezz’ora bel colpo di testa di La Mantia in piena area di rigore su cross di Bationo con la palla che esce di un nulla! .Se fosse entrata questa palla probabilmente la partita sarebbe stata chiusa a favore del San Marino.
Un secondo tempo migliore come gioco ed intensità rispetto al pochissimo del primi 45’
Al 42’ Ricci evita il raddoppio con un bell’intervento su tiro di Cruz.
Saranno 4 i minuti di recupero.
E’ Romeo al 46’ che davanti al portiere avversario non riesce per un soffio a metter dentro una palla che,deviata all'ultimo momento. non avrebbe dato scampo a Caio Gobbo Secco.
Sembrava una gara nettamente da 0-0 .Un punto tranquillo per la Pistoiese.Invece quel gol di Musetti al 40’ del primo tempo ha dato fiducia ai locali che nella ripresa hanno creato qualche occasione importante per il raddoppio ma soprattutto hanno gestito bene la gara.
Da parte sua la Pistoiese abulica per gran parte della partita ha avuto con Romeo soprattutto e con Mungo un sussulto a cavallo del 25’ ed ancora con lo stesso Romeo nel recupero con quella palla deviata.
In effetti un po’ pochino per legittimare un punto.
Di Admin (del 22/02/2015 @ 16:26:44, in LEGA PRO , linkato 1251 volte)
Esordio di Sottili al Melani in una gara di estrema importanza.Perchè?Ovvio.dopo una serie inenarrabile ed ancora non compresa appieno di batoste pressochè consecutive dell’era Lucarelli ultima parte,è arrivata anche con episodi favorevoli,l’importante vittoria in esterni di Pontedera contro il Tuttocuoio.
Oggi l’impegno è con una diretta concorrente delle zone basse in classifica il Forlì che di punti ne ha due in meno degli arancioni. 28 contro 30
Quale opportunità migliore quindi di dare la svolta decisiva alla stagione ? Tre punti proietterebbero la Pistoiese di nuovo nella parte centrale della classifica e tornerebbe il sereno in tutto l’ambiente e verrebbero lasciate a 5 punti lo stesso Forlì ed a 7 il Santarcangelo che ieri nell’anticipo è stato battuto dal Tuttocuoio.
PISTOIESE FORLI' 2-1
Docente (F) al 22’ del 1° tempo Falzerano (PT) al 44’ del 1° tempo Anastasi (PT) all’11’ del 2° tempo
PISTOIESE :Ricci Celiento Frascatore Vassallo Pacciardi (Capitano) Marasco Falzerano Ricci Anastasi Calvano Vassallo All.tore: Sottili
FORLI’: Scotti Catacchini Fantini Arrigoni L. Fantoni Casini Hamlili Arrigoni T. Rosafio Docente Castellani All.tore: Vanigli .
Arbitro: Martinelli di Roma
Al 4’ una botta da lontano di Hamlili che va fuori 15' Castellani crossa sulla destra con la palla che passa davanti alla porta non toccata… 13' Forlì costretto a sostituire Arrigoni infortunato. Al suo posto entra Turi 18’ Docente si mette in luce con palla che termina al lato.Poi un cross di Frascatore che non viene intercettato da Anastasi.
Si arriva al 20’ quando c’è una grossa occasione per la Pistoiese.Va al tiro Pacciardi ,si crea una mischia paurosa davanti a Scotti che è decisivo su Matteo Ricci.Gli ribatte il tiro vincente da due passi.
Il Forlì spesso si difende con l’intera rosa ed anche con apprensione e di tanto in tanto cerca il contropiede.
Al 22’ in uno di questi rari contropiede va a segno Docente che lanciato da Castellani è abile a incunearsi tra due difensori e non dare scampo a Matteo Ricci il portiere.Romagnoli in vantaggio al Melani.
Al 37’ dopo un periodo di prevalenza arancione ma infruttuosa è Matteo Ricci il portiere che salva con un’uscita di piede su Docente , evitando il tocco vincente di Arrigoni a porta spalancata.
