Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 30/11/2013 @ 15:04:11, in Milan, linkato 1740 volte)
Sul sito dell'ANSA leggiamo:
''Al Milan è ritornata la serenità. Adriano Galliani resta al suo posto'': è quanto afferma il presidente Silvio Berlusconi in una dichiarazione affidata all'Ansa dalla direzione comunicazione del club. ''Il Milan va avanti con serenità, dopo la cena di ieri Adriano Galliani è più sollevato, tutti restano al loro posto e il Milan prosegue all'insegna dell'unità di intenti'': è quanto ha detto il presidente rossonero Silvio Berlusconi al responsabile della comunicazione del club.
NDR: crediamo si sia persa un'occasione per iniziare il vero cambiamento.Soluzione temporanea per prendere tempo?Vedremo.
Avevamo titolato giorni or sono un nostro blog in questa maniera dopo la gara Milan-Genoa: “LA SOLA VOGLIA DI VINCERE NON BASTA. AL MILAN OCCORRE FARE PIAZZA PULITA ."
Questo scrivemmo e questo confermiamo anche dopo l’eclatante successo ( ma per chi? ) contro i modesti pedatori del Celtic.
Galliani se ne va? E’ la prima notizia di tutti i giornali.Caspita che perdita!
Resto convinto che, detto di Galliani quello che è giusto dire cioè che è stato un ottimo manager per molti anni,ha acquisito un potere notevole ed in certe situazioni lo si è anche ben visto,ma negli ultimi due anni gli errori sono stati superiori ai meriti.
Campagne acquisti assolutamente sbagliate hanno portato il Milan al modestissimo rendimento di questa stagione.
Ed allora Barbara Berlusconi non sbaglia nel voler far piazza pulita.E’ l’ora ed il momento adatto.
Galliani dice che con o senza buonuscita si dimetterà tra pochi giorni per giusta causa avendo ricevuto dalle critiche della figlia di Berlusconi un grave danno alla sua reputazione. Bene.
Cominciamo dalla testa per poi procedere via via e per ridare lustro ad una Società che porta ancora sulla maglietta la scritta :” Il club più titolato al mondo” grazie al trofeo internazionale N° 18 conquistato contro il Boca Juniors. ( anch’esso ha 18 Trofei Internazionali)
Di Admin (del 27/11/2013 @ 22:35:01, in Champions, linkato 1288 volte)
Ed eccoci alla gara da vincere altrimenti siamo fuori così come semplicemente l’ha definita Conte. La Juventus ultima nel gruppo B ha la possibilità con due vittorie di qualificarsi per gli ottavi. Occorre battere il Copenhagen ed il Galatasaray impegnato questa sera a Madrid contro il Real Madrid cui basta un pari per qualificarsi.
Solo in un caso la Juventus sarebbe subito eliminata.In caso di vittoria danese a Torino.
JUVENTUS-FC COPENAGHEN 3-1 VIDAL ( Rigore al 23' 1° tempo ) MELLBERG ( Copenaghen all'11' del 2°tempo) VIDAL ( Rigore al 15' del 2° tempo) VIDAL ( 18' del 2° tempo)
Nei bianconeri non c’è Barzagli,in difesa Padoin,Bonucci,Chiellini e Caceres in avanti la coppia Tevez e LLorente. I danesi sono molto chiusi con il solo attaccante Joergensen. Una buona occasione al 9’ con cross di Asamoah su cui si proietta Tevez non trovando la porta,però.Per ora non sono troppe le azioni per scaldare l’ambiente dello Juventus Stadium ove si gioca prossimi allo zero di temperatura.
Al 28’ Jacobsen “impazzisce” e tocca la palla lanciata in area da Pirlo e destinata a Pogba con ambedue le mani.Che doveva fare l’arbitro Eriksson se non assegnare il giusto rigore ed ammonire il N°2 dei danesi?
Ci pensa Vidal a trasformare il rigore battendo forte e preciso rasoterra alla destra del portiere Wiland. Juventus in vantaggio senza alcuna fatica e dopo una ventina di minuti di scarse giocate.
Sugli spalti ci si interessa forse di più di ciò che accade a Madrid dove in un minuto Real e Galatasaray segnano un gol piuttosto di quello che accade in campo ove una volta spezzato l’equilibrio con quello “scellerato” tocco di mano di Jacobsen sarà ben difficile che i bianconeri si lascino sfuggire la vittoria.
Solo Pogba con un bel tiro nel finale di tempo sfiora il raddoppio.
I danesi tornano in campo ben animati e con Claudemir sferrano un paio di tiri il primo è respinto ed il secondo va fuori. Intanto Arbeloa sul filo del fuorigioco porta in vantaggio il Real Madrid dopo aver rischiato molto ad inizio ripresa contro la squadra di Mancini. Comunque per la Juventus cambia poco.Finendo così le gare basta non perdere ad Istambul.
Arriva un colpo di scena a Torino al 12’ quando su confusione in area juventina con palla che resta lì c’è la girata vincente di Mellberg il 36enne svedese del Copenaghen che pareggia
Ora sono i tifosi danesi a cantare e la Juventus deve intensificare i ritmi.
Al 15’ altro rigore nettissimo per la Juventus!Ed è proprio Mellberg che abbraccia in area Llorente mettendolo giù.Vidal non sbaglia e ripete lo stesso tiro di prima.Palla nell’angolo e 2-1.
