Per il Senatore De Falco “quello” che ha fatto carriera con un “cazzo! Salga a bordo” ci sono leggi internazionali che PASSANO SOPRA i nostri ordinamenti. PER LUI SIAMO UN PAESE A SOVRANITA’ LIMITATA!

Dopo la sceneggita di quelli di sinistra a bordo della Sea Watch 3 di quei nemici degli italiani ,ecco che abbiamo un altro politico che fa di tutto pur di screditare l’operato di chi è al Governo.

 A Radio Capital oggi avrebbe detto: La convenzione di Amburgo è recepita nell'ordinamento italiano dal 1989, e ha un livello gerarchico superiore a quello che possono avere la legge ordinaria e le decisioni del governo Una norma che fosse in contrasto, come pare essere il decreto sicurezza bis, con le convenzioni internazionali, dovrebbe essere considerata recessiva rispetto alle convenzioni internazionali che sono parte dell'ordinamento italiano".

 Io sono tutto meno che un giurista ma A PELLE considero queste dichiarazioni UNA SOLENNE CAZZATA!

Andiamo a vedere: La convenzione internazionale SAR ( cerca e recupera ) di Amburgo entrata in vigore il 22/6/1985 è un accordo internazionale della IMO ( Organizzazione Marittima internazionale ) per la TUTELA e sicurezza della navigazione mercantile riferita al soccorso marittimo. Convenzione ratificata da 15 stati.

 Si parla di dottrina ma poi questa dottrina deve essere adattata all’ordinamento nazionale e per avere questo adattamento ci vuole il parere del Parlamento ratificato poi dal Presidente della Repubblica.

 CONFORMARE dice la Costituzione all’art.10 Conformare il proprio ordinamento alle norme di diritto internazionale. MA MICA SOGGIACERVI D’ACCHITO!

 Se voglio io Parlamento mi conformo e vedo in quali forme.Se non voglio non mi conformo.

 Ricordate il caso del GLOBAL COMPACT FOR MIGRATION o parlando come si mangia PATTO MONDIALE SULLA MIGRAZIONE Ebbene noi in Italia non l’abbiamo sottoscritto. E allora? Che dice De Falco?

 Quello di De Falco è un SOGNO! Il suo SOGNO!

E poi il PORTO SICURO c’èra ed era IN TUNISIA!

MA PER FARNE UN CASO POLITICO LA CAROLA RACKETE E TUTTA L’ORGANIZZAZIONE DELLA ONG TEDESCA AVEVANO GIA’ DECISO SIN DALLA PARTENZA DI ARRIVARE IN ITALIA!