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Clicca per leggere:LA SPALLATA AL VECCHIO SISTEMA STA PER PARTIRE DOPO IL FIORENTINO RENZI CHE HA DISTRUTTO UN CAPITALE PASSANDO DAL 40% AL 18% TOCCHERA’ ( FORSE ) AD UN NAPOLETANO ED UN MILANESE! AUGURI!
Di Admin (del 16/05/2018 @ 20:42:39, in Critica politica, linkato 466 volte)


E’ fatta! E’ fatta! Abbracci tra i componenti della lunga discussione, si dice!

 E ora? I pochissimi dirimenti punti rimasti sottolineati di rosso ( sarebbero 6 ) verrebbero discussi ad horas dai due leader Di Maio e Salvini.

                                                           

 E si spera che non si accapiglino perché veramente e come non mai nella storia del dopoguerra,ORA I 2 HANNO TUTTI CONTRO . TUTTO GLI ALTRI PARTITI ANCHE GLI ALLEATI DI SALVINI non vedrebbero CHE CON FAVORE UN LORO INSUCCESSO.

( Berlusconi riabilitato al summit del PPE e Meloni che chiede a Salvini ancora di riflettere )

Troppo abituati ai teatrini della politica e degli inciuci.ORA SI CAMBIA SUL SERIO.

Va comunque dato del merito anche agli avversari.


                                                                     


E io ho sempre detto che mi fidavo delle MATTANE e della ARROGANZA tipica del fiorentino RENZI. E’ stato lui a dare lo SCOSSONE principale allo stantio establishment facendo fuori il vecchio PCI! A son di rottamazioni il fiorentino RENZI è riuscito e CON TUTTI I MEZZI DI INFORMAZIONE NELLE SUE MANI E CON UNA PRESENZA IN TV STOMACHEVOLE TANTO SFACCIATA, A PASSARE DAL 40,8% dei consensi in poco tempo AL DISASTRO DEL PD Al 18% perdendo milioni di voti.

 Ha aperto però la strada ad una certa aria che doveva essere fresca ed invece è risultata più mefitica della prima!

 Ora la seconda spallata al sistema si spera avrà più fortuna.

 Non mi interessa nulla del premier e delle consuetudini e men che meno dell’Europa matrigna che riceve dall’Italia più di quanto renda all’Italia.

 A me interessa aria fresca e se questa dovrà arrivare con un contratto in stile privatistico ben venga. Poi guardiamo i punti qualificanti l’accordo e la loro messa in atto. Pensando all’Italia ed agli Italiani,però. Non ai clandestini e a tutto il baraccone arcobaleno che ci sta attorno

E men che meno a quello che burocrati calati dall’alto vanno dicendo di noi in Europa e ancora men che meno di quanto sta vomitando su di noi la stampa inglese foraggiata dai soliti noti.

 Ovvio che lo spread risalga trainato dalle paure vere o presunte.E se ne sentirà di nuovo parlare spesso. Così come assisteremo a cali di borsa e andamenti grafici delle stesse in stile ottovolante.

 Poi c’è Mattarella che fa lo schifiltoso..vuole leggere non le bozze ma il documento finale

Nessuno però dimentichi che se non si partisse ci sono LE URNE!

                                                                

In chiusura ci piace riportare alcune frasi dette oggi da Alessandro Di Battista: “ una cosa la voglio dire: l'ultimo governo Berlusconi - un governo per me pessimo - è stato l'ultimo governo nato da un voto popolare. E più che gli scandali di B. è stata la congiura dello spread ad averlo abbattuto. Oggi "i potenti senza volto" ( Investitori internazionali n.d.r.) hanno superato loro stessi. Cercano di buttare giù un governo non ancora nato il quale, proprio per questo, ha il dovere di nascere. E' il momento del coraggio dunque, del rispetto della sovranità popolare, nessuna distrazione”