Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
 
 

Si inizia a giocare alle ore 15 e quindi vuol dire che siamo nella parte finale della stagione che per gli arancioni sta a significare almeno la conferma del terzo posto in classifica e poi la disputa al meglio dei play-off.In società si prosegue nell'opera di rafforzamento a 360° di una struttura che nel campionato a venire dovrà poter raggiungere l'obiettivo di uscire dai dilettanti ed in questo senso anche l'ampliamento numerico dei soci della Holding arancione sta a significare che il cammino intrapreso è ben avviato e promette bene.A breve si potrebbe arrivare ad una cinquantina di soci. Arriva al Melani un avversario ,lo United Riccione che dopo una crisi di risultati ha stravolto l'organico e cambiato il tecnico.Avversari al penultimo posto in classifica e distanti un abisso di punti dagli arancioni, ben 33 .Arancioni che hanno quindi dalla loro l'intero pronostico e questo a volte rappresenta un rischio.Pistoiese con diverse assenze in difesa visto che Accardi,Cuomo e Polvani non saranno disponibili. Tra l'altro occorre anche ricordare come all'andata il Riccione riuscì a battere la Pistoiese per 2-1 e fu la prima sconfitta del tecnico Villa cui in seguito si aggiunsero quelle con Forlì e Ravenna.Tutte e 3 romagnole,quindi. CAMPIONATO SERIE D GIRONE D TURNO N° 29 STADIO MARCELLO MELANI DI PISTOIA PISTOIESE UNITED RICCIONE 1-0 Basanisi al 23' del 2° tempo PISTOIESE: Cecchini Donida Diodato Mazzei Bertolo Stickler Basanisi Maldonado Boccia Kharmoud Simeri Pinzauti All.tore: Villa UNITED RICCIONE: Zamarion Locanto De Vito Egharevba Pollini Palumbo Fontana Vacca Caputo Viotti D'Angelo All.tore: Bolzàn Arbitro: Cerqua di Trieste Villa inizia la gara con la coppia d'attacco Simeri-Pinzauti. Inizio gara non male per gli arancioni che hanno una buona occasione già al 3' quando un tiro di Simeri da destra finisce fuori e poco dopo al 10' quando un colpo di testa di Boccia su palla d'angolo battuta da Maldonando fa terminare la sfera di poco alta sulla traversa.Al 13' il direttore di gara Cerqua di Trieste sorvola su un possibile fallo in area subito da Basanisi che aveva superato Fontana. Al 23' pericolo in area toscana dopo qualche protesta arancione per un possibile fallo in area subito da Boccia.Riccione vicino al gol dopo che su cross di Pollini un intervento in deviazione di Donida costringe Cecchini ad un grande intervento con palla in angolo.Donida poi al 26' lascia il campo a Diodato accusando un infortunio.La partita perde di intensità e i romagnoli che ricordiamolo sono in cattive acque di classifica riescono a mantenere lo 0-0 fino al termine dei 47' del primo tempo.Villa effettua due cambi nell'intervallo. Entrano Sparacello per Pinzauti e Greselin per Boccia.La gara non decolla e va avanti sennza occasioni di sorta.Al 20' Stickler cerca la porta dopo una respinta della difesa ma la palla è alta. Entra Maloku per Stickler.Ma nel grigiore generale arriva il vantaggio della Pistoiese grazie ad un gran gol messo a segno da Basanisi alla sua quarta marcatura stagionale.E' il 23' quando una gran botta al volo dal vertice dell'area fa finire la sfera in rete all'incrocio del palo opposto.Una vera perla simile a quello subito dalla Pistoiese a Ravenna. Arancioni ancora pericolosi al 27' sugli esiti di una punizione di Maldonado e colpo di testa di Bertolo alto di poco. I biancoazzurri romagnoli che avevano come obiettivo lo zero a zero non riescono a rendersi pericolosi e la gara stancamente prosegue fino al 96' senza sussulti. Comunque sia i 1.150 del Melani escono contenti dei 3 punti. Non è stata di certo una Pistoiese esaltante quella di oggi al Melani e la gara probabilmente si sarebbe chiusa sullo 0-0 senza la prodezza di Basanisi. Vince la Pistoiese con il minimo scarto vendicando la sconfitta della gara di andata e con i 3 punti conquistati confermando il terzo posto in solitaria.Ravenna,Forlì e Tau hanno vinto anche loro e per la capolista Forlì si tratta della nona vittoria consecutiva! Il campionato prosegue con la gara N° 30 che la Pistoiese giocherà sul campo del San Marino calcio.Per gli arancioni è stata la sesta vittoria casalinga per 1-0 a dimostrazione che il problema dell'anno è stata la scarsa vena realizzativa paragonata a quella degli avversari. 38 gol arancioni contro i 64 messi a segno dal Forlì, i 56 dal Ravenna e i 49 dal Tau Altopascio.Ottima invece la difesa arancione che con soli 17 gol subiti è la migliore del lotto.

