Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 29/05/2011 @ 20:33:27, in INTERNET, linkato 1855 volte)
"Lido di Camaiore è Spiaggia Sicura".
Riceviamo da Laura Pacini dell' ufficio stampa Ufficio Stampa Associazione Balneari Lido di Camaiore e volentieri pubblichiamo:
..."Domani a Lido di Camaiore, cerimonia di consegna dei Defibrillatori Cardiaci che sono stati acquistati dall'Associazione Balneari di Lido di Camaiore . Si tratta di un'iniziativa senza precendenti in ambito turistico, resa possibile grazie alla Collaborazione con USL 12 Versilia e con la Centrale Operativa del 118, che ha formato oltre 100 operatori dello staff di salvataggio all'utilizzo di questi macchinari, fondamentali per intervenire tempestivamente in caso di emergenza. L'importanza del Progetto è testimoniata dal supporto dagli Enti e dalle Istituzioni che hanno affiancato l'Associazione, credendo fortemente nel valore sociale dell'iniziativa: Comune di Camaiore, Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Viareggio, Provincia di Lucca, BCC - Banca Credito Cooperativo della Versilia."...
CON BIRINDELLI LA PISTOIESE PENSA AL FUTURO
Da Pistoia Edoardo Desideri
Si è svolta questa mattina presso la sala stampa dello stadio “Melani” di Pistoia la presentazione ufficiale di Alessandro Birindelli, ex calciatore di Empoli e Juventus con all'attivo numerose presenze in azzurro collezionate fra Under 21 e nazionale maggiore, a cui verrà affidato il ruolo di responsabile dell'area tecnica all'interno del nuovo settore giovanile arancione. Si tratta senza dubbio di un innesto di rilievo che serve a dare lustro e visibilità ad una società che, rifondata da soli due anni, sta cercando di riacquistare importanza in termini sia di risultati che di prospettive, ed è da sottolineare il grande afflusso di giornalisti e tifosi a testimonianza di quanto l'evento sia stato percepito come una tappa fondamentale della rinascita arancione.
Alessandro Birindelli
Avere come proprio rappresentante un personaggio del calibro di Birindelli, infatti, oltre ad essere una garanzia per quanto concerne la possibilità di stringere rapporti con società importanti del panorama calcistico italiano, fornisce alla Pistoiese un ottimo biglietto da visita al fine di riacquistare importanza sul territorio, con la speranza di tornare un giorno ad essere un punto di riferimento per molte società della provincia, nonché per quei giovani pistoiesi che vorranno avvicinarsi al mondo del pallone. Da segnalare la presenza a fianco del presidente Orazio Ferrari, a cui è toccato il compito di introdurre Birindelli a stampa e tifosi, dello sponsor Vannino Vannucci, il quale ha espresso la propria soddisfazione per l'ingaggio di Birindelli, ribadendo l'importanza che un settore giovanile ha per realtà calcistiche come la Pistoiese. Sulla stessa lunghezza d'onda sono stati anche gli interventi di Vittorio Soldi e Marco Frosini, incalzati dalle domande dell'addetto stampa arancione Stefano Baccelli. Alla conferenza ha presenziato, sebbene in qualità di semplice spettatore, anche il tecnico della prima squadra Riccardo Agostiniani. In un clima gioviale e sereno si è parlato dunque del futuro del calcio a Pistoia. Un futuro che al di là dei risultati sportivi della prima squadra, fondamentali comunque per mantenere il consenso della tifoseria (come ribadito sia da Ferrari che dallo stesso Birindelli), non può e non deve esulare dalla costruzione di un solido settore giovanile.
XXXII edizione del Festival La Versiliana: presentato il cartellone : si comincia l’8 Luglio con Arlecchino servitore di due padroni per la regia di Giorgio Strehler.
