Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Oggi non ci occupiamo di calcio.
Troppo importante la notizia apparsa su “La Repubblica” in prima pagina con tanto di richiamo interno di un’intera pagina circa un’intervista del Direttore al “genio” delll’architettura digitale l’italiano Diego Piacentini Senior vice President di Amazon ,che ha deciso di mettersi in aspettativa per due anni e tornare in Italia “A GRATIS” per mettere assieme una star-up a Palazzo Chigi affinchè finalmente il Paese esca dalle pastoie burocratiche e si lanci verso un futuro radioso.
Ma che notizia incredibile !
Tanto è vero,si legge nell’intervista- che persino i genitori del “mago” non credono che in un modo o nell’altro non ne possa trarre un beneficio economico.
Ma chi si vuole prendere in giro?
Un super cervello,si legge,un esperto di architetture digitali con il compito da Commissario straordinario per il digitale ,di rendere accessibili a tutti i cittadini i servizi pubblici.
Il super attivista Premier Renzi in uno dei suoi innumerevoli viaggi ( a spese nostre ) due anni or sono in una visita alla Silicon Valley ebbe a conoscere il manager prospettandogli la possibilità di un intervento snellitore diciamo così, della nostra macchina burocratica e più in generale dell’innovazione digitale del paese.
Due anni in cui nello stesso Piacentini si è fatta largo la “Suprema voglia” di far qualcosa per l’Italia. Io,manager di Amazon lascio tutto per due anni e “A GRATIS” vado in Italia, faccio una “start-up” di cervelloni locali e rimetto in piedi il paese informatizzando tutta la pubblica amministrazione e rendendone i servizi chiari a tutti ed usufruibili sui dispositivi mobili. Che giulebbe!
Da non credere che in chi si è permeato così in profondità dei valori ( ?) che si possano trovare in AMAZON ! ( figuriamoci… un’Azienda dedita al commercio digitale! ) prenda forza e sostanza l’idea di mollare tutto e A GRATIS venirsene in Italia e per due anni metter su la struttura
. Ma chi ci crede!
Tanto è vero che ,si legge sempre nella compiacente intervista del Direttore de “La Repubblica” lo stesso Piacentini dice che le 20 persone della nascente struttura avranno stipendi dai 40 ai 150 mila euro!
Pagati da noi,ovviamente.
NB: Compensi: la maggior parte dei ruoli sarà remunerata tra i 70.000 € e i 120.000 € all’anno
E quello che più sconcerta è che lui stesso dice che le possibilità di successo di una start-up si aggirerebbero tra l’1 ed i 5%!! Un altro carrozzone destinato al fallimento,quindi, a detta del suo capo “A gratis”
E’ la politica della “Fuffa” per chi la segue e per chi ci crede.
Oppure ,oppure…. siamo in presenza di una politica come “cavallo di troia” per una Amazon Italiana in futuro molto più forte visto che lo stesso Piacentini l’ha definita ( quella Italiana attuale ) come azienda con un giro d’affari molto piccolo rispetto al fatturato mondiale? Si pensa male? Credo proprio di no.
EUROPA LEAGUE 2016-2017 FASE A GIRONI Seconda giornata Gruppo A Classifica: Fejenoord 3 punti Fenerbache e FC Zorja 1 punto Manchester United 0 punti FENERBACHE ( Turchia ) FEJENOORD ( Olanda ) 1-0 Emenike al 18’ del 1° tempo
MANCHESTER UNITED ( Inghilterra ) ZORJA ( Ucraina ) 1-0 Ibrahimovic al 24’ del 2° tempo
Classifica: Fenerbache 4 punti Fejenoord e Manchester United 3 punti Zorja 1 punto Gruppo B Classifica: Apoel Nicosia e Olympiacos 3 punti Young Boys e Astana 0 punti ASTANA ( Kazakistan ) YOUNG BOYS ( Svizzera ) 0-0
OLYMPIACOS PIREO ( Grecia ) APOEL NICOSIA ( Cipro ) 0-1 Sotiriou al 10’ del 1° tempo
Classifica: Apoel Nicosia 6 punti Olympiakos 3 punti Young Boys e Astana 1 puntoGruppo C Classifica:Anderlecht 3 punti Mainz e Saint Etienne 1 punto Gabala 0 punti GABALA ( Azerbaigian ) MAINZ (Germania ) 2-3 Muto (M) al 41’ del 1° tempo Gubanov ( G) al 7’ del 2° tempo su rigore Zenjov ( G) al 17’ del 2° tempo Cordoba (M) al 23’ del 2° tempo Oztunali (M) al 33’ del 2° tempo
SAINT ETIENNE ( Francia ) ANDERLECHT (Belgio ) 1-1 Tielemans (A) al 17’ del 2° tempo su rigore Roux ( SE) al 49’ del 2° tempo
Classifica: Mainz e Anderlecht 4 punti Saint Etienne 2 punti Gabala 0 punti Gruppo D Classifica:Zenit 3 punti Alkmaar e Dundalk 1 punto Maccabi 0 punti ZENIT ( Russia ) AZ ALKMAAR ( Olanda ) 5-0 Kokorin al 26’ del 1° tempo Giuliano al 3’ del 2° tempo Kokorin al 14’ del 2° tempo Criscito al 21’ del 2° tempo su rigore Shatov al 35’ del 2° tempo
DUNDALK ( Irlanda ) Maccabi ( Israele ) 1-0 Kilduff al 27’ del 2° tempo
Classifica: Zenit 6 punti Dundalk 4 punti Alkmaar 1 punto Maccabi 0 punti Gruppo E Classifica: Austria Vienna 3 punti Roma e Victoria Pilzen 1 punto Astra Giurgiu 0 punti AUSTRIA VIENNA ( Austria ) VICTORIA PILZEN ( Rep.Ceca ) 0-0
