Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 31/08/2014 @ 21:28:26, in Lega Pro, linkato 1427 volte)
IL PISA CONQUISTA LA PRIMA GARA DELLA STAGIONE. DOPO IL MANCATO RIPESCAGGIO NERAZZURRI DETERMINATI A CONQUISTARE LA B SUL CAMPO
Sabato 30 agosto 2014 - Lega Pro , 1^ giornata
Pisa Teramo 3-1
Pisa: Pelegatti, Dicuonzo, Costa (21' s.t. Pellegrini), Morrone, Lisuzzo, Paci, Napoli (25' s.t. Mandorlini), Iori, Arma, Giovinco, Finocchio (14' s.t. Sini). All. Braglia
Teramo: Serraiocco, Scipioni, Masullo, Cenciarelli, Diakitè, Speranza, Fiore (8' s.t. Petrella), Lulli (8' s.t. Buonaiuto), Donnarumma (35' s.t. Bucchi), Lapadula, Di Paolantonio. All. Vivarini
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini
Reti: 25' Giovinco, 41' Arma (rig.), 4' s.t. Donnarumma, 45'+4 s.t. Arma
Ammoniti: Masullo, Iori, Diakitè, Morrone, Sini
Espulso Speranza
Note: Abbonati 2448 Recupero: 2' p.t. / 4' s.t.
PISA - Il Pisa riparte nell'ultimo fine settimana d'agosto dopo un'estata vissuta tra diverse emozioni. Dall'arrivo di Braglia e Vitale con un super calciomercato e la voglia di ammazzare il campionato di Lega Pro, alla querelle dedicata ai ripescaggi in Serie B che fino all'ultimo momento vedevano il Pisa ripescato in B. Proprio nella giornata di ieri i nerazzurri sono stati beffati dal Vicenza per "carenza di documenti", in quanto mancava nella documentazione presentata per il ripescaggio il proprio l'allegato relativo all'illuminazione dello stadio. Delusione per la piazza, che in poche ore ha dovuto affrontare tutte le fasi dell'elaborazione del lutto, ripartendo dalla giornata odierna, per iniziare a dominare il campionato e conquistare la Serie B sul campo.
PRIMO TEMPO - Gara che vede subito il Pisa in avanti, con un'ottima prova del duo di centrocampo Iori-Morrone, sempre puntuale a smistare palloni e bloccare la manovra avversaria. Nel primo quarto d'ora due ottime occasioni per Arma e Finocchio, che mancano di poco l'appuntamento col pallone in area piccola. A più riprese Finocchio mette apprensione alla difesa avversaria, mettendo in mezzo palloni pericolosi, come al 20' quando Morrone cicca malamente un'ottima palla gol. Il Pisa passa in vantaggio al 25' grazie a un calcio di punizione di Giovinco. Al 31' ancora Giovinco si smarca in area di rigore e calcia angolando molto bene, ma Serraiocco dice di no. Sul capovolgimento di fronte il Teramo sfiora il pareggio con Fiore imbeccato da Donnarumma, ma questa volta tocca a Pelagotti superarsi impedendo agli ospiti di pareggiare. Al 36' è Lapadula a rendersi pericoloso calciando alto dopo un ottimo inserimento in area. Al 41' Napoli viene atterrato in area di rigore. Dal dischetto Arma trasforma per il 2-0 dei nerazzurri. Occasione anche per Morrone verso la fine del tempo regolamentare con un gran tiro da fuori area a fil di palo che termina a lato di pochissimo. Finisce così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO - Il secondo tempo riparte con un immediato gol di Donnarumma al 4' servito sugli sviluppi di un corner calciato corto. Dormita generale della difesa nerazzurra. Il Teramo continua a premere. All'11' è Lapadula a rendersi pericoloso colpendo il palo. Al 22' Paci sbaglia dalla linea di porta su colpo di testa un ottimo cross offerto da Giovinco su calcio d'angolo. Un minuto dopo Pelagotti ferma Petrella, non marcato, nell'uno contro uno. Al 26' è Arma a provare la conclusione che termina di poco a lato, ma è un Pisa in affanno in questa seconda frazione di gara, mentre il Teramo è molto più in palla. Al 32' Pellegrini viene fermato sulla linea di porta da Serraiocco dopo essere stato servito ottimamente da Giovinco. Proprio nell'ultimo minuto di recupero Rachid Arma viene atterrato in area dopo una grande azione personale. Sempre lui dal dischetto chiude i conti sul 3-1. Il Pisa vince la prima partita della stagione.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
E’ partito il nostro svalutatissimo Campionato di Serie A.