Sul palcoscenico del teatro all’aperto immerso nel grande parco della Versiliana, musica, danza e spettacolo per tutti i gusti . Con la musica il via sarà il 20 di luglio, un grande inizio con Goran Bregovic e la Wedding and Funeral Band ; a seguire Daniele Silvestri (23 luglio), Elio in Gian Burrasca (1 agosto), Igudesman & Joo (2 agosto), Stefano Bollani con i Visionari (9 agosto), Ornella Vanoni (11 agosto) e Roberto Vecchioni (18 agosto). Grandi artisti italiani e internazionali all’interno della variegata offerta della 32° edizione del Festival della Versiliana, che accontenterà sicuramente le diverse classi di età. Il Festival prenderà il via l’8 luglio con Arlecchino Servitore di due padroni del Piccolo Teatro di Milano con Ferruccio Soleri per la regia di Giorgio Strehler. Spettacoli di danza e prosa - tra cui allestimenti in prima nazionale - musical, recital e one man show, un Festival organizzato dalla Fondazione La Versiliana in collaborazione con il Comune di Pietrasanta , con contributo della Banca della Versilia Lunigiana e Garfagnana. Il direttore artistico della Festival La Versiliana Luca Lazzareschi parla di un’offerta molto variegata, con generi musicali per tutti i gusti: dal Jazz di Stefano Bollani alle contaminazioni della musica classica con Igudesman e Joo, passando per la musica italiana d’autore con Roberto Vecchioni e Ornella Vanoni, il pop con Daniele Silvestri, la musica popolare etnica di Goran Bregovic ed un grande omaggio a Nino Rota nel centenario dalla nascita con un grande personaggio mediatico quale è Elio che unisce la sua straordinaria ironia e comicità a una profonda conoscenza musicale.” “All’interno del programma del Festival abbiamo accolto proposte musicali che possano accontentare un pubblico molto variegato - dichiara il Presidente della Fondazione La Versiliana Manrico Nicolai - grazie alla collaborazione con il gruppo Prg di Firenze. I sette concerti si intercaleranno con le proposte di prosa, balletto e con gli eventi di satira che realizzeremo in sinergia con il Comune di Forte dei Marmi e il 'Premio Satira' Daniele Silvestri salirà sul palco della Versiliana sabato 23 Luglio dopo aver offerto un primo assaggio del suo nuovo live sul palco del concertone del Primo maggio a Roma, fresco del successo di critiche e di vendite del suo nuovo album “S.C.O.T.C.H.”, uscito nelle scorse settimane e attualmente ai primi posti delle classifiche. Lo spettacolo si dividerà in tre momenti: partendo dai brani di “S.C.O.T.C.H.”,per poi attingere dai brani dal repertorio di successi del cantautore. Lunedì 1 agosto Elio, leader del gruppo delle Storie Tese, vestirà in Versiliana i panni di Giannino Stoppani, il mitico Gian Burrasca, protagonista esuberante ed irrequieto del romanzo “Il Giornalino di Gian Burrasca” nato dalla fantasia di Vamba. Testo e regia dello spettacolo sono firmati da Lina Wertmuller che non a caso definisce Elio come “il Gian Burrasca del nuovo Millennio”. Martedì 2 agosto: Igudesman & Joo. “A little Nightmare Music”, questo è il titolo dello spettacolo che i musicisti Aleksey Igudesman e Hyung-ki Joo, cliccatissimi su You Tube con oltre 15milioni di contatti, presenteranno in Versiliana, spettacolo che ha travolto il mondo con un’esilarante miscela di musica classica, commedia e cultura popolare. Martedì 9 agosto il Festival della Versiliana ospiterà il numero uno del pianoforte jazz italiano, che ha saputo conquistarsi la fama internazionale: Stefano Bollani. Tra citazioni e elaborazioni di musica di ogni genere i Visionari saltano, giocano, scherzano e suonano, magistralmente suonano, in perfetto equilibrio tra jazz, pop, classica e raffinati echi popolari ed etnici. Giovedì 11 agosto sarà protagonista Ornella Vanoni. Stile interpretativo ed un timbro vocale fortemente riconoscibili, Ornella Vanoni presenterà alla Versiliana “Contatto 2011”, concerto che parte dal successo dell’album “Ornella Vanoni Live Al Blue Note” ripercorrendo poi tutta la sua carriera. Giovedì 18 agosto La Versiliana ospiterà Roberto Vecchioni, dopo la vittoria all’ultimo Festival di Sanremo con “Chiamami Ancora Amore”. Il concerto sarà l’occasione per Vecchioni di vestire di nuovo i panni da chansonnier amato dal pubblico.
IL PROGRAMMA COMPLETO SUL SITO : www.laversilianafestival.it
I biglietti di tutti gli spettacoli in cartellone possono essere acquistati online su www.laversilianafestival.it, www.ticketone.it, www.boxol.it e nei punti vendita di Ticketone e box office. A partire dal 25 giugno anche presso la biglietteria del Festival La Versiliana (Viale Morin, al numero civico 16 di Marina di Pietrasanta) Per informazioni Fondazione La Versiliana Festival - Viale Morin, 16 - 55044 Marina di Pietrasanta (LU) Tel. Biglietteria 0584/265757-58.