La gara ha preso una piega che sta bene ai romagnoli .Si difendono e ripartono in contropiede e sembrano farlo anche bene.La difesa della Pistoiese non sempre pare ben schierata.
Il pareggio arriva al 44’ grazie al gol di Falzerano che è servito in verticale da Vassallo ed è abile a battere Scotti.Pareggio ed è bene che sia arrivato prima della fine del tempo.Ora c’è tutto il tempo per organizzare il sorpasso nonostante la pericolosità in contropiede di Docente.
In chiusura ammonito Vassallo per proteste. Dopo 5’ viene ammonito Ricci per un fallo di mano. Al 6’ sulla punizione conseguente la palla di Drudi esce di un nulla alla sinistra di Matteo Ricci. Entra Martignago al posto di Ricci centrocampista.
All’11’ su cross di Calvano , Catacchini sbaglia in area e consegna una palla d’oro a Anastasi che non può sbagliare portando in vantaggio la Pistoiese! Incredibile l’errore della difesa romagnola. Poi Castellani subito in avanti con Ricci bravo a mettere in angolo. Veemente reazione ospite.
Il Forlì c’è rimasto veramente sorpreso dallo svantaggio ed attacca con continuità.
22’ gran tiro di Fantoni che va fuori.Entra Coulibaly al posto di Falzerano nella Pistoiese. Ancora un tiro dalla distanza del Forlì con Rosafio e palla di poco alta.Ormai il clichè della gara è scritto.La Pistoiese cercherà di difendere il vantaggio che seppur arrivato grazie ad uno svarione difensivo degli ospiti è di grande importanza per la classifica.
Al 27’ ancora Docente al tiro con palla fuori.Fuori Intanto per una doppia ammonizione Celiento ( fallo su Turi ) è espulso dal campo.Vassallo esce ed entra Luca Piana a rinforzare gli ormeggi in difesa per la Pistoiese.
Intanto Ricci è tornato a parare anche palloni difficili e sventa il pareggio al 30' ,poi Fantoni a due passi da Ricci mette alto.Il Forlì sta spingendo a tutta e sta sprecando occasioni su occasioni.E la Pistoiese ha ritrovato il portiere.
Pistoiasport.com
E’ già parecchio visti i punti che finora erano costati gli errori dei tre guardiani succedutisi in porta nella stagione. Portiere Ricci che viene ammonto per perdita di tempo dall’arbitro Martinelli di Roma.
La Pistoiese nei 10’ finali deve cercare di uscire dall’angolo e conservare il possesso palla.Gli ospiti giocoforza stanno perdendo fiducia dopo gli errori commessi.
Si arriva fino al 94’ con il solito copione. Frettolosità e imprecisione da parte ospite.Per questo il Forlì ha perso una gara importantissima ed è a 5 punti da una Pistoiese che improvvisamente ( e mi piacerebbe conoscere il vero motivo ) ha ritrovato un portiere all’altezza ed anche la buona sorte dalla sua. Vince soffrendo con un Coulibaly irritante nel concitato finale,un Coulibaly che spreca due ottime occasioni in contropiede che chiudere la gara sul 3-1.
Stefano Sottili dunque traumaturgo?Due gare due vittorie.Sembrerebbe di si .Di certo ha ridato fiducia al portiere Ricci ed ha assestato meglio la fase difensiva.Dalla sua per ora ha avuto anche episodi favorevoli decisivi.L’autogol di Pontedera ed il liscio di oggi del difensore Catacchini….comunque dopo tante batoste e dopo tanti gol degli avversari al primo tiro in porta che dire?La buona sorte,si dice,occorre cercarsela.E’ innegabile che la squadra sembra più equilibrata e rinfrancata.Non era da primi posti ma neppure da retrocessione.Ora,quasi a metà classifica le restanti 12 gare possono essere gestite con più tranquillità.
Di Admin (del 31/01/2015 @ 16:23:58, in Lega Pro, linkato 1261 volte)
Uscire dalla crisi.E’ questo l’imperativo categorico per la Pistoiese.
