Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Una quota salvezza quest’anno molto bassa,è presumibile.
Il tonfo casalingo del Bologna contro la Fiorentina inguaia terribilmente una gloriosa società che quest’anno rischia una retrocessione francamente impensabile ad inizio torneo.
Una squadra via via smantellata negli elementi migliori e nella guida tecnica.Una presidenza costantemente contestata allo stadio.E questo è il primo segnale molto grave di malessere.Sulla vicenda Diamanti poi è meglio glissare.
Il Bologna ha 28 punti come il Sassuolo che lunedi incontrerà la Juventus capolista senza mezza squadra titolare.E’ grandemente indiziato di restare a 28 in compagnia dei felsinei.
Poi altre 3 gare, la ultime. Per il Bologna le trasferte di Genova col Genoa ed all’ultima a Roma contro la Lazio.L’ultima gara in casa l’11 maggio contro il Catania.Si possono ipotizzare 4 punti.E sono 32 finali.Per il Sassuolo le trasferte di Firenze e di Milano contro il Milan e la gara in casa contro il Genoa e siamo lì,forse addirittura un calendario più difficile.
Comunque tra queste due squadre con grande probabilità si deciderà la terza retrocedenda essendo il Chievo di una caratura leggermente superiore e per di più con due punti di margine ed essendo il Livorno atteso da 4 gare difficili contro Lazio e Fiorentina in casa ed Udinese e Parma fuori casa e partendo poi da soli 25 punti.
Come peso storico non c’è paragone tra le due Società.Il Bologna è una grande storica del nostro calcio con 7 scudetti conquistati,il Sassuolo solo quest’anno si è affacciato alla massima serie ed anche questo pesa…
Come peso politico però……il Bologna ha una dirigenza contestatissima ( Presidente Guaraldi ) ,il Sassuolo ha come Presidente Giorgio Squinzi che è Presidente di Confindustria ed anche questo pesa,eccome.
Inoltre due anni fa il Sassuolo non fu di certo favorito nella corsa alla promozione dalla b alla A.Anzi.
Intanto per la Finalissima di Coppa Italia di sabato prossimo 3 maggio tra Napoli e Fiorentina c’è il rischio serio che oltre a Cuadrado ( che è in grande forma ma squalificato ) venga anche a mancare nel Napoli Higuain causa l’infortunio alla caviglia subito nel finale di Inter-Napoli in uno scontro con Andreolli.
ANTICIPO 16a giornata di ritorno:
ROMA 2 MILAN 0
Pjanic al 43' 1° tempo Gervinho al 20' 2° tempo
C’erano maggiori possibilità che vincesse la Roma oppure il Milan? Ma che diamine di domanda è ?
Il Milan vince quelle che deve vincere e che può vincere vale a dire con le squadre di medio bassa classifica ( ed a volte neppure:vedi i 4 gol subiti con Sassuolo!). E con le altre perde.Ovvio.
Infatti nonostante la grancassa mediatica battesse tambureggiando a favore dei rossoneri ( capaci udite,udite di battere nell’ordine Fiorentina,Chievo, Genoa,Catania e Livorno,) il risultato è stato ovviamente a favore di una Roma che sta conducendo uno straordinario campionato.
La Roma è arrivata alla nona vittoria consecutiva e farlo a fine campionato è ancora più meritevole.
Solo che ha trovato una Juventus quadrata conscia della propria forza e capace di vincere lo scontro diretto per 3-0 all’andata.Ecco la differenza.
Garcia sperava in qualche pareggio dei bianconeri ma questo non è avvenuto
La Juventus ha vinto con Livorno e Bologna squadre pericolanti ed ora è attesa a Reggio Emilia dallo scontro col Sassuolo,altra pericolante.
La gara di Roma è terminata con un secco 2-0 a favore dei giallorossi con gara sbloccata a fine del primo tempo grazie ad un’azione alla Maradona da parte di Pjanic capace di far fuori come birilli tre rossoneri al limite dell’area e di battere Abbiati.
Al 20’ del secondo tempo un gran tiro di Totti impegna Abbiati che non trattiene,arriva Gervinho e fa il 2-0.
La Roma va a 85 punti in classifica una quota che spesso è stata sufficiente per lo scudetto.
La Juventus è 5 punti avanti e con una gara in meno.
La Roma spera ancora ma per vincere questo titolo dovrebbero accadere sfracelli.
La Roma dovrebbe vincere a Catania,con la Juventus all’Olimpico ed a Genova col Genoa all’ultima giornata arrivando così a 94 punti.
Nel contempo la Juventus oltre a perdere lo scontro diretto con i giallorossi non dovrebbe fare più di 3 punti con Sassuolo, Atalanta e Cagliari queste ultime due gare in casa.!Oppure perderne due e vincerne una.Oppure anche 4 punti purchè la Roma vinca lo scontro diretto con 4 reti di differenza!
Nel calcio a volte le stranezze accadono ma questa sarebbe pari solo a quel quarto d’ora di buio totale che i bianconeri ebbero a Firenze nella gara di andata con i viola.
Diciamo scudetto alla Juventus al 95% e per il 5% alla Roma.
E’ finita come si prevedeva dovesse finire.La Juventus ha battuto anche la Fiorentina tra le mura amiche dello Juventus Stadium con il minimo scarto ed anche nel finale di gara con qualche apprensione ma la vittoria è legittima.