C’è ben poco da fare.
Con le politiche dei nostri Presidenti ,con acquisti a tutto spiano di stranieri anche bolliti-credo non sia il caso di Torres- ,con il prevalere dell’oggi rispetto ad una programmazione seria .pian piano quello che 10 anni or sono era considerato il torneo più appetibile d’Europa ha perso interesse ed i migliori giocatori nostrani se ne vanno all’estero ( non è il caso di Balotelli..) e gli altri non vengono da noi.
E’ il campionato a girone unico N°83 .Si iniziò dalla stagione 1929/30 In totale è il N°113.
Favoritissime la Juventus e la Roma che sembrerebbero essere ancora più forti dello scorso anno.
Poi la Fiorentina che dovrebbe quest’anno soprattutto se come pare resterà Cuadrado definitivamente affermarsi tra le prime.
Non credo nel Napoli e neanche nell’Inter.Circa il Milan molto dipenderà da quanto tempo ci metterà Inzaghi a prendere in mano una squadra che non è granchè ma che potrebbe attraverso i rusultati ed il rendimento di Torres ,anche ribaltare pronostici non felici.
CHIEVO VERONA 0 JUVENTUS 1
Biraghi (Chievo Verona ) autorete al 6'del 1° tempo
ROMA 2 FIORENTINA 0
Nainggolan al 28' del 1° tempo Gervinho al 48' del 2° tempo
I due anticipi di oggi hanno già dato interessaanti conferme nel caso della Juventus vincente sia pure su autorete a Verona contro il Chievo ma con una prestazione convincente anche se tra pali e traverse colpite c’è stato bisogno di un unico e decisivo intervento di Buffon, ed in quello della Roma che ha battuto per 2-0 la Fiorentina di Montella nel primo scontro diretto della stagione ma sbagliando molto e sprecando con un Gervinho al solito egoista sotto rete e quindi anche rischiando il pari in più di un’occasione in particolare al 14’ della ripresa quando la traversa è stata colpita da Ilicic su punizione deviata da De Sanctis ed un minuto dopo sempre con il portiere romanista De Sanctis bravo a respingere una botta a colpo sicuro di Babacar. Sul fischio di chiusura poi è arrivato il secondo gol giallorosso per merito di Gervinho che comunque deve essere più concreto. Buono l’esordio di Iturbe
. La Fiorentina che ha già perso 3 punti sula Roma stasera non aveva per squalifica Cuadrado e per infortunio Rossi.Gomez ha fatto il possibile.
Insomma la viola deve crescere e per farlo non può perdere gli scontri diretti.Basta sentirsi dire che c’è il gioco…ci vogliono i risultati.
Finalmente! Finalmente!
Un vecchio “cuore rossonero” completamente abbattuto dagli ultimi anni mesti e grigi proposti da un Milan assolutamente non all’altezza della sua storia,può cercare di riprendere ritmo e vigore !
Dopo aver sopportato le oscenità di giocatori come Robinho e Balotelli ,giocatori strapagati colpevolmente strapagati ed assurti a improbabili condottieri di un vascello in disarmo,basta la notizia di oggi per rianimarsi.