Perchè ormai di crisi si deve parlare dal momento che gli arancioni non vincono una gara da quel derby col Pisa disputato e vinto per 2-0 lo scorso 6 dicembre al Melani.Poi 6 gare con soltanto due pareggi e 4 sconfitte l’ultima delle quali deve appartenere alle casualità del calcio.
Perchè perdere 2-0 contro il Piacenza dopo aver dominato la partita per oltre un tempo ed in quel modo non può non far riflettere.
Arriva al Melani la Reggiana che è fortissima in casa solo buona fuori con un punto a gara in media.Solo che gli emiliani di punti in classifica ne hanno ben 38 e sono al terzo posto ed hanno vinto 3 delle ultime 4 gare mentre la Pistoiese ne ha 27 e si posizione un paio di punti sopra la zona pericolo.
Circa le operazioni di mercato che dovrebbero essere terminate che dire? Partito Pasini destinazione Carpi con buone possibilità di una serie A a breve,è arrivato ,sembra uno scherzo, ancora un Ricci ( il difensore Luca Ricci classe 1989 di Bibbiena con precedenti recenti in B a Ascoli e Varese, quest’anno nel Catanzaro, arriva in prestito dal Cesena) ed un attaccante Riccardo Martignago un esterno duttile tatticamente che arriva dal Catanzaro.
Di nuovo a disposizione Vassallo e Falzerano che hanno scontato la squalifica mentre assente Pacciardi fermato dal giudice sportivo.Circa Di Bari ne è previsto il ritorno tra una settimana circa.
PISTOIESE REGGIANA 0-4
Giannone al 27’ del 1° tempo Miglianelli al 38’ del 1° tempo Maltese all’11° del 2° tempo Ruopolo al 14’ del 2° tempo
PISTOIESE: Ricci Matteo 1° Golubovic Frascatore Ricci Matteo 2° Ricci Luca Piana Falzerano ( cap ) Vassallo Anastasi Calvano Piscitella All.tore: Lucarelli
REGGIANA: Feola Andreon i Mignanelli Vacca Spanò Sabotic Maltese Bruccini Ruopolo Giannone Siega All.tore:Colombo
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Inizia con volontà propositiva la Pistoiese che va al tiro con Ricci Matteo il centrocampista al 5’ con palla fuori,I Ricci in squadra ora sono 3.Due Matteo nome che va per la maggiore, ed un Luca. Pistoiese quest’oggi in maglia bianca ospiti con la consueta casacca granata.
Reggiana che va al tiro pericolosamente per due volte in un minuto ma la mira di Maltese prima e di Giannone poi non è felice. Poi al 14’ Feola non blocca un colpo di testa di Calvano e rischia la rete su intervento da vicino di Anastasi e di Calvano. Ammonito Luca Ricci al 23’ e punizione dal limite per la Reggiana
.Batte Giannone fuori. In questa fase la gara è equilibrata con la Reggiana che sembra più quadrata nella manovra mentre i locali cercano di dare più velocità ogni volta in possesso palla.
Al 27’ Reggiana in vantaggio.E’ Giannone che indisturbato quasi al vertice dell’area sulla destra sferra un tiro nemmeno poi troppo potente.Il portiere Matteo Ricci si fa battere sul suo palo in maniera beffarda.Si ripete l’errore di lunedi a Piacenza
.Ospiti in vantaggio.Grave errore del portiere non è il primo e nemmeno il primo portiere arancione che quest’anno difetta.
Gli fanno fare tutto a Mignanelli al 37’ il N° 3 se ne può andare al tiro senza troppa opposizione e non la trova nemmeno nel portiere che non riesce a deviare la botta.E’ uno 0-2 pesantissimo che grave per un terzo sulla difesa e per due terzi sul portiere a dir poco.
Ora sarà dura per la Pistoiese recuperare questa gara.Al 43’ c’è da annotare una ammonizione a carico di Vassallo costretto a metter giù un avversario che se ne andava via. Finisce il tempo sul 2-0 per la Reggiana che non ha poi faticato granchè vista la giornataccia del portiere.Ma anche la difesa in occasione del raddoppio è stata a guardare eccome.