Al 17’ ancora Vidal per la tripletta personale.Anche in questo caso che fa il Copenaghen? Sembra giocare alla meno…Palla in area scodellata dall’indisturbato Pogba dalla sinistra tutti a guardare,arriva Vidal che colpisce di testa e nemmeno forte,una palombella che finisce dentro
Danesi davvero imbarazzanti in difesa così come ieri sera lo furono quelli del Celtic.Comunque bene così per la Juventus che quindi se la giocherà ad Istambul contro Mancini ed il suo Galatasaray.
Andranno bene due risultati su tre. La Juventus ha 6 punti ed il Galatasaray 4 punti così come il Copenaghen.. Se la Juventus vince è agli ottavi,se pareggia ed il Copenaghen batte il Real Madrid nell’ultima gara si troveranno a 7 punti anche i danesi ma sarebbero esclusi per aver perso lo scontro diretto.Se la Juventus perde passa il Galatasaray.
La partita nulla ha più da dire.
GIA’ QUALIFICATE PER GLI OTTAVI DI CHAMPIONS: REAL MADRID BARCELLONA,ATLETICO MADRID,BAYERN MONACO, CHELSEA,MANCHESTER CITY, MANCHESTER UNITED, PARIS SAINT GERMAIN.
Molto vicine alla qualificazione: MILAN, BORUSSIA DORTMUND.
BAYERN MONACO I Campioni d’Europa con l’odierna vittoria in casa del CSKA per 3-1 HANNO STABILITO IL RECORD DI VITTORIE CONSECUTIVE IN CHAMPIONS LEAGUE CON 10!!!! Il record precedente era di 9 vittorie e detenuto dallo stesso Bayern e dal Barcellona 2002/2003 GUARDIOLA E’ pronto per altri record!
Di Admin (del 27/11/2013 @ 17:31:51, in Champions, linkato 1265 volte)
Insomma il Milan è rinato a Glasgow? Si o no ?
Non facciamoci illusioni!
La modestia tecnico-tattica dei bianco verdi di Lennon è stata talmente chiara da non lasciare illusioni oltre la giusta misura. E la giusta misura parla di una gara onesta finalmente non sfortunata negli episodi che sono andati tutti a favore –a differenza di quanto avvenuto contro il Genoa in campionato- episodi sfruttati che hanno messo la gara in discesa.
C’è ancora per il Milan un’ampia possibilità di passare il turno bastando un pareggio contro i giovani olandesi dell’Ajax.Ma guai a distrarsi.
Bello il risultato ,una vittoria che porta alla memoria-la mia senz’altro avendo già parecchie primavere-quella del 1968 con gol di Prati e con l’ottimo e mai superato telecronista Carosio che disse: “ ed ora andiamo a farci un wiskaccio..” questa volta un 3-0 anche ingeneroso rispetto a quanto hanno fatto gli avversari,ma nulla di cui vantarsi in modo particolare. Una serata normale da Milan normale con un Kakà superiore a tutti,questo sì.Null’altro.
Anzi:qualcosa d’altro va detta e ribadita:L’estrema sportività della gente di Glasgow nei confronti dell’avversario e soprattutto dei propri beniamini.
Circa la sconfitta subita dal Napoli al Westfalenstadion di Dortmund sempre al limite della capienza che dire? E’ vero ,il Napoli è alla terza sconfitta consecutiva ma l’avversario anche se privo di importanti pedine è di quelli da considerarsi di altissimo livello,da gotha mondiale.
Quando il Dortmund agisce in contropiede è inarrestabile per chiunque
.Ed il Napoli doveva attaccare per recuperare ed ha tenuto in apprensione fino in fondo i tedeschi.Difficile ora che venga battuto l’Arsenal con 3 gol di scarto.( dando per scontato che il Dortmund vinca a Marsiglia…) essendo i partenopei in difetto nella differenza reti totale e nei confronti della doppia sfida con i giallo neri.
Molto probabile che il Napoli finisca in Europa League.D’altra parte è capitato nel girone di ferro di questa Champions 2013/2014
AL CELTIC-PARK CELTIC- MILAN 0-3 KAKA' 12' 1° TEMPO ZAPATA 4' 2° TEMPO BALOTELLI 14' 2° TEMPO
La classifica del Gruppo H recita: Barcellona 10 punti già qualificato agli ottavi Milan 5 punti Ajax 4 punti Celtic 3 punti
Inutile dire dell’importanza della gara per un Milan mai stato così in crisi nei 28 anni di proprietà Berlusconi.
DOPO i 36 tiri infruttuosi contro il Genoa vediamo se stasera i rossoneri aggiusteranno la mira.
Boerrigter spreca al 2 e che fa Birsa si rigira a guardarsi? 2’ tiro di Balotelli molto incrociato e quindi fuori. Al 10’ Zapata riesce a salvare in angolo dopo un tiro di Kayal che poteva essere molto pericoloso.
12’ gol di testa di Kakà su calcio d’angolo dalla sinistra.Che errore la difesa del Celtic! Sembrava quella del Milan! Kakà ha avuto la possibilità di battere a rete da solo contornato da 7 difensori scozzesi!!!!Una scena da Milan alla rovescia per una volta e non è il primo gol del brasiliano al Celtic.
Comunque il Milan gioca con personalità e senza alcun timore.
