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LA PISTOIESE TIENE LA MEDIA: GLI ARANCIONI RIFILANO 3 RETI A UNA BUONA PRO LIVORNO
Di videonewstv (del 26/09/2010 @ 21:20:00, in CALCIO PISTOIESE, linkato 2758 volte)

LA PISTOIESE TIENE LA MEDIA : ARANCIONI DEVASTANTI RIFILANO 3 RETI A UNA BUONA PRO LIVORNO

CAMPIONATO DI ECCELLENZA TOSCANA, GIRONE A – 5ª GIORNATA – 26/09/2010 STADIO COMUNALE “REDINI” DI CASCINA (PI)

PISTOIESE – PRO LIVORNO SORGENTI 3 – 0

MARCATORI: 49’ Allori, 63’ Balleri, 85’ Lisi

Da Cascina Edoardo Desideri

PISTOIESE: Flauto, Strufaldi, Elmi, Allori (82’ Mennini Righini), Gemignani, Calanchi, Pieroni (57’ Di Nunzio), Balleri, Stefanelli (81’ Fedi), Lisi, Arricca. A disp: Pampaloni, Marrani, Spadoni, Semboloni. All: Riccardo Agostiniani. PRO LIVORNO SORGENTI: Lischi, Sgariglia, Rossi, Frediani, Niccolai, Felloni, Domenichini (81’ Catola), Ercoli, Filippi, Tempini (84’ Tocchi), Rinaldi. A disp: Pioli, Beltramme, Zoppi, Marconi, Chichizzola. All. Paolo Tognarelli. Arbitro: sig. Marco Emanuele Schiatti di Arezzo (1° ass Gianni Becattini e Massimiliana De Giuli sez. Valdarno).

NOTE: Giornata nuvolosa, terreno in condizioni non ottimali. Spettatori 400 circa. Angoli: 2 a 1 per la Pro Livorno. Ammoniti: 38’ Arricca (P); 60’ Ercoli (L), 62’ Domenichini (L), 83’ Filippi (L); Espulso Ercoli (L) al 67’ per un brutto intervento su Di Nunzio. Recuperi: 1’+3’.

CASCINA (PI) – Non fa sconti a nessuno questa Pistoiese: quindici gol in cinque partite e zero reti subite, questo il bottino fin qui ottenuto dalla truppa di Agostiniani. L’ultima vittima è stata la Pro Livorno 1919, compagine che per quanto si sia dimostrata brillante ed equilibrata arrivando a giocarsela con gli arancioni a viso aperto per tutto il primo tempo, alla fine ha dovuto soccombere alla legge della capolista. Il gol siglato in apertura di ripresa da Allori, infatti, ha tagliato le gambe ai labronici i quali alla lunga hanno dovuto cedere al maggior cinismo della truppa di Agostiniani, in grado di andare nuovamente in rete con Balleri e poi in chiusura con lo scatenato Lisi. Il funambolico numero 10 arancione riesce così a coronare col gol una prova davvero di notevole spessore.

LA PARTITA – Agostiniani non si fida dei biancoverdi che nel precedente turno avevano rifilato 5 reti al Forte dei Marmi. Pertanto, dovendo rinunciare a Paolicchi ancora acciaccato, preferisce mandare dentro dal 1’ Allori piuttosto che un più offensivo Marrani, mentre per il resto conferma in toto la formazione delle prime giornate. Il modulo è un 4-4-2 solo apparente che in sostanza tende a trasformarsi in un 4-3-3 con Allori che gioca in una posizione più centrale, mentre Pieroni agisce quasi da fantasista dietro alle punte Lisi e Stefanelli.

