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PISA ELIMINATO A TESTA ALTA DELLA COPPA ITALIA
Di Admin (del 13/08/2012 @ 15:28:06, in CALCIO PISA, linkato 1236 volte)

Pisa eliminato a testa alta dalla Coppa Italia 

 Di MICHELE BUFALINO   

 Bella prestazione dei nerazzurri, che, in 10 uomini complessivamente per oltre 90 minuti, per due volte sotto, raggiungono il Padova a tempi regolamentari e ai supplementari. Ai rigori vince il Padova

 Domenica 12 agosto 2012 – Coppa Italia Tim, secondo turno Padova – Pisa 4-2 ai rigori (2-2 dopo tempi supplementari, 1-1 dopo i tempi regolamentari)

PISA (3-6-1): Sepe; Suagher, Colombini, Sabato; Rizzo (36’ Tulli), Fondi (1’ pt.sup. Rozzio), Mingazzini, Barberis (18’ Buscè),  Favasuli, Benedetti; Perez. All. Pane

PADOVA (3-5-2): Pelizzoli, Rispoli (25’s.t. Jelenic), Franco, Piccioni, Trevisan, Farias (12’ s.t. Cutolo), Legati, Ze Eduardo, Galli, De Vitis, Babacar (12’ s.t. Granoche). All. Pea

 Gol: Babacar (rig.) al 27’ p.t., Benedetti al 46’ p.t., Cutolo al 15’ p.t.s.

 Arbitro: Gennaro Palazzino di Ciampino.

Assistenti: Lo Cicero di Brescia - Vivenzi di Brescia. IV uomo Caso di Verona

 Espulso Colombini 

Minuti di recupero: 2’ p.t., 5’s.t

 Note: 1492 spettatori paganti, con un incasso di 8541,70 euro. Presenti circa 150 tifosi pisani a Padova

 PISA – I nerazzurri di mister Pane affrontano il Padova in una gara che vale la qualificazione al terzo turno di Coppa Italia. Il Padova scende in campo con la versatile coppia d’attacco Babacar - Farias, mentre il Pisa schiera un folto centrocampo a sostegno di Perez, unica punta.

PRIMO TEMPO – Nella prima parte di gara il Pisa sembra schierare una squadra con diverse soluzioni al suo arco. In difesa Sabato, Colombini e Suagher, a centrocampo Benedetti, Mingazzini e Rizzo, davanti alla difesa, mentre in soluzione offensiva Favasuli, Fondi e Barberis, a rotazione, con Perez in attacco. Proprio i nerazzurri partono subito forte al 3’, con un velo di Perez, che attraversa l’area di rigore, ma la difesa della squadra di casa spazza via senza difficoltà. Poco dopo, sempre la squadra di Pane continua a spingere con Benedetti, che mette in mezzo un traversone invitante, ma la palla non viene raggiunta da Perez. All’8’ Farias, lanciato da Babacar con un tocco in profondità, si scontra con i difensori pisani che liberano. All’11’ ancora il Padova in avanti; lancio lungo di Ze Eduardo per Farias, ma Sepe blocca con le mani al limite dell’area. Si fa strada ancora il Padova, in avanti dopo la partenza positiva del Pisa nei primi minuti. Al 16’ infatti Ze Eduardo serve Rispoli, che gli restituisce la sfera, cross al centro, Babacar e Farias mancano la sfera di pochi centimetri. Al 20’ clamorosa occasione da gol per il Padova. Cross a campanile di Rispoli, Sepe cicca clamorosamente l’uscita alta, Franco non ne approfitta. Verso metà del primo tempo accade il fattaccio. Colombini falcia Babacar in area di rigore e l’arbitro lo espelle, comandando la massima punizione dal dischetto. Babacar dagli undici metri non fallisce, segnando con un cucchiaio e irridendo Pepe. I padroni di casa passano in vantaggio. Si rifanno gli uomini di Pane al 30’, su punizione. Sabato calcia a giro, palla fuori di qualche metro con Pelizzoli immobile. Al 32’ Pisa vicino al pareggio: Favasuli calcia dal limite una palombella insidiosa, Pelizzoli si salva d’istinto. Il Padova è incontenibile. La superiorità numerica negli ultimi minuti del primo tempo si fa sentire, e Farias è pericoloso al 37’ dopo una azione personale, calciando alto. Il Pisa è costretto a passare a un 4-1-3-1 con Mingazzini davanti alla difesa. Quando il Padova è nel suo miglior momento, a sorpresa il Pisa trova il pareggio. Benedetti lasciato completamente libero da Legati, d’esterno calcia preciso sul palo opposto alle spalle di Pelizzoli, che resta immobile. Grande sinistro e pareggio insperato. Finisce così la prima frazione di gioco.

 SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con i padroni di casa che spingono, costringendo il Pisa al contropiede nella propria metà campo. Al primo minuto Rispoli crossa basso al centro, Sepe blocca sicuro. Poco dopo è Perez a rendersi pericoloso, calciando al volo dopo un abile controllo in area, e il pallone termina a lato. Faticano i ragazzi di Pane, e Sepe è costretto a togliere le castagne dal fuoco. Suo infatti il doppio intervento, neutralizzando una bomba di Farias lanciato in area. In campo si assiste a un Padova che cerca di attaccare in tutti i modi, mentre i nerazzurri si difendono per cercare di ripartire in contropiede. Al 15’ occasionissima per Cutolo che entra in area e lambisce il palo con Sepe battuto. Ancora Cutolo, un minuto dopo, calcia alto. Poco prima di essere sostituito da Jelenic, Rispoli si mette in luce con un cross insidioso per Granoche con Sepe che blocca in uscita bassa al 24’. Al 34’ Cutolo impegna Sepe direttamente da calcio d’angolo, poi sempre Cutolo, mette in mezzo per Trevisan, che non ci arriva. Verso fine gara, Zé Eduardo è costretto a giocare a corrente alternata per via dei crampi, riequilibrando in qualche modo le forze in campo. Al 45’ Galli tenta il tiro, splendida parata di Sepe che manda in angolo salvando il risultato. Nei minuti di recupero Tulli ha la palla della vittoria, dopo aver saltato un paio di giocatori, ma il suo destro, debole, trova Pelizzoli. Ultimo brivido con Zè Eduardo che colpisce di testa, e la palla va alta sopra la traversa. Si va ai supplementari.

 SUPPLEMENTARI – Squadre stanchissime ai supplementari, il Pisa però si gioca l’ultimo cambio, con Rozzio che subentra a Fondi. Al 7’ Sabato manca il pallone, Granoche entra in area, ma Sepe riesce a portargli via la sfera. Le squadre a questo punto si allungano, con numerosi capovolgimenti di fronte. I nerazzurri resistono, ma Cutolo, che ha giocato una grande partita, li punisce proprio alla fine del primo tempo supplementare, liberandosi al tiro dal proprio marcatore, e trafiggendo Sepe. Il Pisa si lancia all’arrembaggio, cercando di attaccare in tutti i modi e sbilanciandosi in qualche occasione. Favasuli al 6’ cerca fortuna da lontano, ma la palla termina di poco a lato, baciando il palo. Buscè poco dopo dà palla in mezzo per Perez, che cicca il pallone malamente. Al 10’ esplodono i 150 tifosi accorsi da Pisa, che pareggia. Tulli calcia dal limite, la palla sbatte sul palo, rimbalza addosso a Pelizzoli che non trattiene, sulla sfera si avventa Saugher che segna. Si va clamorosamente ai calci di rigore.

 RIGORI: Questa la sequenza dei rigori. Ze Eduardo (Padova) gol. Favasuli (Pisa) gol. Cutolo (Padova) gol. Sabato (Pisa) parato. Franco (Padova) gol. Benedetti (Pisa) gol. Granoche (Padova) gol. Tulli (Pisa) parata. Il Padova vince, ma il Pisa esce a testa alta.

 SEGNALI POSITIVI – La partita dà diverse indicazioni in chiave campionato. Prima di tutto questo inedito 3-6-1, che assomiglia più a un 5-4-1 in fase difensiva, con un unico punto di riferimento in attacco, dato da Perez. Davanti alla difesa l’esperto Mingazzini, mentre sulla sinistra il solito asse Benedetti - Favasuli, che tanto di positivo aveva fatto l’anno scorso. Pane può uscire soddisfatto da questa partita, preparando con fiducia la stagione. Fisicamente la squadra ha tenuto molto bene, dimostrando un ottimo stato di forma, soprattutto in relazione del fatto che i nerazzurri hanno giocato in 10 contro 11 per oltre 60’. Al Pisa attualmente non manca niente, ma ci vuole assolutamente almeno un ultimo tassello, un attaccante che possa fare respirare Perez, Tulli e Strizzolo. La difesa è molto solida, e la preparazione, comunque, appare a buon punto.

ABBONAMENTI – La campagna abbonamenti intanto si attesta a quota 663 tessere vendute. Al momento 250 abbonati in Curva Nord, 180 in gradinata, 172 in tribuna inferiore e 61 in tribuna superiore.