Hai hai hai la Meloni sta diventando quella del "ma anche" e quindi per tenere la barca pari a tutti i costi tra Ue,Nato,Atlantismo e Europeismo,non si va da nessuna parte. In questa situazione mondiale ingarbugliata non converrebbe per nulla stare a FARE IL PENDOLO perchè si potrebbero perdere importanti treni e consegnarsi alla IRRILEVANZA.E questo dopo aver TROTTATO IN GIRO PER IL MONDO PER ACCREDITARSI A FORZA DI BACI E ABBRACCI.Ma tu guarda un pò questo Trump dice la Meloni ,che ti va a combinare di colpo mettendo da parte l'Europa e trattando da amico con l'ORCO Putin.Mi ha spiazzato pensa ed ha ridato fiato non solo al "galletto" francese ma anche alla "perfida Albione" che con Starmer e nonostante sia fuori dalla UE ,mira a piazzarsi di nuovo al centro dello scacchiere internazionae.Ma non solo.A questa congrega assolutamente decisa AL RIARMO FORZATO con la scusa che Putin potrebbe estendere le sue mire sempre più ad ovest dopo essere stato in pratica accerchiato dalla NATO! si sono aggiunti anche i TEDESCHI che come al solito quando decidono di farle le cose le fanno bene e quindi alla unanimità ( nonostante abbiamo un AFD oltre il 20% )hanno deciso un piano di riarmo accelerato. Caspita,pensa Meloni.Qui c'è il rischio di restare fuori da tutto e anche dagli affari legati al riarmo ed ecco quindi la mossa dell'intervista concessa ad un quotidiano di grande spessore internazionale letto dagli ambienti giusti:Il Financial Times. Il tutto mentre Zelensky ringalluzzito dal sostegno definito incrollabile di Francia,GB e Germania dice che in Ucraina ci dovrebbero andare combattenti europei.Si cerca di mettere il carro avanti ai buoi ma uno di questi,quello meloniano,sta andando in altra direzione o almeno resta fermo col rischio di restare da solo.E' anche vero che siamo solo all'inizio di quel percorso dei guerrafondai che ha come obiettivo la spesa di 800 miliardi di euro al 2030 e meno male che il loro piano ( folle n.d.r.) si chiama PRONTEZZA 2030....L'atlantica Meloni parlando col FT ha in pratica parlato al mondo intero in un momento in cui la vecchia europa si dà piani fantascientifici di spesa ma ragionando a due tre cervelli mentre i membri sono 27! e non rispondono al telefono UE ma a una ventina di altri apparecchi di cui non si conosce il numero.Ed è per questo motivo che il PRATICO Trump ed il FURBO Putin se la intendono a dovere.Però di una cosa sono convinto.Che non sarà facile mettere fuori dal gioco quell'ex comico Zelensky che forse ha "trottolato" più della Meloni nel pietire e chiedere a tutti un aiuto e nonostante l'abbia ampiamente ricevuto in termini di miliardi di dollari resta sempre impantanato in una guerra sanguinosa con la perdita del 20% del territorio ucraino.Dove sono finiti quelli che dicevano che Putin era allo stremo colpito da una decina di cancri e fuori di testa? Ovvio che il PRATICO Trump non potrà concedere a Zelensky quello che chiede:integrità territoriale,ingresso nella Nato,militari UE a controllare la situazione.Insomma il vero pericolo di questa situazione di guerra triennale è proprio insito nel contrasto evidente di queste due situazioni.UNA REALE CHE VEDE UNA RUSSIA VINCENTE SUL CAMPO DI BATTAGLIA ED UNA PRESUNTA CHE VEDE RICHIESTE IRREALISTICHE E IRREALIZZABILI...Ed in mezzo a questo casino c'è una "piccoletta" che cerca di fare la STATISTA barcamenandosi tra Tajani e Salvini.Il rischio di essere ridotti alla irrilevanza è forte.

