Clicca per leggere:IL PREMIER CONTE SALE AL QUIRINALE PER INFORMARE DELLA SITUAZIONE POLITICA IN STALLO ASSOLUTO MENTRE SI CERCANO VOTI DAPPERTUTTO PER PARARE EVENTUALI SCHERZETTI RENZIANI AL SENATO
Ma ci crede ancora qualcuno al “teatrino” della politica?
Il più indaffarato in queste ore sembra proprio essere il Premier Conte che ASSOLUTAMENTE NON VUOLE LASCIARE IL SUO SCRANNO! Lui pensa in grande,
Lui pensa PER IL SUD aiutato di certo dal buon esito sempre al sud del REDDITO E PENSIONE DI CITTADINANZA due provvedimenti che hanno ancorato una bella fetta di votanti al Governo in atto. Insomma , la parola SUD attira consensi. Dopo le sfuriate ( finte,a quanto pare.) di Renzi si nota un gran lavorio sotterraneo per evitare scherzi da prete in una delle prossime votazioni quando ci saranno però,perché francamente il Parlamento sembra essere ancora in piene vacanze natalizie.. Il gioco più amato dagli italiani è la dietrologia e figurarsi in politica se non ci si può sbizzarrire sull’argomento. Allora: Conte starebbe cercando di sfilare un 5-6 senatori proprio a IV di Renzi. Conte starebbe trattando con dei “responsabili” appartenenti al moribondo partito Forza Italia per proteggersi da imboscate possibili al Senato. Conte,assai preoccupato, va al Quirinale per rendere conto al Presidente della Repubblica la situazione pericolosa che potrebbe verificarsi al Senato per il Governo in caso di conta sul tema prescrizione. Il fatto è che tutto è fermo.
Da annotare proprio oggi l’iniziativa di piazza del M5 Stelle,quello che ha la maggioranza relativa al Parlamento ma conta quasi come il 2 di picche in caso di elezioni,sul tema della possibilità che rientri dalla finestra  globalist.it Al grido di Onestà Onestà sono sfilati sul palco i big compresa quella “pasionaria” Paola Taverna a dire NO al possibile ritorno DEI VITALIZI agli odiosi diritti acquisiti dalla casta prima che dal 2011 venisse introdotto anche per questi il sistema contributivo
Una ventata di “noi siamo noi” è spirata per la Piazza Santi Apostoli,una voglia di smarcarsi dalle alleanze e chissà che questo vento che si era assai affievolito non possa ridare slancio al Movimento.Una cosa è certa: la battaglia contro certi assurdi PRIVILEGI appare santa e sacrosanta.
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