L’arrivo dato per certo ( sul sito del Chelsea ) di FERNANDO TORRES in prestito con un contratto di due anni ridà al Milan uno spessore ed una speranza.
Così si è letto sul sito della squadra britannica:
“ Torres loan agreed Chelsea Football Club and AC Milan have agreed terms for the two-year loan deal of Fernando Torres to the Italian club. The move is now subject to Fernando agreeing personal terms with AC Milan and passing a medical examination.”
Torres prestito concordato Chelsea Football Club e AC Milan hanno concordato i termini per il prestito di due anni per il club italiano di Fernando Torres. Il tutto è soggetto al superamento di un esame medico ed all’accordo di Fernando con il Milan circa le condizioni personali.
Si cerca di cambiare rotta.
Qualcuno ha delle forti responsabilità nella conduzione del Milan negli ultimi due anni ( nei quali il Patron Berlusconi aveva altre incombenti priorità ),ed i pessimi risultati si sono visti.
Ora si cambia.Via le mele marce, si rifonda con Inzaghi al timone e ripartendo da Torres di certo giocatore non di primo pelo per carità e probabilmente avviato a fine carriera,ma sicuramente in grado di dare classe ad una rosa ancora molto modesta soprattutto nel reparto arretrato.
Torres scegliendo di venire al Milan ha dato importanza alla rivoluzione necessaria per riportare in alto i colori rossoneri.
In fin dei conti l’ex Campione del Mondo non è un giocatore dappoco.
Nelle sue ex squadre : l’Atletico Madrid ha segnato 91 gol in 244 gare, poi nel Liverpool 81 gol in sole 142 partite, infine nel Chelsea 46 gol in 172 gare con un rendimento calante ma con Mourinho lo spagnolo era la terza scelta.
Comunque il totale di 218 gol in 558 partite con i 3 club è un ottimo biglietto da visita.
Eccellente il curriculum di Torres in Nazionale ove è stato Campione d’Europa Under 16. Campione d’Europa Under 19 e per 2 volte Campione d’Europa con la Nazionale Spagnola con la quale è divenuto anche Campione del Mondo in Sudafrica 2010. 110 gare con 38 reti in totale.
Con i club Torres non ha vinto molto: solo(si fa per dire) una Coppa d’Inghilterra con il Chelsea ( 2011-2012) una Champions League sempre con il Chelsea (2011-2012) ed una Europa League sempre con i londinesi ( 2012-2013 )
Finalmente arriva al Milan un giocatore con dalla faccia pulita e non dedito al “gossip”.Il giocatore deve parlare sul campo e non su Twitter o mezzi vari.E’ sposato,ha due figli e speriamo non lo vogliano far diventare un personaggio per forza pur di vendere fumo e giornali.Se la faccia è lo specchio dell’anima siamo sicuri che non accadrà.
Oramai ce ne dobbiamo rendere conto.E’ un poco come quando si va in banca a chiedere prestiti o affidamenti vari.La persona conta,ma conta di più il ranking.Nel calcio pure se non di più.Se non hai fatto risultati negli ultimi anni scendi e scendi in graduatoria.
Ed ecco che ad ogni sorteggio c’è da tremare per le italiane.
Il Milan che è la Società italiana più vincente in campo internazionale d’Italia e d’Europa non si è nemmeno qualificato!
Il Napoli che ha poco curriculum internazionale è già stato sbattuto in Europa League ieri sera dall’Atletico di Bilbao.
Restano la Juventus e la Roma.
La Juventus supervincente in Italia ha un ranking Uefa di 66.702 punti che non la collocano di certo tra le teste di serie essendo solo al 22mo posto nella graduatoria comandata dal Real Madrid.
La Roma che di punti ne ha solo 32.202 si piazza addirittura al 55mo posto e nelle urne di Montecarlo per il sorteggio è tra le Società di quarta fascia.
Così va il calcio in Italia da qualche anno e ce ne vorranno di anni per risalire la tendenza!
