Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
...."all'VIII Congresso di Radicali Italiani di Chianciano, Rudra Bianzino ci ha raccontato la drammatica vicenda che ha coinvolto lui e la sua famiglia. Rudra, studente liceale, sedicenne, è rimasto solo, senza padre, senza madre.
Il padre, Aldo, nonviolento, artigiano, amante della natura, è morto nella notte tra il 13 e il 14 ottobre 2007 in circostanze ancora da chiarire, poche ore dopo l'arresto per coltivazione e detenzione di marijuana. Le cronache parlarono inizialmente di decesso per un malore naturale. Ben presto, si capì, però, che forse le cose erano andate diversamente.
Un primo esame mise in evidenza lesioni agli organi interni, presenza di sangue in addome e pelvi, lacerazione epatica, lesioni all'encefalo, a fronte di un aspetto esterno indenne da segni di traumi. Una seconda autopsia, del novembre 2007, accreditò la tesi della rottura di un aneurisma cerebrale. Pur accettando l'ipotesi del medico legale, si affermò che l'emorragia cerebrale potesse essere stata causata da un forte stress di tipo fisico con improvviso rialzo della pressione.
Prima di ascoltare la testimonianza di Rudra, al congresso radicale è stato proiettato un video con un'intervista delle Iene alla! madre, Roberta Radici. E' probabilmente l'ultimo documento lasciatoci dalla compagna di Aldo. Il dolore ha, infatti, infierito sul suo corpo già malato. Roberta non ce l'ha fatta. Si è spenta affidando a noi l'impegno a chiedere verità e giustizia sulla morte di Aldo.
http://www.radicali.it/appello_bianzino/form.php
Domani, 11 dicembre ci saranno Emma Bonino e Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, al presidio davanti al tribunale di Perugia per chiedere che venga fatta piena luce sulla morte di Aldo Bianzino. La mobilitazione, fissata per le 8:30, é organizzata dai Radicali italiani e dal comitato "Verità e giustizia per Aldo" con la partecipazione degli amici di Beppe Grillo di Perugia.
C'é un filo rosso che lega il caso di Aldo Bianzino a quello di Stefano Cucchi, entrambi morti in carcere a causa del proibizionismo. Entrambi i casi dimostrano come il proibizionismo sia il vero crimine di questo paese perché affolla le carceri, crea vittime innocenti, come Rudra.
Vorrei il tuo aiuto per far diventare questo caso nazionale, per chiedere che si parli di proibizionismo, malagiustizia e sovraffollamento delle carceri. Per farlo, abbiamo bisogno del tuo sostegno. "......
Mario Staderini ________________________ Segretario di Radicali Italiani
CAMPIONATO SERIE D GIRONE D - 16^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA - CECINA 1-0
Da Pisa Michele Bufalino
PISA: Bercigli; Papa, Guzzo, Bizzotto; Laezza, Vagnati (11' pt. Caleri), Porro (15' st. Pasciuti), Chiesa, Talignani; Francesconi (28' st. Bonuccelli), Cantoro. All. Cuoghi. CECINA: Cattenari; Fioretti, Vivaldi, Capone, Gagliardi; Pereyra (44' st. Vanni Giac.), Cammarosano, Piombino (41' st. Sbravati); Rovella, Del Bono, Nanouche (41' st. Balestracci). All. Pagliuca. Arbitro: Falzone di Palermo. Marcatore: 47' pt. Chiesa. Note: Ammoniti Pereyra, Piombino, Guzzo, Del Bono, Pasciuti, Capone. Espulso al 45' Cammarosano e al 48' st Papa per doppia ammonizione.
