Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Il ranking UEFA 2014/2015 così recita: Torino al 135° posto Brommapojkarna al 323° posto
Le Società in graduatoria sono 453.
Non certo quindi quello disputatosi oggi a Stoccolma un incontro di primo livello per il terzo turno preliminare della Europa League alla quale il Torino è stato iscritto causa inadempienze varie da parte del Parma.
Per il Torino però è stata una gara molto importante ad li là del 3-0 a suo favore.
La squadra di Ventura è tornata su un palcoscenico europeo dopo 20 anni di attesa ed anche se l’avversario era assai modesto la vittoria è beneaugurante per una squadra ed una Società che stanno passo dopo passo cercando di accreditarsi-attraverso il gioco-tra le migliori in Italia.
Il Brommapojkarna ( ragazzi di Bromma-sobborgo di Stoccolma) è stato ammesso ai turni preliminari dalla UEFA non grazie alla posizione nella quale ha terminato il campionato svedese ( solo 13° ed in questo torneo è ultimo) ma per il secondo posto che la Svezia ha raggiunto nel premio Fair Play.
Gli odierni avversari del Torino hanno superato il primo turno battendo i finlandesi del VPS e nel secondo turno il Crusaders squadra del Nord Irlanda. La gara si è disputata sul campo in fondo sintetico dello stadio Tele 2 Arena di Stoccolma e non ha avuto copertura video avendo la tv svedese ritenuto di non produrre la gara. La spesa per una produzione tv con troupe in partenza dall’Italia era prevista sui 100 mila euro e quindi si è preferito lasciar perdere.
Ora la strada verso i play-off di Europa League è spianata per il Torino che ricevera in casa gli svedesi il prossimo 7 agosto.
Il turno dei play-off sarà a 62 squadre prima della fase a gironi che sarà a 48 squadre.
BROMMAPOJKARNA-TORINO 0-3
44’ 1° tempo Larrondo ( To ) su rigore. E’ il capitano dei rossoneri svedesi Segerstrom a stendere in area di rigore Barreto causando il rigore e venendo espulso.
8’ del 2° temp ancora Larrondo che di testa raccoglie un passaggio di Nocerino e batte il portiere Blazevic
13’ del 2° tempo terzo gol messo a segno da Barreto che riceve palla da una punizione e segna. Al 16’ un rigore per gli svedesi provocato da Vives che viene a sua volta espulso è oscenamente sparato alto da Rexhepi.
7 delle 13 gare della Guinness International Champions Cup che si svolge in giro per gli USA ed a Toronto dal 24 luglio al 4 agosto ,sono state disputate.
Come noto questa è una competizione di livello internazionale che non conta assolutamente nulla.
Alcune squadre sono proprio all’inizio della preparazione e sono partite con i giocatori che avevano ancora in valigia il costume da bagno.
Conta solo per i quattrini ricevuti dagli sponsor e conta qualcosa per chi perde malamente le gare.
E’ il caso del Milan ad esempio che per ora è fermo ad 1 gol all’attivo e ben 8 al passivo.
Come noto vi partecipano squadre di rango come i Campioni d’Europa del Real Madrid,quelli d’Inghilterra del Manchester City e quelli di Grecia dell’Olympiacos.
Poi altre squadre che non hanno vinto nulla come Roma e Liverpool.( seconde nei rispettivi tornei ) e in memoria di gloria che fu Manchester United, Inter e Milan
Vediamo allora la classifica dei due gironi dopo le 7 gare disputatesi.
Girone A
Manchester United 2 gare 5 punti
Roma ed Inter 2 gare 3 punti
Real Madrid 2 gare 1 punto
A fronte di questi risultati:
Roma-Manchester United 2-3
Inter –Real Madrid 1-1 4-3 d.c.r
Inter-Manchester United 0-0 3-5 d.c.r.
