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Clicca per leggere: SI CONTINUA A PARTIRE DALLA LIBIA E SI CONTINUA A MORIRE IN MARE E I SOLITI NOTI TORNANO ALL'ATTACCO COMINCIANDO DALLA SEA WATCH CHE HA RECUPERATO 47 MIGRANTI...PREPARIAMOCI ALLA SOLITA SOLFA
Di Admin (del 19/01/2019 @ 21:21:39, in critica politica, linkato 448 volte)


In merito alla ennesima tragedia avvenuta in acque libiche-SI PARLA DI OLTRE 100 MORTI- come non mettere in risalto la ripresa delle partenze con la di nuovo presenza della nave ONG Sea Watch nelle zone interessate?



 Le parole di Conte:2Siamo ancora più convinti di prima a contrastare quei trafficanti che, dopo aver derubato e seviziato le persone, le avviano sui barconi a morte certa  Non avrò pace finché questi trafficanti non saranno assicurati alla Corte penale internazionale, perché questi sono crimini contro l'umanità»



 Le parole di Salvini:"Il naufragio è la dimostrazione che se riapri i porti ritornano i morti e gli scafisti continueranno a fare affari e a uccidere. Cuori aperti per chi scappa dalla guerra ma porti chiusi per ong e trafficanti»

.Non si deve aggiungere altro.

Per onor di verità ed anche per documentare quanto di pericoloso ci sia nel pensiero ed azione dei CROCIATI dell'accoglienza ecco riportate anche le parole di Leoluca Orlando Sindaco di Palermo
: «Continua un genocidio e al ministro Salvini direi: si farà un secondo processo di Norimberga."



 Intanto prepariamoci a sopportare di nuovo la solita tiritera di quelli della Sea Watch che dovrebbero avere a bordo altri 47 migranti.

"Vada a Belino e faccia il giro lungo passando da Rotterdam, facendoli scendere ad Amburgo. Se è la nave è francese a Marsiglia. La difesa dei confini è costituzionalmente garantita e si entra dicendo grazie e per favore» Questo quanto detto oggi da Salvini.

 Restiamo convinti che per una migrazione controllata sia necessario estirpare dal mare le ONG. In questo siamo in piena sintonia con il Ministro Salvini.

 Gli avversari parlano di pietà ma si scordano sempre di parlare di pietà anche per i tanti ,troppi italiani che si sono sucidiati per la crisi finanziaria o per quei barboni anch'essi troppi, morti di stenti e di freddo per le vie di tante città.

Dove era la loro pietà in questi casi?