DOMANI 20 MAGGIO MANIFESTAZIONE DAVANTI ALLE SEDI INPS PER FARSI RESTITUIRE I CONTRIBUTI SILENTI, CIOE' QUELLI CHE ABBIAMO VERSATO MA CHE NON CI PERMETTERANNO DI AVERE UNA PENSIONE.
I contributi silenti sono quei contributi previdenziali che non abbiano dato luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico (in pratica: quei contributi che non bastano a dare diritto a una pensione, per cui chi li ha versati li perde).
Per saperne di più:
http://www.radicali.it/contributi-silenti
Michele De Lucia (tesoriere Radicali Italiani) con Marco Travaglio
Di Admin (del 17/05/2011 @ 15:23:23, in DAL MONDO, linkato 1948 volte)
" I miei amici Pigmei non sono su Facebook: non sanno nemmeno cosa è un computer".
....Pubblichiamo volentieri questo resoconto professionale e di vita di una fotografa "molto particolare" che ha scelto di dedicarsi a un tipo di testimonianze poco di moda ma di grande valore umano e antropologico. (VideoNewsTV)
I miei amici Pigmei non sono su Facebook -di Raffaella Milandri ©
" I popoli indigeni non sono un argomento di attualità.Sono anacronistici.
Non vivono all'insegna del consumismo, sono immuni al "Progresso",non producono rifiuti tossici, non risentono del caro-benzina.
Non emigrano: sono, appunto, indigeni, e quindi legati alle loro terre ancestrali da sempre.
Pur se oggetti di soprusi inimmaginabili, non chiedono visti e permessi di soggiorno in altri Paesi.
I miei amici Pigmei non sono su Facebook: non sanno nemmeno cosa è un computer.
Ben 300 milioni di persone nel mondo appartengono a popoli indigeni:
Pigmei, Boscimani, Adivasi, Aborigeni australiani, Indios, Maori, Indiani d'America.
E tanti altri popoli dai nomi semi-sconosciuti, che insieme alle loro culture, tradizioni, linguaggi,sono un patrimonio unico per la storia dell'Umanità.
Come dinosauri umani, molte etnie sono a rischio di estinzione. Senza tutela e protezione.
Anzi, sono oggetto di attacchi mirati nel nome del vangelo Denaro; un vangelo che predica la legge del più forte, in terre dimenticate fino a quando si scoprono risorse preziose e intoccate: petrolio, foreste, diamanti, oro.
E' incredibile come in tutti gli ultimi paradisi terrestri arrivati ai giorni nostri coesistano risorse naturali e popoli indigeni.
Eppure lo stile di vita dei popoli indigeni, a contatto con la natura, ha fatto sì che, nelle loro terre, non si siano estinti come altrove animali e piante. Guardiani della natura. Ambientalisti , ecologisti perfetti. Poichè sempre vale il detto "homo homini lupus" sono proprio altri uomini che distruggono e mettono in pericolo l'esistenza di queste razze umane, di queste etnie. E molti popoli indigeni sono a rischio di estinzione. In alcuni Paesi, come in Camerun, i popoli indigeni come i Pigmei non sono nemmeno censiti: sono esseri umani che non esistono. Privati delle loro terre, dei diritti umani più elementari, della propria dignità e spirito semplice e libero. Non esiste paese dove non vi sia discriminazione. Le leggi internazionali adeguate non esistono o, come nel caso del Forest Right Act in India, sono fatte per essere violate. Il diritto alla propria terra, alla propria religione, alla propria lingua , al proprio nome
e alla propria esistenza è stato violato prima ed è violato ORA. " I nostri nomi originali sono stati cambiati, storpiati e poi cancellati nell'ultimo secolo. Ed ora stiamo lottando per ricomprare la nostra stessa terra, a prezzi salatissimi” mi racconta Marie della tribù dei Salish, negli Stati Uniti.
Non esiste altro posto dove i popoli indigeni vogliano nascere, vivere e morire: la terra dei padri.
