Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Si è parlato di gara chiave per l’Inter ed in effetti dopo la “batosta” subita in Israele in Europa League per Pioli già ad un esame severo si impone una franca vittoria contro la Fiorentina. I viola vivono tra l’altro un momento particolare con parte della tifoseria di nuovo in fermento e osteggiante l’allenatore Sousa particolarmente abile a mettere del suo in certe dichiarazioni non sempre capite. San Siro in Milano
INTER FIORENTINA 4-2 Brozovic (I) al 2’ del 1° tempo Candreva (I) al 9’ del 1° tempo Icardi (I) al 18’ del 1° tempo Kalinic (F) al 37’ del 1° tempo Ilicic (F) al 17’ del 2° tempo Icardi (I) al 45’ del 2° tempo INTER:Handanovic Miranda Ranocchia D’Ambrosio Ansaldi Banega Candreva Brozovic Kondogbia Perisic Icardi All.tore: Pioli FIORENTINA: Tatarusanu Milic Rodriguez Salcedo Astori Badelj Valero Bernardeschi Kalinic Tello Ilicic All.tore: Sousa Arbitro: Damato di Barletta 3 gol in 18’ non se li aspettava nessuno! Ed i 3 gol in 18’ li ha messi a segno l’Inter! Al 2’ è Brozovic che approfitta in area di rigore di un involontario passaggio di Icardi per battere Tatarusanu.
Insisitono i neroazzurri e con Candreva al 5’ impegnano il portiere viola che si rifugia in angolo. Handanovic respinge su Bernardeschi all’8’ ma un minuto dopo è Candreva che raddoppia! Sulla corsia di sinistra Ansaldi serve Perisic che mette una bella palla in area respinta corta da Tatarusanu,Candreva è nei pressi e non ha difficoltà a raddoppiare. Al 18’ la frittata è fatta.Da Candreva a Icardi che approfitta anche di una scivolata di Gonzalo per superare in dribbling Astori e battere ancora Tatarusanu. Pioli non crede ai propri occhi mentre Sousa ha la faccia di chi ha visto uno spettro. Appare chiaro come i problemi dell’Inter siano nella testa.Simili prestazioni che fanno seguito a dei rovesci storici come quello di alcuni giorni fa lo stanno a dimostrare. Al 20’ per poco Perisic non portava l’Inter sul 4-0 mettendo una palla alta a tu per tu col portiere viola. Difesa della Fiorentina in bambola. Chiaro che l’Inter ha tutto il tempo per gestire il risultato con calma.Solo un gol viola nel primo tempo potrebbe riaprire una gara al momento chiusa. E questo avviene al 36’ con una bella discesa al limite del fuorigioco da parte di Kalinic che quando vede l’Inter si scatena. Fuga,controllo palla ,tiro e Handanovic è battuto.Lancio vincente di Badelj ,fuga superando D’ambrosio e tiro preciso vincente.Per Kalinic è il quarto gol a San Siro,per ora. Credo che la gara sia riaperta nonostante il 3-1 Al 39’ per fallo su Kalinic viene ammonito Kondogbia. La punizione battuta da Ilicic prima vede la palla respinta poi c’è un tiro altissimo. Ammonito Salcedo per fallo su Banega al 41’ Fallo su Icardi al 46’. L ’arbitro decide per fallo intenzionale ed espelle l’autore della scorrettezza: Gonzalo Rodriguez.Francamente eccessivo per un braccio un po’ alto. La punizione non ha esiti. Viola sotto di due reti e con l’uomo in meno.Sarà dura. Nella ripresa entrano dal 1’ Tomovic per Milic tra i viola e Joao Mario per Kondogbia tra i neroazzurri. Viene ammonito Brozovic per un fallo su Badelj Al 10’ grossa occasione per l’Inter di chiudere il match ma ancora una volta Perisic sotto rete non si dimostra preciso.Servito da Banega sferra un tiro che prende il palo! Viene ammonito anche Miranda per un fallo su Ilicic che si impegna molto ed ogni tanto cerca di pungere con i suoi tiri dalla distanza. Al 17’ è proprio Ilicic che riapre la gara portando i viola sul 2-3. Ilicic non è stato contrastato ed arrivato nei pressi dell’area ha trafitto un non irreprensibile Handanovic. Ancora una volta l’Inter è in affanno seppur con l’uomo in più. Cambi: al 21’ nella Fiorentina entra Chiesa esce Bernardeschi. Nell’Inter esce Candreva ed entra Felipe Melo. Joao Mario getta al vento un gol fatto in una ripartenza al 35’ trovandosi davanti la porta libera non ha fatto altro che sparare alto ! Ammonito anche Badelj al 37’ Fiorentina che tenta il tutto per tutto e ci mette l’anima. Borja Valero nervosissimo si becca l’ammonizione al 38’ Ma al 90’ i sogni dei viola sfumano ed arriva il 4-2 finale per l’Inter col secondo gol della serata da parte di Icardi che finalizza un’iniziativa di Perisic in contropiede. E sempre Icardi cerca la tripletta con una improbabile rovesciata a due passi da Tatarusanu con palla non trovata. Una gara intensa ed anche avvincente questa di stasera. Finisce quindi per 4-2 la sfida di San Siro tra due deluse del campionato.Per entrambe sarà difficle risalire la china della classifica alla ricerca di un posto europeo ma se dovessi scommettere qualcosa lo farei di più sull’Inter che sulla Fiorentina in cui il ciclo Sousa sembra al termine.
L’Inter ha i mezzi tecnici per la risalita a patto di trovare un equilibrio mentale e fisico che spetterà a Pioli mettere a punto. Intanto per una volta contento l’intero staff cinese presente sugli spalti di San Siro.
Campionato Serie A 2016-2017
Giornata N° 6 A FIRENZE FIORENTINA ( Proprietà Italiana ) MILAN ( Proprietà forse Cinese..) 0-0 FIORENTINA:Tatarusanu Rodriguez ( Cap ) Salcedo Milic Tomovic Bernardeschi Sanchez Valero Badelj Kalinic Ilicic All.tore: Sousa MILAN: Donnarumma Calabria De Sciglio Paletta Romagnoli Bonaventura Kucka Montolivo Suso Bacca Niang All.tore: Montella Arbitro:Orsato La gara è più importante per il Milan che non per la Fiorentina.Perchè il Milan dopo lungo tempo ha vinto due gare di seguito e vuole conferme,perché l’avversario è di quelli che probabilmente lotteranno con i rossoneri fino in fondo al campionato per un posto in Europa ed anche per certe rivincite che vorrà prendersi Montella nei confronti dell’ambiente e della proprietà in particolare. Finora a dirla chiara e tonda alla Fiorentina i risultati sono arrisi in maniera superiore al merito sul campo in particolare col Chievo Verona.Ed i viola devono anche recuperare la gara col Genoa. Il Milan invece finora è dipeso solo dai gol di Bacca che in media da quando è al Milan segna esattamente un gol ogni due tiri che sferra in porta! E’ una eresia per il gioco di Montella! E’ un dato statistico che sarebbe piaciuto a Herrera allenatore dell’Inter dei tempi di Suarez e Corso. Eppure è così.
