Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Franca ,convincente ed importante vittoria rasserena ambiente per la Pistoiese. Gli arancioni hanno infatti battuto seccamente per 3-1 la Cremonese che è pur sempre seconda in classifica.
Tornano così alla vittoria Colombo e compagni nel pieno di un tour de force che il calendario loro imponeva. L’effetto evidente della vittoria sulla Cremonese è il fatto che la distanza in classifica dal decimo posto l’ultimo utile per la partecipazione ai play-off, si è ridotto da 8 a 5 punti mentre per conoscere quello sulla zona play-out c’è da attendere l’esito del derby Tuttocuoio-Pontedera che si giocherà in serata. Prima vittoria del neo allenatore Atzori dopo un pari ed una sconfitta. Allo Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE CREMONESE 3-1 Colombo (PT) su rigore al 7’ del 1° tempo Boni (PT) al 45’ del 1° tempo Brighenti ( CR) al 15’ del 2° tempo Gyasi (PT) al 49’ del 2° tempo PISTOIESE: Feola Priola Colombini ( Fissore al 40’ del 2° tempo ) Proia Bellazzini ( Sammartino al 30’ del 2° tempo ) Boni Minotti Benedetti Zanon Gyasi Colombo ( Sparacello al 12’ del 2° tempo ) All.tore: Atzori CREMONESE: Ravaglia Salviato Bastrini Marconi Ferretti Scarsella Pesce ( Porcari al 12’ del 2° tempo ) Belingheri ( Brighenti al 1’ del 2° tempo ) Maiorino ( Perrulli al 12’ del 2° tempo ) Scappini Stanco All.tore: Tesser Arbitro: Amabile di Vicenza L’avversario veniva da 4 successi consecutivi ed è stato punito in momenti importanti della gara.Vale a dire ad inizio e fine primo tempo ed al termine della gara.. Al 7’ arancioni in vantaggio con un calcio di rigore messo a segno da Colombo dopo che lo stesso capitano della Pistoiese era stato trattenuto da Marconi per la maglia.Per Colombo è l’ottava segnatura stagionale. Palla che sfiora il palo alla destra di Ravaglia e poi va in rete. Al 13’ ancora Pistoiese pericolosa con Gyasi che ben servito da Priola con un destro sporco da buona posizione non incide. 19’ anche Minotti con il consueto bel colpo di testa da palla d’angolo si rende pericoloso. La reazione dei grigiorossi è molto timida con un tiro di Scappini alto al 22’ Ma la 29’ ci sono episodi da raccontare.Belingheri mette una palla al centro che Scappini tocca di testa ma la sfera a Feola fe rmo colpisce il palo poi c’è un angolo. E sulla battuta d’angolo Feola è bravo ad impedire il pareggio su colpo di testa di Stanco. Al 32’ battibecco Colombo-Ferretti entrambi ammoniti dall’arbitro. Un minuto dopo è Scappini a calciare alto ed in pieno recupero la Pistoiese raddoppia! 47’ Gyasi mette una palla in area che Belingheri mette in angolo. Arriva un cross di Bellazzini per l’intervento a centro area in mischia da parte di Colombo che batte a rete con palla sul palo! Ma nei pressi dello stesso c’è Boni che raddoppia. Esordio con gol per Boni. Il secondo gol arrivato in un momento cruciale della gara,prima del riposo non potrà che dare ulteriore spinta alla Pistoiese. Tesser cerca più forza in attacco con l’inserimento di Brighenti per Belingheri. 7’ Ferretti crossa da sinistra,tocco di Brighenti e tiro di Scarsella con palla deviata in angolo. Al 12’ Atzori manda in campo Sparacello per Colombo. La Cremonese accorcia le distanze al 15’ quando Brighenti in area di rigore si gira e tira in porta.La sfera anche leggermente deviata da Colombini va in rete.Rete abbastanza episodica con pallone rimbalzante da uno all’altro.. Insistono i lombardi ed al 20’ vanno vicinissimi al 2-2 con Marconi che tutto solo in area calcia ma la palla tocca la traversa e va fuori! Occasionissima. Atzori al 30’ toglie Bellazzini dal campo e mette forze fresche con Sammartino. La spinta ospite continua ed al 34’ ci sono proteste per un fallo in area che Scappini avrebbe subito da Colombini. L’arbitro fa proseguire. Rinforza gli argini con Fissore al posto di Colombini ,Atzori al 38’ Nervosismo crescente in campo con l’espulsione dalla panchina del preparatore dei portieri della Cremonese,Cortiula. Finale intenso con proteste ospiti per una caduta in area di Porcari e con il terzo gol arancione segnato in contropiede da Gyasi alla sua quinta segnatura stagionale.Il tutto al 94’ Una fuga in solitario dalla linea di centrocampo vanamente inseguito dagli avversari ed un gol che scatena l’urlo liberatorio dei tifosi arancioni. Finisce quindi con una franca vittoria una gara molto temuta. Questa volta gli episodi decisivi sono girati a favore e questi 3 punti pesanti avvicinano la Pistoiese alla salvezza certa.Per il sogno play-off che è più vicino ora c’è da affrontare la dura trasferta di Arezzo.Derby previsto per sabato prossimo alle 20,30. Peccato per i pochi presenti al Melani.Solo in 775 hanno assistito a questa rasserenante vittoria.
LEGA PRO Girone A 29ma giornata
A Como Stadio Sinigaglia
COMO PISTOIESE 1-0
Nossa la 16’ del 2° tempo COMO: Zanotti Briganti Nossa Fissore Marconi Pessina Fietta, Di Quinzio (dal 43' st Damian) Sperotto Chinellato (dal 14' st Cortesi) Bertani All.tore: Gallo. PISTOIESE: Feola Priola Colombini Neuton Bellazzini Hamlili Minotti (dal 21' st Gyasi) Benedetti Sammartino Rovini Colombo (dal 37' st Sparacello) All.tore: Atzori. Arbitro: Pietropaolo di Modena. Pistoiese : che non c’èra da illudersi troppo lo avevamo detto per tempo .Anzi,ci siamo augurati che in questo blocco di partite difficili Alessandria,Como,Cremonese ed Arezzo di seguito, la squadra arancione a nuova guida Atzori potesse smuovere la classifica con un 4 punti magari frutto di 4 pareggi o di una vittoria ed un pareggio.Forse siamo stati ottimisti. Per ora dopo due gare Alessandria in casa e Como fuori di punti ne è arrivato soltanto uno, lo zero a zero casalingo contro l’Alessandria visto che a Como la Pistoiese è stata sconfitta per 1-0.