Roma-Real Madrid 1-0
Girone B
Manchester City Olympiacos e Liverpool 3 punti
Milan 0 punti
A fronte di questi risultati:
Olympiacos-Milan 0-3
Manchester City- Milan 1-5
Liverpool-Olympiacos 1-0
Da ricordare che la vincente ai rigori prende 2 punti e la perdente 1 punto.
Domani Liverpool-Manchester City
Da Felipe Scolari a Carlos Dunga
Il Brasile annientato dalla Germania di recente al Mondiale ha cambiato guida tecnica. C’è stato il ritorno sulla panchina verde-oro di Carlos Dunga già alla guida della Nazionale carioca dal luglio 2006 al luglio 2010. ( eliminato dall’Olanda ai quarti di finale del Mondiale in Sudafrica , ma vincendo una Coppa America ed una Confederations Cup )
Dunga ha tutti contro.
Eppure ci è molto piaciuto come si è presentato alla stampa ed al paese in questa sua nuova avventura di ricostruzione dalle fondamenta di una Nazionale che ha perso la sua identità.
Ed ha ragione da vendere con quella sua affermazione: “da qui in avanti meno pianti in campo e durante il Mondiale vietato pensare al marketing,a cambiare colore ai capelli ,ai contratti ed alla famiglia”
Ho tutti contro ma la linea di comportamento deve essere questa. Finalmente qualcosa di sensato dal mondo del calcio.
Dunga è sempre stato un tipo tosto.Io lo conobbi appena arrivato in Italia nell’estate del 1987 quando venne ingaggiato da Romeo Anconetani mitico presidente del Pisa.
Carlo Bledorn Verri detto Dunga ( Il cucciolo) era invece un vero mastino in campo bravo e corretto e rimase in Italia dal 1987 al 1993 indossando le maglie di Pisa-Fiorentina e Pescara con 162 presenze e 13 gol.
Il gioco proposto da Dunga è quasi di stampo europeo con pochi fronzoli e molta concretezza. E da giocatore e da Nazionale carioca ce lo ricordiamo bene quando ci battè in finale ai mondiali Usa del 1994.Dunga battè l’ultimo dei 4 rigori del Brasile che poi vinse 3-2 causa gli errori dal dischetto prima di Baresi poi nel finale di Massaro ed infine di Baggio.( Il primo rigore brasiliano venne sbagliato da Marcio Santos ) .
Proponiamo qui un filmato d’epoca del Dunga italiano 1987/88
http://www.videonewstv.tv/VideoTV.asp?IDFile=425
L’onda monta,piano piano sta diventando uno tsunami.Ed era prevedibile.
Dai “sinceri democratici “ e perbenisti a vario titolo nostrani si sta passando all’indignazione europea e globale. Non c’è verso.Una frase sbagliata ed anche stupida ha fatto sì che la prima pagina dei giornali (soprattutto uno,il manettaro..) sia occupata da Tavecchio piuttosto che dalla guerra in Palestina,tanto per dirne una.
Dopo la Fiorentina che è stata la prima ( e non poteva essere diversamente visto che il “sol dell’avvenire “ Renzi tifa viola ) anche il Cesena e la Sampdoria hanno tolto il sostegno a Tavecchio. Ma non ci si è fermati.
Ora anche il gran capo Blatter ha chiesto alla FIGC di di "prendere le opportune iniziative per indagare e decidere" sui "presunti commenti razzisti" pronunciati durante l’assemblea della Lega dilettanti da Tavecchio.
Che stile,che prudenza quel “presunti commenti razzisti..”
Naturalmente è intervenuta anche l’Unione Europea con Dennis Abbott, portavoce della commissione Ue per lo sport che ha sottolineato come la non discriminazione è la pietra angolare della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea". "Il razzismo e ogni altra forma di discriminazione - conclude il portavoce della Commissione Ue per lo sport - non devono avere posto nel calcio".
Mi chiedo quando verrà convocata una sessione straordinaria dell’Onu per decidere il livello di gravità di quella frase razzista e magari senza l’utilizzo del diritto di veto per scatenare una rappresaglia armata da parte di qualche drappello di navy seals in assetto di guerra..