Anastasi non raccoglie il cross al 4’ ma era fuorigioco. Ancora un ammonito della Pistoiese è Calvano al 6’ per evitare una ripartenza pericolosa. Entra Romeo per Calvano al 9’ e si passa in pratica a 4 attaccanti. All’11’ Maltese in contropiede segna il 3-0. Da Luca Giannone un perfetto traversone dalla parte opposta per Maltese che ha tutto il tempo di prendere la mira ed infilare ancora Ricci che questa volta nulla poteva fare.Un contropiede micidiale che chiude la gara
.Per la Pistoiese è notte fonda.
Poi al 15’ Francesco Ruopolo umilia ancora la retroguardia arancione mettendo dentro sottomisura il pallone del 4-0.Che dire?
Dopo la scoppola subita in casa per 5-1 dalla Spal la Pistoiese deve ora subire l’umiliante 4-0 dalla Reggiana. Al 15’ debutto arancione per Martignago che prende il posto di Piscitella. 21’ mentre la Pistoiese non riesce più ad offendere e la Reggiana controlla da notare ancora un tentativo di Bruccini con palla di poco fuori. Anastasi esce entra Mungo al 22’ ma la partita ormai è finita e si protrarrà stancamente fino in fondo solo da annotare una ammonizione a Frascatore.
Ed in una gara che è chiusa da tempo c’è da annotare anche un rosso diretto a carica di Golubovic a 5 dal termine
Finisce al 93’ con la clamorosa ,netta ed indiscutibile vittoria della Reggiana che sbanca il Melani con un secco 4-0.Si esce tra i fischi del pubblico…
Si è rotto un bel giocattolo molto per l’infortunio di Romeo e poi quello di Di Bari,inoltre le voci di mercato e sono arrivati in sequenza i risultati negativi.Altrimenti non si spiegano.16 gare le prime 16 con rendimento buono con 7 vittorie 4 pareggi e 5 sconfitte 25 punti 1,56 punti a gara con 21 a 19 i gol Le 7 gare successive un vero tracollo con 5 sconfitte e due pareggi.0,285 i punti a gara con 6 gol a 21 Sono numeri impietosi ma rivelatori al massimo.Si è passati da un rendimento da 1.56 punti a gara ad uno da 0,285 e la difesa è passata da 1 gol e18 a gara subito a 3 a partita! Che dire?
Non si spiega questo tracollo solo con lo scarsi rendimento dei portieri… Francamente non è possibile che si sia passati da gare giocate a buon livello ed anche con buon gioco spesso sottolineato a prestazioni incolori e senza mordente condite da errori su errori e crolli psicologici.E’ evidente che la Pistoiese gioca con portieri non all’altezza ma questo non basta.Lucarelli deve riuscire a ricompattare il gruppo altrimenti la discesa non si fermerà.
C’è da sperare ora che la buona serie di risultati positivi nei vari derby disputati possa continuare anche col Grosseto che arriverà al Melani domenica prossima.
Nei derby infatti la Pistoiese ha un rendimento ottimo 4 vittorie e 4 pareggi.
Di Admin (del 30/11/2014 @ 17:52:12, in Lega Pro, linkato 1363 volte)
Senza Pasini squalificato e senza Romeo ( lunga assenza per infortunio al ginocchio ) la Pistoiese è in trasferta in terra d’Abruzzo, a L’Aquila contro una squadra che viaggia a mille all’ora dopo il cambio d allenatore.Con Zavettieri si è arrivati a 4 vittorie consecutive mentre gli arancioni dopo la giornataccia di Santarcangelo hanno racimolato un buon bottino.2 vittorie ed il pari ben accettato di domenica scorsa contro il Pontedera nel terzo derby consecutivo.
Lucarelli in settimana ha deciso la conferma tra i pali degli arancioni del polacco Olczak che ha dato garanzie nel corso dell’ultima gara.C’è un problema Pazzagli,quindi.