Di certo Meloni non è in una situazione facile.Portaavanti idee sue come probabile,o di altri "esperti" che siano.Troppo forte la spaccatura negata a forza ma evidente tra le linee operative di Tajani e di Salvini.Tajani tutto Ue e Salvini che come sempre ha nel suo DNA scarsa se non nulla fiducia nel "carrozzone" europeo.( e ne ha ben donde n.d.r, basti vedere L'ORRENDA SCENEGGIATA della commissaria belga con la "borsetta" della salvezza!!!!)Quindi Meloni insiste e conferma la volontà di continuare nel sostegno all'Ucraina ,insiste nel non voler partecipare con l'invio di truppe italiane a sostegno di quel piano "dei volenterosi" che ESCLUSI DAI COLLOQUI DI RIAD tra USA e RUSSIA si sono messi in testa di essere i difensori futuri della UE con un piano "FOLLE" in armamenti.Posizione difficile quella della Premier posizione destinata alla IRRILEVANZA e già da alcune parti si comincia a criticarla visto che,è inutile girarci attorno parlare di armamenti vuol dire parlare DI INDUSTRIA BELLICA E QUINDI DI AFFARI DI MILIARDI. Le lobby delle armi ci sono anche in europa e gli interessi in ballo sono enormi.Ebbene pensano alcuni...perchè la nostra industria bellica che è all'avanguardia sia con Oto Melara, che con Leonardo per finire a Fincantieri,dovrebbe cedere il passo a quelle tedesche, francesi o britanniche?Altro che kit di sopravvivenza...quello interessa per smaltire qualche magazzino,qui ci sono in ballo OBICI,MISSILI,CARRI ARMATI,SISTEMI ELETTRONICI DI DIFESA e tutto quanto ci gira attorno.In definitiva l'attuale politica del DISTINGUO portata avanti da Meloni non potrà di certo durare a lungo.L'aggancio privilegiato con Trump non servirà a nulla.Trump ha già scelto.Come ha più volte detto anche assieme al suo vice Vance, non sopporta gli europei scrocconi di soldi USA per troppi decenni.In fin dei conti ha circa 200 mila soldati americani presenti in svariate basi militari in europa ( in Italia Aviano, Sigonella ,Campo Derby ) e già quelli costano parecchio ed ha deciso che è l'ora di finirla di essere il parafulmine che PAGA! E tu Meloni sia pure amica ed apprezzata mi vorresti riportare ai vecchi santi? Al massimo ti toglierò qualche dazio su vini e spumanti se del caso,ma di essere semppre l'ombrello parafulmini di un tempo non è più il caso. Io e Putin andiamo d'accordo e in un modo o nell'altro la guerra in Ucraina cesserà.ma non di certo alle condizioni che vorrebbero la UE dei "volenterosi" o Zelensky. La Premier italiana avrà ancora tempo e spazio per "limare" le sue idee e proposte in merito ma la preoccupazione delle divisioni interne nel suo esecutivo c'è per forza.Un esecutivo che rappresenta un caso unico in questa Ue con una presenza di destra populista che nel resto dell'Europa è stata messa all'indice ( Francia,Germania,Austria...).Ed allora si torna al tema delle divisioni all'interno del maggiore partito di opposizione,quel PD che al momento in UE delle votazioni per il FOLLE piano di riarmo annunciato dalla der Leyen si è SPACCATO in mille rivoli....

Nel giorno in cui a Parigi si sono riuniti i rappresentanti di 31 Paesi convinti nel sostenere con armamenti l'Ucraina e Zelensky dice che l'Europa deve dimostrare di sapersi difendere ( sic!) ( notate 30 Paesi + Ucraina contro 2 Russia e Nord Corea ) ecco che Meloni anch'essa di controvoglia e di controidee partecipante all'evento,comincia a mettere dei paletti sul nostro territorio...Si parla di longevità di questo Governo,siamo già al quinto posto storico per durata e mette pure le mani avanti convinta come è,causa insignificanza politica delle opposizioni, che con il PREMIERATO si potrà restare al vertice magari per 20 anni....Lo faremo per le generazioni future,aggiunge, si, ma valle a credere. Nel contempo ci mette del suo anche il Ministro della Difesa Crosetto che chiosa."la pace non è vicina" "chi è troppo forte (Russia e Nord Corea che ha fornito uomini n.d.r.) fa si che la pace sia difficile da mantenere...e poi aggiunge, la pace è equilibrio tra forze e l'obiettivo è un equilibrio verso il basso,il disarmo tra due parti " Evidentemente deve leggere un altro libro...visto quello che pensano i 31 PAESI VOLENTEROSI che corrono al riarmo generalizzato.E' quindi in atto una CONFUSIONE DI IDEE ed era ovvio che nulla di chiaro uscisse dall'ennesima riunione dei 31 Paesi svoltasi a Parigi.Dice Macron." "Abbiamo deciso all'unanimità che non è il momento di revocare le sanzioni, quali che siano e nonostante il fatto che non sia emersa unanimità sull'invio di peacekeeper in Ucraina,Francia e Gran Bretagna invieranno in Ucraina un'equipe per PREPARARE QUELLO CHE SARA' L'ESERCITO UCRAINO DI DOMANI"... Ovvio,no? Come era apparso chiaro fin dall'inizio sono le due potenze atomiche Francia e Gran Bretagna a dettare il cammino. Il viaggetto a Parigi si è quindi concluso per i rappresentanti di 31 Paesi tra i quali la Meloni del cui pensiero nulla sappiamo.Lei è a metà del guado e vorrebbe la copertura NATO-ONU e lo zampino di Trump che ha ben altro cui pensare.Sarà forse meglo che la Premier dopo aver girato come una trottola per il mondo intero per accreditarsi coi potenti della terra,torni a più modesti obiettivi magari concentrandosi proprio sul Premierato visto il consenso alto che ( incredibilmente ) ancora ha. Questa UE diventata improvvisamente guerrafondaia dopo le scelte fatte da Trump va in una direzione molto pericolosa.E ce lo ricorda pure la portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova dichiarando che uno scenario di peacekeeping con militari di Paesi Nato in Ucraina rischierebbe di provocare un confronto militare diretto tra Russia e Nato.