Allora: il responso del sorteggio effettuato oggi a Montecarlo con la solita parata di stelle ed ex stelle del Real Madrid in omaggio alla decima Champions conquistata e dopo un bel ricordo di due grandissimi del calcio scomparsi da poco Di Stefano e Eusebio ha dato un esito confortante per la Juventus ,più ostico per la Roma che come già detto aveva un ranking misero
Ecco i gruppi delle italiane:GRUPPO E
BAYERN MONACO
MANCHESTER CITY
CSKA MOSCA
ROMA
La Roma debutterà il 17 settembre a Roma contro il CSKA Mosca ,poi a Manchester contro il City,in seguito il doppio confronto con i Bavaresi del Bayern prima all’Olimpico poi all’Allianz Arena,infine la trasferta di Mosca in clima invernale e la chiusura del girone a Roma il 10 dicembre contro il Manchester City
Precedenti:due con il Bayern Monaco 1984/85 in Coppa Coppe con passaggio dei tedeschi in due vittorie.Poi nella fase a gironi della Champions 2011/2012 con una vittoria per parte in campo esterno. Un precedente favorevole alla Roma con il CSKA nella Coppa Coppe 1991/92 quando i giallorossi vinsero 2-1 a Mosca e persero 1-0 a Roma.
Nessun precedente tra Roma e Manchester City
GRUPPO A
ATLETICO DI MADRID
JUVENTUS
OLYMPIACOS
MALMOE
La Juventus debutterà il prossimo 16 di settembre a Torino contro gli svedesi del Malmoe poi due trasferte consecutive a Madrid contro l’Atletico e ad Atene contro l’Olympiacos che poi verrà subito ricevuto a Torino.In chiusura di girone la trasferta a Malmoe in Svezia e il ritorno con i Campioni di Spagna di Simeone dell’Atletico Madrid a Torino il 9 di dicembre.
Precedenti: con l’Atletico di Madrid sono precedenti molto lontani nel tempo.Nel 1963/64 in Coppa delle Fiere la Juventus vinse sia in casa che fuori.Nel 1964/65 sempre in Fiere la Juventus vinse lo spareggio dopo che le due gare precedenti erano terminate con due 3-1uno per gli spagnoli ed uno per i bianconeri.Precedenti favorevoli.
Favorevolissimi i precedenti contro i greci dell’Olympiacos sempre superati in Coppa Campioni/Champions nel 1967/68, nel 1998/99 e nelle fasi a gironi degli anni 1999/2000 e 2003/2004
Nessun precedente contro gli svedesi del Malmoe.
GLI ALTRI GRUPPI:
GRUPPO B : REAL MADRID BASILEA LIVERPOOL LUDOGORETS
GRUPPO C : BENFICA FC.ZENIT BAYER LEVERKUSEN MONACO
GRUPPO D : ARSENAL BORUSSIA DORTMUND GALATASARAY ANDERLECHT
GRUPPO F : BARCELLONA PARIS SAINT GERMAIN AJAX APOEL NICOSIA
GRUPPO G : CHELSEA SCHALKE 04 SPORTING LISBONA MARIBOR
GRUPPO H : PORTO SHAKHTAR DONETSK ATLETICO BILBAO BATE BORISOV
Higuain ha marcato già in carriera ben 9 gol all’Atletico di Bilbao! Ed a questi dati si aggrappano il Napoli e Rafa Benitez per sperare di uscire dal San Mamés di Bilbao con un risultato utile per approdare alla fase a gironi della Champions League 2014/2015.
Lo stadio offre uno spettacolo per gli occhi.Bello ed al massimo della capienza.53.500 persone.