Montella che ama il gioco ragionato è costretto a puntare sui gol di un rapinatore come Bacca. Vedremo come si svilupperà la vicenda. Già al 2’ primo giallo a carico di Gonzalo Rodriguez che stende Bacca quasi al limite.Ne esce un angolo infruttuoso. 5’ sventola in diagonale da parte di Ilicic e palla non di molto a lato alla destra di Donnarumma. Fiorentina più pericolosa quando affonda e Milan più manovriero a centrocampo in questi primi minuti. Siamo al 15’ e di vere parate i portieri per ora non le hanno fatte. 16’ sospetto abbraccio in area di rigore milanista di Paletta su Kalinic che cade.L’arbitro fa proseguire. 17’ è Niang che va in profondità e davanti a Tatarusanu sul suo palo di destra conclude a rete ma Rodriguez respinge, torna Niang ma tira sul fondo! I viola cercano di allargare la difesa dei rossoneri anche ricorrendo a cambi di fronte ed a retropassaggi per aprire il gioco da una parte all’altra del campo.Pericolose le discese sulla sinistra di Milic. 21’ Rigore per la Fiorentina ! Calabria trattiene Valero che si trovava quasi sul dischetto e pronto al tiro. Il tutto era nato da una percussione sulla sinistra da parte di Ilicic con cross a centro area. Difesa del Milan distratta nell’occasione.Giallo per De Sciglio. Batte Ilicic ma Donnarumma intuisce la direzione del tiro , Ilicic angola troppo e colpisce il palo! E’ raro che Ilicic non trasformi un rigore! In effetti ne ha battuti 9 in serie A e tutti a segno!
In effetti era già da qualche minuto che i viola stavano prendendo in mano le redini del gioco. Montella non è contento. No, il Milan gioca male almeno finora.E per due volte Donnarumma chiamato al rinvio con pressione da parte di Kalinic lo sbaglia con palla a lato! Perché cercare un giovanissimo come lui con retropassaggi e metterlo in difficoltà? Non c’è idea di gioco per ora nel Milan. Paletta al 35’ fa un fallo da giallo su Kalinic.Posizione buona per la battuta di Ilicic.Palla sulla barriera. Tra i viola sembra importante l’apporto di Sanchez che è bravo nei tempi di gioco e negli appoggi sullo stretto. Nel Milan come al solito Bacca sembra assente anche perché pochissimo servito. 41’ botta dal limite di Ilicic con palla che esce di poco alla destra di Donnarumma. 44’ il giallo c’è ed è a carico di Montolivo che ha impedito col fallo una ripartenza di Ilicic. Da Kalinic in area a Bernardeschi che arrivava in rincorsa da dietro ma l’aggancio non è dei migliori e la palla schizza sul fondo. Su questa azione al 46’ Orsato manda i contendenti negli spogliatoi. Poche azioni pericolose,gioco così così ma nel complesso anche se di poco la Fiorentina sembra avere più qualità nei singoli rispetto al Milan.Un Milan che in attacco ha fatto pochissimo ed è stato salvato dal palo sul rigore battuto da Ilicic. Montella si farà sentire di certo. 1’ azione corale e veloce dei viola arrivati al tiro con Valero ma Donnarumma c’è. Il Milan perde troppi contrasti e la spinta dei viola aumenta. 5’ contropiede rossonero con Bacca che serve Niang che in area rimette in mezzo dove Bacca a contrasto con i difensori non riesce a tirare. E’ il primo vero pericolo corso dalla difesa viola. Tra l’altro i viola disturbano spesso con un bel pressing tutti i rinvii dei difensori rossoneri costringendoli all’errore 9’ Donnarumma para su Kalinic dopo una ripartenza dei viola. Ora ci sono azioni da una parte e dall’altra. Una bella palla di Montolivo per Bacca per poco non diviene letale.Più aggressivo il Milan in questo inizio ripresa. 15’ Sousa manda in campo Vecino per Rodriguez.La fascia di capitano va a Borja Valero. 17’ altra azione milanista su palla perduta dai viola a centrocampo .Se ne vanno in 3 Suso, Bacca. E Bonaventura. Ma arrivati in area tutto sfuma.Il tiro di Suso a portiere battuto viene respinto da Badelj.I viola stanno concedendo qualcosa.Milan più aggressivo anche perché il baricentro viola è più alto e ad ogni errore di palleggio o impostazione possono partire i 3 del Milan. 21’ deviazione in acrobazia da parte di Donnarumma su botta dalla distanza di Borja Valero! E’angolo.La Fiorentina ne ha già battuti molti e in queste occasioni è sempre pericolosa. Tra l’altro i viola al Franchi non subiscono gol da molto tempo.
22’ nel Milan entra Locatelli ed esce Niang. Sousa al 27’ manda in campo Tello al posto di Badelj. Risponde Montella al 33’ con l’ingresso di Antonelli per Bonaventura. Da Borja Valero lancio lungo sulla sinistra per Kalinic che aggancia e tira ma donnarumma blocca. Siamo al 35’ 37’ ammonizione per Locatelli per un fallo su Ilicic. A 9’ dalla fine esce Ilicic e Babacar ne prende il posto.Sousa cerca l’ultima carta per i tre punti. Bella semirovesciata di Bacca in area ma la palla esce di poco!Su cross di Calabria Sanchez aveva mancato la palla che arrivata a Bacca poteva essere letale! Bell’aggancio col petto e girata immediata di poco fuori! La cosa migliore di Bacca in tutta la gara. Montella al 42’ fa uscire Bacca e mette in campo Luiz Adriano. Non è che sia molto comprensibile questa mossa che il tecnico fa spesso.Solo se spera in una sua ovvia maggiore freschezza oppure su un colpo di testa vincente.Ma in 3-6 minuti ? Saranno ben 5 i minuti di recupero. Ammonizione per Milic che stende Suso in ripartenza.Al 47’ AL 50’ il giallo in coda! Proteste per un possibile rigore per il Milan!Tomovic mette giù Adriano che era stato lanciato da Montolivo proprio sul filo del fuorigioco.Il fallo poteva anche essere fuori area ma Orsato non ha fischiato nulla… C’è ancora tempo per una ammonizione a Antonelli per un fallo tattico e poi il triplice fischio finale. Uno zero a zero ( che non è mai spettacolo, mai! ) giusto per quanto visto.Meglio i viola nel primo tempo,meglio i rossoneri nel secondo.La Fiorentina continua a mantenere inviolata la sua porta in casa ed il Milan prosegue la sua mini striscia positiva.