Credo proprio che in questo caso per la Meloni in viaggio per Parigi non valga in famoso detto "Parigi val bene una messa" pronunciata pare secoli fa dal calvinista Enrico di Navarra che dopo una guerra infinita pur di diventare re di Francia abiurò il calvinismo per abbracciare il cattolicesimo. Infatti a questa ulteriore riunione dei VOLENTEROSI ( a proposito era così difficile dargli un nome più consono alla situazione ? n.d.r ) credo che vada proprio poco volentieri Anzitutto perchè conterà poco o nulla ,poi perchè il mandato ricevuto sicuramente non sarà in linea con le idee " aggressive" del gruppo capitanato dalle 2 potenze atomiche,Gran Bretagna e Francia.Il tutto al di là ed al di sopra delle belle parole che i 3 si scambiano dopo magari essersene dette di tutti i colori sui social ed i 3 sono Tajani,Salvini e Meloni. I 3 con l'aggiunta di Crosetto si sono anche incontrati per decidere che cosa dire domani a Parigi e per cercare di ricomporre le idee.Meloni invita ad abbassare i toni confermando che il Governo italiano deciderà l'invio di truppe in Ucraina soltanto con l'egida dell'ONU e con una coalizione multistati e non solo occidentale,Insomma l'aggancio con gli USA! Vedremo che cosa ne uscirà da Parigi nel mentre i 2 USA e RUSSIA con calma e lentezza discettano di tutto,dalla navigazione sicura nel mar Nero dove passa l'80% delle esportazioni russe ,al grano dell'Ucraina,insomma di tutto e di più mentre si continua a combattere. Ma c'è di più: E' tornato a parlare o meglio a "pontificare" perchè quello è ormai il suo ruolo mondiale, una sorta di RENZI PLANETARIO,l'"uno e trino",quel Mario Draghi che in uno dei tanti consessi per ricchi cui partecipa ha detto:"occhio...la Germania si riarma e c'è il rischio che l'Europa non la segua.." Dal momento che conosce bene come agiscono i tedeschi che quando partono partono,e sa bene come agiamo noi latini,ecco che lancia appelli "all'arme,all'arme generale" Ma queste sono discettazioni accademiche che lasciano il tempo che trovano.Semmai di diverso tenore e pericolosità è quella BUFFONATA di cui ogni giorno ci alimentano le fonti di informazione circa IL PIANO EUROPEO PER LE CRISI MILITARI E CLIMATICHE. Si parla di KIT DI SOPRAVVIVENZA, di BORSE DELLA RESILIENZA da preparare con 10 cose per sopravvivere almeno 72 ore....Ma ci sono o lo fanno? Questa sì che una notizia che per qualche "furbetto" varrebbe davvero una messa......Kit di sopravvivenza spunteranno come funghi su amazon.Non c'è limite al ridicolo di questi "burocrati" della UE.Recentemente ha ricordato Alessandro Orsini direttore del Centro per lo Studio del Terrorismo a Tor Vergata a qualche "imbelle disinformato" che se davvero ci fosse un conflitto atomico noi in Italia dureremmo in vita pochi secondi prima di essere spazzati via....E questi qui preparano in borsa il KIT di sopravvivenza per 72 ore con il caricabatteria per il telefonino.Ci hanno preso per fessi ?