Una vittoria che permette ai bianconeri che vanno a segno in campionato da ben 40 gare consecutive di eguagliare il record di vittorie consecutive casalinghe in un campionato con 14 appartenente al Torino di Graziani-Pulici guidato da Radice quel Torino che conquistò lo scudetto del torneo 1975/76 proprio all’ultima giornata quando interruppe la striscia di vittorie impattando per 1-1 contro il Cesena mentre la Juventus perdeva a Perugia.
Una Fiorentina troppo timida nel primo tempo era riuscita a tenere a bada la prevedibile sfuriata iniziale bianconera e si era salvata con una gran parata di Neto su Asamoah poi un buon controllo di gara con condotta molto prudente ed il solo Mario Gomez come punta.
L’obiettivo di Montella era quello di strappare un pari ma nel finale di tempo un’azione personale con doppio dribbling e tiro col piede non favorito da parte di Asamoah grazie anche ad un lieve deviazione di Pizarro faceva finire la sfera alle spalle di Neto.Era il gol vittoria.
Giocoforza Montella nella seconda parte della ripresa doveva osare di più.Buffon era stato inoperoso per tutta la partita anche se un colpo di testa di Mario Gomez su cross di Pasqual con pala fuori di poco,lo aveva graziato nell’unica occasione viola della gara fino a quel momento( 15’ della ripresa).
Viola che nel finale di partita sono anche stati poco fortunati quando un colpo di testa di Matos appena entrato in campo mandava la sfera a sbattere contro l’incrocio dei pali a Buffon battuto! Comunque il brasiliano poteva meglio gestire quel tiro!
Il bel finale della Fiorentina non è bastato a recuperare il risultato ma darà indicazioni a Montella nella condotta da tenere tra qualche giorno nell’andata sempre a Torino degli ottavi di Europa League in una doppia sfida che si annuncia di grande interesse.
La Juventus continua a vincere e a subire poco o nulla ma non appare in condizioni molto migliori della Fiorentina.Di certo ha più armi a disposizione per andare a segno anche se Montella ne aveva irretito il gioco per una lunga fase di gioco e certamente Mario Gomez non è ancora nemmeno parente di quello del Bayern Monaco e l’assenza di Borja Valero si fa sentire ma le due sfide di Coppa saranno molto combattute.
Ed ecco la storia dei primati del Torino ed ora anche della Juventus:
CAMPIONATO 1975/76
TORINO-PERUGIA 3-0 TORINO-INTER 2-1 TORINO-NAPOLI 3-1 TORINO-JUVENTUS 2-0 TORINO-COMO 1-0 TORINO-LAZIO 2-1 TORINO-VERONA 4-2 TORINO-BOLOGNA 3-1 TORINO-ASCOLI 3-1 TORINO-SAMPDORIA 2-0 TORINO-ROMA 1-0 TORINO-MILAN 2-1 TORINO-FIORENTINA 4-3 TORINO-CAGLIARI 5-1 37/11 i gol 14 vittorie consecutive in casa
Alla 15° gara ultima del campionato 1975/76 poi vinto dal Torino guidato da Radice sulla Juventus il Torino impattò per 1-1 con il Cesena.
CAMPIONATO 2013/2014
JUVENTUS-LAZIO 4-1 JUVENTUS-VERONA 2-1 JUVENTUS-MILAN 3-2 JUVENTUS-GENOA 2-0 JUVENTUS-CATANIA 4-0 JUVENTUS-NAPOLI 3-0 JUVENTUS-UDINESE 1-0 JUVENTUS-SASSUOLO 4-0 JUVENTUS-ROMA 3-0 JUVENTUS-SAMPDORIA 4-2 JUVENTUS-INTER 3-1 JUVENTUS-CHIEVO 3-1 JUVENTUS-TORINO 1-0 JUVENTUS-FIORENTINA 1-0
38/8 i gol E sono 40 le partite di campionato in cui la Juventus va sempre a segno! Serie aperta. Eguagliato per ora il record del Torino 1975/76
C’è un RECORD che appartiene al GRANDE TORINO scomparso nella tragedia di Superga ( 4 maggio 1949 ) che difficilmente potrà essere battuto.
Comunque la Juventus può puntare anche a quello. 21 VITTORIE CONSECUTIVE IN CASA OTTENUTE IN DUE CAMPIONATI
CAMPIONATO 1947/48
TORINO-SALERNITANA 7-1 TORINO-INTER 5-0 TORINO-TRIESTINA 6-0 TORINO-FIORENTINA 5-0 TORINO.GENOA 2-1 TORINO-BARI 5-1 TORINO-ROMA 4-1 TORINO-PRO PATRIA 4-1 TORINO-BOLOGNA 5-1 TORINO-SAMPDORIA 3-2 TORINO-ALESSANDRIA 10-0 TORINO-ATALANTA 4-0 TORINO-LAZIO 4-3 TORINO- LIVORNO 5-2 TORINO-MILAN 2-1 TORINO-MODENA 5-2
CAMPIONATO 1948/49
TORINO- PRO PATRIA 4-1 TORINO-ROMA 4-0 TORINO-LUCCHESE 2-1 TORINO-PADOVA 3-1 TORINO- LAZIO 1-0
E sono 21 VITTORIE CONSECUTIVE IN CASA con 90 gol a 19
Ed è questo il record che ora cercherà di raggiungere la Juventus.
La successiva gara Torino-Triestina finì 1-1
Anticipo 26a giornata Serie A
ROMA INTER 0-0
Se questo è calcio…..mah!