Quinta giornata Serie A 2016/2017 Anticipo a Milano San Siro MILAN ( Proprietà Cinese,forse…) LAZIO (Proprietà Italiana ) 2-0
Bacca al 37’ del 1° tempo Niang su rigore al 29’ del 2° tempo MILAN: Donnarumma Calabria Paletta Romagnoli De Sciglio Kucka Montolivo Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella LAZIO: Strahoska Bastos De Vrij Radu Basta Parolo Cataldi Milinkovic Lulic Djaodjevic Immobile All.tore:S. Inzaghi Arbitro:Massa di Imperia Montella dà continuità al successo di Genova contro la Sampdoria.La vittoria dei rossoneri contro la Lazio meno semplice di quanto il 2-0 finale lasci presupporre è vittoria importante. Si conferma tabù San Siro per la Lazio ( non ci vince dal 1989 ) e si conferma cecchino spietato Carlos Bacca che ha spezzato lo zero a zero di partenza ( fino a quel momento avevano giocato meglio e di più gli ospiti )al 37’ del primo tempo approfittando di un raro errore a centrocampo di Parolo salvo poi andarsene invano inseguito verso l’area a freddare il portiere La Lazio ha accusato il colpo ed il Milan giocando con maggiore tranquillità ha legittimato con altre occasioni e con un altro gol la vittoria finale Per Bacca è il quinto gol in cinque gare.E soprattutto si tratta di cinque gol messi a segno con pochissimi tiri in totale.Una media realizzativa molto alta in base alle palle giocate. Può piacere o meno ma Montella che ama il gioco manovrato è quasi “ costretto” a giocare all’italiana per sfruttare al meglio le caratteristiche del colombiano. 23 gol in campionato su 43 gare giocate tra lo scorso anno e quest’anno sono effettivamente un bel biglietto da visita per lui. Il raddoppio rossonero è arrivato al 29’ della ripresa grazie ad un rigore assegnato al Milan per un fallo di mano in area di Radu su iniziativa al tiro cross di Niang . Questa volta Bacca non l’ha battuto .La trasformazione l’ha realizzata lo stesso francese spiazzando sulla destra Strakoska. Altre azioni degne di nota: 12’ Lazio pericolosa con un colpo di testa di Milinkovic-Savic che impegna Donnarumma in una deviazione in angolo. 14’ Niang spreca una bella occasione calciando su Strakosha in maniera debole dopo essersi liberato al tiro. Dopo il vantaggio di Bacca il finale di tempo è a tinte rossonere. 43’ salvataggio sulla linea di Strakoska su tiro di Bonaventura Primo giallo a carico di Bastos al 45’ Al 47’ Milan vicinissimo al raddoppio con altro bell’intervento di Strakosha su tiro di Suso poi ci pensa Basta a salvare sulla botta di Bonaventura. S. Inzaghi lascia negli spogliatoi Djaordjevic e Bastos e manda in campo Felipe Anderson e Keita. Subito una bella occasione per Niang che su cross di Calabria ( bella gara per lui..)non riesce a deviare la palla da breve distanza dalla porta. Questo giovane Niang ha delle buone caratteristiche ma è acerbo assai. A volte sbaglia in maniera clamorosa ma il pubblico giustamente lo sostiene.Non ha gli atteggiamenti insopportabili di Balotelli tanto per dirne una ( vera ). Al 10’ si fa vedere Ciro Immobile che servito da Keita sferra un diagonale con traiettoria troppo angolata. Montella mette in campo Locatelli per Suso. Bacca costringe De Vrij al fallo da giallo al 31’ La migliore occasione per la Lazio arriva in pieno recupero al 49’ quando Parolo tocca la sfera da calcio d’angolo ed Immobile sul secondo palo non la raggiunge. Tutto sommato vince con merito il Milan apparso più continuo,sereno e convinto. Non c’è verso le vittorie danno sostanza non solo alla classifica ma anche al morale.
Bella atmosfera a San Siro per quello che chiamano il “derby d’Italia” tra Inter e Juventus. Disastrosa l’Inter di De Boer finora; a punteggio pieno la Juventus. In genere quando si hanno situazioni così contrastanti nel calcio il risultato non è scontato. Allegri tiene in panchina Higuain e mette in campo Mandzukic che altrimenti dopo tre panchine potrebbe adombrarsi. De Boer da parte sua è già sulla graticola.Per ora non ha capito nulla della sua rosa o non si è fatto capire. Mette in campo il tridente Candreva-Icardi-Eder. Negli ultimi anni la Juventus ha spesso e volentieri sbancato San Siro. San Siro in Milano INTER ( Proprietà Cinese ) JUVENTUS ( Proprietà Italiana) 2-1
Lichsteiner (J) al 19’ del 2° tempo Icardi (I) al 23’ del 2° tempo Perisic (I) al 32’ del 2° tempo INTER:Handanovic Murillo Miranda Santon D’Ambrosio Joao Mario Banega Candreva Medel Eder Icardi All.tore: De Boer JUVENTUS:Buffon Benatia Chiellini Bonucci Lichsteiner Alex Sandro Asamoah Pjanic Khedira Dybala Mandzukic All.tore: Allegri Arbitro: Tagliavento di Terni Fasi alterne di gioco senza emozioni. Al 18’ giallo per Lichsteiner che commette fallo su Miranda. Al 24’ problemi fisici per Benatia che deve lasciare il posto a Barzagli. 33’ botta e risposta tra Khedira da una parte e Icardi dall’altra.Prima Dybala lancia a sinistra Alex Sandro che serve a centro area un Khedira solo soletto.Ma la sua schiacciata è debole e non crea problemi a Handanovic. Pochi secondi dopo ben più pericoloso è Icardi che sulla sinistra supera Chiellini tira in corsa in diagonale e scheggia il palo alla sinistra di Buffon ! La partitia si vivacizza. 37’ tiro di Pjanic dal limite con palla di poco fuori alla destra di Handanovic. Sicuramente gara interessante perché sentita ed anche equilibrata.Juventus più sorniona,Inter a folate. Il calcio spettacolo è altra cosa.L’impressione è quella che Allegri si accontenti di un golletto prima o poi per “sgraffignare” i tre punti. Al riposo sullo 0-0 dopo 46’ di gioco con un giallo a proprio sul finale a carico di Asamoah oer fallo di gioco su Joao Mario. Al rientro sul terreno di gioco Higuain va ancora a sedersi in panchina. In apertura di tempo giallo a Medel per fallo di gioco su Asamoah. Sembra più determinata la Juventus in questo avvio di ripresa. L’Inter gioca di rimessa e tutto su Icardi che è sempre in agguato. 8’ buon momento neroazzurro.La squadra cerca di prendere il sopravvento a centrocampo ed incitata dal pubblico comincia a spingere con più insistenza. Buffon para su Eder al 10’ La Juventus non ha cambio passo ed attende i neroazzurri nella propria tre quarti. Per ora meglio l’Inter.Allegri deve cambiare qualche uomo. 17’ gran diagonale da destra da parte di Candreva e palla che esce non di molto a lato del palo di destra di Buffon. Juventus abbastanza spenta in questa fase di gioco. Eppure passa in vantaggio al 19’ ed a segnare è Lichsteiner! Azione manovrata sulla sinistra con cross teso in area da parte di Alex Sandro mentre a centro area tra due avversari si era proiettato lo svizzero.Gran botta e Handanovic è battuto!