Altro che attesa di risultati da RIAD...hai voglia di attendere...Qui ancora non si vuole capire che Putin non si fermerà fino a che non avrà raggiunto i suoi obiettivi e mai accetterà così come vanno "cianciando" I VOLENTEROSI ,trupper UE in Ucraina.E' tutto qui. Ed è un tutto che sorpassa riunioni,volontà,presunti diktat da parte di chi, vedi Francia e Gran Bretagna vorrebbe imporci assieme ai tedeschi improvvisamente capaci di modificare la Coistituzione in tal senso,folli spese militari per anni e anni.Questa è davvero bella e rappresenta in pieno ciò che di meglio ( si fa per dire..) può uscire dalle teste pensanti della Ue.Una indiscrezione colta dal quotidiano El Pais ci rivela la bozza di Strategia di Preparazione della UE IN CUI SI ESORTERANNO i cittadini europei a fare SCORTE DI ACQUA,MEDICINE,CIBO E BATTERIE per 72 ore in caso di emergenze militari o climatiche.Eccola la UE! Manca che torni il green pass per completare l'opera.Ovvio che tutto per loro arriverà di conseguenza.Scorte di cibo,scorte di armi.E tutto causa un uomo solo,non Putin, ma Trump che ha deciso di farsi gli affari suoi in USA smettendola con l'aiutare quella Europa che è costata nei decenni miliardi di dollari in aiuti militari e centinania di migliaia di morti tra i soldati USA inviati in Europa.Intanto si insiste da parte della Francia e dellla Gran Bretagna con allestire riunioni a Parigi una delle quali è prevista per giovedi.Si parlerà della sicurezza in Ucraina e del sostegno incrollabile concesso a Zelensky.Nel contempo dal Cremlino una nota fa sapere che non vi sarà nessuna dichiarazione congiunta circa i risultati raggiunti nel corso delle 12 ore di colloqui tenutisi a Riad tra USA e Russia ,il che però non ha esentato il ministro degli Esteri Lavrov dal dire:"l'idea di una missione di peacekeeping internazionale in Ucraina è una idea da SOGNATORI INCOMPETENTI" RIBADENDO ANCHE che senza l'aiuto in armamenti dei paesi europei le forze armate dell'Ucraina sarebbero state sconfitte molto tempo fa. L'idea di contenere e sconfiggere la Russia ha continuato Lavrov era il desiderio prima di Napoleone e poi di Hitler. ci siamo già passati ed abbiamo visto come è finita!" Venendo all'Italia non può non notarsi una certa difficoltà all'interno del Governo con dichiarazioni a volte sopite ma anche fuori le righe tra Forza Italia e la Lega.Situazione che disturba i piani della Meloni che a dire il vero non sembrano molto granitici sospesi come sono tra chi vuole armarsi e partecipare a missioni future in Ucraina e chi invece tratta direttamente con Putin tralasciando totalmente i Paesi europei.Stare nel mezzo come vorrebbe Meloni ed ancora sotto l'ombrello NATO quando gli USA vorrebbero limitarlo non è cosa semplice e forse neppure utile in prospettiva.Se poi Meloni dovrà anche tenere a bada i suoi potrebbe anche non bastare l'assoluta inconsistenza delle opposizioni metà delle quali,occhio, la pensa come Salvini.... insomma sull'argomento Ucraina si sono compattati i tedeschi ed anche gli Inglesi con il via libera alla rincorsa pianificata agli armamenti,la Ue distribuirà i volantini per la popolazione e noi?

E' inutile girarci attorno.Se il campionato del FC Pistoiese in questa parte finale in cui mancano ancora 7 gare al termine,ha poco senso dal punto di vista del primato in classifica lo si deve in gran parte,come avevo sempre detto e scritto,al fatto di aver perso terreno negli scontri diretti con le due romagnole che da tempo stanno dominando in classifica. E' vero o no che la Pistoiese ha perso in casa contro il Forlì in una gara è vero da episodi beffardi,è vero o no che la Pistoiese ha perso a Ravenna a fine gennaio? Ed allora sapete come sarebbe stata la classifica ad oggi se invece di perderle quelle gare le avesse vinte? Forlì 63 punti,Ravenna 61,Pistoiese 58 punti.Vale a dire che i giochi sarebbero stati ancora aperti con 5 lunghezze da recuperare con 21 punti ancora in palio. In fine dei conti il divario è quasi tutto li.Nelle 10 gare del ritorno la Pistoiese ha fatto 21 punti,il Ravenna 26 ed il Forlì 27.A livello di difese siamo quasi alla pari.3 gol ha subito il Forlì e 4 Ravenna e Pistoiese.Semmai è in avanti che rispetto alle 20 reti delle romagnole si notano i 15 gol arancioni Ora prtendo da Piacenza gli arancioni dovranno tenere alta l'attenzione e non sarà facile.Individuare gli elementi che potranno restare e decidere se Villa potrà ancora guidarli