Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
ACCOPPIAMENTI PER GLI OTTAVI DI FINALE DI EUROPA LEAGUE
GARE DI ANDATA E RITORNO PREVISTE PER IL 13 E 20 MARZO PROSSIMI
AZ Alkmaar ( Olanda ) FC Anji Makhachkala(Russia )
PFC Ludogorets Razgrad (Bulgaria) Valencia CF (Spagna)
Porto FC (Portogallo) SSC Napoli (Italia)
Olympique Lyonnais ( Francia ) FC Viktoria Plzen (R.Ceca)
Sevilla FC( Spagna) Real Betis Balompié ( Spagna)
Tottenham Hotspur FC ( Inghilterra) SL Benfica ( Portogallo )
FC Basel 1893 (Svizzera) FC Salzburg ( Austria) Juventus (Italia) ACF Fiorentina ( Italia)
Gara di andata a Torino il 13 marzo ore 21,05
Gara di ritorno a Firenze 20 marzo ore 19,00
SEDICESIMI DI EUROPA LEAGUE GARE DI RITORNO
NAPOLI SWANSEA 3-1
Andata 0-0
INSIGNE AL 16' 1° tempo DE GUZMAN AL 30' 1° tempo HIGUAIN al 33' 2° tempo INLER al 48' 2° tempo
Che i gallesi dello Swansea fossero un difficile cliente già lo si era visto all’andata.Anche stasera hanno fatto soffrire il Napoli qualificatosi solo nei minuti finali e non senza qualche batticuore di troppo in difesa.Insomma la gara l’hanno gestita al meglio gli ospiti che hanno ceduto solo causa la mancanza nelle loro fila di un campione come Higuain che al 33’ della ripresa ha segnato il 2-1 che ha rotto gli equilibri.Da Hamsik a Mertens che ha centrato in area.Un rimpallo tra due gallesi ha favorito l’intervento di Higuain che ha anticipato un difensore ed il portiere mettendo dentro.
I partenopei erano andati in vantaggio con Insigne al 16’ il quale lanciato da Higuain è stato lesto a superare Vorm con un pallonetto.In precedenza il Napoli si era salvato con Albiol evitando che un pallonetto di Emnes entrasse in porta.Salvataggio sulla linea! Dopo alcune occasioni per Higuain lo Swansea ha pareggiato alla mezz’ora con De Guzman lanciato da Bony che da par suo gestiva il centrocampo gallese.Poi ,nella ripresa prima del gol liberatorio di Higuain i gallesi hanno comandato il gioco sfiorando più volte il gol qualificazione con il colpo di testa di Bony.
Rafa Benitez è stato costretto agli innesti di Hamsik e di Mertens che hanno alzato il livello qualitativo.Dopo il gol del 2-1 i gallesi si sono riversati tutti in avanti alla ricerca del gol solo sfiorato ancora una volta con un colpo di testa di Tiendalli.Napoli in contropiede che prima spreca con Hamsik e poi chiude i conti con il 3-1 di Inler sempre smarcato davanti a Vorm da Hamsik.
Qualificazione ottenuta ma sofferenza in difesa oltre il lecito.
Ed ora NAPOLI-PORTO negli ottavi di Europa League
Il Napoli ha disputato 76 gare di Europa League con 29 23 24
Lo Swansea ha disputato 12 gare di Europa league con 4 4 4
LUDOGORETS LAZIO 3-3
KEITA 1' 1° tempo PEREA 9' 2° tempo BEZJAK 22' 2° tempo ZLATINSKI 33' 2° tempo KLOSE 37' 2° tempo QUIXADA 43' 2° tempo
Andata 1-0
La centesima gara di Europa League per la Lazio finisce beffardamente con una eliminazione!
Incredibile Lazio! Va sul 2-0 in terra bulgara viene raggiunta, ritorna in vantaggio con Klose e finisce eliminata sul 3-3! I bulgari restano così imbattuti in Europa League! Gara emozionante e dalle molte occasioni.
Subito in vantaggio con Keita i laziali al 1’ con un tiro sull’uscita del portiere dopo un rinvio male effettuato.Al 14’ occasione per i bulgari con Marcelinho che se ne va verso Marchetti ma poi colpisce male la sfera ed al 17’ sempre con il centrocampista il cui tiro va a lato di un nulla e Marchetti era fermo.Anche
la Lazio però spreca con Candreva su lancio di Keita. E Stoyanov fa buona guardia.Nella ripresa
la Lazio raddoppia con il colombiano Perea al 9’ dopo una lunga fuga di Onazi che parte dalla propria area di rigore e serve Perea all’ultimo momento per il tocco decisivo in rete.La Lazio sembra in una botte di ferro ed invece i bulgari si riorganizzano,spingono ,colpiscono un palo con Bezjak al 20’ prima di accorciare con lo stesso Bezjac al 23’ il cui tiro finisce imparabile per Marchetti dopo una deviazione di Biava.