Nemmeno il tempo di metter palla al centro che l’Inter pareggia.Ed è sempre lui: Icardi Calcio d’angolo alla destra di Buffon,palla in area e grande stacco di Icardi che indirizza la palla dove Buffon non riesce ad arrivare.Un gran gol! Francamente l’Inter non meritava di star sotto. 25’ nell’Inter entra Perisic per Eder. 28’ entra Gonzalo Higuain per Manduzukic. 29’ entra Felipe Melo per Medel Potrebbe essere un finale di gara interessante. Inter in vantaggio ! Al 32’ con un altro colpo di testa questa volta di Perisic! Il tutto nasce da un errore juventino in fase di impostazione con palla persa all’altezza dell’area di rigore bianconera alla sinistra di Buffon. Nasce lì l’azione decisiva. Icardi riesce a crossare in area dove arriva in bella elevazione Perisic che batte Buffon. A dire il vero l’Inter merita questo vantaggio.Più pericolosa e grintosa della Juventus soprattutto in questa ripresa. Al 35’ due cambi. Nella Juventus esce Chiellini ed entra Pjaca.Nell’Inter dentro Miangue per Santon Juventus ora in attacco. 36’ ancora l’ottimo Alex Sandro crossa in area ove Higuain mette fuori di un nulla! 38’ punizione dal limite battuta da Pjanic con palla di poco alta! L’assalto finale dei bianconeri favorito anche dall’espulsione per doppio giallo di Banega al 44’ non produce nulla di decisivo. Al 50’ Khedira non raccoglie un cross di Alex Sandro ( il migliore dei bianconeri) è anticipato da Miranda e resta a terra contuso. Per la prima volta con Khedira in campo la Juventus perde una gara. Al 51’ ammonito Handanovic per perdita di tempo. Finisce con l’inattesa vittoria dell’Inter ( MA MERITATA) su una Juventus che cercava il golletto ( che è arrivato) ma non si aspettava la feroce reazione dei neroazzurri cui evidentemente le critiche hanno fatto bene.
In attesa di capire se l’Inter dei Cinesi a guida De Boer avrà assorbito o meno la giusta scoppola subita ieri sera in Europa League dagli israeliani del Ber Sheva incontrando a San Siro i Campioni d’Italia della Juventus ecco che l’antipasto alla quarta giornata Sampdoria-Milan è di quelli interessanti e da seguire. Figuraccia storica per l’Inter e momento no anche per il Milan Cinese ( solo caparra non ancora definito il passaggio della quasi totalità delle quote..)
Montella ex sampdoriano, già fa richiami all’orgoglio, alla responsabilità.Siamo già ai paroloni ed è appena la quarta di campionato. Si prospetta Lapadula al centro dell’attacco al posto di Bacca.Pare che in settimana vi sia stato un battibecco tra Montella ed il colombiano.Uno si lamenta di ricevere pochi palloni giocabili l’altro ( l’allenatore ) accusa il giocatore di scarsa partecipazione alla manovra. Di certo Bacca non è molto adatto agli schemi di Montella.Questo è poco ma sicuro. Campionato Serie A Quarta giornata
A Genova
SAMPDORIA ( Proprietà Italiana ) MILAN ( Proprietà cinese,forse..) 0-1
Bacca al 40’ del 2° tempo SAMPDORIA: Viviano Sala Silvestre Skriniar Regini Barreto Torreira Linetty Praet Quagliarella Muriel All.tore: Giampaolo. MILAN: Donnarumma Abate Paletta Romagnoli Calabria Sosa Montolivo Bonaventura Suso Lapadula Niang All.tore: Montella. Arbitro: Irrati di Pistoia Poche emozioni nel primo tempo nonostante una discreta vivacità di gioco. Destro di Barreto al 6’ con palla fuori. All’11’ in luce Donnarumma che mette in angolo una palla scagliata da Torreira che stava per infilarsi all’incrocio dei pali. Alla mezz’ora Sala cede il posto a Pereira per infortunio. Al 38’ ammonizione a carico di Lapadula che in barriera su una punizione di Muriel tocca con un braccio. Pericoli per Donnarumma a fine tempo. Muriel sempre pericoloso al 41’ dopo aver superato due difensori spedisce fuori. Al 44’ grande intervento di Donnarumma che è molto valido sui tiri dalla distanza. Questa volta è Barreto che si vede deviato in angolo una sventola dal limite!. Inizio ripresa con tanto correre ma con poco costrutto.Più farraginoso e manovriero il Milan più spiccia la Samp che appoggia sempre sulla destra per Muriel . Solo al 14’ della ripresa arriva un tiro in porta del Milan.Un sinistro di Suso parato in due tempi.Poco prima era entrato Locatelli per Sosa. Ed al 19’ Montella mette in campo Bacca per Lapadula. Da quando è entrato Bacca ha toccato in tutto 5 palloni.Con il primo ha colpito il palo alla sinistra di Viviano dopo una sua respinta e con il quinto ha segnato uno splendido gol vittoria! Un esterno destro su lancio di Suso che non ha dato scampo al portiere sampdoriano.Il tutto è stato il frutto di un grave errore in fase di disimpegno della difesa doriana segnatamente di Skriniar che ha perso banalmente la palla. Poco prima l’arbitro Irrati aveva giustamente annullato un gol di Muriel per un tocco di mano evidente nonostante le proteste del doriano. Anche l’altro colombiano in campo Muriel colpisce un palo clamoroso al 35’ con un diagonale violento sferrato dal limite dell’area tutto spostato sulla destra. Non ha convinto invece Irrati su due decisioni una a favore, l’altra a sfavore del Milan. Al 25’una rete annullata alla Sampdoria con un fuorigioco fischiato a Barreto che sembrava in linea con Montolivo. Al 37’ Pereira in area doriana spinge a terra Bonaventura.Era rigore.Non per Irrati Poi il gol di Bacca bello per esecuzione casuale per impostazione. Irrati contestato a fine gara prolunga fino al 52’ ammonendo anche Donnarumma per perdita di tempo. Brodino rossonero ma di scarso sapore. Lapadula ha fallito la prima da titolare.Bacca come sempre decisivo.Pochi palloni giocati e gol.Può piacere o no. Muriel valido cosi’ come Praet. Per quello che si è visto in campo sono due squadre da decimo posto…. .