Il Celtic è il solito Celtic tanta corsa ed ardore senza alcun criterio né schema.Palla lunga e pedalare…
Il Celtic Park al completo comunque gradisce, canta e balla.
25’ Zapata salva una situazione pericolosa e sul contropiede Kakà Balotelli quest’ultimo sparacchia alto! Kakà è il migliore in campo e sfiora il raddoppio al 29’ con un destro da oltre 20 metri che fa fuori di pochissimo.Anche De Jong è una vera diga e tiene la baracca.
Al 37’ occasionissima per i locali ma Mulgrew tira debole ed addosso ad Abbiati.
Al 1’ della ripresa dopo un calcio di punizione per il Celtic dal limite occasionissima per Van Dijk che solo davanti ad Abbiati gli sparacchia addosso! Gol scozzese gettato al vento.Dimostrazione se ce ne fosse stato bisogno della pochezza tecnica degli scozzesi.
Ed infatti un minuto dopo il Colombiano Zapata,si quello di quel tiraccio ignobile al termine di Milan-Genoa,si trova a tu per tu con la difesa scozzese piazzata malissimo su calcio d’angolo dalla destra ed impatta in gol per il 2-0 salvifico per i rossoneri
Incredibile doppia dimostrazione :chi sbaglia nel calcio ( erroraccio di Van Dijk ) viene subito punito.( gol di Zapata) Ma quello che ha fatto la difesa scozzese……supera perfino gli errori visti in campionato dai difensori milanisti
Forcing scozzese e possibilità di praterie libere per i milanisti.Infatti al 15’ arriva il terzo gol rossonero grazie ad una bella apertura profonda di Montolivo per la rincorsa di Balotelli che riesce così finalmente a tornare al gol.Ed è il gol della sicurezza.
Anche se il Celtic,squadra generosissima ma veramente priva di qualità,lotta fino in fondo e sfiora più volte il gol che però non arriva. Vince il Milan 3-0 e considerando anche il risultato dell’andata si deve dire come agli scozzesi nulla sia andato per il verso giusto.Il Celtic è stato strabattuto al di là dei propri demeriti.E’ bastato un Kakà di livello mondiale per eliminarlo.
Applausi AL PUBBLICO DEL CELTIC CHE FINO IN FONDO HA INCITATO ED APPLAUDITO I PROPRI GIOCATORI ELIMINATI DALL’EUROPA. UNA LEZIONE DI VITA CHE SICURAMENTE NON VERRA’ CAPITA IN ITALIA
Risultati della serata nel Gruppo H: Ajax batte Barcellona 2-1 SORPRESA
Celtic-Milan 0-3
Classifica: Barcellona 10 punti già qualificato Milan 8 punti Ajax 7 punti Celtic 3 punti eliminato dall’Europa.
Gara decisiva tra Milan e Ajax all’ultimo turno. Al Milan basta il pareggio.
A DORTMUND : BORUSSIA DORTMUND- NAPOLI 3-1 REUS ( Borussia Dortmund) 10' 1° tempo su Rigore BLASZCZYKOWSKI ( Borussia Dortmund) 15' 2° tempo INSIGNE ( Napoli) 26' 2° tempo AUBAMEYANG ( Borussia Dortmund) 33' 2° tempo
LA SQUADRA DI KLOPP TORNA ALLA VITTORIA DOPO TRE BATOSTE. TROPPO FORTE IN CONTROPIEDE PER UN NAPOLI CHE DOVEVA RECUPERARE. BORUSSIA ORA FAVORITO PER IL PASSAGGIO DEL TURNO.
La classifica del Gruppo F della Champions così recita: Arsenal 9 punti Napoli 9 punti Borussia Dortmund 6 punti Marsiglia 0 punti e già eliminato
Questa sera al Westfalen Stadion Borussia Dortmund-Napoli ed a Londra Arsenal-Marsiglia
A Dortmund è da anni che la squadra di Klopp non becca tre sconfitte di fila! L’ultima contro il Bayern di Monaco per 0-3 è stata particolarmente pesante
Problemi per Benitez che è senza Hamsik a lui basterebbe il pari per andare agli ottavi di Champions ma se perde la gara finale di Napoli contro l’Arsenal diventerebbe decisiva.
In campo Callejon, Mertens e pandev con al centro Dzemaili al posto di Insigne
Klopp da parte sua ha parecchi assenti per infortunio.Hummels,Subotic,Gundogan e Schlmelzer. In avanti i tre impronunciabili vale a dire : Blaszczykowski, Mkhitaryan e Lewandowski.
10’ gol di Marco Reus su calcio di rigore.Dortmund in vantaggio.Palla spiazzante alla sinistra di Reina gettatosi dalla parte opposta.E’ stato Fernandez a commettere fallo trattenendo Lewandowski su angolo.E si becca anche il giallo.E se lo prende anche Higuain per proteste dall’arbitro Carballo.
Al 17’ è ancora Reus su calcio di punizione dal limite ad impegnare severamente Reina che si salva in angolo. Nel frattempo Bender perde sangue dal naso ed entra ed esce dal campo per cure.Napoli che comincia ad organizzarsi ed Higuain si fa vedere con un colpo di testa. Insiste il Napoli ed al 29’ non è fortunato quando Callejon va via a Durm e calcia.Il palo alla destra di Weidenfeller lo salva!