Reja decide di metter dentro Miro Klose che già al 35’ spreca il 3-1 in girata su cross di Lulic, non sbaglia invece il Ludogorets che pareggia al 33’ con un tiro dalla grande distanza di Zlatinski che beffa Marchetti troppo in avanti come posizione e nell’indietreggiare si porta il pallone oltre la linea.Un errore notevole.L’esperienza di Klose torna utile al 37’ nel riportare in vantaggio
la Lazio dopo che Stoyanov aveva respinto corto un colpo di testa di Biglia.Klose raccoglie la respinta e segna e a questo punto sembra fatta per
la Lazio.AL 43’ invece arriva il definitivo 3-3 e con esso la qualificazione agli ottavi di Europa League per il Ludogorets.E’ Juninho Quixada che con un pallonetto scavalca Marchetti avventuratosi in uscita e dopo che Biava era stato superato da Lejzak nel toccare un pallone proveniente dalle retrovie.I verdi di Razgrad città di 71 mila abitanti passano quindi il turno grazie alla serataccia di Marchetti ed alla vittoria ottenuta a Roma all’andata
Il Ludogorets ha disputato 8 gare di Europa League con 6 2 0
La Lazio ha disputato 100 gare di Europa League con 50 24 26
TRABZONSPOR JUVENTUS 0-2
VIDAL al 18' 1° tempo OSVALDO al 33' 1° tempo
Andata: 0-2
La Juventus non ha di certo perso
la Trebisonda ! Anzi! Questa volta
la Turchia le sorride e vola agli ottavi di finale di Europa League dove incontrerà
la Fiorentina in una doppia sfida che si preannuncia vibrante.In pratica non c’è mai stata gara.La Juventus padrona del campo
Già al 5’ un palo colpito da Isla ed il vantaggio che arriva al 18’con Vidal lesto a mettere dentro alal porta un pallone respinto corto da Onur dopo conclusione di Giovinco.Clima caldo come sempre negli stadi turchi nonostante la pioggia.Juventus sul 2-0 con un’azione simile alla precedente al 33’ Cross di Giovinco dalla sinistra e facile appoggio in rete di Osvaldo.Nella ripresa occasioni per Giovinco e Osvaldo prima del consueto caos sugli spalti al minuto 61 di gioco per ricordare l’anno 1461 in cui cadde l’Impero bizantino di Trebisonda per mano dei Turchi ottomani.( Impero durato dal 1204 al 1461 )
Tutte cose che non spaventano di certo
la Juventus che continua nella sua marcia trionfale da autentica schiacciasassi in Italia ed in Europa.Incredibile che per il secondo anno consecutivo un deficitario girone di qualificazione Champions abbia privato la squadra della possibilità di giocarsela con le migliori d’Europa.Il Panatinaicos del Pireo è vicino ai quarti di Champions e
la Juventus è in Europa League !
Ancora occasioni per Padoin e Peluso prima del fischio finale in una gara senza più storia già dopo il primo gol bianconero.
Ed ora sarà sfida con i viola.Tra campionato e coppa tre incontri in breve tempo!
Il Trabzonspor ha disputato 63 gare di Europa League con 25 17 21
La Juventus ha disputato 114 gare di Europa League con 71 18 25
ED ORA PER GLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE FIORENTINA-JUVENTUS
FIORENTINA ESBJERG 1-1
ILICIC al 2' 2° tempo VESTERGAARD al 46' 2° tempo
Andata 3-1
Era la partita meno interessante.In pratica la qualificazione era già chiusa in Danimarca.
Dopo un primo tempo soporifero i viola passano su punizione di Ilicic al 2' della ripresa.Perfetta la traiettoria data al pallone dallo sloveno.Nulla da fare per il portiere Dubravka.Dopo un'occasione per Verstergaard su cui è bravo il portiere viola Rosati i giovani danesi non smettono di cercare il gol che arriva in chiusura ed è merito ancora del giovane ( 21 anni ) danese Vestergaard che trafigge Rosati dopo un bribbling vincente.Giusto così.Almeno il premio Uefa per il pareggio servirà ai danesi a rendere meno amaro abbandonare l'Europa League.
Per la Fiorentina si annunciano giorni vibranti in attesa della triplice sfida contro la Juventus tra Coppa e campionato.
La Fiorentina ha disputato 66 gare di Europa Legaue con 27 23 16
L'Esbjerg ha disputato 26 gare di Europa Legaue con 14 4 8
ED ORA PER GLI OTTAVI DI EUROPA LEAGUE JUVENTUS-FIORENTINA
Di Admin (del 26/02/2014 @ 20:32:31, in Champions, linkato 1782 volte)
OTTAVI DI FINALE : Ultime gare di andata
Schalke 04 Real Madrid 1-6
BENZEMA al 13' 1° tempo BALE al 21'1° tempo C.RONALDO al 7' 2° tempo BENZEMA al 12' 2° tempo BALE al 24' 2° tempo RONALDO al 44' 2° tempo HUNTELAAR 46' 2° tempo
Occhio Ancelotti ! Occhio! Il “favoloso” Real Madrid dall’alto delle sue 9 Champions quando viaggia in terra tedesca “becca” parecchi gol e spesso anche sonore sconfitte.
Se è vero come è vero che gli spagnoli in Germania su 25 trasferte ne hanno vinta UNA SOLA!!!! 18 sconfitte,6 pareggi ed una sola vittoria in tutta la storia della Champions.Incredibile!
Ed alcune sconfitte sono state storiche come il 5-1 con l’Amburgo od il 5-0 contro il Kaiserslautern od il 5-1 contro il Borussia Mönchengladbach ( che assieme al 5-0 subito anche dal Milan sono tra le più sonore sconfitte nella storia del club)
Comunque con lo Schalke 04 sarà sfida aperta.I tedeschi non perdono da 8 gare ove hanno subito solo 2 reti.Dall’altra parte i madrileni vengono da 15 vittorie ed un pareggio nelle ultime 16 gare.E poi c’è Cristiano Ronaldo….
Un fatto che incoraggia Ancelotti che è alla ricerca del decimo titolo europeo per club è la continuità del Real nel segnare anche in trasferta.Lo fa da ben 21 gare consecutive….
Partono a razzo i tedeschi.Al 1’ Howedes spaventa Casillas.La palla esce di pochissimo.Unica punta dello Schalke è l’ex milanista Huntelaar che a Milano ha fallito ma appena uscito dalla Lombardia al posto dei miseri 7 gol in 25 gare con i rossoneri ne ha messo a segno ben 51 in 89 partite con lo Schalke 04!