PISA - Quarta vittoria di fila per la squadra di Stefano Cuoghi, quarto gol in tre partite del gioiellino Chiesa, imbattibilità e difesa granitica che non prende goal da 352 minuti e con Cuoghi ha mantenuto, nella sua gestione, la propria porta inviolata in 4 occasioni su 5. Deciso cambio di registro per i neroazzurri, dalla gestione Indiani a quella Cuoghi sono cambiate tante cose. Sorprende poi che la difesa a 3, che talvolta si trasforma a 5 con l'arretramento dei due fluidificanti, abbia subito meno gol della difesa a quattro, mentre la squadra ha mantenuto la sua identità offensiva. Ottimo lavoro.
PRIMO TEMPO - La partita si complica subito per il Pisa. Al minuto 11 è Vagnati che deve subito lasciare il terreno di gioco per un infortunio alla schiena. Tocca a Caleri subentrare svolgendo un ottimo compito in mediana. Pur non avendo mai giocato, Cuoghi ha sempre apprezzato il lavoro di Caleri dicendo nelle settimane scorse che sarebbe stato il primo giocatore confermato per la prossima stagione in caso di promozione. La prima occasione pericolosa per il Pisa è proprio di Caleri, che al 32' calcia di sinistro da fuori area spedendo alto. Si è dovuto aspettare così tanto per vedere un tiro verso la porta. Tre minuti più tardi una discesa di Talignani porta al cross il terzino originario di Parma. Porro svetta ma devia a lato. Il primo tempo è ricco di tensioni nelle due panchine, al 42' viene espulso un magazziniere del Pisa. Subito dopo una punizione di Rovezza scalda i guantoni di Bercigli che si distende ottimamente sventando il pericolo. Verso la fine della prima frazione di gioco accade il fattaccio. Cammarosano irrompe e commette fallo al centro del campo. Forse è eccessiva la decisione del direttore di gara che lo manda direttamente negli spogliatoi. Il numero 4 del Cecina si dispera e non vuole abbandonare il campo, venendo trattenuto da 3 persone per impedire che andasse a dir la sua all'arbitro. Si scaldano ancora di più gli animi nelle due panchine. Cuoghi a fine partita dichiarerà che l'allenatore del Cecina Pagliuca ha offeso i neroazzurri dal primo all'ultimo minuto di gioco. Proprio nei minuti di recupero del primo tempo arriva la rete di Chiesa. Talignani con la solita discesa sulla fascia si porta al cross, la palla arriva a Laezza dopo una respinta ma cicca la sfera che arriva sui piedi dell'argentino. Il numero 11 pisano calcia di prima intenzione e trova il pertugio giusto per la rete del vantaggio. Finisce così, non senza qualche discussione, il primo tempo.
SECONDO TEMPO - Seconda frazione un po' più povera di contenuti. Al 13' una punizione di Piombino viene deviata ottimamente da Bercigli, sulla respinta è Papa a immolarsi impedendo il gol degli ospiti. Al 25' Cantoro prova una conclusione da fuori area ma trova i guanti di Cattenari che devia prima sulla traversa e poi fuori. Alla fine del secondo tempo è Papa ad essere espulso altrettanto esageratamente dal direttore di gara che ristabilisce la parità numerica in campo. C'è anche il brivido finale con una punizione di Piombino che batte Bercigli, rimasto immobile, ma termina fuori. Il Pisa consolida il primato in classifica con 34 punti, due in più del Fossombrone vittorioso Sabato a Ponsacco.
Michele Bufalino per VideoNewsTv
24 NOVEMBRE 2009 , PALAZZO CHIGI: CONSEGNATA ONORIFICENZA DI CAVALIERE DI GRAN CROCE A GIANFRANCO ANTOGNOLI
Nella foto : Gianfranco Antognoli e Gianni Letta
..." IL 24 Novembre, alle ore 18, a Palazzo Chigi, Gianfranco Antognoli è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce con una cerimonia presieduta dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Gianni Letta. E’ il primo fra gli Ordini nazionali ed è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.". Il Presidente della Repubblica è Capo dell'Ordine, retto da un Consiglio composto da un Cancelliere e sedici membri. L'Ordine è suddiviso nei seguenti gradi onorifici: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere.. I colori dell'Ordine sono il verde e il rosso. Solo venti gli italiani insigniti del titolo. Accanto Gianfranco Antognoli: Leonardo Gallitelli, Giuseppe Modenese, Giacomo Leopardi, Pier Giorgio Lignani, Massimo Massella Ducci Teri, Ilario Pagani, Ernesto Paolillo, Piero Tacconi, Lucio Todaro Marescotti, Francesco Basso, Emilio Zanetti, Tommaso Gozzetti, Furio Pasqualucci, Gianfranco De Bosio, Rodolfo Masto, Paolo Grossi, Enzo Moavero Milanesi, Adriano Ossicini, Paolo Rossi Monti."....
