E’ indubbio che il TEMA MIGRANTI è quello più importante e all’attenzione in queste ore. Mille motivi ci sono.Salvini deve essere forte perché è assediato.

C’è una CANEA contro di lui in parte già in atto ed in parte pronta a vomitargli addosso le accuse più infamanti.



 E già si è iniziato ieri ed in maniera vergognosa su quel palco di Trento dove il noto speculatore George Soros nonché benefattore degli arcobaleno pensiero,ha chiaramente fatto intendere che per lui Salvini è al soldo di Putin!

 Questo è stato l’incipit per il neo Ministro dell’Interno! 

Tralasciando perché non ne vale la pena scriverne ,le accuse schifose fatte da Saviano a Salvini.

 Non sarà facile tenere a bada questi mestatori del buonismo perbenista,questi Manconi ad effetto,queste associazioni religiose che a Natale mettono il “migrante” al posto dei Re Magi,insomma tutta quella scuola di pensiero che in fin dei conti vive e lucra sul fenomeno migratorio.

 E’ un affare economico troppo grosso per potervi rinunciare

.E non c’è che una via,caro Salvini! ESSERE DURO!

Ricordo quando fu lo stesso Ministro dell’interno della Romania a dire che da quel Paese erano partite parecchie persone uscite dalla patrie galere ed ora sembra avvenga anche con i tunisini.

 E’ chiaro che stiamo parlando solo e soltanto della migrazione economica quella che avviene da Paese NON IN stato di guerra o di carestia,come ad esempio Tunisia , Marocco o Gambia .

Ma rappresenta la gran parte del fenomeno. Come si dovrà quindi agire?

 Procedure di frontiera per chi sbarca e chiede asilo. E queste procedure dovranno avere due velocità.Per chi arriva da zone di guerra come la Siria ci sarà la precedenza rispetto a chi arriva da zone non di conflitto.

                                                                

 Ma i 600 mila sans papiers? Senza documenti ? Quelli che non hanno avuto la protezione? Quelli che la Bonino-Soros vorrebbe d’un botto regolarizzare perchè di loro ce n’è di bisogno nelle nostre fabbriche (??) ed in campagne elettorali per la sinistra? Che ne facciamo?




 Per rispedirli a casa è stato calcolato ci vorrebbero quasi 2 miliardi e soprattutto ad un ritmo di 15/20 rimpatri al giorno ci vorranno 80 anni!

                                                            

Capito i danni che hanno fatto le politiche dei governi della sinistra? Capito i danni che ha fatto Renzi che ora girerà il mondo alla Blair facendosi pagare le sciocchezze che dirà da vari governi,enti con conferenze lautamente pagate mantendendo ovviamente lo stipendiuccio da Senatore? Ce lo ritroveremo tra breve tra i piedi di certo con un nuovo partito …sta iniziando a mettere da parte risorse e conoscenze…

 In attesa che Salvini olii al meglio la macchina dei rimpatri nonostante le mille difficoltà e le mille resistenze delle “Anime buone” potrà forse partire anche l’idea di rafforzare i centri di permanenza e rimpatrio ove ospitare queste persone prima della loro espulsione,per un tempo più lungo:18 mesi.

Vedremo se questa sarà una TRAPPOLA.

Se l’Italia verrà vista come probabile dalla UE come il Paese giusto,vista la sua collocazione geografica, per questi centri di permanenza è probabile che LI FORAGGI ANCHE!

                                                   

Ma Salvini cadrà in questa TRAPPOLA? C’è il rischio che questi centri distolgano energie e risorse per quello che è il primo dei problemi: RIMANDARE A CASA IL MAGGIOR NUMERO DI CLANDESTINI