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Clicca per leggere: MENTRE AL MILAN CI SI INTERROGA SU COME MUOVERSI PARE AZZECCATO LO SLOGAN DELLA CAMPAGNA ABBONAMENTI 2015-2016
Di Admin (del 21/06/2015 @ 22:29:26, in Calcio Milan, linkato 1121 volte)

                                                                                           

Partita la campagna abbonamenti dell’AC MILAN.

Riportare i tifosi allo stadio non sarà semplice.

 Il calo è evidente.Non parliamo di quando oltre 50 mila tifosi rossoneri si abbonarono negli anni 2004-2006 ma più modestamente degli ultimi 5 anni ove si è passati dai 29.413 abbonati dell’anno 2010/2011 ai modesti 19.504 dell’ultimo campionato terminato dalla squadra al 10mo posto.( peggior risultato dell’era Berlusconi )

 

Eppure nell’ultimo mese visto l’accordo con Mr Bee ( accordo in essere per 8 settimane ) gli annunci ed i titoloni si sono sprecati.Pagine e pagine su tutti i giornali.

 Per ora solo CHIACCHIERE

Tanti i viaggi di Galliani assieme a “tale” Nelio Lucas del fondo Doyen Sports con sede legale a Malta. Lucas è amico e consulente di Mr Bee e collabora ora con Galliani ed è l’amministratore delegato della Doyen..Questi fondi che da poco sono banditi dalla FIFA,agiscono come una banca e possono possedere i cartellini dei giocatori

In pratica danno finanziamenti alle società per acquistare un giocatore prendendo poi una percentuale sui trasferimenti futuri del giocatore stesso. Ecco, mancavano solo i “fondi” per creare ulteriore confusione in un mercato zeppo di avvoltoi..

Per ora, comunque, RISULTATI ZERO

                             

Appropriato come non mai lo slogan scelto quest’anno per la campagna abbonamenti NELLA GIOIA E NEL DOLORE

E Intanto che si attendono i 500 milioni di Mr Bee per il 48% delle azioni dell’AC Milan ,spetta alla controllante Fininvest mettere a disposizione 100/120 milioni per i primi acquisti.

 Non basta avere di nuovo capitali a quanto pare.

Mosse sbagliate e/o cattivi consigli per ora sembrano aver frenato l’opera di Galliani.

Di certo le prime scelte sono svanite e non è un bell’incipit.C’è da ricorrere alle seconde scelte sperando di azzeccarla.

 Via i “cavalli di ritorno” Ancelotti ed Ibrahimovic ( solo su Ibrahimovic si poteva essere certi del rendimento ), via il tanto sbandierato Jackson Martinez ( Simeone all’Atletico perso Mandzukic l’ha convinto a scegliere Madrid e la Champions ), via Kondogbia il giovane talento francese improvvisamente assurto a salvatore di ogni centrocampo e pagato cifre folli dai rivali dell’Inter.

Un fine settimana davvero nero per il Milan in perfetta sintonia con lo slogan scelto per invogliare ad abbonarsi.

 

                                                

 Auguriamoci solo che pur disponendo di danaro fresco ( casa che non accadeva da anni ) al Milan non si finisca per comprare tanto per comprare qualcuno.Di nomi se ne fanno tanti: Dzeko,Salah,Jovetic,Bacca… Se dovessi dare un parere solo Bacca e Dzeko sembrano essere all’altezza del compito.

 Rimango della mia idea di un mese fa. Il Milan doveva ripartire con Sarri allenatore e con le sue idee su giocatori e tipo di calcio.

Ma Sarri è stato considerato troppo “comunista”,troppo poco adatto alle stanze dai divani bianchi di Milanello,troppo integralista.Ed ha fatto bene De Laurentiis a portarlo al Napoli.

Si è scelto Mihajlovic e per ora gli si sta consegnando la squadra ( mediocre ) dello scorso anno.

                                        

 Non resta che attendere ma chi ben comincia è a metà dell’opera e non è stato il Milan a farlo.