Nessun gol all’attivo qundi da tre giornate cosa mai avvenuta in questo campionato E questo è un bel guaio. La svolta quindi non c’è stata.Perchè quando si cambia l’allenatore ci si attende una svolta,o no ? Ecco perché parlavo di azzardo da parte della Presidenza della Pistoiese. L’allenatore in genere lo si cambia alla fine di un percorso di sconfitte a ripetizione come accadde le 2014/2015 con Lucarelli che perse 6 gare su 7 oppure lo scorso anno con Alvini che quasi a fine campionato nelle ultime sue gare dirette fece solo 4 pareggi su 6 partite. Ferrari invece quest’anno ha voluto anticipare tutto mandando via Remondina che nel girone di ritorno aveva fatto 9 punti in 8 gare. Un bel rischio. Ai cambi di allenatore negli scorsi campionati ci fu una svolta.2 vittorie con Sottili nelle prime due gare nel 2014/2015, 2 vittorie con Bertotto lo scorso anno. Ed ora 1 punto in due gare sia pure gare di forte difficoltà per il valore dell’avversario. E veniamo alla sconfitta di Como.In terra lariana la vittoria manca da molto tempo.Addirittura dal 1934/35 in Serie B.Poi solo 4 pareggi e ben undici sconfitte,prima di questa. La Pistoiese era in emergenza difensiva non avendo recuperato nessun infortunato .Placido , Fissore,Guglielmotti e Luperini infatti sono assenti . Nel Como che sta vivendo, come noto, una vicenda societaria grave ( a metà mese ci sarà un’asta,addirittura la terza ) si rivede in panchina mister Gallo dopo la squalifica ed in campo Briganti ( ex della Pistoiese ) dopo l’infortunio . Locali subito in spinta offensiva con Di Qunzio che si libera a sinistra e mette una bella palla in mezzo respinta da Feola con Bertani che tira e Sammartino che salva in angolo! 12’ un lancio per Colombo che però conclude debole e Zanotti para. 19’ da pessina a Bertani che conclude alto di poco. Al 26’ si vede anche la Pistoiese quando Benedetti servito da Bellazzini serve Rovini che solo in area manda alto! Il tempo si chiude però con due occasione lariane. 40’ da Sperotto a Pessina che non riesce a controllare la sfera mentre Chinellato chiede un calcio di rigore ed al 42’ con un cross di Bertani per Chinellato che impegna severamente Feola in un salvataggio in angolo. Ripresa: Como inizia forte . Al 3’ da Chinellato che supera Colombini a Marconi che crossa per Bertani che non raccoglie e poco dopo è Chinellato a due passi dalla porta a non raccogliere un cross di Marconi.Grosso rischio per la Pistoiese. Ma al 16’ i lariani passano in vantaggio! Sulla trequarti una punizione per il Como con palla battuta da Di Quinzio con Nossa che sbuca sul secondo palo e con un colpo di testa batte Feola.Per il difensore lariano è il quarto gol in campionato.Feola subisce il gol proprio sul suo palo ed in questo caso anche la difesa si è fatta sorprendere da Nossa che è sbucato dietro tutti. Atzori ora è costretto al cambio di modulo dal 3-5-2 al 3-4-3 con l’ingresso di Gyasi per Minotti al 21’ E’ il primo cambio degli arancioni che hanno tempo a disposizione per cercare il pari. Aumenta infatti la spinta della Pistoiese che però non va oltre l’occasione di Rovini al 27’ quando lanciato da Colombo calcia al volo addosso al portiere Zanotti in uscita.Grossa occasione davvero,questa ! Da segnalare anche dopo una punizione dal limite per la Pistoiese con palla a lato, l’uscita di Colombo per Sparacello al 37’ ed infine in pieno recupero un pallone scagliato alto da Priola a centro area lariana. Finisce qui. Si conferma da sola al 13mo posto della classifica la squadra arancione ma peggiora la situazione play-off che ora distano già 8 punti mentre la zona play-out si è avvicinata ed è a 4 punti.Arriva al Melani sabato una delle formazion più forti ed in forma del momento:quella della Cremonese che con 59 punti a soli 4 dall’Alessandria capolista non ha ancora dismesso ambizioni di promozione diretta. Raffronti con le altre ultime due stagioni. 1 punto in meno rispetto alla stagione 2014/2015 a guida Lucarelli-Sottili 4 punti in più rispetto alla scorsa stagione 2015/2016 E rispetto all’andata alla stessa 10ma giornata 1 punto in più 10 contro 9
Ed eccoci quindi all’appuntamento molto atteso di Pistoiese-Alessandria. Il Presidente Orazio Ferrari è noto ha dato uno scossone all’ambiente licenziando l’allenatore Remondina alla vigilia di 4 gare molto difficili contro Alessandria ,Como,Cremonese ed Arezzo. Remondina evidentemente non se l’è sentita di garantire l’accesso ai play-off e quindi è stato allontanato. Ferrari vuole assolutamente i play-off ed ha dato un bel segnale anche assumendosene ovviamente tutte le responsabilità in caso di fallimento. Non si può pretendere nulla dal nuovo tecnico Atzori dopo pochi allenamenti ma è interessante vedere la reazione dei giocatori e contro la prima in classifica forte di una coppia di goleador davvero prolifica.Bocalon e Rodriguez 16 gol a testa. Stadio Marcello Melani di Pistoia PISTOIESE ALESSANDRIA 0-0 PISTOIESE:Feola Colombini Neuton Priola Sammartino Benedetti Minotti Hamlili Bellazzini Colombo Rovini All.tore: Atzori ALESSANDRIA: Vannucchi Nava Piana Sosa Manfrin Marras Cazzola Branca Fischnaller Gonzalez Bocalon All.tore: Braglia Arbitro: Francesco Guccini di Albano Laziale Non è certo la giornata perfetta per una buona affluenza al Melani. Ore 18,30 con vento e pioggia. Saranno comunque 982 i presenti sugli spalti. Da notare che l’Alessandria è sì la prima in classifica ma recentemente ha avuto un pessimo andamento in trasferta con 4 sconfitte consecutive.Sia pure contro Livorno-Arezzo-Como e Cremonese. Nella Pistoiese che dovrebbe abbandonare il 4-3-3 e passare ad un più prudente 3-5-2 sono assenti i terzini Guglielmotti e Placido ed anche Fissore.In avanti la coppia Colombo-Rovini Il neo allenatore Atzori vuole porre maggiore attenzione alla fase difensiva. All’andata una doppoetta di Bocalon regalò il successo ai grigi che si imposero per 2-1 Deve uscire tra i grigi Piana e ne prende il posto Piccolo. Al 5’ Al 13’ Gonzalez scambia con Fischnaller che va al tiro ed impegna il portiere Feola. Giallo a carico di Neuton al 19’ per aver trattenuto Marras. Ospiti molto pericolosi al 20’ con un diagonale di Bocalon che costringe Feola ad una respinta su Marras il cui tiro non è preciso. Peggiorano le condizioni atmosferiche ed al 25’ Feola per non rischiare manda in angolo una botta dalla distanza di Manfrin. Ancora Alessandria in avanti al 26’ con un tiro di Marras respinto da Feola. 