Sopravvalutato l'arbitro Irrati.
Diciamo subito che mai abbiamo apprezzato ed è ormai usanza europea,che dopo appena due giornate di calcio d’agosto i campionati si interrompano per le esigenze della nazionale. Sarri dice di non credere al calcio d’agosto che mette in risalto solo i giocatori con più birra in corpo invece di mostrare il valore dell’intero organico,del gioco di squadra.Ha come al solito,ragione. Due gare con organici in allestimento,con giocatori alla ricerca della forza perduta in vacanza , non possono dare indicazioni valide. Due chiare però ci sono già. La Juventus è sempre la solita schiacciasassi in pratica imbattibile in Italia.Col minimo scarto già 6 punti con 2 gol di Khedira assoluto protagonista del dopo Pogba.E con Higuain a mezzo servizio per smaltimento chili in eccesso… Il Milan ha cambiato mentalità ma non difetti. Difetti dovuti solo e soltanto alla scarsa qualità di parecchi elementi della rosa. Ora il condottiero i rossoneri ce l’hanno.Montella ha già preso in mano le redini e impresso uno stile di gioco.Il Milan,questo mediocre Milan,entra in campo per vincere.E’ votato all’attacco e non soltanto al contropiede come quello di Mihajlovic. Solo che se incontra squadre con giocatori migliori e ce ne sono parecchie, almeno 6-8, ecco che crolla. Inatteso semmai il livello di nervosismo che a Napoli ha rovinato la piccola impresa del recupero di due gol. Comunque parliamoci chiaro! Donnarumma è spesso il migliore,ha parato un rigore al Torino,con Napoli ha effettuato almeno 3 parate decisive ed ha già sul groppone ben 6 reti !!! Ci sarà qualcosa che non va? Inutile parlare della situazione societaria con i cinesi (?) che tardano ad investire. DI questo passo per Montella si possono prevedere prima della possibilità dei rinforzi di gennaio almeno due sconfitte contro Juventus e Roma ed altre tre gare tra la quinta e la settima ad alto rischio risultato contro Lazio , Sassuolo e Fiorentina .E dove vuoi andare in questo probabile caso? In europa? Insomma lo scorso anno Fininvest ha dilapidato ( grazie agli errori di Galliani ) almeno 100 milioni di euro. Quest’anno ha ceduto ai cinesi semi fantasma che hanno cacciato solo 10 milioni. C’è qualcosa che non torna e già a fine ottobre c’è il rischio di avere una classifica modesta. Finisce quindi il calcio d’agosto con Genova che comanda con Sampdoria e Genoa a 6 punti assieme ai campioni della Juventus ed all’italiano Sassuolo ,ormai non più una favola ma una splendida realtà del calcio italiano.
Intanto con due rigori sbagliati Belotti è il capocannoniere del campionato con 4 gol !
Mentre la forte e cinica Juventus passa anche a Roma contro la Lazio grazie ad un gol del “portafortuna” Khedira,i riflettori si spostano al San Paolo di Napoli dove più della squadra di Sarri c’è curiosità per la prestazione che potrà offrire il Milan di Montella.Milan che è alla ricerca di trovare il gioco attraverso la personalità. Stadio San Paolo di Napoli
NAPOLI MILAN 4-2
Milik ( N) al 18’ del 1° tempo Milik ( N) al 32’ del 1° tempo Niang (M) al 6’ del 2° tempo Suso (M) al 10’ del 2° tempo Callejon (N) al 29’ del 2° tempo Callejon (N) al 49’ del 2° tempo
Espulsi nel Milan Kucka al 31’ del 2° tempo e Niang al 42’ del 2° tempo
11 giocatori stranieri su 11 in campo quelli del Napoli!Incredibile! Andiamo avanti cosi’ che si va avanti bene… NAPOLI: Rejna Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Jorginho Allan Hamsik Milik Mertens Callejon All.tore: Sarri MILAN: Donnarumma Abate Romagnoli Gomez De Sciglio Montolivo Bonaventura Kucka Niang Suso Bacca All.tore: Montella Arbitro: Valeri Nel Milan al posto di Paletta squalificato c’è il neo acquisto Gomez. Inizio di buona personalità per il Milan che al 3’ va al tiro con Niang dopo azione di contropiede ma Reina non si fa sorprendere. Qualche minuto dopo rossoneri vicini al vantaggio ma il tiro di Abate è da dimenticare. 8’ Niang ,buono il suo inizio gara, supera Hysaj va al cross e sul secondo palo soletto si trova Abate che sciupa tutto!