Colpisce il Real al 13’ con Benzema che batte imparabilmente Fahrmann finalizzando un pallone ricevuto di tacco casualmente da Santana ( dopo un tentato scambio Bale-Ronaldo) con la difesa tedesca un po’ sorpresa .Azione un po’ fortunosa ma gol pesante.Immediata risposta dello Schalke e miracolo di Casillas che si vede arrivare addosso un pallone che sembrava già in rete.Lo colpisce Draxler e poi sulla ribattuta Meyer sparacchia alto!
Un’azione personale di Garet Bale al 21’ con palla cambiata in velocità da un piede all’altro e con 3 avversari fatti fuori è finalizzata in rete a fil di palo per il 2-0 pesantissimo del Real Madrid.Per ora lo Schalke ha sbagliato due occasioni ed il Real con due tiri ha fatto due gol!
Tutta l’azione è partita da una palla malamente persa da Santana sulla sua tre quarti campo.
Per ora la mazzata è notevole per i tedeschi e tra l’altro comincia a scaldarsi al tiro Ronaldo che prima colpisce un palo alla destra del portiere,poi costringe Fharmann ad una devizione con i piedi all’ultimo momento e con palla deviata miracolosamente
Siamo al 38’ e francamente la gara è in mano al Real Madrid che davanti ha giocatori devastanti.Ancora Benzema al 43’ arriva con un attimo di ritardo su un pallone veloce su cross in area.
La ripresa inizia così come era iniziata la gara.Occasionissima per segnare per lo Schalke ( Boateng) e occasione per il Real con finalizzazione splendida in rete da parte di Cristiano Ronaldo giunto così al 60°gol in Champions!E 3-0 per il Real che può già considerarsi ai quarti della competizione.Splendida l’azione condotta da Bale sulla destra con palla a Ronaldo che SCHERZA con i difensori con un gioco di gambe velocissimo e stangata in diagonale vincente! Una perla!
Che Ronaldo sia “un pavone” è indubbio ma altrettanto vero è che si tratta di un grande campione.Qualche minuto dopo al 12’ la situazione si fa veramente pesante per lo Schalke.Dopo uno scambio tra Ronaldo( di tacco!) e Benzema quest’ultimo in diagonale batte ancora Fharmann.Per lo Schalke è una disfatta.
Ancora uno scambio tra Sergio Ramos che serve in profondità Bale viene finalizzato in rete per il 5-0 dal gallese! Disfatta storica per lo Shalke.
Al 45' Benzema rende il favore a Ronaldo lanciandolo in profondità per il facile tocco vincente d'interno destro ..e sono...61 i gol in Champions.Superato Ruud van Nistelrooy, avvicinato Messi che è a 66 mentre in testa c'è RAUL con 71 reti.
Umiliazione attenuata per lo Schalke dal gol di Huntelaar che è un gran gol.Un tiro al volo da lontano che finisce all'incrocio dei pali di un Casillas che vede terminare a 952' la sua imbattibilità tra i pali delle merengues...
Il Real così finalmente sfata la tradizione che spesso e volentieri lo vedeva battuto in Germania.In una sola volta grazie alla qualità dei suoi attaccanti ha rimesso le cose a posto e conquistato un posto nei quarti.Il ritorno sarà una formalità.
In Champions lo SCHALKE 04 ha disputato 60 gare con 25 vittorie 14 pareggi e 21 sconfitte
In Champions il REAL MADRID ha disputato 366 gare con 214 vittorie 64 pareggi e 88 sconfitte
Galatasaray Chelsea. 1-1
Fernando Torres al 9' 1° tempo Chedjou al 20' 2° tempo
Galatasaray-Chelsea altra gara di notevole interesse.Molti gli incroci.I due allenatori Mancini e Mourinho alternatisi sulla panchina dell’Inter,i giocatori Schneider e Drogba da ambedue allenati insomma ad Istambul va in scena un ottavo aperto ed intrigante.Ovvio che l’obiettivo minimo di Mancini che ha fatto fuori
la Juventus dalla Champions,sia quello di mantenere aperta la porta per la gara di ritorno.
Si inizia con Muslera che esce in modo avventato su un’incursione del capellone Willian ex giocatore di Lucescu che cerca il pallonetto.Una deviazione mette la palla fuori.
Parte bene il Chelsea ad Istambul e va in vantaggio con “il vecchio” ma ancora valido Fernando Torres che va in gol grazie ad un’azione manovrata in velocità con scambio finale e palla ricevuta da Apziluceta .Anche in questo caso Muslera non azzecca l’uscita.
Ora Mourinho può far giocare i suoi come preferisce:in contropiede. Al 28’ occasione Schalke con Ramires che alza troppo sulla traversa un pallone crossato da Schurrle.I turchi di Mancini insistono ed ad inizio ripresa dopo aver corso un pericolo per una incursione velenosa di Torres con un diagonale deviato da Muslera in angolo al 18’ colpiscono un palo da distanza ravvicinatissima dopo che Drogba aveva colpito di testa un pallone finito a Inan che da 30 cm con la suola della scarpa lo butta sul palo!
Il gol è nell’aria ed arriva al 20’ quando un cross di Sneijder inganna Cech che non esce.Sulla sfera si proietta Chedjou e pareggia.
La partita non è bella,è combattuta ed aperta.D’altra parte difficilmente abbiamo visto gare belle ogni qual volta c’è in campo una formazione guidata da Mourinho.Il portoghese i risultati li avrà anche ottenuti ma il gioco….
Il Galatasaray tenta la spinta finale.Mancano 10’alla fine e l’1-1 è risultato molto pericoloso.