Al 32’ tiro diretto in porta dopo lunga discesa da parte di Mkhitaryan che Reina respinge di pugno.Palla che poteva molto meglio essere sfruttata. Al 36’ entrataccia da parte di Albiol ai danni di Mkhtaryan che meritava il rosso. Solo ammonito. Al 37’ anche Pandev entra nella lista dei cattivi. La gara si sta facendo molto dura.La posta in palio è molto alta.
Dopo un paio di buone discese in superiorità numerica dei giallo neri una delle quali da parte di Lewandowski termina con un cross che passa davanti alla porta del Napoli senza che nessuno intervenga ed un bel tiro di Armero messo in angolo da Weidenfelelr si va al riposo.
I tedeschi chiaramente non sono più quelli dello scorso anno,infortunati a parte.
Il Napoli subito il gol si è proiettato in avanti e non è stato fortunato nell’occasione del palo di Callejon.Comunque vista la propensione del Borussia al contropiede non c’è molto da fidarsi sul ripetersi dei consueti errori in fase finalizzativa dei giallo neri di Klopp.Occorre che il Napoli intensifichi i ritmi. Come previsto Klopp deve aver dato ordine ai suoi di alzare i ritmi ed infatti il Borussia cerca il raddoppio fin dall’inizio della ripresa. Prima Reus,poi Lewandowski vanno al tiro ed al 14’ bella azione di Mkhitaryan con un bel dribbling e tiro non forte salvato sulla linea da Albiol.Grossi rischi in difesa per il Napoli.
Al 15’ improvvisa occasione per Higuain che solo davanti a Weidenfeller gli spara addosso!E’ la svolta della gara perché immediatamente dopo in contropiede c’è la fuga di Reus con palla tesa in area sulla quale arriva Blaszczykowski che non dà scampo a Reina per il 2-0. Ora è veramente dura per il Napoli.
Al 25’ gara riaperta dal Napoli.Ottima apertura di Higuain per l’inserimento di Insigne entrato al 21’ al posto di Callejon, che avanza verso Weidenfeller uscito con non molta sicurezza e lo infila con una palla beffarda.
18’ che cosa sbaglia Aubamejang entrato al posto dell’autore del gol ! Solo si fa tutto il campo e davanti a Reina si impappina e getta al vento la sicura,a quel punto,vittoria! Reina riesce con la mano a deviargli quella “prova” di tiro.
Benitez fa entrare Zapata al posto di Pandev.
Al 33’ gara chiusa.Grazie ad un tocco questa volta perfetto e di precisione da parte di Aubamejang lanciato sulla destra dell’area di rigore napoletana da una perfetta apertura di L’azione era partita da centrocampo a seguito di un’incertezza di Armero.
Fatto è che il Napoli ha dovuto giocoforza spostare in avanti il baricentro offrendosi così ai micidiali contropiede del Borussia che in questo genere di situazioni NON HA RIVALI AL MONDO! Una,due,tre occasioni e poi il gol è sicuro al 100 per 100! Un po’ come l’Udinese di Guidolin un paio di anni or sono quando vantava uomini come Sanchez e Di Natale.Solo che Klopp ha almeno 5 uomini di classe a disposizione per perforare le difese avversarie.
Ci mette l’anima il Napoli e si rende pericoloso anche con Inler e Zapata ma è ancora il Borussia a sfiorare il quarto gol con una discesa di Mkhitaryan al 40’.Il suo tiro termina sul palo esterno di Reina. Insigne lotta fino in fondo ed al 47’ costringe ad una difficile parata Weidenfeller.
Finisce 3-1 per il Borussia che ha ora ottime possibilità di soffiare al Napoli la qualificazione agli ottavi vincendo a Marsiglia
LA CLASSIFICA DOPO LE GARE DI STASERA:
ARSENAL-MARSIGLIA 2-0
BORUSSIA DORTMUND-NAPOLI 3-1
ARSENAL 12 punti BORUSSIA DORTMUND 9 punti NAPOLI 9 punti Marsiglia 0 punti
Situazione complicata ove tre squadre potrebbero arrivare a 12 punti Ultima giornata. Marsiglia-Borussia Dortmund Napoli-Arsenal
In attesa della probabile implosione ( che sarebbe benefica…) della situazione al Milan che sta vivendo giornate negative importanti tra vittorie mancate ( mai visto una squadra che con 36 tiri in porta contro 2 dell’avversario non vince la gara! E ci si riferisce a Milan.-Genoa ) ed in attesa dell’esito dello scontro di Glasgow col Celtic,il campionato ha proposto l’atteso clichè con la solita Juventus.
Dopo la scoppola assolutamente episodica ed irripetibile di Firenze ove avvenne l’impensabile ( 4 reti in pochi minuti subite) e che non si ripeterà per decenni,la squadra di Conte ha ripreso a marciare ed a vincere.Troppo forte l’ossatura e la bravura dei vari Pirlo e Pogba unitamente alle qualità di LLorente e Tevez per non riprendere a vincere vista la concorrenza che già comincia a perdere colpi ( vedi Napoli,Inter e Fiorentina)
Resta la Roma che comincia anch’essa a soffrire la lunga assenza di Totti che resta il suo faro. Interrotta la serie record di vittorie consecutive da Berardi il giovane talento del Sassuolo già della Juventus ,ai giallorossi nel posticipo capita di affrontare il Cagliari.