Il Bilbao non ha mai perso in casa contro una squadra italiana ( 7 incontri con 6 vittorie ed un pari-Juventus ) e nelle ultime 14 gare europee giocate al San Mamés hanno ottenuto sette vittorie e sei pareggi. All’andata lo si ricorderà la partita è terminata per 1-1
ATHLETIC CLUB BILBAO : ( 4-2-3-1 ) Irairoz De Marcos Gurpegi Laporte Balenziaga Iturraspe Mikel Rico Susaeta Benat Muniain Aduriz All.tore: Valverde
NAPOLI: ( 4-2-3-1 ) Rafael Maggio Raul ALbiol Koulibaly Ghoulam Gargano Jorginho Callejaon Hamsik Mertens Higuain All.tore: Rafa Benitez
Arbitro: Cakir ( Turchia )
ATHLETIC CLUB BILBAO 3 NAPOLI 1 (Aggregate: 4-2)
Hamsik ( Napoli ) al 2' del 2°tempo ADURIZ ( Atletico Bilbao ) al 16' ed al 24' del 2° tempo Gomez ( Atletico Bilbao ) al 29' del 2° tempo
Chiaro che il Napoli dovrà segnare almeno un gol perché un pari per 0-0 lo eliminerebbe dai giochi.La partita inizia come previsto con i padroni di casa assai aggressivi ma il Napoli cerca di approfittare di una difesa basca abbastanza alta e quindi perforabile in velocità.
All’8’ una bella palla di Hamsik finisce a Callejon che non ha un felice controllo.Palla molto alta. Al 12’ pericolosa azione dei baschi con un lancia in area a smarcare Aduriz che però si trovava in leggero fuorigioco.Partita veloce e piacevole con un Napoli che risponde appena può.Ci prova Higuain da oltre 20 metri ma con direzione poco precisa.La palla passa ad un paio di metri alla sinistra di Irairoz. Siamo a 16’ Attorno al 20’ si accentua la pressione del Bilbao che si rende pericoloso con veloci incursioni soprattutto dalla destra ed in due occasioni l’ultima della quali veramente sprecata con un tiraccio alto sulla traversa da parte di Laporte a porta spalancata!
In precedenza un colpo di testa su angolo dalla destra di Gurpegi era finito a lato di Rafael sulla sinistra di meno di un metro.
La difesa del Napoli è in difficoltà.Soprattutto per la velocità dei Baschi. Alla mezz’ora prima ammonizione ai danni di Susaeta che ha steso Ghoulam sulla sinistra.
Deve osare di più il Napoli che probabilmente tende a far trascorrere il tempo senza subire gol per tentare il colpaccio in finale di gara.
In questi ultimi minuti del tempo la gara ha perso in precisione ed è più confusa. 35’ improvviso tiro dai 30 metri al volo di Benat ma la palla va alta. Ammonito anche il napoletano Ghoulam al 38’ per fallo di gioco su Aduriz
Sulla punizione gran confusione in area con colpo di testa dello stesso Aduriz deviato in angolo. Il Napoli da qualche minuto sembra scomparso dal campo. Per proteste viene ammonito Gonzalo Higuain.Voleva che l’arbitro Cakir ammonisse un avversario che al limite dell’area napoletana lo aveva atterrato.
Per ora non si è mai visto colui che a Napoli cambiò letteralmente la gara dopo il suo ingresso vale a dire Mertens.
Finisce il tempo senza nemmeno recupero.0-0 assai moscio con un Napoli attendista e assai più moscio del Bilbao.Vedremo se si sveglia.
Il Napoli si è svegliato! Al 1’ della ripresa con Hamsik gli azzurri passano in vantaggio in pratica al primo tiro in porta! Una palla respinta dalla difesa basca termina sul piede di Hamsik che non ci pensa un attimo e fulmina a rete ! Higuain era in linea con i difensori. Ora cambia tutto.Il Napoli passerebbe.
Vedremo come si comporterà l’Atletico di Bilbao che se subisse il secondo gol poi dovrebbe farne tre !