29’ il buon momento ospite prosegue con un tiro cross di Marras con palla che picchia sulla parte alta della traversa. Pistoiese poco precisa nella fase di impostazione ed Alessandria che sembra attendere il momento giusto per colpire. In finale di tempo ancora il portiere Feola impegnato da una conclusione di Branca e successivamente anche da un tiro di Gonzalez. Alla ripresa del gioco un sinistro di Fischnaller con palla fuori dallo specchio dei pali. Giallo prima per Colombini poi per Manfrin a cavallo del 10’ della ripresa La Pistoiese finora non ha prodotto azioni d’attacco degne di nota.Una gara tutta di attenzione difensiva. Al 22’ Braglia decide di cambiare in avanti. Fuori Bocalon e Fischnaller in campo entrano Evacuo e Iocolano. Risponde al 26’ Atzori .Fuori Colombo ed in campo Gyasi. E 5’ dopo Sammartino lascia campo a Zanon. Ancora Alessandria nel finale di gara con tiri di Branca,deviato in angolo e Manfrin con palla sull’esterno rete. Ultimo cambio arancione al 40’.Entra Proia per Benedetti. Francamente è sofferenza al Melani dove la Pistoiese cerca di non perdere la gara e far suo almeno un punticino che contro la migliore della classe e con l’allenatore all’esordio proprio da buttare non è.
Ultimo assalto dei grigi al 48’ ma Feola anticipa Evacuo ed evita la sconfitta. Occorre leggere positivamente questo 0-0 casalingo .Remondina ne aveva ottenuti solo 2 in 27 gare. Ora una settimana intera d lavoro prima della dura trasferta di Como. L’aver fermato la coppia Bocalon-Rodriguez è già segnale di applicazione ed attenzione da parte di tutta la squadra.Quindi Atzori sarà soddisfatto.
A livello di classifica la situazione non cambia di molto. 12mo posto a meno 5 punti dai play-off ed a meno 5 punti dai play-out.Una posizione che va mantenuta in questo periodo di duri incontri prima del rush finale dove dovranno essere trovati i punti necessari per il raggiungimento dell’obbiettivo stagionale: i play-off
Non per nulla al termine di ogni mio commento alle gare della Pistoiese faccio sempre un raffronto con gli anni precedenti,gli ultimi due di Lega Pro. Anche per quest’anno,quindi, la dirigenza degli arancioni ha deciso di interrompere anticipatamente il rapporto con l’allenatore di partenza Stagione. 2014/2015 inizia Lucarelli che ottiene 27 punti in 24 gare ( 1,125 punti a gara ) con due soli punti nelle ultime 8 guidate dalla panchina-un tracollo quindi, e via con Sottili che con 17 punti nelle rimanenti 14 partite portò gli arancioni alla salvezza 13mo posto con 44 punti. 2015/2016 l’altro anno inizia Alvini che ottiene 30 punti in 30 partite ( 1 punto a gara ) quindi un punto a gara con i giocatori che sbagliarono anche una serie di calci di rigore,subentra Bertotto nel mese finale che con 3 vittorie su 4 gare conclude a quota salvezza 12ma posizione a 39 punti. Quest’anno quindi si ripete lo scenario. Remondina salta dopo 27 partite con 32 punti conquistati (1,185 punti a gara ,quindi la migliore media dei tre ) Decisivo per lui il rendimento dopo il derby vinto contro il Prato.solo 4 punti in 5 gare ed alla vigilia di un vero e proprio tour de force con le migliori. Si cerca quindi da parte Societaria di dare nuovi stimoli ad una stagione che come abbiamo già detto e ripetuto così come incanalatasi sembrerebbe portare ad un finale di campionato moscio con una posizione di classifica che non serve a nulla né play-out,né play-off che come noto è l’obiettivo minimo di stagione. Avrà fatto bene la Società? A cercare il non c’è due senza tre circa il cambio di allenatore? Appare evidente come in Società ,escludendo fatti clamorosi, si sia cercato in tempo utile ed alla vigilia di difficili impegni,di dare un segnale preciso.Non vogliamo finire così la stagione.Dobbiamo raggiungere i play-off ,tu ( Remondina ) non m sembri in grado di guidarci fin lì ed allora cambiamo. Un azzardo? Vedremo.
Per Remondina è il quarto esonero in carriera Arriva a Pistoia e sarà presentato domani ,ma ha già diretto un allenamento, Gianluca Atzori 46 anni tra qualche giorno, ex calciatore di Serie A e B e con un passato anche da allenatore in A, B e Lega Pro ( tra le altre Sampdoria,Reggina,Spezia ) e fermo dal dicembre 2015 quando si dimise da allenatore della Robur Siena. Ricordiamo che sabato prossimo al Melani alle 18,30 arriverà la capolista Alessandria forte del suo miglior attacco 50 gol e della sua migliore difesa 20 gol subiti.Sono 27 i punti di distanza tra le due squadre ma spesso al cambio di allenatore avvengono risultati a sorpresa. Se non altro almeno in questa occasione al Melani dovrebbero presentarsi in molti e non solo i soliti 1000. Gli arancioni recupereranno Gyasi in attacco mentre mancherà Placido.Fissore ha recuperato mentre ancora incerta la presenza di Zanon e Luperini.