ROMA ( Italia ) ASTRA GIURGIU (Romania ) 4-0 Strootman al 15’ del 1° tempo Fazio al 47’ del 1° tempo Fabricio ( A) al 2’ del 2° tempo su autorete. Salah al 10’ del 2° tempo
Classifica: Roma 4 punti Austria Vienna 4 punti Victoria Pilzen 2 punti Astra Giurgiu 0 punti Gruppo F Classifica: Rapid Vienna e Sassuolo 3 punti Atletico Bilbao e Genk 0 punti ATLETICO BILBAO ( Spagna ) RAPID VIENNA ( Austria ) 1-0 Extebarria al 14’ del 2° tempo
GENK (Belgio ) SASSUOLO ( Italia ) 3-1 Karelis ( G) all’8’ del 1° tempo Bailey( G) al 25’ del 1° tempo Buffel (G) al 26’ del 2° tempo Politano (S) al 20’ del 2° tempo
Classifica: Rapid Vienna Sassuolo Genk e Atletico Bilbao 3 punti Gruppo G
Classifica: Ajax 3 punti Standard Liegi e Celta Vigo 1 punto Panatinaikos 0 punti AJAX ( Olanda) STANDARD LIEGI ( Belgio ) 1-0 Dolberg al 28’ del 1° tempo
CELTA VIGO ( Spagna ) PANATINAIKOS ( Grecia ) 2-0 Guidetti al 39’ del 2° tempo Wass al 44’ del 2° tempo
Classifica: Ajax 6 punti Celta Vigo 4 punti Standard Liegi 1 punto Panatinaikos 0 punti Gruppo H Classifica: Shakhtar 3 punti Gent e Braga 1 punto Konyaspor 0 punti GENT ( Belgio ) KONJASPOR ( Turchia ) 2-0 Salef al 17’ del 1° tempo Renato Neto al 33’ del 1° tempo
SHAKHTAR DONETSK ( Ucraina ) BRAGA ( Portogallo ) 2-0 Stepanenko al 5’ del 1° tempo Kovalenko all’11’ del 2° tempo
Classifica: Shakhtar 6 punti Gent 4 punti Braga 1 punto Konyaspor 0 punti Gruppo I Classifica: Krasnodar e Schalke 04 3 punti Salisburgo e Nizza 0 punti SCHALKE 04 ( Germania ) SALISBURGO ( Austria) 3-1 Goretska (S) al 15’ del 1° tempo Caleta-Car ( SA) al 2’ del 2° tempo su autorete Howedes (S) al 13’ del 2° tempo Soriano (SA) al 27’ del 2° tempo
KRASNODAR (Russia ) NIZZA ( Francia ) 5-2 Smolov (K) al 22’ del 1° tempo Joaozinho (K) al 33’ del 1° tempo Balotelli (N) al 43’ del 1° tempo Joaozinho (K) al 20’ del 2° tempo su rigore Cyprien (N) al 26’ del 2° tempo Ari (K) Al 41’ ed al 48’ del 2° tempo
Classifica: Krasnodar e Schalke 04 6 punti Salisburgo e Nizza 0 punti Gruppo J Classifica: Fiorentina Slovan Liberec Paok Salonicco e Qarabag 1 punto FIORENTINA ( Italia ) QARABAG ( Azebaigian) 5-1 Babacar (F) al 39’ del 1° tempo Kalinic(F) al 43’ del 1° tempo Babacar (F) al 47’ del 1° tempo Zarate (F) al 18’ del 2° tempo ed al 33’ del 2° tempo Ndlovu (Q) al 47’ del 2° tempo
LIBEREC ( Rep.Ceca) PAOK SALONICCO ( Grecia ) 1-2 Komlichenko (L) al 1’ del 1° tempo Athanasiadis (P) al 10’ del 1° tempo su rigore ed al 37’ del 2° tempo
Classifica: Fiorentina e Paok Salonicco 4 punti Slovan Liberec e Qarabag 1 punto Gruppo K Classifica: Beer Sheva e Southampton 3 punti Sparta Praga e Inter 0 punti SPARTA PRAGA ( Rep.Ceca ) INTER ( Italia ) 3-1 Kadlec (SP) al 7’ ed al 25’ del 1° tempo Palacio (I) al 26’ del 2° tempo Holek (SP) al 31’ del 2° tempo
BEER SHEVA ( Israele) SOUTHAMPTON ( Inghilterra ) 0-0
Classifica: Beer Sheva e Southampton 4 punti Sparta Praga 3 punti Inter 0 punti Gruppo L Classifica: Osmanlispor e Villareal 3 punti Steaua Bucarest e Zurigo 0 punti ZURIGO ( Svizzera) OSMANLISPOR ( Turchia ) 2-1 Schonbachler (Z) al 46’ del 1° tempo Maher (O) al 28’ del 2° tempo Cavusevic (Z) al 34’ del 2° tempo
STEAUA BUCAREST ( Romania ) VILLAREAL ( Spagna ) 1-1 Borré (V) al 9’ del1° tempo Muniru Sulley (S) al 19’ del 1° tempo
Classifica: Villareal 4 punti Zurigo e Osmanlispor 3 punti Steaua Bucarest 1 punto
Champions League 2016-2017
Fase a Gironi Seconda giornata Saranno impegnate le squadre dei Gruppi A B C D Gruppo A Classifica: Ludogorets PSG Arsenal e Basilea 1 punto LUDOGORETS ( Bulgaria ) PARIS SAINT GERMAIN (Francia ) 1-3 Natanael (L) al 16’ del 1° tempo Matuidi (PSG) al 41’ del 1° tempo Cavani (PSG) all’11’ del 2° tempo ed al 15’ del 2° tempo
ARSENAL (Inghilterra ) Basilea ( Svizzera ) 2-0 Walcott al 7’ ed al 26’ del 1° tempo
Classifica:Paris Saint Germain 4 punti Arsenal 4 punti Basilea 1 punto Ludogorets 1 punto GRUPPO B Classifica: Napoli 3 punti Besikstas e Benfica 1 punto Dinamo Kiev 0 punti BESIKSTAS ( Turchia ) DINAMO KIEV (Ucraina) 1-1 Quaresma (B) al 29’ del 1° tempo Tsygankov (D) al 20’ del 2° tempo
NAPOLI ( Italia ) BENFICA ( Portogallo ) 4-2 Hamsik (N) al 19’ del 1° tempo Mertens (N) al 5’ del 2° tempo Milik (N) all’8’ del 2° tempo su rigore Mertens(N) al 12’ del 2° tempo Guedes (B) al 25’ del 2° tempo Salvio (B) al 41’ del 2° tempo
Classifica:Napoli 6 punti Besikstas Dinamo Kiev e Benfica 1 punto GRUPPO C Classifica: Barcellona e Manchester City 3 punti Celtic e Borussia Moenchengladbach 0 punti BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) BARCELLONA ( Spagna ) 1-2 Hazard (B) al 34’ del 1° tempo Arda Turan (Bar) al 20’ del 2° tempo Piquè (Bar) al 29’ del 2° tempo
CELTIC GLASGOW ( Scozia ) MANCHESTER CITY (Inghilterra ) 3-3 Dembelé ( C ) al 3’ del 1° tempo Fernandinho (MC) al 12’ del 1° tempo Sterling (MC) su autorete al 20’ del 1° tempo Sterling (MC) al 28’ del 1° tempo Dembelè (C) al 2’ del 2° tempo Nolito (MC) al 10’ del 2° tempo