L'AQUILA PISTOIESE 2-0
Santarcangelo al 2' Ceccarelli 87'
Pistoiese: Olczak, Celiento,Falasco,Ciciretti, Di Bari ( capitano ), Piana, Falzerano,Vassallo,Coulibaly,Calvano,Tripoli All.tore Lucarelli
L’Aquila: Zandrini, Pomante,( capitano ). Karkalis, Corapi, Maccarone.Zaffagnini,Pedrelli,Del Pinto,Perna,Pacilli, Sandomenico All.tore: Zavettieri
Arbitro:Piccinini di Forlì
Lucarelli dà ancora una possibilità a Colulibaly che prima o poi potrà sbloccarsi. Al Fattori de l’Aquila,quindi va in scena una partita importante anche in chiave classifica con una Pistoiese in pratica ottima al Melani in esterni ancora alla ricerca di una precisa identità e maturazione.
Non è andata bene alla Pistoiese all’Aquila.
Una partenza ad handicap,una ricerca costante del pareggio che era anche stato raggiunto da Colulibaly ma il gol è stato annulato,una costante pressione nella ripresa alla ricerca di un pari meritato e poi la beffa del 2-0 nei minuti finali
.Peccato davvero perché il finale di 2-0 suona molto severo ed ingiusto.
Non passano che due minuti e la difesa arancione è battuta.Dalla tre quarti campo d’attacco per l’Aquila c’è un lancio in area per Sandomenico lasciato solo.L’attaccante è bravo a dribblare una moscia marcatura ed a battere Olczak.Lucarelli si infuria.
Arancioni che cercano di recuperare lo svantaggio e due volte Colulibaly ne ha l’opportunità.Nella prima non ci arriva ad impattare col pallone,nella seconda il suo colpo di testa è alto.Al 30’ comunque un dubbio episodio in area di rigore abruzzese.Falasco tira in area la palla colpisce il braccio di un difensore ( si vede la deviazione della traiettoria ) finisce a Tripoli che sparacchia fuori. Da parte dei padroni di casa una paio di inziative di Sandomenico con conclusioni imprecise.
Episodio chiave al 10’ della ripresa con un cross di Tripoli che arriva a centro area ove si proietta Coulibaly che ha davanti un difensore aquilano, è Zaffagnini..C’è accenno ad appoggiare le braccia sulla schiena del difensore ma la palla viene colpita da Colulibaly in torsione ed in caduta e non pare proprio ci sia una spinta.Per me era gol regolare.Il difensore crolla a terra come fulminato da una scarica da un milione di volts,figuriamoci, Coulibaly è un piccoletto..Ma l’arbitro che si consulta anche col guardalinee annulla. Con una Pistoiese in costante spinta anche se non molto pericolosa nei tiri ci poteva anche stare una beffa in contropiede.La classica azione che chiude una gara.
Arriva all’87’ quando un piccolo pasticcio difensivo permette a Ceccarelli che era entrato in campo da poco di battere ancora Olczak con un preciso diagonale.
Ovvio che a questo punto la gara era chiusa per la quinta vittoria consecutiva abruzzese.Finali nervoso tra le panchine con Ricci il DS arancione espulso.
Amara trasferta in terra d’Abruzzo ma a differenza di altre volte in esterni ,bella Pistoiese ed anche di carattere.Aquila cinico il giusto.Ha capitalizzato due delle 3 occasioni avute durante la gara. . L’Aquila arriva a cinque vittorie consecutive ed al secondo posto in classifica,la Pistoiese torna delusa dall’Abruzzo ma a differenza di altre trasferte mosce questa volta può dire di aver dato tutto,anche se volendo essere severi non mancano mai errori difensivi ( mancanza di esperienza e di grinta ) .
Lucarelli dovrà ora preparare al meglio l’ennesimo derby questa volta contro il Pisa derby che si giocherà sabato prossimo alle 14,30.