Per la US Pistoiese lo stadio Garilli di Piacenza si è confermato tabù anche ieri in occasione della gara contro il Piacenza perduta per 1-0. Sono 6 le partite che gli arancioni hanno disputato in quello stadio e 6 sono state le sconfitte Andiamo a vedere questo singolare piccolo record negativo. Gare precedenti: ultima in Serie B 2000-2001 1-0 per il Piacenza Poi in passato remoto nelle stagioni 1924/25 e 1925/26 in seconda divisione Girone C arrivarono a Piacenza due sconfitte la prima per 3-2 l’altra per 3-1 poi proseguendo negli anni un’altra sconfitta nel torneo di Serie B 1947/48 sconfitta per 3-1 ed infine un’altra sconfitta per 1-0 nel torneo di Serie C1 anno 1984/85 Totale quindi 6 sconfitte con 12 gol subiti e 4 segnati. Diciamo Stadio Garilli per semplicità ma in definitiva sono solo 3 le sconfitte della Pistoiese in quello stadio essendo stato inaugurato nel 1969.Le altre vennero disputate al vecchio stadio comunale. A ncora una battuta d’arresto quindi,la terza nelle ultime 4 gare a dimostrazione che questa stagione con tutta probabilità si chiuderà con una posizione di classifica ininfluente ,nella terra d nessuno, quella che va dall’11mo al 15mo posto.Né carne né pesce.Insomma una delusione per le aspirazioni societarie che avevano un pochino alzato il livello delle ambizioni approfittando anche del fatto che per questa stagione si potrà andare ai play-off anche dalla decima posizione di classifica. Diciamo questo non perché non manchi il tempo per rispettare queste ambizioni-sono in palio ancora 33 punti, ma perché il mese di marzo vedrà 4 impegni di livello per gli arancioni,tutti al sabato,iniziando al Melani contro la capolista Alessandria,proseguendo a Como,poi di nuovo al Melani contro la Cremonese ed infine il derby ad Arezzo. Non è per mettere le mani avanti ma ipotizzare 4 punt i( all’andata furono 2 soli ) non è da pessimisti ed è probabile che trovarsi alla 13ma di ritorno quando al Melani arriverà il Tuttocuoio con 36 punti in classifica, 32 gli attuali più 4 ipotizzati- vorrebbe dire prestare più attenzione ai play-out che ai play-off! Vedremo comunque.
Stadio Garilli di Piacenza PIACENZA PISTOIESE 1-0
DI Cecco al 33’ del 2° tempo PIACENZA: Miori Abbate Silva Pergreffi Di Cecco Matteassi Taugourdeau Hraiech Dossena Romero Razzitti . All.tore Franzini. PISTOIESE: Feola Priola Fissore Neuton Guglielmotti Hamlili Minotti Benedetti Bellazzini Sparacello Rovini All.tore: Remondina. Arbitro: Raciti di Acireale La sconfitta è arrivata solo nel finale di gara ed al termine di una gara non bella ma controllata a suffcienza. Debutto tra i biancorossi di Andrea Dossena ex Udinese,Napoli ( 169 gare in Serie A ) e Liverpool e 10 volte nazionale. Pistoiese in campo con la maglia blu. Primo tempo con poche emozioni. Al 7’ Romero si rende pericoloso su errore di Priola, tocca per Razzitti che viene anticipato. 22’ da Abbate a Razzitti che va al tiro ma Feola salva.Due tiri addosso al portiere. 33’ botta di Minotti dalla distanza con palla fuori. Gara controllata dagli arancioni con assetto difensivo migliorato dopo lo scambio di fascia per gli esterni Guglielmotti e Priola. Si deve attendere il 13’ della ripresa per vedere una buona occasione arancione con Rovini che tira centralmente. 20’ nella Pistoiese entra Sammartino per Guglielmotti Remondina nel finale di gara mette in campo Colombo per Sparacello magari pensando al colpaccio.Siamo al 25’ Invece quando sembrava scritto lo zero a zero Di Cecco un terzino, si inventa uno slalom vincente su Sammartino e Minotti e con un bel tiro di sinistro batte Feola. 36’ un diagonale di Cazzamalli è parato da Feola . Fissore accusa dei problemie deve lasciare il campo a Placido a 9’ dalla fine. A 2’ dal termine la palla buona ce l’ha Colombo che va al tiro con palla a girare che esce di poco a portiere avversario battuto. Anche Placido ha dei problemi fisici e deve uscire.Pistoiese in 10’ nel recupero quando Hamlili tenta la botta da fuori area ma la palla è alta. In definitiva come poi detto anche dal mister Remondina nel dopo gara un pareggio sarebbe stato il risultato più equo. Tra l’altro gli arancioni lamentano anche qualche infortunio da valutare in settimana come quelli di Guglielmotti,Fissore e Placido. Per il Piacenza è la terza vittoria consecutiva. C’è da dire: meno male che per quest’anno le partite contro le due squadre di Piacenza sono finite. Su 4 gare tra Piacenza e Pro Piacenza la Pistoiese ha fatto 1 punto! Paragoni: Rispetto alle prime 8 gare dell’andata è stato fatto un punto in più e rispetto alla stagione 2014/2015 Lucarelli-Sottili c’è un punto in meno mentre sono 3 i punti in classifica in più rispetto allo scorso anno Alvini-Bertotto.