nella prossima stagione. Intanto questo il cammino di Villa che iniziò la sua avventura a Pistoia vincendo al Melani proprio contro il Piacenza per 1-0 17 gare 11 vittorie 3 pareggi e 3 sconfitte CAMPIONATO SERIE D GIRONE D GARA N° 28 STADIO GARILLI DI PIACENZA PIACENZA PISTOIESE 0-1 al 7' del 1° tempo Zucchini (PC) autorete PIACENZA: Franzini Del Dotto Zucchini Iob Napolitano Palma Muhic Andreoli Ruiz D'Agostino Recino All.tore:Rossini PISTOIESE: Cecchini Donida Mazzei Bertolo Stickler Basanisi Maldonado Boccia Hkarmoud Simeri Sparacello All.tore: Villa Arbitro: Palmieri di Brindisi Non in campo Polvani nella Pistoiese.In avanti la coppia Simeri-Sparacello. Arancioni in campo con divisa bianca e colori sociali in banda trasversale.Locali in rosso.Finalmente si gioca in uno stadio che ha visto anche la A.Al 4' prima incursione aranncione con una palla d'angolo battuta dal solito Maldonado e colpo di testa di Basanisi e palla di poco fuori alla destra di Franzini. Al 7' Pistoiese in vantaggio! Autorete di Zucchini. Su una palla dalla sinistra di Kharmoud arriva l'inzuccata del difensore che beffa il proprio portiere Franzini.In precendenza c'èra stata una situazione di pericolo in area arancione con uscita bassa di Cecchini.Padroni di casa che stentano a prendere l'iniziativa dopo l'autogol e Pistoiese che cerca di più la profondità.24' vicina al secondo gol la Pistoiese con Kharmoud servito da Basanisi,che batte a rete davanti al portiere che sventa poi nel prosieguo Mazzei dalla distanza e traversa colpita in pieno!Ed ancora Sparacello con palla lata.Fiammata arancione e gara che poteva già essere chiusa.Francamente molto modesto questo Piacenza.36' tiro di Boccia dalla distanza con palla fuori.Per ora la Pistoiese è assoluta padrona del campo.Locali confusi,imprecisi e con impostazione del gioco assai problematica.Ottimo per ora Kharmoud.Al riposo con l'1-0 per gli arancioni e nulla di aggiungere.Per ora divario netto in campo. Sparacello in rovesciata ad inizio secondo tempo con palla uscita di un soffio.Cerca subito di chiuderla questa partita la Pistoiese che nel corso dei 47' finora giocati è apparsa chiaramente superiore.Ma al 3' Piacenza per la prima volta al tiro pericoloso.Pericolo sventato da Cecchini e Kharmoud su Recino che era andato al tiro.Al 10' colpo di testa da breve distanza di Recino su palla d'angolo e sfera fuori non di molto.Risponde subito Basanisi e palla deviata che esce di poco.Piacenza con uno spirito più aggressivo in questo secondo tempo.15' Boccia sulla sinistra entra in area e mette in mezzo una palla che per poco la difesa del Piacenza non rispedisce alle spalle del proprio portiere!Primi cambi nella Pistoiese.Al 18' esce Sparacello ed entra Pinzauti.Al 23' Franzini para su Pinzauti proprio nel momento in cui i giocatori di casa erano subissati dai fischi dei propri pochissimi tifosi presenti sugli spalti.In effetti i padroni di casa stanno giocando veramente male.Ed è strano davvero che la Pistoiese stia vincendo solo su autorete...26' ancora bella azione arancione con Pinzauti per Simeri al tiro sventato! Entra Greselin per Basanisi. Francamente gli arancioni dovevano essere almeno sul 3-0 I padroni di casa hanno fatto tutte le sostituzioni ma la musica non cambia,per loro.Villa al 32' fa entrare Grilli per Boccia.37' si va vedere al tiro in neo entrato Castelli ( per Recino ) ma la mira non è delle migliori.Una delle poche iniziative dei biancorossi nella ripresa.Nella Pistoiese entra nel finale Diodato per Stickler.Finale con un altro tentativo al tiro di Simeri ma con scarsa convinzione e palla che esce.Poi Greselin al tiro incrociato nel recupero ma la palla è fuori.Il tutto dopo una bella triangolazione.Finisce quindi con la vittoria di misura su autorete1 Incedibile davvero! Comunque sia la Pistoiese è alla terza vittoria consecutiva arrivata dopo una gara di grande autorità e spessore tecnico.Risultato bugiardo assai viste le numerose occasioni da gol avute.Ma è una caratteristica negativa su cuo lavorare.Pistoiese che sale a quota 55 punti attesa ora dalla gara al Melani ore 15 di domenica prossima contro l'United Riccione.Il terzo posto in classifica è stato raggiunto,superato il Tau Altopascio che ha pareggiato.Pistoiese che è tornata alla vittoria esterna dopo oltre tre mesi.Intanto lo scontro diretto tra Forlì e Ravenna si è chiuso per 3-2 a favore della capolista che è all'8va vittoria consecutiva. :