Di Admin (del 19/09/2014 @ 20:21:30, in LEGA PRO, linkato 1386 volte)
Sabato 20 settembre 2014 - Lega Pro , 5^ giornata
Pisa Reggiana 0-0
Pisa: Pelagotti, Pellegrini, Napoli (10' s.t. Di Cuonzo), Rozzio, Paci, Sini, Morrone (34' s.t. Mandorlini), Iori, Arma, Giovinco (25' s.t. Stanco), Misuraca All. Braglia
Reggiana: Feola, Andreoni, Mignanelli, Angiulli, Spanò, Sabotic, Parola, Bruccini, Ruopolo (19' s.t. Sinigaglia), Tremolada (19' s.t. Maltese), Siega (40' s.t. Zanetti). All. Colombo
Arbitro: Edoardo Paolini di Ascoli
Ammoniti: Angiulli, Paci, Sabotic, Pellegrini
Note: 5660 spettatori presenti di cui 2851 abbonati per un incasso di circa 50000 euro
Recupero: 2' p.t. / 4' s.t.
PISA - Il Pisa affronta la Reggiana in una gara dal sapore storico. Primi in classifica dopo 4 giornate, i nerazzurri arrivano alla sfida interna dell'Arena con grandi convinzioni e voglia di dominare sempre di più questo campionato. Per la Reggiana invece una vecchia conoscenza del calcio pisano, Andrea Parola, con un passato in serie A e in tempi più lontani al Pisa nelle categorie inferiori. Presente per gli ospiti anche Luca Tremolada, altra vecchia conoscenza dei nerazzurri, ma in tempi più recenti.
PRIMO TEMPO - Parte subito forte il Pisa con un tiro di Giovinco fuori di poco al 3' e una conclusione che si stampa sulla traversa, al 7', di Misuraca. Prosegue l'arrembaggio del Pisa con precise manovre del trio Iori-Morrone-Misuraca. Al 10' Pellegrini crossa in mezzo per la testa di Arma che conclude alto. Al 17' arriva la seconda traversa del Pisa con Giovinco, direttamente da calcio di punizione battuto da posizione defilata vicino al limite sinistro dell'area di rigore granata. La prima vera occasione per gli ospiti arriva su calcio di punizione calciato da Angiulli. Pelagotti, che a dir la verità non ha piazzato bene la barriera, respinge come può; successivamente una serie di rimpalli porta Morrone quasi a realizzare un autogol, ma il Pisa si salva in corner. Il ritmo della partita cala vistosamente minuto dopo minuto e diventano sempre più rare le occasioni da gol. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 con le due squadre che risentono del clima afoso e sicuramente del turno infrasettimanale.
SECONDO TEMPO - La seconda frazione di gioco comincia come era finita la prima, con gli stessi ritmi blandi, anche se con un maggior possesso palla e costruzione di gioco da parte del Pisa. Al 9' la prima occasione per il Pisa con Morrone che costringe Feola alla deviazione in angolo su passaggio di Pellegrini, servito da Arma, precedentemente a protezione del pallone per far salire la squadra. Lentamente il ritmo del Pisa sale, ma la squadra di Braglia tenta di pungere soprattutto su lunghi traversoni dalla trequarti o dal fondo. Motivo per il quale Braglia toglie Giovinco per inserire un'altra torre in grado di raccogliere palloni di testa. La sveglia arriva al 37' con un tiro di Iori da 35 metri che sfiora il palo alla destra di Feola. Il Pisa ricomincia a crescere di intensità, tentando di vincere la partita. I nerazzurri tentano in tutte le maniere di segnare. Al 43' Arma di testa colpisce alto. Purtroppo la rete non arriverà mai.
Finisce 0-0 la partita con il Pisa che sale a 11 punti dopo 5 partite.