5’ bel tiro di Balenziaga dalla distanza viene ben deviato da Rafael. All’11’ Benitez sostituisce l’infortunato Ghoulam con Britos.
Al 16’ Aduriz approfittando di un errore nella disposizione della difesa napoletana su calcio d’angolo dalla destra e trovandosi tutto solo ha anche il tempo di stoppare con calma la palla mettersela in giusta direzione e fulminare in gol 1-1 e al momento si andrebbe ai supplementari.
Al 24’patatrac della difesa del Napoli che con 3 uomini più il portiere scioccamente pasticciano con la sfera .Albiol non rinvia mentre Rafael esce a “vanvera” ed ecco che si inserisce comodamente il solito Aduriz che mette dentro per la sua doppietta.Ora il Napoli è eliminato.
Gara chiusa al 30’’ quando il Napoli con la difesa altissima si fa ancora una volta prendere d’infilata da Aduriz che era in fuorigioco! La palla passa a lato all’accorrente Gomez entrato al 13’ al posto di Benat,che non ha difficoltà a battere ancora Rafael.
Improponibile una simile tattica in difesa contro una squadra che gioca a memoria ed è veloce come l’Atletico Bilbao! Gara gettata al vento dal Napoli che comunque non ha mostrato spessore europeo.
Per qualificarsi i partenopei dovrebbero segnare due reti. 32’ Benitez fa uscire Mertens ed immette Zapata. Tiro di Callejon con palla fuori al 33’
Il Napoli è impreciso e giocoforza continua a rischiare il contropiede dei baschi. La gara termina al 48’ e nonostante un generoso forcing è l’Atletico a sfiorare il quarto gol prima con Lopez che impegna severamente Rafael ,poi con Aduriz che da un paio di metri spreca e manca la sua personale tripletta.
Napoli battuto per 3-1 scivola in Europa League e segna già negativamente la sua stagione. Mancheranno ora almeno una ventina di milioni.
Per le squadre italiane prosegue la “maledizione” del San Mamés !
In attesa di qualche “colpo” di mercato da parte di qualcuna delle nostre big ???!! oggi si registra l’addio di due giocatori di livello uno dalla Roma,l’altro dal Real Madrid.
Il Bayern Monaco Campione di Germania ha acquistato dalla Roma il marocchino Mehdi Benatia per la cifra di 26 milioni di euro più 4 di bonus.
Benatia è stato soprattutto nella prima parte della scorsa stagione uno dei pilastri della difesa giallo-rossa di Garcia. Per il Bayern un altro gran colpo di mercato.
Questo il comunicato ufficiale apparso sul sito della squadra tedesca:
" Wenige Tage vor dem Ende der Transferperiode bahnt sich beim FC Bayern eine weitere Neuverpflichtung an. Am Dienstagnachmittag erzielte der deutsche Rekordmeister Einigung mit dem AS Rom über einen Wechsel des marokkanischen Nationalspielers Mehdi Benatia. Über die Ablösesumme vereinbarten beide Klubs Stillschweigen.Benatia wird in den kommenden Tagen nach München kommen, um dort die sportmedizinische Untersuchung zu absolvieren. Anschließend soll der 27 Jahre alte Innenverteidiger einen Fünfjahresvertrag unterschreiben. "
Pochi giorni prima della fine della finestra di trasferimento al Bayern arriva un altro nuovo acquisto . Martedì pomeriggio l'accordo è stato ha raggiunto con l'AS Roma sul passaggio di Mehdi Benatia nazionale del Marocco. Circa la cifra di trasferimento concordata entrambi i club sono in silenzio. Benatia arriverà nei prossimi giorni a Monaco di Baviera, lì per partecipare alla visita medica sportiva. Poi, a firmare un contratto di cinque anni per il 27enne difensore centrale.
La Roma ha subito acquistato il 23enne valido difensore centrale greco Kostas Manolas per 13 milioni di euro.
