Il progetto è serio,quello della FC Pistoiese di Sergio Iorio ed ha bisogno quindi di proseguire su questa strada.Il Presidente della Pistoiese Sergio Iorio oggi in conferenza stampa al Melani ha tenuto a precisare che i soci al 50% della New Orange (Fossati e Todaro) hanno deciso di non partecipare alla quota prevista per l'aumento di capitale da versare per la gestione della Società ,aumento di capitale di ben 1 milione e 400 mila euro deliberato lo scorso 16 settembre la metà subito versata da Iorio.I soci della New Orange ha detto Iorio hanno chiesto 2 mesi di riflessione e nei pressi della data limite ( 20 novembre) la New Orange ha deciso di investire risorse in settori diversi dal calcio.Se ne prende atto.Al momento quindi con l'aumento di capitale effettuato tutte le azioni sono in mano a Sergio Iorio.( ma come sappiamo Iorio non può detenere più del 50% delle quote societarie) Ha anche aggiunto il Presidente arancione che si tratta di soluzione temporanea essendo già alla ricerca di altri soci uno dei quali entrera' a breve nel corso della stagione ( e potrebbe essere l'Avv.to Trombetta attuale vice ) ed un altro entrerà successivamente confermando il progetto pluriennale e le ambizioni di riportare la squadra tra i professionisti del calcio.Iorio ha anche avuto parole di ringraziamento per il supporto avuto in questa fase da Fabio Fondatori amministratore delegato arancione. E' una fase delicata ma decisiva per il futuro del FC Pistoiese.Un progetto ambizioso abbisogna di personaggi certi e radicati sul territorio così come ha sempre inteso potesse avvenire il Presidente e da questo punto di vista la risposta della città è sempre stata tiepida. Sono cose che possono avvenire soprattutto quando certe aspettative almeno per il momento vengono a mancare.Insomma la Pistoiese non sta uccidendo il campionato come forse qualcuno si aspettava,anzi deve ricorrere ad altre spese,altre risorse per cercare il tutto per tutto per arrivare all'ambizioso traguardo di inizio stagione,vale a dire tornare tra i professionisti. Iorio ne è pienamente consapevole che sarà un bagno di sangue finanziario ma le promesse fatte restano tutte in pista ed è già all'opera se allargare ad altri investitori la composizione societaria.Chi non se la sente è bene che sia uscito.Ed anche una parte di tifosi non ne sarà dispiaciuta.