Ma come verrà pagato dai singoli Stati questo "fantomatico" riarmo dell'Europa? Noi in Italia pe ora siamo indietro non avendo ancora deciso nulla viste le resistenze ( GIUSTISSIME n.d.r.) della Lega.Ma molti si stanno già portando avanti anche perchè alcuni di loro ( Francia tanto per non far nomi n.d.r.) vedono una grossa opportunità in questo fantomatico piano .di crescita in prestigio ed in affari per le proprie aziende dedicate al "militare" al punto tale che una specifica base francese al confine con il Baden -Wurttemberg che doveva essere dismessa finirà per ospitare due squadroni di caccia Rafale di quinta generazione con armamenti atomici.Ma le centinania di miliardi di euro andranno pur trovati e già si indicano ancule strade.La Francia sembra decisa ad emettere dei titoli di Stato,mentre la "pericolosa" strada del taglio dei sussidi a certe categoria sembra sia presa in considerazione sia in Germania che come già detto in Gran Bretagna che è la CAPOFILA dei 31 Paesi della colazione denominata " I VOLENTEROSI" Nel frattempo dalle parti dei vertici UE regna l'ipocrisia dal momento che il ROBOANTE ReArm-EU ha lasciato il posto al ben più modesto READINESS 2030 ovvero PRONTEZZA 2030...In sole 2 settimane quindi il Consiglio europeo ha già LINGUISTICAMENTE ABBASSATO LE PENNE ...non c'è che dire,la UE non cambierà mai e di certo questo cambiamento dei toni in stile operazione marketing,non sembra propedeutico a risultati tangibili viste le divisioni interne in parecchi Paesi.Da notare poi il fatto che tutto questo tramestio della Ue con obiettivo 2030 non viene neppure preso in considerazione dai due che stanno trattando per conto loro. Per Trump e Putin infatti la UE non conta nulla.Trump ha sempre sottolineato come la UE abbia trattato male gli USA e Putin invece prende spunto dalle minacce europee di riarmo per restare ben saldo sulle sue posizioni circa l'Ucraina.Una lettura dei fatti dal suo punto di vista pienamente legittima. Nel frattempo in Gran Bretagna già CI SI IMPEGNA per capire come fare e con chi a preparare un contingente di almeno 30 mila uomini da inviare in Ucraina in caso di cessate il fuoco a garanzia della sicurezza. E questo dopo che Putin ha ripetutamente detto che non accetterà mai truppe occidentali sul territorio..Si tratta della coalizione dei volenterosi cui anche Meloni ha preso parte ma in tono meno aggressivo.Meloni ha scelto la strada molto improbabile del coinvolgimento ONU negando l'invio di truppe italiane.Come al solito quindi l'Italia è a mezza strada e tutto questo causa la netta e precisa presa di posizione della Lega che è contraria al piano di riarmo che ora viene chiamato Prontezza 2030.Ma dal Governo si dice con chiarezza che c'è compattezza di idee... che sia il solito Salvini che urla e sbraita? Come fa la Meloni ad avere pieno mandato quando Salvini dice l'opposto di Tajani ed in UE ha votato contro il Piano di riarmo?

Vediamo che cosa uscirà di concreto e speriamo non di FOLLE dalla due giorni di Bruxelles dove è riunito il Consiglio europeo a guida der Leyen...Si stanno usando PAROLE GRAVI,PESANTI anche da parte della Meloni,vista la situazione in cui pare che tutti si sentano abbandonati DAL PROTETTORE,DA QUEGLI USA che per 70 anni hanno vigilato- con basi e militari addetti ad esse-l'intero continente europeo.LE BASI ED I MILITARI AMERICANI restano,ovvio,ma la tendenza generale non è più come prima.Trump ha sparigliato le cose e già lo si sapeva che lo avrebbe fatto,ma la grancassa mediatica che fu messa in atto per SPINGERE LA KAMALA HARRIS ( ricordate ancora chi fosse? n.d.r.) aveva fatto sperare in esiti elettorali ben diversi.Invece per il TERRORE dei benpensanti.ha stravinto un Trump che dell'Europa sembra infischiarsene mettendola però a dura prova. Che fare quindi delle 27 teste,spesso divise su tutto,senza un esercito comune,e sotto una minaccia di guerra commerciale causa dazi imposti o da imporre? SECONDO LE DUE DONNE FALCO KALLAS E DER LEYEN OCCORRE RIARMARSI ed alla svelta imponendo ai cittadini chissà quali sacrifici.Ovviamente d'accordo i Paesi più vicini geograficamente alla Russia alcuni dei quali sono entrati velocemente nella Nato ( ultimamente Finlandia e Svezia come 31° e 32° Paese n.d.r.) ed altri invece hanno subito deliberato forti aumenti della quota PIL destinata agli armamenti.E noi che facciamo? Il problema per Meloni è quello di avere come alleato in maggioranza un