Sembrerebbe agevole compito ma non sarà semplice riprendere il cammino delle vittorie soprattutto dopo la sosta che spezza sempre i ritmi.
ROMA-CAGLIARI 0-0
I giallorossi hanno il lutto la braccio per la morte di Amedeo Amadei, autentica bandiera della Roma, avvenuta ieri.116 gol nella Roma con la quale vinse il campionato nell’anno 41/42 Amadei è stato ed è ancora il più giovane esordiente di sempre in Serie A ( 15 anni ) Al suo attivo anche 7 reti in Nazionale.
Assente per infortunio Balzaretti ,sono al rientro sia Gervinho che Benatia.Nel Cagliari mancano per infortunio Agazzi e Perico mentre è squalificato Naingollan. Arbitra Celi di Bari. Come prevedibile è una Roma che va all’attacco e che ha anche diverse buone occasioni già dall’inizio con una serpentina di Gervinho che dopo aver superato mezza difesa va al tiro respinto da Avramov poi riprende la sfera e tira di nuovo ma sulla linea respinge Rossettini.
Poi è Maicon con un bel diagonale ad impegnare il portiere Avramov.
Al quarto d’ora Florenzi al tiro con palla di poco alta. Poi tocca a Pjanic con un bel destro rasoterra che sfiora il palo alla destra di Avramov. Alla sua prima uscita in area romanista al 33’ per poco il Cagliari non passa in vantaggio graziea ad un bel colpo di testa di Ibarbo servito da Sau cui De Sanctis risponde alla grande!
Al 39’ tocca all’olandese Strootmann a calciare quasi a botta sicura e questa volta la prodezza la compie il portiere del Cagliari che devia in angolo
. Cominciano ad essere molte le occasione gettate dalla Roma ed al 38’ ci si mette anche il palo a negare il vantaggio ai giallorossi quando su cross di Dodò è la testa di Gervinho ad impattare la sfera che colpisce il palo alla destra di Avramov.
Zero a zero all’intervallo con una buona Roma ( non più spigliata come ad inizio torneo,però ) ma troppo sprecona.Il Cagliari non sta a guardare ed ha in Ibarbo un pericoloso cliente.
Al 3’ tocca a Florenzi impegnare Avramov che respinge.Arriva Benatia il cui sinistro è da dimenticare.Altra grossa opportunità. 8’ tiro di Maicon deviato in angolo.Poi è ancora Maicon protagonista che costringe quasi all’autorete Murru! Da notare anche un gol annullato al Cagliari per posizione irregolare di Sau che aveva ribadito in rete un passaggio di Rossettini. Intanto cominciano i cambi.Garcia fa entrare prima Borriello al posto di Florenzi, poi Bradley.Nel Cagliari esce Sau ed entra Pinilla. E cominciano anche le ammonizioni e le espulsioni. Garcia è espulso per proteste mentre Conti e Maicon sono ammoniti.
Al 40’ grosso opportunità per il Cagliari sventata in angolo da un bell’intervento di De Sanctis che vola a deviare un gran tiro di Eriksson. E proprio all’ultimo minuto di recupero è Avramov a compiere il miracolo di deviare in angolo proprio all’ultimissimo istante una palla toccata da Burdisso appena entrato al posto di Benatia a seguito di un bel colpo di testa di Castan.
Il tiro fuori di poco da parte di Pjanic sul fischio di chiusura dice che non era serata per la Roma
Una Roma volitiva ,sprecona ma più lenta del solito.Il Cagliari non ha rubato nulla ed ha avuto due grosse occasioni per segnare. I migliori: i due portieri senz’altro.
E la Juventus si è ripresa la vetta della classifica ed anche con il massimo dei punti dell’era Conte.Non la lascerà più?
Il tiro sbilenco di Robinho e quello ORRENDO di Zapata al 94’ sull’1-1 tra Milan e Genoa uniti al SORRISO AMARO E BEFFARDO di Allegri stanno a significare il fallimento di una stagione e di un progetto ( QUALE? ).
ORRENDO risultato ( per i rossoneri) di 1-1 tra Milan e Genoa.
MILAN-GENOA 1-1 KAKA' (Milan) al 4' 1° tempo GILARDINO ( Genoa) su rigore all'8' 1° tempo
Parte a tutta il Milan e sblocca la situazione con un bel controllo palla
di Kakà con tiro vincente. Poi un rigore per i genoani causato da un fallo di Emanuelson ed il pareggio di Gilardino. Tutto nei primi 8 minuti di gioco.
Occasionissima Milan al 34’ quando un fallo di Manfredini su Balotelli molto ingenuo e direi VENIALE ( una mano appoggiata sulla spalla con Balotelli che CADE FULMINATO a terra…) ha dato l’opportunità al Milan di riportarsi in vantaggio
.Ma Balotelli dopo la striscia fenomenale di rigori segnati ,dopo l’errore contro il Napoli ( che ha fatto danni enormi) tira UN RIGORE BRUTTISSIMO e se lo fa parare.Ora Balotelli ha anche disimparato a tirare i rigori!
Non è serata per il Milan che da quel momento sino alla fine in superiorità numerica ( Manfredini è stato espulso per il fallo su Balotelli da ultimo uomo) stradomina la gara con INNUMEREVOLI occasioni da rete ma non segna!