Siamo al ridicolo! Si è perso il senso della realtà.
Personalmente non interessa nulla di Tavecchio se vincerà o meno la gara per la poltrona N°1 del calcio italiano ( tra l’altro ho sempre detto che preferisco Albertini ) ma la canea che si è scatenata dopo una frase infelice,supera ogni decenza.
Una sola voce si è levata a favore di Tavecchio ed è quella del Presidente del Palermo Zamparini secondo cui "l’attacco a Tavecchio è demagogia pura, una strumentalizzazione all'italiana". "È schifoso come le persone vengano lapidate per niente - incalza Zamparini - la Fifa è un organismo che andrebbe sciolto “
Tavecchio si difende , si scusa di nuovo ed aggiunge : "Ho l'appoggio delle Leghe, vado avanti con la mia candidatura alla presidenza della Federcalcio E ora lotta a ogni discriminazione nello sport". "Ho prestato molta attenzione agli accadimenti di questi giorni – ha continuato- e alle posizioni espresse dai media in merito alle parole da me impropriamente usate, senza alcun intendimento offensivo, in occasione dell'assemblea di venerdì scorso. Ne ho tratto molti insegnamenti che ho voluto condividere con i rappresentanti delle componenti che sostengono la mia candidatura a presidente della FIGC, ricevendo dagli stessi piena conferma del loro sostegno. Ciò mi conforta e mi induce a ribadire l'impegno per la piena attuazione del mio programma in caso di mia elezione alla presidenza federale". "In questi giorni ho apprezzato la diffusa sensibilità dell'opinione pubblica sui temi della discriminazione razziale –ha concluso Tavecchio- e mi auguro che si possa partire proprio da questa sensibilità per dare avvio a un capillare programma di educazione sportiva e a forme di lotta contro ogni discriminazione nello sport finalmente efficaci .
Intanto il Milan di Inzaghi continua a collezionare disfatte.Figuracce internazionali delle quali i tifosi ( solo loro,però) farebbero volentieri a meno.
Non così evidentemente i dirigenti. Bell’incipit per Inzaghi. Due gare contro i campioni di Grecia dell’Olympiacos e di Inghilterra del Manchester City e due sonori ceffoni. 0-3 e 1-5 !!
D’altra parte io lo vado dicendo da tempo che al Milan da qualche mese si sta sbagliando tutto. Ovvio che arrivino le figurette. Vogliamo ricapitolare? Vogliano farci del male? Via…
La difesa del Milan è IMPRESENTABILE DA UN PAIO DI ANNI…ed Allegri prima e Seedorf poi nulla hanno potuto fare per evitare ERRORI A RIPETIZIONE
NON ESISTE UNO STRACCIO DI GIOCO
L’EQUIVOCO BALOTELLI.
Si è voluto puntare per ragioni di marketing su un giocatore di medio livello soltanto ben dotato fisicamente ma con i muscoli al servizio di una “testa” assolutamente bizzarra ed immatura ed a questo punto difficilmente irreggimentabile.
IL PROBLEMA BALOTELLI ERA IL PRIMO DA DOVER AFFRONTARE E DA TAGLIARE anche rimettendoci in termini di danaro.
Nessuno in Società che abbia fatto un mea culpa sull’assurdo compenso dato ad un giocatore come Robinho che si è rivelato in termini di rendimento tra gol fatti gol sbagliati e prestazioni assolutamente inadeguate,incostanti, una ASSOLUTA IATTURA
Ed ora è il suo contratto che blocca la possibile campagna di rafforzamento della squadra.
Insomma se si voleva bruciare in partenza un possibile buon allenatore ( tutto da dimostrare..) come Inzaghi si è scelta la strada giusta.
In nome di un passato prestigio si è stati invitati ad una coppa internazionale di livello ove era ovvio arrivassero delle sconfitte e lo si è fatto per gli ingaggi senza tener conto che queste disfatte avranno mediaticamente una risonanza negativa per la Società la quale non può al momento operare sul mercato per mancanza di fondi causa errori e scelte sbgaliate fatte in precedenza.