Giocare senza spettatori in curva e parte dei distinti e con l’accompagnamento dei botti ( polizia e/o tifosi ) al di fuori dello stadio Olimpico.Non è una bella cosa.Non è un bello spettacolo.
Una gara molto importante tra Roma e Inter comincia già svalutata.
Roma con 57 punti ( ed una gara in meno ) combattuta tra la volontà di blindare il secondo posto dall’attacco del Napoli o la ricerca fino in fondo di un improbabile assalto al primo posto saldo in mano juventina.
L’Inter che mette in campo sin dall’inizio Icardi ( per Milito ormai ci sono soltanto i 20/30 minuti finali) assieme a Palacio, cercherà di ripetere l’impresa di Firenze anche perché ha sul collo il fiato del Verona delle sorprese ed anche del Parma oltre già a temere la rincorsa del Milan.
Insomma con mezzo stadio chiuso ai tifosi giallorossi e ancora senza Totti
la Roma di Garcia
scende in campo con Nainggolan e Ljajic al posto di Pjanic e Florenzi.In avanti Destro e Gervinho.
E’ proprio Gervinho a mettersi in luce al 6’ con un destro dai 10 metri bloccato da Handanovic.Poi ancora occasioni giallorosse con Ljajic il cui centro in area per Gervinho è troppo arretrato per essere raggiunto.
Risponde l’Inter prima con Icardi che è impreciso al tiro poi con Palacio che al 20’ su cross da Alvarez di testa colpisce sfiorando la traversa.E’ un buon momento per l’ Inter la parte centrale del tempo fin quando al 32’ Destro riceve da Nainggolan ( forse in leggerissima posizione di fuorigioco) colpisce il palo con palla che poi termina in rete. Ma il gol è annullato da Bergonzi.Fino al riposo si susseguono azioni imprecise da una parte e dall’altra.
La Roma questa volta non ha un centrocampo efficace.La muscolarità dell’Inter la mette in difficoltà.Credo che Garcia non possa fare a meno della classe di Pjanic.
Primi 10 minuti della ripresa nelle mani dell’Inter che gioca con personalità.
Entra alfine Pjanic al 10’ al posto di Ljajic.
Al 23’ gran botta dalla distanza di Nainggolan che termina però alta.Al 27’ Inter pericolosa con Harnanes il cui destro da una ventina di metri fa a lato di poco.Alla mezz’ora grossa occasione per i giallorossi con Pjanic che entrato in area calcia in diagonale un pallone che Handanovic riesce a deviare in angolo.Poi ancora una fuga tipica alla Gervinho conclusasi dopo il superamento in velocità di mezza difesa neroazzurra con un retropassaggio preda di nessuno.Ed è la seconda volta nella gara.
In definitiva è stato questo il limite della Roma di stasera.Mancanza di continuità e di precisione in fase realizzativa grazie anche alla buona disposizione dell’Inter che nel primo tempo si è fatta preferire a centrocampo poi ,nella ripresa,dopo l’innesto di Pjanic ha sofferto in alcune occasioni le rapide incursioni giallorosse.
Ma l’assenza di Totti si è fatta sentire sia nell’ultimo passaggio che nel tiro da fuori area e lo zero a zero è stata la giusta conclusione di una gara non bella e dalle poche emozioni.
Ancora un favore alla Juventus?
E’ molto probabile nonostante l’impegno a San Siro contro il Milan.Intanto nella serata romana neppure l’arbitro Bergonzi ha fatto un figurone.Anzi.Vi sono stati episodi dubbi in area su Icardi nel primo tempo poi un pugno non visto di De Rossi su Icardi e nel finale anche un colpo di Juan Jesus su Romagnoli che nessuno ha sanzionato.Ci penserà la prova Tv.
PARMA FIORENTINA 2-2 CASSANO 39' 1° tempo CUADRADO 41' 1° tempo AMAURI 6' 2° tempo su rigore FERNANDEZ 40' 2° tempo
NAPOLI GENOA 1-1 HIGUAIN 18' 1° tempo CALAIO' 39' 2° tempo
Confermati i valori anche in questi posticipi della 25a giornata del campionato di SerieA
Una Fiorentina in inferiorità numerica riesce a raggiungere il pareggio nel finale di gara a Parma contro una formazione-quella guidata da Donadoni-che ha ancora migliorato il proprio primato di gare senza sconfitte arrivato a 13
E’ finita 2-2 dopo il gol del vantaggio segnato da Cassano immediatamente pareggiato da quello di Cuadrado. Poi i ducali si erano riportati in vantaggio con una rete di Amauri su rigore concessa per una fallo di Tomovic su Biabiany.Poi l’espulsione di Diakitè un salvataggio di Neto ed infine la pennellata vincente del cileno Mati Fernandez su calcio di punizione.Un pezzo di bravura che permette ad una Fiorentina insolitamente nervosa di mantenere intatte le distanze in classifica dal Napoli che più tardi ha impattato 1-1 contro un buon Genoa.
E’ capibile l’atteggiamento dei viola.Tartassati da importanti infortuni che li hanno privati per gran parte del campionato di giocatori della forza di Giuseppe Rossi e di Mario Gomez sono però sempre lì a giocarsi il posto in Champions. Sì,perché è quello lì obiettivo della città e della Società dopo lo scippo subito lo scorso anno all’ultima gara dal Milan.E’ una sorta di chiodo fisso.Ed è capibile
La Fiorentina ha un buon cammino in campionato,è finalista di Coppa Italia con il Napoli ed in Europa League è in pratica agli ottavi dove dovrebbe incontrare in doppia sfida “la nemica” Juventus.Ed a questi appuntamenti ci arriva in buona condizione fisica.Un po’ eccessivo il nervosismo anche di Borja Valero espulso nel finale assieme a Munari del Parma per reciproche scorrettezze.