Balotelli,Kakà,Birsa di testa ( entrato al posto di un Muntari infortunato) e sul fischio finale Zapata ( col N° 17!) hanno le migliori occasioni ma Perin non cade.
Il Genoa ha fatto del suo è il Milan che non lo ha fatto.
Confusione,gioco prevedibile,nessuna profondità ma stucchevole fraseggio vicino all’erea di rigore per linee orizzontali e soprattutto SCARSI INTERPRETI.
Questa squadra NON HA FUTURO
. Occorrono idee nuove e nuovi protagonisti.
Che la Sig.ra Barbara Berlusconi si decida e faccia piazza pulita.Galliani prenda la sua buonuscita stramilionaria e levi le tende assieme al tecnico Allegri che come già più volte abbiamo detto e ripetuto NON DOVEVA RESTARE AL MILAN
Circa Balotelli io ho sempre detto come la penso.Sarebbe stato MEGLIO NON FOSSE STATO ACQUISTATO!
Attenzione! Anche i tifosi si stanno stufando di questa situazione.Basta leggere gli striscioni esposti a San Siro!
Di Admin (del 21/11/2013 @ 16:04:46, in AMBIENTE, linkato 1789 volte)
CIBM partecipa all’Agenda di Livorno del 2014 della casa editrice Erasmo
Il CIBM - Centro Interuniversitario di biologia marina di Livorno - partecipa alla pubblicazione della Casa Editrice Erasmo di Livorno nella sezione ambiente con una descrizione delle “peculiarità” delle coste livornesi dal titolo “Il mare di Livorno”. Il Mare di Livorno nella costa livornese presenta vari aspetti di interesse ecologico, archeologico e paesaggistico, specialmente con le coste rocciose a sud, nel cui mare antistante, ad una profondità tra i 20 ed i 40 m., si trovano organismi tra i quali il corallo rosso e con la zona delle Secche della Meloria davanti alla città. Queste secche sono un’area di bassi fondali che si estende per 40 Kmq a circa 4 miglia al largo di Livorno. I fondali delle Secche si presentano accidentati per la presenza di numerosi anfratti e canaloni e depressioni della roccia di forma più o meno circolare chiamati localmente “catini”. Nei catini si deposita sabbia che deriva sia dall’erosione delle rocce che dal decadimento delle formazioni coralligene e da frammenti di conchiglie. Per le caratteristiche dei popolamenti animali che ci vivono e per la biodiversità che presentano è stata istituita dal 2010 l’Area Marina Protetta “Secche della Meloria” con fini di conservazione e valorizzazione delle risorse naturali. In particolare vanno conservati tutti quegli aspetti naturali che hanno consentito e consentono tuttora un alto grado di biodiversità delle secche. Tale aspetto è stato messo in evidenza alcuni anni fa da indagini che hanno consentito la scoperta di alcune specie animali nuove per la scienza. Ad una di esse, un piccolo copepode che vive nelle sabbie dei catini, è stato dato il nome di Meloriastacus ctenidis (piccolo gambero della Meloria) legando così per sempre il nome della Meloria alla nuova specie.
Mentre Prandelli e la Nazionale Italiana di calcio archiviano il 2013 con l’enne simo pareggio oggi è un giorno importante in vista del completamento delle Nazionali da ammettere ai prossimi Mondiali di calcio. Prandelli si lamenta del fatto che le Società poco fanno per concedere giocatori per gli stage necessari per scegliere,amalgamare il gruppo.Esigenze superiori del campionato,si dice. Certo è che in vista del Mondiale la Nazionale sembrerebbe aver trovato in Rossi e Balotelli la coppia d’attacco ideale ed aver nel contempo perduto la rocciosa difesa da sempre punto di forza di ogni Nazionale vincente.Troppi gol incassati nelle ultime gare.Una Nazionale che sembra essere diventata la “banda del buco” di milanista memoria.Un sacco di gol subiti da colpi di testa.Un difetto da eliminare al più presto.
Buffon,De Rossi,Pirlo,Rossi,Balotelli questi gli uomini da cui non poter prescindere.Si riparlerà di Nazionale Italiana in primavera in occasione dell’amichevole con la Spagna.
Stasera due nazionali calcistiche di lignaggio potrebbero essere escluse dai prossimi Mondiali di calcio che si disputeranno in Brasile nell’estate 2014. Sono in programma i ritorni degli spareggi tra Svezia e Portogallo ( andata 0-1) e tra Francia e Ucraina ( andata 0-2) Una Nazionale di gran lignaggio, quella Francese rischia seriamente l’esclusione e dovrà compiere un mezzo miracolo.Non ce ne vogliano i bravi Ucraini ma l’assenza dei francesi al Mondiale sarebbe grave.Alle alchimie tattiche di Deschamps ed alla bravura di Pogba e Ribery sono riposte le speranze dei francesi. Molto incerta la sfida di Solna tra Svezia e Portogallo.Una cosa è certa.Se la Svezia non cambierà passo cercando di lanciare a rete Ibrahimovic non avrà alcuna possibilità di spuntarla.Brutta la prova di Ibrahimovic a Lisbona.C’è da capire fino a quando colpa sua o della tattica attendista adoperata per cercare di portar via un pareggio a reti bianche. Il Portogallo dispone oltre a gente dai piedi buoni anche del giocatore attualmente più forte al mondo ,quel Cristiano Ronaldo che appare al pieno della sua forma psico-fisica in tutti i suoi aspetti anche quelli meno simpatici.( Vanti e sbruffonerie compresi).