Finisce con un pari che risulta equo considerando anche le occasioni avute dal Chelsea nella prima parte di gara e il gran cuore messo dal Galatasaray nella ripresa.A questo punto a Londra per Mourinho ed il Chelsea non dovrebbe essere troppo difficile strappare il passaggio ai quarti.Anche se Drogba questa volta è dall’altra parte e Mancini è una vecchia volpe..
In Champions il GALATASARAY ha disputato 150 gare con 55 vittorie 37 pareggi e 58 sconfitte
In Champions il CHELSEA ha disputato 131 gare con 67 vittorie 37 pareggi e 27 sconfitte
Di Admin (del 25/02/2014 @ 17:33:43, in Champions, linkato 1773 volte)
ANDATA OTTAVI DI CHAMPIONS
ZENIT BORUSSIA DORTMUND 2-4
4' del 1° tempo Mkhitaryan 5' 1° tempo Reus 12' 2° tempo Shatov 16' 2° tempo Lewandovski 24' 2° tempo Hulk su rigore 26' 2° tempo Lewandowski
Il Borussia Dortmund finalista di Coppa Champions lo scorso anno in campionato quest’anno nulla può rispetto alla forza del Bayern che ha gia in pratica chiuso i conti in campionato ma in Champions torna con prepotenza alla ribalta schiantando lo Zenit di Spalletti.Una vittoria netta per 4-2 ed in campo esterno il che rende con poco significato il ritorno al Westfalen Stadion.
Partenza secca dei tedeschi con due gol in due minuti al 4’ ed al 5’ con Mkhitaryan prima e con Reus dopo.Russi in bambola alla mercè del perfetto contropiede tedesco che sfiora a più riprese il terzo gol.Deve uscire per infortunio tra i russi Arshavin.Al 12’ della ripresa va al tiro Hulk con pallonetto respinto,colpisce Rondon che prende il palo poi Shatov mette dentro ed accorcia le distanze.Il Dortmund si riporta sul 3-1 con Lewandowaki che sarà il prossimo attaccante del Bayern Monaco!! dopo scambio con Piszczek.
Accorcia ancora le distanze lo Zenit con un rigore trasformato da Hulk concesso per fallo si Piszczek su Fayzulin.La squadra di Klopp si porta sul 4-2 ancora con Lewandowski lanciato dal solito Reus dopo un errore a centrocampo dei russi.
Impossibile perdere palla in quella zona senza subire rete.E’ questa la forza del Borussia Dortmund che resta cliente scomodissimo per tutti.
In Champions lo Zenit ha disputato 39 gare con 16 vittorie 10 pareggi e 13 sconfitte.
In Champions il Borussia Dortmund ha disputato 103 gare con 52 vittorie 21 pareggi e 30 sconfitte
OLYMPIACOS Pireo MANCHESTER UNITED 2-0
Dominguez 37' 1° tempo Campbell 10' 2° tempo
L’Olympiacos del Pireo soprattutto in casa è una formazione da prendersi con “le molle” Nella sua storia sono numerose le squadre blasonate che hanno lasciato sconfitte lo stadio del Pireo ( Ajax,Benfica,Porto,Liverpool,Real Madrid,Borussia Dortmund,Arsenal…)Insomma le 33.334 presenze ( sempre esaurito) allo Stadio Georgios Karaiskakis si fanno sentire eccome ed aiutano non poco gli atleti di casa in campo con la divisa biancorossa.
Anche il quotato Manchester United dovrà quindi fare molta attenzione pur essendo in passato stata la prima squadra ospite a violare il munito terreno di gioco greco.Tra l’altro il Manchester è una vera bestia nera per i greci.Hanno perso 4 volte su 4!
Ed infatti un incolore Manchester United viene sconfitto al Pireo seccamente per 2-0. A nulla è valsa una sfuriata nel finale di gara per cercare di recuperare il risultato.La migliore occasione l’ha avuto Van Persie a tre minuti dalla fine ma il tiro è risultato sciaguratamente alto.L’Olympiacos ha segnato con Dominguez al 38’ del primo tempo e raddoppiato con un preciso tiro a fil di palo di Campbell al 10’ della ripresa.Un tiro che ha beffato De Gea alla sua destra.Anche dal punto di vista dei tiri in porta i locali si sono fatti preferire con ben 8 conclusioni a 2.Serataccia quindi per il quotato Manchester che avrà un compito non semplice all’Old Trafford.Recuperare due gol non è mai facile.
In Champions l'Olympiacos ha disputato 135 gare con 47 vittorie 27 pareggi e 61 sconfitte
In Champions il Manchester United ha disputato 250 gare con 140 vittorie 61 pareggi e 49 sconfitte
PARMA FIORENTINA 2-2 CASSANO 39' 1° tempo CUADRADO 41' 1° tempo AMAURI 6' 2° tempo su rigore FERNANDEZ 40' 2° tempo
NAPOLI GENOA 1-1 HIGUAIN 18' 1° tempo CALAIO' 39' 2° tempo
Confermati i valori anche in questi posticipi della 25a giornata del campionato di SerieA
Una Fiorentina in inferiorità numerica riesce a raggiungere il pareggio nel finale di gara a Parma contro una formazione-quella guidata da Donadoni-che ha ancora migliorato il proprio primato di gare senza sconfitte arrivato a 13
E’ finita 2-2 dopo il gol del vantaggio segnato da Cassano immediatamente pareggiato da quello di Cuadrado. Poi i ducali si erano riportati in vantaggio con una rete di Amauri su rigore concessa per una fallo di Tomovic su Biabiany.Poi l’espulsione di Diakitè un salvataggio di Neto ed infine la pennellata vincente del cileno Mati Fernandez su calcio di punizione.Un pezzo di bravura che permette ad una Fiorentina insolitamente nervosa di mantenere intatte le distanze in classifica dal Napoli che più tardi ha impattato 1-1 contro un buon Genoa.