1° TEMPO – Fra lo stupore generale dei circa 400 pistoiesi giunti a Cascina per il terzo dei 5 incontri da disputare in campo neutro, è la Pro Livorno che fa la partita. La compagine ospite dimostra infatti un buon affiatamento e nei primi minuti cerca insistentemente di rendersi pericolosa eseguendo ottime triangolazioni a memoria senza mostrare timori reverenziali nei confronti della capolista che, quindi, decide di impostare la gara secondo una filosofia più attendista. Al 7’ Rinaldi cerca la porta dalla distanza ma Flauto fa buona guardia, mentre 4 minuti più tardi è Tempini a calciare di poco a lato. Al 13’ Lisi conquista una punizione da posizione invitante, ma Arricca spedisce alto. La fase iniziale del match è estremamente tattica, e lo schieramento equilibrato di una Pro Livorno davvero ben messa in campo dal proprio tecnico Tognarelli impedisce agli arancioni di effettuare azioni degne di nota. Anzi al 21’ sono ancora gli ospiti a sfiorare il vantaggio con Filippi che, al termine di una bella triangolazione sul vertice destro dell’area arancione, calcia un pallone a girare sfiorando il palo alla sinistra di Flauto. In prossimità della mezz’ora la partita si ravviva un po’: prima è Elmi a cercare la realizzazione dalla distanza con un potente rasoterra che impegna Lischi; quindi risponde la Pro Livorno con Domenichini che cerca di correggere un campanile al limite dell’area con un destro al volo di prima intenzione che, però, termina abbondantemente fuori misura. Infine è Lisi che al 32’ conquista un calcio di punizione al limite, fra le proteste generali dei giocatori e del pubblico arancione secondo i quali il fallo sarebbe avvenuto almeno un metro dentro all’area di rigore. Della battuta si incarica il solito Arricca che con un destro violento sfiora di un nulla l’incrocio dei pali. Al 41’ sale in cattedra Flauto, bravo a difendere la propria imbattibilità con un intervento spettacolare a neutralizzare una punizione calciata a palombella dallo specialista labronico Rinaldi. La Pistoiese risponde un minuto dopo con un improvviso destro a girare scagliato da Lisi che fa la barba al palo. In chiusura lo stesso numero 10 si vede annullare il gol del possibile vantaggio realizzato con una bella rovesciata; il signor Schiatti di Arezzo aveva ravvisato in precedenza un fallo di ostruzione da parte di Stefanelli.

 2° TEMPO – Agostiniani durante l’intervallo striglia i suoi che rientrano in campo decisamente più aggressivi. Già al 2’ Allori conclude malamente dal limite dopo aver tagliato tutto il rettangolo di gioco con una splendida cavalcata. Passa un minuto ed è Calanchi che a seguito di una triangolazione al limite con Pieroni entra in area e serve all’indietro per l’accorrente Allori che anche stavolta non trova lo specchio. Quindi al 4’ il giovanissimo centrocampista arancione si fa perdonare aggiustando la mira con un tiro dalla distanza che rimbalza in maniera beffarda davanti al giovane Lischi e regala il vantaggio agli arancioni. Il gol accende la gara. I biancoverdi si buttano in avanti alla ricerca del pari: al 6’ Rinaldi corregge di prima un cross di Rossi spedendo il pallone alto sopra la traversa. All’8’ Balleri, su suggerimento di Lisi, scalda il destro con palla che termina di un soffio a lato, mentre un minuto più tardi è ancora Pro Livorno con Rossi che si viene a trovare solo in area, ma il suo tentativo da buona posizione è da dimenticare e termina addirittura in fallo laterale. Brivido infine al 12’ per la retroguardia arancione: un cross da calcio piazzato viene deviato in mischia a pochi passi dalla porta difesa da Flauto con la palla che termina di poco sopra la traversa. Al 18’ arriva il gol del 2 a 0 che taglia le gambe agli ospiti: parte da Di Nunzio un pallone di testa per l’accorrente Balleri il quale lascia partire un gran destro che, leggermente deviato dalla gamba di un difensore, spiazza l’incolpevole Lischi. Al 22’ la frustrazione e la stanchezza portano Ercoli a compiere una sciocchezza: il numero 8 biancoverde compie un brutto ed inutile intervento su Di Nunzio, pertanto viene invitato da Schiatti a guadagnare anticipatamente l’uscita. Con due reti di vantaggio e gli avversari in dieci uomini la Pistoiese non deve far altro che limitarsi a controllare fino al fischio finale. Al 25’ Lisi cerca il gol da calcio piazzato, ma la palla finisce a lato. La Pro Livorno spinta dall’orgoglio continua a giocare, tuttavia senza riuscire a rendersi protagonista di azioni rilevanti. Anzi al 40’ è la Pistoiese a trovare il gol del 3 a 0: da una punizione calciata da Arricca sulla destra Lisi anticipa tutti in tuffo e devia di testa il pallone che s’insacca dopo aver rimbalzato per un po’ fra una selva di gambe. È la rete che suggella una prova maiuscola da parte de piccolo attaccante arancione, ma che di contro punisce forse oltre misura una Pro Livorno che si è dimostrata sul campo un’avversaria di tutto rispetto. Gli arancioni restano al comando a punteggio pieno seguiti dal solo Pisa S.c., vittorioso per 3 a 2 nello scontro diretto in casa con la Massese.