\\ Home Page : Articolo : Stampa
Clicca per leggere:TORNANO A SALIRE I DECESSI OGGI 333 IL DOPO CONTE DI IERI SERA E’ UNA SEQUENZA DI PROTESTE DA MOLTE CATEGORIE PRODUTTIVE
Di Admin (del 27/04/2020 @ 19:52:18, in Critica politica, linkato 417 volte)






BOLLETTINO DI GUERRA DEL 27 APRILE:

333 ULTERIORI DECESSI SI AGGIUNGONO OGGI ALLA LUNGA LISTA DELLE PERSONE DECEDUTE ARRIVATA A QUOTA 26.977 ( + 73 RISPETTO A IERI )

 1.696 SONO I GUARITI DI OGGI PER UN TOTALE DI 66.624

 PER LA PRIMA VOLTA SCENDE SOTTO I 2.000 IL NUMERO DEI RICOVERATI IN TERAPIA INTENSIVA SONO 1.956 ( -53 SU IERI )

 I MALATI PER CORONAVIRUS SONO 290 MENO DI IERI E PRECISAMENTE 105.814


 SEGNALI DI PERICOLO DA PIU’ DI UNA FILIERA PRODUTTIVA


 Come era ovvio qui protestano tutti…

 Ovvio che si parli degli effetti del dopo annuncio di Conte di ieri sera circa le RIAPERTURE A TAPPE.

 Certo che abbiamo proprio degli esperti che piu’ esperti non si può!

Ho ascoltato una esperta del Governo dire:ora vediamo come va,vediamo che accade in questi giorni di riapertura per certi settori. Se i contagi non aumenteranno bene,andremo avanti con più tranquillità, se cosi non sarà dovremo necessariamente rivedere certe cose. BRAVA BIS! Ma in che mani siamo? Fanno gli esperimenti?

 Ho l’impressione che la rabbia sociale monterà e molto.

 Ad esempio parliamo di un settore vitale,importante. L’alimentazione ( negozi di alimentari,fruttivendoli,grande distribuzione..) Mica hanno sofferto,anzi! Hanno aumentato il giro d’affari e soprattutto le grandi catene di distribuzione.MA GLI AMBULANTI? SONO SUL PIEDE DI GUERRA!






Nessuno ne parla.Eppure rapprentano una bella fetta del settore alimentare.Oltre il 22% DELLA QUOTA MERCATO DEL SETTORE ALIMENTARE E’ RAPPRESENTATA DAGLI AMBULANTI E questa quota dove è andata? Ovvio! Ai grandi del settore ma anche ai negozi medio piccoli.Che si vuol fare ? eliminarli?

 Questo è il timore espresso dal Presidente degli ambulanti Giacomo Errico (FIVA)
.Errico dice:noi siamo diventati invisibili per il Governo.La grossa distribuzione ora sta lavorando in regime di monopolio.se qualcuno si è messo in testa che gli ambulanti debbano sparire causa coronavirus,si è sbagliato di grosso…e gli ambulanti possono anche diventare una bomba sociale..e tutta quella merce comprata in tempo sta ora nel magazzini invenduta per la impossibilità di fare i mercati..noi, prosegue Errico abbiamo scritto al Governo e nessuna risposta.

Gli ambulanti in Italia sono circa 183 mila vale a dire il 22% delle attività commerciali italiane!


 Ma questo è solo uno dei mille segnali di pericolo



Scoppia la rivolta dei parrucchieri: “ riaprire a giugno ? Rischiamo il fallimento!” “ siamo pronti a gesti folli” si legge.

Assieme ai parrucchieri protestano quelli dei centri estetici la cui riapertura è prevista per il 1 giugno che guarda un po’ è un lunedi giorno da sempre di chiusura per i parrucchieri e giorno che viene prima della Festa Nazionale del 2 giugno…insomma una presa in giro..

 Tra parrucchieri,barbieri e centri estetici si parla di 105 mila attività e di mezzo milione di addetti.


 Agricoltori in ginocchio:senza aiuti,perderemo tutto dicono alla Coldiretti.

 Si, perchà la natura non si ferma,i campi vanno coltivati,le piante pure quindi le spese ci sono e gli incassi dove sono se è tutto fermo?Se si considera il comparto dell’agriturismo e si tratta di ben 23 mila strutture in Italia, è TUTTO FERMO. Per l’agroalimentare fiore all’occhiello delle nostre esportazioni si parla di una perdita di oltre 7 miliardi di euro. Nel settore vinicolo potrebbe accadere quanto accade oggi in quello petrolifero con gli stoccaggi pieni. La vendemmia di autunno dove sarà mssa se le botti sono piene di quella dello scorso anno?E gli ordini già pronti? Con le frontiere chiuse che fine faranno?



 QUESTA SARA’ L’ONDATA ECONOMICA CHE IMPATTERA’ SUL PAESE DOPO LA RIAPERTURA?

 PROBABILE


. E dalle banche si parla di STOP AI MUTUI solo alle IMPRESE IN BONIS!

Questi qui, continuano a non capire nulla oppure,oppure,la sanno lunga.

 VIA I PICCOLI SIANO ESSI COMMERCIANTI CHE IMPRENDITORI E DENTRO AMAZON E COMPAGNIA CANTANTE. Tutti a casa col reddito di cittadinanza e DRONI A VOLONTA’ PER RECAPITO MERCI E CONTROLLO SANITARIO magari con UGELLI SPRUZZA VIRUS A CHI HA PIU’ DI 65 ANNI!



PS: forse il settore che più di tutti sta scontando la crisi da coronavirus è quello DELLE VENDITE DI AUTO! Pensate che ad oggi in questo mese di aprile sono state vendute circa 2100 vetture mentre nello stesso periodo dello scorso anno la cifra era di 175.000!!!

 Anche qui le imprese sono 1.400 con 120 mila dipendenti per un fatturato di 55 miliardi.

Insomma anche i concessionari dopo anni di ripresa vivono momenti di grande preoccupazione.