18’ Milik porta in vantaggio il Napoli approfittando di una buona giocata di Mertens autore di un’azioe personale in area terminata con un tiro finito sul palo con rimbalzo facile preda del neo acquisto Milik.Partenopei in vantaggio dopo un bel periodo del Milan giocato con ottima personalità. Prende fiducia la squadra di Sarri. 26’ vicino al raddoppio il Napoli sempre con l’imprendibile Mertens che quando ha la palla al piede mette in grande difficoltà la difesa rossonera. Il belga va al tiro dal limite e costringe Donnarumma ad un grande intervento per mettere in angolo! Abate è in grossa difficoltà su Mertens. Il Milan sembra quasi sparito dal campo.Bacca non tocca un pallone. 31’ Mertens impegna ancora Donnarumma in una parata con palla in angolo.Dopo essere stato servito da Hysaj 32’ Donnarumma è battuto ancora una volta da Milik! Dall’angolo battuto dalla sinistra una palla bella tesa arriva in area dove indisturbato ( e ci risiamo!) salta Milik colpendo benissimo di testa e non dando scampo al giovane portiere rossonero! Comunque il tutto grazie all’ennesima giocata dell’imprendibile Mertens. Netta differenza di valori in campo.Milan che si è sgonfiato.Napoli aggressivo e veloce. Gara dai due volti.Inizio di personalità rossonera ma dopo il primo gol subito la squadra di Montella è sparita dal campo.Mertens imprendibile e grosso affanno della difesa che nonostante un ottimo Donnarumma è andata sotto per due volte ed avrebbe anche potuto subire di più. Montella dovrà inventarsi qualcosa tenendo conto che per ora la sua difesa nonostante l’ottimo Donnarumma ha già subito 4 gol in una gara e mezzo! Montella deve essersi fatto sentire nell’intervallo perché il Milan sembra tornato quello di inizio gara. Va al tiro Niang servito da Bonaventura al 2° ma la palla va sull’esterno rete. Ma al 6° il francesino del Milan accorcia le distanze ! Ed è un’azione che scatena anche le proteste da parte di Sarri che viene espulso. Contrasto tra Jorginho e Bonaventura sulla trequarti con palla che finisce a Suso e poi sulla sinistra a Niang che va via a Hysaj e con un diagonale molto angolato riesce a mette dentro con un Reina di certo non irreprensibile.. All’8’ Niang è ammonito per aver steso Allan. Si va a folate in questa gara.E sull’onda dell’entusiasmo: Cose che il Milan dello scorso anno non era di certo capace di fare. Al 10’ il Milan pareggia grazie ad uno straordinario tiro dalla distanza di Suso che raccoglie un pallone respinto dopo un tiro di Bonaventura! In 2’ recuperata la situazione. 11’ ammonizione a carico di Koulibaly. Scosso il Napoli dai due gol subiti comunque i partenopei ricominciano a spingere con insistenza costringendo il Milan al contropiede. Al 16’ viene ammonito Gomez per un fallo su Callejon.La punizione battuta da Mertens viene respinta da Kucka. La gara comincia ad essere spezzettata e piena di falli. 21’ ammonizione a carico di Suso per un fallo sullo scatenato Mertens. Poi al 25’ il giallo tocca ad Hysaj per un fallo su Bonaventura. Al 28’ primo cambio nel Napoli con Zielinski che prende il posto di Allan. Al 29’ Napoli di nuovo in vantaggio ! Ed ancora dopo azione e tiro di Mertens ,parata di Donnarumma e pallone che viene raccolto nei pressi del palo alla sinistra del portiere rossonero da Callejon lestissimo a metter dentro.Tutta la gara del Napoli e soprattutto tutti i gol subiti dal Milan sembrano in fotocopia! Le grandi parate di Donnarumma non servono a nulla se la difesa si fa sorprendere in velocità. La mossa vincente: Mertens dribbling da sinistra a destra e tiro in porta con respinta corta di Donnarumma e tocco vincente di Milik e Callejon. 2 gol su 3 subiti in questo modo.
Al 31’ Milan che resta in 10 uomini! Valeri vede un fallo di Kucka su Mertens. Kucka sparacchia lontano il pallone e viene ammonito. Poi continua le proteste e viene espulso! Girandola di cambi. 33’ esce il migliore in campo Mertens ed entra Insigne. 35’ escono Bacca ( nullo ) e Abate nel Milan ed entrano Sosa e Calabria Al 40’ viene ammonito anche Jorginho costretto al fallo tattico su Niang liberato al contropiede da un errore di Insigne. Montella fa esordire Lapadula al 41’ Esce Suso. 41’ giallo anche per Albiol a contatto in area con Gomez. Anche se il fallo l’avrebbe commesso il rossonero:Albiol paga per le proteste. 42’ ancora una espulsione nel Milan! E questa volta il secondo giallo molto ingenuamente lo prende Niang reo di aver impedito a Reina di effettuare correttamente un rinvio dalla sua area. Che ingenuità. 43’ il Napoli sostituisce Albiol con Chiriches. 45’ altro fallo tattico del Napoli commesso da Zielinski ed altro giallo. Saranno 4’ i minuti di recupero ma il Napoli ha la gara in pugno. Anzi nel finale va ancora in gol grazie a Callejon che riceve da Insigne autore di una fuga solitaria sulla sinistra ( Milan in 9, ricordiamo ) e a porta vuota mette dentro nonostante il tocco di mano di Romagnoli nei pressi della linea. Valeri decide per il gol senza dare il rigore al Napoli ed il rosso al milanista. Romagnoli prende solo il giallo. Finisce quindi 4-2 per il Napoli questa interessante gara che ha confermato ancora una volta come le squadre allenate da Montella se la giochino sempre. Solo che i 6 gol subiti tra Torino e Napoli devono far riflettere Montella.La mentalità è cambiata ma la difesa fa acqua da tutte le parti ed almeno da 3 anni! Vogliamo intervenire ? Altrimenti ai tifosi milanisti resteranno in mente delle belle imprese che non saranno servite a nulla. I piccoletti del Napoli con un Mertens gigantesco hanno messo in crisi l’intera difesa.Per il giovanissimo Donnarumma come crescere a son di gol subiti e grandi parate ? Ottimo ed anche fortunato ( nel primo gol ) l’esordio del polacco Milik nel Napoli. 8 ammoniti e 2 espulsi! Valeri ha avuto un gran lavoro e l’ha svolto bene.( dubbi però su Kucka e Albiol )