Classifica:Barcellona 6 punti Manchester City 4 punti Celtic 1 punto Borussia Moenchengladbach 0 punti GRUPPO D Classifica: Atletico Madrid e Bayern Monaco 3 punti Rostov e PSV Eindhoven 0 punti ATLETICO MADRID (Spagna ) BAYERN MONACO ( Germania ) 1-0 Carrasco al 35’ del 1° tempo
ROSTOV ( Russia ) PSV EINDHOVEN ( Olanda) 2-2 Poloz ( R ) all’8’ del 1° tempo Propper (PSV) al 14’ del 1° tempo Poloz ( R ) al 37’ del 1° tempo De Jong (PSV) al 47’ del 1° tempo
Classifica: Atletico Madrid 6 punti Bayern Monaco 3 punti Rostov e PSV Eindhoven 1 punto Stadio San Paolo di Napoli NAPOLI BENFICA 4-2
Hamsik (N) al 19’ del 1° tempo Mertens (N) al 5’ del 2° tempo Milik (N) all’8’ del 2° tempo su rigore Mertens (N) al 12’ del 2° tempo Guedes (B) al 25’ del 2° tempo Salvio (B) al 41’ del 2° tempo NAPOLI: Reina Hysaj Ghoulam Koulibaly Albiol Jorginho Allan Mertens Hamsik Milik Callejon All.tore: Sarri BENFICA:Julio Cesar Almeida Lindelof Semedo Grimaldo Lisandro Lopez Horta Fejsa Carrillo Pizzi Mitroglou All.tore: Rui Vitoria Arbitro:Brych ( Germania ) Ha ragione Sarri a temere il Benfica. I portoghesi sono squadra tecnica ed esperta.Difficile da superare. D’altra parte il cammino del Napoli in casa ed in Champions è ESENTE da sconfitte e questo fa ben sperare anche perché gli azzurri sono in un buon momento sia in campionato che in Coppa avendo già 3 punti in classifica. Napoli subito in avanti con Milik che riceve una palla lunga ma Julio Cesar non si fa sorprendere. Il Napoli mette forte pressione al Benfica che non riesce ad impostare un’azione. Ma al 5’ il Benfica appena si affaccia in area azzurra crea un bel pericolo con Mitroglu che riceve in area da Semedo e con Reina che tocca male non riesce a concludere a rete in mezzo a Albiol e Koulibaly. Lusitani che si ripetono al 9’ quando il solito Mitroglu che questa volta ha ricevuto da Grimaldo colpisce a botta sicura in piena area ma Reina si supera! Intanto Sarri che prende appunti in panchina è costretto a sostituire Albiol che appare dolorante con il serbo Maksimovic.E siamo al 10’ appena. Sarri deve correggere qualcosa perché sugli esterni il Benfica ha già creato due occasioni. 18’ Scambio Hamsik Mertens con salvataggio in angolo di Grimaldo sull’accorrere di Callejon. 19’ Napoli in vantaggio ! E sono così 101 i gol del capitano Hamsik.Sulla battuta d’angolo bell’anticipo dello slovacco che di testa batte Julio Cesar! Azzurri in vantaggio dopo aver rischiato molto. Appare evidente che ora il Napoli potrà gestire la gara attendendo il Benfica e ripartendo in gran velocità.
Probabile possesso palla elevato dei rossi ( Benfica) che sono alla ricerca del pari. 31’ da Callejon ad Hamsik che preferisce andare al tiro ( sul fondo ) piuttosto che servire Milik. Come previsto è più pericoloso il Napoli che conquista una serie di angoli rispetto al Benfica disturbato molto dal pressing degli azzurri che sanno sempre servire almeno un uomo in profondità agendo sulle corsie esterne. Tagli e sovrapposizioni sono eseguiti a memoria. Si va al riposo sull’1-0 per il Napoli che controlla a piacimento il gioco sino al 46’ tenendo in apprensione la difesa portoghese. Ripresa che parte con qualche minuto di ritardo per la riparazione ( con nastro-cerotto ) di un distacco di rete lato traversa di non più di una quarantina di centimetri . I giocatori in campo sono gli stessi dei primi 46’ 5’ Mertens messo giù al limite dell’area di rigore da Lisandro Lopez che viene ammonito. Ha rischiato anche il calcio di rigore. Batte Mertens che segna il 2-0!La palla di Mertens sorvola la barriera poi scende e beffa Julio Cesar che in pratica non l’ha vista partire. Rassicurante 2-0 del Napoli. 8’ Callejon tutto spostato sulla destra viene steso da Julio Cesar ed è calcio di rigore! Una palla messa profonda in area con la difesa portoghese presa alla sprovvista ed inseguita da Callejon e dal portiere che commette fallo. Va Milik e trasforma! Siamo sul 3-0.La palla si insacca alla destra di Julio Cesar che aveva anche intuito la direzione. La gara ora è in discesa per Sarri ed i suoi che hanno capitalizzato in soli 3’ una serie di erorri evidenti dei difensori in maglia rossa . Difesa portoghese completamente in bambola di fronte al gioco organizzato del Napoli! Al 12’ si va addirittura sul 4-0 col secondo gol di Mertens. Una palla dalla destra di Callejon a scavalcare l’intero pacchetto difensivo portoghese finisce nei pressi di Julio Cesar che esce per farfalle,tocca male ed il pallone viene toccato ma Mertens che insacca. Tripudio sugli spalti. Una vera serataccia per Julio Cesar che è stato tradito dalla difesa ma ci ha anche messo del suo.