"Datemi un carro, un asino: voglio tornare a casa" dice una donna boscimane durante una mia intervista in Botswana. Non desidera altro: deportata dal deserto, strappata da " casa", a causa del ritrovamento di un ricco giacimento di diamanti, non vuole soldi o una casa o un lavoro: vuole tornare a casa.
"La nostra vita è molto peggiore di quella dei nostri padri. Fuori dalla foresta non sappiamo come vivere. Siamo vittime di soprusi e violenze" mi dice una donna pigmea in Camerun."Dopo averci arrestato e torturato, ci hanno detto : adesso toglietevi di mezzo o spariamo su tutti.Racconta un adivasi dell'Orissa, dove è in atto una lotta spietata di una multinazionale per un ricco giacimento di bauxite, che causa deportazioni di interi villaggi (in campi di "riabilitazione", come li chiamano) nonchè un terribile inquinamento dalle conseguenze mortali su flora, fauna e esseri umani.Le testimonianze che raccolgo sono un pesante fardello che porto con me, per condividerlo sotto forma di foto e filmati -in preziosa lingua originale- in conferenze-reportage che sono un appello umanitario ed un importante documento. Perchè vado in Paesi lontani, a rimestare nel fango, a testa bassa? Per poter girare a testa alta in nome di un allarme da lanciare. "Solo l'informazione può salvarci" questo è il messaggio semplice e incisivo di Kumti Majhi, un leader tribale dell'Orissa , contenuto in un appello che ho diffuso su sua esplicita richiesta. All'interno della conferenza-reportage "Scomode Verità" , itinerante in diverse città italiane.Oggi si è tutti adirati e pronti a far la voce grossa per ripulire la propria fetta di mondo. Ma globalizzazione, attenzione, vuol dire che la nostra fetta di mondo non è più limitata al quartiere, alla città, al Paese. Ciò che accade in Giappone arriva a toccarci in un attimo. I mercati finanziari sono soggetti all'effetto domino immediato. Il mondo è di tutti.La cultura dei popoli indigeni è un tesoro che appartiene a tutti e va salvaguardato prima che scompaia. Dice Gyani, donna della tribù dei Kusunda in Nepal: "sono l'ultima rimasta, dopo di me nessuno parlerà più la mia lingua."
Fotografa umanitaria e attivista per i diritti umani dei popoli indigeni, Raffaella Milandri, nei suoi viaggi in solitaria, si dedica alla fotografia intesa come strumento di sensibilizzazione, denuncia e comunicazione sul tema dei diritti umani e delle problematiche sociali . Con particolare attenzione ai popoli indigeni. Dice la fotografa : "Viaggiare non vuol dire visitare luoghi, ma percepire l'animo dei popoli"
Raffaella Milandri si impegna in campagne informative e di denuncia attraverso foto, filmati e interviste . Attraverso mezzi di comunicazione e social network lancia appelli, raccoglie firme e missive di denuncia da inviare a Organizzazioni internazionali, Presidenti e Ministri di diverse nazioni, tra cui Sonia Gandhi e il Commissariato per l’eliminazione delle Discriminazioni Razziali dell’ONU. Svariate sue foto sono state donate per aste di beneficenza e raccolte fondi a fini benefici.
Per informazioni e contatti scrivere a raf999@libero.it
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B – 34^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA – GELA 4-0
da Pisa Michele Bufalino
PISA: Pugliesi, Calori, Gimmelli; Raimondi, Anselmi, Obodo, Ilari (15’s.t. Carparelli), Reccolani, Guidone (30’s.t. Oliveira), Fanucchi (27’s.t. Sereni), Favasuli. All. Pagliari GELA: Maraglino, Puccio, Crivello, Cossentino, Piano (45’ Scopelliti), Italiano, D’Anna, Avvantaggiato (29’ s.t. Zaminga), Saani, Rabbeni, Aliperta (15’s.t. Docente). All. Ammirata. Reti: 36’ Obodo, 3’ s.t. Fanucchi, 14’s.t. Fanucchi, 33’ s.t. Carparelli Arbitro: Alfredo Zivelli di Torre Annunziata Ammoniti Calori, Cossentino e Piano. Minuti di recupero: 1 p.t. - 2 s.t. Presenti: 4000 c.a.
PISA – Si conclude con una passerella trionfale la stagione neroazzurra, partita tra mille difficoltà e scelte tecniche errate e terminata con una serie di 9 risultati utili consecutivi casalinghi e 20 punti in 10 partite. Oggi pubblico che ha riservato cori per Pagliari, Carparelli e Raimondi, con un emblematico striscione, “dopo una salvezza sofferta, vogliamo un futuro da protagonista.”