E’ capibile l’atteggiamento dei viola.Tartassati da importanti infortuni che li hanno privati per gran parte del campionato di giocatori della forza di Giuseppe Rossi e di Mario Gomez sono però sempre lì a giocarsi il posto in Champions. Sì,perché è quello lì obiettivo della città e della Società dopo lo scippo subito lo scorso anno all’ultima gara dal Milan.E’ una sorta di chiodo fisso.Ed è capibile
La Fiorentina ha un buon cammino in campionato,è finalista di Coppa Italia con il Napoli ed in Europa League è in pratica agli ottavi dove dovrebbe incontrare in doppia sfida “la nemica” Juventus.Ed a questi appuntamenti ci arriva in buona condizione fisica.Un po’ eccessivo il nervosismo anche di Borja Valero espulso nel finale assieme a Munari del Parma per reciproche scorrettezze.
A Napoli, come detto uno splendido gol di Higuain lanciato in profondità da Hamsik.Il tocco da sotto da parte di Higuain è da fuoriclasse.Ma il Genoa ha ribattuto colpo su colpo ed ha giocato a viso aperto riuscendo nel finale con una spledida punizione di Calaiò a beffare Reina.Il pallone picchia sul palo alla sua sinistra e va dentro.
Tra l’altro l’ammonizione di Higuain nel finale ( era diffidato) priverà Benitez del suo fromboliere principe a Livorno in una gara ad alto contenuto agonistico vista la situazione dei labronici.
Restano quindi 6 i punti di distacco tra Napoli e Fiorentina.Il Napoli ha uomini forse più determinanti in fase offensiva dei viola ma il miglior impianto di gioco di Montella potrebbe alla fine risultare decisivo.
Ovvio che lo scontro diretto di Napoli previsto per il prossimo 23 marzi sarà decisivo per il terzo posto buono per i preliminari di Champions.
DERBY DI TORINO N°164 ( campionato )
JUVENTUS TORINO 1-0 TEVEZ al 30' 1° tempo
E’ mai possibile non riuscire a segnare un gol,dico un solo gol alla Juventus da ben 12 anni!
Dal lontano 22 febbraio 2002? Da 10 gare consecutive !
Pare proprio di si.Anche stavolta il Torino nel derby è rimasto a bocca asciutta.
Il record di vittorie consecutive casalinghe che appartiene al Torino anno 75/76 con 14 ( in attacco c’erano Pulici e Graziani ) è ora a portata di mano proprio della Juventus che con la striminzita vittoria per 1-0 contro il Torino è arrivata a 13 vittorie consecutive casalinghe. E quindi potrà eguagliare i granata se batterà
la Fiorentina il prossimo 9 marzo alle 12,30.( nel periodo si prospetta anche la doppia sfida di Europa League proprio contro i viola ! Gli ottavi sono previsti per il 13 e 20 marzo,quindi si prospettano 3 sfide tra
la Juventus e
la Fiorentina in 11 gg!!!) Ed eventualmente fare il record assoluto di 15 vittorie consecutive battendo il Parma nella gara prevista per il 26 marzo.
A proposito di vittorie consecutive in casa si deve ricordare che il Grande Torino dal 1947 al 1949( Erano tornei a 21 e 20 partecipanti ) riuscì nell’impresa irripetibile di vincere ben 21 volte consecutivamente in casa ( il 4 maggio del 49 l’intera squadra perse la vita nella tragedia di Superga)
Quindi neppure un Torino più che decente in una fase buona del suo campionato e con la coppia gol Cerci-Immobile è riuscito a rompere il sortilegio che lo vede impossibilitato a vincere un derby da 20 anni! E a non segnare una rete da 12 anni alla Juventus.Incredibile.
Il castigatore del derby è stato Carlitos Tevez al suo primo gol nel 2014 proprio lui che aveva dato adito a polemiche nel derby d’andata quando si trovava in fuorigioco al momento del gol vincente di Pogba.
Una perla di gol in una gara combattuta messo a segno al 30’ del primo tempo quando su servizio di Asamoah da sinistra l’Apache controlla di sinistro e di destro scaraventa alle spalle di Padelli.
Non c’è verso
la Juventus vince e torna a più 9 ( con una gara in più sulla Roma ).Le polemiche non mancheranno seppure stavolta perché al 35’ della ripresa una caduta in area di El Kaddouri dopo contrasto con Pirlo non è stata sanzionata con il rigore dall’arbitro Rizzoli.
E così sono 16 i derby di Torino senza sconfitte per
la Juventus.Infatti dopo Juventus-Torino 1-2 del 1995 ( 2 gol di Rizzitelli del Torino ) si sono disputati 16 derby con 12 vittorie bianconere e 4 pareggi.
La Juventus ha vinto gli ultimi 6 derby consecutivi.
Ecco qua:
1995 Juventus-Torino 5-0 Vialli (3), Ferrara, Ravanelli
1996 Torino-Juventus 1-2 Rizzitelli, Sogliano Aut., Vialli
1996-1997 - Torino in serie B 1997-1998 - Torino in serie B 1998-1999 - Torino in serie B
1999 Torino-Juventus 0-0
2000 Juventus-Torino 3-2 Ferrante (2), Brambilla, Lentini, Del Piero
2000-2001 - Torino in serie B
2001 Juventus-Torino 3-3 Lucarelli, Ferrante, Maspero, Del Piero (2), Tudor
2002 Torino-Juventus 2-2 Ferrante, Cauet, Trezeguet, Maresca
2002 Torino-Juventus 0-4 Del Piero, Di Vaio, Nedved, Davids
2003 Juventus-Torino 2-0 aut. Comotto, Tacchinardi
2003-2004 - Torino in serie B 2004-2005 - Torino in serie B 2005-2006 - Torino in serie B
2006-2007 - Juventus in serie B
2007 Torino-Juventus 0-1 Trezeguet
2008 Juventus-Torino 0-0
2008 Juventus-Torino 1-0 Amauri
2009 Torino-Juventus 0-1 Chiellini
2009-2010 - Torino in serie B 2010-2011 - Torino in serie B 2011-2012 - Torino in serie B
2012 Juventus-Torino 3-0 Marchisio (2), Giovinco
2013 Torino-Juventus 0-2 Vidal, Marchisio
2013 Torino-Juventus 0-1 Pogba
2014
JUVENTUS-TORINO 1-0
Tevez
In campionato si sono disputati 164 derby con 69 vittorie della Juventus 46 pareggi e 49 vittorie del Torino 241a 202 i gol a favore dei bianconeri.