Ecco il Milan cinese… mamma mia dove siamo finiti! C’è poco da dire… per i veri milanisti sono tempi duri dopo anni ( ormai lontani ) di successi soprattutto a livello internazionale. Tant’è! Non mi aspetto nulla di nulla di buono da questa stagione che va ad iniziare per il Milan di Montella. Solo Montella è la vera bella notizia. Con lui almeno abbiamo la certezza di una costante ricerca di arrivare al risultato attraverso il gioco. Nulla di più. Può uscire contro il Torino a guida Mihajlovic qualsiasi risultato Ma il Milan è quello dello scorso anno,vale a dire una squadra modesta che non può ambire come è messa a nulla di meglio del sesto-ottavo posto. Felice di essere smentito. Incredibile il calo registrato in termini di abbonamenti.Si è passati dagli oltre 70 mila degli anni 93-94 agli attuali poco più di 10 mila e con contestazione perdurante in atto dalla curva sud. San Siro in Milano Serie A prima giornata MILAN TORINO 3-2 Bacca (M) al 38’ del 1 tempo Belotti (T) al 3’ del 2 tempo Bacca (M) al 5’ del 2 tempo Bacca ( M) su rigore al 17’ del 2 tempo Baselli (T) al 46’ del 2 tempo
Donnarumma al 95’02’’ devia un calcio di rigore a Belotti MILAN: Donnarumma Paletta Romagnoli Antonelli Abate Kucka Montolivo ( Cap ) Bonaventura Suso Bacca Niang All.tore: Montella TORINO: Padelli De Silvestri Molinaro Moretti Rossettini Vives Obi Acquah Belotti Ljajic Martinez All.tore: Mihajlovic Arbitro: Damato Il Torino è alla sua 2.383ma gara nella massima serie.In 72 tornei ha segnato 3.118 gol
Per il Milan è la sua 2.751 partita.In 82 campionati disputati sono stati 4.508 i gol messi a segno. Milan in consueta maglia rosso-nera, Torino in maglia bianca con colore granata orrendamente messo di traverso con scritta pubblicitaria .. insomma stile anni 50 11’ Niang si mette in luce con un destro dal limite che Padelli blocca. 15’ prima vera occasione da gol con veloce triangolazione Bonaventura- Bacca e tiro al volo di Niang e palla fuori di pochissimo! Risponde il Torino al 17’ con azione personale al limite dell’area rossonera da parte di Ljajic e tiro alla destra di Donnarumma con palla fuori di 30 cm. La gara si va velocizzando. I due moduli sono speculari e si cerca la profondità ora per Niang,ora per Ljajic dall’altra parte. 21’ discesa da parte di Suso sulla destra conclusa con un tiro impreciso mentre poteva essere servito Bacca che seguiva l’azione. Ammonito Obi al 26’ per un fallo su Niang. 28’ brutta botta per il Torino. Deve uscre Ljajic per infortunio.Ne prende il posto Boyè attaccante argentino di 20 anni proveniente dal River. Si accentua la pressione del Milan che cerca al 33’ la conclusione con Bacca servito da Suso ma Rossettini salva in angolo. Lo stesso Rossettini al 34’ viene ammonito per un fallo su Niang che appare molto cresciuto rispetto allo scorso anno sia come intensità di gioco che come personalità anche se non mancano errori.
38’ Bacca colpisce in tuffo una palla servitagli dalla destra da parte di Abate e la mette alle spalle di Padelli.Milan in vantaggio ed anche con merito per la maggiore continuità espressa nel gioco d’attacco in questo primo tempo. Molto bello in cross di Abate dalla destra ed anche il tuffo di Bacca. Un giallo anche per Paletta per fallo su Belotti a fine tempo. Punizione pericolosa al limite dell’area rossonera con palla respinta. Si va al riposo dopo 47’ con i rossoneri in vantaggio per 1-0. Giusto risultato. Nulla di trascendentale ma almeno la volontà il Milan l’ha messa in campo dal primo all’ultimo minuto di gioco.E questo per ora basta. Fuochi di artificio ad inizio ripresa! Al 3’ il Torino pareggia! Da Moretti sulla sinistra un cross in area rossonera dove Belotti precede Paletta e di testa batte Donnarumma. Al 5’ risponde il Milan con azione Niang-Bacca e difesa del Toro di nuovo battuta. Sul fondo campo spostato a sinistra Niang riesce a mettere una bella palla in area dove Bacca sia pure controllato da 3 difensori del Torino controlla,si gira e batte di nuovo Padelli!Doppietta beneaugurante per il colombiano. Riprendono colore e tono i tifosi del Milan. Due gol simili nell’impostazione. 12’ esce Vives nel Torino ed entra Maxi Lopez che appena un minuto dopo il suo ingresso in campo con un diagonale beffardo per poco non impattava il risultato! 15’ Bonaventura in slalom in area torinista viene steso. Da Obi. E’ rigore. Va Bacca e fa la tripletta! Il calcio è questo.Gol sbagliato gol subito. Milan 3- Torino 1 Siamo al 17’ Dopo un rischio corso dalla difesa rossonera su Belotti – Maxi Lopez ( ma era situazione irregolare ), al 22’ per poco Bacca non andava ancora a segno dopo essere stato servito in area da Suso.Solo un’uscita tempestiva di Padelli ha evitato il tracollo. Al 27’ entra Bertolacci al posto di un applaudito Bonaventura.Bertolacci non certo fortunato perché deve uscire dopo solo 3’ per infortunio ad una spalla. Entra Poli. 34’ improvviso tiro dalla distanza da parte del Torino con Baselli che impegna Donnarumma ad una difficile parata alla sua destra con sfera sfuggita e poi recuperata. Il Milan può gestire con sufficiente tranquillità questo finale di gara. Colpo di testa di Maxi Lopez con palla fuori al 37’,poi una punizione dal limite per il Torino con tiro di Martinez e palla alta. Applauditissimo esce Bacca a 3’ dalla fine.In campo Luiz Adriano. Il Torino generosamente cerca di rientrare in gara ma le energie sono ormai al limite anche se Baselli al 90’ riesce ad accorciare le distanze con un diagonale che trafigge alla sua destra Donnarumma.Bravo a superare Romagnoli. Ora avremo un finale infuocato.Ancora Baselli va al tiro dalla distanza con palla di pochissimo alta! Rigore per il Torino ! Paletta espulso! In mischia feroce in area rossonera Belotti va a terra cinturato da Paletta che è al secondo giallo. Al 95’02’’ batte Belotti e Donnarumma devia alla sua sinistra! Il Milan ha vinto una gara che sembrava già chiusa da mezz’ora.Errori di alcuni difensori non all’altezza ( Paletta ) e grande cuore del Torino. In questa gara al Torino che ha giocato speculare al Milan è mancata la qualità degli interpreti.Insomma a Mihajlovic è mancato il finalizzatore.Dopo l’ingresso di Maxi Lopez però le cose sono migliorate.E' pesato l'infortunio di Ljajic. Per il Milan le solite considerazioni.Grande attenzione e volontà con Bacca finalizzatore decisivo.Ma la fase difensiva abbisogna di interpreti all’altezza.Sono anni che lo vado dicendo.