Da Pisa Michele Bufalino per Videonewstv
Di Admin (del 31/08/2014 @ 21:28:26, in Lega Pro, linkato 1414 volte)
IL PISA CONQUISTA LA PRIMA GARA DELLA STAGIONE. DOPO IL MANCATO RIPESCAGGIO NERAZZURRI DETERMINATI A CONQUISTARE LA B SUL CAMPO
Sabato 30 agosto 2014 - Lega Pro , 1^ giornata
Pisa Teramo 3-1
Pisa: Pelegatti, Dicuonzo, Costa (21' s.t. Pellegrini), Morrone, Lisuzzo, Paci, Napoli (25' s.t. Mandorlini), Iori, Arma, Giovinco, Finocchio (14' s.t. Sini). All. Braglia
Teramo: Serraiocco, Scipioni, Masullo, Cenciarelli, Diakitè, Speranza, Fiore (8' s.t. Petrella), Lulli (8' s.t. Buonaiuto), Donnarumma (35' s.t. Bucchi), Lapadula, Di Paolantonio. All. Vivarini
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Reti: 25' Giovinco, 41' Arma (rig.), 4' s.t. Donnarumma, 45'+4 s.t. Arma
Ammoniti: Masullo, Iori, Diakitè, Morrone, Sini
Espulso Speranza
Note: Abbonati 2448 Recupero: 2' p.t. / 4' s.t.
PISA - Il Pisa riparte nell'ultimo fine settimana d'agosto dopo un'estata vissuta tra diverse emozioni. Dall'arrivo di Braglia e Vitale con un super calciomercato e la voglia di ammazzare il campionato di Lega Pro, alla querelle dedicata ai ripescaggi in Serie B che fino all'ultimo momento vedevano il Pisa ripescato in B. Proprio nella giornata di ieri i nerazzurri sono stati beffati dal Vicenza per "carenza di documenti", in quanto mancava nella documentazione presentata per il ripescaggio il proprio l'allegato relativo all'illuminazione dello stadio. Delusione per la piazza, che in poche ore ha dovuto affrontare tutte le fasi dell'elaborazione del lutto, ripartendo dalla giornata odierna, per iniziare a dominare il campionato e conquistare la Serie B sul campo.
PRIMO TEMPO - Gara che vede subito il Pisa in avanti, con un'ottima prova del duo di centrocampo Iori-Morrone, sempre puntuale a smistare palloni e bloccare la manovra avversaria. Nel primo quarto d'ora due ottime occasioni per Arma e Finocchio, che mancano di poco l'appuntamento col pallone in area piccola. A più riprese Finocchio mette apprensione alla difesa avversaria, mettendo in mezzo palloni pericolosi, come al 20' quando Morrone cicca malamente un'ottima palla gol. Il Pisa passa in vantaggio al 25' grazie a un calcio di punizione di Giovinco. Al 31' ancora Giovinco si smarca in area di rigore e calcia angolando molto bene, ma Serraiocco dice di no. Sul capovolgimento di fronte il Teramo sfiora il pareggio con Fiore imbeccato da Donnarumma, ma questa volta tocca a Pelagotti superarsi impedendo agli ospiti di pareggiare. Al 36' è Lapadula a rendersi pericoloso calciando alto dopo un ottimo inserimento in area. Al 41' Napoli viene atterrato in area di rigore. Dal dischetto Arma trasforma per il 2-0 dei nerazzurri. Occasione anche per Morrone verso la fine del tempo regolamentare con un gran tiro da fuori area a fil di palo che termina a lato di pochissimo. Finisce così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO - Il secondo tempo riparte con un immediato gol di Donnarumma al 4' servito sugli sviluppi di un corner calciato corto. Dormita generale della difesa nerazzurra. Il Teramo continua a premere. All'11' è Lapadula a rendersi pericoloso colpendo il palo. Al 22' Paci sbaglia dalla linea di porta su colpo di testa un ottimo cross offerto da Giovinco su calcio d'angolo. Un minuto dopo Pelagotti ferma Petrella, non marcato, nell'uno contro uno. Al 26' è Arma a provare la conclusione che termina di poco a lato, ma è un Pisa in affanno in questa seconda frazione di gara, mentre il Teramo è molto più in palla. Al 32' Pellegrini viene fermato sulla linea di porta da Serraiocco dopo essere stato servito ottimamente da Giovinco. Proprio nell'ultimo minuto di recupero Rachid Arma viene atterrato in area dopo una grande azione personale. Sempre lui dal dischetto chiude i conti sul 3-1. Il Pisa vince la prima partita della stagione.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
|