Anticipo Serie A 25a giornata
BOLOGNA-ROMA 0-1 Nainggolan al 37' 1° tempo
Una buona Roma ( ma che rischia molto nel finale) prosegue nel cammino di un ottimo campionato cercando nel contempo di mettere pressione ed angoscia ( sarà difficile) ad una Juventus impegnatissima anche in campo europeo ( Europa League)
Solita Roma con un Gervinho capace dj accelerazioni devastanti ( anche se spesso imprecise) con un Pjanic elemento chiave in fase di rifinitura e con Destro che mantiene sempre una buona dose di pericolistà come al 19’ quando su servizio di Gervinho colpisce il palo interno senza poi che la palla superi la linea della porta.
Al 37 ‘ il gol romanista ad opera di Nainggolan .
Il belga servito da Pjanic non ha difficoltà a nattere Curci da breve distanza.Sarà il gol vincente.
Da parte dei padroni di casa un’occasione con Bianchi che ad inizio gara ha cercato di sorprendere De Sanctis vistolo fuori dai pali con un tiro che l’ex guardiano napoletano è riuscito però a bloccare.Nella ripresa al 24’ un fuga dalla propria metà campo a seguito di un’intercettazione di palla consente a Gervinho di involarsi velocissimo verso la porta dei padroni di casa ma come spesso gli avviene,l’attaccante romanista spacca difese,si impappina proprio al momento decisivo e la buona occasione per chiudere la gara svanisce.
Al 28’ Mantovani di testa manda la sfera ad un palmo dal palo alla sinistra di De Sanctis.
Il Bologna non è molto pericoloso ma non molla.Taddei sbaglia ancora alla mezz’ora dopo essere stato servito da Ljajic ed al 40’ è merito di De Sanctis se il Bologna non pareggia dopo che Bianchi aveva servito Ibson lanciatosi in scivolata per metter dentro.
C’è ancora tempo per un’altra occasione sprecata dalla Roma con contropiede Gervinho-Bastos che spara alto prima della migliore occasione di pareggiare per il Bologna in tutta la gara.
Capita nel recupero al 48’ pochi secondi prima della fine quando Christodoupoulos su cross di Moscardelli e davanti alla porta romana spalancata tocca solo leggermente la sfera spedendola fuori!
La Roma sbanca Bologna ma la scarsa vena realizzativa nonostante le occasioni create poteva essere pagata a caro prezzo.
SEDICESIMI DI FINALE:
In campo le 4 italiane Juventus,Fiorentina,Lazio e Napoli.
JUVENTUS TRABZONSPOR 2-0
RETI: 15' 1° tempo OSVALDO 49' 2° tempo POGBA.
LA JUVENTUS continua a macinare vittorie allo Stadium e si è sbarazzata con un ottimo 2-0 in vista della gara di ritorno dei turchi del Trabzonspor.
Una vittoria che è stata in bilico sino al 49’ della ripresa quando Pogba ha finalizzato in rete una bella palla servitagli da Tevez dopo un affondo sulla destra.Prima però i bianconeri avevano anche sofferto in un paio di occasioni la pressione turca soprattutto al 26’ quando Paulo Henrique aveva sfiorato il palo con Buffon in uscita.I bianconeri erano passati in vantaggio con il primo gol di Osvaldo nella Juventus arrivato al 15’ del primo tempo con un fortunato rimpallo in area turca.Tevez cerca Isla ma la palla colpisce un difensore e finisce ad Osvaldo che finalizza in rete.Da ricordare anche un palo esterno di Pogba poco prima del gol del 2-0
ESBJERG FIORENTINA 1-3
RETI:8' 1° tempo MATRI 10' 1° tempo PUSIC 15' 1° tempo ILICIC 37' 1° tempo AQUILANI su rigore
La FIORENTINA prosegue la sua marcia in Europa League e di gran carriera.In pratica si può già considerare agli ottavi dove potrebbe incontrare
la Juventus.
I viola hanno vinto 3-1 in terra danese contro l’Esbjerg in una gara piena di occasioni da una parte e dall’altra.Gara chiusa già nel primo tempo.
Già all’8vo Fiorentina in vantaggio con una vera gemma da parte di Matri che gira al volo in rete un passaggio di Mati Fernandez.Ma una disattenzione di Roncaglia permette a Pusic solo due minuti dopo di pareggiare con un sinistro che termina in rete.
Al 16’ viola di nuovo avanti con Ilicic che su cross di Roncaglia mal controllato da Drobo riesce a segnare con un preciso tiro battendo il portiere Dubravka.
Ancora Matri vicino al gol al 19’ ma dal 30’ al 32’
la Fiorentina rischia in diverse occasioni di subire il pari prima con un maldestro intervento di Compper che per poco non fa autorete,poi con un colpo di testa alto di Knudsen ed infine con Ankersen che su uscita errata di Neto va al tiro di destro ma Savic riesce a deviare all’ultimo momento.