Non si vuole ancora capire che occorre una rifondazione globale in termini di dirigenti e di giocatori tenendo d’occhio il settore giovanile e avendo l’umiltà di accettare che in qualche anno giuste scelte potranno consentire un ritorno nelle zone nobili della classifica del campionato.
Altro che obiettivo terzo posto come minimo.
Non è che si dicano queste cosa solo perché sono arrivate le due ininfluenti sconfitte americane ma perché siamo convinti che con questa rosa il Milan non potrà che lottare per evitare le zone basse della classifica del futuro campionato.
Ma consoliamoci.
Per la terza e si spera ultima gara di questa Guinness Cup contro il Liverpool prevista per il 2 agosto a Charlotte il Milan riavrà i Nazionali…Allora si che….
Ricordo che anni fa a Viareggio in una delle sue ultime apparizioni pubbliche il politico che allora andava per la maggiore sia per potere che per caratura ,vale a dire Bettino Craxi da Presidente del Consiglio ,ebbe ad introdurre un suo intervento con la frase..” e la nave va…”mimando anche con le braccia l’andamento del natante sulle onde…E giù applausi.
La nave andava davvero ma per pochi furbi ed eletti.Loro davvero sapevano di che cosa parlasse Craxi.
Poi tutto fu travolto dal ciclone di mani pulite (che però come noto risparmiò di indagare su una bella fetta della torta)
Prima,seconda repubblica…impero Renziano, pare non sia cambiato nulla.Scandali e ruberie in ogni dove.
Ora nelle more della Rivoluzione Renziana ( 40,81% di voti presi alle ultime elezioni europee che in realtà è il 23,94% di coloro che sono andati a votare ) bisogna essere politicamente corretti .
Si è perfetti se prima degli interessi legittimi degli italiani in difficoltà si pongono i bisogni degli immigrati e delle minoranze quali che siano.
Invece dell’onda lunga Craxiana per pochi furbi c’è un onda lunga di perbenismo strisciante ed appena una parola anche stupida,sbagliata,grave,magari,esce dal recinto untuoso del corretto pensare,si scatena il putiferio.
La frase detta da Tavecchio nel corso del suo intervento di presentazione circa la candidatura voluta ed appoggiata da tutta la Serie A ( meno Roma e Juventus ) dalla Lega Pro e dalla Serie B ha dato il là ad un’altra onda lunga.
Ricordiamo che tutto è partito da questa frase sicuramente inopportuna e detta con leggerezza da Tavecchio: “…le questioni di accoglienza sono un conto le questioni del gioco sono un altro,l’Inghilterra individua soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare,noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane adesso gioca titolare nella Lazio…”
Eccola l’onda lunga…che avevamo facilmente previsto e chissà dove andrà ad infrangersi….
I “sinceri democratici” sono all’unisono tutti in piedi ed esternano indignazione per le “gravi parole razziste “ pronunciate dal Presidente della LND e Presidente in pectore della FIGC Carlo Tavecchio.
Vediamo di aggiornare l’elenco partendo dal “sol dell’avvenire” vale a dire dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Renzi ha detto:” quell’espressione sugli stranieri che mangiavano banane è inqualificabile.Parlando proprio calcisticamente direi un clamoroso autogol “
Debora Serracchiani vicesegretario del PD: “ Tavecchio rinunci alla candidatura alla presidenza della FIGC.Le parole non sono accidenti ma sostanza e quelle di Tavecchio sono la fotografia di quello che non possiamo più permetterci di essere..”
Ed ancora: Roberto Giachetti altro PD uno dei molti vicepresidenti della Camera che aggiunge..”non so se lui ( Tavecchio ) sia razzista o meno,so che la sua è una frase razzista in un momento difficilissimo per il calcio.E’ assolutamente inaccettabile”
Poteva mancare anche la presa di posizione della Fiorentina la cui dirigenza ha fatto del “comportamento politicamente corretto “ -male non fare paura non avere- la propria bandiera? La Fiorentina che prima appoggiava la candidatura Tavecchio con una nota diffusa oggi, l’ha ritirata.