I lanci a scavalcare la difesa portoghese proseguono e le occasioni si moltiplicano. Vanno ancora vicini al gol i partenopei con Milik che sparacchia alta una palla a due passi da un incerto Julio Cesar .L’ex interista aveva respinto un tiro dell’imprendibile Mertens. La gara ormai è vinta ed i punti in classifica sono 6. Al 23’ esce il prezioso Callejon ed entra Insigne. Un momento di deconcentrazione in difesa del Napoli consente al benfica di segnare il gol dell’onore.Siamo al 25’ e Jorginho si fa soffiare la sfera da Guedes che poi scarta Reina e segna l’1-4. Al 36’ applausi a scena aperta all’uscita dal campo di Mertens.Giaccherini entra ed esordisce in azzurro. Ma il Benfica rinfrancato fa infuriare Sarri nel finale e si porta sul 2-4! Una gara nettamente chiusa ha rischiato di riaprirsi grazie ai due inserimenti di Rui Vitoria Guedes e Salvio. E’ proprio Salvio che si libera di Ghoulam e mette alle spalle di Reina. Sale il nervosismo sia di Sarri che di Reina che viene ammonito. Si arriva non senza apprensione fino al 49’ ed il Napoli che aveva già in pugno la gara sin dal 4-0 dal 12’ della ripresa ha rischiato di rovinare tutto con un finale in apprensione
. Sicuramente Sarri si farà sentire!
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017
Fase a Gironi Seconda giornata
Saranno impegnate le squadre dei Gruppi E F G H GRUPPO E Classifica: Monaco 3 punti CSKA Mosca e Bayer Leverkusen 1 punto Tottenham 0 punti MONACO ( Francia ) BAYER LEVERKUSEN ( Germania ) 1 -1 Hernandez ( BL) al 28’ del 2° tempo Glik (M) al 49’ del 2° tempo
CSKA MOSCA ( Russia ) TOTTENHAM (Inghilterra ) 0-1 Son al 26’ del 2° tempo
Classifica: Monaco 4 punti Tottenham 3 punti Bayer Leverkusen 2 punti CSKA Mosca 1 punto GRUPPO F Classifica: Borussia Dortmund e Real Madrid 3 punti Sporting Lisbona e Legia Varsavia 0 punti BORUSSIA DORTMUND ( Germania ) REAL MADRID ( Spagna ) 2-2 Ronaldo (RM) al 17’ del 1° tempo Aubameyang (B) al 43’ del 1° tempo Varane (RM) al 23’ del 2° tempo Schurrle (B) al 42’ del 2° tempo Ricordiamo che C.Ronaldo è a quota 98 gol segnati in Competizioni della Uefa.
SPORTING LISBONA ( Portogallo ) LEGIA VARSAVIA ( Polonia ) 2-0 Ruiz al 28’ del 1° tempo Dost al 37’ del 1° tempo
Classifica: Real Madrid e Borussia Dortmund 4 punti Sporting Lisbona 3 punti Legia Varsavia 0 punti GRUPPO G Classifica: Leicester 3 punti Porto e Copenaghen 1 punto Bruges 0 punti COPENAGHEN ( Danimarca ) BRUGES ( Belgio ) 4-0 Denswil (B) all’8’ del 2° tempo su autorete Delaney (C) al 19’ del 2° tempo Santander al 24 ‘ del 2° tempo Jorgensen al 47’ del 2° tempo
LEICESTER ( Inghilterra ) PORTO ( Portogallo ) 1-0 Slimani al 25’ del 1° tempo
Classifica: Leicester 6 punti Copenaghen 4 punti Porto 1 punto Bruges 0 punti GRUPPO H Classifica: Lione 3 punti Juventus e Siviglia 1 punto Dinamo Zagabria 0 punti SIVIGLIA ( Spagna ) LIONE ( Francia ) 1-0 Ben Yedder all’8’ del 2° tempo
DINAMO ZAGABRIA ( Croazia ) JUVENTUS ( Italia ) 0-4 Pjanic al 24’ del 1° tempo Higuain al 31’ del 1° tempo Dybala al 12’ del 2° tempo Dani Alves al 40’ del 2° tempo
Classifica: Siviglia e Juventus 4 punti Lione 3 punti Dinamo Zagabria 0 punti Zagabria Stadio Maksimir DINAMO ZAGABRIA JUVENTUS 0-4
Pjanic al 24’ del 1° tempo Higuain al 31’ del 1° tempo Dybala al 12’ del 2° tempo Dani Alves al 40’ del 2° tempo DINAMO ZAGABRIA : Šemper Šitum Sigali Schiledenfeld Pivarić Soudani Benkovic Jonas Pavičić Antolić Fernandes All.tore: Zeljko Sopic JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci, Chiellini Dani Alves Kehdira Hernanes Pjanić Evra Higuaín Dybala All.tore: Allegri Arbitro: Manuel De Sousa (Portogallo ) La Juventus manca da ben 50 anni da questo stadio.Nell’aprile del 67 venne sconfitta per 3-0 in semifinale di Coppa Fiere. Allegri ha scelto sulle corsie Dani Alves ed Evra mentre in attacco confermato Higuain assieme a Dybala sin dalla partenza. Obiettivo dichiarato è quello dei tre punti.Mandzukic e Pjaca sono gli ex tra i bianconeri. Croati in casacca azzurro scuro, Juventus in bianco con risvolti bianconeri sulle spalle. AL 3’ un tiro di Higuain su imbeccata di Dani Alves finisce alto sulla traversa. Leggero infortunio a Pjanic al 6’ Iniziativa costante dei bianconeri in avanti ma a ritmi blandi ed in attesa dell’errore avversario. Hernanes al tiro dalla distanza al 16’ ma la mira non è precisa. Assai in soggezione la Dinamo finora. Altro tiro di Hernanes alto al 21’ Buffon sta a guardare gli altri che giocano.Juventus troppo per linee orizzontali mentre Higuain aspetta qualche bel lancio in profondità.