E come spesso accade nel calcio chi sbaglia paga.Ed i viola vanno sul 3-1 al 35’ su calcio di rigore assegnato per fallo su Matos in area da parte di Drobo.Un rigore forse severo che Aquilani trasforma in gol.
La ripresa non vede reti ma è egualmente animata e piena di occasioni.Nei viola entra anche Mario Gomez che deve ritrovare “la gamba” .Sprecano occasioni Borga Valero e lo stesso Gomez ,poi Rasmussen si fa parare da Neto un tiro dai 10 metri che poteva avere miglior sorte ed infine sui titoli di coda per poco il ghanese Drobo difensore centrale dell’Esbjerg non mette nella propria porta.Nessun problema per una Fiorentina superiore che potrà al meglio gestire il ritorno al Franchi e prepararsi per il possibile derby con la Juventus.
LAZIO LUDOGORETS 0-1
Reti:BEZJAK al 44' 1° tempo con uan azione personale molto bella in area e tiro vincente su cui Berisha nulla può fare.
Due rigori sbagliati. Dalla Lazio al 4' del secondo tempo con Felipe Anderson ( parata di Stoyanov) e dal Ludogorets con Djakov all'8' del primo tempo con un improbabile cucchiaio che Berisha ferma.
SWANSEA NAPOLI 0-0
Partita gradevole e ricca di occasioni.Il Napoli parte a mille ma lo Swansea crea azioni in velocità e si presenta spesso davanti a Rafael che salva ma poi si infortuna al ginocchio e deve lasciare la porta a Reina.Nella ripresa dopo un paio di occasioni per Higuain si rivedono i gallesi con un bel colpo di testa di Wiliams che Reina sventa poi ancora con Routledge ed infine al 40' con Chico che libero in area in pratica passa la palla a Reina.Gara piacevole ma la difesa del Napoli ancora una volta ha dimostrato una insufficiente attenzione.Lo zero a zero è risultato sempre pericoloso ma a Napoli sicuramente i gallesi,come quasi sempre avviene ,si sgonfieranno.
Di Admin (del 20/02/2014 @ 16:29:37, in AMBIENTE, linkato 1814 volte)
Livorno, 3 febbraio 2014.
Centro Interuniversitario di Biologia Marina
Riceviamo e pubblichiamo :
Al termine di un percorso molto impegnativo ma estremamente virtuoso, il Centro Interuniversitario di Biologia Marina di Livorno CIBM è riuscito a conseguire, per primo in Italia, la certificazione 17025:2005 per importanti prove biologiche di laboratorio. La certificazione è stata rilasciata da “Accredia” che è l’unico ente nazionale autorizzato a svolgere attività di accreditamento in questo campo e tale accreditamento, che riguarda nel suo complesso, anche prove di laboratorio fisiche e chimiche, costituisce per il CIBM un elemento di conferma dell’eccellenza livornese delle proprie competenze di ricerca e consulenza nel campo della biologia marina. Le prove accreditate ricoprono buona parte dei settori di attività del CIBM e riguardano in particolare modo i sedimenti marini con la determinazione di metalli, granulometria ed i saggi eco tossicologici con Riccio di Mare e Corophium orientale, ma anche l’analisi delle comunità bentoniche di fondi mobili ed il riconoscimento di specie ittiche oggetto di pesca commerciale. “Sempre più spesso sia a livello nazionale che internazionale si richiedono autorevolezza e garanzie crescenti circa la qualità e dei servizi prestati; anche la ricerca e la consulenza ambientale che ne può conseguire, sono chiamate non solo a garantire il rispetto dei requisiti legislativi nazionali ed europei, ma a porsi obiettivi di qualità sempre più alti.
Il CIBM di Livorno anche in questo caso risulta un precursore a livello nazionale essendo tra l’altro il primo ed attualmente unico laboratorio ad accreditare alcune tipologie di prove biologiche. Il risultato conseguito è già motivo di grande soddisfazione ma costituisce solo un primo passo verso un percorso che ci pone l’obiettivo, ambizioso ma realizzabile, di conseguire l’accreditamento anche di tutte le prove di laboratorio che svolgiamo, comprese alcune attualmente in via di sperimentazione e tra le più innovative nell’ambito dell’ecologia marina”. commenta il Presidente del CIBM ed Assessore all’ambiente del Comune di Livorno Massimo Gulì
OTTAVI DI FINALE CHAMPIONS LEAGUE:
MILAN 0 ATLETICO MADRID 1
DIEGO COSTA al 38' 2° tempo
Statistiche aggiornate del Milan in Champions : 248 gare 125 vittorie 64 pareggi 59 sconfitte
Statistiche aggiornate dell'Atletico Madrid in Champions: 72 gare 37 vittorie 18 pareggi 17 sconfitte
ARSENAL 0 BAYERN MONACO 2
KROOS al 9' 2° tempo MULLER al 43' 2° tempo
Statistiche aggiornate dell'Arsenal in Champions: 174 gare 88 vittorie 38 pareggi 48 sconfitte
Statistiche aggiornate del Bayern Monaco in Champions ( Campione d'Europa e del Mondo per club in carica ) : 282 gare 160 vittorie 62 pareggi 60 sconfitte
Sarà dura.sarà durissima per il Milan contro l’Atletico Madrid.
Il Milan va ad affrontare la capolista del campionato spagnolo a pari punti del Real Madrid e del Barcellona e credo bastino queste credenziali per capire la difficoltà di questo incontro.
Ma il Milan in Champion è sempre il Milan vale a dire la squadra che nel mondo ha fra le massime esperienze di gioco e di battaglie vinte.E questo conta.eccome.
Seedorf poi ha una storia tutta sua di grande prestigio.Ha vinto 4 volte
la Champions con tre squadre differenti e ha grande esperienza.Non l’ha come allenatore,però.