Ancora una volta il calendario ad uso ed interesse di Sportube,ma nella fase finale cambierà, proponeva una gara della Pistoiese alla domenica sera quando tutte le altre ,meno Cremonese-Alessandria, avevano già giocato. E le cose per la Pistoiese reduce da due sconfitte consecutive e con le acque un po’ agitate non si mettevano bene. Di quelle sotto Racing Roma,Pontedera,Prato e Tuttocuoio avevano vinto avvicinandosi pericolosamente in classifica. Occorreva quindi rispondere ed allargare di nuovo il solco di sicurezza. L’avversario, la Robur Siena sta facendo un campionato altalenante che nelle ultime gare non conosce mezze misure.O vince o perde ( 4 vittorie e 6 sconfitte nelle ultime 10 gare prima di Pistoia ) a differenza della Pistoiese che come noto è la squadra che ha pareggiato più volte, ben 11. .E vittoria è stata.Sofferta ma meritata.Un calcio di rigore messo a segna dal rientrante Colombo alla settima segnatura in stagione,a poco dal termine ha ridato serenità e punti all’ambiente. Era necessario vincere alla vigilia di un difficile percorso-Piacenza-Alessandria-Como-Cremonese ed Arezzo che il calendario propone da qui in avanti. Al Melani di Pistoia PISTOIESE ROBUR SIENA 1-0 Colombo su rigore al 38’ del 2° tempo PISTOIESE:Feola Priola Fissore Neuton Guglielmotti Hamlili Minotti Benedetti Rovini Saparacello Gyasi All.tore: Remondina ROBUR SIENA:Moschin Rondanini Ghinassi Freddi Iapichino Ciurria Steffà Gentile Vassallo Bunino Marotta All.tore: Scazzola Arbitro:Sozza di Seregno Silenzio stampa terminato in settimana con alcune annotazioni e precisazioni del DS Nelso Ricci.L’amarezza del fine gara a Carrara per una serie di episodi negativi aveva consigliato il silenzio a tutti. Ora ci aspettano 13 finali a partire dalla gara col Siena, ha detto il DS. A livello di precedenti si può dire questo. La Pistoiese ha vinto contro il Siena l’ultima volta il 1° novembre 1987 in C2 per 1-0 poi altri 6 incontri 4 in serie c tutti terminati sullo 0-0 ed altri due in Serie B terminati con due sconfitte nei tornei 2000/2001 e 2001/2002 una per 0-1 e l’altra per 0-2 Come di consueto al Melani non si raggiungono le 1000 presenze sugli spalti. L’allenatore arancione Remondina manda in campo Fissore e Neuton come centrali difensivi e lascia Colombo e Bellazzini in panchina . Pistoiese propositiva al 12’ con un calcio di punizione di Benedetti e palla colpita da Minotti ma con traiettoria alta. 16’ tiro di Rovini con pallone difficile che Moschin riesce a deviare in angolo. Risponde il Siena al 19’da calcio d’angolo viene impegnato il portiere Feola con un colpo di testa di Gentile. Vicina al gol del vantaggio la Pistoiese al 34’ con Benedetti che crossa in area,Gyasi prolunga palla per l’intervento di Sparacello che spara alto. 41’ ammonito Neuton per fallo su Marotta. 44’ protesta il Siena con l’arbitro Sozza invocando un rigore per un fallo su Marotta. Gara combattuta .Al riposo si va sullo zero a zero dopo 46’ non certo entusiasmanti. Inizio ripresa con Sparacello al tiro e palla alta e con Rovini che sparacchia fuori un bel pallone con Hamlili che poteva anch’esso intervenire. Una palla che esce di poco alla destra di Moschin. Il Siena all’8’ effettua una buona azione con Bonino che serve l’ex Vassallo che non concretizza. 11’ questa volta le proteste per un rigore non concesso sono degli arancioni.Rondanini mette giù Sparacello ma Sozza non fischia. 13’ inistono gli arancioni che ora spingono a tutta. Tiro di Hamlili ed incrocio dei pali! Gara più vivace. La Robur al 15’ risponde con un’azione di Vassallo che impegna Feola in una respinta con i pugni. Al 19’ Remondina manda in campo Bellazzini al posto di Rovini. E Bellazzini con la sua vivacità serve un bel pallone a Gyasi che all’ultimo momento viene anticipato. Ancora poca fortuna per la Pistoiese quando al 31’ un tiro di Gyasi finsce sulla traversa di Moschin. Ritorna in campo dopo assenza di 4 gare Colombo a 10’ dal termine. Ed al 38’ arriva l’episodio chiave della gara. Bellazzini costringe al fallo da rigore il senese Iapichino. Va alla battuta Colombo che spiazza Moschin per la rete della vittoria.
Ancora un cambio con Proia al 44’ che prende il posto di Gyasi. Nei 4’ di recupero non accade più nulla e la Pistoiese fa suo questo combattuto ed importante derby. Era dalla gara Pistoiese- Siena 1-0 del 1° novembre 1987 campionato di Serie C2 del 1987/88 che gli arancioni non battevano il Siena al Melani. Ora,quindi,dopo la 26ma gara di questo campionato la posizione della Pistoiese parla di 11mo posto in coabitazione con Pro Piacenza e Robur Siena.4 punti di vantaggio sulle squadre da play-out e 5 di distacco dall’ultimo posto utile,il decimo, per partecipare ai play-off Nel consueto raffronto con gli ultimi due campionati c’è un punto in meno rispetto all’annata Lucarelli-Sottili e quattro punti in più rispetto allo scorso anno a guida Alvini-Bertotto. Fino ad ora le gare con le due squadre di Piacenza hanno dato solo un punto conquistato contro la Pro a Piacenza grazie all’1-1 con gol di Colombo a fine anno. All’andata l’avversario di domenica alle 14,30 il Piacenza vinse al Melani per 2-1.In effetti sarebbe l’ora di invertire la tendenza. Comunque il recupero di Colombo ,speriamo al meglio è forse il fatto più importante a livello tecnico per questo finale di campionato. A livello di derby toscani disputati per ora abbiamo 4 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte nei 12 derby disputati.