PRIMO TEMPO – La partita inizia subito con un tiro di Fanucchi al 4’ che trova i guantoni di Maraglino. Al 6’ il Gela si fa vedere con un errore clamoroso sotto porta di Aliperta, che si divora letteralmente il Gol a Porta vuota. Al 10’ ancora Gela in avanti dopo un’azione prolungata. La partita termina la sua fase di studio alla mezz’ora. Prima Guidone si porta dietro due avversari per poi concludere, dopo una finta, in maniera imbarazzante, poi l’arbitro decreta una punizione per i neroazzurri. Si incarica Fanucchi di batterla, cogliendo il palo, e con il difensore che tenta in qualche modo di liberare. Al 36’ arriva la rete di Obodo. Discesa di Fanucchi sulla fascia e pallone servito sul sinistro di Obodo che con una fucilata impressionante fa tremare la traversa prima di insaccarsi.
INTERVALLO – Nell’Intervallo, riconoscimento per Nicola Farnesi e Claudio Palla, artisti e autori delle divise di quest’anno del Pisa 1909. Vincitori di un concorso indetto dalla società, sono risultati i migliori disegnatori delle maglie neroazzurri, sfornando due bellissimi capolavori che abbiamo avuto modo di apprezzare in tutta la stagione.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo inizia subito con un uno-due fulminante Guidone-Fanucchi, che porta quest’ultimo alla rete del raddoppio. Per il Pisa la partita si fa in discesa. Fanucchi eccezionale, in gol nelle ultime 7 partite, l’uomo salvezza neroazzurro. Al 12’ Ilari calcia un pallone insidioso verso la porta. Al 14’ tocca a Favasuli scendere sulla fascia abilmente, scovare ancora una volta Fanucchi, che segna la rete del 3-0. La gara ormai è chiusa. C’è tempo per vedere l’ingresso in campo di Marco Carparelli, che è stato fuori nelle ultime partite, e vederlo apporre il suo sigillo sulla stagione di quest’anno, con la rete del 4-0. A servirlo è Pedro, al 33’. Il Gela tenta la carta dell’orgoglio con Docente, che a fine partita prima impegna da fuori area Pugliesi, poi trova la traversa su calcio piazzato.
FESTA – A gara finita, la festa in campo e sotto la tribuna, con la “merenda” a base di vino, panini e baccelli voluta dal Presidente Battini, e gli entusiasmi dei tifosi per la salvezza del Pisa ma anche per le disgrazie delle rivali come la Sampdoria. Il commento di Dino Pagliari sulla stagione: “20 punti in 10 partite credo, i dati parlano da soli, faccio i complimenti ai ragazzi, una partita in cui si poteva essere rilassati, mi ha fatto piacere la determinazione della squadra. È stato piacere vivere questa avventura. I cori mi hanno fatto molto piacere, quando ti viene dato questo affetto in questa maniera.”
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTv
Di Admin (del 12/05/2011 @ 21:43:59, in ciclismo, linkato 2418 volte)
PIOMBINO, LA TOSCANA ABBRACCIA IL GIRO D'ITALIA
da Piombino Michele Bufalino
PIOMBINO - La Toscana abbraccia il Giro d'Italia. La partenza della quinta tappa della corsa rosa è da Piombino. Suggestivo punto di origine di una frazione dal paesaggio molto variegato. Si parte dalla costa, una partenza da Piazza Bovio e Viale del Popolo, su un promontorio dal panorama che toglie il respiro. I corridori affrontano una panoramica del paese toscano, nel suo centro storico. Tra palazzi, torri e castelli di costruzione medievale, come la Fortezza medicea e la Cittadella. Una tappa dunque dal sapore storico, che conserva anche testimonianze etrusche, come il Parco archeologico di Baratti e Populonia. Non solo storia d'Italia, ma anche storia del Giro d'Italia. La tappa di Piombino segna il ritorno dello sterrato, come ci ricorda Angelo Zomegnan, direttore della corsa rosa: "caratteristiche particolari destinate a riallacciare il ciclismo contemporaneo con quello che ne ha fatto la tradizione".