Vedremo.
Arbitra il portoghese Proenca.
Milan che insiste con Emanuelson in formazione.Seedorf insiste con il modulo offensivo.
Kakà in campo assieme a Balotelli e Taarabt.Ricordiamo che a centrocampo sono squalificati sia Muntari che Montolivo.Dentro Essien.
L’Atletico guidato da Simeone ha un ottimo cammino finora in Champions con 5 vittorie ed un pari ed ha nel terminale offensivo come unica punta Diego Costa naturalizzato spagnolo da poco il vero pericolo.Forte di fisico e “tignoso” in campo il giusto.
Atletico che parte a mille con Diego Costa per Turan e la difesa milanista riesce ad evitare guia.Molta velocità dalle due parti e spagnoli molto aggressivi in ogni zona del campo.Al 5’ una punizione di Balotelli da una 25na di metri termina sbilenca sul fondo.
I rossoneri giocano a viso aperto senza alcun timore.De Jong al 12’ tira molto alto.Gli spagnoli cercano Diego Costa con lanci in profondità e già un paio di volte Abbiati è stato pronto all’uscita.
14’ Kakà si libera bene al tiro e colpisce la traversa! Poteva essere la svolta della gara.Kakà è stato servito da Taarabt ed è subito andato al tiro.Il portiere Courtois è riuscito a toccare la sfera di quel tanto necessario per evitare si insaccasse.
17’ vero miracolo di Courtois sulla sua destra a deviare un pallone colpito di testa da Poli. La deviazione del portiere è decisiva.La palla picchia sul palo!
Due occasionissime in 3’.
19’ si scalda la gara.Ammonito Insua per un fallaccio su De Sciglio che forse avrebbe meritato il rosso!E poco prima un altro brutto fallo su De Jong.Gli spagnoli picchiano duro.
Poi un fallo anche su Balotelli con punizione ininfluente.
Intanto De Sciglio toccato durissimo deve uscire.Entra al suo posto Abate.
Milan meglio del previsto.Gioca con convinzione ed anche velocità.Non fortunato finora.
Al 30’ ancora un’occasione per Kakà che servito da Balotelli tira di poco alto sulla traversa!
Gli spagnoli sono una squadra vera e quando attaccano sono pericolosi ma dovevano esser già sotto di un paio di gol!
35’ pericolo in area milanista con Diego Costa che è anticipato di pochissimo da Abate che mette fuori.Il cross basso era stato di Koke.
Finora nel Milan molto bravo anche in fase di rifinitura nei passaggi l’esordiente in Champions con il Milan ,Taarabt
40’ splendida azione Kakà-Balotelli che viene steso da Suarez ammonito da Proenca.La punizione non dà esito.Poi ancora un tiro di Balotelli che termina fuori.
Ammonito anche Abate in finale di tempo.
Ottimo Milan con Kakà-Taarabt e Balotelli su tutti.Peccato per le occasionissime mancate ma in campo c’è anche il portiere avversario.
Dall’Atletico ci si aspettava di più.Comunque grintoso anche troppo.Il Milan avrebbe meritato il vantaggio.
Al 4’ della ripresa si fa vedere in avanti l’Atletico con una rovesciata al volo di Diego Costa che termina alta non di molto sulla traversa di Abbiati.Il Milan è sempre molto concentrato si vede che la visita di oltre un’ora del Patron Berlusconi è servita a svegliare l’ambiente depresso per il pessimo campionato.Poi l’orgoglio di essere l’unica italiana in Coppa è di aiuto.Ancora Kakà al tiro al 14’ ma la palla in diagonale va fuori.Non è preciso il brasiliano stasera.Ammonito Bonera per un fallo su Diego Costa al 15’.
Al 23’ è lo stesso Diego Costa a beccarsi un giallo per fallo su Balotelli.Davvero una squadra ostica e fallosa questo Atletico.La punizione battuta dallo stesso Balotelli dai 30 metri finisce sulla barriera.Il Milan insiste vuole vincere e lo meriterebbe.
Al 28’ Simeone fa entrare Rodriguez ed uscire il turco Arda Turan.
Spunto di Costa che serve sulla destra Garcia il cui tiro è parato da Abbiati in due tempi.E’ il primo esempio in tutta la gara del sistema di gioco preferito da Simeone.Azione veloce in attacco e a Madrid sarà questo lo schema.
Intanto Balotelli che ha preso diversi colpi esce dolorante alla spalla destra.Ha fatto una buona gara, anche di contenimento.Entra Pazzini.
E’ un buon momento per gli ospiti che cominciano a spingere molto.
Ed infatti segna l’Atletico!E’ il 38’ Su calcio d’angolo c’è una respinta corta della difesa milanista ( Abate) .Sulla palla si proietta rapido Diego Costa e di testa fulmina in rete! Nulla da fare.Si temeva molto Diego Costa ed infatti ha colpito.Ed a morte anche perché il Milan ha speso moltissimo ed è sulle gambe.Da qualche minuto si era intuito che Simeone aveva ordinato l’assalto finale.
Entra Constant al posto di Poli che non ha più forze.
Ormai la gara sembra segnata.L’Atletico ha colpito al momento giusto.
Ammonito anche Rami nel recupero per fallo sempre su Diego Costa.Punizione pericolosa dai 20 metri.Tiro respinto dalla barriera.
Nulla da fare,quindi.L'ennesima leggerezza difensiva questa volta lo sbilenco rinvio di testa di Abate ha condannato un Milan molto volitivo e poco fortunato.L'Atletico Madrid si conferma squadra ostica e cinica con un attaccante micidiale.La qualificazione è compromessa anche se nel calcio a volte si vedono miracoli.
Peccato perchè è stato il miglior Milan della stagione.
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