E’ Dani Alves che a volta va sul fondo per crossare a centro area per la possibile inzuccata di Higuain. Era maturo il gol ed è arrivato al 24’ per merito di Pjanic che approfitta anche di una uscita infelice di Semper . E’ Bonucci che lancia profondo il pallone che Sigali manca,La sfera arriva a Pjanic che a due passi da Semper apparso indeciso,mette dentro con un tocco leggero. Incredibile il calcio! Alla prima uscita in avanti al 26’ la Dinamo va vicinissima al gol del pari. E’ Schindenfeld che colpisce l’incrocio dei pali a Buffon battuto con un colpo di testa, dopo una punizione causata da un fallo di Chiellini su Antolic. Higuain colpisce anche a Zagabria! Lasciato solo a centro area per lui è un gioco da ragazzi controllare di petto un bel lancio profondo di Pjanic e battere ancora la difesa croata. Siamo al 31’ e la gara è in discesa. In soli 7’ probabilmente è già stata scritta la storia di questa gara.Juventus in vantaggio dopo un assoluto predominio ,risposta sfortunata dei Croati nell’unica azione degna di nota e immediato raddoppio dei bianconeri. D’altra parte la differenza tecnica in campo appare netta e non vediamo come questa Dinamo possa recuperare lo svantaggio . Al 37’ iniziativa croata con Soudani che serve in area per Fernandez che non aggancia. Al 40 ‘ è Khedira che va vicino alla rete raccogliendo di testa un lancio di Bonucci e superando il portiere Semper,ma Situm respinge a due passi dalla linea. Juventus in controllo sino al termine del primo tempo (48’). Vantaggio rassicurante che solo un gol croato potrebbe incrinare smuovendo il tifo locale. Ottimo primo tempo di Pjanic che comunque non torna in campo.Era ancora sofferente. Entra Cuadrado. AL 3’ la Dinamo cambia Jonas con Fiolic Un fantastico sinistro dalla distanza da parte di Dybala al 12’ in pratica chiude la gara.Dybala ricevuta palla ad una trentina di metri dalla porta è avanzato palla al piede per 3-4 metri ed ha indovinato una botta terrificante che non ha dato scampo al portiere. Gol d’autore. Hodzic entra al posto di Fernandez nella Dinamo che ormai tra paure,difesa costante e rarissimi attacchi credo abbia poco da sperare . 23’ fa il suo ingresso nelsuo ex stadio Pjaca che entra al posto di Barzagli e 2’ dopo entra Mandzukic per Higuain. Così ambedue gli ex sono in campo. Anche i croati effettuano l’ultimo cambio con Machado al posto di Antolic. 29’ Iniziativa personale di Pjaca che di destro dal limite impegna Semper in uan deviazione. C’è ancora il tempo per confermare la cattiva serata del giovane portiere croato che subisce anche il quarto gol al 40’ del 2° tempo. Una punizione quasi dal limite per un fallo su Dybala viene battuta da Dani Alves. La palla deviata ed alzata nella sua traiettoria da Schindelfeld costringe il portiere ad un passo di lato ed ad un intervento di mano moscia.La palla finisce in rete. Serata proficua per una Juventus assoluta padrona del campo.Solo un rischio sulla traversa colpita da Schindelfeld. Juventus e Siviglia al comando della classifica del girone.
Sia in linea statistica ( tre pareggi consecutivi ed assenza di vittorie ) sia in linea tecnica ( innesto di due nuovi difensori ) era intuibile che per la Pistoiese di Remondina stesse per arrivare la prima vittoria in questo campionato di Lega Pro 2016-2017. E così è stato. Un franco 3-0 sulla Carrarese che consegna agli arancioni una buona classifica a quota 7 punti ed anche guardando in prospettiva. Intanto sembra assestarsi la fase difensiva.Nelle ultime due gare non sono state subite reti ad avvalorare la tesi che gli innesti di Neuton e Guglielmotti cominciano a farsi sentire. Soddisfazione anche per Remondina quella di aver battuto la sua ex squadra guidata negli ultimi 3 anni e nella quale aveva anche militato come calciatore nei primi anni 80. Al Melani di Pistoia PISTOIESE CARRARESE 3-0
Gyasi al 15’ del 1° tempo Hamlili al 12’ del 2° tempo Rovini al 41’ del 2° tempo Espulso Marsili ( Carrarese ) al 9' del 2° tempo PISTOIESE: Albertoni Zanon Neuton Priola Guglielmotti Luperini Minotti Hamlili Gyasi Colombo Rovini All.tore: Remondina CARRARESE: Lagomarsini Foglio Massoni Battistini Migliavacca Marsili Rosaia Cristini Torelli Miracoli Floriano All.tore:Danesi Arbitro: Vigile di Cosenza Pistoiese a trazione anteriore col tridente Gyasi,Colombo,Rovini sina dalla partenza. Al 2’ proteste per un intervento di Battistini su Rovini lanciato da Colombo. Insiste Rovini che al 7’ impegna il portiere Lagomarsini 8’ arancioni pericolosi con Gyasi ( che ricordiamolo è un ex della Carrarese -6 reti lo scorso anno-) che crossa in area ma la palla viene allontanta da un difensore a portiere battuto. Ottimo inizio degli arancioni che insistone ed al 12’ sono pericolosi con Luperini che di testa su cross di Rovini spedisce alto. Il vantaggio era maturo ed arriva al 15’ quando Luperini serve Gyasi che si libera di un avversario e batte imparabilmente Lagomarsini.Per Gyasi è la terza segnatura in questo inizio di campionato Dopo il grande inizio ed il vantaggio maturato la Pistoiese abbassa i ritmi e la Carrarese ha qualche opportunità come al 33’ quando Floriano ha una buona occasione ma non riesce a concludere ed al 40’ quando su un calcio di punizione la palla finisce a Miracoli che cade a terra e Cristini che non riesce a raggiungerla . Al riposo si va sull’1-0 per i padroni di casa che all’8’ della ripresa vanno vicini al raddoppio con Luperini che impegna Lagomarsini con Colombo in agguato nei pressi . All’9’ la Carrarese resta in 10 uomini per l’espulsione di Marsili reo di un fallo su Luperini.