La Pistoiese quando scenderà in campo al Marmi di Carrara saprà già tutti gli altri risultati.( tranne Arezzo-Lucchese ) E cioè a dire saprà che alle sue spalle solo Pontedera e Tuttocuoio sono tornati alla vittoria avvicinandosi relativamente ai 29 punti in classifica degli arancioni. Diventa ancora più pressante quindi tenere a debita distanza la Carrarese che è a 23 punti.Gli apuani infatti in caso di vittoria uscirebbero dalla zona play-out lasciando al Tuttocuoio la 16ma posizione ed avvicinandosi pericolosamente a soli 3 punti proprio alla Pistoiese. Una partita delicata quindi per Remondina. Tra l’altro hanno destato parecchio interesse in settimana le dichiarazioni rese ai nostri microfoni da parte di Vannino Vannucci sponsor storico della squadra. Vannucci ha chiaramente fatto intendere come l’obiettivo di stagione sia almeno un dignitoso sesto settimo posto con i play-off dunque e come sia anche necessario vedere all’opera in difesa un giocatore come Fissore che dall’alto della sua esperienza-36 anni- dovrebbe dare più solidità al reparto arretrato. In effetti Remondina a Carrara cambia formazione inserendo si dall’inizio Fissore in difesa e Sparacello in avanti tornando al modulo 4-3-3 Gli apuani di Danesi tra l’altro si sono rinforzati con Finocchio ( ex proprio della Pistoiese ) con Floriano , Galloppa e Cais. Stadio dei Marmi di Carrara CARRARESE PISTOIESE 2-1 Cristini ( C ) al 23’ del 1° tempo Minotti ( Pt ) al 34’ del 1° tempo su rigore
Minotti ( Pt ) al del 1° tempo sbaglia un altro calcio di rigore al 36’ del 1° tempo
Espulso per doppia ammonizione Placido ( Pt ) al 41’ del 1° tempo CARRARESE:Lagomarsini Rampi Benedini Massoni Foglio Cristini Petermann Rosaia Finocchio Miracoli Floriano All.tore: Danesi PISTOIESE:Feola Placido Neuton Piccoli Fissore Priola Proia Hamlili Minotti Gyasi Sparacello Rovini All.tore: Remondina Arbitro: Eduart Pashuku di Albano Laziale Vediamo allora se il ritorno al consueto modulo 4-3-3 porterà benefici al gioco della Pistoiese che contro la Giana Erminio attuando un 4-4-2 aveva deluso le aspettative. Ancora assente Colombo in attesa di un suo pieno recupero fisico così come ancora assenti sono Bellazzini ( finisce la squalifica) ,Zanon e Guglielmotti. Tra gli apuani importante assenza in difesa per la squalifica di Dell’Amico. A livello storico statistico abbiamo da rilevare come al Marmi di Carrara siano state molte le gare disputate tra le due squadre con una Carrarese vittoriosa per 14 volte contro le 6 della Pistoiese e con 12 pareggi. Debutto quindi in arancione da titolari per Fissore e Sparacello. Al 9’ apuani chiedono un rigore per una intervento in area del debuttante Fissore ai danni di Rosaia.L’arbitro fa proseguire. Subito dopo da Hamlili a Proia che dal limite tira in diagonale con palla fuori. Gara che si vivacizza al quarto d’ora con botta e risposta. Da Feola che respinge da angolo parte un contropiede con la Carrarese che si salva.Poi un tiro di Hamlili che va fuori di poco. Sparacello va vicino al gol al 20’.Ma Massoni alza sulla trasversale Al 23’ passa in vantaggio la Carrarese con una rete di Cristini .Dalla sinistra cross di Floriano per l’intervento vincente di testa di Cristini che da centro area batte Feola. 25’ ammonizione a carico di Placido per fallo di gioco su Finocchio. 31’ duro fallo su Neuton da aprte di Cristini.Ammonito. Al 34’ pareggio arancione su rigore battuto da Minotti.Un fallo commesso da Massoni proprio su Minotti che in area aveva agganciato un passaggio di Rovini.Tiro vincente con palla alla destra di Lagomarsini. Ancora un rigore per gli arancioni due soli minuti dopo per un fallo commesso dal portiere Lagomarsini. Va ancora alla battuta Minotti ma il portiere para!Uscita del portiere su Gyasi lanciato a rete. Deviazione di Lagomarsini in angolo.Minotti che poco prima era arrivato a 4 marcature in campionato spreca una grossa occasione. Placido che era già stato ammonito al 25’ prende un altro giallo al 41’ e viene espulso.Reo di aevr fermato fallosamente un contropiede condotta da Finocchio. Remondina mette in campo Sammartino per Sparacello. Al riposo sull’1-1 ma la Pistoiese dovrà serrare le fila in un secondo tempo in inferiorità numerica. Al 6’ grossa occasione per gli apuani con Cristini che non centra i pali dopo aver raccolto palla da calcio d’angolo. Danesi allenatore apuano effettua un cambio.In campo Cais per Miracoli poco dopo anche Bastoni per Cristini. Gli arancioni puntano alla conquista del punto e Remondina fa entrare Luperini al posto di Rovini al 21’ 27’ si rischia in area arancione con l’esperto Fissore che ostacola Foglio impedendogli il tiro. Ancora cambi nelle squadre in questa fase finale.Del Nero per Rosaia negli apuani e Benedetti per Proia negli arancioni. Al 36’ iniziativa al tiro da palla d’angolo di Fissore ma la mira non c’è. Occasione Pistoiese al 42’ quando l’ex della Carrarese Gyasi colpisce una palla proveniente da destra ma non è fortunato.Il pallone colpisce la traversa! Gol mancato dell’ex e gol subito dall’ex! Il calcio è questo. Un minuto dopo al 43’ l’ex Finocchio punisce gli arancioni e dà 3 punti molto pesanti alla Carrarese.Un tiro di destro dal limite che si insacca alle spalle di Feola! E’ il risultato finale.Ed è un peccato davvero che la Pistoiese abbia ceduto a due passi dal triplice fischio finale..tra l’altro con episodi come il rigore sbagliato e la traversa di Gyasi oltre che l’espulsione di Placido non certo a suo favore. Due sconfitte consecutive quindi per gli arancioni che vedono assottigliarsi il piccolo vantaggio in classifica sulla zona rossa. Ora la Robur Siena al Melani poi il ciclo di ferro con Piacenza,Alessandria,Como,Cremonese ed Arezzo tutte di seguito. La Pistoiese è 13ma in classifica con 29 punti alla pari della Pro Piacenza con la zona play-out a 4 punti e quella play-off a 5 punti…francamente c’è il concreto rischio di essere risucchiati in zone pericolose se non verranno metabolizzate al meglio queste due sconfitte consecutive. Sono 2 punti in più rispetto allo scorso anno ed uno in meno rispetto all’anno Lucarelli-Sottili. Siamo lì.
