Clicca per leggere:RISIAMO ALLE SOLITE! LA NAVE TAXI ALAN KURDI CHE HA RACCOLTO 64 PERSONE IN ACQUE LIBICHE LE VUOLE PORTARE DA NOI IN ITALIA!SALVINI NON DEVE CEDERE
Ecco che come avevamo previsto ci risiamo con le navi-taxi della ONG che sfidando tutti se ne vanno in giro per i mari altrui alla ricerca di clandestini da portare ma dove? Ovvio! In Italia! Era facile prevedere che nella sua affannosa ricerca in acque SAR libiche prima o poi si sarebbero imbattuti in quel gommone che era dato per disperso con 64 persone a bordo. Ora siamo alle solite.Vogliono un porto sicuro che per loro è solo Malta ma molto meglio un porto Italiano. E ricomincia la solfa.
Salvini dice:nave tedesca,ONG tedesca ,armatore tedesco e capitano di Amburgo. La Alan Kurdi è intervenuta in acque libiche e chiede un porto sicure. Che vada ad Amburgo”
A me paiono parole sensate. In questo caso abbiamo anche le proteste libiche. Marina e Guardia costiera libiche hanno intimato alle ONG di non intervenire in acque territoriali libiche al fine di aiutare I TRAFFICANTI DI ESSERI UMANI! E c’è anche una non ventilata mincaccia di interventi armati in caso di violazione della sovranità nazionale. Vediamo se l’arroganza dei crociati del mare che facilita il lavoro dei trafficanti oltre che a alimentare le partenze finirà anche per mettere a repentaglio l’incolumità di chi dicono loro vanno a salvare… Questa storia deve finire.E per farla finire non c’è che un modo.IL BLOCCO NAVALE davanti alla Libia cosi come chiede da sempre Giorgia Meloni.
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