A Napoli, come detto uno splendido gol di Higuain lanciato in profondità da Hamsik.Il tocco da sotto da parte di Higuain è da fuoriclasse.Ma il Genoa ha ribattuto colpo su colpo ed ha giocato a viso aperto riuscendo nel finale con una spledida punizione di Calaiò a beffare Reina.Il pallone picchia sul palo alla sua sinistra e va dentro.
Tra l’altro l’ammonizione di Higuain nel finale ( era diffidato) priverà Benitez del suo fromboliere principe a Livorno in una gara ad alto contenuto agonistico vista la situazione dei labronici.
Restano quindi 6 i punti di distacco tra Napoli e Fiorentina.Il Napoli ha uomini forse più determinanti in fase offensiva dei viola ma il miglior impianto di gioco di Montella potrebbe alla fine risultare decisivo.
Ovvio che lo scontro diretto di Napoli previsto per il prossimo 23 marzi sarà decisivo per il terzo posto buono per i preliminari di Champions.
DERBY DI TORINO N°164 ( campionato )
JUVENTUS TORINO 1-0 TEVEZ al 30' 1° tempo
E’ mai possibile non riuscire a segnare un gol,dico un solo gol alla Juventus da ben 12 anni!
Dal lontano 22 febbraio 2002? Da 10 gare consecutive !
Pare proprio di si.Anche stavolta il Torino nel derby è rimasto a bocca asciutta.
Il record di vittorie consecutive casalinghe che appartiene al Torino anno 75/76 con 14 ( in attacco c’erano Pulici e Graziani ) è ora a portata di mano proprio della Juventus che con la striminzita vittoria per 1-0 contro il Torino è arrivata a 13 vittorie consecutive casalinghe. E quindi potrà eguagliare i granata se batterà
la Fiorentina il prossimo 9 marzo alle 12,30.( nel periodo si prospetta anche la doppia sfida di Europa League proprio contro i viola ! Gli ottavi sono previsti per il 13 e 20 marzo,quindi si prospettano 3 sfide tra
la Juventus e
la Fiorentina in 11 gg!!!) Ed eventualmente fare il record assoluto di 15 vittorie consecutive battendo il Parma nella gara prevista per il 26 marzo.
A proposito di vittorie consecutive in casa si deve ricordare che il Grande Torino dal 1947 al 1949( Erano tornei a 21 e 20 partecipanti ) riuscì nell’impresa irripetibile di vincere ben 21 volte consecutivamente in casa ( il 4 maggio del 49 l’intera squadra perse la vita nella tragedia di Superga)
Quindi neppure un Torino più che decente in una fase buona del suo campionato e con la coppia gol Cerci-Immobile è riuscito a rompere il sortilegio che lo vede impossibilitato a vincere un derby da 20 anni! E a non segnare una rete da 12 anni alla Juventus.Incredibile.
Il castigatore del derby è stato Carlitos Tevez al suo primo gol nel 2014 proprio lui che aveva dato adito a polemiche nel derby d’andata quando si trovava in fuorigioco al momento del gol vincente di Pogba.
Una perla di gol in una gara combattuta messo a segno al 30’ del primo tempo quando su servizio di Asamoah da sinistra l’Apache controlla di sinistro e di destro scaraventa alle spalle di Padelli.
Non c’è verso
la Juventus vince e torna a più 9 ( con una gara in più sulla Roma ).Le polemiche non mancheranno seppure stavolta perché al 35’ della ripresa una caduta in area di El Kaddouri dopo contrasto con Pirlo non è stata sanzionata con il rigore dall’arbitro Rizzoli.
E così sono 16 i derby di Torino senza sconfitte per
la Juventus.Infatti dopo Juventus-Torino 1-2 del 1995 ( 2 gol di Rizzitelli del Torino ) si sono disputati 16 derby con 12 vittorie bianconere e 4 pareggi.
La Juventus ha vinto gli ultimi 6 derby consecutivi.
Ecco qua:
1995 Juventus-Torino 5-0 Vialli (3), Ferrara, Ravanelli
1996 Torino-Juventus 1-2 Rizzitelli, Sogliano Aut., Vialli
1996-1997 - Torino in serie B 1997-1998 - Torino in serie B 1998-1999 - Torino in serie B
1999 Torino-Juventus 0-0
2000 Juventus-Torino 3-2 Ferrante (2), Brambilla, Lentini, Del Piero
2000-2001 - Torino in serie B
2001 Juventus-Torino 3-3 Lucarelli, Ferrante, Maspero, Del Piero (2), Tudor
2002 Torino-Juventus 2-2 Ferrante, Cauet, Trezeguet, Maresca
2002 Torino-Juventus 0-4 Del Piero, Di Vaio, Nedved, Davids
2003 Juventus-Torino 2-0 aut. Comotto, Tacchinardi
2003-2004 - Torino in serie B 2004-2005 - Torino in serie B 2005-2006 - Torino in serie B
2006-2007 - Juventus in serie B
2007 Torino-Juventus 0-1 Trezeguet
2008 Juventus-Torino 0-0
2008 Juventus-Torino 1-0 Amauri
2009 Torino-Juventus 0-1 Chiellini
2009-2010 - Torino in serie B 2010-2011 - Torino in serie B 2011-2012 - Torino in serie B
2012 Juventus-Torino 3-0 Marchisio (2), Giovinco
2013 Torino-Juventus 0-2 Vidal, Marchisio
2013 Torino-Juventus 0-1 Pogba
2014
JUVENTUS-TORINO 1-0
Tevez
In campionato si sono disputati 164 derby con 69 vittorie della Juventus 46 pareggi e 49 vittorie del Torino 241a 202 i gol a favore dei bianconeri.