“L’Acf Fiorentina – si legge in una nota – fedele ai propri valori etici e civili, alla luce delle recenti affermazioni del signor Tavecchio ritiene non più sostenibile la sua candidatura alla presidenza della Figc
Fa ridere la presa di posizione del quotidiano francese L’Equipe
I francesi con la loro mania di grandeur,non si smentiscono mai e non hanno il senso del ridicolo.
Per il quotidiano sportivo quel nome generico di calciatore ex mangiatore di banane citato da Tavecchio ,Optì Pobà, ricorda foneticamente il nome di Paul Pogba il centrocampista della Juventus e della Nazionale Francese.
Incredibile dove possa andare il cervello quando fa troppo caldo….Non solo incredibile:è una lettura scorretta e falsa.
Il caso è diventato internazionale.
Una pesante gaffe della quale Tavecchio si è più volte scusato terrà banco chissà quanto e probabilmente gli costerà la Presidenza della FIGC.
C’èra qualcuno che diceva che “il mondo è bello perché è vario…” io non ne sono per niente convinto.
L’EQUIPE
Italie Indignation après des propos racistes à l'encontre de Pogba Favori au poste de président de la Fédération italienne (FIGC), Carlo Tavecchio est au centre d'une polémique après avoir tenu des propos racistes visant Paul Pogba.
Italia Indignazione dopo frase razzista contro Pogba Favorito per la carica di Presidente della Federazione italiana (FIGC), Carlo Tavecchio è al centro di una polemica dopo le dichiarazioni razziste su Paul Pogba.
Di Admin (del 26/07/2014 @ 22:54:46, in Calcio, linkato 1600 volte)
Ha scatenato un vero putiferio!
Chissà se se ne rendeva conto il futuro Presidente in pectore della F.I.G.C. Carlo Tavecchio che quella dichiarazione circa gli extracomunitari da noi in Italia accolti a giocare con troppa facilità a differenza di ciò che avviene in Inghilterra.ad esempio,avrebbe scatenato il caos!
Figuriamoci i “sinceri democratici”.Sono all’unisono schizzati tutti in piedi a cominciare dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano del Rio che ha anche la delega allo sport per finire a Damiano Tommasi Presidente della Associazione Calciatori.
La frase di Tavecchio detta davanti all’assemblea della LND all’Hotel Hilton di Fiumicino nel presentare il programma della propria candidatura a futuro Presidente della F.I.G.C. ( ormai ha anche l’appoggio di tutta la Serie A tranne Roma e Juventus e rispetto all’altro concorrente Demetrio Albertini ha un netto vantaggio in termini di voti ) è risuonata più o meno così: “..in Inghilterra si individuano i giocatori extracomunitari che abbiano professionalità prima di farli giocare, da noi in Italia invece,un qualsiasi Optì Pobà ( nome di fantasia ) ,che prima mangiava le banane,finisce per giocare titolare nella Lazio “..
Questa è una frase che se estrapolata da un contesto e fatta rimbalzare dai soliti circuiti benpensanti può stroncare una carriera soprattutto nell’Italia di oggi.
Come minimo una sollevazione di sdegno Tavecchio l’ha ottenuta.
Ma si potrebbero anche prevedere sinceri democratici cortei di protesta.
Di certo Albertini ha recuperato qualche punto.
Indignazione totale da parte del PD con alcuni esponenti di primo piano che hanno chiesto a Tavecchio il ritiro della candidatura.Serracchiani,ovvio.
Da parte sua Carlo Tavecchio ha ribadito le scuse per la frase espressa aggiungendo di essere a favore dell’integrazione .Lui voleva riferirsi alla necessità di scoraggiare l’utilizzo di quei giocatori che non migliorano la qualità del nostro campionato
Insomma di questi Optì Pobà nel nostro campionato ce ne sono già molti.Questo a dimostrazione dello scadimento generale della qualità del torneo.Solo noi possiamo farli giocare,questo voleva dire Tavecchio.