E poco dopo al 12’ c’è il raddoppio della Pistoiese
.E’ Hamlili a trovare la botta giusta in mischia. Gli apuani sembrano cedere. 15’ da Gyasi a Rovini che impegna severamente Lagomarsini bravo nell’occasione a respingere. La migliore opportunità per accorciare le distanze gli apuani l’hanno al 20’ quando Miracoli costringe Albertoni all’intervento di piede poi è Neuton sulla seconda battuta che salva sulla linea in rovesciata con gli ospiti che vogliono il gol. Anche Colombo ha la sua bella occasione per segnare ma la spreca al 20’ davanti al portiere. Al 24’ Remondina sostituisce Gyasi appaludito con Finocchio. Poi deve uscire anche Hamlili per infortunio.Entra Benedetti. Al 41’ il pubblico del Melani ( poco più di 1100 presenti che serviranno a poco per uscire da quel sest’ultimo posto della graduatoria delle presenze allo stadio nel Girone A ) gioisce ancora per il terzo e definitvo gol della Pistoiese segnato da Rovini ( secondo in campionato ) dopo una ingenuità difensiva apuana ed uno slalom vincente. La prima vittoria quindi è stata convincente. Difesa ed attacco OK. L’infortunio di Hamlili non ci voleva.però. Di certo l’espulsione di Marsili seguita subito dopo dal raddoppio arancione ha facilitato le cose ma è innegabile che la Pistoiese stia crescendo gara dopo gara La conferma la avremo domenica prossima nell’altro ennesimo derby toscano questa volta a Siena contro la Robur. Da ricordare come la Pistoiese sia ancora imbattuta in trasferta.Tre trasferte, tre pareggi.
Campionato Serie A 2016-2017
Giornata N° 6 A FIRENZE FIORENTINA ( Proprietà Italiana ) MILAN ( Proprietà forse Cinese..) 0-0 FIORENTINA:Tatarusanu Rodriguez ( Cap ) Salcedo Milic Tomovic Bernardeschi Sanchez Valero Badelj Kalinic Ilicic All.tore: Sousa MILAN: Donnarumma Calabria De Sciglio Paletta Romagnoli Bonaventura Kucka Montolivo Suso Bacca Niang All.tore: Montella Arbitro:Orsato La gara è più importante per il Milan che non per la Fiorentina.Perchè il Milan dopo lungo tempo ha vinto due gare di seguito e vuole conferme,perché l’avversario è di quelli che probabilmente lotteranno con i rossoneri fino in fondo al campionato per un posto in Europa ed anche per certe rivincite che vorrà prendersi Montella nei confronti dell’ambiente e della proprietà in particolare. Finora a dirla chiara e tonda alla Fiorentina i risultati sono arrisi in maniera superiore al merito sul campo in particolare col Chievo Verona.Ed i viola devono anche recuperare la gara col Genoa. Il Milan invece finora è dipeso solo dai gol di Bacca che in media da quando è al Milan segna esattamente un gol ogni due tiri che sferra in porta! E’ una eresia per il gioco di Montella! E’ un dato statistico che sarebbe piaciuto a Herrera allenatore dell’Inter dei tempi di Suarez e Corso. Eppure è così.
Montella che ama il gioco ragionato è costretto a puntare sui gol di un rapinatore come Bacca. Vedremo come si svilupperà la vicenda. Già al 2’ primo giallo a carico di Gonzalo Rodriguez che stende Bacca quasi al limite.Ne esce un angolo infruttuoso. 5’ sventola in diagonale da parte di Ilicic e palla non di molto a lato alla destra di Donnarumma. Fiorentina più pericolosa quando affonda e Milan più manovriero a centrocampo in questi primi minuti. Siamo al 15’ e di vere parate i portieri per ora non le hanno fatte. 16’ sospetto abbraccio in area di rigore milanista di Paletta su Kalinic che cade.L’arbitro fa proseguire. 17’ è Niang che va in profondità e davanti a Tatarusanu sul suo palo di destra conclude a rete ma Rodriguez respinge, torna Niang ma tira sul fondo! I viola cercano di allargare la difesa dei rossoneri anche ricorrendo a cambi di fronte ed a retropassaggi per aprire il gioco da una parte all’altra del campo.Pericolose le discese sulla sinistra di Milic. 21’ Rigore per la Fiorentina ! Calabria trattiene Valero che si trovava quasi sul dischetto e pronto al tiro. Il tutto era nato da una percussione sulla sinistra da parte di Ilicic con cross a centro area. Difesa del Milan distratta nell’occasione.Giallo per De Sciglio. Batte Ilicic ma Donnarumma intuisce la direzione del tiro , Ilicic angola troppo e colpisce il palo! E’ raro che Ilicic non trasformi un rigore! In effetti ne ha battuti 9 in serie A e tutti a segno!
In effetti era già da qualche minuto che i viola stavano prendendo in mano le redini del gioco. Montella non è contento. No, il Milan gioca male almeno finora.E per due volte Donnarumma chiamato al rinvio con pressione da parte di Kalinic lo sbaglia con palla a lato! Perché cercare un giovanissimo come lui con retropassaggi e metterlo in difficoltà? Non c’è idea di gioco per ora nel Milan. Paletta al 35’ fa un fallo da giallo su Kalinic.Posizione buona per la battuta di Ilicic.Palla sulla barriera. Tra i viola sembra importante l’apporto di Sanchez che è bravo nei tempi di gioco e negli appoggi sullo stretto. Nel Milan come al solito Bacca sembra assente anche perché pochissimo servito. 41’ botta dal limite di Ilicic con palla che esce di poco alla destra di Donnarumma. 44’ il giallo c’è ed è a carico di Montolivo che ha impedito col fallo una ripartenza di Ilicic. Da Kalinic in area a Bernardeschi che arrivava in rincorsa da dietro ma l’aggancio non è dei migliori e la palla schizza sul fondo. Su questa azione al 46’ Orsato manda i contendenti negli spogliatoi. Poche azioni pericolose,gioco così così ma nel complesso anche se di poco la Fiorentina sembra avere più qualità nei singoli rispetto al Milan.Un Milan che in attacco ha fatto pochissimo ed è stato salvato dal palo sul rigore battuto da Ilicic. Montella si farà sentire di certo. 1’ azione corale e veloce dei viola arrivati al tiro con Valero ma Donnarumma c’è. Il Milan perde troppi contrasti e la spinta dei viola aumenta. 5’ contropiede rossonero con Bacca che serve Niang che in area rimette in mezzo dove Bacca a contrasto con i difensori non riesce a tirare. E’ il primo vero pericolo corso dalla difesa viola. Tra l’altro i viola disturbano spesso con un bel pressing tutti i rinvii dei difensori rossoneri costringendoli all’errore 9’ Donnarumma para su Kalinic dopo una ripartenza dei viola. Ora ci sono azioni da una parte e dall’altra. Una bella palla di Montolivo per Bacca per poco non diviene letale.Più aggressivo il Milan in questo inizio ripresa. 15’ Sousa manda in campo Vecino per Rodriguez.La fascia di capitano va a Borja Valero. 17’ altra azione milanista su palla perduta dai viola a centrocampo .Se ne vanno in 3 Suso, Bacca. E Bonaventura. Ma arrivati in area tutto sfuma.Il tiro di Suso a portiere battuto viene respinto da Badelj.I viola stanno concedendo qualcosa.Milan più aggressivo anche perché il baricentro viola è più alto e ad ogni errore di palleggio o impostazione possono partire i 3 del Milan. 21’ deviazione in acrobazia da parte di Donnarumma su botta dalla distanza di Borja Valero! E’angolo.La Fiorentina ne ha già battuti molti e in queste occasioni è sempre pericolosa. Tra l’altro i viola al Franchi non subiscono gol da molto tempo.