SALVINI che pare essere nettamente contrario ad avviare il "folle piano" annunciato dalla der Leyen.E quindi deve traccheggiare,fare l'equilibrista e le riuscirà sempre meno.Ci sono dei giorni che su alcuni argomenti divisivi le parole della Lega e di Salvini potrebbero sovrapporsi a quelle di una parte del PD,che è partito quasi allo sbando diviso in più correnti sia in Parlamento che nell'Assemblea Ue. La Meloni ha detto chiaramente alla der Leyen che le spese previste per il riarmo dovrebbero essere partecipate anche da capitale privato e non dovranno pesare sul debito pubblico ( il nostro infatti è MOSTRUOSO ) mentre alcuni segnali PERICOLOSI stanno arrivando anche dalla Gran Bretagna ove sembra che Starmer voglia porre un argine a certe spese assistenziali destinate a categorie di cittadini con difficoltà fisico-psichiche che presto si vedranno ridurre o togliere il sussidio da quelle parti assai consistente.Un piccolo inciso interessante perchè vissuto e constatato di persona.In tempi ormai andati per circa 10 anni ho passato alcuni giorni di vacanza estiva in Gran Bretagna percorrendola totalmente in macchina dal sud al nord e dall'est all'ovest e non mi capacitavo del fatto di trovare a "bighellonare" nei pub decine di giovani uomini..Ora ho capito!Erano i figli dell'ASSISTENZA! Più alto il sussidio della eventuale paga al lavoro. Starmer lo ha capito e sta intervenendo.dI CERTO UN SUSSIDIO CHE VIENE PERCEPITO DA 3,6 MILIONI DI INGLESI AFFETTI DA DISABILITA' O MALATTIE MENTALI sembra cosa incredibile davvero... E se la stessa cosa facessero da noi causa imposizioni della Ue? Insomma questo FOLLE piano relativo al REARM Eu nasce un pochino zoppo anche perchè l'Italia non sarebbe la sola a sfilarsene.E' probabile che il tutto slitti al consiglio europeo di giugno.Come al solito per loro, I TEDESCHI, o è bianco o è nero,non ci sono sfumature come d anoi in Italia,la patria del grigio.TUTTI HANNO VOTATO A FAVORE DEL RIARMO!

Ci si deve preoccupare davvero perchè qui siamo di fronte a "gente" che probabilmente non sa nemmeno di che cosa stia parlando..Abbiamo letto l'uscita della KALLAS, la estone commissario europeo tutta tesa alla ricerca di miliardi di euro da impiegare in armi per l'Ucraina.Per ora però pare abbia fatto un mezzo flop... Dice, presentando alla stampa il LIBRO BIANCO per la difesa europea:"siamo in una nuova era,prima avevamo una guerra FREDDA ora è diventata CALDA"...e via argomentando.Non mi limiterei alle percentuali del PIL da impiegare in armamenti,aggiunge,ma vedere le CARENZE che abbiamo nel settore." E andiamo bene..."questa " sarebbe capace di convertire l'intero settore industriale per produrre armi da inviare in Ucraina.SONO OSSESSIONATI e pericolosi.Nell'attesa di capire quali siano le nuove RICHIESTE di Zelensky,perchè di certo non mancheranno,prendiamo atto delle suue prime proteste circa attacchi notturni di Mosca a certi sistemi elettrici ferroviari avvenuti nella notte nonostante le promesse fatte ieri a Trump di una tregua di un mese verso obiettivi energetici.E quindi della necessità che si continui a mandare aiuti e supporto di intelligence.Strana situazione davvero.I 2 che contano davvero che sembrano intendersela,quello che chiede sempre sembra spiazzato ma ha un totale supporto almeno a parole da gran parte della UE i cui vertici sembrano "impazziti" mirando a FOLLI SPESE future per il riarmo.Poi ci sono i 2 Francia e Gran Bretagna oltre alla Germania che spingono anch'esse per la crazione di un "ombrello" atomico a garanzia della Ue proseguendo nelle forniture di armi all'Ucraina ed infine la MELONI CHE INSISTE NEL MANTRA :" NON SEPARARE LA UE DAGLI USA" INSOMMA CHI SPINGE PER LA PACE CONTINUANDO A COLPIRE,CHI SPINGE PER PROSEGUIRE IL CONFLITTO ALIMENTADOLO E CHI INVECE VORREBBE PROSEGUIRE A NON CONTARE NULLA CON L'APPOGGIO USA.Situazione poco chiara e non invidiabile.Che cosa decideranno Meloni,Crosetto e Giorgetti in merito all'aumento delle spese militari che la UE vorrebbe imporre? Ci sarà la drammatica scelta tra sanità-pensioni da tagliare a favore di missili e cannoni oppure ci si affiderà alla buona sorte? Teniamo anche conto che un recentissimo studio ha individuato come in ITALIA cresca la popolazione di ricchi, di persone che hanno un patrimonio di almeno 1 milione di euro.Sono circa 600 mila individui dei quali ben 6000 hanno un patrimonio superiore ai 30 milioni di euro. A chi vuole intendere....