Si è espresso male,ma le “indignazioni globali” francamente lasciamole per cose più serie.
PS: queste le esatte parole di Tavecchio estrapolate dal contesto del suo discorso: “…le questioni di accoglienza sono un conto le questioni del gioco sono un altro,l’Inghilterra individua soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare,noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane adesso gioca titolare nella Lazio…”
La prima figuretta era attesa e già tra le righe la avevamo anticipata già ieri sera.Il riferimento al Milan è chiaro.Prima gara della “inutile” ( se non per gli ingaggi ) Guinness Champions Cup e prima secca sconfitta contro il Campioni di Grecia dell’Olympiacos.
Un bel 3-0 e tutti a casa.
La stagione sulla panchina rossonera di Inzaghi inizia con una bella sconfitta in campo internazionale
D’altra parte con una difesa con Gabriel,Zaccardo,Rami,Bonera ed Albertazzi che cosa si potesse pretendere di più di una sconfitta?
In attesa dei “pezzi grossi” ( Balotelli ??!!) Inzaghi farà recuperare un po’ le forze ai suoi e poi vedremo domenica negli USA a Pittsburgh nella seconda gara della Coppa contro i Campioni d’Inghilterra del Manchester City che cosa potrà accadere.
Comunque questo sono cosette… le questioni più gravi per il Milan sono legate alla assoluta impossibilità di operare sul mercato se la Società non si libererà del peso di certi contratti (Robinho su tutti).Incredibile per una Società che solo pochi anni fa era sul tetto d’Europa.
La seconda figuretta invece non era attesa e riguarda la Juventus.
Almeno questa non è a livello internazionale ma farà egualmente discutere.
La prima uscita dei bianconeri in amichevole contro i dilettanti del Lucento ( campionato di Eccellenza) è finita con una sconfitta per 3-2. La gara si è giocata a Vinovo. Il neo allenatore Allegri non se l’è presa più di tanto.Sono segnali estivi di disagio su cui poter lavorare. Il tecnico livornese ha provato un nuovo modulo il 4-3-2-1 con Llorente unica punta ( ha segnato lui le due reti ) ed in difesa Motta,Sorensen,Ogbonna e Barlocco con tre centrocampisti Pepe,Marrone e Padoin e con Giovinco e Tevez a supportare Llorente.
Se non altro ci si consolerà con l’arrivo dall’Udinese del tuttofare di centrocampo Pereyra.
ALLEGRI E INZAGHI SUBITO SCONFITTI,DUNQUE!
E veniamo allora in chiusura di “spigolature” ad un vero e proprio fenomeno collettivo che riguarda la” fame di magliette” esplosa dopo l’annuncio dell’acquisto del James Rodriguez da parte delle “merengues” del Real Madrid. Importante l’investimento oltre 80 milioni di euro solo per il cartellino ma a giudicare dalle prime cifre diffuse circa il merchandising sulle magliette vendute si tratta di una cifra destinata quasi a rientrare del tutto solo con la vendita della maglia N°10 con scritto Rodriguez!.
In due giorni pare siano state vendute soprattutto nel mercato asiatico ed in Colombia ben 345 mila magliette!! Si stima che il giro di affari sia sui 33 milioni di euro !
( Una maglietta “regolare” pare costi ben 97 euro!!-Probabile la si possa tra breve trovare a Napoli o sul lungo molo a Viareggio o in passeggiata “tarocca” ma sui 15-20 euro…)
E questo è uno dei motivi principali per cui in Italia la voce “merchandiising” non sia tra le principali a differenza di ciò che avviene in Inghilterra,Spagna e Germania ove la legge tutela contro le contraffazioni.
La maglia di Rodriguez è attualmente la più venduta d’Europa.
International Champions Cup dal 24 luglio al 4 agosto.