Campionato Serie A 2016-2017
Prima giornata
A Torino Juventus Stadium JUVENTUS FIORENTINA 2-1 Khedira ( J) al 36’ del 1 tempo Kalinic (F) al 25’ del 2 tempo Higuain ( J ) al 30’ del 2 tempo JUVENTUS: Buffon ( cap ) Alex Sandro Bonucci Chiellini Dani Alves Barzagli Khedira Lemina Asamoah Dybala Mandzukic All.tore: Allegri FIORENTINA: Tatarusanu Alonso Tomivic Rodriguez ( cap ) Astori Bernardeschi Badelj Vecino Chiesa Ilicic Kalinic All.tore: Sousa Arbitro:Massa Già in archivio la primissima gara di questo campionato conclusasi con la netta vittoria della Roma sull’Udinese per 4-0 con addirittura i 4 gol messi a segno in soli 19’ dal 20’ al 39’ della ripresa segno evidente non solo della forza giallorossa ma anche del crollo in verticale dei friulani.
E veniamo a Juventus-Fiorentina Per i viola è il torneo di A numero 79 nei quali i gol segnati sono stati 3.620 Per la Juventus è il torneo numero 84 nei quali i gol segnati sono stati 4.804 Sembrerà strano e lo abbiamo già accennato,ma da questa gara almeno a livello di sensazioni iniziali ha più da temere la Juventus che non i viola.La Juventus è data già vincente quasi prima di cominciare a giocare… Come ci si aspettava Allegri non dispone del miglior Higuain e nemmeno del miglior Pjanic. I due siedono in panchina. Per l’ex romanista esiti di un leggero infortunio,per l’ex napoletano qualche chilogrammo da smaltire in fretta.. Sousa cui manca Borja Valero mette in campo sin dall’inizio il giovane Federico Chiesa 19 anni figlio d’arte, accanto a Ilicic con Kalinic unica punta. Subito iniziative dei bianconeri che si portano in avanti con Asamoah che messo giù al limite permette subito a Dybala di cercare la botta su punizione.Palla sulla barriera. Al 4’ Khedira facilitato da un errore di Tatarusanu non riesce a concludere nello specchio della porta.Spara alto. All’ 8vo un tocco di mano in area viola da parte di Astori non viene considerato volontario.In effetti si è trattato di un rimpallo con Alex Sandro. 12’ di assoluto dominio da parte bianconera. La difesa della Juventus è molto alta ed appoggia centrocampo ed attacco anche facilitata da un atteggiamento dei viola assai rinunciatario.
Si arriva al 18’ quando dopo alcuni minuti in cui i viola hanno cercato almeno di alzare il baricentro abbozzando alcune iniziative,una improvvisa verticalizzazione per Asamoah consente a quest’ultimo un tiro da dentro l’area con palla alta non di molto.Gara che è un po’ scesa in qualità. 22’ Chiellini viene graziato dall’arbitro.Il suo fallo su Kalinic era da giallo. La Juventus manovra con scioltezza ma senza ritmo né velocità.Poche verticalizzazioni e per ora i viola reggono bene lo 0-0
30’ un sinistro di Dybala con palla alta.Dopo bello scambio con Dani Alves. 36’ gol di Khedira di testa ! Dopo qualche minuto di nulla o quasi,iniziativa dei bianconeri con triangolazione chiusa da un cross di Chiellini per il perfetto stacco aereo in area da parte dell’ex Real con un colpo di testa che non dà scampo a Tatarusanu. 38’ammonizione per Kalinic autore di uno scomposto intervento su Chiellini. 40’ botta al volo dal limite da parte di Dybala con pallone a lato di un soffio! 43’ giallo anche per Vecino per aver steso Dybala. 44’ altra occasione bianconera con Mandzukic che serve Alex Sandro la cui conclusione è alta. Dopo 46’ di gara normale,nulla di più ,si va al riposo sul minimo vantaggio per la Juventus che ha fatto il compitino .I viola troppo rinunciatari se non cambieranno atteggiamento finiranno per prendere un altro gol,almeno. Paulo Sousa fa entrare in campo Tello al posto di Chiesa per il secondo tempo. Stessa musica.Juventus in assoluto controllo gara con iniziative costanti alla ricerca del gol.Con costanza ma senza fretta e con poco coltello tra i denti con sicurezza e quadratura di squadra. 8’ ammonizione per fallo di gioco a carico di Barzagli.Fallo su Kalinic. Partita che scorre via senza sussulti.Buffon non ha ancora toccato palla ! Difesa bianconera a volte un pochino macchinosa nei rinvii visto che il generoso Kalinic è sempre li che rompe… 1 9’ cambio nei viola.Esce Badelj ed entra Sanchez .Si tratta del colombiano Carlos Sanchez centrocampista di 30 anni proveniente dall’Aston Villa.
Esordio in campionato tra i bianconeri , per Gonzalo Higuain che prende il posto di Mandzukic.
Siamo al 21’ Improvviso pareggio della Fiorentina al 25’ con un perfetto colpo di testa di Kalinic che da calcio d’angolo svetta su tutti in area e batte Buffon alla sua destra.! Battuto Alex Sandro che aveva anche causato l’angolo in precedenza. Dura poco il pari dei viola. Da Asamoah a centro area una bella palla per Khedira che ha un cattivo controllo.Il pallone schizza sulla sinistra dove come un falco all’altezza del palo alla destra di Tatarusanu arriva Gonzalo e mette dentro! Un vero gol da uomo d’area.E Higuain era entrato da appena 10 minuti.!Siamo al 30’ Sousa mette in campo Rossi al posto di Ilicic. Mancano 14’ al termine. Ancora Higuain pericoloso al 34’ quando su cross di Khedira per poco non devia in modo vincente.. 36’ mezzo miracolo da parte di Tatarusanu che devia alla sua sinistra una palla che Lemina con un suo destro aveva già visto in rete! 39’ entra nella Juventus Evra al posto di Dybala lungamente applaudito ed al 42’ Hernanes al posto di Khedira. Ormai crediamo che la gara abbia detto tutto quello che doveva dire.La Juventus ha rischiato di pareggiare una partita che avrebbe dovuto vincere per 2 o 3 a zero per il gioco espresso e le occasioni avute.Ma ha avuto la zampata vincente di Higuain subito dopo aver subito il gol avversario in pratica nell’unica occasione avuta dalla Fiorentina. Magari grazie ad un rimpallo fortunato ma sulla vittoria juventina nulla da dire.Dybala,Khedira,Alves i migliori.Decisivo come al solito,Higuain che avrà toccato si e non 4 palloni ed uno l’ha messo a segno. Per i viola si conferma tabù o quasi il campo della Juventus.Comunque squadra troppo timorosa e rattrappita per creare problemi ai Campioni d’Italia.Meglio dopo l’ingresso di Sanchez.Ma la differenza di valori è apparsa evidente.Bravo come al solito Kalinic.
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