LA FRANCIA COMPIE IL MIRACOLO SI QUALIFICA PER I MONDIALI BATTENDO 3-0 UN’OSTICA UCRAINA.GARA DIFFICILE UN GRAN RIBERY UCRAINI IN 10 DAL 46’
Come era da aspettarsi lo Stade de France è una vera bolgia.E come prevedibile partono all’assalto i galletti di Deschamps con un Frank Ribery scatenato.Per fermarlo gli Ucraini ricorrono sistematicamente al fallo.C’è determinazione negli attacchi ma non sarà facile.Gli ospiti forti del 2-0 dell’andata possono cercare di far scorrere il tempo.Ecco l’importanza di segnare un gol nei primi minuti,per i francesi,ovvio.Anche Pogba pare molto concentrato,forse troppo.
Passano i minuti e l’Ucraina prende le misure alla Francia ed attua un possesso palla misto a contrasti duri e senza tanti complimenti per impedire un gioco lineare ai padroni di casa.
Al 22’ Francia in vantaggio.Gol di Sakho che riprende una palla difettosamente respinta dal portiere ospite Pyatov a seguito di tiro dal limite di Ribery.Dopo 10’ di difficoltà i francesi cominciano a sperare. 25’ tiro di Pogba che sorvola di poco la traversa!
Non è una gran gara ma la posta in palio è alta e la tensione si percepisce nettamente.Francesi all’attacco ma quasi mai con azioni lineari e Ucraini molto solidi fisicamente ed anche ben messi in campo.Il portiere Pyatov però ha già fatto un paio di errori e non sembra dia molta sicurezza.
Al 34’ Francia sul 2-0 e qualificazione riaperta.E’ Benzema a metter dentro in posizione altamente sospetta, anzi, sicuramente in fuorigioco, una palla servitagli dal limite dell’area .Stade de France in estasi.
1’ del secondo tempo Ucraina in 10 per l’espulsione di Khacheridi causa ennesimo fallo sull’imprendibile Ribery!! Ora come ora si va ai supplementari.
Benzema! Che cosa ha fatto! Solo Robinho poteva sprecare un gol così! Davanti a Pyatov a 4 metri spara alto!Poteva essere il gol qualificazione !
26’ ancora un gol francese ed ancora dopo difettosa respinta del portiere Ucraino.Azione confusa dopo batti e ribatti con palla partita da calcio di punizione e crossata in area poi respinta e di nuovo lanciata nel mucchio ove il N° 5 francese Sakho costringe all’errore Gusev che era da poco entrato al posto di Bezos e che fa autogol.
E’ il gol del sorpasso quello che potrebbe valere il biglietto per i Mondiali! Mai un risultato di 0-2 era stato ribaltato nella fase degli spareggi.
Per l’Ucraina ora è obbligatorio segnare. Francesi vicini anche al quarto gol nel finale con un’inzuccata di Giroud molto pericolosa,poi cresce l’angoscia sugli spalti ed in campo vista la posta in palio. L’Ucraina non ha più energie e tenta fino in fondo di trovare il gol qualificazione non riuscendovi.
Francia che va ai Mondiali ma con grande sofferenza.Ha dei talenti assoluti tipo Pogba e Ribery ed un manipolo di giovani interessanti.Di certo se Benzema fosse più concreto sarebbe molto meglio.Comunque avversario da non sottovalutare.
UNO SPETTACOLARE CRISTIANO RONALDO PORTA IL PORTOGALLO IN BRASILE.ALLA SVEZIA NON BASTANO DUE GOL DI IBRAHIMOVIC LUI NE SEGNA TRE !!!
Si parte con il risultato dell’andata. Portogallo 1 Svezia 0 gol di Ronaldo. A Solna intanto una Svezia logicamente più aggressiva rispetto all’andata lascia spazi alla manovra dei Portoghesi che sfiorano il gol con un colpo di testa nei primi minuti.
Al 35’ ed al 38’ altre grosse occasioni per i Portoghesi una per Ronaldo ed un’altra di testa di Pereira su passaggio di Ronaldo. Meglio il Portogallo molto più pericoloso potendo agire di rimessa con la velocità sulla fascia di Ronaldo che pare incontenibile.
Al 3’del secondo tempo Zlatan di forza vai via poi Llarsson spreca tutto tirando addosso al portiere.
Al 6’ segna in contropiede Ronaldo e francamente questo gol visto il gioco espresso il Portogallo se lo merita! Si getta in avanti la Svezia ed al 21’ quasi senza accorgersene Ibrahimovic si trova una palla sulla testa da un calcio d’angolo e riesce a pareggiare.
Ora il Portogallo trema ed il pubblico dello stadio di Solna ( sobborgo di Stoccolma) è scatenato.Si susseguono in area di rigore del Portogallo falli al limite del regolamento.In particolare su Llarsson. Al 26’ calcio di punizione al limite per la Svezia.
Un missile! Dal limite si presenta Ibrahimovic che con un violentissimo tiro porta in vantaggio la Svezia!Incredibile! Gara cambiata in pochissimo tempo.
