Clicca per leggere:PRIMA IL TRIBUNALE DI ROMA ORA QUELLO DI BOLOGNA,TUTTI SI INTERROGANO SU QUALI PAESI SIANO SICURI E SONO TUTTI IN BALLO DALLA CASSAZIONE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA
Continuando così verrà stabilito il principio che non sarà considerato sicuro nemmeno l'uscio di casa! ( e purtroppo visto l'andazzo in certi casi ed in certe zone delle nostre città ormai è proprio così n.d.r) Questa storia dei migranti da accogliere provenienti o da rispedire in Paesi sicuri sta muovendo tutte le giuridizioni arrivando ora anche alla Corte di Giustizia europea.La notizia di oggi è che il Tribuinale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il recente decreto del Governo italiano sul come individuare i cosiddetti Paesi sicuri , ma non ci si è limitati a questo.Si chiede anche quale principio debba prevalere in caso di contrasti:quello nazionale o quello comunitario? Nel frattempo si apprende da fonti del "Messaggero" di Roma che i giudici della sezione immigrazione del Tribunale di Roma che di recente non hanno convalidato il trattenimento dei 12 migranti nel centro di accoglienza in Albania,avevano fatto un "interpello" alla prima sezione della Cassazione per avere un suo pronunciamento in merito alla possibilità di doversi attenere alla lista dei Paesi sicuri fatta dal Ministero degli Esteri oppure sulla possibilità di poter agire secondo loro parere.
Una risposta in tal senso dalla Cassazione, si dice, dovrebbe arrivare il prossimo 4 dicembre.Nel frattempo "la ire" che prende la vicenda ed i commenti nemmeno poi troppo sottaciuti ci fanno pensare che si finirà per considerare sicuro solo l'uscio di case e presto nemmeno più quello!
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