Anticipo Serie A 25a giornata
BOLOGNA-ROMA 0-1 Nainggolan al 37' 1° tempo
Una buona Roma ( ma che rischia molto nel finale) prosegue nel cammino di un ottimo campionato cercando nel contempo di mettere pressione ed angoscia ( sarà difficile) ad una Juventus impegnatissima anche in campo europeo ( Europa League)
Solita Roma con un Gervinho capace dj accelerazioni devastanti ( anche se spesso imprecise) con un Pjanic elemento chiave in fase di rifinitura e con Destro che mantiene sempre una buona dose di pericolistà come al 19’ quando su servizio di Gervinho colpisce il palo interno senza poi che la palla superi la linea della porta.
Al 37 ‘ il gol romanista ad opera di Nainggolan .
Il belga servito da Pjanic non ha difficoltà a nattere Curci da breve distanza.Sarà il gol vincente.
Da parte dei padroni di casa un’occasione con Bianchi che ad inizio gara ha cercato di sorprendere De Sanctis vistolo fuori dai pali con un tiro che l’ex guardiano napoletano è riuscito però a bloccare.Nella ripresa al 24’ un fuga dalla propria metà campo a seguito di un’intercettazione di palla consente a Gervinho di involarsi velocissimo verso la porta dei padroni di casa ma come spesso gli avviene,l’attaccante romanista spacca difese,si impappina proprio al momento decisivo e la buona occasione per chiudere la gara svanisce.
Al 28’ Mantovani di testa manda la sfera ad un palmo dal palo alla sinistra di De Sanctis.
Il Bologna non è molto pericoloso ma non molla.Taddei sbaglia ancora alla mezz’ora dopo essere stato servito da Ljajic ed al 40’ è merito di De Sanctis se il Bologna non pareggia dopo che Bianchi aveva servito Ibson lanciatosi in scivolata per metter dentro.
C’è ancora tempo per un’altra occasione sprecata dalla Roma con contropiede Gervinho-Bastos che spara alto prima della migliore occasione di pareggiare per il Bologna in tutta la gara.
Capita nel recupero al 48’ pochi secondi prima della fine quando Christodoupoulos su cross di Moscardelli e davanti alla porta romana spalancata tocca solo leggermente la sfera spedendola fuori!
La Roma sbanca Bologna ma la scarsa vena realizzativa nonostante le occasioni create poteva essere pagata a caro prezzo.
Sport & Sport il blog di Gianni Zei
UN DERBY PICCOLO PICCOLO VINTO DAI NEROAZZURRI CON UN VEEMENTE FINALE.
IL MILAN HA GIOCATO MEGLIO PER GRAN PARTE DELLA GARA MA POLI HA SBAGLIATO UN GOL CLAMOROSO ED E' CROLLATO FISICAMENTE NEL FINALE
ABBIATI HA BEN PARATO NEL FINALE MA NULLA HA POTUTO SU UN COLPO DI TACCO DI PALACIO.
PRIMO DERBY VINTO DA THOHIR E DA MAZZARRI L'INTER HA MOSTRATO PIU' GRINTA DEL MILAN
MILAN: VINTE SOLO 4 GARE SU 17!!! DOVE SI VUOLE ANDARE?IN CHAMPIONS?
INTER-MILAN 1-0 Palacio al 41' 2° tempo
Ed eccoci al derby di Milano in tono minore. Basta guardare la classifica,soprattutto quella dei rossoneri,per capirlo.E’ il derby N° 209.Nei precedenti 208 questa la situazione: Inter 74 vittorie,Milan 72 vittorie i pareggi sono 62. 286 i gol dei neroazzurri e 281 quelli rossoneri.Sostanziale equilibrio,quindi.
Vi sono attese per questa gara soprattutto per il fatto che l’Inter da quando è passata di mano da Moratti a Thohir non ha mai vinto.( Una sconfitta e tre pareggi) Il Milan da parte sua se dovesse perdere il derby avrebbe una classifica a dir poco “pietosa” alla ottultima posizione.
Sorpresa nel Milan :gioca Saponara accanto a Kakà che è il capitano
.I tifosi delle due curve hanno deciso di stare in silenzio e senza coreografie per protestare contro i vari divieti imposti dalla Questura circa materiali da introdurre nello stadio.
Inizia bene l’Inter con lanci in verticale per mettere in difficoltà i difensori rossoneri poi viene fuori il Milan pericoloso con Balotelli al 9’ con tiro deviato in angolo e all’11’ ed ancora al 13’ sempre con tiri di Balotelli sempre deviati all’ultimo istante o finiti alti di poco.
14’ fiammata interista con tiro di Guarin che esce di un nulla. La gara è molto veloce e in un’attimo si passa da un portiere all’altro. Buona finora la gara di Saponara l’ex Empoli pochissimo impiegato questa stagione.(pubalgia ed infortuni vari ) Il Milan ha preso le misure all’Inter ed appare più convinto. Al 22’ tiro di Muntari fuori dai 25 metri. 23’ incursione improvvisa dell’Inter con un colpo di testa di Nagatomo solo sfiorato.Se il piccolo giapponese avesse colpito la sfera in una fase più alta della parabola, sarebbe stato gol di sicuro. Al 25’ Mazzoleni l’arbitro ammonisce De Sciglio autore a centrocampo di un fallo tattico su Guarin che fisicamente appare poco contenibile.