Anche la 24ma giornata del Girone A di lega Pro è agli archivi. Per la Pistoiese poteva essere la volta buona dell’aggancio al lotto delle squadre fino al 10 posto utile per i play-off allargati previsti quest’anno ed i nvece abbastanza a sorpresa anche, visto il buon momento della squadra,gli arancioni sono stati battuti per 2-0 sul proprio terreno dai lombardi della Giana Erminio contro cui all’andata la Pistoiese strappò uno 0-0 E così aggancio fallito e mantenimento del 12mo posto a quota 29 assieme a Robur Siena e Pro Piacenza a soli 2 punti dalla zona play-off. In una giornata pienamente invernale con forte pioggia Remondina ha avuto anche il problema delle assenze di Minotti e Bellazzini per squalifica e di Zanon e Colombo non ancora al meglio fisicamente. Ha dovuto cambiare modulo di gioco optando sul 4-4-2 , con Luperini e Benedetti esterni,ma ha trovato sul suo cammino un solido avversario che in pratica ha chiuso la gara a suo favore già nel primo tempo segnando le due reti. Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE GIANA ERMINIO 0-2 Chiarello al 13’ del 1° tempo Perico al 45’ del 1° tempo PISTOIESE:Feola Guglielmotti Priola Neuton Piccoli Sammartino Proia Hamlili Benedetti Luperini Rovini Gyasi All.tore: Remondina GIANA ERMINIO:Sanchez Perico Bonalumi Montesano Augello Iovine Pinardi Marotta Chiarello Bruno Okyere All.tore: Albè Arbitro:De Santis di Lecce Brutta giornata vuol dire anche scarsa affluenza sugli spalti con 739 spettatori presenti e media generale che probabilmente torna sotto quota 1000. Già al 12’ ospiti in vantaggio con Chiarello . Benedetti perde palla a centrocampo ,Pinardi serve Okyere che lancia Iovine e da lui in piena area a Chiarello che mette dentro . Il vantaggio acquisito e la pioggia intensa facilitano il compito ad una Giana Erminio capace di infastidire col pressing i tentativi di impostazione arancioni. Al 35’ è sempre Chiarello a rendersi pericoloso con una palla che va alta e al 39’ è Bruno a sfiorare il doppio vantaggio con un colpo di testa con palla di poco fuori dallo specchio dei pali a seguito di un calcio piazzato battuto da Pinardi. Solo al 41’ tentativo pistoiese di Proia.Colpo di testa su cross di Luperini. Ma prima del riposo la Giana va sul 2-0. E’ il 45’quando Perico a seguito di calcio d’angolo calcia al volo il pallone che si insacca nell’angolo. Anche psicologicamente per la Pistoiese è una mazzata. Nella ripresa dopo un tentativo di Luperini con palla parata da Sanchez, Remondina al 9’ fa esordire Sparacello che entra al posto di Proia.Reso più offensivo il modulo. Ora la Pistoiese spinge e la Giana controlla. Al 19’ ammonito Guglielmotti ed era diffidato. Non ci sarà a Carrara,la prossima trasferta. 20’ parata di Feola su calcio di punizione battuto da Pinardi. Gara rovinata dalla pioggia.Ovvio che una squadra fisica come la Giana e per di più in vantaggio per 2-0 abbia buon gioco a difendersi e a far trascorrere il tempo. Al 30’ nella Pistoiese entra Varano al posto di Luperini. Un giallo anche a Neuton alla mezz’ora.Il risultato non cambia nonostante la buona volontà degli arancioni che vanno vicini all’1-2 al 46’ con Tomaselli entrato al 44’ al posto di Rovini.Ma il suo tiro finisce a lato. Sconfitta dunque dopo 4 risultati utili consecutivi e terza sconfitta casalinga dopo quelle del 4 settembre r del 9 ottobre contro le due di Piacenza. Nulla di grave ma occorre attenzione e cercare di far punti anche a Carrara sede della prossima gara. All’andata l’ex Remondina si prese una bella soddisfazione vincendo per 3-0 ora dovrà evitare sorprese. Gli apuani sono dietro e distanti 6 punti.La distanza deve essere mantenuta. Restano 2 punti in più rispetto alla stagione Lucarelli-Sottili e 3 punti in più rispetto alla scorsa stagione. Siamo sempre al medesimo discorso.La Pistoiese è sempre ad un passo dal salto di qualità che per ora è sempre sfuggito.
E sono 11 ! La US Pistoiese 1921 col 2-2 in esterni a Pontedera è la squadra di Lega Pro Girone A che più di tutte ha pareggiato. Due volte in svantaggio ed in 10 uomini dal 26’ del 1° tempo per l’espulsione ( severa ) di Bellazzini, gli arancioni sono stati bravi a rimontare nel finale e chiudere sul 2-2 la sfida contro un Pontedera che non vince dal 4 dicembre in esterni ed in casa addirittura dal 20 novembre scorso. Sono le gare di questo periodo molto delicate anche perché molte società si stanno in parte rinnovando con nuovi arrivi dal mercato di gennaio e quindi cambiano anche i vecchi canoni di valutazione. La Pistoiese comunque è in un buon momento di forma e si sta rinforzando ( 2 nuovi arrivi erano in panchina , Fissore e Sparacello ) e chiaramente ormai punta ad un posto tra le prime 10, posto utile per i play-off.Inoltre è arrivata al quarto risultato utile consecutivo 3 pari ed una vittoria nel girone di ritorno con 6 punti 3 in più rispetto alle stesse gare nell’andata.Insomma le cose si stanno assestando e la spinta del pareggio raggiunto nel finale ed in inferiorità numerica non potrà che essere benefica. Al Mannucci di Pontedera si andava in campo alle 18,30 quando già tutte le altre gare erano terminate.Su un campo sintetico la squadra amaranto dell’ex Indiani rinforzatasi con un paio di elementi ( di cui Grassi subito in campo ) sperava di tornare alla vittoria e per poco non c’è riuscita.Solo che la grinta e l’orgoglio dei ragazzi di Remondina l’ha impedito. Molte in passato le sfide tra Pontedera e Pistoiese ( 24 ) in genere terminate in parità con la Pistoiese che non espugna in Mannucci dalla Serie C2 del campionato 91-92 a guida Ventura. PONTEDERA PISTOIESE 2-2 A.Gemignani (P) al 15’ del 1° tempo Gyasi (Pt) al 12’ del 2° tempo Kabashi (P) al 39’ del 2° tempo Minotti (Pt) al 43’ del 2° tempo Al 26’ del 1° tempo espulso Bellazzini (Pt) Al Mannucci di Pontedera le squadre sono scese in campo con queste formazioni: PONTEDERA: Lori Videtta A.Gemignani Risaliti Della Latta Kabashi Calò D.Gemignani Corsinelli Santini Grassi All.tore: Indiani PISTOIESE: Feola Guglielmotti Priola Neuton Sammartino Hamlili Minotti Benedetti Bellazzini Rovini Gyasi All.tore: Remondina Arbitro: Capraro di Cassino Inizio gara a buon ritmo da parte del Pontedera che con Gemignani impegna Feola in una respinta in angolo.E’ il 10’Botta dai 30 metri. Al 16’ i locali passano in vantaggio con un destro dalla distanza di Daniel Gemignani che ha ricevuto da Grassi.Palla nell’angolo. 