Clicca per leggere:COMUNICAZIONI ALLE CAMERE DELLA PREMIER MELONI IN VISTA DEL NUOVO CONSIGLIO EUROPEO NATO SECONDO LA LOGICA DEI CAMINETTI DOVE LA MELONI NON E' POTUTA ENTRARE.....
Che cosa ha ottenuto finora la Meloni in Europa? Per ora solo una infinità di tentativi e di abboccamenti ma l'aria non è di certo cambiata in meglio...potrà forse contare sugli effetti derivanti dal lungo corteggiamento fatto a der Leyen in odore di riconferma E FIGURIAMOCI.
In attesa di intraprendere in Italia forte di un consenso INSCALFIBILE il percorso di cittadina primo console contornata da parentame ed amici ( d'altra parte non iniziò un certo BONAPARTE per poi finire da noi ad un certo RENZI,finiti peraltro male n.d.r.) essa per ora si limita A RIFERIRE ALLE CAMERE A GOVERNO SCHIERATO idee e progetti in vista del consiglio europeo,il nuovo Consiglio.
I cardini del suo discorso alla Camera
IMMIGRAZIONE:
"In Italia e in Ue si entra solo legalmente. Degli ingressi si occupano le istituzioni e non gli scafisti. Non consentiremo alle mafie di gestire gli ingressi in Italia, come fanno da diverso tempo"è arrivato un messaggio chiaro e non intendiamo farlo cadere nel vuoto".
UCRAINA E NATO:
"Difendere l'Ucraina è nell'interesse dell'Europa. Se l'Ucraina fosse stata costretta ad arrendersi non ci sarebbero state le condizioni per un negoziato. Pace non significa mai resa". "Ogni nostro sforzo - prosegue - è concentrato per consentire all'Ucraina di guardare a un futuro di pace. Deve essere chiaro chi pagherà per la ricostruzione dell'Ucraina".
MEDIO ORIENTE:
"Il processo di pace in Medio Oriente non può essere che basato sulla soluzione dei 'due popoli e due Stati'.
NUOVO CONSESSO EUROPEO:
"Gli incarichi apicali sono stati affidati tenendo in considerazione i gruppi maggiori, indipendentemente da logiche di maggioranza e opposizione. Oggi si scegli di aprire uno scenario nuovo e la logica del consenso viene scavalcata da quella dei caminetti, dove una parte decide per tutti. Una 'conventio ad excludendum' che a nome del governo italiano ho contestato e non intento condividere"
E che ha detto Giuseppe Conte dei 5 Stelle?
"Meloni vada in Europa con forza a prendersi un posto di prestigio nella Commissione. Visto che si tratta di un incarico di prestigio, non lo affidiamo a un parente. Per una volta applichiamo il principio di meritocrazia"
Eh già,abbastanza scontato questo del "parentame"...D'altra parte e sempre riferendomi al "grande Corso" che ha cambiato la storia d'Europa ,anche lui si circondava di fratelli e sorelle affibbiadogli incarichi prestigiosi.Di certo però un Lollobrigida non è un Giuseppe Napoleone e nemmeno una Arianna è una Paolina Bonaparte.
Comunque non è andato lontano dal vero Angelo Bonelli di AVS quando ha detto:
"La premier avrebbe voluto entrare in quel caminetto di cui ha parlato ma la porta le è stata chiusa per quelle posizioni conflittuali, sovraniste e nazionaliste, e per quel suo partito che non ha fatto conti col passato"
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