ENTUSIASMO - Un paese che si ferma per il Giro d'Italia, ma non è immobile. Una mattinata interamente dedicata alla corsa rosa, una festa nelle strade, piene di colori, il rosa predominante in negozi, case, bar, ristoranti. Tanta la gente che si è affacciata al villaggio di tappa, intrattenuta dai tantissimi stand degli sponsor. Una grande festa, piena di entusiasmo con un pubblico che si è lasciato coinvolgere con il calore che lo contraddistingue. Nessuna manifestazione in Italia riesce a richiamare così tanta gente sulle strade come il Giro d'Italia. Appassionati e non, grandi e piccini accomunati dalla passione per l'aria aperta, per il ciclismo, un momento anche sociale di aggregazione.
LUTTO - Non solo festa. Un Giro funestato solo due giorni fa dalla morte di Wouter Weylandt, tragicamente scomparso in seguito ad una gravissima caduta. Ricordato dal pubblico nella quarta tappa, nel passaggio della tappa da Pisa, tra applausi composti, nella frazione divenuta non agonistica di Quarto dei Mille-Livorno, e ricordato anche a Piombino dal pubblico e così da Paolo Bettini, che ha apposto simbolicamente la firma "Sempre con Noi", sul foglio firma della corsa: "il Giro va, bisogna andare, sicuramente abbiamo passato una giornata difficile ieri e ieri l'altro, non è facile oggi, ma la vita va avanti, dobbiamo andare avanti."
TELECAMERE - Tante le radio e le televisioni nazionali e internazionali presenti a Piombino. Rai, Mediaset, e studi televisivi all'aperto, in mezzo alla gente, con personaggi come Paolo Belli intrattenere il pubblico ma anche i fotografi e i cameraman presenti. Una macchina organizzativa imponente, una carovana che si muove ogni giorno con numeri e un'organizzazione impressionante, per riuscire a curare ogni aspetto della corsa rosa. Anche in questo caso Piombino ha risposto presente.
FOGLIO FIRMA - Al foglio firma devono passare ogni giorno, per confermare la propria presenza, tutti i corridori prima della partenza. Un momento anche simbolico, per avvicinare i campioni al pubblico. Il primo ad apporre la firma è stato la maglia bianca Jan Bakelands, della Omega Pharma Lotto, che ha conquistato e mantenuto per due giorni il simbolo di miglior giovane a seguito della ottima prova nella cronosquadre della prima tappa, e al quindicesimo posto nella terza tappa del Giro d'Italia. Tanti i corridori che hanno emozionato il pubblico, specialmente la Lampre, con la presenza di tanti campioni, ma soprattutto di Diego Ulissi, il beniamino di casa, ma anche di Michele Scarponi, "l'Aquila di Filottrano", uno dei favoriti alla vittoria finale, che attraversa uno splendido periodo di forma che dura fin dalla Tirreno-Adriatico di quest'anno. È stata la volta anche di Alessandro Petacchi, maglia rossa di questo Giro d'Italia, per aver vinto la seconda tappa con uno sprint imperioso su Mark Cavendish. Anche Bettini si lascia andare a ricordi e analisi: "Si parte da Piombino, io sono livornese, abito a metà provincia, pertanto strade che conosco, percorso movimentato, nervoso, un finale adatto, un po' di sterrato per impolverarsi, un bellissimo arrivo. Però io ho dato, guardo gli altri, io sono in corsa, seguirò i ragazzi, però oggi tornerà lo spettacolo."
CORRIDORI E IMPRESSIONI - Corridori che dopo il foglio firma si sono riscaldati e sono stati riscaldati dal pubblico di Piombino, che si è fatto immortalare con loro dai molto flash delle macchine fotografiche. Con noi la maglia verde Giorgio Brambilla, felice per il risultato ma senza preoccupazioni per lo sterrato della quinta tappa: "Ci provo, sicuramente anche e è dura, però vediamo con lo sterrato. Ci sono sterrati e sterrati, sicuramente l'organizzazione ha fatto il possibile per agevolarci."
CARTOLINA - Un saluto dalla toscana, che per due giorni ha abbracciato la carovana rosa. Tra sogni speranze e il trofeo del vincitore, l'anno scorso a Ivan Basso, e anche quest'anno, speriamo, tra le braccia di un corridore italiano.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Cultura, turismo ed artigianato, tante iniziative congiunte In municipio Lureano Ortega, il figlio del Presidente del Nicaragua .
