Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
( Da Tifomilan.it )
Un segno del destino ? Qualcosa di vero c’è nel dare significati importanti all’esordio di Mario Balotelli nel Milan
Il giocatore,un tipo assai bizzarro ma con una sua precisa identità di vedute,con un carattere formatosi lottando nel tempo contro drammi personali, pregiudizi e luoghi comuni ( l’abbandono da piccolissimo in un ospedale da parte dei genitori naturali,l’affido ad una famiglia in provincia di Brescia-i Balotelli- la lotta contro i pregiudizi sul colore della pelle,insomma tutto ciò che nel tempo ha portato ad un carattere bizzarro ideale per alcuni,forse troppi,episodi di insofferenza ) da tempo, da sempre aveva detto:sono tifoso rossonero e vorrei giocare nel Milan.
L’inseguimento da parte della società rossonera è stato costante e lungo e si è ora concretizzato andando ad alimentare e questa è la cosa più importante ,un progetto Milan che dopo aver volutamente distrutto la vecchia guardia di ancelottiana memoria,ha privilegiato la linea giovane.
Facile pronosticare un grande futuro per Mario Balotelli nel Milan. Ha tutto ora per riuscire. E’ nella squadra che voleva. Ha raggiunto una certa maturità fisica e a Milanello avrà tutte le possibilità per affinarla,perfezionarla con tecnici all’avanguardia. L’ambiente inteso come Società ed i compagni in prevalenza giovani non potranno che aiutarlo nella piena maturazione puntando al raggiungimento di traguardi sportivi così come lecito ed obbligatorio in un mondo legatissimo ai risultati.
Chiaro l’entusiasmo dell’amministratore delegato Galliani quando dice: . "Mario - dice - dà la stessa fisicità, lo stesso carisma, ha una presenza scenica simile. Credo sia il sostituto ideale di Ibrahimovic".
A parte la presenza scenica che magari serve a vendere qualche maglietta in più,quello che conta per il Milan è la convinzione del giocatore.
Conta di più ciò che è accaduto nei primi 30 secondi della partita con l’Udinese, dei due gol segnati.Quell’episodio ha segnato la strada,ha fatto capire molto. Alla prima azione offensiva Balotelli ha sfiorato il gol.Quella è la via indicata e l’inizio di un’avventura che i tifosi milanisti si augurano possa eguagliare se non superare tante e tante carriere luminose già viste, da Altafini,a Van Basten, a Schevcenko, a Kakà tanto per ricordarne alcune.
Il segno del destino non è di certo l’infortunio di Pazzini che doveva giocare sin dal primo minuto lasciando poi il posto a Balotelli nella ripresa. Mi permetto di non crederci fino in fondo.
Non sarebbe stato da evento mediatico mondiale far stare in panchina per 45’ Balotelli e poi inserirlo in campo come un comune sostituto.Via… non è da Società che fa dell’immagine il suo primo obiettivo.Non fateci passare per ingenui.Siamo toscani..saremo fumantini,ma ingenui no.
Semmai e lo diciamo da tempo il Milan dovrà-pena il fallimento dell’operazione Balotelli e di quella del rinnovo della filosofia societaria-dare una bella assestata alla difesa .In sede estiva di campagna acquisti occorrerà da parte di Braida e di Galliani un altro miracolo.Trovare 3-4 giocatori veramente all’altezza di un progetto vincente a breve.
Sia pure con El Shaarawy,Niang e Balotelli gli scudetti non si vincono se in difesa si hanno i vari Bonucci,Zapata,Mexes,Yepes,Amelia