Il giocatore che proviene dall’Olympiakos ha già effettuato le visite mediche e si è legato alla Roma per 5 anni.
Ben differente se non altro nelle cifre in ballo il passaggio del nazionale argentino e titolare del Real Madrid Campione d’Europa Angel Di Maria dagli spagnoli agli inglesi del Manchester United guidati da Van Gaal.
Ben 65 milioni di sterline pari a circa 80 milioni di euro.Una cifra record per la Premier League.Per lui contratto da 6 milioni di euro netti a stagione.
La faraonica campagna acquisti dell’United per ora non ha sortito gli effetti sperati.In campionato due gare un solo punto.
Comunque l’affare l’ha fatto Di Maria che al Real con i nuovi arrivati James Rodriguez e Kroos poteva fare molta panchina.
FINALMENTE! Ora con la firma sul contratto proposto dal Liverpool messa quest’oggi da Balotelli il tormentone estivo per i rossoneri termina.
Il Milan torna sui binari della normalità,alla ricerca di giocatori adatti allo stile ed alla storia della Società.
E anche El Shaarawy potrà tornare a dimostrare il suo valore.Non vogliamo addebitare a Balotelli lo scarso rendimento del giovane rossonero ( infortunato a lungo ) comunque è un fatto che appena arrivò in formazione Balotelli il giovane “faraone” scomparve dalle scene.
Questo l’annuncio ufficiale apparso sul sito del Liverpool questa sera:
Liverpool can confirm they have completed the signing of Italy striker Mario Balotelli, subject to registration. The 24-year-old sealed his switch to Anfield from AC Milan after passing a medical and agreeing a long-term deal to become the Reds' ninth signing of the summer so far. Balotelli said: "I'm very happy. We've been talking about coming here and now I'm happy to be here. "Liverpool are one of the best teams here in England and the football is very good here. "It's a great team with young players, and that's why I came here."
Liverpool può confermare di aver completato la firma dell’attaccante italiano Mario Balotelli, soggetta a registrazione. Il 24enne sigilla il suo passaggio ad Anfield dal Milan dopo aver superato le visite mediche e accettando un contratto a lungo termine per diventare ilnono acquisto estivo finora dei Reds. Balotelli ha detto: "Sono molto contento Abbiamo parlato di venire qui e ora sono felice di essere qui.. "Il Liverpool è una delle migliori squadre qui in Inghilterra e il calcio è molto buono qui. "E 'una grande squadra con giocatori giovani, ed è per questo che sono venuto qui."
Meno male,così sono tutti contenti
.Quello che stona e molto e rappresenta IL MARCIO che c’è nel calcio di oggi è il fatto che un giocatore che nell’ultimo anno non ha fatto nulla di significativo tranne scrivere continue “bischerate” sui social network ed essere paparazzato in giro per il mondo con la “bella” di turno possa spuntare addirittura un faraonico aumento del già assurdo stipendio!!
Così non si va da nessuna parte.
Qui chi fallisce nella professione viene premiato:da Prandelli a Balotelli.
In quale altro settore al di fuori del calcio questo avviene?
Sarà anche un tormentone ma per un “vecchio” estimatore dei colori rossoneri del Milan ( addirittura sfegatato in giovane età quando in campo andavano Liedholm e Schiaffino!! Dico,non Balotelli!!! ) questa attesa prolungata per la firma sul contratto propostogli dal Liverpool non lascia tranquilli.
Insomma,non sorgerà mica qualche problema all’ultimo momento? Un problema che farebbe ritornare indietro un elemento assolutamente inutile per ogni progetto di risalita.
Avevamo detto ieri che probabilmente anche Inzaghi il giovane neo tecnico rossonero deve avere avuto peso nella decisione di cedere Balotelli.
Quel : “ perdiamo un grande giocatore,ma acquisiamo qualcosa in più sotto il punto di vista della voglia e del gruppo” è un concetto che non lascia spazio a dubbi. Parole espresse da Inzaghi oggi durante un'intervista concessa a Forte dei marmi ove il tecnico si trova con Galliani per parlare del mercato.
