Clicca per leggere: 1° LUGLIO 33 GRADI IN CENTRO CITTA' ASSISTIAMO AD UNA PICCOLA LEZIONE DI VITA CHE CI DICE PARECCHIO
E'vero, a volte mi scopro ingenuo.Nonostante le decadi già vissute.La strada a volte è maestra di vita e dà delle indicazioni mica da poco.1° luglio in Viareggio zona del mercato pieno pomeriggio.Scarsi passanti e parecchi questuanti come purtroppo consuetudine.Uno di questi addiruttura in ginocchio sul selciato,sia pure all'ombra, ma con temperature percepibili oltre i 33 gradi,con un cartello " HO FAME" .Arriva nei pressi un giovane in bicicletta dall'aspetto e dalla parlata del nord Africa ( Marocco ? ) già evidentemente integrato che "SI PERMETTE" DI DARE INDICAZIONI DI VITA al mesto questuante dicendogli: " ma non lo vedi che sei grasso e metti un cartello HO FAME? Guarda me ( magrissimo..),potresti andare a lavorare..INCREDIBILE lezione di vita.Un piccolo spaccato di come sia ridotta la nostra società.Ora capiamo il perchè si paventi il pericolo delle messa in discussione dello STATO SOCIALE in Italia.Vale a dire quei milioni di persone che avendone più o meno diritto ormai sono entrate nel CALDERONE degli assistiti dallo Stato.Un girone dantesco a parte,quindi.Assisti perchè ne hanno diritto,assistiti perchè specie al sud entrati in qualche lobby o congrega con qualche requisito diciamo così un pò generoso e furbetti vari che tentano il colpo.Poi in un altro girone infernale dantesco gli emarginati,i senza dimora,gli assistiti fuori dalla Chiese o dalle parrocchie,è vero, tra di loro senz'altro ci saranno anche dei lavativi ma quella di dover sopportare anche il sermoncino dell'integrato che ti dice di smetterla di questuare perchè sei "grasso" ancora non l'avevamo ascoltata.
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