21’ ammonizione a carico di Minotti per proteste. Anche la Pistoiese protesta , ma con l’arbitro .Si chiede la concessione di un rigore per un fallo subito da Gyasi.Ma l’arbitro non lo concede. Episodio importante al 26’ quando l’arbitro Capraro espelle Bellazzini per un fallo su Videtta.Il suo intervento a gamba alta è stato severamente sanzionato. 36’ ancora Pontedera pericoloso con Kabashi che impegna Feola in una difficile respinta. Due minuti dopo altro tiro dei locali,con Santini e palla fuori. Al riposo col Pontedera in vantaggio per 1-0. Maggiore convinzione e velocità da parte della truppa di Indiani. 5’ della ripresa.Pistoiese in avanti con una conclusione di Rovini e palla in angolo. Remondina all’11’ mette in campo Luperini per Benedetti. Al 12’ gli arancioni pareggiano grazie ad Hamlili che serve Gyasi che finalizza in rete con un colpo di tacco. Al 15’ l’autore del pari Gyasi viene ammonito.Iniziano i cambi. Nel Pontedera esordio di Caponi per Calò poi Corsinelli per Bonaventuira. Nella Pistoiese entra Proia per Rovini al 21’ Locali vicini al vantaggio al 36’ quando Kobashi sferra una botta dalla distanza con palla fuori di poco. Il gol del 2-1 per il Pontedera arriva però al 39’ proprio da Kabashi che finalizza dopo una bella azione personale di Bonaventura da poco entrato che si libera di un paio di avversari. Ma la Pistoiese ha la forza per recuperare e lo fa al 43’ sempre grazie ad un colpo di testa di Minotti arrivato alla terza segnatura in campionato. Angolo di Hamlili,botta di testa di Minotti e Lori è battuto. Comprensibile la gioia dei ragazzi di Remondina così come la delusione di Indiani.Il Pontedera non vince più e si fa spesso rimontare,la classifica resta precaria. Ed ora ? Il calendario propone agli arancioni prima di un tour de force contro le prime della classe,di seguito la Giana Erminio al Melani,poi la trasferta a Carrara,il derby al Melani contro il Siena e la trasferta del Garilli contro il Piacenza. Questo è il febbraio arancione. Siamo certi che anche con 6 punti ad esempio 3 pareggi ed una vittoria la Pistoiese si proietterà nella zona play-off 2 punti in più in classifica rispetto a due anni fa e ben 6 in più rispetto allo scorso anno. Angosce finali dovrebbero essere evitate.Occorre uno sforzo suppletivo per uscore da quei 5 posti di classifica che non sono né carne né pesce.Il 10 posto è a sole 2 lunghezze. .
Ripreso il campionato di Lega Pro dopo un’assurda e ingiustificata lunga sosta invernale,con la gara più attesa dell’anno per la Pistoiese,il derby contro il Prato. Lunga sosta unitamente ad importanti assenze ( su tutte quella di Colombo ) potevano anche creare angosce soprattutto considerando anche il fatto che l’avversario,il Prato,quest’anno sembra davvero vivere un momentaccio di rottura prolungata. E’ andata bene alla Pistoiese che ha fatto suo il derby con due reti nel primo tempo Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE PRATO 2-0 Hamlili al 18’ del 1° tempo Minotti al 45’ del 1° tempo PISTOIESE: Feola Placido Priola Neuton Sammartino Hamlili Minotti Benedetti Bellazzini Gyasi Rovini All.tore:Remondina PRATO: Melgrati Catacchini Ghidotti Marzorati Tomi Checchin Carcuro Piscitella Sowe Di Molfetta De Marchi All.tore: Monaco Arbitro:Viotti di Tivoli Discreto pubblico al Melani ma nulla più con tifosi pratesi in pratica assenti. In totale le presenze saranno 1.890. Subito un affondo della Pistoiese al 3’ pericolosa con un tiro di Rovini dal limite con il portiere ospite Melgrati che si salva in angolo. Al quarto d’ora nel Prato deve uscire per infortunio Carcuro.Entra De Micheli. Al 18’ una palla da Gyasi a Rovini la cui botta colpisce il palo! Poi arriva Hamlili che non controllato a dovere in area riesce a girare una bella palla in rete rendendo vano ogni intervento del portiere.Terza rete stagionale per Hamlili. 22’ arancioni chiedono un rigore per Rovini trattenuto in area ma l’arbitro decide per una punizione per il Prato. Nessuna reazione ospite e gara in controllo degli arancioni abili prima dell’intervallo a chiudere la gara col secondo gol messo a segno da Minotti con un colpo di testa vincente su palla d’angolo dalla destra di Hamlili.Anche in questa occasione davvero mal disposta la difesa laniera. Nella ripresa gara in controllo arancione con altre opportunità per incrementare il vantaggio. Al 10’ con Bellazzini che dopo aver scambiato con Placido non riesce a centrare lo specchio della porta. Al 21’ sono gli ospiti a chiedere un penalty per un intervento di Placido ma l’arbitro lascia correre. 24’ esce Bellazzini per infortunio ed entra Varano. Il momento migliore per gli ospiti è attorno alla mezz’ora . Al 28’ Di Molfetta va via sulla destra e crossa per Piscitella l’ex che di testa impegna Feola in una gran parata con palla sulla linea di porta. Ma è un fuoco di paglia.Remondina effettua altri due cambi Finocchio per Rovini e Proia per Benedetti e controlla la gara sino al termine. Solo da annotare nel recupero un paio di ammonizioni a carico di Proia e Neuton. 13mo posto in classifica per gli arancioni a +8 sul Pro Piacenza che ha una gara in meno e a meno due dalla zona play-off che si sta avvicinando.Il Prato rimandato battuto per 2-0 è distante ben 15 punti.
|