29’ Poli davanti alla porta interista senza portiere (Handanovic era uscito male perdendo palla ) riesce solo a sparare un pallone altissimo!Errore clamoroso !
Gioca meglio il Milan ( ma francamente ci vuol poco ) perché l’Inter si conferma senza capo né coda.Punta solo e soltanto su Guarin e la sua “castagna” dalla distanza
.Il Milan fraseggia molto ma è imprecisissimo in fase risolutiva.
39’ contatto molto sospetto in area di rigore rossonera tra Zapata e Palacio ma Mazzoleni non fischia.Il fallo ai più è apparso evidente anche se dai movimenti dei due giocatori si poteva essere tratti in inganno.
AL 46’ su esiti da calcio di punizione causato da un fallo di Constant su Guarin un colpo di testa di Cambiasso sfiora l’incrocio dei pali. Al riposo sullo zero a zero in un derby davvero modesto.
Problema per il Milan.Constant non rientra in campo per una botta alla caviglia.Al suo posto un Emanuelson che non è nemmeno al meglio
Inter più decisa in inizio ripresa con occasioni per Jonathan e Campagnaro che si vede il suo colpo di testa respinto da Zapata quasi aulla linea
. Si va vedere Balotelli con un tiro respinto da Handanovic che Poli ancora una volta non riesce a metter dentro! 12’ Mazzarri fa uscire Taider al suo posto Kovacic. Ammonizione per Guarin,poi per De Jong per falli di gioco tra il 15’ ed il 17’ Poi tocca a Jesus il cartellino giallo per un fallo su Balotelli. 22’ Balotelli al volo di destro con palla fuori di non molto.La partita è spezzettata
I canoni sono quelli del primo tempo. Milan con gioco migliore,più elegante ma infruttuoso,Inter più fisica,a folate ma se paragoniamo le due squadre a quanto mostrano sia la Juventus che la Roma ed anche la Fiorentina la distanza è notevole.Milano dovrà crescere e molto anche.
25’ Guarin tocca con la mano.E’ punizione per il Milan ed ammonizione per lui.Punizione battuta da Balotelli con palla fuori. Balotelli è autore anche di una splendida azione di forza da centrocampo che Muntari non riesce a sfruttare.Allegri cerca di vincere il derby.Mette dentro anche Matri che entra al posto di Saponara.
35’ doppia occasione per l’Inter in pochi secondi.E’ Palacio ad averla ma Abbiati è bravo in tutte e due le occasioni.L’Inter ora spinge e Nagatomo fa la differenza.I difensori milanisti lo controllano a fatica.Mazzarri capisce che il momento è favorevole e mette dentro anche Icardi.
Ora la gara è bella ed intensa.L’Inter ha più forza del Milan che cerca il contropiede.
Ed infatti segna l’Inter che in questo finale ha molta più birra in corpo! E’ Palacio che segna. Merito di Guarin che traversa basso in area ma bravissimo è Palacio che di tacco spiazza tutti Abbiati compreso!
Ed intanto ecco la solita ammonizione per Balotelli,per protesta.
Il finale è concitatissimo ed entra anche Pazzini.Muntari viene espulso per una spinta molto vistosa a Kuzmanovic che tratteneva la palla e l’Inter vince il derby per 1-0.
Prima vittoria per il magnate Thohir neo padrone della società.Il Milan esce male da questa gara che poteva come minimo impattare,ma è crollato fisicamente nel finale.E la classifica è impietosa.I rossoneri sono a 27 punti dalla Juventus ,a 22 dalla Roma e a 17 dal Napoli che è al terzo posto.
Io l’ho sempre detto:questa squadra al massimo arriverà sesta/settima altro che posto Champions!
Mazzarri è stato bravo a capire che il Milan era sulle ginocchia ed ha ordinato l’assalto finale ed ha vinto il suo primo derby.
Berlusconi è andato con Dudù a Milanello ( non è un nuovo giocatore..ma il suo cane.. ) per rincuorare e spronare la truppa che è in vista di un doppio confronto duro,molto difficile prima contro la Roma imbattuta poi contro i cugini dell’Inter che ci terranno a ben figurare dal momento che mai ancora hanno vinto dopo l’ascesa al pacchetto azionario da parte di Tohir.
Due gare per risalire la classifica o …per sprofondare.
Nella Roma che è ancora imbattuta e deve recuperare terreno nei confronti della Juventus arrivata all’ottava gara vinta consecutivamente,Garcia mette in campo Ljajic,Gervinho e Destro da subito mentre Totti è in panchina pronto all’uso.A centrocampo al posto dello squalificato Pjanic c’è l’americano Bradley.
Il Milan impiega Bonera in difesa preferito ancora a Mexes ed in avanti Balotelli e Kakà con Emanuelson, Muntari e Montolivo a centrocampo con De Jong diga davanti alla difesa.
Primi minuti giocati a gran ritmo con il Milan che fa girar palla e Roma molto aggressiva in pressing.Gervinho ha le armi (finte e velocità ) per far ammattire la difesa rossonera.