PIETRASANTA (LU)_ E’ stato siglato un protocollo d’intesa tra Pietrasanta e Leon, antica città del Nicaragua che con i suoi 300 mila abitanti è tra le città più importanti del paese. Sottoscritto dai rispettivi sindaci Domenico Lombardi e Manuel Calderón Chevez, il documento congiunto prevede tutta una serie di iniziative sui temi della cultura, del turismo e dell’artigianato. Per sostenere l’iniziativa è giunto in municipio anche Laureano Ortega, figlio del presidente del Nicaragua e rappresentante dell’agenzia Pro Nicaragua, accompagnato dal console della Presidenza della Repubblica del Nicaragua per la Provincia di Lucca Moreno Gabrielli. “
Nelle foto (da sinistra)
Moreno Gabrielli console onorario.
Laureano Ortega e il Ministro del turismo Salinas durante una recente visita a Lucca.
Tra le due realtà – ha spiegato il sindaco Lombardi – ci sono molti punti di vicinanza: su cultura, turismo ed artigianato andremo ad interagire. Proprio i nostri artigiani possono diventare protagonisti di questo scambio, così come sarà interessante aprire la nostra comunità creativa agli artisti del Nicaragua, nel segno di una sempre maggiore internazionalizzazione di Pietrasanta”. “Ringrazio per la splendida accoglienza - ha detto Laureano Ortega – il Nicaragua è un paese che sta affrontando un grande sviluppo, Leon si appresta a realizzare ampi progetti di recupero: ha chiese e monumenti molto antichi che hanno bisogno dell’apporto delle vostre maestranze. Abbiamo un teatro, il secondo più importante del paese, la città è artisticamente molto attiva e un sistema turistico con immense potenzialità da sviluppare”. Dalla poesia al teatro, dagli spettacoli musicali e folcloristici alla danza, saranno oggetto di collaborazione e di scambio così come sarà favorito, per l'artigianato artistico, lo sviluppo di relazioni tra gli operatori delle due città, nonché tra le rispettive associazioni ed organizzazioni di categoria. Entrambi i centri storici delle città rappresentano un punto di eccellenza architettonica, storica e culturale. In particolare la città di Leon vedrà presto riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell'umanità la cattedrale e una parte del centro cittadino. Riceverà finanziamenti internazionali finalizzati al recupero storico nell’ambito del quale potranno essere valutate sinergie e fattive collaborazioni a partire dal ruolo degli artisti pietrasantini e dal settore dell'artigianato versiliese. Capitolo turismo: le località balneari di Leon (Poneloya, Las Penitas, Salinas Grande), costituite da decine di chilometri di spiaggia bagnata dall'oceano Pacifico, sono una risorsa ancora tutta da sviluppare a fini turistici. Per questa ragione, considerando la lunga e consolidata esperienza di Marina di Pietrasanta, potrà essere prevista una collaborazione tra gli uffici comunali delle due città. Le attività produttive, pur nella specificità delle proprie realtà territoriali e delle particolari produzioni, potranno trovare in futuro reali forme di cooperazione ed auspicabili intese sia di commesse che di scambi commerciali (import-export). L’intesa troverà espressione anche attraverso scambi di delegazioni di giovani studenti per un concreto sviluppo di solidarietà tra popoli.
VANNUCCI PIANTE RINNOVA PER IL DICIOTTESIMO ANNO IL CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE CON LA PISTOIESE
VANNUCCI PIANTE SPONSOR UFFICIALE DELLA US.PISTOIESE 1921
Un legame indissolubile quello dell'imprenditore Vannino Vannucci con la squadra arancione, che proseguirà anche per l’annata calcistica 2011/2012.L’abbinamento del nome di Vannucci Piante a quello della Pistoiese dura ormai da 18 anni.L’annuncio ufficiale della conferma per il 18° anno consecutivo della sponsorizzazione tra la US.Pistoiese 1921 recentemente promossa in Serie D e l’Azienda Florovivaistica Vannucci è stato dato dallo stesso Presidente arancione Orazio Ferrari. Una sponsorizzazione dalla durata record con pochi riscontri anche in altri sport.Nel calcio è durata 17 anni la collaborazione tra l’azienda SP Energia Siciliana del Cav.Pappalardo ed il Catania Calcio mentre destano sensazione nel motociclismo i 40 anni della spagnola Repsol e i 30 anni della famiglia Benetton nel basket ove la famiglia è anche proprietaria della squadra.
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