Balotelli era considerato da Inzaghi come uno sfascia spogliatoio ed anche uno svogliato.Bene.
In attesa della firma liberatoria attendiamo che Galliani possa portare in rossonero un elemento degno di stima calcistica e non.
Sfumati i big ogli irraggiungibili per il costo, resta qualche nome su cui investire nelle prossime ore.
In prospettiva il migliore sarebbe Destro ma anche il “maturo” Torres andrebbe bene a parte il suo faraonico stipendio.
Vincendo ben 5 titoli in nemmeno 3 anni l’allenatore dell’Atletico Madrid ,l’ex pisano,interista,laziale Diego Pablo Simeone è entrato nella storia del club spagnolo.
L’ultima vittoria ieri sera e niente meno che contro i Campioni d’Europa in carica del Real Madrid battuti per 1-0 nella finale di Supercoppa di Spagna.
E sono ben 18 i titoli conquistati da Simeone da giocatore ( 11 ) e da allenatore ( 7 )
Con l’Atletico di Madrid Simeone ha iniziato col vincere al termine della stagione 2011/2012 l’Europa League cui ha fatto seguito la Supercoppa Uefa.Poi la Coppa di Spagna al termine della stagione 2012/2013 ed il Campionato Spagnolo al termine dell’ultima stagione,ed infine il successo di ieri in Supercoppa.
Squadra amalgamata,pratica,lottatrice indomita,con una difesa arcigna e serrata che ora ha trovato in Mandzukic anche il realizzatore scarno e pratico che ben si adatta alle caratteristiche generali del gruppo
Tutti guardanocome favoriti al Real Madrdi ed al Barcellona per la Liga che va ad iniziare proprio stasera ma non ci sarebbe da stupirsi se tra i due litiganti si inserisse ancora una volta come è accaduto lo scorso campionato proprio l’Atletico tornato con Simeone ai fasti degli anni settanta quando dal 1972 al 1977 arrivarono altri cinque titoli.
Simeone già da quest’anno può aspirare a battere quel record ora eguagliato
Il merito è del Liverpool che ha deciso di puntare su Balotelli dopo aver perduto “mister morso” Suarez ( 69 gol in 110 gare con i reds!) passato al Barcellona,ma sicuramente ci deve essere stato il "peso" di qualcun altro nella decisione di cedere l’ex rossonero.E mi piacerebbe sapere di chi si tratta.
Ora che ha lasciato il suolo patrio ed è atterrato a Liverpool per le visite mediche e la tanto attesa firma,possiamo essere quasi certi di essercene liberati.
Sarà stato l’ordine di Berlusconi?
Oppure una precisa scelta di Inzaghi?
Si saranno accumulate le scorie e le incomprensioni avute in Nazionale nel pessimo mondiale?
Oppure lo stesso Balotelli avrà fiutato l’aria assieme allo scaltro Raiola dicendo a se stesso: qui al Milan mi guardano già male i compagni,non farò le Coppe,il nuovo CT della Nazionale non è che sia un mio grande estimatore,meglio accettare l’offerta di questo Liverpool che mi pagherà meglio e con il quale potrò giocare anche in Champions.
Prima o poi la verità verrà fuori.
Personalmente propendo per una scelta tecnica di Inzaghi che ha ben capito come con questo Milan da rifondare lo si potrà meglio gestire,questo profondo cambiamento,senza l’ingombrante presenza dell’ex interista-Manchester City-milanista esempio di giocatore di calcio a se stante.
Un giocatore che concepisce il calcio come una piccola serie di episodi in cui mettersi in mostra ovviamente da primo attore, senza alcuna capacità di leggere lo svolgimento delle azioni né tantomeno partecipare al collettivo.
Ma ora è un problema del Liverpool.
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