Al 6’ tiro di Gervinho parato.Al 7’ fallo di Benatia su Balotelli ma la punizione è centrale e fiacchina.11’ ammonito De Rossi che era diffidato per un fallo su Emanuelson.
13’ Roma in vantaggio! Scene già viste e ripetute.Apertura molto bella di Strootman con palla nel cuore dell’area rossonera ove oltre ad Abbiati c’èrano 4 difensori che si fanno infilare dal diagonale di Destro !
19’ tiro moscio di Kakà che non ha più quella esplosività di un tempo e Benatia lo controlla bene. La Roma gioca tranquilla anche perché il Milan non morde e Gervinho in un’occasione scherza quasi a son di finte con Muntari ma la palla va fuori.
Al 29’ quasi al primo tiro in porta pareggia il Milan grazie ad un colpo di testa di Muntari in area con palla a proseguire per la testa di Zapata che in tuffo basso batte De Sanctis per l’1-1.
Al 32’ per poco non passa di nuovo la Roma quando Bradley si vede respinto sulla linea da Bonera un tiro di sinistro che sembrava davvero a segno. Nel finale di tempo infortunio al fianco destro di Castan dopo uno scontro in velocità con Kakà.
Al riposo sull’1-1 con una Roma dotata di maggiore personalità e maggiori certezze ma il Milan che agisce di rimessa non demerita.Vedremo nella ripresa se Garcia utilizzerà Totti. Si è visto pochissimo in avanti Balotelli.
Nel Milan al ritorno in campo non c’è Abbiati tra i pali ma Gabriel.
Al 5’ della ripresa la Roma torna in vantaggio su calcio di rigore.Già in precedenza la Roma era uscita molto bene da alcune situazioni difensive difficili attuando dei contropiede micidiali.La prima volta Destro ha perso tempo e non finalizzato ma alla seconda la volata di Gervinho è terminata con l’uscita dai pali di Gabriel che lo tocca alla gamba destra proprio sul la riga dell’area di rigore tutto sulla sinistra.Ammonizione per Gabriel e rigore trasformato nel 2-1 da Strootman.In pratica Gabriel non ha avuto nemmeno tempo di ambientarsi che si è beccato un gol ed il giallo!
13’ ancora Roma che spreca con Gervinho stoppato al tiro proprio all’ultimo dopo pregevole azione.Non c’è verso,la differente qualità di organizzazione di gioco appare evidente a favore della Roma.Intanto Totti continua a scaldarsi a bordo campo.Al 18’ entra in campo dopo un paio di mesi di assenza al posto di Destro.
Intanto entra Matri al posto di Poli.
24’ azione manovrata d’attacco della Roma conclusasi con un colpo di testa di Bradley non di molto fuori.Ma Gabriel era fermo tra i pali e nulla avrebbe potuto solo se la palla fosse stata più precisa.Il Milan non riesce a pungere.
Troppo spesso ora Kakà,ora Balotelli se ne vanno a terra in area romanista accentuando troppo i contrasti.L’arbitro non abbocca:è Rocchi che col Milan….
Ed al 27’ Rocchi ammonisce Kakà per un applauso ironico dopo una trattenuta a Dodò e Montolivo per proteste ed espelle Allegri per essere uscito dalla zona tecnica.Tutto in un colpo!
Al 29’ la caduta in area di Balotelli su spinta di Burdisso direi che è molto molto sospetta anche se come al solito Balotelli frana giù.
31’ pareggio del Milan! Balotelli questa volta protegge bene con il corpo una palla in area .Sfera che filtra sulla destra con Muntari che aveva seguito l’azione e che non sbaglia battendo De Sanctis.La difesa della Roma che subisce 2 reti fa notizia! Sarà un finale interessante apertissimo.
Confusione in area romanista con possibile tocco di mano o braccio che Rocchi lascia correre su bella iniziativa di De Sciglio..Ammonito Strootmann anche lui era diffidato.Ed ovviamente non poteva mancare la consueta ammonizione a Balotelli.
Punizione centrale forte di Balotelli che De Sanctis sventa.
Il recupero è emozionante e sia il Milan che la Roma potevano passare.Prima Balotelli con la porta spalancata colpisce male e mette fuori,poi De Rossi e Gervinho proprio sul fischio di chiusura sparacchiano fuori. Discreta gara che finisce con un 2-2 che non serve a nessuna delle due.Meno che mai al Milan che va a miseri 19 punti raggiungendo Parma e Cagliari a ben 24 punti dalla Juventus che ora ha 5 punti sui giallorossi che restano imbattuti ma si sono fatti riprendere in una gara ove hanno dimostrato di essere qualitativamente superiori al Milan che da parte sua ci ha messo molta volontà per una volta ripagata con un punto.Ma la classifica dei rossoneri attesi ora da derby con l’Inter che diventa molto molto delicato.
Tra i migliori nel Milan per una volta Zapata e Muntari, nella Roma Gervinho anche se sbaglia troppo e Benatia oltre a Ljajic.
Una cosa è certa dopo le gare del pomeriggio che tra l’altro hanno decretato la retrocessione in Serie B del Siena e del Palermo. E'che la Fiorentina è tornata matematicamente in Europa.Quasi certamente in Europa League ma piccola speranza anche di Champions c’è.
Se il Milan,infatti,dovesse non vincere le prossime due gare(stasera con la Roma e domenica sera 19 maggio a Siena ) potrebbe essere appaiato a 70 punti proprio dalla Fiorentina.
Insomma,per esser certo di andare in Champions il Milan deve vincere almeno una delle due gare che gli restano da giocare.