Nella foto : I Cavalieri di Gran Croce Gianfranco Antognoli e Piero Tacconi ; al loro fianco le rispettive consorti, Giovanna Antognoli ed Ariana Tacconi. Al centro, l' ambasciatore Norberto Cappello, già capo del Cerimoniale di Palazzo Chigi .
Con l’uscita natalizia il periodico trimestale, Amici del Cervello, edito dall’Atorn, Associazione Toscana Ricerca Neurologica compie un anno.
Un interessante intervista all’Assessore Regionale al Diritto alla Salute Enrico Rossi e un focus sulla situazione della malattia di Parkinson nel mondo, sono due delle tante notizie, informazioni e curiosità che si possono trovare su questo numero. Il periodico “Amici del Cervello News”, è un magazine, diretto da Fabrizio Diolaiuti, volutamente retrò che fa il verso alla vecchia Domenica del Corriere e che ha come scopo quello di divulgare, in modo chiaro e comprensibile a tutti, le problematiche legate al nostro cervello: dal semplice mal di testa all’ictus. La copertina è firmata dal pittore Lorenzo Frigeri. Per la rubrica “Il Cervello del Capo” è presente un’intervista ad Antonio Madonna, imprenditore.Per quanto riguarda i contributi dei collaboratori, il Dottor Federico Mayer ci spiega la struttura, il funzionamento e le molteplici potenzialità di MEMOS 2, un robot per la riabilitazione dell’arto superiore; la cantante e Musicoterapista Daniela Dolce ci introduce alla Musicoterapia, raccontandoci la sua importanza per il benessere del corpo e della mente. Come in ogni numero, c’è lo spazio per un’associazione: protagonista del numero natalizio di “Amici del Cervello” è l’Associazione Diabete Versilia, che attraverso le nostre pagine presenta le sue numerose attività. Ancora una volta il Direttore Scientifico Ubaldo Bonuccelli risponde alle domande dei lettori (info@atornweb.it), e il Presidente Gianfranco Antognoli aggiorna sulle attività dell’Atorn e gli sviluppi della Ricerca. Continua in questo numero la presentazione del Comitato Scientifico dell’Atorn con la scheda del Dottor Roberto Massetani. Non mancano le ormai famose rubriche “Libri cervello”, “Cibo e cervello” curata da Ciro Vestita, “Ironia e Cervello” scritta da Ettore Borzacchini, e la pagina dei “Saluti degli Amici” con gli estratti di Marcello Lippi, Beppe Bigazzi, Rosanna Lambertucci, Dario Cecchini, Matteo Viviani, Pier Luigi Rossi, Fabio Picchi, Red Ronnie, Niki Giustini, Graziano Salvadori, e molti altri ancora. Abbonarsi ad “Amici del Cervello News” è molto semplice: basta compilare con i propri dati il coupon presente nell’ultima pagina della rivista, e fare il versamento alla posta o in banca, sul numero di c/c indicato. L’abbonamento alla rivista da diritto all’iscrizione diretta nei Soci Atorn. E’ inoltre possibile acquistare i numeri singoli presso Libreria Lungomare (Viareggio), Diffusione del Libro (Lido di Camaiore), e Edicola Maria Cristina Carducci, via Italica 321 Lido di Camaiore.
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