22’ nel Milan entra Locatelli ed esce Niang. Sousa al 27’ manda in campo Tello al posto di Badelj. Risponde Montella al 33’ con l’ingresso di Antonelli per Bonaventura. Da Borja Valero lancio lungo sulla sinistra per Kalinic che aggancia e tira ma donnarumma blocca. Siamo al 35’ 37’ ammonizione per Locatelli per un fallo su Ilicic. A 9’ dalla fine esce Ilicic e Babacar ne prende il posto.Sousa cerca l’ultima carta per i tre punti. Bella semirovesciata di Bacca in area ma la palla esce di poco!Su cross di Calabria Sanchez aveva mancato la palla che arrivata a Bacca poteva essere letale! Bell’aggancio col petto e girata immediata di poco fuori! La cosa migliore di Bacca in tutta la gara. Montella al 42’ fa uscire Bacca e mette in campo Luiz Adriano. Non è che sia molto comprensibile questa mossa che il tecnico fa spesso.Solo se spera in una sua ovvia maggiore freschezza oppure su un colpo di testa vincente.Ma in 3-6 minuti ? Saranno ben 5 i minuti di recupero. Ammonizione per Milic che stende Suso in ripartenza.Al 47’ AL 50’ il giallo in coda! Proteste per un possibile rigore per il Milan!Tomovic mette giù Adriano che era stato lanciato da Montolivo proprio sul filo del fuorigioco.Il fallo poteva anche essere fuori area ma Orsato non ha fischiato nulla… C’è ancora tempo per una ammonizione a Antonelli per un fallo tattico e poi il triplice fischio finale. Uno zero a zero ( che non è mai spettacolo, mai! ) giusto per quanto visto.Meglio i viola nel primo tempo,meglio i rossoneri nel secondo.La Fiorentina continua a mantenere inviolata la sua porta in casa ed il Milan prosegue la sua mini striscia positiva.
Non ci interessa e non ci è mai interessata la politica, E mai ci interesserà. Ma a volte e giocoforza occorre porvi sguardo anche se molto spesso subito dopo viene il voltastomaco. Questa volta e per una volta almeno non è così. Virginia Raggi ha detto NO ai Giochi di Roma 2024. Finalmente una bella notizia proveniente dalla politica. Dire NO al CARROZZONE di Montezemolo e soci è segnale importante da apprezzare in toto.
La Signora Sindaco ha aggiunto: “ E’ da irresponsabili dire si a questa candidatura… no a lobby del mattone..”
Impossibile pensare altrimenti in una città che paga ancora per vecchi eventi sportivi e con i servizi pubblici allo sfascio tanto per restare sul semplice. Vogliamo che si ripetano gli sforamenti dei budget iniziali ( sempre avvenuto in ogni Olimpiade ) o che aumentino le decine e decine di opere incompiute ( Mondiali di Calcio 1990 e Mondiali di Nuoto 2009)? La Signora Sindaco Raggi da oggi ci è un pochino più simpatica.
Quinta giornata Serie A 2016/2017 Anticipo a Milano San Siro MILAN ( Proprietà Cinese,forse…) LAZIO (Proprietà Italiana ) 2-0
Bacca al 37’ del 1° tempo Niang su rigore al 29’ del 2° tempo MILAN: Donnarumma Calabria Paletta Romagnoli De Sciglio Kucka Montolivo Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella LAZIO: Strahoska Bastos De Vrij Radu Basta Parolo Cataldi Milinkovic Lulic Djaodjevic Immobile All.tore:S. Inzaghi Arbitro:Massa di Imperia Montella dà continuità al successo di Genova contro la Sampdoria.La vittoria dei rossoneri contro la Lazio meno semplice di quanto il 2-0 finale lasci presupporre è vittoria importante. Si conferma tabù San Siro per la Lazio ( non ci vince dal 1989 ) e si conferma cecchino spietato Carlos Bacca che ha spezzato lo zero a zero di partenza ( fino a quel momento avevano giocato meglio e di più gli ospiti )al 37’ del primo tempo approfittando di un raro errore a centrocampo di Parolo salvo poi andarsene invano inseguito verso l’area a freddare il portiere La Lazio ha accusato il colpo ed il Milan giocando con maggiore tranquillità ha legittimato con altre occasioni e con un altro gol la vittoria finale Per Bacca è il quinto gol in cinque gare.E soprattutto si tratta di cinque gol messi a segno con pochissimi tiri in totale.Una media realizzativa molto alta in base alle palle giocate. Può piacere o meno ma Montella che ama il gioco manovrato è quasi “ costretto” a giocare all’italiana per sfruttare al meglio le caratteristiche del colombiano. 23 gol in campionato su 43 gare giocate tra lo scorso anno e quest’anno sono effettivamente un bel biglietto da visita per lui. Il raddoppio rossonero è arrivato al 29’ della ripresa grazie ad un rigore assegnato al Milan per un fallo di mano in area di Radu su iniziativa al tiro cross di Niang . Questa volta Bacca non l’ha battuto .La trasformazione l’ha realizzata lo stesso francese spiazzando sulla destra Strakoska. Altre azioni degne di nota: 12’ Lazio pericolosa con un colpo di testa di Milinkovic-Savic che impegna Donnarumma in una deviazione in angolo. 14’ Niang spreca una bella occasione calciando su Strakosha in maniera debole dopo essersi liberato al tiro. Dopo il vantaggio di Bacca il finale di tempo è a tinte rossonere. 43’ salvataggio sulla linea di Strakoska su tiro di Bonaventura Primo giallo a carico di Bastos al 45’ Al 47’ Milan vicinissimo al raddoppio con altro bell’intervento di Strakosha su tiro di Suso poi ci pensa Basta a salvare sulla botta di Bonaventura. S. Inzaghi lascia negli spogliatoi Djaordjevic e Bastos e manda in campo Felipe Anderson e Keita. Subito una bella occasione per Niang che su cross di Calabria ( bella gara per lui..)non riesce a deviare la palla da breve distanza dalla porta. Questo giovane Niang ha delle buone caratteristiche ma è acerbo assai. A volte sbaglia in maniera clamorosa ma il pubblico giustamente lo sostiene.Non ha gli atteggiamenti insopportabili di Balotelli tanto per dirne una ( vera ). Al 10’ si fa vedere Ciro Immobile che servito da Keita sferra un diagonale con traiettoria troppo angolata. Montella mette in campo Locatelli per Suso. Bacca costringe De Vrij al fallo da giallo al 31’ La migliore occasione per la Lazio arriva in pieno recupero al 49’ quando Parolo tocca la sfera da calcio d’angolo ed Immobile sul secondo palo non la raggiunge. Tutto sommato vince con merito il Milan apparso più continuo,sereno e convinto. Non c’è verso le vittorie danno sostanza non solo alla classifica ma anche al morale.