Che brutto primo tempo ha fatto il Milan al cospetto di una Roma molto manovriera e propositiva in avanti.I romani hanno avuto diverse possibilità di passare in vantaggio già al 3’ ed al 7’ sempre con tiri di Marquinho cui Abbiati si opponeva con bravura. Al 14’ si fa vedere capitan Totti con una sventola che termina di poco alta. 26’ ancora Marquinho che impegna severamente Abbiati.E il Milan dov’è? Stenta a farsi pericoloso.
Muntari in cabina di regia al posto dell’infortunato Montolivo è un progetto destinato al fallimento.Son più le palle che perde che quelle che riesce a gestire.Balotelli è troppo individualista ed ha 3-4 uomini addosso. 26’ e 31’ dà cenni di risveglio la squadra rossonera stasera in campo con una improponibile casacca dorata del tipo “gratta e vinci” con tiri di Muntari e Boateng che potevano avere miglior fortuna.
Intanto cresce il nervosismo per Balotelli che fa segno ai tifosi romani di smetterla con i soliti buuuu di commento alle azioni. Al 38’ si fa vedere proprio Balotelli con una violenta punizione che Lobont respinge con i pugni. Al 40’ un fattaccio a seguito di ammonizione a carica di Balotelli per fallo su Marquinho. L’arbitro,il fiorentino Rocchi espelle Muntari reo di aver cercato di impedirgli di estrarre un cartellino giallo nei suoi confronti per proteste ( rispetto al fallo di Balotelli ).Evidentemente Muntari deve aver toccato fisicamente l’arbitro e si è beccato il rosso,lasciando così il Milan in 10 per il resto gara e di fronte ad una buona Roma.
Di certo nella ripresa sarà necessario un Milan diverso se vorrà,sia pure in 10,conquistare i tre punti necessari per chiudere il discorso terzo posto.
2’ della ripresa.Sospensione momentanea della gara da parte dell’arbitro Rocchi.Continuano i buuuu insultanti da parte dei tifosi romanisti indirizzati a Balotelli.Poco più di un minuto di sospensione. 6’ bel tiro dalla distanza di Totti fuori di poco.Per ora la Roma non fa valere la superiorità a centrocampo.Il Milan però manca di idee in avanti.Balotelli è spesso a terra ora per un pestone ora per una botta al volto.Occorre un cambio,sarà l’ora di Pazzini o no? El Shaarawy fa più il rifinitore che l’attaccante. 10’ Balotelli su procura una buona punizione. La tira lui stesso ma Lobont in due tempi para. 13’ ottima occasione per Marquinho lanciato in area da Totti.Esce Abbiati mentre Mexes salva in angolo.Intanto Balotelli continua a lamentarsi del trattamento riservatogli da “faccina d’angelo” Dodò.
Occhio,la seconda ammonizione è dietro l’angolo!
Brutto secondo tempo.Il pareggio non serve a nessuno.
Cambio Roma.Via Perrotta e dentro Pjanic.Allegri non cambia nulla.Anzi,ha deciso di togliere El Shaarawy ed inserire Robinho !!! Caspita!
Al 30’ per il Milan la migliore occasione della gara.Ma sulla sfera al tiro a due passi da Lobont va un poco deciso Flamini che sparacchia debole.Eppure il francese nelle ultime 5 gare aveva preso confidenza con il gol … A 10 ‘ dalla fine esce Flamini ed entra Pazzini.Vediamo se ne esce qualcosa.Un Milan in 10 uomini con in avanti Pazzini-Balotelli e Robinho.Mentre nella Roma Osvaldo lascia posto a Destro. 40’ in un San Siro deluso e silenzioso bel tiro dalla distanza di Pjanic che Abbiati para a terra accanto al suo palo di destra. A questo punto è ininfluente se il Milan pareggia o se perde.Per la particolare situazione in classifica con la Fiorentina se vuole esser certo già da stasera di andare in Champions deve vincere.Oppure tutto si deciderà a Siena ove dovrà vincere.Nessun altro risultato sarà ammesso ( con la Fiorentina vittoriosa a Pescara,ovviamente )
90’ e 91’ prima ammonizione a Totti per aver disturbato Abbiati,poi altra ammonizione ed espulsione per gomitata a Mexes.Per il capitano il campionato finisce qui.
Si gioca sino al 96’ senza che lo zero a zero di partenza si sblocchi.
Deciderà tutto l’ultima giornata con Pescara-Fiorentina e con Siena-Milan Le due retrocesse decideranno per il terzo posto che vale almeno 30 milioni di euro
. Comunque le ultime tre gare interne del Milan non sono state granchè.Sia con il Catania che con il Torino ( soprattutto) la squadra di Allegri ha giocato male.Ed anche stasera come manovra è stata inferiore alla Roma.Non si vive solo dei calci di punizione o di rigore di Balotelli. Ormai dopo una grande rimonta ( il Milan in autunno era sestultimo!) sarebbe OSCENO perdere il terzo posto.
Quindi la gara Siena –Milan sarà per i rossoneri come una finale ,o quasi. Ricordiamo che se Milan e Fiorentina dovessero trovarsi a 70 punti alla pari ( caso di vittoria dei viola a Pescara e pareggio rossonero a Siena ) alla Champions andrebbe la Fiorentina grazie alla vittoria per 3-1 a Milano ed al pareggio per 2-2 a Firenze ( la famosa gara…..dell’arbitro Tagliavento..)
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