La Svezia commette l’errore di portarsi tutta in avanti e subisce due perfetti contropiede finalizzati dal solito Cristiano Ronaldo che chiude i conti in 3 minuti! Una tripletta fantastica! 30’ Lancio in profondità ,fuga e gol vincente. 32’ pazzesco tris di Ronaldo! Da centrocampo con una Svezia tutta sbilanciata un lancio preciso per una corsa in diagonale e con l’ennesimo tiro vincente! Uno spettacolo!Un gol da pallone d’oro!
Svezia eliminata e Portogallo ai Mondiali grazie a 4 gol totali di Ronaldo nel doppio scontro con la Svezia. Per Ronaldo sono 47 gol in Nazionale su 109 incontri.
FRANCIA-UCRAINA 3-0 Andata 0-2 FRANCIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
SVEZIA-PORTOGALLO 2-3 Andata 0-1 PORTOGALLO QUALIFICATO AI MONDIALI 2014
ROMANIA-GRECIA 1-1 Andata 1-3 GRECIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
ALGERIA-BURKINA FASO 1-0 Andata 2-3 ALGERIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
CROAZIA-ISLANDA 2-0 Andata 0-0 CROAZIA QUALIFICATA AI MONDIALI 2014
EGITTO- GHANA 2-1 Andata 1-6 GHANA QUALIFICATO AI MONDIALI 2014
Sabato 16 novembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 12a giornata
Dall'Arena Garibaldi Stadio Romeo Anconetani
Michele Bufalino:
Pisa – Grosseto 0-0
Pisa: Provedel, Simoncini (22’ s.t. Martella), Lucarelli,Mingazzini, Kosnic, Sampietro, Napoli (38’ s.t. Forte),Favasuli, Arma, Giovinco (28’ s.t. Cia), Caputo. All.Pagliari
Grosseto: Lanni, Formiconi, Legittimo, Onescu, Burzigotti,Terigi, Gotti, Ricci, Scappini (17’ s.t. Montalto),Delvecchio, Gioè. All. Cuoghi
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo
Ammoniti Kosnic, Burzigotti, Formigoni
Note: 4800 spettatori circaMinuti di recupero: 1’ p.t. / 3’ s.t.
PISA - Torna il derby tra Pisa e Grosseto, con i nerazzurriin testa alla classifica, ma con diverse defezioni in difesa. Per questo motivo Pagliari schiera dal primo minuto Mingazzini come difensore centrale. Sicuramente avrebbe fatto comodo l’apporto di Marco Speranza, per il quale siè creato un vero e proprio caso. Il giocatore infatti èl etteralmente sparito nel nulla, senza alcuna giustificazione, mettendo nei guai una difesa già ridotta a pochi elementi.
PRIMO TEMPO - La gara inizia con Grosseto intento a spingere sulle fasce. Al 2’ un cross di Ricci termina in angolo su deviazione di Mingazzini di testa, la palla colpisce lat raversa. Dal corner Burzigotti colpisce di testa, ma è facile per Provedel neutralizzare. In questa fase iniziale il Pisa riparte soprattutto in contropiede, subendo la manovra degli ospiti. All’8’ arriva la prima reazione del Pisa, con Arma che gestisce il pallone in area di rigore, riuscendo in qualche modo ad andare al tiron onostante la marcatura di un difensore. La palla termina tra le braccia di Lanni. Al 15’ Gioè va al tiro pressato da Simoncini ed è facile per Provedel fare propria la sfera. Dopo una lunga fase di studio, al 34’ il Pisa torna in attacco con alcune incursioni, ultima delle quali in seguito a un cross di Napoli che costringe Lanni all’uscita anticipando di poco Arma. Al 39’ il Grosseto va davvero vicino alla rete, grazie a un’incursione di Formigoni, che dribbla due avversari e va al tiro, ma prima Provedel e poi Simoncini si immolano per evitare il gol. Al43’ un pallonetto di Napoli finisce alto di poco, ma il Pisa dimostra di saper ripartire in contropiede molto bene.Al 45’ il Grosseto ha l’occasione più ghiotta di tutta la prima frazione: Gotti riceve palla e, solo davanti al portiere, viene neutralizzato dallo stesso Provedel che è autore di uno strepitoso intervento.
SECONDO TEMPO - Il secondo tempo inizia con un gol annullato ad Arma all’8’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 14’ Favasuli si rende pericoloso sugli sviluppi di un altro calcio di punizione calciato da Giovinco, ma la palla finisce fuori. Il Pisa cresce: ancoraGiovinco pericoloso su calcio piazzato al 17’, ma la palla sfiora la traversa per terminare fuori. Al 25’ Onescu calcia da 30 metri, ma non inquadra la porta. Nel frattempo è entrato Martella per rilevare uno stremato Simoncini.Entra anche Cia per sostituire Giovinco, con Napoli spostato a supportare Arma in attacco. Le occasioni arrivano tutte su calcio piazzato. Anche Ricci, su punizione, si rende pericoloso e costringe all’uscita coraggiosa Provedel.Entra in campo anche Forte a sostituire Napoli per tentare il gol negli ultimi minuti di gioco.Clamoroso errore di Gioè al 41',che solo davanti al portiere calcia fuori.Si salva così un impietrito Provedel in questa occasione.All'ultimo secondo Martella colpisce fuori di testa su invitante punizione di Cia.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTv.
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