Incredibile l’intervista dell’Huffingtonpost.it a Mario Monti ex Presidente del Consiglio circa l’elezione di Macron al soglio di Francia!

                                                                

Nella sua asetticità da robot della finanza europea ( con tutti i danni fatti in Italia ) Monti ha fatto un gigantesco spot a tutti coloro che sono stati critici sul tipo di politica finanziaria da lui adottata ed adottanda.E meno male che è stato fermato …non senza però l’ingiusto premio del laticlavio a vita!

 Quel “Macron vuole realizzare quello che io ho provato a fare in Italia” la dice lunga su quello che si debbono aspettare i francesi e non solo loro, purtroppo.

                                                                 
  Nell’intervista Monti dice anche: gli ho mandato questo telegramma: "La tua elezione a Presidente della Repubblica, caro Emmanuel, dà speranza a tutti gli europei. Sotto la tua guida, la Francia tornerà a dare un forte impulso alla costruzione europea. Soprattutto, hai dimostrato ai politici di tutta Europa che si possono vincere le elezioni dicendo la verità ai cittadini, chiedendo loro di impegnarsi per cambiare il paese, non facendo promesse impossibili da mantenere"

                                                            

 Capito l’antifona? Lacrime e sangue per Monti, si debbono aspettare i francesi!

Prosegue poi il gigantesco endorsment ( chissà se apprezzato..) Montiano a Macron: “ L’uomo ha delle caratteristiche umane pregevoli anche in un politico:il linguaggio della verità,che invece è sempre più raro,ed il rispetto della competenza”

 ed ancora:

 "Macron unisce un esprit de geometrie cartesiano a un grandissimo fiuto politico, ha capito che bisogna superare le distinzioni tra destra e sinistra per raggiungere l'obiettivo delle riforme”

E’ un vero Professore non c’è dubbio: caspita! È l’unico a parlare di verità,competenza, valori,obiettivi da raggiungere….insomma,cose serie mica “le sparate” le “bombe d’aria fritta” di Renzi!

                                                 


Prosegue l’intervista: Gli dà del tu? Da quanto tempo lo conosce?

Sì gli do del tu. Lo conosco dal 2007, fanno dieci anni, ricordo con soddisfazione il nostro comune impegno nella Commissione Attali.

 Macron non si renderà nemmeno conto,credo,del privilegio che Monti gli concede.Da uno come Monti attentissimo ai ruoli ed alle cariche farsi dare del tu è come avere la “Corona di Francia “ in testa. Che privilegio,che onore.

PS: ricordiamo ancora che Macron prima di essere stato eletto Presidente non aveva mai affrontato alcun tipo di elezione né locale né regionale. Per varie fortunate circostanze è stato catapultato direttamente alle predienziali.Ci ricorda qualcuno….

 Si vede che ora va di moda così.