Ecco il calcio “fuffa” che piace tanto agli sponsor.
Non per nulla la manifestazione che si tiene a giro per l’America è sponsorizzata dalla Guinness la famosa birra simile ad un liquore di cui in Irlanda e non solo nessuno può e vuole fare a meno.
Si tratta di vero calcio “fuffa” senza alcun valore che viene spacciato per vero.E dal momento che le tv satellitari lo trasmettono in diretta (13 gare) assume contorni di verità.
Dai nomi delle partecipanti invitate sicuramente si tratta del torneo estivo che promette di più.Di certo si dovrebbe vedere qualcosa di meglio di un Milan-Monza o di un Juventus A contro Juventus B.
In campo scenderanno Inter,Milan,Roma,Real Madrid,Manchester United,Manchester City ed Olympiacos. Ignoti i motivi della scelta.Un paciugo di squadre vincenti ( Real e City ) assieme a squadre da rifondare o quasi ( Milan ed Inter ).
Dal momento che paga la Guinness si è pensato bene di far viaggiare queste squadre tra Stati Uniti e Canada ove tra il 24 luglio (stanotte inizia il Milan contro l’Olympiacos) e il 4 agosto si giocheranno 13 gare.
Le 8 partecipanti sono state divise in due gironi di 4
Girone A Inter Roma Manchester United e Real Madrid
Girone B Milan Liverpool Olympiacos e Manchester City.
Il torneo è alla seconda edizione.
Lo scorso anno lo vinse il Real Madrid.Il Milan arrivò terzo,per quanto possa contare…
450° MICHELANGELO MINDGRAFT
26 LUGLIO 17.15
NATURA AD ARTE : SODALIZIO FRA PISTOIA E PIETRASANTA
Riceviamo e pubblichiamo:
Installazioni inedite di opere contemporanee.
A Pietrasanta dal 26 luglio al 14 settembre La Fondazione Carlo Linneo di Pistoia, attenta al mondo dell’arte ed alle opere a verde, in collaborazione con la Fondazione Centro Arti Visive e con il Comune di Pietrasanta, organizza per sabato 26 luglio alle ore 17,15 in Piazza Crispi a Pietrasanta un evento d’arte strutturato. Si tratta di una rassegna espositiva promossa per celebrare il 450° anniversario della morte di uno dei più grandi artisti mai vissuti: Michelangelo Buonarroti. L’artista che con il suo linguaggio monumentale ha ricercato la massima intensità espressiva attraverso l’interpretazione più aulica della natura diventa oggi prezioso elemento di ispirazione dando vita a questo prestigioso progetto d’arte: da un lato opere di marmo, bronzo, materiali poveri, frutto della creatività di artisti internazionali come Marina, Abramovic; Antony Gorley, Ai Weiwei Anish, Kapoor Chen Zen, Mona Hatoum Kiki, Nari Ward, Hirst Mar Quinn, Vanessa Beecroft, Keith Haring, Enrico Castellani, Win Delvoye e Louse Nevelson; dall’altro grandi opere “verdi” perfetta simbiosi tra arte e natura.
Si tratta dell’installazione del Gruppo Giardini di Pistoia (http://www.gruppogiardini.com ) azienda che da oltre trent’anni porta nel mondo scenografie verdi di qualità con gli esemplari unici prodotti dall’azienda vivaistica Vannucci Piante (http://www.vannuccipiante.it/ )
leader europeo per la produzione di alberi e piante. “Questo sodalizio fra Pietrasanta e Pistoia, località toscane conosciute nel mondo per le proprie eccellenze che hanno decretato, l’una, la patria dell’arte e, l’altra, quella del verde rappresenta un esempio concreto di come, oggi, si possa fare Arte utilizzando linguaggi ma soprattutto materie diverse. Siamo abituati ad opere d’arte per lo più si basano sulla resistenza della materia e sulla leggerezza della creatività. Noi, con questo progetto, esaltiamo la leggerezza della materia e la resistenza, e, aggiungo, solidità, di chi crea”.
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