Di Admin (del 20/09/2016 @ 15:12:55, in POLITICA, linkato 782 volte)
La Pistoiese gioca in posticipo a Gorgonzola contro la Giana Erminio ( unica società in Italia a chiamarsi con il nome di una persona ) conoscendo quindi i risultati di tutte le altre. Giana Erminio-Pistoeise chiude infatti la quinta giornata di questo campionato Lega Pro girone A 2016/2017 Dati alla mano si sa quindi che se arrivassero i 3 punti gli arancioni non solo aggancerebbero a quota 6 la stessa Giana Erminio ma si troverebbero almeno al nono posto in un gruppetto con Pontedera e Piacenza. Un punto lascerebbe la Pistoiese all’attuale 14ma posizione però in solitario, mentre una sconfitta lascerebbe le cose così come stanno con la Pistoiese scesa però almeno al 15mo posto in un gruppetto con Carrarese,Robur Siena, Lucchese, Pro Piacenza e Racing Roma. Remondina spera fortemente di mantenere per una volta la porta inviolata anche perché dovrebbero esserci delle novità in difesa ( debutto di Neuton ) in quello che è il primo incontro tra le due squadre. Stadio Comunale “Città di Gorgonzola” GIANA ERMINIO PISTOIESE 0 - 0 GIANA ERMINIO:Viotti Perico Solerio Chiarello Marotta Biraghi Bruno Augello Iovine Okyere Montesano Montesano All..tore: Albè PISTOIESE: Albertoni Zanon Neuton Priola Guglielmotti Luperini Minotti Hamlili Finocchio Gyasi Colombo. All..tore: Remondina ARBITRO: Zanonato di Vicenza Remondina cambia il portiere.Tra i pali c’è Albertoni. Debutta il brasiliano Neuton mentre Colombo parte subito al centro dell’attacco.Ma Remondina non si ferma qui.In difesa debutta anche Guglielmotti mentre a centrocampo via Benedetti e dentro Hamlili. Sulla panchina della Giana Erminio siede per la 22ma stagione consecutiva ( record in Italia) Il 65enne Cesare Albè. La 18ma edizione della Sagra del Gorgonzola prevista per domenica 18 ha costretto lo spostamento al lunedi della gara . Buon inizio degli arancioni con due incursioni di Finocchio al 7’ ed all’8’.La prima parata da Viotti,la seconda con palla sul fondo. Al 23’ padroni di casa pericolosi con Iovine che serve Okyere il cui colpo di testa fa terminare la palla di poco oltre la traversa,sulla rete. Ancora Okyere al 28’ con un colpo di testa alto ed al 32’ con un tiro sull’esterno rete. Al 34’ viene ammonito l’esordiente in arancione Neuton per un fallo su Okyere che crea non pochi problemi. 41’ bella botta di Finocchio dal limite dell’area con un rasoterra che Viotti respinge . Ripresa Gyasi al 1’ conclude a rete e Viotti para.Al 9’ ancora il portiere dei lombardi impegnato da un colpo di testa di Luperini su palla d’angolo.Nessuna sorpesa per lu i. Remondina effettua il primo cambio al 19’.Entra Sammartino per Guglielmotti. Dal 20’ la squadra locale diretta da ben 25 anni da Albè comincia a spingere di più e Remondina si cautela.Richiama in panchina Finocchio e mette in campo Benedetti . Nel finale la Pistoiese rischia. Al 32’ quando Greselin dalla destra mette al centro dove Okyere di testa mette a lato ,di poco ed al 37’ quando su angolo battuto da Augello,Perico sempre di testa manda oltre la traversa di un soffio. Al 38’ esce capitan Colombo per Rovini tra gli arancioni. Al 45’ cambio per mister Albè, che inserisce Perna al posto di Okyere, che esce tra gli applausi del pubblico. Al 48’ gran conclusione di Greselin dalla distanza, che non impensierisce Albertoni. Primo pareggio a reti inviolate per la Pistoiese.Ed è già qualcosa.Ma la prima vittoria si fa attendere.. Comunque terza trasferta e terzo pareggio.Non male.Occorre avere più personalità tra le mura amiche.Ma l'indizio di essere imbattuti in trasferta non è da sottovalutare.La prima vittoria nel 2014-2015 venne alla terza giornata ed a questo punto alla quinta i punti erano 5. Lo scorso anno venne alla quinta ed i punti pure erano 5. Ora sono solo 4 e la posizione in classifica è la 14ma in solitario. La prossima al Melani domenica alle 18,30 prevede lo scontro contro la ex di Remondina, la Carrarese che di punti ne ha solo 3.Una buona opportunità per la prima vittoria stagionale anche perché il calendario finora non è stato malvagio .I grossi calibri ,Alessandria,Arezzo,Livorno devono ancora arrivare ed è bene mettere punti in cascina.
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